Nel corso della loro lunga storia, il West Ham e il Tottenham si fronteggiano in oltre 150 gare ufficiali, facendo registrare un totale di quasi 500 gol messi a segno (considerando il computo complessivo di tutte le partite).
Le prime, storiche partite tra gli Hammers e gli Spurs si tengono nella lontana stagione 1919/20, quando le due squadre si fronteggiano nel corso dei sedicesimi di finale della Coppa d’Inghilterra (con una vittoria del Tottenham per 3 a 0) e nell’ambito della Second Divion (in questo caso con un successo del West Ham per 2 a 1 e poi con una vittoria dei Lilywhites per 1 a 0). Per il primo match in massima serie (l’allora First Division), occorre attendere fino all’edizione 1923/24 del campionato: è quella l’annata che segna l’approdo del West Ham tra le big del calcio inglese. Le gare di quella stagione terminano con un equilibrato pareggio a reti inviolate e con una vittoria di misura degli Hammers in casa del Tottenham per 1 a 0.
Negli anni, i due club sono a più riprese protagonisti di sfide nei quarti di finale della Coppa di Lega inglese e della FA Cup, tuttavia non si incontrano mai in finalissime valide per la conquista di un trofeo o titolo.
Tra le sfide più combattute e ricche di gol disputate tra il West Ham e il Tottenham spicca l’incontro di andata della First Division 1976/77. Nel match tenutosi all’Upton Park di Londra il 6 novembre 1976, le due squadre sono protagoniste di un testa a testa infuocato, caratterizzato dal buon avvio degli ospiti, che passano in vantaggio con Duncan nel primo tempo, ma anche dall’eccezionale rimonta dei padroni di casa, che pareggiano i conti con Robson per poi completare il sorpasso con Bonds. Nella ripresa, il vivace incontro prosegue: gli Spurs passano nuovamente in vantaggio con Hoddle, che beffa il portiere Day; poco più tardi, quindi, per il Tottenham arriva anche un prezioso calcio di rigore: Osgood calcia e senza esitazioni trasforma, rendendosi così autore del secondo ribaltamento di risultato di questa partita. In un finale davvero denso di emozioni e di spettacolo, però, gli Hammers tornarno a fare loro il campo da gioco e ad imporsi con le marcature di Brooking, Jennings e, infine, Curbishley: il West Ham chiude la partita con una brillante vittoria per 5 a 3.