Carpi - Pescara
Il Carpi e il Pescara sono due club calcistici italiani dalla lunga storia che, attivi per decenni in gironi o in livelli diversi del campionato, si incontrano in maniera continuativa sul campo di gioco solo a partire dagli anni Duemiladieci.
Tra le due squadre, la più blasonata è senza dubbio quella dei delfini. Ciononostante, nei match sinora disputati dalle due compagini, il club dei falconi si è spesso rivelato un avversario molto ostico per gli abruzzesi, rendendo le scommesse sull'esito dei match Carpi - Pescara una sfida molto interessante per gli appassionati.
Il numero limitato di precedenti condivisi tra le due squadre e l'assenza di particolari rivalità campanilistiche fanno sì che i rapporti tra la tifoseria del Carpi e del Pescara siano piuttosto neutrali.
Pescara - Carpi: i precedenti
Tra i primissimi match ufficiali disputati tra il Pescara e il Carpi spicca l'incontro di Coppa Italia del 18 agosto 2012. In quell'annata, sulla panchina del club abruzzese siede Giovanni Stroppa, mentre su quella della squadra emiliana c'è Daniele Tacchini. Il match si tiene nella cornice dello Stadio Adriatico di Pescara, alla presenza di quasi 7.000 tifosi.
A conquistare la vittoria di quel primo confronto tra i delfini e i falconi sono i padroni di casa, grazie alla rete messa a segno da Abbruscato al 39'. Nella ripresa, infatti, il Carpi lotta strenuamente per trovare il gol del vantaggio, ma al 52' subisce anche l'espulsione di De Bode, concludendo così la gara solamente con dieci giocatori.
La stagione 2013/14 vede i due club fronteggiarsi per la prima volta nell'ambito della serie cadetta. Il Pescara, infatti, dopo la ventesima posizione in classifica e la retrocessione subita al termine della stagione precedente, torna a giocare in Serie B. Per il Carpi, invece, si tratta dell'annata del debutto nella cadetteria, un risultato raggiunto dopo decenni di tentativi, grazie alla serie di vittorie riportate nei play-off della Lega Pro Prima Divisione 2012/13.
L'incontro di andata si gioca il 30 novembre 2013, in casa dei biancazzurri. A guidare la formazione dei delfini è ora Pasquale Marino, mentre Stefano Vecchi è il commissario tecnico del Carpi.
Ad aprire le danze è il Pescara, che al 15' realizza la prima marcatura con Brugman. Al 36', però, arriva la risposta del Carpi, che gioca in dieci dopo l'espulsione di De Vitis, con Concas, che riporta il risultato sulla parità per 1 a 1. La ripresa si apre con il calcio di rigore battuto da Maniero al 49', che traina i padroni di casa in vantaggio. Seguono quindi un gol di Politano al 61' e una nuova rete di Maniero al 78', che portano il risultato sul 4 a 1 per i delfini. I falconi non demordono e continuano a tentare la rimonta fino all'ultimo minuto: all'87' il biancorosso Di Gaudio riesce a superare la difesa del portiere avversario, ma il match si conclude comunque con la vittoria del Pescara per 4 a 2.
Il match di ritorno ha luogo il 3 maggio 2014, sul campo dello Stadio Sandro Cabassi di Carpi. Questa volta, i biancorossi di Giuseppe Pillon riescono a portarsi in vantaggio al 17', con la marcatura siglata da Di Gaudio. A poco valgono i tentativi dei delfini di Serse Cosmi di recuperare il vantaggio degli avversari e, all'85', Sgrigna cementa la vittoria del Carpi segnando su calcio di rigore.
Biancorossi e biancazzurri concludono il campionato, rispettivamente, in dodicesima e in quindicesima posizione, ottenendo la salvezza.
Le due squadre tornano a sfidarsi in Serie B nell'annata successiva. Il match di ritorno, disputato il 25 ottobre 2014, si rivela una delle sconfitte più dure di sempre subite in casa dal Pescara e anche una delle vittorie più nette conquistate dal Carpi nella serie cadetta. I falconi di Fabrizio Castori, infatti, travolgono i delfini di Marco Baroni con ben cinque reti: gli autori delle marcature sono Concas, che segna al 45', Letizia e Mbakogu, ciascuno autore di una doppietta.
L'incontro di ritorno si gioca il 14 marzo 2015 e, dopo un primo tempo nel quale nessuna delle due squadre sembra riuscire a prevalere sull'altra, nella ripresa il biancazzurro Sansovini riesce a superare la difesa del portiere del Carpi Gabriel, segnando un punto per il Pescara. Al 64', arriva il gol del raddoppio, firmato da Bjarnason. Quando mancano ormai solo pochi secondi al triplice fischio del direttore di gara, Sabbione mette a segno un gol per i biancorossi. La vittoria, però, va comunque ai delfini, che si impongono per 2 reti a 1.
Il Pescara chiude il campionato in settima posizione e partecipa ai play-off: nonostante il pareggio ottenuto in finale contro il Bologna, tuttavia, a guadagnare la promozione è il club rossoblu, grazie al migliore posizionamento ottenuto nella classifica di campionato.
Il Carpi, invece, siede in testa alla classifica della Serie B 2014/15, conquistando per la prima volta nella sua storia la Coppa Ali della Vittoria e la promozione nella massima serie.
I nomi dei doppi ex
Nel corso degli anni, il Carpi e il Pescara condividono i nomi di molti giocatori passati dalle fila di una formazione a quelle dell'altra.
Tra i nomi che in tempi recenti hanno legato la propria carriera al club biancorosso e a quello biancazzurro spicca Ledian Memushaj: il centrocampista gioca con il Carpi nella stagione 2011/12 e, poi, nuovamente in quella 2013/14, come prestito dal Lecce. A partire dal 2014, invece, Memushaj scende in campo vestendo la maglia biancazzurra.
Simone Romagnoli gioca nelle fila del Pescara dal 2011 al 2013, per poi passare dal 2013 al 2017 a quelle del Carpi, squadra con la quale il difensore colleziona ben 126 presenze in campo.
Giocano sia con i falconi che con i delfini anche Ciro Caruso, Stefano Lorenzi, Emanuele Pesoli, Romeo Papini, Giampietro Perrulli, Edgar Çani, Roberto Inglese e Luca Forte.
Le due squadre condividono anche un commissario tecnico: Luigi De Canio allena i biancorossi nella stagione 1996/97 e, poi, i biancazzurri in quella 1998/99.
