Scommesse Lazio – Genoa

Lazio e Genoa: due dei club calcistici più antichi d'Italia (nati rispettivamente nel 1901 e nel 1893) e, ancora oggi, tra le formazioni più competitive del panorama italiano. Le due squadre, nel corso degli oltre 100 anni della loro storia, si sono sfidate sul terreno di gioco in decine di gare ufficiali, molte delle quali disputate nell'ambito del campionato di Serie A.

Entrambe le società possono vantare palmarès di tutto rispetto. Considerando trofei, premi e riconoscimenti conseguiti anche in anni molto recenti, la Lazio annovera Scudetti, Coppe Italia, Supercoppe italiane a cui si aggiungono premi di tutto rispetto come la Supercoppa europea, la Coppa delle Coppe e la Coppa delle Alpi. Il Genoa, dal canto suo, è forte di un passato altrettanto glorioso: tra gli inizi del Novecento e i primi anni Venti, il club colleziona ben 9 Scudetti, mentre la conquista della Coppa Italia risale alla stagione 1936/37. In tempi più recenti, i rossoblu hanno conquistato la vittoria di un campionato di Serie C e di 5 campionati di Serie B.

Nonostante non sia più riuscita nell'impresa di tornare ai fasti di un tempo, la squadra di Genova continua a rappresentare una delle grandi protagoniste del campionato italiano e a dare filo da torcere anche agli avversari più quotati, come la Lazio. Entrambe le squadre sono presenti nelle posizioni più alte della Classifica perpetua della Serie A, la graduatoria statistica che misura i successi di tutte le società che hanno preso parte almeno una volta alla massima serie. Tra le due società e, soprattutto, tra le rispettive tifoserie, i rapporti risultano essere piuttosto tesi, soprattutto a causa di scontri e incidenti verificatisi tra le frange più estreme dei gruppi organizzati.

Nella stagione 2019/20, la Lazio e il Genoa si sono apprestate a scendere in campo per disputare i match che porteranno il contatore delle sfide giocate dalle due squadre oltre quota 100: con gare che di annata in annata si rinnovano ormai sin dai primi anni Trenta, fatta eccezione per quelle che vedono uno dei due club lontano dalla Serie A, Lazio - Genoa può ormai essere considerata di diritto una delle classiche del campionato tricolore. Analizzando i risultati riportati dai biancocelesti e dai rossoblu nel corso del tempo, si scopre che le due formazioni vantano un numero pressoché identico di vittorie e una lunga serie di pareggi. Così, appare evidente come le sorti dei match tra il club capitolino e quello genovese risultino tutto tranne che scontate.

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Approfondimenti Genoa - Lazio

Risultati e commenti su Lazio – Genoa

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Risultato e riepilogo Lazio - Genoa 27/08/2023

Un avvio di stagione decisamente da incubo per la Lazio, che dopo la sconfitta contro il Lecce cade ancora contro una neopromossa, il Genoa. All'Olimpico si presenta un Grifone propositivo e dinamico, che subito sfiora il vantaggio al secondo minuto, quando Gudmundsson crossa al centro per Retegui, che da solo in mezzo all'area colpisce di testa troppo centralmente, Provedel blocca. E ancora, al 12esimo minuto Vasquez cerca un cross che si trasforma in tiro e si stampa direttamente sul palo, causando un brivido ai laziali. Poco dopo i rossoblù passano meritatamente in vantaggio: Gudmundsson sfugge alla difesa, crossa in mezzo e Romagnoli allontana verso il limite, dove però c'è Frendrup che stoppa di petto e scarica il destro, Provedel respinge coi pugni ma trova Retegui che di testa firma l'1-0. Gli undici di Gilardino sono pieno controllo, dal canto loro i laziali riescono a costruire poco e nulla. Nel finale di primo tempo, però, la squadra di Sarri alza il proprio baricentro e crea diversi pericoli soprattutto con Lazzari, che nel recupero crossa al centro per Kamada che calcia di destro, trovando la deviazione decisiva di Bani. In avvio di ripresa la Lazio è grintosa e raccoglie diverse occasioni pericolose: prima Zaccagni riceve il cross di Lazzari, si accentra e conclude verso la porta, ma il pallone viene deviato in corner, subito dopo Martinez allunga in corner il tiro a giro di Luis Alberto verso il secondo palo. Al 65' è invece il capitano Immobile a proporsi, approfittando di una respinta corta di Dragusin per provare a superare Martinez, ma la sfera colpisce la traversa. All'85' Zaccagni crossa dalla trequarti per Castellanos, che di testa spizza verso l'angolo lontano, ma senza trovare la porta.

