Scommesse Spezia - Ascoli

Spezia ed Ascoli sono due società e squadre calcistiche militanti nell'ambito del calcio professionistico italiano. Lo Spezia Calcio è stato fondato nel 1906 nella città della Spezia: la società è stata più volte rifondata e, nel corso della storia, ha assunto denominazioni differenti, fino a quella attuale risalente al 2008. Al termine del campionato di Serie B 2007-08, il club ligure retrocede in Serie C1, poi, nell'agosto del 2008, la società spezzina viene rilevata da Gabriele Volpi ed ammessa nel torneo di Serie D, per poi essere ripescata in Lega Pro Seconda Divisione il 31 luglio 2009. Il colore sociale dello Spezia è il bianco. Fondato nel lontano 1898 nell'omonima città di Ascoli, l'Ascoli Picchio è uno dei club calcistici più antichi d'Italia. Nel campionato cadetto 1977-78, l'Ascoli ha stabilito il record di punti nei tornei italiani a 20, collezionandone 61. I colori sociali del club marchigiano sono il bianco e il nero, la sede delle sue partite casalinghe è lo Stadio Cino e Lillo Del Duca. Dalle sfide tra Spezia ed Ascoli non sono mai scaturiti episodi di ostilità o rapporti di affratellamento calcistico.

I bianconeri liguri e quelli marchigiani sono protagonisti di numerose sfide, alcune delle quali, specie nelle stagioni più recenti, disputate nell'ambito della serie cadetta. Nelle poche gare sino ad oggi giocate in Serie B, le forze dello Spezia e dell'Ascoli si sono dimostrate spesso paragonabili, regalando ai supporter delle due squadre sfide combattute fino all'ultimo minuto e agli appassionati di scommesse calcistiche ottime occasioni per testare il proprio intuito e la propria fortuna.

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Risultati e highlights Ascoli - Spezia

Come stanno andando gli ultimi match del campionato tra Ascoli e Spezia? Ecco tutti i commenti delle ultime partite curati da SNAI.

Risultato e riepilogo Ascoli – Spezia 09/12/2023

Dinamiche da subito vivaci quelle del match tra Ascoli e Spezia. I marchigiani infatti creano delle buone occasioni per andare al gol già al 12’ con Botteghin ma il tiro del giocatore non riesce a trovare la porta. Una grande occasione anche per lo Spezia che al 20’ ottiene un rigore. La squadra riesce a mettere dentro la palla al 22’ con Verde che realizza un tiro sorprendente per il portiere avversario. La palla entra e lo Spezia passa in vantaggio di un gol. Dopo la prima rete le dinamiche tra le due formazioni si fanno più agitate e infatti al 31’ arriva l’ammonizione di Cassata e poi al 32’ quella di Bellusci. Sul finale del primo tempo invece c’è Kouda a trovare un momento di intraprendenza ma Viviano salva la porta deviando la palla. Il primo tempo quindi si conclude con il vantaggio dello Spezia per 1 a 0. Al 51’ invece è Bellusci a mettere dentro la palla con un destro preciso che entra dritto in porta. Nonostante il pareggio però il gioco tra le due formazioni continua ad essere agitato e lo Spezia prende due cartellini gialli uno per Amian e l’altro per D’Uffizi. A decidere il risultato dell’incontro però è Hristov che segna all’89’ tuffandosi sulla palla e spingendola a rete. Il match è arrivato al termine e ufficialmente lo Spezia si aggiudica la giornata per 2 a 1.

Formazioni Ascoli – Spezia

Ascoli: Viviano, Adjapong, Bellusci, Quaranta, Botteghin, Milanese, Di Tacchio, Falasco, Masini, Mendes, Rodriguez.

Spezia: Zoet, Amian, Muhl, Nikolaou, Elia, Cassata, S. Esposito, Bandinelli, Verde, Kouda, P. Esposito.

Ascoli - Spezia: i match da non scordare

Ascoli e Spezia si sono affrontate sia nell'ambito della Serie C sia nella Serie B, in tempi più recenti. Il primo incontro tra le due formazioni risale al 19 novembre del 1961: Ascoli e Spezia si sfidano nel torneo di Serie C e il match termina 2-1 per i bianconeri con reti di Cavicchia e Mariani. Il match di ritorno, disputato il primo aprile successivo, termina in parità con una rete per parte. Al termine del campionato di terza serie 1961-62, lo Spezia retrocede in Serie D 1962-1963.

Una delle sfide più recenti tra le due compagini risale invece al 9 febbraio 2013, quando, in occasione del venticinquesimo turno di Serie B, Spezia e Ascoli si affrontano sul campo dello Stadio ligure Alberto Picco: le due squadre disputano il match con il maggior numero di reti complessive. La prima frazione di gioco si rivela un incubo per la formazione di casa: il club marchigiano si porta in vantaggio al 14' con Zaza, poi arriva il raddoppio firmato Feczesin al 31'. Al 39', il bianconero Peccarisi viene espulso, poi, nei primi minuti della ripresa, la partita sembra decisa dal gol su punizione di Fossati che triplica il vantaggio degli uomini di Silva. Poi tutto cambia, lo Spezia reagisce e mette in atto una clamorosa rimonta: al 10' della ripresa, Antonucci va a segno e accorcia le distanze, poi è Sansovini a fare spettacolo. Il capocannoniere della Serie B scatena il suo estro e spiazza la difesa bianconera tre volte, al 31', al 38' e al 46'. I padroni di casa vincono con un inaspettato poker, agganciano i marchigiani in classifica e festeggiano con mister Atzori il primo successo della sua gestione.

