Scommesse Salernitana - Ascoli

Salernitana e Ascoli sono due compagini piuttosto importanti del panorama calcistico italiano, con varie stagioni di Serie A alle spalle.

Tra le due compagini non esiste una vera e propria rivalità, ma una sana competizione sportiva relegata solo agli scontri diretti. Gare come quella tra Salernitana e Ascoli sono fonte di entusiasmo per le tifoserie e per gli amanti delle scommesse sportive, che non attendono altro che mettere alla prova le proprie competenze nella sfera calcistica, cimentandosi nella previsione dell'esito delle gare meno scontate e capaci di offrire le quote più interessanti.

Pronostici Salernitana - Ascoli

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Risultati Salernitana - Ascoli

Andiamo ora a vedere quali sono stati i risultati delle ultime partite di Serie B tra le compagini di Salernitana e Ascoli.

Risultato e riepilogo Ascoli - Salernitana 26/02/2021

Quella tra Ascoli e Salernitana poteva sembrare, gettando un rapido occhio alla classifica, una sfida piuttosto semplice per una squadra di alta classifica che ne affrontava una in zona retrocessione. Chi ha visto giocare l’Ascoli nell’ultimo periodo sa però che i marchigiani stanno vendendo cara la pelle e non si sono affatto arresi all’ineluttabilità della retrocessione. Per questo ci si aspettava un match equilibrato, quando invece è arrivata una secca affermazione della Salernitana con il risultato di 2 a 0 e grazie a una fantastica prestazione di Tutino.

L’attaccante napoletano ha realizzato il gol del vantaggio al 2’ minuti approfittando di un grosso pasticcio difensivo dell’Ascoli che lo ha messo in condizione di calciare a due passi dalla porta. Il secondo gol invece arriva al 24’ e comincia con Tutino che ruba palla al terzino senza commettere fallo, guadagna l’esterno della porta e prova a servire Gondo, un difensore intercetta ma il rimpallo restituisce il pallone a Tutino che a quel punto tira in porta e segna. Fortunato ma anche molto in forma, nel secondo tempo solo la traversa ferma il tentativo di tripletta. Il bomber campano è ora a 10 segnature in classifica marcatori. La Salernitana così ha buon gioco nel difendere il doppio vantaggio, nel finale solo grande preoccupazione per Dziczek portato via in ambulanza, ma per fortuna ripresosi in ospedale.

Risultato e riepilogo Salernitana – Ascoli 24/10/2020

Prosegue nel solco dei successi già registrati nelle precedenti giornate la positiva stagione 2020/2021 della Salernitana, capace di conquistare 3 vittorie e 2 pareggi nelle prime 5 giornate del campionato di Serie B. Nel match del 24 ottobre contro l’Ascoli, disputato presso lo stadio Arechi di Salerno, la Bersagliera torna infatti ancora una volta ad imporsi. La sfida, tuttavia, si rivela molto intensa e combattuta: le due squadre danno vita ad un testa a testa particolarmente equilibrato, tanto che a pochissimi minuti dal triplice fischio del direttore di gara la partita sembra essere destinata a concludersi con un pareggio a reti inviolate. All’87', invece, la formazione granata trova l’insperato gol del vantaggio con Anderson, che segna di destro battendo il portiere del Picchio Leali su assist di Tutino. In un rocambolesco finale di partita segnato dalle ammonizioni di Casasola, Dziczek, Brosco e Kragl, Salernitana – Ascoli del 5o turno di Serie B 2020/2021 si conclude con la vittoria dei padroni di casa per 1 a 0.

Risultato e riepilogo Ascoli - Salernitana 10/07/2020

L’Ascoli per uscire dalla zona playout, la Salernitana per restare attaccata ai playoff. In questa sfide due ambizioni a confronto piuttosto diverse, eppure le squadre e i rispettivi punteggi in classifica non sono molto distanti, è il bello della serie B. Ne viene fuori una partita scoppiettante, che l’Ascoli riesce subito a traghettare dalla propria parte. Al 7’ un tiro da fuori di Trotta, servito da Padoin, trova un rimbalzo che spiazza Micari. La giornata no dell’estremo difensore granata prosegue al 16’ quando una punizione defilatissima di Ninkovic al 16’ attraversa molte gambe e si insacca. Per il portiere della Salernitana l’occasione del riscatto a fine primo tempo quando realizza due interventi di fila assolutamente prodigiosi. La giornata di grazia però tocca a Trotta che apre il secondo tempo con la sua personale doppietta. Sul 3 a 0 i giochi sono conclusi, ma i campani trovano la forza di riaprirla: rigore al 55’ di Kiyine e incornata di Djuric al 86’. Non basta, l’Ascoli ora insegue la salvezza senza playout, la Salernitana è appena fuori dalla zona playoff.

