Scommesse Inter - Udinese

Inter e Udinese sono due importanti società calcistiche italiane. Fondate rispettivamente nel 1896 e nel 1908, Udinese e Inter vantano una lunghissima tradizione calcistica. Le due formazioni si incontrano sia nei campionati di Serie A, sia nelle competizioni di Coppa Italia. Sebbene l'Inter sia una delle squadre più titolate d'Italia e vanti un palmarés più esteso di quello dell'Udinese, ogni appuntamento in campo tra le due formazioni dà sempre vita a sfide entusiasmanti e combattute fino al triplice fischio finale. Nonostante entrambe le tifoserie siano molto coinvolte nelle gare tra le due formazioni, gli incontri tra Udinese e Inter non generano mai episodi di astio né scontri di alcun tipo tra i tifosi.

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Approfondimenti Inter - Udinese

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Risultati e commenti su Inter - Udinese

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Risultato e commento Inter - Udinese 09/12/2023

L'Inter non può fare un passo falso, pena la perdita del comando della classifica. I nerazzurri non sbagliano e in questa 15esima giornata di Serie A si impongono per 4-0 sull'Udinese, tornando così al primo posto a +2 sulla Juventus. La squadra di Cioffi, invece, rimane a 12 punti a ridosso della zona retrocessione. I padroni di casa prendono in mano la partita fin da subito e al decimo minuto sfiorano il gol, Lautaro Martinez raccoglie il cross di Dimarco sul primo palo e devia di testa direttamente sul palo. Poco dopo Dimarco impegna Silvestri con un tiro di destro sul cross di Bisseck; dall'altra parte i friulani provano a replicare con Pereyra, che calcia di prima sul cross basso di Samardzic, palla fuori di poco. Il controllo del match resta comunque al club nerazzurro, che nel finale di tempo alza il ritmo e passa avanti al 37' grazie a un rigore trasformato da Calhanoglu. L'Inter mette il turbo e al 42' Calhanoglu si scatena al limite dell'area e trova Dimarco, che da posizione defilata esplode un mancino imparabile per Silvestri. E ancora, al 44' la formazione di Inzaghi chiude il match con una palla morbida di Mkhitaryan sul secondo palo, dove c'è Thuram pronto a deviare in rete. Nella ripresa l'Inter è chiamata semplicemente a gestire il vantaggio, e così fa. Dal canto loro, i bianconeri cercano di alzare il ritmo per provare a impensierire Sommer e al 68' accorcerebbero le distanze con Lucca, il gol viene però annullato per fuorigioco. Nel finale c'è spazio per la ciliegina sulla torta per l'Inter, il capitano Lautaro Martinez mette dentro un pallone da fuori e cala il poker, confermandosi capocannoniere.

Formazioni Inter - Udinese

Inter: Sommer - Bisseck, Acerbi, Bastoni - Darmian, Barella, Calhanoglu, Mkhitaryan, Dimarco - Thuram, Lautaro Martinez.

Udinese: Silvestri - Perez, Kabasele, Joao Ferreira - Ebosele, Samardzic, Walace, Payero, Zemura - Pereyra - Lucca.

Risultato e commento Inter - Udinese 18/02/2023

L'Inter risponde alla vittoria del Milan e conquista il successo contro l'Udinese, portandosi a quota 47 punti in classifica a debita distanza dai cugini. Obiettivo raggiunto nonostante il turnover in vista della Champions, Inzaghi tiene infatti a riposo Onana, Skriniar, Calhanoglu e Lautaro. Siamo al quarto d'ora quando Walace entra in scivolata su Dumfries per impedirgli il tiro a botta sicura, Dionisi rivede le immagini al Var e assegna il calcio di rigore ai nerazzurri. Lukaku si posiziona, ma si lascia ipnotizzare da Silvestri che respinge, tuttavia il penalty è da ribattere per l'ingresso anticipato in area di Masina. Questa volta Lukaku non sbaglia e infila Silvestri, 1-0 Inter. La formazione di Inzaghi gestisce il risultato ma senza essere troppo propositiva in avanti e viene punita poco prima dell'intervallo da una ripartenza bianconera, la difesa nerazzura si dimentica Lovric sulla sinistra, che entra in area, va al centro e sconfigge Handanovic con un gran destro. L'Inter si riversa in avanti a inizio ripresa, ma fatica a farsi spazio tra le linee difensive avversarie. La prima buona occasione è al 65' con il sinistro di Mkhitaryan, Silvestri si allunga e respinge. Ancora Inter pericolosa al 72', Mkhitaryan ruba palla a Becao e scarica per Dzeko in area, bravo Silvestri a chiudere lo specchio al bosniaco. Poco dopo però gli sforzi di Mkhitaryan vengono ripagati, il giocatore si inventa uno splendido destro al volo sul cross arretrato di Dimarco e fa 2-1. A due minuti dalla fine Lautaro ha la chance per chiuderla, ma si divora il gol fallendo il pallonetto a tu per tu con il portiere, pochi secondi dopo si riscatta e fulmina Silvestri con un destro secco. Al 90' il tiro rasoterra di Success termina fuori di poco, nulla da fare per i bianconeri che devono rassegnarsi alla sconfitta.

