Scommesse Qualificazioni europei di basket

• Sport: basket
• Paese: continente europeo
• Cadenza: quadriennale
• Partecipanti: 24
• Fondazione: 1935
• Campione in carica: Spagna

Le qualificazioni per i campionati europei sono molto attese dagli addetti ai lavori: ogni squadra presenta delle particolarità tattiche e dei cestisti talentuosi da mettere in vetrina. La tradizione del basket europeo è seconda solo al contesto statunitense e all’inarrivabile livello dell’NBA. Con SNAI è possibile seguire le partite di qualificazione agli Europei e consultare le diverse tipologie di quote per ogni gara del torneo e per qualsiasi evento sportivo presente sul portale.

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L'ultimo Europeo di pallacanestro, disputato nel 2022, ha visto trionfare la Spagna. I club europei sono già all'opera per guadagnarsi un posto nella prossima edizione del torneo, prevista per il 2025. Le attuali qualificazioni sono soggette ad alcune modifiche al format rispetto alle precedenti. Innanzitutto, Russia e Bielorussia sono state escluse dalla competizione a seguito dell'invasione russa dell'Ucraina. Inoltre, invece delle 4 squadre originarie, ora sono 6 le squadre che passano dal primo turno di pre-qualificazione al secondo turno: 3 vincitrici dei gironi, 2 migliori seconde e Cipro in quanto squadra del paese ospitante.

Le pre-qualificazioni si giocano in 3 turni. Nel primo turno le 10 squadre sono divise in 3 gruppi e la vincitrice di ogni girone, le due migliori seconde e Cipro si qualificano per il secondo turno. Qui le 12 squadre (6 eliminate nei gironi di qualificazione alla Coppa del Mondo e 6 che avanzano dal primo turno) vengono sorteggiate nuovamente in 3 gironi da 4, il vincitore di ciascun girone insieme a Cipro passano alle qualificazioni, tutte le altre passano al terzo turno. In quest'ultimo si sfidano le 4 squadre eliminate al primo turno e le 8 eliminate al secondo turno, le migliori 4 squadre classificate avanzano alle qualificazioni. Sono quindi 8 le squadre che avanzano dalle pre-qualificazioni, che si aggiungono alle 24 squadre che gareggiano al secondo turno delle qualificazioni alla Coppa del Mondo.

Le qualificazioni a Eurobasket 2025 si svolgeranno nei seguenti periodi: novembre 2023, febbraio 2024, novembre 2024 e febbraio 2025. Con 32 squadre divise in 8 gironi da 4, sono 3 le squadre di ogni gruppo che si qualificano per il campionato europeo. Per quanto riguarda i gironi contenenti le squadre ospitanti, la squadra ospitante e le altre 2 squadre meglio classificate accederanno al torneo.

L’EuroBasket 2025 è iniziato idealmente nell'agosto 2023 con il sorteggio dei gironi di qualificazione del campionato europeo di basket. Eurobasket si svolgerà nel 2025 tra Cipro (Limassol), Finlandia (Tampere), Polonia (Katowice) e Lettonia (Riga). L'Italia è stata inserita nel girone B insieme a Turchia, Ungheria e Islanda.

Le sfide vengono giocate in tre finestre di qualificazione: 19-27 febbraio 2024, 18-26 novembre 2025 e 17-25 febbraio 2025. Si qualificheranno le prime tre nazionali di ogni girone, ad eccezione dei gironi che comprendono le formazioni ospitanti. Cipro, Finlandia, Polonia e Lettonia sono quindi già confermate. Per quanto riguarda invece le squadre che partecipano alla fase a gironi, saranno le prime due dei rispettivi gruppi a ottenere la qualificazione agli Europei di basket 2025.

I Gironi di qualificazione di EuroBasket 2025 sono:

• GIRONE A: Portogallo, Slovenia, Ucraina, Israele
• GIRONE B: Italia, Turchia, Ungheria, Islanda
• GIRONE C: Slovacchia, Spagna, Lituania, Belgio
• GIRONE D: Svezia, Germania, Montenegro, Bulgaria
• GIRONE E: Cipro, Francia, Croazia, Bosnia
• GIRONE F: Inghilterra, Grecia, Repubblica Ceca, Paesi Bassi
• GIRONE G: Danimarca, Serbia, Finlandia, Georgia
• GIRONE H: Macedonia del Nord, Lituania, Polonia, Estonia

