Probabilità di vincita
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La Serie A1 è la massima divisione del campionato italiano di pallanuoto. Il successo dell'affascinante disciplina conosciuta anche come water polo in Italia è legata alle brillanti performance e alle imprese del "settebello azzurro", la nazionale tricolore di pallanuoto, forte della conquista di diversi ori alle Olimpiadi e, tra gli altri successi, anche del primo gradino del podio nel campionato mondiale di pallanuoto di Shanghai 2011. D'altra parte, l'eccellente livello tecnico di storiche e blasonate formazioni come la Pro Lecco, il Posillipo, il Circolo Canottieri Napoli e la Florentia, solo per citarne alcune, nel corso degli anni ha reso sempre più emozionanti gli appuntamenti con i big match del campionato e sempre più folte le schiere dei tifosi pronti a seguire le gesta della loro squadra del cuore. Su SNAI.it, segui da vicino la Serie A1 di pallanuoto scommettendo sull'esito delle gare più avvincenti: in questa sezione, trovi il calendario aggiornato con gli incontri della prossima giornata e un ricco ventaglio di formule di gioco, complete con le migliori quote scommessa presenti online.
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Il campionato italiano di massima divisione di Pallanuoto 2023/24 è iniziato il primo ottobre 2023 con la stagione regolare, suddivisa in due fasi e gironi, per poi concludersi a fine maggio 2024. I play-off e i play-out si giocheranno al meglio delle 2 partite su 3, inizieranno il primo maggio e termineranno entro il 29 maggio 2024. Le neopromosse dalla scorsa stagione sono la Roma Vis Nova e il Camogli.
Rispetto alle altre annate, il format dell’edizione attuale ha subito delle modifiche: dato che il campionato subirà uno stop dal 12 dicembre al 24 febbraio per la disputa invernale degli europei e dei mondiali 2024, le 14 squadre partecipanti si affronteranno in un girone all'italiana con partite di sola andata, al quale seguirà una divisione in due gironi da 7 squadre (poule scudetto e poule retrocessione). Le prime quattro classificate della poule scudetto giocheranno ai play-off scudetto. Le formazioni classificate dalla quinta alla settima posizione della poule scudetto e la prima classificata della poule retrocessione prenderanno parte alla fase play-off per l'Euro Cup. I play-out coinvolgeranno le classificate dalla terza alla sesta posizione nella poule retrocessione, mentre l'ultima retrocederà direttamente in Serie A2.
Dopo l’ottava giornata, la posizione in classifica delle partecipanti all’edizione 2023/24 della massima serie del campionato italiano maschile di pallanuoto è al seguente:
Con l'arrivo della stagione 2022/2023 di Serie A1 di Pallanuoto si apre un nuove ciclo di match destinati a restare nella storia. Si tratta nella massima divisione di pallanuoto italiano. Quest'anno, nell'edizione numero 103 della massima serie italiana, ad imporsi sul resto delle partecipanti, è il Pro Recco, squadra che dovrà difendere il titolo di campione d'Italia dai tentativi di sorpasso di Brescia, Savona e Trieste, le principali squadre candidate al titolo. La stagione, come tutti gli anni, ha avuto inizio ad ottobre per terminare a maggio e consiste in una regular season seguita dalla fase playoff. Le squadre partecipanti sono nuovamente 14, solo una la retrocessa a fine anno. Difficile dire quale sarà la squadra che potrà avere la meglio. Le squadre promosse durante la stagione passata sono De Akker Team e il Bogliasco, vedremo quindi come se la caveranno le neoarrivate contro i giocatori più esperti.
Arrivati a metà campionato a svettare sulla classifica parziale ci sono Pro Recco, Brescia, Ortigia e Teli Mar che finora sono le candidate più probabili per accedere ai playoff. La classifica prosegue poi con Savona, Trieste, Quinto, Pallanuoto Anzio e de Akker Bologna. In zona spareggio retrocessione troviamo invece Roma Nuoto, Salerno, Posillipo e Nuoto Catania. Le squadre infatti dovranno fare tutto il possibile per uscire dalla zona a rischio della classifica e cercare di risalire. Al quattordicesimo posto invece c’è il Bogliasco che rischia ora la retrocessione diretta. Situazione difficile per la squadra che sta affrontando il campionato dopo la promozione. Restano però ancora metà dei match da affrontare per le squadre quindi la classifica potrebbe subire dei cambiamenti anche importanti. Vedremo quindi cosa succederà nelle 9 giornate di campionato rimanenti prima degli incontri conclusivi previsti per il 22 aprile 2023.