Formazioni Inter - Udinese

Inter: Handanovic - Darmian, Acerbi, Bastoni - Dumfries, Barella, Brozovic, Mkhitaryan, Dimarco - Dzeko, Lukaku.

Udinese: Silvestri - Becao, Bijol, Ebosse - Ehizibue, Pereyra, Walace, Lovric, Udogie - Thauvin, Beto.

Risultato e commento Udinese - Inter 18/09/2022

Ottimo momento per l'Udinese, che incasella la quinta vittoria consecutiva contro un avversario non da poco, l'Inter di Inzaghi. I bianconeri ci hanno creduto, hanno giocato con qualità e conquistato il successo nel finale di gara. Si comincia subito con ritmi alti, l'Udinese si affaccia in avanti dopo due minuti con un destro di Lovric, impreciso di poco. L'Inter trova invece il gol alla sua prima occasione, siamo al quinto minuto quando Barella inventa uno splendido calcio di punizione con tiro a giro che supera la barriera e vale l'1-0. Ma i friulani non si perdono d'animo e ripartono all'attacco schiacciando l'avversario nella propria metà campo. Il pareggio arriva al minuto 22 e a favorirlo è un'ingenuità di Skriniar, che sul calcio di punizione di Pereyra interviene e devia la palla nella porta di Handanovic. Al 30' gran parata di Silvestri, che risponde al meglio al sinistro al volo di Bastoni sulla sponda di Dzeko. Partita interessante alla Dacia Arena, i ritmi non calano nella ripresa. Al 55' viene annullato un gol a Dzeko che salta Silvestri e scarica in rete, ma è in fuorigioco. Occasione d'oro per l'Udinese al 57', Beto sfugge ad Acerbi dopo un rimpallo in area ma il pallone non arriva a nessun compagno e Barella allontana. Ottima parata di Handanovic al 63', bravo a deviare in corner la conclusione di Lovric che aveva recuperato palla dopo un passaggio sbagliato di Brozovic. Al 73' Deulofeu colpisce in pieno il palo e sulla ribattuta falliscono sia Samardzic che Ehizibue. I bianconeri insistono e all'84' effettuano il sorpasso con un corner sul primo palo di Deulofeu, Bijol va in anticipo su tutti, si gira e scarica in rete. L'Inter spreca l'occasione del pareggio al 90' con Lautaro che non riesce ad approfittare di un pallone non trattenuto da Silvestri. Al 93' è 3-1 grazie a un contropiede dei bianconeri che si conclude con la rete di testa di Arslan, è l'ultima fiammata di una partita più che emozionante.

Risultato e commento Udinese - Inter 01/05/2022

Dopo la brutta frenata in campionato dell'Inter contro il Bologna, la squadra di Inzaghi non può più permettersi di sbagliare se vuole acciuffare la prima posizione. Dall'altra parte del campo in questa 35a giornata di Serie A c'è l'Udinese, squadra che sta attraversando un periodo particolarmente roseo in campionato, i bianconeri hanno messo in fila diversi risultati utili consecutivi. La gara ha inizio con un Inter che, come da previsioni, conduce la partita sin dal primo minuto di gioco. La superiorità tecnica che nerazzurri si dimostra lampante già dai primi minuti di gioco, quando Perisic riesce a rifilare il primo gol della gara ai friulani e a portare il risultato dalla propria parte: il croato stacca di testa sul cross da calcio d'angolo di Dimarco e firma lo 0 a 1. Nonostante l'avvio shock della squadra di Inzaghi, l'Udinese cerca di reagire con un bel tiro dalla distanza di Walace a cui pone un freno Handanovic in due tempi. La squadra ospite continua a proporsi in fase offensiva con Dzeko e Lautaro Martinez, è proprio il giocatore argentino a trovare la seconda rete della gara e il raddoppio trasformando il calcio di rigore: il tiro è piuttosto rocambolesco, la sfera colpisce il palo, Silvestri devia involontariamente la palla l'attaccante interista ribadisce in porta di testa. Il primo tempo si chiude quindi sullo 0 a 2.