Formazioni Lazio - Genoa

Lazio: Provedel – Lazzari, Casale, Romagnoli, Marusic – Kamada, Cataldi, Luis Alberto – Felipe Anderson, Immobile, Zaccagni.

Genoa: Martinez – Vasquez, Bani, Dragusin – Sabelli, Badelj, Strootman, Frendrup – Malinovskyi, Gudmundsson – Retegui.

Risultato e riepilogo Genoa - Lazio 10/04/2022

Buona prestazione della Lazio, che può restare in zona Europa grazie al poker calato in casa del Genoa. I rossoblù erano imbattuti in casa da ben cinque partite e si sono approcciati a questa gara con l'obiettivo di racimolare punti salvezza, ma il bilancio della giornata è stato decisamente negativo. L'avvio del match è particolarmente aggressivo da parte dei padroni di casa, Strakosha viene impegnato da Ostigard prima e da Arimi poi, bravo il portiere biancoceleste a deviare oltre la porta entrambe le conclusioni. Alla mezz'ora c'è qualche scintilla per un presunto fallo da rigore di Acerbi, ma l'arbitro dopo il check del Var fa proseguire il gioco. Al 31' è gol Lazio: Marusic con uno scatto sfugge a Portanova, si inserisce in area e schiaccia il pallone in rete dove Sirigu non può arrivare. Durante il recupero, Immobile firma il raddoppio con una girata precisa sul suggerimento di Lazzari. Nella ripresa è la Lazio, forte dei due gol di vantaggio, a fare il gioco, e i risultati non si fanno attendere. Al 63', dopo un paio di grandi occasioni per Felipe Anderson e Zaccagni, Immobile sigla la doppietta personale: Luis Alberto gli mette un buon pallone dalla trequarti, Sirigu respinge il tiro dell'attaccante ma non può nulla sulla ribattuta di testa, è 0-3. Il gol del Genoa arriva solo su una concessione di Patric, che inganna il proprio portiere con una sfortunata deviazione. Ma ciò non crea particolare preoccupazione ai biancocelesti, anzi. Arriva anche la quarta rete a chiudere i conti, ed è ancora il capitano a mettere il sigillo, complice un'ingenuità difensiva di Maksimovic. Con questa vittoria la Lazio sale a quota 55 punti, a -2 dalla Roma, il Genoa rimane in zona rossa a quota 22.

Risultato e riepilogo Lazio - Genoa 17/12/2021

La Lazio prosegue la sua corsa per ritagliarsi un posto in Europa, e dopo la sconfitta con il Sassuolo ritrova la vittoria all'Olimpico agganciando momentaneamente Roma e Juventus. Diciassettesima vittoria casalinga nel 2021 per Sarri, quinto ko nelle sei gare della gestione Shevchenko: nonostante la vittoria in Coppa Italia, i rossoblù non sono riusciti a replicare il successo e confermano le carenze che li lasciano nei bassi fondi della classifica. Si scende in campo di venerdì nell'anticipo valido per la 18esima giornata di Serie A, Sarri deve rinunciare a Immobile e affidare a Felipe Anderson il comando dell'attacco, per Sheva rientra finalmente Destro in coppia con Pandev. Fin dai primi minuti si assiste al pressing biancoceleste, il Genoa regge l'urto ma si percepisce che l'equilibrio è precario. Diversi i tentativi della Lazio prima del gol, grande occasione per Pedro all'8' con una parabola salvata da Sirigu, ma la partita si sblocca solo al 36': Felipe Anderson recupera su Vasquez, si infila sulla sinistra e serve al centro per Pedro che deve solo spingere la sfera in rete. Nella ripresa Sheva è costretto a due cambi: fuori Vanheusden e Sturaro, dentro Biraschi e Hernani, sembra una buona soluzione perchè il Genoa riesce a intensificare la pressione offensiva, ma la Lazio risponde con la stessa grinta e il gioco si fa più veloce e ritmato. Al 74' Sirigu è nuovamente chiamato a respingere un tuffo su un gran sinistro di Radu, mentre non può nulla un minuto dopo sul colpo di testa di Acerbi su calcio d'angolo: il difensore sfrutta il cross sul primo palo di Luis Alberto, svetta in area e firma il raddoppio biancoceleste. C'è poco da fare per i rossoblù, che all'81' subiscono la terza rete: ci pensa Mattia Zaccagni a calare il tris, su un grande lancio al volo di Luis Alberto. I rossoblù accorciano le distanze all'86' con Melegoni, che sfrutta una buona ripartenza in accordo con Cambiaso e batte Strakosha per la terza volta. Un gol che rende solo meno amaro il passivo, perchè al termine della gara il triplice fischio assegna la vittoria alla Lazio, che può festeggiare tre punti importanti in chiave Europa.