In questa stagione 2021/2022 della Seie A1 di pallanuoto maschile le squadre partecipanti tornano ad essere 14 con una sola formazione che retrocederà a fine stagione. Ad abbandonare il campionato è la Rari Nantes Florentia che finisce in Serie A2. A prendere il suo posto ci sono due club, l'Anzio Waterpolis e il Nuoto Catania, le due promosse dalla Serie A2 della passata stagione. Il campionato vive un periodo di stallo per via della situazione Covid: la federazione ha deciso di sospendere momentaneamente il campionato per un mese, al seguito del quale la formula della competizione è cambiata con due gironi da sette squadra ciascuno, nel primo gruppo si giocheranno l'accesso ai play-off, nel secondo si contenderanno invece la salvezza e la permanenza in Serie A1.
Le partecipanti a questa edizione di Serie A1 sono l'AN Brescia, l'Anzio Waterpolis, il Catania, la Lazio, il Metanopoli, l'Ortigia, il Posillipo, il Pro Recco, il Quinto, la Roma Nuoto, il Salerno, il Savona, il Telimar Palermo e il Trieste. A dover difendere il titolo c'è l'AN Brescia, squadra che nella scorsa edizione si è portata a casa il titolo vincendo la finale contro il Pro recco per 11 - 10. Anche quest'anno AN Brescia e Pro Recco sono le due favorite per la vittoria finale, non sono però da escludere anche Trieste, Telimar Palermo e Ortigia che sembrano viaggiare sulle stesse frequenza di vittorie.
Alla giornata 13 la classifica vede il Pro Recco in testa con un totale di 39 punti, difficilmente non si guadagneranno un posto per i play-off per il titolo. Subito dietro c'è l'AN Brescia che sembra essere la principale sfidante del Pro Recco, i lombardi sono a 33 punti con un buon margine di distacco dalla terza. In terza posizione, in zona play-off per la LEN Champions League, c'è il Trieste con 29 punti seguito da Telimar Palermo e Ortigia entrambe a 28 punti.
Il Pro Recco vince il torneo diventando definitivamente campione della Regular Season. Subito dietro c'è il Brescia, squadra con cui condivide l'ammissione ai playoff per il titolo di Campione d'Italia e la qualificazione alla LEN Champions League 2022/2023. Ad accompagnarle in Europa ci sono Trieste e Telimar Palermo con chiudono rispettivamente in terza e quarta posizione con 29 e 28 punti. Le due squadre vengono ammesse ai playoff per la LEN Champions League 2022/2023. Poco sotto c'è l'Ortigia, in quinta posizione, che conquista l'ammissione alla LEN Euro Cup della stagione 2022/2023. Dalla sesta alla undicesima squadra del campionato finiscono tutte in zona salvezza, senza particolari qualificazioni o piazzamenti utili.
Discorso diverso per la zona playout che vede lottare il Catania e la Roma Nuoto per la salvezza. Entrambe le squadre concludono la stagione con soli 7 punti, se la dovranno giocare agli spareggi. Retrocessione diretta invece per la Lazio che finisce in Serie B con un solo punto raccolto nell'arco dell'intero campionato. Nel round per lo scudetto la sfida è tra il Pro Recco, il Brescia, il Trieste, il Savona, l'Ortigia, il Telimar Palermo e il Salerno. Riescono a partecipare ai play-off per il titolo solo Pro Recco, Brescia, Trieste e Savona.
Nella prima semifinale per i playoff ha la meglio il Pro Recco che vince con un pesantissimo 14 a 6 sul Savona, superiorità netta marchiata dai punti di Cannella, Zalanki, Younger, Aicardi, Di Fulvio, Bertoli, Echenique, Ivovic e Hallock. Il Pro recco chiude definitivamente i conti in gara 2 vincento per 7 a 9 fuori casa e strappando il primo biglietto per la finale.
