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    Scommesse Vicenza – Reggina

    Il Vicenza e la Reggina sono due celebri e storiche squadre di calcio italiane, militanti sia nella Serie B, sia nella Serie A.

    Il Vicenza fa il suo esordio nella Terza Categoria veneta agli inizi del secolo scorso, poi raggiunge la Prima Categoria nel primo decennio del Novecento. Il debutto in massima serie per la squadra veneta arriva nella stagione 1942/43, poi il club biancorosso diventa una presenza stabile nel campionato di massima serie e vi rimane fino all'annata 1974/75. Dopo quel periodo di splendore, la squadra ne conosce un altro e ritorna in Serie A a cavallo tra la fine degli anni Novanta e i primi del nuovo millennio, quando conquista anche la Coppa Italia.

    La Reggina viene fondata nel 1914 nella città di Reggio di Calabria, ma si iscrive al campionato di Seconda Divisione solamente nel 1922. Passeranno molti anni prima che la Reggina esordisca nel calcio professionistico: nel 1945/46, gli amaranto raggiungono la Lega Nazionale Centro-Sud di Serie C. Al termine della stagione 1964/65, la Reggina ottiene la prima promozione tra i cadetti, dove rimane per quasi dieci anni, conquistando anche un quinto posto in classifica. A metà degli anni Settanta, la Reggina torna a militare nelle serie inferiori, precisamente in C. La prima storica promozione in Serie A degli amaranto risale al termine della stagione 1998/99, quando ha inizio un periodo di splendore con la squadra che milita per 7 stagioni consesutive in A. Infine, a causa di difficoltà di natura economica e non solo, la società calabrese fallisce e ricomincia un nuovo cammino nel calcio partendo dalla Serie D.

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    Risultato e riepilogo Reggina - Vicenza 02/03/2022

    La Reggina è in un periodo di gran forma, sono quattro le partite vinte nelle ultime cinque giornate di campionato e deve confermare il trend positivo. Anche il Vicenza, nonostante la posizione in classifica, sta facendo bene, essendo imbattuto da ben cinque partite. Insomma, entrambe le squadre hanno le proprie ragioni per vincere e intendono attingere a tutte le proprie risorse. Nel primo tempo è stradominio amaranto, il primo squillo è all'11' con un buon tiro a giro di Adjapong che esce di pochi centimetri. Ma l'evento che sblocca la partita arriva al minuto 35: braccio largo di Brosco in area di rigore, l'arbitro indica il dischetto e ammonisce il giocatore. Ci pensa Galabinov a trasformare in gol il tiro dagli undici metri, spiazzato Contini che deve raccogliere il pallone alle sue spalle. Ora la Reggina viaggia sulle ali dell'entusiasmo e al 42' raddoppia con Ménez che inventa una gran giocata, mettendo fuori gioco due avversari e concludendo alle spalle di Contini. Il secondo tempo prosegue sulla falsariga del primo, dopo due minuti è ancora gol della Reggina con Cortinovis. Grandissima azione del giocatore, che interviene su una ribattuta goffa di Contini e lo punisce con un tiro preciso, che vale il suo primo gol in Serie B. Il Vicenza si riversa in avanti per tentare la rimonta, la Reggina invece può rilassarsi e pensare a difendere il risultato. Gli ospiti segnano dieci minuti prima della fine, Padella raccoglie una palla proveniente da calcio d'angolo e a pochi passi dalla porta insacca senza difficoltà. Ma il forcing finale del Vicenza non produce i risultati sperati: finisce 3-1, altra grande vittoria per gli amaranto che confermano la loro forma straordinaria.

    Risultato e riepilogo Vicenza – Reggina 16/10/2021

    Il Vicenza perde al Menti contro la Reggina con il minimo scarto. Biancorossi motivati dalla presenza di Otero e Gonzalez in tribuna, due calciatori sudamericani del recente passato per il Vicenza, così come dalla presenza dei tifosi in curva sud (superati i 5mila tifosi). In avvio di gara, si sono fatti vedere i calabresi con Di Chiara e Galabinov, entrambi fuori di poco. Al 16’, Ranocchia sfiora la traversa su punizione, poi ci prova Diaw al 28’ ma la palla è alta. Sugli sviluppi di un corner la Reggina passa: al 31’, Galabinov intercetta la palla, la controlla e gonfia la rete avversaria per lo 0-1. Al 41’, la chance più ghiotta per i biancorossi è con Longo su assist di Di Pardo, ma Turati para. Dall’altra parte, Grande respinge un bel destro di Ricci, poi ancora Diaw su assist di Calderoni, ma il portiere della Reggina blocca. Nella ripresa i biancorossi si innervosiscono per la gestione arbitrale, Meggiorini si becca un’ammonizione per proteste, poi la partita scivola via, con l’ultima azione degna di nota: debole punizione di Taugourdeau a due minuti dal 90’, ma Turati c’è. Settima sconfitta su otto partite per i biancorossi.