Risultato e riepilogo Lazio - Genoa 02/05/2021

La Lazio vince 4 a 3 con il Genoa nelle 34esima giornata di campionato, tiene vivo il sogno di una qualificazione in Champions League, domina sull’avversario ma trova comunque il modo di complicarsi la vita. D’altronde è lo stesso risultato a evidenziare come la squadra di Inzaghi possa risultare devastante in fase offensiva eppure rischiare al tempo stesso di dilapidare un vantaggio creato con fatica. La premessa d’obbligo è che prima del fischio di inizio a nessuna delle due squadre manca la giusta dose di motivazioni per desiderare ardentemente i tre punti. I biancocelesti stanno cercando di rientrare nel gruppo delle prime quattro: la sconfitta di Napoli ha scafato il solco ma la vittoria col Milan l’ha ricolmato. Il Genoa di Ballardini, che in quanto ex Lazio ci teneva a far bene, è a più 5 dal terzultimo posto, un buon tesoretto che però va tenuto stretto fino alla fine per non rischiare sorprese proprio all’ultima giornata.

Il primo tempo però suggerisce un dominio netto delle aquile capitoline che tengono il 60% di possesso palla, ci provano 12 volte e tirano 8 volte nello specchio realizzando due gol. All’inizio è Perin a salvare i suoi con un grandissimo intervento che toglie a Immobile la gioia del gol. Poi arriva il gol del vantaggio: al 30’ Immobile e Correa fraseggiano nello stretto all’interno dell’area, la difesa prova ad allontanare ma il tocco di Radovanovic carambola sullo stinco di Correa e si trasforma in un tiro preciso nell’angolino, il gol più semplice nella buona stagione dell’argentino. Poco più tardi, al 43’, Luis Alberto serve in area Immobile che viene atterrato. È lo stesso attaccante della nazionale ad incaricarsi del tiro di rigore che insacca con freddezza. Nella ripresa Ballardini corre ai ripari ed effettua tre cambi tra primo e secondo tempo. Il neo entrato Ghiglione ha subito un ottimo spunto, riesce a liberarsi sull’esterno, guadagna il fondo e mette in mezzo. Per evitare l’appoggio dell’attaccante alle sue spalle Marusic prova a intervenire ma, scoordinato, spedisce nella propria porta. Poco male perché giusto un minuto dopo la Lazio ristabilisce le distanze con Luis Alberto, finalizzatore di un buon contropiede laziale, il suo tocco col destro a giro è una pennellata d’autore su cui Perin non può opporre resistenza. Al 56’ poi la Lazio chiude i giochi con la doppietta di Correa che riceve da Luis Alberto ma fa tutto da solo nella preparazione del diagonale rasoterra che infila ancora una volta Perin. Sembra fatta ma il Genoa ha un sussulto e piazza il break: all’80’ Badelj riceve un pestone in area da Cataldi e l’arbitro fischia rigore. Scamacca batte Reina con una gran botta centrale. Un minuto dopo ancora Badelj ispira la discesa di Shomurodov che batte il portiere spagnolo con un sinistro forte sul primo palo. Nonostante la partita si riapra la Lazio riesce comunque a contenere l’avversario e portare a casa i tre punti. Bene il Genoa soprattutto nel secondo tempo, i tre cambi al 46’ indicano forse un assetto tattico che ha tradito nel primo tempo troppo sbilanciato per i biancocelesti.

Risultato e riepilogo Genoa – Lazio 03/01/2021

Bel primo tempo della Lazio che, contro il Genoa, chiude i primi 45' in vantaggio grazie al penalty procurato e trasformato da Immobile. Nella ripresa, il Genoa trova il pareggio grazie ai cambi e finalizza in contropiede con Destro. In avvio di gara, la Lazio prova a imporsi con Immobile, ma la difesa genoana regge e salva il risultato, almeno fino al calcio di rigore trasformato dal solito Immobile dopo un fallo di Zapata proprio sul bomber partenopeo (15'): l'iniziale calcio di punizione dal limite dell'area viene corretto in calcio di rigore con l'ausilio del Var. Dopo il vantaggio, i biancocelesti sfiorano il raddoppio, poi, prima dell'intervallo, il Genoa di rende pericoloso con Pjaca. Il secondo tempo mostra una gara diversa, il Genoa tira fuori la testa e fa la partita, mentre la Lazio fatica a ripartire. Acerbi è costretto agli straordinari per neutralizzare l'attacco genoano, poi la squadra di Ballardini mette in atto un contropiede rifinito da Shomurodov e finalizzato da Destro per l'1-1. Nel finale, Shomurodov sfiora il gol del vantaggio, mentre la Lazio non riesce a rendersi pericolosa in attacco. Termina 1-1 a Marassi, un punto molto importante per il Genoa in chiave salvezza. Biancocelesti a 22 punti in classifica, la squadra di Ballardini penultima a quota 11 insieme a Torino e Spezia.