Convocati Italia per le qualificazioni di Eurobasket 2025

Il commissario tecnico della nazionale italiana di basket, Gianmarco Pozzecco, ha reso pubblica la lista dei quindici convocati alle qualificazioni agli Europei 2025 che l’Italia disputerà contro Turchia (22 Febbraio) ed Ungheria (25 Febbraio). Il gruppo dei convocati si conferma simile a quello presente agli ultimi Mondiali di basket, fatta eccezione per Fontecchio e Gallinari impegnati in USA. Con sei giocatori convocati, l’Olimpia Milano è la formazione più rappresentata. Il capitano sarà Niccolò Melli, insieme al quale sono stati convocati Stefano Tonut, Giampaolo Ricci, Diego Flaccadori, Giordano Bortolani e Guglielmo Caruso. Confermati anche Marco Spissu, Achille Polonara, Alessandro Pajola, Luca Severini e i due dell’Alba Berlino, Matteo Spagnolo e Gabriele Procida. La manifestazione sportiva vedrà anche il ritorno di Nico Mannion in nazionale dopo un anno. Infine, fanno ritorno con l’Italia anche Amedeo Tessitori e John Petrucelli.

I convocati alle qualificazioni per gli Europei di basket 2025 sono:

• Marco Spissu - Umana Reyer Venezia
• Niccolò Mannion - Openjobmetis Varese
• Stefano Tonut - EA7 Emporio Armani Milano
• Niccolò Melli - EA7 Emporio Armani Milano
• Diego Flaccadori - EA7 Emporio Armani Milano
• Amedeo Tessitori - Umana Reyer Venezia
• Giampolo Ricci - EA7 Emporio Armani Milano
• Matteo Spagnolo - Alba Berlino
• Giordano Bortolani - EA7 Emporio Armani Milano
• Guglielmo Caruso - EA7 Emporio Armani Milano
• Achille Polonara - Segafredo Virtus Bologna
• Luca Severini - Bertram Tortona
• Gabriele Procida - Alba Berlino
• Alessandro Pajola - Segafredo Virtus Bologna
• John Petrucelli - Germani Brescia

Il 2020 sarà per sempre ricordato come l’anno del Coronavirus (Covid-19), una pandemia che ha influenzato per mesi le vite di tutta la popolazione mondiale, e quindi anche dello sport a tutti i livelli. Facciamo questa premessa d’obbligo poiché anche gli Europei di basket del 2022, una competizione prevista un anno dopo la pandemia, sono stati influenzati da questo evento. La manifestazione era inizialmente programmata per settembre 2021 tra Repubblica Ceca, Georgia, Germania e Italia. Il problema però è che le Olimpiadi di Tokyo 2020 sono state spostate nel 2021, e questo ha influenzato la competizione europea: gli europei hanno visto mutare il calendario poiché si sarebbero giocati immediatamente dopo le Olimpiadi, senza lasciare alcun riposo agli atleti.

L’edizione numero 41 del Campionato europeo maschile di basket, che inizialmente avrebbe dovuto svolgersi tra il 2 e il 19 settembre 2021, viene così ufficialmente rimandata di 12 mesi e spostata al 2022, come conseguenza del parallelo slittamento di un anno delle Olimpiadi di Tokyo. Le qualificazioni al Campionato europeo maschile di pallacanestro, iniziate ufficialmente il 25 novembre 2019, vengono così ulteriormente prolungate fino al 23 febbraio 2022, coinvolgendo un totale di 40 formazioni. I turni preliminari hanno coinvolto 17 squadre in tre turni, le migliori otto sono avanzate alla fase di qualificazione. In quest'ultima fase, oltre agli otto club provenienti dai turni preliminari, hanno preso parte le 24 squadre provenienti dal secondo turno di qualificazione ai mondiali del 2019. Le nazionali sono state suddivise in otto gruppi da quattro e le qualificazioni si sono svolte con la formula del girone all'italiana: ogni squadra ha sfidato le altre tre, una volta in casa e una in trasferta. I primi tre club classificati nei gironi dove erano assenti le nazionali ospitanti si sono qualificate direttamente all'europeo, nei gironi dove erano presenti le squadre ospitanti si sono qualificate per l'europeo la squadra ospitante e le due migliori classificate. I posti totali per il campionato europeo sono 24.

Tra le 24 squadre ufficialmente classificate ad EuroBasket 2022, all’indomani della conclusione delle qualificazioni, rientrano Israele, Spagna e Polonia per il gruppo A, Italia, Russia ed Estonia per il gruppo B, Belgio, Lituania e Repubblica Ceca per il girone C, Croazia, Paesi Bassi e Turchia per il gruppo D, Serbia, Georgia e Finlandia per il gruppo E, Ucraina, Slovenia e Ungheria per il gruppo F e, infine, Francia, Gran Bretagna e Germania per il girone G e Bosnia ed Erzegovina, Grecia e Bulgaria per il girone H.