Nel secondo tempo i nerazzurri partono bene con un'ottima azione divorata in fase di conclusione da Dzeko nel tu per tu con il portiere avversario. Cresce l'Udinese che riesce a farsi valere in fase offensiva, non a caso a metà del secondo tempo arriva il gol che accorcia momentaneamente le distanze: siamo al minuto 72 quando Pussetto riapre la partita spingendo in porta la palla servita da Udogie. C'è anche il tempo per un gol annullato a Vidal, bravo Correa a servire il compagno ma il cileno è in fuorigioco, nulla da fare. La partita si conclude così sull'1 a 2, vittoria che consente all'Inter di continuare a rincorrere il Milan capolista, ora sono a 75 punti a sole due misure dalla testa del campionato.

Risultato e commento Inter - Udinese 31/10/2021

Gli uomini di Inzaghi vanno a caccia di conferme dopo la vittoria contro l'Empoli. Le squadre si presentano con le seguenti formazioni:
Inter: Handanovic - Skriniar - Ranocchia - Bastoni - Dumfries - Barella - Brozovic - Calhanoglu - Perisic - Dzeko - Correa.
Udinese: Silvestri - Becao - Nuytinck - Samir - Molina - Pereyra - Jajalo - Makengo - Stryger Larsen - Beto - Success.

Partita a senso unico quella che prende vita al Giuseppe Meazza di Milano. A fare da padrona è l'Inter che si affaccia da subito più volte nell'area di rigore avversaria. Solo nel corso del primo tempo i nerazzurri attaccano prima con Barella, poi con Ranocchia di testa e poi ancora con Barella. Inzaghi deve attendere fino al minuto 60 per esultare: un lancio di Bastoni viene impreziosito dal velo di Perisic, Correa raccoglie e salta Nuytinck calciando verso la porta di Silvestri, 1 a 0 Inter. L'argentino vive una delle sue più belle giornate calcistiche di sempre, gli ci vogliono infatti solo altri otto minuti per firmare anche il gol del raddoppio. Questa volta l'ex Lazio sfrutta un cross di Dumfries per infilare la porta friulana con un tiro dritto sotto la traversa.

L'Udinese sul finale di partita cerca invano di farsi avanti con le azioni di Nuytinck e Deulofeu, nulla da fare però per i bianconeri. La partita termina così sul risultato di 2 a 0. I nerazzurri si portano a casa la seconda vittoria consecutiva ed arrivano nel migliore dei modi al derby con il Milan che si giocherà nella prossima giornata di campionato. L'Udinese dovrà invece cercare di rifarsi nella partita contro il Sassuolo di Dionisi.

Risultato e riepilogo Inter – Udinese 23/05/2021

Quattro mesi fa, proprio in occasione della gara di andata contro l’Udinese, l’Inter mancava l’aggancio alla testa della classifica producendosi in uno scialbo zero a zero con i friulani. Un lontano ricordo considerando che in quest’ultima gara di campionato i nerazzurri hanno festeggiato il loro trionfo in campionato davanti ai mille tifosi di San Siro. Ormai campioni da diverse giornate, i nerazzurri hanno comunque giocato un’ottima gara asfaltando l’Udinese con il risultato di 5 a 1. Più che altro una formalità che ha aperto la festa ufficiale in onore della vittoria.