Tra la prima partita e gli ultimi confronti vi sono state gare di Serie C piuttosto interessanti, come quella della stagione 1967-68: la sfida tra Ascoli e Spezia termina 1-1 per il club ligure, con marcatura dello Spezzino Desio che l'anno dopo si trasferisce proprio presso la compagine marchigiana. Una delle vittorie più larghe dell'Ascoli sullo Spezia è datata 27 dicembre 2015 nella cornice del Del Duca di Ascoli. Il vantaggio bianconero viene firmato da Petagna al 53', poi arriva il raddoppio con Addae ed infine il gol del decisivo 3-0 ad opera del bianconero Cacia.

L'Ascoli e lo Spezia tornano a scendere in campo anche nel corso della recente stagione 2018/19, dando vita a gare di andata e di ritorno ricche di emozioni e colpi di scena. La prima sfida tra il club marchigiano e quello ligure si tiene il primo dicembre 2018, nella quattordicesima giornata del campionato di Serie B. I padroni di casi dell'Ascoli, guidati dal tecnico Vincenzo Vivarini, aprono la partita portandosi repentinamente in vantaggio con Ardemagni, che segna un gol di destro su assist di Ninkovic dopo appena 50 secondi di gioco. Per l'attaccante bianconero si tratta del centesimo gol messo a segno nell'ambito della serie cadetta. Il risultato rimane stabile sull'1 a 0 per il Picchio per tutti il primo tempo, poi, a pochi minuti dall'inizio della ripresa, ecco arrivare il gol di Cavion, che allunga il vantaggio dei suoi portando il risultato sul 2 a 0. Al 55', finalmente arriva la risposta dello Spezia: Okereke segna con un tiro di destro, accorciando la distanza con gli avversari. A poco valgono gli sforzi del club ligure: a pochi secondi dal triplice fischio dell'arbitro, arriva il terzo gol dell'Ascoli, questa volta firmato da Padella. I padroni di casa conquistano così la sfida di andata per 3 a 1.

Il match del girone di ritorno si rivela altrettanto ricco di gol ed emozioni: la sfida disputata il 14 aprile 2019 nella cornice dello stadio Alberto Picco di La Spezia vede i bianconeri liguri riuscire ad imporsi di misura per 3 a 2. I marcatori del match sono Brosco e Ardemagni per l'Ascoli, che segnano rispettivamente al 17' e al 34', e Okereke e Gabinov per lo Spezia, con quest'ultimo autore di una doppietta, al 51' su calcio di rigore e all'80' con un colpo di testa su assist di Mora.

La due formazioni chiudono la stagione entrambe con risultati positivi: l'Ascoli festeggia la tredicesima posizione in classifica e la salvezza, mentre lo Spezia, sesto classificato, accede ai play-off, dove tuttavia viene bloccato dal Cittadella.

Spezia - Ascoli: i protagonisti condivisi

La storia delle sfide tra Spezia ed Ascoli è ricca di doppi ex. Uno dei tanti è l'attaccante Claudio Barbuti, vincitore della classifica marcatori in C1 e C2 con lo Spezia, aveva avuto un ruolo determinante nel club bianconero nella stagione 1985-86, contribuendo al ritorno dell'Ascoli di Boskov in massima serie.

Nella Serie C 1966-67, i liguri conquistano un punto importante ad Ascoli: presso l'impianto sportivo Del Duca, considerato un tabù assoluto per gli spezzini, il gol dell'1-1 di Desio sigla uno dei pochi punti mai conquistati dallo Spezia al Del Duca. È proprio Desio ad essere acquistato dal club ascolano al termine del campionato. Nella Serie B 2007-08, nelle file dello Spezia erano presenti contemporaneamente diversi calciatori che avrebbero poi vestito la maglia bianconera: Bianchi, Saverino, Pecorari, Biso, Eliakwu e Colombo. Ascoli-Spezia è una sfida siglata anche da ex scomparsi prematuramente come Giampaglia e Rigantè. Alcuni dei calciatori che si sono resi protagonisti del successo dell'Ascoli provenivano dallo Spezia: gli estremi difensori Marconcini e Grassi, il difensore Perico.

Tra gli allenatori doppi ex, Malavasi era sulla panchina dell'Ascoli a metà anni Sessanta, mentre nello Spezia aveva militato da calciatore, per poi allenare la rosa ligure più volte tra il 1966 e il 1983. Della lista fanno parte anche Nedo Sonetti, alle redini della panchina spezzina dal 1976 al 1979, allena l'Ascoli nel 1990-91 e ancora nel 2006-07. Il difensore classe 1960 Andrea Mandorlini, colleziona 73 presenze in maglia bianconera dal 1981 al 1984, poi intraprende la carriera di allenatore e diventa tecnico dello Spezia dal 1999 al 2002. Loris Dominissini, è alla guida del club marchigiano nel 2003, poi passa sulla panchina della squadra ligure nel 2005. Altri allenatori doppi ex sono Pane e Gustinetti.