Carpi - Frosinone

Il Carpi e il Frosinone sono due club calcistici legati da un percorso simile, che nel corso degli anni li vede crescere e scalare la piramide del campionato italiano, fino a raggiungerne i vertici. Nonostante la squadra emiliana e quella ciociara si trovino spesso a giocare nello stesso livello del campionato nelle medesime annate, esse non si incontrano mai, se non in tempi recenti, perché sempre assegnate a gironi diversi. La storia dei falconi e quella dei canarini si intreccia dopo che il club biancorosso centra per la prima volta l'obiettivo della promozione in Serie B. Curiosamente, a distanza di un solo anno dal primo match disputato nella serie cadetta, le due squadre si fronteggiano anche in Serie A, andando entrambe incontro, a fine stagione, alla stesso destino: una nuova retrocessione nella cadetteria. Nel giro di pochi anni, Carpi - Frosinone si trasforma in un appuntamento imperdibile per i tifosi e per gli appassionati di scommesse. Lo scarso numero di precedenti disputati dalle due compagini e l'assenza di rivalità di stampo campanilistico rendono i rapporti tra i tifosi del Carpi e del Frosinone sostanzialmente neutrali.

Frosinone - Carpi: le partite più importanti

Il Frosinone e il Carpi si incontrano per la prima volta nel corso della stagione 2014/15, quando sia la formazione dei canarini che quella dei falconi figurano tra le partecipanti al campionato di Serie B. Grazie alla vittoria riportata nei play-off al termine della stagione precedente, il club ciociaro torna infatti a militare nella serie cadetta dopo tre annate trascorse in Lega Pro Prima Divisione. Per la squadra emiliana, invece, si tratta della seconda stagione in assoluto in Serie B, in seguito alla dodicesima posizione ottenuta nell'annata del debutto in cadetteria. Il primo match ufficiale in Serie B tra il Carpi e il Frosinone va in scena il 29 novembre 2014, durante la sedicesima giornata di campionato, sul campo dello Stadio Sandro Cabassi, in casa dei falconi. Sulla panchina dei biancorossi siede il tecnico Fabrizio Castori, mentre su quella dei giallazzurri c'è Roberto Stellone. Il match tra le due compagini si rivela piuttosto acceso e ricco di ammonizioni in entrambi gli schieramenti. Ciononostante, nessuna delle due squadre riesce davvero a prevalere sull'altra e, al triplice fischio del direttore di gara, l'incontro di conclude con un pareggio a reti inviolate. La partita di ritorno si tiene il 25 aprile 2015, questa volta presso lo Stadio Comunale Matusa di Frosinone, alla presenza di oltre 5.500 tifosi. A dominare la sfida sono i padroni di casa, che già al 10' si portano in vantaggio con la rete firmata da Blanchard. Il risultato si mantiene stabile fino alla fine del match è così i giallazzurri conquistano la vittoria per 1 a 0. Nonostante la sconfitta subita nell'incontro della trentasettesima giornata, a fine campionato il Carpi siede in cima alla classifica della Serie B, staccando di ben 9 punti il Frosinone, che siede invece sul secondo gradino del podio. Grazie alla brillante annata, entrambe le formazioni guadagnano l'ambita promozione in Serie A, dove tornano a sfidarsi nella stagione successiva. Il 28 ottobre 2015 ha luogo l'inedito match di Serie A Frosinone - Carpi. Negli iniziali quarantacinque minuti di gioco le due squadre si limitano a studiarsi e così il primo tempo si conclude con il risultato fermo sulla parità. Nella ripresa, i canarini riescono a portarsi in vantaggio al 51', quando Ciofani segna su assist di Dionisi. Il vantaggio dei giallazzurri, però, dura poco: al 67', Marrone segna con un tiro di destro, guadagnando il gol del pareggio per i falconi di Giuseppe Sannino. A stretto giro, seguono le espulsioni di Soddimo per il Frosinone e di Borriello per il Carpi. La gara prosegue con le due squadre che giocano con dieci giocatori ciascuna. Poi, al 90', Sammarco mette a segno la rete della vittoria per i canarini, con una palla servita ancora una volta da Dionisi. Nella partita di ritorno del 13 marzo 2016, il Carpi e il Frosinone tornano a fronteggiarsi nella cornice dello Stadio Alberto Braglia di Modena. Ad aprire le danze è Bianco, che segna per i padroni di casa al 27'. Se il primo tempo si conclude con i biancorossi in vantaggio per 1 a 0, nella ripresa i giallazzurri trovano la rete del pareggio con Dionisi, che segna su assist di Ciofani. In un replay dell'incontro di andata, ma a parti invertite, a decidere il match è un gol segnato a pochi secondi dalla conclusione dell'incontro, da De Guzmám che batte un calcio di rigore portando il risultato sul 2 a 1 per i padroni di casa. Le sorti del club emiliano e di quello ciociaro continuano a sembrare legate e a fine annata entrambe le squadre, relegate in fondo alla classifica, retrocedono nuovamente in Serie B. Nella stagione 2016/17, i biancorossi e i giallazzurri si affrontano in ben quattro match: le partite di andata e di ritorno del campionato e quelle dei play-off. Il primo incontro, disputato il 16 settembre 2016, si conclude con un pareggio per 0 a 0, mentre quello del girone di ritorno, giocato l'11 febbraio 2017, vede la vittoria dei ciociari, grazie alla marcatura realizzata da Terranova al 20'. Giallazzurri e biancorossi chiudono la stagione, rispettivamente, in terza e in settima posizione, accedendo quindi ai play-off. Le due compagini si incontrano nelle semifinali degli spareggi validi per la conquista della promozione in Serie A e ad avere la meglio è il Carpi, grazie alla singola rete messa a segno da Letizia nella sfida di ritorno. I biancorossi accedono così alla finale, nella quale, tuttavia, vengono sconfitti dal Benevento.

I doppi ex

La formazione del Carpi e quella del Frosinone sono accomunate dai nomi di diversi giocatori che nel corso degli anni sono passati dalle fila di una squadra a quelle dell'altra. Mauro Viviani gioca con i giallazzurri dal 1983 al 1985, mentre nella stagione 1988/89 milita nella formazione del club biancorosso. Dario Biasi, invece, è al Carpi nell'annata 1998/99, mentre dal 2011 al 2014 riveste il ruolo di difensore nella prima squadra del Frosinone. Vestono entrambe le maglie anche Giuseppe Morfù, Leonardo Blanchard e Alessio Viola.