Ad aprire le danze ci pensa Young che all’8’ triangola in area con Lautaro Martinez e riesce a superare il portiere con il tocco sotto. Al 44’ raddoppia Eriksen su calcio piazzato. Il tiro arriva da posizione centrale, male la barriera che lascia aperto un varco in cui il pallone si infila prima di insaccarsi alle spalle dell’incolpevole Musso. Il secondo tempo si apre con uno squillo dell’Udinese che prova ad accorciare le distanze, ma Bastoni sulla linea rovina la festa a De Paul. Al 55’ Hakimi ubriaca di finte Zeegelaar che è costretto al fallo da rigore. Sul dischetto va Lautaro che non sbaglia e festeggia così i suoi 100 gol in Serie A. L’Inter offre spettacolo al contingentato pubblico sugli spalti: al 64’ Vecino apre per Perisic che dal vertice sinistro scaglia un pregevole destro a giro sul secondo palo, tiro che Musso può solo osservare insaccarsi. A questo punto la partita assume il ritmo del calcetto il giovedì sera, emblema di ciò è il gol di Lukaku al 71’: prima il belga non riesce a spedire in rete un pallone molto semplice per lui, poi la palla arriva a Sanchez che prova a spedirla in porta con una parabola maligna, il tiro va sulla traversa, rimbalza sul petto di Big Rom e finisce in rete. Per Lukaku fanno 24 gol in campionato, sicuramente l’ultimo è il più casuale di tutti. Infine un fallo di mano di Eriksen al 79’ porta Pereyra sul dischetto per realizzare il gol della bandiera. Gli ultimi minuti sono più che altro il prologo della festa interista che a fine gara vede capitan Handanovic alzare la coppa al cielo.

Risultato e riepilogo Udinese – Inter 23/01/2021

L'Inter spreca la chance per raggiungere il Milan (battuto in casa dalla Dea) in testa alla classifica con uno scialbo 0-0 rimediato contro l'Udinese nella diciannovesima di Serie A. Per la prima volta in questa stagione, i nerazzurri non segnano neanche un gol. A inizio gara, l'Inter prende il controllo del centrocampo, poi gli errori di Bastoni e Becao servono involontariamente le punte avversarie. Tra i due episodi si inserisce un gol di Lautaro che viene annullato per fuorigioco. Nella ripresa si registrano un paio di occasioni sprecate, una da Pereira, che calcia fuori da buona posizione, l'altra da De Paul, che scaglia a lato. L'Inter non riesce ad alzare il ritmo, assedia la porta dell'Udinese solamente nel finale della gara con l'ex Sanchez e Perisic, ma il gol non arriva. Conte si fa cacciare dall'arbitro per nervosismo, rosso per proteste anche per Oriali. Inter-Udinese si chiude in parità e a reti inviolate.

Udinese - Inter: i match più importanti

Udinese e Inter si incontrano per la prima volta nell'ottava giornata del campionato 1950/1951: nella sfida disputata a Udine nell'ottobre del 1950, le due squadre lottano per conquistare la vittoria: la prima frazione di gioco termina in parità (1-1) grazie ai gol di Soerensen (Udinese) e Miglioli (Inter). La seconda metà del match è dominata interamente dalla formazione nerazzurra che va a segno con Wilkes al 72' su calcio d'angolo. Dopo neanche 10 minuti, all'81', lo stesso Wilkes piazza il gol del 3 a 0 e conclude l'incontro.

Una delle vittorie più nette dell'Inter sull'Udinese avviene nell'ottobre del 1960, quando la compagine nerazzurra si impone per 6 reti a 0 su quella bianconera: è la terza giornata di campionato e l'Udinese ospita l'Inter presso lo Stadio Friuli. Nonostante il supporto della tifoseria friulana, l'Udinese si dimostra molto debole in difesa e consente all'Inter di realizzare sei gol: Angelillo al 24' e al 43', Lindskog al 37' e al 44', Zaglio al 56' e Firmani al 61'.

Ma anche l'Udinese riesce a tenere testa all'Inter in più di un'occasione. Una delle formazioni friulane più competitive è quella che disputa il campionato 1983/84, presentando tra le proprie fila calciatori di assoluto livello come il brasiliano Zico e Franco Causio, centrocampista campione del mondo con la nazionale italiana nel 1982 in Spagna. Al Friuli di Udine la gara termina sul 2-2, con numerosi capovolgimenti di fronte e grande spettacolo per il pubblico sugli spalti: alla rete su rigore di Zico al 5' rispondono gli interisti Evaristo Beccalossi e Salvatore Bagni al 48' e al 75', ribaltando il risultato; ma la squadra di casa non demorde e trova il pari all'80' con Luigi Agostini.

Nel campionato 2000/2001, la formazione friulana riesce a mantenere inviolata la propria porta e sconfigge per 3 reti a 0 la compagine milanese grazie ai gol realizzati da Stefano Fiore, Vincenzo Iaquinta e Roberto Muzzi.

