Scommesse Verona – Cagliari

Verona e Cagliari sono due formazioni tradizionali del calcio professionistico italiano, che hanno disputato nel contesto della massima serie la gran parte delle annate della propria storia.

Sul sito del bookmaker SNAI (SNAI.it), puoi accedere a tutte le informazioni utili per realizzare le previsioni e le tue scommesse sugli eventi che interessano Verona e Cagliari nella prossima stagione calcistica.

Scopri tutto sullo stato di forma delle squadre, le quotazioni del bookmaker, i precedenti e gli eventi presenti nel calendario di Verona – Cagliari e piazza le tue scommesse con pochissimi click.

La formazione scaligera nasce nel 1903 e disputa diverse stagioni nel campionato di Serie A, come anche nel campionato cadetto.

La sua annata d'oro risale certamente al 1985, quando trionfa nella massima serie grazie alla gestione tecnica dell'allenatore Osvaldo Bagnoli e alla forma straordinaria di giocatori come il trequartista Antonio Di Gennaro, vero leader in campo.

I veneti giocano un torneo perfetto, quasi irripetibile e indelebile nella memoria della tifoseria veronese, che ricorda quel periodo con grande trasporto.

I tifosi riportano alla memoria anche calciatori come Galderisi e Larsen, che danno imprevedibilità all'attacco gialloblu, molto prolifico nel corso di quella magica annata.

La squadra rossoblu nasce nel 1920, tuttavia è in grado di arrivare nel massimo campionato solamente nella stagione 1964/65, piazzandosi in sesta posizione al primo anno di Serie A.

La Sardegna impazzisce di gioia qualche anno più tardi, nella stagione 1969/70, grazie alle magie del bomber Gigi Riva, alla sapienza tattica dell'allenatore Manlio Scopigno e al decisivo apporto di calciatori come Pierluigi Cera, Angelo Domenghini e del leggendario portiere Albertosi.

Approfondimenti Cagliari - Verona

• Risultati Cagliari

• Formazione Verona

• Allenatore Cagliari

• Calendario Verona

Risultati e commenti su Verona - Cagliari

Con SNAI puoi conoscere tutti i risultati delle ultime partite in Serie A tra Verona e Cagliari, consultando il commento tecnico che il gestore mette a tua disposizione nell'apposita sezione.

Risultato e riepilogo Verona - Cagliari 23/12/2023

Nella 17esima giornata di Serie A il Verona torna a vincere e si rilancia in classifica, sorpassando proprio l'avversario odierno, il Cagliari. La prima occasione è dei sardi, Nandez si ritrova a tu per tu con Montipò ma manda il pallone a lato. Tre minuti dopo il Cagliari ci riprova con un rasoterra di Viola, Montipò sfiora il pallone e viene graziato dal palo. In questa prima fase è dominio assoluto da parte degli ospiti, che al quarto d'ora si fanno vedere ancora con Nandez, bravo a superare Montipò con un gran pallonetto. Il Verona si affaccia nella metà campo avversaria al 28' con una rasoiata di Suslov, Scuffet tocca il pallone oltre il palo ed evita il peggio. Poco prima dell'intervallo il Cagliari va a segno con il colpo di testa di Goldaniga sulla punizione di Viola, ma l'arbitro annulla per fuorigioco. Nella ripresa Djuric si presenta davanti a Scuffet, ma sbaglia lo stop e Dossena allontana il pallone. Al 51' Makoumbou riceve il secondo cartellino giallo per un fallo su Duda, deve così lasciare il campo. Il Verona ne approfitta subito e al 53' è già avanti, Ngonge si accentra e scarica il mancino nell'angolo basso, 1-0 per la squadra di casa. A questo punto i sardi si riversano in attacco alla ricerca del pareggio, mentre i gialloblù difendono il risultato. Djuric prima sfiora il raddoppio su un traversone di Doig, che Scuffet alza sopra la traversa, poi lo concretizza allo scoccare del 90': Mboula si libera di Dossena e serve un rigore in movimento a Djuric, che non fallisce e insacca in rete il 2-0. Il Verona si aggiudica così lo scontro salvezza, al Cagliari resta l'amarezza per le tante occasioni sprecate nel primo tempo.