Nella seconda semifinale tra Brescia e Trieste ha la meglio il Brescia. Questa volta lo scontro è molto più equilibrato con una sconfitta del Brescia in Gara 1 per 10 a 11 e una vittoria per 13 a 14 in quella di ritorno. Fondamentali i rigori vinti per 4 a 5 che gli hanno spalancato le porte della finale. A sbagliare il penalty per il Trieste sono Mezzarobba, Petronio, e ancora una volta Mezzarobba. Gli errori per il Brescia sono solo due, quelli di Luongo e di Renzuto Iodice. In gara tre vince nuovamente il Brescia, questa volta in modo pesante per 13 a 6.
La finale scudetto è quindi tra Pro Recco e Brescia: in gara 1 vince il Pro Recco per 9 a 8, in Gara 2 ha la meglio il Brescia con un buon 13 a 12, in Gara 3 chiude i conti il Pro Recco vincendo per 5 a 2 con i punti di Di Fulvio, Zalanki, Presciutti, Echenique e Ivanovic. Inutili i punti di Renzuto Iodice e Di Somma, la gara termina con una vittoria meritata del Pro Recco che conquista il suo 34esimo titolo della storia.
Passando invece alla finale dei playout per la salvezza, la Roma deve affrontare in finale il Metanopoli. Hanno la meglio i capitolini che vincono in Gara 1 per 6 a 7 e nella gara di ritorno per 12 a 11 ai calci di rigore. Riescono quindi a conquistare la loro permanenza in prima divisione con tanta fatica ma anche con tanto merito. A retrocedere sono quindi Lazio e Metanopoli.
L’edizione 2020/2021 della Serie A1 maschile di pallanuoto è stata la numero 102 della manifestazione. L’avvio della regular season era inizialmente previsto per il 3 ottobre 2020, mentre il termine era deciso per l’8 maggio 2021. I play-off sarebbero dovuti iniziare il 15 maggio, per poi concludersi il 27 maggio con la formula al meglio delle tre partite su cinque. Tuttavia, nel mese di ottobre, a ridosso dell’avvio di stagione, la FIN ha deciso di posticipare l’inizio del campionato a causa della positività al Covid-19 di alcuni giocatori. Si è inoltre deciso di fare gareggiare le squadre in due fasi a gironi: la prima fase, che prevede 4 gironi, è iniziata il 7 novembre ed è terminata il 30 gennaio. Le prime due squadre classificate nei gironi della prima fase potranno accedere ai due gironi della seconda fase – che decideranno la qualificazione ai play-off scudetto – mentre le ultime cinque squadre andranno a costituire il girone dei play-out salvezza, che si disputerà con sfide di andata e ritorno per determinare la squadra che retrocederà in Serie A2.
La neopromossa Metanopoli prende il posto del Circolo Canottieri Napoli, che, a causa di inadempienze finanziarie, non si è iscritto al torneo di massima serie ed è ripartito dalla Serie A2. Le squadre partecipanti alla stagione attuale della massima serie del campionato italiano maschile di pallanuoto sono: AN Brescia, Florentia, Lazio, Metanopoli, Ortigia, Posillipo, Pro Recco, Quinto, Roma Nuoto, Salerno, Savona, Telimar Palermo e Trieste. Le squadre sono 13 per via della rinuncia della Sport Management. Il 13 maggio 2021, a causa della positività di alcuni giocatori al virus, la Federazione ha deciso di non recuperare la sfida del girone E Posillipo-Telimar, ammettendo di conseguenza il Trieste agli spareggi per la qualificazione all’Euro Cup. Il Trieste sfiderà quindi l’Ortigia, la terza classificata del girone F.