Salernitana – Ascoli: storia e fondazione

La squadra campana nasce nel 1919, disputando alcuni campionati del secondo e del terzo livello professionistico fino all'annata 1947/48, quando disputa la sua prima vera stagione nel massimo campionato. Dopo quell'annata infelice, che vede la retrocessione dei granata in Serie B, la formazione di Salerno non giocherà più nella massima seri per molti anni, giocando in compenso numerosi tornei cadetti. La promozione in A giunge dopo 50 anni, dopo una straordinaria stagione in Serie B, in cui si piazza al primo posto: la Salernitana dell'annata in Serie A è una squadra piena di giovani talenti che faranno poi la fortuna di molte compagini della massima serie negli anni a seguire: si tratta di calciatori del calibro di Salvatore Fresi, Gennaro Gattuso, Ighli Vannucchi, David Di Michele e Marco Di Vaio, uno degli attaccanti più forti del periodo.

La formazione marchigiana, che nasce invece alcuni anni prima, nel lontano 1898, gioca per diversi anni nel massimo campionato, in particolare negli anni '70 e '80, raggiungendo risultati invidiabili, come il prestigioso quarto posto della stagione 1979/80 alle spalle di Inter, Juventus e Torino. La squadra allenata dal tecnico Giovan Battista Fabbri e amministrata dal presidente Costantino Rozzi, disputa un grandioso torneo, anche grazie alle prestazioni esaltanti del centrocampista Gian Franco Bellotto, capocannoniere della squadra, e della punta Pietro Anastasi, che approda all'Ascoli dopo diversi anni alla Juventus. La formazione bianconera presenta rose competitive in tutte le edizioni dei campionati di Serie A e B, composte da calciatori di alto livello come l'attaccante Bruno Giordano, che veste la casacca dell'Ascoli per tre stagioni tra il 1988 e il 1992, e il potente centravanti tedesco Oliver Bierhoff, che inizia la sua folgorante carriera nelle Marche, disputando ben quattro annate in bianconero.

Ascoli - Salernitana: i precedenti tra le due formazioni

Le sfide tra le due compagini si disputano sin dagli anni 60', nella maggior parte dei casi nel palcoscenico della serie cadetta. Il 20 dicembre 2008 la formazione granata allenata da Fabrizio Castori cede in casa ai bianconeri del tecnico Franco Colomba. Gli ospiti passano in vantaggio con il penalty della punta Andrea Soncin e raddoppiano con l'albanese Edgar Cani, mentre il gol della punta Federico Gerardi si rivela inutile per i campani, che perdono davanti al proprio pubblico per 1-2. Lo scontro si ripete anche al ritorno, disputato allo stadio Del Duca di Ascoli il 16 maggio 2009. Questa volta è la Salernitana a espugnare lo stadio degli avversari e a portare a casa i tre punti con un secco 0-2, grazie alla doppietta del suo attaccante di riferimento Massimo Ganci.

Una delle gare che offrono più gol e spettacolo è quella giocata nella stagione 2009/10 nel corso del torneo di Serie B. Allo stadio di Ascoli sono gli ospiti ad andare in vantaggio, con la rete dell'attaccante Federico Dionisi, subito pareggiata dalla punta bianconera Arturo Lupoli; la seconda frazione di gioco inizia con il gol del difensore granata Giorgios Kyriazis, ma poi i padroni di casa si scatenano con le reti del centrocampista Andrea Luci, della punta Lupoli e dell'attaccante Cristian Tiboni. Il match si conclude quindi con il successo della formazione marchigiana per 4-2, grazie a una rimonta che fa esplodere di gioia il Del Duca.

Il 30 aprile 2016 lo stadio di Ascoli è teatro della sfida tra la squadra di Devis Mangia e la formazione di Leonardo Menichini: è una gara molto entusiasmante e offre grande spettacolo e diversi gol. Nei primi venti minuti la squadra di casa sembra voler indirizzare la gara verso una facile vittoria, con la doppietta della punta bianconera Daniele Cacia; ma i granata accorciano le distanze con Chris Ikonomidis prima della fine del tempo e riesce a pareggiare la gara in zona Cesarini, con il gol del difensore Ricardo Bagadur. Il 26 marzo 2017 la Salernitana ospita i marchigiani all'Arechi, superandoli con il punteggio di 2-0, grazie alle reti di Mattia Sprocati e Alessandro Bernardini.