Formazioni Verona - Cagliari

Verona: Montipo - Tchatchoua, Hien, Dawidowicz, Terracciano - Hongla, Duda - Ngonge, Suslov, Saponara - Henry.

Cagliari: Scuffet - Goldaniga, Dossena, Hatzidiakos - Nandez, Prati, Makoumbou, Augello - Viola - Oristanio, Pavoletti.

Risultato e riepilogo Cagliari - Verona 30/04/2022

Continua la striscia sorprendente del Verona, che ottiene un altro successo e si avvicina al record di punti conquistati in Serie A. I gialloblù hanno archiviato la questione salvezza da tempo, ma hanno comunque espugnato l'Unipol Domus con una grande prova di forza, come se stessero combattendo per un obiettivo vitale. Il Cagliari, invece, ha perso un'occasione per raccimolare punti preziosi per allontanare lo spettro della retrocessione. La partita si indirizza da subito a favore dell'Hellas, che sfiora il gol con Hongla il cui piattone rasoterra è contrastato dal capolavoro difensivo di Cragno. Ma due minuti dopo il portiere non può fare nulla per salvare la sua porta: Simeone sfugge a Lovato in velocità e serve Barak, che a due passi spinge la sfera in rete con un sinistro preciso. La formazione di casa accusa il colpo e comincia a ingranare dopo una ventina di minuti, rimediando due palle gol. La prima è al 24', Marin prova il destro a giro, ma un attimo prima di infilarsi in porta la palla viene deviata in corner da Montipò. Provvidenziale l'intervento del portiere anche un minuto dopo, sugli sviluppi di un corner Altare svetta in area e punta la porta, Montipò salva tutto deviando sulla traversa. Il Verona ha l'opportunità di raddoppiare al 33' con una conclusione potente di Faraoni, ma Cragno d'istinto riesce a sventare in calcio d'angolo. Poco prima dell'intervallo, il Cagliari trova un'altra traversa con il destro di Keita, sulla ribattuta ci prova Dalbert ma trova la respinta di un difensore avversario. Un momento prima dell'intervallo, Caprari concretizza il raddoppio accentrandosi dalla sinistra e mettendo fuori gioco Cragno con un destro violento all'angolino. Nella seconda frazione di gioco, l'unica vera grande occasione è quella che porta al gol di Joao Pedro che accorcia le distanze: il capitano del Cagliari riapre i giochi con una punizione dal limite, che si trasforma in un destro a giro potente che gonfia la rete di Montipò. Ora il Cagliari crede nella rimonta, ma di fatto è l'Hellas a controllare la partita per il tempo rimanente, addormentando la gara. Finisce 2-1: il Verona vola a quota 52 punti a -4 dalla zona Europa in attesa dei risultati di Lazio, Fiorentina e Atalanta, il Cagliari rimane a 28 in una situazione tutt'altro che serena in ottica salvezza.

Risultato e riepilogo Verona - Cagliari 30/11/2021

Si è concluso senza nemmeno una rete l'incontro fra Verona e Cagliari valido per la 15esima giornata di Serie A. Molti i rimpianti della squadra di Tudor, che ha dominato la partita e ha avuto diverse occasioni per sbloccare il risultato, ma oltre a essere stata poco precisa ha trovato un avversario che ha saputo difendersi fino alla fine. Ha resistito con lucidità il Cagliari, il cui reparto difensivo ha fatto un gran lavoro di chiusura, nel quale spicca la prestazione di un super Radunovic che ha impedito più volte il vantaggio gialloblù. I sardi guadagnano un punto che permette loro di staccare la Salernitana sconfitta in casa dalla Juventus, meno soddisfatto il Verona che avrebbe avuto bisogno di una vittoria per portarsi a ridosso della zona europea.