L'annata 2001/02 vede la vittoria sofferta della squadra milanese per 3-2 contro un'Udinese agguerrita. L'Inter di Hector Cuper propone campioni come il centravanti Christian Vieri, l'attaccante uruguaiano Alvaro Recoba e il centrocampista olandese Clarence Seedorf; la formazione di Udine presenta giocatori di ottimo livello come il regista cileno David Pizarro e l'ala danese Martin Jorgensen. I nerazzurri concludono il primo tempo in vantaggio con una rete di Vieri al 27'; nella ripresa il compagno d'attacco Nicola Ventola sigla il 2-0 al 66', a cui risponde qualche minuto più tardi il gol del bianconero Roberto Muzzi; l'esterno portoghese Sergio Conceiçao blinda il risultato sul 3-1 all'87' e il centrocampista udinese Giampiero Pinzi accorcia le distanze all'89', fissando il punteggio sul 3-2.

Tra le partite tra Udinese e Inter con il maggior numero di gol realizzati ricordiamo quella giocata a San Siro di Milano nel mese di maggio del 2013: sotto la guida dell'allenatore Francesco Guidolin, i bianconeri sconfiggono in trasferta i nerazzurri per 5 reti a 2. I primi due gol vengono realizzati nei primi 10 minuti di gioco da Pinzi e Domizzi. Al dodicesimo minuto di gioco, Jesus tenta il recupero segnando il primo gol per la formazione nerazzurra, ma Di Natale mette a segno la rete del 3 a 1 al 41'. Il 4 a 1 viene siglato durante la ripresa, precisamente al 52' con rete di Gabriel Silva su passaggio di Muriel. La speranza ritorna tra le fila nerazzurre pochi minuti dopo, quando Rocchi mette a segno il gol del 4 a 2. Il match viene chiuso definitivamente al 66' grazie alla rete di Muriel realizzata su assist di Pinzi.

Anche la stagione 2015/16 offre una partita piuttosto combattuta: il 12 dicembre 2015, in occasione della trasferta di Udine, Mancini schiera in campo una formazione molto offensiva, con i 4 attaccanti in contemporanea Ljajic, Jovetic, Perisic e Icardi. Dopo diverse occasioni sia per l'Udinese sia per l'Inter, i nerazzurri sbloccano il risultato con la rete al 23' di Mauro Icardi nonostante la deviazione di piede del portiere friulano. Il secondo gol, questa volta di Jovetic, arriva al 31'. Nella ripresa non ci sono altri episodi decisivi fino all'84', quando a segnare è ancora Icardi su passaggio errato dell'avversario Lodi. E dopo soltanto altri due minuti è Brozovic a infilare per la quarta volta l'estremo difensore avversario: l'Udinese di Colantuono è battuta per 4 a 0 dai ragazzi di Mancini.

Nella stagione 2016/17 la gara giocata al Friuli di Udine vede la formazione di casa subire una sconfitta per 1-2. La squadra bianconera guidata da Luigi Del Neri non riesce a conservare l'1-0 realizzato da Jakub Jankto al 17'; il croato Ivan Perisic sigla poi la doppietta che consente all'Inter di conquistare i tre punti in trasferta.

Gli incontri tra Udinese e Inter non si limitano solamente ai campionati di Serie A; le squadre si sono spesso affrontate anche nelle competizioni di Coppa Italia, ad esempio in occasione della semifinale di Coppa 2005/2006. Nel match di andata, i nerazzurri guidati da Mancini si aggiudicano la vittoria grazie al gol realizzato da Solari al 20'. La gara di ritorno, disputata presso lo Stadio Friuli di Udine, si rivela una vera e propria lotta per la vittoria: non trascorrono neanche 10 minuti di gara e Solari mette subito a segno la prima rete per i nerazzurri. Il risultato non varia fino all'83', quando Obodo trova il gol della parità (1-1). Tre minuti dopo Pizarro segna la rete del 2 a 1, ma, al 90', l'arbitro assegna un calcio di rigore a favore dell'Udinese: il penalty viene trasformato da Iaquinta, che firma il gol del 2-2 finale. In quella stessa edizione, l'Inter conquista la Coppa Italia per la seconda volta consecutiva.

