Pro Vercelli - Bari

Pro Vercelli e Bari sono due compagini molto prestigiose nel contesto del panorama del calcio italiano, avendo alle spalle numerose annate nella massima serie. In particolare la squadra piemontese presenta un grande palmares, con molti tornei nazionali conquistati nel corso delle prime stagioni del campionato italiano, quando ancora non esisteva la denominazione di Serie A, ma il torneo più prestigioso era noto a tutti come Prima Divisione. Il club di Vercelli, nato nel 1902, ha una storia calcistica ormai entrata nella leggenda, visti i sette scudetti vinti nel giro di quindici anni, dal 1907 al 1922. I calciatori biancocrociati che compongono quella formazione, tra cui Pietro Ferraro e Carlo Rampini, sono gli stessi che fanno parte della rosa della nazionale italiana dell'epoca. Dopo questa serie incredibile ed emozionante di successi, che fanno entrare di diritto la Pro Vercelli tra le squadre più titolate del calcio italiano, la compagine piemontese non è in grado di ripetersi negli anni successivi e soprattutto nel Dopoguerra, quando scivola nelle serie minori, disputando campionati di basso rango per molti decenni. La formazione biancocrociata è in grado di risollevarsi e di riconquistare la serie cadetta nella stagione 2011/12, con un'annata entusiasmante in Lega Pro: in seguito ai playoff per la promozione, la Pro Vercelli si conquista la possibilità di calcare nuovamente i campi della Serie B dopo più di sessant'anni. Grazie alla gestione del presidente Massimo Secondo e alla guida tecnica dell'allenatore Maurizio Braghin, lo stadio Silvio Piola di Vercelli può ospitare, dal 2012 in avanti, gare prestigiose con formazioni importanti come Brescia, Empoli, Reggina, Verona, Vicenza e molte altre ancora. Il club pugliese viene fondato nel 1908 e disputa molte stagioni di Serie A, iniziando già dalla fine degli anni '20. Negli anni '30 gioca spesso nel massimo campionato, raggiungendo piazzamenti assolutamente dignitosi; nell'annata 1946/47, quando a dominare la Serie A è il Grande Torino di Valentino Mazzola e di altri campioni, il Bari disputa una stagione memorabile, ottenendo il settimo posto, sotto la gestione del presidente Tommaso Annoscia. Tra gli anni '50 e gli anni '80 la compagine pugliese gioca diverse stagioni in Serie A, ma il palcoscenico più frequentato è quello del torneo cadetto. La gestione dello storico presidente Vincenzo Matarrese porta alla promozione nella massima serie nel 1985 e a un'annata non molto fortunata in Serie A, con la squadra barese che retrocede, ma propone buoni calciatori come i difensori Amedeo Carboni e Alberto Cavasin. Le stagioni più importanti per la formazione biancorossa arrivano tra la fine degli anni '80 e negli anni '90, con grandissimi giocatori che compongono le rose della squadra pugliese. Alla fine degli anni '80 vestono la casacca biancorossa campioni assoluti come l'inglese David Platt, i croati Zvonimir Boban e Roberto Jarni e il difensore Lorenzo Amoruso; negli anni '90 nella rosa del Bari figurano calciatori del calibro di Igor Protti, Nicola Ventola e Carmine Gautieri; alla fine del decennio degli anni '90 arrivano in Puglia attaccanti importanti come il sudafricano Phil Masinga e gli svedesi Kennet Andersson e Yksel Osmanovski, mentre nasce uno dei talenti più puri del calcio italiano, Antonio Cassano.

Bari - Pro Vercelli: i precedenti tra le due formazioni

Il primo scontro diretto tra la squadra pugliese e quella piemontese ha luogo il 10 gennaio 1932 allo stadio di Bari: il match viene risolto da un gol di Gay all'80, che regala ai tifosi una vittoria prestigiosa con il club più titolato dell'epoca. La Pro Vercelli si prende la rivincita nel corso dell'annata successiva: il 29 gennaio 1932 a Vercelli i padroni di casa infliggono agli avversari una brutta sconfitta per 4-2. Apre le marcature il fortissimo attaccante biancocrociato Silvio Piola, poi una doppietta di Casalino e una rete di Zanello consentono alla Pro di portarsi sul 4-0; i due gol biancorossi sono firmati da Ferrero e Bodini. Le sfide tra i due club si rinnovano nel 2012, quando la squadra piemontese disputa il torneo di Serie B dopo moltissimi anni di assenza. Il 25 settembre 2012 il Bari di Vincenzo Torrente ospita la Pro Vercelli di Maurizio Braghin: la gara si rivela molto complicata per i piemontesi, che subiscono la doppietta del centrocampista biancorosso Nicola Bellomo. I biancocrociati sono in grado solo di accorciare le distanze con Gabriel qualche minuto più tardi, ma il match termina 2-1 per i pugliesi. L'anno successivo, il 1 novembre 2014, la Pro Vercelli di Cristiano Scazzola ospita il Bari guidato da Devis Mangia. La squadra di casa parte forte e riesce a terminare il primo tempo in vantaggio di due reti, grazie a una doppietta del centravanti Ettore Marchi, prima su rigore al 20' e poi al 31'. Nella ripresa la compagine biancorossa cerca di reagire, ma è ancora lo scatenato Marchi a siglare la sua tripletta personale al minuto 86', che permette ai padroni di casa di ottenere una larga vittoria per 3-0. Nella gara di ritorno della stagione 2015/16 il Bari, allenato dall'ex tecnico del Perugia Andrea Camplone, ottiene un successo roboante sulla formazione piemontese con il punteggio eclatante di 6-2. Si gioca al San Nicola e i giocatori di casa, spinti dal calore del pubblico, segnano due reti nella prima frazione di gioco, con Marino Defendi e Riccardo Maniero; la ripresa inizia con il gol del 3-0 di Gianluca Sansone, ma gli ospiti non mollano la presa e siglano due gol che riportano un barlume di speranza nei tifosi della Pro; tuttavia la squadra pugliese è in grande giornata, tanto da siglare altri tre gol nel giro di dieci minuti, con una doppietta di Alessandro Rosina e una rete di Jacopo Dezi. Il 1 aprile 2017 il Silvio Piola di Vercelli ospita la sfida tra i padroni di casa allenati da Moreno Longo e gli avversari guidati dal tecnico Stefano Colantuono, ex giocatore del Bari negli anni '80. L'incontro viene risolto dal centrocampista biancocrociato Simone Emmanuello al 31', che regala una grande gioia ai tifosi della Pro presenti sugli spalti.