Le partite di qualificazione ai campionati europei occupano un arco di circa due stagioni. Prendono il via nel mese di novembre, poco meno di due anni prima rispetto all’avvio della manifestazione, e si concludono all’incirca dopo più di un anno, a febbraio, circa 6 mesi prima dell’inaugurazione. Ai turni preliminari e alle qualificazioni vere e proprie partecipano in totale 40 formazioni provenienti dai diversi paesi del continente. La griglia dei gironi di qualificazione è composta da 32 nazionali: 8 squadre provengono dalle fasi preliminari, le restanti 24 sono le compagini che hanno partecipato al secondo turno delle qualificazioni ai campionati mondiali precedenti. Queste 32 formazioni vengono suddivise in 8 gironi da 4 squadre l’uno: si qualificano alla fase finale dei campionati Europei le prime tre classificate di ciascun gruppo, 24 squadre in totale. In ogni fase della competizione gli incontri prevedono la formula di andata e ritorno.

Tra le compagini più tradizionali del basket europeo si inserisce di diritto l’Italia, in grado di qualificarsi alla fase finale degli Europei in quasi tutte le edizioni. La pallacanestro italiana riesce spesso ad ottenere ottimi risultati nel torneo continentale, vincendo la competizione in diverse occasioni. Nel 1983 la nazionale azzurra allenata da Sandro Gamba trionfa in Francia, disputando un torneo perfetto in ogni aspetto del gioco, tatticamente e tecnicamente. Una formazione memorabile che propone un giocatore da FIBA Hall of Fame, il centro Dino Meneghin, la vera stella del roster italiano; ne fanno parte anche ottimi cestisti come le guardie Enrico Gilardi e Antonello Riva, il playmaker Pierluigi Marzorati, le ali Romeo Sacchetti, Renato Villalta e Marco Bonamico. La squadra azzurra vince tutte le gare del torneo, battendo in semifinale l’Olanda e in finale la fortissima Spagna del fenomeno San Epifanio, capace di superare la corazzata URSS in semifinale. Visti i problemi di falli che condizionano il match di Meneghin e Riva, in finale spiccano Gilardi, Sacchetti ma soprattutto Villalta, che trascina l’Italia a suon di canestri a vincere i primi Europei della storia azzurra con il punteggio di 105-96.

Un’altra impresa storica degli azzurri risale ai campionati europei del 1999 giocati sempre in Francia. L’Italia è inserita in un girone piuttosto complicato, con la Turchia di Turkoglu e Okur, la Croazia di Krstic e Kukoc e la Bosnia ed Erzegovina cenerentola del girone. La nazionale azzurra è guidata dal tecnico Bogdan Tanjevic, che ha a disposizione un roster di ottimo livello, a partire dalla stella Carlton Myers, vero simbolo del basket italiano dell’epoca. La rosa è impreziosita da cestisti di grande qualità come il playmaker Davide Bonora, le guardie Gianluca Basile e Alessandro Abbio, le ali Riccardo Pittis, Giacomo Galanda e Gregor Fucka, i pivot Denis Marconato e Roberto Chiacig. Questa formazione supera brillantemente il gruppo della prima fase, vincendo contro Turchia e Bosnia e cedendo di misura solo alla Croazia. Nel girone del turno successivo gli azzurri vincono con Germania e Repubblica Ceca, ma perdono con la temibile Lituania. Grazie a questi risultati sono in grado di accedere ai quarti di finale, dove incontrano la Russia guidata dal leggendario tecnico Belov: una gara dominata dall’Italia, che vince nettamente con il risultato di 102-79. La semifinale propone una sfida dall’elevato coefficiente di difficoltà, contro la Jugoslavia del trio fenomenale formato da Divac, Danilovic e Bodiroga. La squadra italiana riesce ad arginare i talenti balcanici e a conquistare la finale di Parigi grazie alle incredibili prestazioni di Gregor Fucka e Andrea Meneghin, che consentono agli azzurri di vincere per 71-62. La finalissima contro la Spagna vede ancora protagonisti gli italiani, in grado di superare gli avversari e di conquistare il secondo titolo continentale con il punteggio di 64-56. Protagonista assoluto è ancora Fucka, con 10 punti, 10 rimbalzi e la conquista del meritato titolo di MVP della manifestazione; anche Myers riesce a lasciare il segno nella finale, mettendo a segno ben 18 punti.