Genoa - Lazio: le partite più importanti

Storicamente, una delle prime sfide disputate tra la Lazio e il Genoa è rappresentata dalla finale del campionato di Prima Divisione 1922/23. In quella stagione, la massima serie del campionato italiano di calcio non è ancora a girone unico (che infatti viene introdotto a partire dal 1929) e le due formazioni si fronteggiano in qualità di vincitrici, rispettivamente, della lega sud e della lega nord. L'incontro di andata si gioca a Genova, presso lo Stadio Via del Piano, il 15 luglio 1923: in quell'occasione, le aquile faticano non poco a tenere testa ai grifoni e la partita si conclude con un 4 a 1 a favore dei padroni di casa. Il ritorno si gioca pochi giorni più tardi, il 22 luglio, presso lo Stadio della Rondinella a Roma. Ancora una volta, il travolgente Genoa di quegli anni non lascia scampo alla Lazio, che perde per 0 a 2, consegnando ai rossoblu la vittoria del campionato e l'ottavo Scudetto della loro storia.

Il 13 ottobre 1929, il Genoa e la Lazio si sfidano per la prima volta nell'ambito del campionato di Serie A a girone unico: la partita della seconda giornata vede ancora una volta i genovesi imporsi con il risultato finale di 2 a 0. La partita di ritorno, giocata a Roma il 9 marzo 1930, rappresenta finalmente il momento della svolta per i biancocelesti: questa volta la formazione capitolina riesce a bucare la difesa del club genovese, segnando 3 reti e aggiudicandosi il match.

Tra i tanti incontri ricchi di emozioni giocati tra le due squadre, è doveroso citare la partita del 15 novembre 1942: la gara si tiene nella cornice dello Stadio Luigi Ferraris di Genova e, ancora oggi, rappresenta uno dei match disputati dalle due squadre caratterizzato dal maggior numero di reti complessive, ben 11. Ad aggiudicarsi la vittoria è il Genoa, ma per un solo gol di scarto: il punteggio finale è infatti di 6 a 5. I marcatori rossoblu sono Sardelli (che segna un autogol), Ispiro, Trevisan, Bertoni e Neri; segnano invece per la Lazio: Koenig, Flamini, Pisa e Pioli.

Una delle vittorie più schiaccianti della Lazio sul Genoa in tempi recenti è quella riportata nella gara del 28 novembre 1993. Nell'incontro, giocato presso lo Stadio Olimpico di Roma, i biancocelesti, guidati dal commissario tecnico Dino Zoff, superano i rossoblu per 4 a 0. I marcatori sono Fuser, che segna al 3', e Signori, che mette a segno una tripletta, depositando la palla nella porta avversaria al 51', al 76' e all'82'.

Nei campionati disputati negli ultimi anni, i grifoni hanno la meglio sulle aquile in diverse occasioni, ma la differenza reti tra le due squadre risulta sempre contenuta in questi incontri. Tra le vittorie più nette, rientra il 2 a 0 del 26 marzo 2014: dopo un primo tempo che si conclude a porte inviolate, i rossoblu di Gianpiero Gasperini si portano in vantaggio al 65' grazie ad un gol di Gilardino. All'83', Fetfatzidis segna il secondo gol su passaggio di Cabral, consegnando la vittoria del match al Genoa.

La formazione genovese e quella capitolina si sono sfidate anche in match della Serie B. Nella stagione 1961/62, entrambe le squadre giocano nella serie cadetta e, in particolare, per la Lazio si tratta del primo campionato non disputato nella massima lega del calcio professionistico italiano. La partita di andata si gioca nello Stadio Luigi Ferraris di Genova e vede i rossoblu imporsi per 2 a 0, su reti di Firmani e Giacomini. Il match di ritorno invece, giocato presso lo Stadio Flaminio di Roma, si tiene il 18 marzo 1962, concludendosi con un pareggio per 0 a 0. Quell'annata si rivela ricca di vittorie per i Grifoni che, oltre a conquistare la testa del Campionato di Serie B e la promozione in Serie A, si aggiudicano la Coppa della Alpi battendo il Grenoble in finale. Di contro, le aquile dovranno attendere la stagione successiva per riuscire a centrare l'obiettivo della promozione.