Il terzo appuntamento per lo scudetto 2021 se lo aggiudica la AN Brescia, imponendosi per 15-13 sulla Pro Recco dopo i tiri di rigore. 11-11 alla fine dei tempi regolamentari, con Di Fulvio che ha acciuffato il pareggio sul finale. Nel Brescia, Renzuto è protagonista: 2-0 alla prima superiorità numerica, poi il Recco si riversa in avanti ma il Brescia chiude bene. Cannella sfiora il gol, poi Di Fulvio riparte e accorcia battendo Del Lungo. La ripresa si apre con la terza rete di Renzuto, poi Youngher fa il 3-2 quaranta secondi dopo. Il gioco è veloce, il 4-3 è il risultato della conclusione del capitano Christian Presciutti dalla distanza, poi Luongo accorcia nuovamente e si va all’intervallo. Nella terza frazione, il Pro Recco prende fiducia e accorcia ancora (8-8), poi arriva il vantaggio ospite: tiro potente Echenique, Del Lungo intuisce ma non trattiene. A pochi istanti dal termine, il fallo di Echenique si traduce nel rigore che Vlachopoulos trasforma per il 10-10. Finale incandescente, poi, nell’ultimo minuto, Renzuto Iodice segna il gol dell’11-10. Time out, poi Di Fulvio pareggia a 15 secondi dalla fine, calci di rigore: Echenique scaglia in alto il terzo rigore dei liguri, mentre Vlachopoulos centra senza problemi il quarto dei lombardi, Del Lungo blocca il rigore di Figlioli e il Brescia festeggia la vittoria.
I verdetti al termine di questa stagione sono: AN Brescia Campione d’Italia (secondo titolo), Pro Recco ammessa in LEN Champions League, Savona ammesso ai playoff di LEN Champions League, Telimar Palermo ammesso alla fase a gironi di LEN Euro Cup, Ortigia ai playoff di LEN Euro Cup e Florentia retrocesso in A2.
La Serie A1 maschile di pallanuoto è l'edizione numero 101 del torneo. La stagione regolare è iniziata il 5 ottobre 2019 e si concluderà nel mese di maggio 2020. Le società neopromosse sono la Rari Nantes Salerno e il Telimar Palermo.
Tra le novità che caratterizzano la stagione 2019/20 ricordiamo: il vincitore di questa edizione del campionato verrà decretato in seguito allo scontro diretto tra le prime due classificate alla fine della regular season. Il terzo posto e il conseguente accesso alla Champions League verrà attribuito mediante il confronto tra la terza e la quarta classificate, mentre il quinto posto, utile per la partecipazione alla competizione Euro Cup della stagione seguente, verrà stabilito in base alla classifica della regular season.
I play-off e play-out salvezza si disputeranno al meglio di due match su tre. Le 14 squadre partecipanti alla stagione 2019/20 della Serie A1 maschile di pallanuoto sono: AN Brescia, Canottieri Napoli , Florentia, Lazio, Ortigia, Posillipo, Pro Recco, Quinto, Roma Nuoto, Salerno, Savona, Sport Management, Telimar Palermo e Trieste.
A metà marzo 2020, a causa dell’emergenza Coronavirus, la Fin ha dichiarato a sospensione di tutte le competizioni sportive. Oltre alla Serie A1 maschile di pallanuoto, si fermano anche i campionati femminili e le attività giovanili.
Al momento dell'interruzione, i club Pro Recco (48 punti) e AN Brescia (39 punti) sono qualificate ai fase play-off per il titolo di Campione d'Italia e per la qualificazione alla LEN Champions League 2020/2021.
Nel mese di maggio, la competizione è stata ufficialmente interrotta in via definitiva. La Federazione Italiana del Nuoto (FIN) ha deciso di non assegnare il titolo e di bloccare sia le promozioni sia le retrocessioni.
Col senno di poi è stata un’annata piuttosto interessante considerato che agli annali passerà solo il 33esimo scudetto della corazzata Pro Recco. Ormai l’egemonia dei liguri sembra avere solo un principio ma non una reale fine visto che la società sembra appartenere a un’altra categoria, in considerazione soprattutto del monte ingaggi. Quest’anno i rechellini puntavano forte sulla Coppa Len, la Champions League della pallanuto, un impegno che ormai da anni fa sì che i liguri decidano a inizio stagione quali giocatori saranno impegnati solo nel campionato e quali solo nelle coppe internazionali. Il risultato è che il campionato ha l’ipoteca rechellina stampata su da oltre un decennio mentre la Coppa Len manca in bacheca dalla stagione 14/15, che per quella società equivale a dire 20 anni.