I ragazzi di Tudor scendono in campo al Bentegodi e fanno la partita fin da subito, trovando un'importante occasione già al quinto minuto su un cross di Faraoni per Caprari, salva tutto Caceres in scivolata. Si chiude la difesa del Cagliari che lascia la gestione del gioco ai padroni di casa, provando a sfruttare le ripartenze. Il primo tempo scorre senza palle gol degne di nota; più movimento nella ripresa, dove la situazione si scalda e l'arbitro deve anche intervenire per placare un diverbio tra i giocatori in seguito a un fallo di Simeone su Nandez. Guadagna terreno il Verona: due buone occasioni per Simeone e per Barak, ma in entrambi i casi è risolutivo l'intervento del portiere rossoblù, uno dei migliori in campo. Si sfiora il vantaggio per il Verona al minuto 69', quando un calcio d'angolo mette un pallone sulla testa di Dawidowicz, che colpisce sul palo. Nulla da fare per Tudor, un altro miracolo di Radunovic su Lasagna all'84' dice no alla squadra di casa. Al fischio finale l'esito è uno 0-0 che rende più felice il Cagliari.

Risultato e riepilogo Cagliari – Verona 03/04/2021

Un Verona senza troppe ambizioni di classifica, il sesto posto per l’Europa League è troppo distante per essere raggiunto, non fa sconti a un Cagliari volitivo ma troppo evanescente sotto porta. Gli scaligeri trionfano con il risultato di 2 a 0 lasciando terzultimi in classifica gli isolani che stanno vivendo una stagione letteralmente da incubo. In un primo tempo sonnacchioso il primo squillo è a opera di Miguel Veloso che calcia in porta su punizione da ottima posizione, trovando però l’opposizione di Cragno. Poco dopo Nainggolan ruba palla sulla trequarti, serve Joao Pedro che si ritaglia lo spazio per tirare e incrocia di poco fuori dallo specchio. L’occasione migliore della prima frazione capita però sui piedi di Lasagna che, pescato in area, tira di prima verso la porta mirando però troppo sopra la traversa. Per il gol bisogna quindi attendere il secondo tempo, quando Veloso al 54’ serve Barak che controlla a scarica di sinistro sorprendendo Cragno alla sua destra. Con il Verona in vantaggio il Cagliari moltiplica le energie e ispirato dal suo uomo migliore, Joao Pedro, prova in tutti i modi a raggiungere il pareggio. Seguono quindi in rapida successione il tentativo da distanza ravvicinata di Cerri, murato da Silvestri, e quello di Lykogiannis fermato ancora dal portiere dell’Hellas. La conferma che questa sia una giornata no per gli isolani arriva al 66’, quando Joao Pedro serve Simeone che da due passi si vede negare il gol dal palo. Poco dopo Cragno tiene in vita i suoi fermando il tentativo di Salcedo che calcia da dentro l’area, il tiro però risulta debole e male indirizzato. Nel finale il Cagliari si sbilancia cercando almeno il pari nel lunghissimo recupero assegnato da Doveri. Ad approfittare è il Verona che piazza il ko addirittura al 99’: Bessa lancia nello spazio Lasagna che, tutto solo, può avvicinarsi alla porta e battere Cragno consegnando la vittoria ai suoi e condannando gli isolani a una sconfitta forse troppo severa.