    Risultato e riepilogo Reggina – Vicenza 11/04/2021

    Nella sfida valevole per la 33esima giornata di Serie B, la Reggina vince di misura sul Vicenza con il punteggio di 3-0. La Reggina si porta sul doppio vantaggio già dopo 6 giri di orologio. Apre le danze un autogol di Valentini al terzo minuto della gara: il giocatore del Vicenza devia nella propria porta il calcio d’angolodegli avversari. Dopo tre minuti, i padroni di casa raddoppiano: Di Chiara per Edera in area, sinistro a concludere e palla alle spalle di Grandi. Il Vicenza risponde verso la mezz’ora, con il mancino di Gori che, però, si spegne lateralmente. La ripresa inizia con il triplice vantaggio conquistato dalla Reggina, che cala il tris dopo 11 minuti dalla ripresa del gioco con Denis che conclude a rete l’assist di Crisetig (56’). Al 20’, Folorusho manca l’aggancio in scivolata sul traversone di Di Chiara, poi il Vicenza sfiora il gol con Mancini che non trova la deviazione vincente sugli sviluppi di un corner. Al 74’, chance per i biancorossi: Lakicevic tocca con la mano un pallone in area ed è calcio di rigore. Giacomelli dal dischetto si fa parare da Nicolas. Con questa vittoria, la Reggina sale a quota 44 punti, staccando proprio il Vicenza, che rimane a 41 punti.

    Risultato e riepilogo Vicenza – Reggina 22/12/2020

    Vicenza e Reggina si spartiscono la posta nella sfida valida per la quattordicesima giornata della Serie B. Gli ospiti sbloccano il punteggio con il gol di Bianchi, poi arriva l'1-1 finale con la rete di Longo. Entrambe le squadre si devono accontantare di un punto a testa. Il gol di Samuele Longo al 59' risponde al vantaggio iniziale di Bianchi che aveva aperto i giochi. Con l'1-1, il Vicenza porta a casa un risultato positivo nonostante l’inferiorità numerica per il doppio giallo proprio di Samuele Longo al 66'.

    Nella storia dei precedenti tra biancorossi e amaranto, la sfida a Vicenza è risultata molto amara per la Reggina e i suoi allenatori: il ko del febbraio 2010 costa la panchina a Ivo Iaconi, mentre il pareggio (0-0) del 2012 fa saltare Roberto Breda dalla guida tecnica della Reggina.

    Nel 2000/01, l'incontro culmina con lo spareggio contro il Verona e la seguente retrocessione in B. In quell'occasione, il Vicenza ottiene la vittoria in rimonta: al vantaggio di Marazzina risponde la doppietta di Zanchi.

    Stagione 2001-2002, Serie B: Vicenza-Reggina termina 1-2. La partita si svolge prevalentemente nel primo tempo, quando Jiranek e Savoldi portano avanti la Reggina sul doppio vantaggio, poi il gol di Margiotta riapre le danze, ma il risultato non cambia. La Reggina fa il suo ritorno in massima serie, mentre il Vicenza chiude il torneo al nono posto.

    Nella stagione 2009/10, in cadetteria, l'incrocio tra le due formazioni termina per 3-1 con reti di Di Cesare, Litteri, Brienza eSgrigna. 6 febbraio 2010. Dopo 10 minuti, la squadra di Iaconi ha la chance di passare in vantaggio con un calcio di rigore: Castiglia dal dischetto trova la respinta di Fortin. Alla mezz'ora, il Vicenza passa: cross di Gavazzi per Di Cesare che stoppa e calcia insaccando in rete. Dopo appena tre minuti, Sgrigna serve Litteri, il quale segna la sua prima rete in maglia biancorossa da solo davanti alla porta. Il sigillo finale è di Sgrigna al 26'.

    Nel febbraio 2011, la Reggina si impone a Vicenza con una rete di Cosenza sugli sviluppi di un calcio piazzato. Nel 2012, un pareggio per 0-0 tra le due compagini si traduce nell'esonero di Roberto Breda.

    Serie B 2012/2013: la Reggina si salva al Menti grazie alle provvidenziali parate di Baiocco che consentono agli amaranto di evitare la retrocessione in Lega Pro.

    Tra i calciatori che hanno vestito sia la maglia del Vicenza sia quella della Reggina spiccano i nomi di Goran Tomić, che approda al Vicenza nel 1997, ma senza mai scendere in campo. Nella stagione seguente passa alla Reggina, dove realizza 3 gol in 23 gare con la maglia amaranto, raggiungendo anche la prima promozione in Serie A.

    Roberto Filippi, milita nelle fila della Reggina dal 1972 al 1974 nel ruolo di centrocampista, poi passa al L.R. Vicenza nell'ottobre del 1975. Dopo una stagione in B, Filippi diviene uno dei protagonisti della promozione in Serie A. Alla prima stagione da titolare in Serie A nel 1977/78, è protagonista del Real Vicenza di Giovan Battista Fabbri e Paolo Rossi capocannoniere. In quella stagione, il Vicenza conquista il secondo posto in classifica alle spalle della Juventus. Grazie alle sue abilità da velocista, Filippi ottiene il soprannome di Furia.