Cesena e Cosenza tornano a scontrarsi durante la stagione in corso di Serie B dopo una lunga assenza sul campo l’una contro l’altra. Ecco alcuni cenni storici sull’evoluzione delle due formazioni.
La storia calcistica del Cesena FC, inizia nel 1940, è caratterizzata da alti e bassi ma sempre da una grande passione per il calcio. La squadra, originaria della città omonima, inizia la sua avventura calcistica partendo da categorie minori per poi conquistare la prima storica promozione in Serie A negli anni '60, dando vita a una solida realtà calcistica. Tra gli anni '70 e '80 infatti, il Cesena si afferma come una delle squadre di punta della Serie A, raggiungendo il suo miglior piazzamento nel 1978, quando termina al 6° posto e ottiene anche la qualificazione alla Coppa UEFA. La squadra si distingue per un gioco equilibrato, solido in difesa e concreto in attacco, che la rendeva difficile da battere, ma capace anche di momenti di grande brillantezza. Nel decennio che riguarda gli anni '90/2000, il Cesena alterna stagioni in Serie A e Serie B, vivendo un susseguirsi di retrocessioni e promozioni. Il club però riesce a rimanere sempre un simbolo di resilienza, con una forte identità legata al territorio e ai suoi tifosi. Nel 2010, il Cesena raggiunge un altro traguardo storico, tornando in Serie A dopo un lungo digiuno dalla massima serie del calcio italiano ma riesce a rimanerci solo per i successivi tre anni. L’obiettivo della squadra quindi è sempre quello di riuscire a tornare in Serie A ottenendo ottimi risultati nel campionato cadetto.
Il Cosenza Calcio è una delle realtà storiche del calcio del sud Italia. La sua fondazione risale al lontano 1914. Negli anni iniziali, il club ha militato principalmente in categorie minori, riuscendo però a raggiungere la Serie A per la prima volta nel 1929, anche se la permanenza del club nella massima serie fu breve. Il periodo di maggior successo arriva negli anni '80, quando il Cosenza, sotto la guida di allenatori come Eugenio Bersellini, riesce a mantenere una sua solidità nel campionato di Serie B aumentando così il suo prestigio. Dopo un paio di apparizioni in Serie A, il club alterna stagioni in massima categoria e in B senza però riuscire a raggiungere la tanto agognata stabilità in Serie A. Nel nuovo millennio, il ritorno in Serie B segna una fase di rilancio e la squadra diventa una presenza stabile in cadetteria. Nonostante alcuni periodi difficili, la società ha continuato a crescere, grazie anche al supporto appassionato dei suoi tifosi. Oggi il Cosenza Calcio rappresenta ancora un simbolo per la città e continua a mantenere l'ambizione di tornare stabilmente tra le big del calcio italiano. Il suo stadio San Vito-Luigi Marulla rimane un importante punto di riferimento per i tifosi dei Lupi della Sila.