Risultato e riepilogo Verona - Cagliari 06/12/2020

Tante chance da gol nella sfida valida per la decima giornata di Serie A tra Verona e Cagliari. In avvio di gara è subito Verona, che va a segno con Di Carmine in tap-in, ma la rete viene annullata. Ci provano anche Pavoletti e Barak, poi è l'Hellas a passare in vantaggio grazie a Zaccagni che segna a porta vuota su assist di Faraoni. Altro tentativo per Pavoletti, ma Faraoni mura. Sul fronte opposto, Tameze ci prova con un tiro dai venti metri insidioso. All'intervallo, il Verona ha piazzato ben dieci tiri nella porta avversaria. Nel secondo tempo, il Cagliari trova il pari: al 48', Pavoletti per Marin, il quale fugge verso la porta avversaria e segna l'1-1 di sinistro. Cambi per la squadra di Juric, ma è Pavoletti a sfiorare il palo col destro, poi la traversa di testa poco dopo (66'). Il Verona si fa pericoloso nel finale: Colley sfiora il palo di testa, poi Favilli ha due grandi chance, ma la prima la spreca, mentre il secondo tentativo di testa in tuffo non ha successo. All'88', ci prova Ceccherini da corner, ma spara alto. È l'ultimo guizzo di una sfida avvincente, che termina in parità con il punteggio di 1-1. La formazione di Juric sale a quota 16 punti, quella di Di Francesco a 12.

Cagliari - Verona: gli incontri entrati nella storia

Le sfide tra le due compagini avvengono perlopiù nella massima serie, sin dalla fine del decennio degli anni '70, regalando spesso grandi emozioni e molto agonismo.

Tra le tifoserie non scorre infatti buon sangue ed esiste una rivalità molto accesa, dovuta principalmente all'opposta tradizione politica delle rispettive curve.

Partite come quelle tra Cagliari e Verona sono piuttosto stimolanti per le tifoserie e per gli scommettitori sportivi, che aspettano solamente il momento di mettere alla prova la propria esperienza nella sfera calcistica.

La prima sfida in assoluto tra la squadra veneta e quella sarda in Serie A risale all'edizione del massimo campionato del 1968/69, in cui la formazione rossoblu si piazza al secondo posto alle spalle della Fiorentina.

La gara d'andata al Bentegodi si conclude con uno scialbo e noioso 0-0 tra i padroni di casa allenati dal tecnico Cadè e gli ospiti guidati in panchina da Manlio Scopigno.

Il ritorno al Sant'Elia offre una partita più entusiasmante, con la compagine rossoblu che sconfigge la formazione scaligera con un secco 2-0, grazie alla doppietta del fenomenale centravanti Gigi Riva.

Il 24 gennaio 1971 arriva il primo successo gialloblu negli scontri diretti: il match disputato al Bentegodi vede una bella prestazione della squadra di casa, che ottiene un'importante vittoria per 2-0.

Le reti sono siglate dall'attaccante italo-brasiliano del Verona Sergio Clerici, che militerà in seguito nel Napoli, nella Fiorentina, nel Bologna e nella Lazio.

Il 21 novembre 1982 lo stadio Bentegodi ospita uno degli incontri più emozionanti tra le due formazioni: il risultato finale è un 2-2 che offre tante emozioni al pubblico sugli spalti.

È la squadra gialloblu a passare in vantaggio con la rete iniziale della punta Domenico Penzo, pareggiata qualche minuto più tardi dal gol dell'attaccante boliviano del Cagliari Julio Uribe.

La prima frazione di gioco si conclude con una rete per parte, ma la ripresa si apre con il gol dei padroni di casa, grazie al centravanti Pietro Fanna; il 2-2 definitivo è firmato da Luigi Piras, che permette ai rossoblu di agguantare il pari negli ultimi venti minuti di gara.

Nella stagione 1991/92 le due compagini presentano in panchina allenatori di altissimo livello, due nomi altisonanti come Carlo Mazzone e Nils Liedholm, tecnici rispettivamente dei rossoblu e dei gialloblu.

La gara di ritorno propone un match esaltante al Sant'Elia, con un Cagliari in gran forma, che rifila ben quattro reti alla formazione scaligera, che presenta un formidabile tandem d'attacco con il serbo Dragan Stojkovic e il romeno Florin Raducioiu.

