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Prova oraVenezia - Foggia
Il Venezia Football Club S.r.l. ed il Foggia Calcio S.r.l. sono due società e squadre di calcio italiane con sedi nelle rispettive città di Venezia e Foggia. Il Venezia è stato fondato nel 1907, per poi essere rifondato più volte nel tempo fino all'acquisizione della denominazione di Venezia FC nel 2016. Con i suoi particolari colori sociali, l'arancio, il nero e il verde, il Venezia è uno dei club calcistici d'Italia con la maggiore tradizione sportiva. Il Foggia è stato fondato nel 1920, ma, nel 2014, la società viene dichiarata fallita dal Tribunale di Foggia. Nel luglio del 2015, la società rossonera ha finalmente riacquisito lo storico marchio. I colori sociali del Foggia sono appunto il rosso e il nero. Il Foggia è inoltre uno dei club che sono riusciti a raggiungere la fase finale della Coppa Italia durante la partecipazione attiva alla Serie B, ma senza conquistare mai il titolo. Le tifoserie delle due squadre non sono mai state gemellate.
L'esordio in campo tra Foggia e Venezia avviene nel settembre del 1933, in occasione del campionato di Serie B1933-34 nel quale il Foggia era appena approdato. All'epoca, il Venezia aveva la denominazione di Società Sportiva Serenissima: il match di andata, giocato allo Stadio Penzo di Venezia, termina in parità per 1-1, mentre la sfida di ritorno vede la vittoria del Foggia per 2 a 3. Una delle partite che verranno ricordate per gli episodi particolari accaduti in campo risale al campionato cadetto 1960-61, precisamente il 5 febbraio del '61 presso lo Stadio Pino Zaccheria di Foggia: la gara viene sospesa per invasione di campo sul risultato di 2-1 per i veneti. L'episodio che da il via agli spiacevoli eventi avviene al 30', quando le squadre si trovano in una situazione di parità sull'1-1: l'arbitro Cirone convalida un gol del veneziano Raffin, considerato in fuorigioco dai più. L'arbitro non tiene contro delle proteste e, senza interpellare il guardalinee, assegna il gol ai veneziani scatenando l'ira del pubblico foggiano. La folla inizia a spingere sulle reti di protezione, alcuni spettatori riescono a trovare un varco verso il campo ma vengono fermati dai giocatori e consegnati alle forze dell'ordine. A questo punto, il gioco viene sospeso, l'arbitro Cirone abbandona il terreno di gioco, ma viene raggiunto e colpito violentemente da un tifoso. Lo spiacevole episodio si esaurisce con uno scambio di pugni tra l'arbitro e il tifoso. La partita viene vinta a tavolino dal Venezia per 2-0, lo Stadio Zaccheria viene squalificato per tre giornate e il Foggia sprofonda all'ultimo posto dopo la sconfitta di Monza. In Serie A, le due formazioni si sono incontrate nell'annata 1966-67. Il match di andata, giocato presso lo Zaccheria del capoluogo pugliese, si ricorda come uno dei successi più netti del Foggia sul Venezia: il gol del vantaggio viene segnato dopo 25 minuti di gioco da Gambino, poi Nocera raddoppia il vantaggio dei padroni di casa al 40'. È sempre Nocera a firmare, con una doppietta, il definitivo vantaggio dei rossoneri con un calcio di rigore all'83'. La partita termina 3 a 0 per i foggiani. La sfida di ritorno, disputata il 26 febbraio 1967, viene vinta dal Venezia per 1 a 0 grazie alla rete di Spagni (70'). Il campionato di Serie B 1997-98 viene vissuto dalle due squadre in modo molto differente: dopo aver disputato i match di andata e ritorno, entrambi vinti dalla formazione arancioneroverde, il Venezia conclude la stagione al secondo posto conquistando l'ambita promozione in massima serie dopo 31 anni di assenza, mentre il Foggia, posizionatosi al quartultimo posto in classifica, è costretto a retrocedere in Serie C1 1998-99.
Nel passato calcistico di Venezia e Foggia vi sono diversi giocatori che hanno indossato entrambe le maglie nel corso del tempo. Uno di questi è l'attaccante Pierpaolo Bresciani, che colleziona ben 112 presenze con la maglia del Foggia, dal 1992 al 1996, per poi vestire la casacca del Venezia per due stagioni, dal 1997 al 1999. Luís Airton Oliveira Barroso, un calciatore brasiliano naturalizzato belga, è stato in forze presso la squadra rossonera nel 2004-05 e in quella arancioneroverde nel 2005, con sole 17 presenze. L'ex centrocampista Andrea Seno, ha militato nel club veneto nell'annata 1986-87 e in quello pugliese dal 1992 al 1994. Nicolò Sciacca, di ruolo centrocampista, ha giocato nelle file del Venezia nell'edizione 1986-87 e in quelle del Foggia per quattro anni, dal 1992 al 1996. Salvatore Campilongo, attaccante presso il Venezia dal 1992 al 1994, ha intrapreso la carriera di allenatore nel 2002 e si è seduto sulla panchina del Foggia in occasione dell'edizione 2007-08. Il difensore Alessandro Bertoni ha militato per un biennio nel Venezia, dal 1990 al 1992, per poi intraprendere la carriera di allenatore nel 2006 presso il club foggiano dove rimane fino all'anno successivo. L'ex difensore Piero Lenzi, è stato in forze nella formazione veneziana nell'annata 1967-68, per poi trasferirsi al Foggia dal 1970 al 1972. Tra gli allenatori che nel tempo hanno preso le redini di entrambi i club ricordiamo Stefano Cuoghi, nel 2006-07 presso la panchina rossonera e nel 2008-09 alla guida degli arancioneroverdi.