Tra gli anni Novanta e i primi anni Duemila, il Genoa e la Lazio non disputano nessun match, perché al termine dell'annata 1994/95 i rossoblu vengono retrocessi in Serie B, continuando a giocare nel campionato cadetto per 13 anni.

A partire dalla stagione 2007/08, aquile e grifoni tornano ad incontrarsi puntualmente nella massima serie, dando vita, ancora una volta, a match combattuti e ricchi di spettacolo. In occasione dell'edizione 2018/19 del campionato di Serie A, in particolare, i due schieramenti si rendono protagonisti di match di andata e di ritorno particolarmente accesi, nonostante un'annata caratterizzata da performance tutt'altro che brillanti per i due club.

La partita del girone di andata si gioca il 23 settembre 2018, presso lo stadio Olimpico di Roma. Si tratta della quinta giornata di campionato e, fino a questo momento, i biancocelesti hanno conquistato solamente due vittorie, al pari dei rossoblu, che tuttavia si trovano ancora in difetto di una giornata, data la sospensione della prima gara di agosto, annullata all'indomani della tragedia del crollo del ponte Morandi di Genova. Il match vede i padroni di casa, guidati dal CT Simone Inzaghi, portarsi in vantaggio dopo appena 7 minuti dal fischio di inizio: a segnare è Caicedo, che realizza con un colpo di testa, anche grazie all'assist di Milinkovic-Savic. A stretto giro, le aquile tornano ad allungare il vantaggio sui grifoni, con Immobile che realizza al 23' con un tiro di sinistro che sorprende il portiere rossoblu marchetti. Il primo tempo si conclude così con il risultato parziale di 2 a 0 a favore dei padroni di casa. Nella ripresa, lo schieramento genovese, guidato in questa prima fase del campionato da Davide Ballardini, riesce a sfruttare un'ottima occasione gol dopo appena un minuto di gioco, realizzando con Piatek. Anche se la rete dell'attaccante polacco sembra restituire la fiducia allo schieramento rossoblu, l'attacco delle aquile continua a rivelarsi implacabile: al 53' è Milinkovic-Savic a rifilare un fulmineo gol di testa agli avversari, mentre, quando ormai mancano pochi minuti al termine del match, Immobile torna ancora una volta a segnare, consegnando ai suoi una netta vittoria per 4 a 1.

Il 17 febbraio 2019, lo stadio Luigi Ferraris di Genova è teatro della gara di ritorno tra i rossoblu e i biancocelesti. Nonostante l'arrivo sulla panchina dei grifoni di Cesare Prandelli, terzo tecnico della stagione che sostituisce Ivan Juric, i padroni di casa sembrano faticare non poco a tenere testa agli avversari nell'avvio di partita. Sul finire del primo tempo, poi, la Lazio trova il gol del vantaggio con Badelj, che realizza grazie ad una palla servita da Immobile. Al termine dei primi 45 minuti di gioco, le sorti della seconda sfida della stagione tra i due club sembrano già segnate; poi, nella ripresa, i grifoni improvvisamente ritrovano la giusta determinazione: al 75' arriva il gol del pareggio, firmato da Sanabria, e, poi, a pochi istanti dal triplice fischio dell'arbitro a segnare è Criscito, che spiazza il portiere biancoceleste Strakosha. In un finale davvero a sorpresa, il Genoa riesce così ad imporsi sulla Lazio per 2 a 1.

Lazio - Genoa: gli ex in comune

Le formazioni dei due club, nel corso degli anni, hanno condiviso diversi giocatori. Considerando le annate più recenti, spicca il nome di Marco di Vaio, che inizia la sua carriera giocando nelle giovanili della Lazio dal 1991 al 1993, per poi debuttare in Serie A vestendo la maglia biancoceleste da l993 al 1995; nella stagione 2007/08, l'attaccante milita nel Genoa, disputando 44 partite in maglia rossoblu. Anche l'attaccante macedone Goran Pandev gioca con la Lazio dal 2004 al 2009, per poi spostarsi a Genova a partire dal 2015.

Tra gli altri calciatori che hanno militato in entrambe le formazioni è possibile citare Giuseppe Sculli e Giuseppe Bavia, mentre Fabio Liverani, dopo aver giocato con le aquile dal 2001 al 2006, dal 2011 al 2012 allena le squadre giovanili del Genoa e, nel 2013, la prima squadra. Delio Rossi ed Edoardo Reja, invece, sono tra i commissari tecnici che hanno seduto sia sulla panchina biancoceleste che su quella rossoblu.

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