Chievo e Napoli sono due compagini che si sono conquistate un ruolo importante nel corso dei campionati di Serie A degli ultimi anni. Se per quanto concerne la squadra partenopea possiamo fare anche riferimento a molte formazioni storiche del passato, il club veneto non ha una tradizione lunga e prestigiosa, visto che la sua prima promozione nel massimo campionato risale al 2001. Il record dei clivensi è quello di essere l'unica compagine del calcio italiano giunta in Serie A dopo aver compiuto l'intera scalata dalle serie regionali minori.
La formazione napoletana, nata nel 1926, gioca la gran parte delle sue annate nella massima serie, raggiungendo ottimi piazzamenti sin dai primi anni di storia, come i due terzi posti nella stagione 1932/33 e 1933/34.
Negli anni '70 indossano la maglia azzurra numerosi calciatori di ottimo livello tra cui il leggendario portiere Dino Zoff, la punta argentina Angelo Sormani, il fantasista italo-brasiliano José Altafini e l'attaccante svedese Kurt Hamrin. Ma è negli anni '80 che il Napoli disputa stagioni assolutamente memorabili, guidato dal presidente Corrado Ferlaino e dal fuoriclasse argentino Diego Armando Maradona, considerato insieme al brasiliano Pelé il più grande giocatore di calcio di tutti i tempi. Tra il 1986 e il 1991 “El pibe de oro” conduce il club partenopeo alla vittoria di due titoli nazionali, una Coppa Italia, una Coppa UEFA e una Supercoppa Italiana.
La squadra clivense viene fondata nel 1929, calcando principalmente i campi delle serie dilettantistiche e regionali fino all'inizio degli anni '90. I gialloblu giocano la loro prima stagione nel campionato cadetto nel 1994 e sono in grado di rimanervi fino al 2000, anno in cui ottiene la storica promozione in Serie A, con la gestione tecnica di mister Del Neri e la guida del presidente Campedelli. Il primo anno nel massimo campionato va oltre le aspettative per il Chievo, che ottiene un quinto posto insperato, mostrando un gioco davvero divertente e a tratti entusiasmante. La formazione veneta riesce a disputare numerose annate in Serie A, dimostrando grande capacità di cambiare giocatori e allenatori senza perdere la sua identità, grazie a una società molto solida.
Gare come quella tra Chievo e Napoli sono molto stimolanti per gli amanti delle scommesse calcistiche, che non aspettano altro che partite avvincenti per dare dimostrazione delle proprie competenze in questo ambito.
Napoli - Chievo: i match più importanti
Le sfide in Serie A tra le due compagini iniziano nell'annata 2008/09: non sono moltissime ma sono di sicuro emozionanti e piene di sorprese.
Lo scontro diretto del 18 gennaio 2009 al Bentegodi è la prima storica gara tra le due squadre nella massima serie. La partita appare equilibrata, sebbene i partenopei presentino nella propria rosa giocatori di livello superiore a quelli veneti. Nella prima frazione di gioco i padroni di casa passano in vantaggio con una rete su rigore di Michele Marcolini; i campani trovano il pari nel secondo tempo con una rete dell'attaccante argentino Ezequiel Lavezzi, con un diagonale di sinistro dopo una bella penetrazione in area di rigore; la rete decisiva, siglata da Marcolini di nuovo su penalty, regala la prima vittoria ai gialloblu negli scontri con il Napoli.
Il ritorno del 31 maggio 2009 vede il successo al San Paolo della squadra di casa, con le reti del capitano Francesco Montervino, del centrocampista uruguaiano Mariano Bogliacino e del brasiliano Pià, tutte nel corso dei primi venti minuti di gara: il 3-0 dei partenopei fa impazzire i tifosi sugli spalti, che salutano la stagione appena conclusa, con il sorriso e con grande fiducia per il futuro.
Nella stagione 2010/11 la formazione campana, allenata da Walter Mazzarri, subisce una pesante sconfitta casalinga per 1-3, per merito degli avversari del Chievo, bravi a sfruttare le occasioni concesse dai padroni di casa. Il match parte piuttosto bene per i napoletani, con il difensore Paolo Cannavaro che apre le danze con il gol dell'1-0 al 9'; i veneti sono tuttavia in grado di reagire molto presto, con il pareggio firmato al 22' da Sergio Pellissier, leader dell'attacco gialloblu. Ma il Chievo ambisce al successo esterno, che riesce ad ottenere nella ripresa, con le segnature di Gelson Fernandes e ancora di Pellissier al 58' e al 75'.
Il 31 agosto 2013 un Napoli rinnovato dopo la dolorosa partenza di Edinson Cavani, ottiene un'importante vittoria esterna sui clivensi. Al Bentegodi gli azzurri, guidati da Rafa Benitez e dai nuovi acquisti Gonzalo Higuain e José Maria Callejon, iniziano la stagione con il piede giusto, vincendo con il risultato di 2-4. Nel primo tempo la punta gialloblu Alberto Paloschi raggiunge due volte il Napoli, che passa in vantaggio prima con Marek Hamsik e poi con Callejon. La prima frazione termina quindi sul 2-2, che non accontenta però i partenopei: ancora Hamsik e il centravanti argentino Higuain segnano le reti del 2-3 e del 2-4, regalando alla propria squadra un successo piuttosto largo.
Una delle vittorie più prestigiose ottenute dai clivensi è quella del 14 settembre 2014, quando è Maxi Lopez a siglare la rete decisiva al San Paolo. La formazione veneta gioca una partita molto solida e, approfittando anche del rigore sbagliato dal bomber Higuain, vince di misura per 0-1.
Nell'annata 2016/17 il match d'andata al San Paolo tra il Napoli di Maurizio Sarri e il Chievo di Rolando Maran termina con il facile successo della formazione di casa per 2-0. Le reti dei partenopei sono siglate da Manolo Gabbiadini, con un sinistro su assist di Callejon e dal capitano Marek Hamsik, con un tiro su passaggio di Lorenzo Insigne.
Nella gara di ritorno del Bentegodi è sempre il Napoli di Sarri ad avere la meglio, con un 1-3 che non lascia scampo agli avversari. I gol di Insigne e Hamsik nella prima frazione di gioco spianano la strada ai parttenopei, che segnano anche lo 0-3 con il centrocampista polacco Petr Zelinski nel corso della ripresa; l'unica rete gialloblu è di Riccardo Meggiorini.
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