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Scopri i Top SportParma - Avellino
Parma e Avellino propongono due tradizioni calcistiche piuttosto differenti, avendo giocato in Serie A per diverse stagioni ma con obiettivi diametralmente opposti, visto che i gialloblu hanno anche lottato per la conquista dello scudetto negli anni '90, mentre gli irpini si sono sempre battuti per una salvezza tranquilla. Il Parma viene fondato nel 1913 e gioca la gran parte delle stagioni nelle serie minori, approdando nel massimo campionato nel 1990 grazie all'allenatore Nevio Scala e alla gestione del presidente Ernesto Ceresini, scomparso prematuramente lo stesso anno della promozione. La squadra che nel corso della prima stagione di Serie A conquista il quinto posto e la qualificazione in Coppa Uefa per l'annata successiva, presenta calciatori di buon livello come il portiere brasiliano Claudio Taffarel, i difensori Lorenzo Minotti e Lorenzo Apolloni, il terzino Antonio Benarrivo e gli attaccanti Alessandro Melli e lo svedese Tomas Brolin. Negli anni a seguire la compagine emiliana ottiene risultati prestigiosi e appare anno dopo anno sempre più in crescita, conquistando due terzi posti nel 1993 e nel 1995, fino a sfiorare lo scudetto nell'annata 1996/97, conclusa al secondo posto alle spalle della Juventus. La formazione irpina, che nasce nel 1912, disputa diverse stagioni nella massima serie dalla fine degli anni Settanta sino al termine del decennio degli anni Ottanta, dopo aver sempre frequentato le serie inferiori del panorama calcistico italiano. Negli anni di Serie A, la squadra biancoverde raggiunge discreti risultati: da segnalare due importanti piazzamenti all'ottavo posto, nella stagione 1981/82 e 1986/87.
Gli scontri diretti tra le due formazioni non sono stati numerosi nel corso dei campionati svolti da Parma e Avellino. Il primo incontro in Serie B risale all'annata 2008/09, quando il Parma di Francesco Guidolin ospita al Tardini l'Avellino allenato da Salvatore Campilongo. La gara non offre grandissime emozioni e viene risolta dalla rete al minuto 8' del difensore danese Magnus Troest, notevole talento della difesa della formazione gialloblu. La partita di ritorno del 2 maggio 2009 propone invece grandi capovolgimenti da una parte e dall'altra del campo e tante occasioni e reti segnate. Lo stadio Partenio è teatro di un match spettacolare tra i campani e gli emiliani, che termina con il risultato di 3-3, con ben sei gol che deliziano il pubblico sugli spalti. È ancora il difensore danese Troest ad aprire le marcature ad inizio ripresa per la squadra gialloblu, determinata a portare a casa i tre punti in trasferta; il pareggio biancoverde arriva qualche minuto più tardi con l'attaccante Willy Aubameyang. Ma il Parma mette ancora il naso avanti con il brasiliano Reginaldo, che sigla l'1-2 un paio di minuti più tardi e riesce anche a mettere una distanza di due gol dagli avversari, grazie alla rete del centrocampista Stefano Morrone. Nel corso degli ultimi dieci minuti, i padroni di casa sono in grado di accorciare le distanze con il gol del brasiliano Babù e di fissare il punteggio sul 3-3 definitivo con la rete della punta Nicola Ciotola.
Diversi giocatori nel corso delle ultime stagioni hanno indossato le casacche di entrambe le formazioni. Il terzino sinistro algerino Djamel Mesbah indossa la maglia biancoverde nella stagione di Serie B 2008/09, collezionando numerose presenze e anche qualche rete. Dopo diverse stagioni nelle fila del Lecce e una prestigiosa annata con la casacca rossonera del Milan, il giocatore algerino viene acquistato dal Parma, dove disputa la prima parte della stagione 2013/14 del massimo campionato. Matteo Contini, esperto difensore che milita in alcune compagini del campionato italiano dal 2004 al 2013, gioca la stagione 2003/04 con la maglia dell'Avellino in Serie B. Diventa in seguito uno dei pilastri del reparto difensivo gialloblu dal 2004 al 2007, prima di passare al Napoli, società che lo voleva fortemente nella sua prima stagione nella massima serie dopo la promozione del 2007. Leon, calciatore honduregno classe '79, storico calciatore della Reggina, indossa anche altre maglie nel corso della sua carriera, come quella biancoverde dell'Avellino nell'annata 2005/06 del torneo cadetto. Milita anche nel Parma nel campionato di Serie B del 2008/09, contribuendo alla promozione immediata della squadra emiliana nella massima serie. Antonio Nocerino, centrocampista napoletano classe '85, passa nel 2002 dalle giovanili della Juventus a quelle dell'Avellino e disputa l'intera stagione 2003/04 da titolare nel campionato cadetto con la casacca biancoverde a soli diciannove anni. Veste gialloblu all'età di trent'anni, nella stagione 2014/15, che vede la retrocessione e il successivo fallimento del Parma. L'attaccante bielorusso Vitaly Kutuzov, talento tenuto d'occhio e acquistato dal Milan nel 2001, gioca in prestito in Serie B all'Avellino di Zeman, collezionando numerose presenze e siglando molte reti. Tra il 2006 e il 2009 veste per diversi mesi la casacca gialloblu, ma senza molta fortuna, trovando poco spazio e per questo motivo decide poi di trasferirsi a Bari, dove invece troverà la sua dimensione agli ordini di Gianpiero Ventura.