L'atletica leggera femminile è una delle stelle dei Giochi Olimpici, con le atlete che competono in eventi che vanno dalle corse su pista ai salti e lanci. Introdotto ufficialmente ai Giochi di Amsterdam nel 1928, l'atletica femminile ha visto crescere la sua importanza e complessità nel corso degli anni. Ogni edizione olimpica offre una piattaforma per le migliori atlete del mondo, che si sfidano per la gloria e l'onore in gare ricche di velocità, forza e resistenza.
Sport
Scommesse Olimpiadi di atletica leggera femminili
- Sport: atletica leggera
- Cadenza: quadriennale
- Fondazione: 1864
Dal 1° all'11 agosto 2024, i Giochi Olimpici di Parigi vedono i migliori atleti e atlete del mondo contendersi la gloria nell'atletica leggera. Sono in programma 48 eventi, suddivisi in 23 maschili e 23 femminili, con due gare miste: la staffetta 4x400 metri mista e la marcia a squadre mista di 35 km. Le competizioni si svolgono principalmente all'interno dell'iconico Stade de France, offrendo uno spettacolo di sport d’élite e momenti emozionanti.
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Il barone francese De Coubertin, principale artefice del movimento olimpico nato alla fine del XIX secolo, si oppose all’agonismo femminile definendolo “antiestetico”. I pregiudizi non fermarono, tuttavia, la partecipazione delle donne alla seconda Olimpiade, tenutasi a Parigi nel 1900. Seppur non in via ufficiale, le donne disputarono gare di tennis, croquet, vela e golf. Nel 1908, a Londra, presero parte 36 donne su un totale di 2008 atleti, sempre in via non ufficiale, che disputarono competizioni di tiro con l’arco, pattinaggio, vela, tennis e gare con imbarcazioni a motore. Nelle Olimpiadi di Stoccolma del 1912, le donne furono ammesse alle gare di nuoto. Oggi, nelle Olimpiadi di Parigi 2024, si è raggiunta la piena parità.
Babe Didrikson, nata nel 1911 da genitori norvegesi immigrati in Texas, è ancora oggi l’unica atleta ad aver vinto medaglie Olimpiche individuali nella corsa, nel lancio e nel salto. Didrikson è stata una stella del basket, dopo il quale si dedicò all’atletica. Nel 1932, in occasione dei campionati dell'Amateur Athletic Union, che precedettero i Giochi Olimpici di Los Angeles, Didrikson conquistò sei gare, battendo ben quattro record mondiali. All’epoca, le donne potevano prendere parte solamente a tre gare: Didrikson vinse gli 80 metri a ostacoli (primato mondiale), l'oro nel giavellotto e l'argento nel salto in alto.