Ternana - Novara

Ternana e Novara sono due club con una discreta tradizione calcistica, che hanno alle spalle diversi campionati di Serie A e moltissimi tornei di Serie B. La formazione rossoverde nasce nel 1918 ed è il simbolo di una piazza come Terni, appassionata di calcio, con tifosi caldissimi e sempre pronti a sostenere la propria squadra. Nel corso della sua storia, il club umbro frequenta spesso le serie minori, tra cui il livello della Promozione, dell'Eccellenza e della Serie C. Inizia ad assumere un ruolo preminente nel calcio italiano da quando nel 1968 si stabilisce nella serie cadetta, almeno fino all'inizio del decennio degli anni Ottanta, quando tornerà per alcuni annate in Serie C1. In questo periodo di circa tredici anni la squadra di Terni è in grado di dare il meglio di sé, arrivando anche in due occasioni a disputare il massimo campionato, nel 1972/73 e nel 1974/75: sono le idee tattiche innovative del tecnico Corrado Viciani a condurre in Serie A una compagine che non presenta molti talenti, ma che gioca da squadra ed è in grado di dare battaglia in ogni partita, tentando di giocare alla pari anche con i grandi club. La formazione nerazzurra viene fondata nel 1908 e si conquista la possibilità di giocare diversi campionati di Serie A in particolare negli anni '50. La prima annata tra i grandi risale all'edizione 1936/37 del campionato della massima serie. Un paio di annate più tardi riuscirà a raggiungere la finale di Coppa Italia, persa poi con la gloriosa Ambrosiana Inter al termine della stagione 1938/39. Il giocatore indiscutibilmente più forte che abbia mai indossato la casacca nerazzurra è il centravanti Silvio Piola che, a 34 anni suonati, è in grado con tantissime reti di riportare in Serie A la squadra piemontese. I primi anni del Novara nella massima serie dopo la Seconda Guerra Mondiale sono memorabili proprio per la presenza di Piola, che dà grande risalto alle imprese della compagine nerazzurra. Dal 1956 in avanti il Novara non calca più i palcoscenici della massima serie fino all'annata 2011/12, quando riconquista la Serie A a seguito di una meravigliosa stagione in serie cadetta.

Novara - Ternana: i precedenti tra le due squadre

Novara e Ternana giocano la maggior parte delle sfide nel contesto onorevole del campionato cadetto. La gara del 29 settembre 2012 mette di fronte i nerazzurri appena retrocessi dalla massima serie, guidati da Attilio Tesser, e i rossoverdi allenati dal tecnico Domenico Toscano. La sfida del Silvio Piola vede un'importante vittoria esterna della squadra umbra, che batte i piemontesi per 1-2: gli attaccanti Angelo Nolè e Gianluca Litteri regalano il doppio vantaggio alla Ternana, che resiste agli attacchi dei padroni di casa, subendo solo un'unica rete da parte della punta Pablo Gonzalez. Il ritorno del 26 febbraio 2013, disputato allo stadio Liberati di Terni, vede gli ospiti molto più grintosi, anche perché nel frattempo hanno sostituito il tecnico Tesser con Alfredo Aglietti. I nerazzurri vanno in vantaggio con il giovane centrocampista portoghese Bruno Fernandes, assaporando momentaneamente la vittoria esterna; ma il penalty trasformato dall'attaccante Riccardo Maniero permette alla squadra umbra di agguantare il pari a un quarto d'ora dal fischio finale. Nella stagione successiva la sfida si rinnova e il teatro è sempre lo stadio Liberati. Il 19 ottobre 2013 la Ternana cala il pokerissimo nei confronti della compagine piemontese: la gara è a senso unico e i padroni di casa riescono a chiudere la prima frazione di gioco in vantaggio di due reti, grazie a una doppietta della punta Mirko Antenucci; nella ripresa il match non cambia, visto che i rossoverdi rifilano altri tre gol agli ospiti, grazie ad Angelo Nolè, Fabio Ceravolo e Pavol Farkas, che portano il punteggio sul 5-0 definitivo. Nell'annata 2016/17 è ancora la formazione umbra ad avere la meglio su quella nerazzurra. La gara d'andata giocata a Terni è molto spettacolare, offrendo grandi emozioni e numerose reti. Gli ospiti mostrano subito l'atteggiamento giusto, provando a vincere l'incontro: il gol a freddo di Federico Casarini ad inizio partita gela il Liberati; ma la reazione dei padroni di casa è impetuosa, con tre reti segnate in tredici minuti, grazie ad un'autorete di Faragò e ai gol di Felipe Avenatti e di Di Noia; Adorjan consente ai piemontesi di chiudere il primo tempo sul 3-2, ma nella ripresa Felipe Avenatti allarga ancora il divario tra le due squadre con il gol del 4-2; la rete del definitivo 4-3 è firmata dal nerazzurro Kupisz.

Ternana - Novara: gli ex delle due compagini

Diversi calciatori hanno militato delle stagioni in entrambi i club, giocando sia in Serie A, sia in Serie B. Massimo Paci, difensore che tra il 2004 e il 2013 gioca ininterrottamente nella massima serie con compagini di un certo rilievo come Lecce, Parma e Siena, intraprende la sua carriera nell'Ancona, ma dal 2002 al 2004 veste la maglia rossoverde in Serie B; si trasferisce invece in Piemonte in una delle sue ultime stagioni da professionista, quando il Novara disputa la sua prima stagione in Serie A dopo 55 anni. Uno dei talenti più puri della Serie B degli ultimi anni è certamente il centrocampista argentino Nicolas Viola, portato in Italia dalla Reggina nel 2006. Viola disputa la gran parte dei suoi campionati italiani nel torneo cadetto, girando diverse squadre, tra le quali la formazione umbra, dove disputa due annate tra il 2013 e il 2015, e la squadra nerazzurra, dove gioca dal 2015 al 2017. Marco Rigoni, centrocampista di buon livello tecnico classe '80, scuola Juventus, disputa diverse stagioni in Umbria tra il 2006 e il 2009; si trasferisce poi in Piemonte nel 2009, giocando per alcuni anni con la maglia nerazzurra. Anche negli anni 90' ci sono stati giocatori che hanno vestito le casacche di entrambe le squadre. Massimo Borgobello, formidabile attaccante della Serie B dell'epoca, inizia la sua carriera in Serie C1 e C2 con la maglia nerazzurra, tra il 1994 e il 1996; ma il club principale della sua vita da calciatore è la Ternana, con cui disputa numerose annate tra il 1997 e il 2004, segnando un gran numero di reti. Un altro attaccante che frequenta perlopiù la Serie B è Marco Negri, celebre anche per la sua esperienza scozzese con la maglia dei Glasgow Rangers tra il 1997 e il 2001. Il centravanti milanese gioca con le due formazioni all'inizio della sua carriera: indossa la casacca nerazzurra nella stagione 1989/90 e quella rossoverde nel 1991/92. Uno dei centrocampisti italiani più noti degli anni '90 è Fabio Gallo, simbolo dell'Atalanta dal 1995 al 2001, sia nel massimo campionato, sia nel torneo cadetto. Dopo l'esperienza bergamasca, Gallo decide di scendere in Serie B per giocare con la formazione umbra, disputando solo metà annata con i rossoverdi, passando poi al Como che ottiene la promozione in Serie proprio quell'anno; si trasferisce al Novara per giocare le ultime due stagioni della sua invidiabile carriera, dal 2007 al 2009.