La squadra di casa dimostra però in modo netto la sua superiorità chiudendo il primo tempo già con due reti di vantaggio: sono un autogol del gialloblu Ezio Rossi e una rete di Gianluca Gaudenzi a portare i padroni di casa sul 2-0.

Nel secondo tempo il copione del match non varia di molto, visto che i sardi infilano altre due volte il portiere avversario, con Nicolò Napoli e con il fortissimo attaccante uruguaiano Enzo Francescoli, battendo gli scaligeri per 4-0.

Il Verona non riesce a espugnare il Sant'Elia in molte occasioni, ma il 9 aprile 2000 la squadra gialloblu allenata da Gianbattista Pastorello è in grado di portare a casa i tre punti disputando un'ottima prestazione in trasferta contro i rossoblu.

Una rete del terzino veronese Gianluca Falsini regala il successo esterno alla squadra veneta, in grado anche di non subire reti dai pericolosi attaccanti della formazione allenata da Renzo Ulivieri.

Il 3 novembre 2013 si disputa a Verona la gara tra le due compagini, che si incontrano in Serie A dopo 13 anni, dando vita a un match molto combattuto.

La rete di apertura è dell'esperto attaccante Luca Toni, che gioca le sue ultime stagioni in Veneto, siglando un gran numero di reti: il gol che rifila al portiere cagliaritano Agazzi è una sua grande specialità, il colpo di testa.

Il raddoppio dei padroni di casa è ad opera del serbo Bosko Jankovic; gli ospiti riescono comunque ad accorciare le distanze sul 2-1 definitivo, con il gol del capitano Daniele Conti allo scadere.

L’ultimo Verona - Cagliari risale alla stagione 2014/15: 1-0 per gli Scaligeri, con rete del greco Tachtsidis, trasferitosi poi al Cagliari.

Serie A 2017/18: dopo il pesante ko con il Benevento, il Verona deve vincere ad ogni costo la sfida contro il Cagliari ai fini della salvezza. La formazione sarda dal canto suo non si trova in una situazione facile, dopo aver collezionato due insuccessi contro Genoa e Torino nelle ultime due sfide.

Brutto insuccesso per il Cagliari, che sembrerebbe essere stato abbandonato dalla dea bendata. Una condanna per i sardi inflitta non solo dal gol di tacco di Immobile, ma anche dal pareggio con la Lazio e da un rigore assegnato da Valeri per fallo di mano di Pavoletti su tiro di Fossati.

Va anche detto che, in questa giornata, le uniche risorse del Cagliari sono stati i tiri di Romagna per Pavoletti, poi è subentrata la confusione dopo il gol subito. Il Verona ha invece dimostrato di saper vincere con grinta, carattere e gioco di squadra.

Nella prima parte della gara, il Cagliari è palesemente bloccato da un sentimento di paura, mentre il Verona si lascia trainare dall’argentino Franco Zuculini e dalla necessità di lasciarsi alle spalle Benevento.

Il Verona batte il Cagliari per 1-o al Bentegodi con un calcio di rigore di Romulo che decide il match al 36'. Cragno prova respingere, tocca la sfera ma non la trattiene. Il Var annulla per fuorigioco il raddoppio di Zuculini nei primi minuti della ripresa. Niente da fare per la squadra di Lopez.

Al termine della stagione calcistica, la sorte delle due formazioni si inverte, il Cagliari trova la salvezza con 39 punti, mentre il Verona, che proveniva dalla cadetteria, vi fa ritorno.

Nella Serie B 2018-2019, il Verona accede ai play-off, passa la fase preliminare, batte il Perugia per 4-1, poi conquista l’accesso in finale battendo il Pescara. Nella doppia finale il Cittadella perde per 3-0 al Bentegodi e il Verona viene promossa in Serie A, dove la attenderà il Cagliari.