Nel campionato di serie A 2018-2019, la partita di andata viene disputata a Milano il 15 dicembre 2018. In quel momento, l'Inter è terza in classifica e sta svolgendo un ottimo campionato, avendo già collezionato 10 vittorie, 2 pareggi e 4 sconfitte. L'Udinese è invece in diciassettesima posizione ed ha vinto solo 3 volte, pareggiato 4 e perso 9 degli incontri disputati. Tutto gioca a favore dei padroni di casa, che deve però ritrovare fiducia in se stessa essendo reduce da tre sconfitte consecutive tra Champions League e Campionato.Il primo tempo non offre molte occasioni e nonostante l'Inter attacchi in modo risoluto, l'Udinese si difende molto bene. La prima opportunità per i ragazzi di Spalletti arriva al 22', quando Icardi colpisce di testa mancando di poco la porta. Nella ripresa l'Udinese ha finalmente la sua prima occasione, con Fofana che serve Mandragora sul secondo palo. L'ex del Crotone, però, manda alto. Pochi minuti dopo, l'Udinese torna a far tremare i neroazzurri con il destro di Ter Avest, che però risulta ancora impreciso. A questo punto, l'Inter inizia a reagire e al 75' il match si sblocca, con il rigore assegnato ai meneghini in seguito ad un tocco di mano di Fofanà. Anche se inizialmente l'arbitro non assegna la penalità all'Udinese, la manovra viene riesaminata al VAR e si decide di offrire all'Inter il tiro dagli undici metri. A presentarsi è Mauro Icardi, che batte Musso con un tiro a cucchiaio. Il match di ritorno alla Dacia Arena finisce invece a reti inviolate. L'Udinese, passata nel frattempo alla guida tecnica di Tudor – terzo allenatore in una stagione burrascosa – ha l'obiettivo di allungare la distanza dalla zona retrocessione. Per questo motivo, il pareggio 0 a 0 viene accolto con gioia dai tifosi, a cui in quel momento preme soprattutto la certezza della permanenza in massima Serie. Obiettivo dell'Inter è invece quello di mantenere il terzo posto e di assicurarsi l'accesso alla Champions League, ma il punto guadagnato non è sufficiente e la squadra di Spalletti è costretta a rimanere in attesa del risultato di Atalanta-Lazio.

Inter - Udinese: cambi di maglia

L'analisi dei cambi di maglia consente di comprendere più a fondo quali sono i rapporti tra due squadre, acquisendo informazioni utili per effettuare un pronostico di gara o per valutare le quote offerte dai bookmaker. Nella storia calcistica dell'Udinese e dell'Inter, diversi giocatori e allenatori stringono rapporti di collaborazione con entrambe le società. Tra i giocatori più conosciuti ricordiamo il portiere Handanovic, acquistato dalla società bianconera nel 2004/05 e tornato a vestire la casacca friulana solo nel 2007 dopo aver trascorso tre stagioni nel Treviso, nella Lazio e nel Rimini. Il portiere indossa la maglia dell'Udinese solo fino al 2012 e, dal 2013 in poi, quella nerazzurra.

Un altro calciatore importante che gioca per ambedue i club è il centrocampista ghanese Sulley Muntari, che dal 2002 al 2007 indossa la maglia bianconera e dal 2008 al 2011 gioca per i nerazzurri, vincendo numerosi scudetti e una prestigiosa Champions League nel 2010 con l'Inter di José Mourinho.

L'esterno di centrocampo Antonio Candreva disputa con il club friulano una stagione nel 2007/08, appena ventenne, giocando poche gare; approda invece a Milano nel pieno della sua condizione psicofisica, all'età di 29 anni, nell'annata 2016/2017, dopo quattro stagioni a Roma con la Lazio.

Il difensore Davide Faraoni cresce nella Primavera dell'Inter, facendo parte della rosa della prima squadra nella stagione 2011/12; tra il 2012 e il 2017 milita per tre annate nella formazione friulana, non lasciando particolarmente il segno.

Tra i giocatori che vestono entrambe le maglie ricordiamo: Lorenzo Bettini, che gioca con i bianconeri nella stagione 1954/55 e con i nerazzurri in quella 1961/62; Adriano Fedele, che esordisce nel 1961 vestendo la maglia dell'Udinese; Olivier Bierhoff, l'attaccante tedesco che giocò in nerazzurro nel 1991 e in bianconero dal 1995 al 1998.