La Bersagliera ed il Picchio tornano a fronteggiarsi sul campo da gioco anche nella recente stagione 2018/19, che ancora una volta vede le due formazioni tra le protagoniste della serie cadetta. La sfida di andata si tiene il 25 settembre 2018, nel corso della quinta giornata di campionato: la gara è ospitata presso lo stadio Arechi di Salerno; sulla panchina della Salernitana siede Stefano Colantuono, mentre alla guida dell'Ascoli c'è Vincenzo Vivarini. Il match si rivela vivace sin dai primi minuti di gioco: già all'8', Ninkovic porta in vantaggio i bianconeri mettendo a segno una mirabolante rete su calcio di punizione. L'Ascoli riesce a proteggere il suo vantaggio per tutto il primo tempo; poi, nella ripresa, i padroni di casa trovano il gol del pareggio con Di Tacchio, che al 61' segna di testa su assist di Mazzarani. Con il risultato fermo sul pareggio, gli ultimi minuti di gioco si rivelano davvero infuocati, con interventi aggressivi, falli e conseguenti cartellini gialli da entrambe le parti. Al triplice fischio dell'arbitro, la sfida di andata tra la Salernitana e l'Ascoli si chiude sull'1 a 1.

Bianconeri e granata si incontrano per il match di ritorno il 16 febbraio 2019: le due squadre siedono, rispettivamente, al nono e all'ottavo posto in classifica e, ora, alla guida della Salernitana c'è il nuovo commissario tecnico Angelo Gregucci. La partita si rivela davvero ricca di emozioni: i padroni di casa dell'Ascoli trovano il gol del vantaggio dopo appena 3 minuti di gioco, con Ninkovic che segna la rete dell'1 a 0 con un tiro di destro, su palla servita da Frattesi. I granata, però, non si lasciano intimidire e, nei minuti successivi, passano all'attacco: al 13', la Bersagliera riporta il risultato sulla parità per 1 a 1, con Calaiò che segna di sinistro al 13'; poco più tardi, al 18', gli ospiti tornano ad imporsi, questa volta con Casasola, superando così gli avversari. I ritmi della sfida continuano ad essere serrati: al 40', è Jallow ad eludere la difesa del portiere bianconero Milinkovic-Savic, consegnando ai suoi il punto del 3 a 1. Le emozioni proseguono nel secondo tempo: il Picchio tenta la rimonta con Beretta, che sigla un gol su assist del compagno di squadra Padella al 48'. Nonostante gli sforzi dei padroni di casa, la difesa granata si rivela sempre più impenetrabile con il passare dei minuti: infine, quando manca ormai una manciata di secondi alla conclusione del match, ecco che la Salernitana torna nuovamente a realizzare al 90', ancora una volta con l'attaccante gambiano. La partita ospitata dallo stadio Cino e Lillo Del Duca di Ascoli si conclude con il successo della Salernitana per 4 a 2.

A fine stagione, l'Ascoli siede a metà classifica, mentre la Salernitana prende parte ai play-out e alla lotta per la conquista della salvezza: grazie al successo ottenuto nelle sfide di spareggio, i granata evitano la retrocessione confermando la loro presenza in Serie B per l'annata successiva.

Salernitana - Ascoli: gli ex delle due squadre

L'attaccante Marco Ferrante, storico attaccante del Torino, disputa una delle sue prime stagioni nella serie cadetta con l'altra maglia granata della Salernitana, nel 1995/96, collezionando molte presenze e siglando diverse reti; si trasferisce poi ad Ascoli a fine carriera, nell'annata 2005/06 di Serie A, portando la sua grande classe ed esperienza.

Uno dei calciatori più talentuosi che ha vestito la maglia di entrambe le compagini è l'esterno destro Pasquale Foggia, che indossa la casacca bianconera in una delle sue prime stagioni nel massimo campionato nel 2005/06, segnando anche alcuni gol importanti; gioca poi l'ultima annata della sua carriera a Salerno. Massimiliano Caputo è un attaccante che ha militato in diverse stagioni nella rosa di ambedue le squadre: indossa la maglia bianconera nel 2000, in una delle sue prime stagioni da professionista; in seguito si trasferisce in Campania, dove disputa due stagioni, nel 2003/04 e nel 2011/12.