Dizionario Scopa

È detto "Palo" il seme di una carta da gioco. I pali sono quattro, indipendentemente dal tipo di mazzo utilizzato (napoletane, piacentine, ecc.): bastoni, coppe, denari e spade.

La Primiera è un punteggio assegnato al termine di ogni smazzata. Si calcola sommando, per ciascun palo, la carta di valore più alto secondo una scala specifica. Vale 1 punto.

Punteggi Primiera

Carta 7: 21 punti primiera
Carta 6: 18 punti primiera
Carta Asso: 16 punti primiera
Carta 5: 15 punti primiera
Carta 4: 14 punti primiera
Carta 3: 13 punti primiera
Carta 2: 12 punti primiera
Carta Re, Cavallo, Fante: 10 punti primiera
Per ottenere la Primiera è necessario avere almeno una carta per ciascuno dei quattro pali.

La "Settanta" è una Primiera speciale, composta da tutti e quattro i 7 (uno per ogni palo). È la combinazione che assicura il punteggio massimo possibile per la Primiera.

Il 7 di denari è detto "Settebello". Chi lo conquista durante la partita ottiene 1 punto.

Una "smazzata" è una singola partita o round. In una sfida a punti (es. 11), si giocano tante smazzate quante necessarie per raggiungere il punteggio vincente.

Si parla di "Ventinove" quando si possiede contemporaneamente un 3 e un Asso dello stesso palo. È un termine usato più per curiosità e cabala che per il punteggio vero e proprio.

Termine mutuato anche dal Tressette. "Volare" significa segnalare (verbalmente o mentalmente) che si sta giocando l’ultima carta di quel palo.

I denari sono uno dei quattro pali e hanno una rilevanza speciale nel punteggio finale della Scopa. Chi accumula più carte di denari durante la partita ottiene un punto.

Durante il gioco, le "carte" si intendono sia quelle giocate a terra che quelle accumulate. Alla fine della smazzata, chi ne ha raccolte di più ottiene un punto.

Si fa "scopa" quando si riesce a prendere tutte le carte presenti sul tavolo con una sola carta. Ogni scopa vale un punto e viene segnata mettendo una carta scoperta nella pila delle prese.

La "mano" è l’insieme delle carte in possesso di ciascun giocatore all’inizio di una smazzata. In genere, ogni giocatore riceve tre carte per turno.

Lo "spariglio" consiste nel prendere più carte sul tavolo la cui somma corrisponde al valore della carta giocata. Ad esempio, con un 6 si possono prendere un 4 e un 2.