Il campionato però non è stato scontato, dicevamo, visto che a metterci un po’ di pepe ci ha pensato il Brescia che ha imposto ai biancocelesti del Recco l’unica sconfitta sul campo della stagione (l’altra è arrivata a tavolino contro il Posillipo). In pratica il Brescia ha addirittura primeggiato in regular season, essendo stata così la grande antagonista di quest’anno. Ma alla fine i nodi sono venuti al pettine: il Recco ha vinto sia la finale dei playoff di campionato (11 a 10) che quella della Coppa Italia (10 a 3, sempre contro il Brescia) sancendo l’ulteriore prolungamento di un dominio sul campionato italiano che ormai sembra eterno.
La prima edizione del campionato italiano di pallanuoto si tiene nel 1912, quando per la prima volta la Federazione Italiana Rari Nantes (oggi Federazione Italia Nuoto), organizza una competizione a livello nazionale coinvolgendo le migliori formazioni del paese. Il torneo si tiene in realtà in un'unica giornata, il 14 settembre, nella cornice delle acque adiacenti al porticciolo di Santa Lucia, a Napoli. Le squadre partecipanti, la sezione di pallanuoto del Genoa, la Lazio Nuoto e la Partenope, si sfidano in gare dirette, accompagnate da non poche polemiche, chiaro segnale del carattere ancora fondamentalmente amatoriale della competizione. Nonostante le critiche che accompagnano le gare disputate, il Genoa conquista il primo titolo di Campione d'Italia nella pallanuoto maschile (così come quelli delle successive quattro edizioni del campionato).
Per assistere ad un torneo nazionale di pallanuoto con un numero di formazioni partecipanti maggiore di 6 ed ufficialmente riconosciuto bisogna attendere il 1935, quando prendono parte all'allora Divisione A 10 formazioni, suddivise in due gironi da 5: Andrea Doria, Camogli, Lazio, Mameli e Napoli nel primo e Florentia, GUF Torino, Milano, Triestina e Ginnastica Triestina nel secondo. A conquistare la vittoria, in quella stagione, è il Rari Nantes Camogli.
Nel 1959, quando si disputa la quarantesima edizione della massima serie del campionato italiano di pallanuoto, che in questa fase prende il nome di Serie A, la Pro Recco, formazione con sede nell'omonima cittadina in provincia di Genova, conquista la prima di una lunga serie di vittorie.
Nella formula attuale, la Serie A1 di pallanuoto si tiene annualmente e vede la partecipazione di 14 compagini nazionali. Ciascuna formazione affronta tutte le altre in un incontro di andata e in uno di ritorno, per un totale di tredici giornate. Al termine della cosiddetta "regular season", le squadre dalla prima alla sesta classificata accedono ai play-off, disputati con la formula dei "final six". I vari schieramenti si fronteggiano nei quarti di finali e, quindi, nella semifinale con gare uniche ad eliminazione diretta. Infine, la formazione che si aggiudica la vittoria della finale conquista anche il titolo di Campione d'Italia. Parallelamente, l'ultimo club in classifica retrocede in modo automatico nella serie cadetta della pallanuoto italiana, la Serie A2, mentre le formazioni dalla decima alla tredicesima posizione si fronteggiano nei play-out per la salvezza.
Forte della conquista di oltre trenta titoli nazionali, la Pro Recco è ufficialmente la formazione più titolata della pallanuoto italiana. Fondata nel 1913, la squadra vanta oggi un palmarès di tutto rispetto, in cui spiccano anche molteplici Coppe Italia e prestigiosi titoli e trofei internazionali, come la Coppa dei Campioni e la Supercoppa LEN. Tra i vanti del club biancoceleste c'è anche quello di aver ospitato nelle proprie fila alcuni tra i migliori pallanuotisti italiani, tra cui campioni premiati con la medaglia d'oro alle Olimpiadi. Tra gli altri, è possibile ricordare Franco Lavoratori, Gianni Lonzi, Eraldo Pizzo e Giancarlo Guerrini, tutti grandi protagonisti dello storico primo gradino del podio conquistato dal settebello italiano ai Giochi Olimpici di Roma 1960.
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