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Scommesse Major League Baseball

La Major League Baseball è la celeberrima lega professionista di baseball statunitense, considerata, a buon diritto, come la più importante competizione basata su questo affascinante sport a livello mondiale. Le origini della MLB risalgono agli inizi del secolo scorso e, più precisamente, al 1903, anno della fusione delle due leghe, un tempo distinte, della National League e della American League. Da allora, il campionato di baseball statunitense ha continuato a crescere, coinvolgendo un numero sempre maggiore di team e guadagnando un peso via via più importante nello sport e nella cultura popolare americana, trasformandosi in una delle discipline sportive nazionali (assieme a football, basket e hockey).

Nel corso degli anni, la fama del baseball statunitense ha superato i confini nazionali, riuscendo a conquistare sempre più tifosi anche in paesi tradizionalmente poco avvezzi a strike, battute ed inning, come ad esempio l'Italia. I big match della Major League rappresentano ormai un appuntamento semplicemente imperdibile per i tifosi che trepidanti seguono le gesta dei propri idoli anche Oltreoceano, come pure per gli amanti di quote, pronostici e scommesse sportive, pronti a cimentarsi con il non facile compito di puntare sull'esito delle sfide tra le grandi del baseball americano.

Gare intense e veloci, in cui le due formazioni si succedono sul campo da gioco tentando di eliminare il maggior numero possibile di battitori avversari o, viceversa, di raggiungere la casa base il più rapidamente possibile per consegnare punti alla propria squadra: gli emozionanti incontri della Major League sono da sempre sinonimo di grande spettacolo e di confronti a volte estenuanti, combattuti fino al nono inning ed oltre.

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  • Sport: baseball
  • Paese: Stati Uniti e Canada
  • Cadenza: annuale (aprile - ottobre)
  • Partecipanti: 30
  • Fondazione: 1903
  • Campione in carica: Texas Rangers

La stagione della Major League Baseball (MLB) del 2024 inizia in modo spettacolare, con una serie di due partite tra i Los Angeles Dodgers e i San Diego Padres programmate per il 20-21 marzo a Seoul, in Corea del Sud. Questo evento eccezionale apre le danze e fa da preludio all'avvio ufficiale della stagione regolare, fissato per il 28 marzo. La data conclusiva della regular season è fissata al 29 settembre 2024. Uno dei momenti clou di questa stagione è senza dubbio il 94esimo All-Star Game, fissato per il 16 luglio presso il Globe Life Field ad Arlington, Texas. Un appuntamento in grado di attirare l'attenzione degli appassionati di baseball di tutto il mondo. Il periodo di post-season, il cui inizio è previsto per il 1 ottobre, è caratterizzato da intense sfide e scontri emozionanti, con l'ipotetica Gara 7 delle World Series prevista per il 2 novembre. Vale la pena sottolineare che, al momento dell'inizio della stagione, i Texas Rangers detengono il titolo di campioni in carica delle World Series. Con l'entusiasmo che circonda l'avvio della nuova stagione, i tifosi di baseball possono aspettarsi emozioni straordinarie, grandi performance e il ritorno della magia che solo la MLB sa offrire.

La stagione 2023 della Major League Baseball inizia il 30 marzo per concludersi - nella regular season - il primo ottobre. L’11 luglio è la data ufficiale per lo svolgimento del 93esimo All-Star Game, ospitato dai Seattle Mariners al T-Mobile Park di Seattle. La post season inizia il 3 ottobre e termina il 4 novembre 2.

Tutti i club giocano 162 partite. Si tratta della prima stagione MLB giocata con un nuovo programma, che prevede che ogni squadra si affronti almeno una volta come in NBA e NHL. Il nuovo programma include 13 partite contro le rivali di divisione e 52 partite complessive contro avversarie di divisione. Ogni squadra gioca sei partite contro sei avversarie e sette partite contro quattro avversarie dello stesso campionato per un totale di 64 partite. Ogni squadra gioca inoltre 46 partite interleague e una serie casalinga di quattro partite.

Nell'ambito del MLB World Tour, i San Francisco Giants e i San Diego Padres hanno disputato una serie di due partite all’Alfredo Harp Helú Stadium di Città del Messico, dal 29 al 30 aprile, mentre i St. Louis Cardinals e i Chicago Cubs hanno giocato una serie di due partite al London Stadium di Londra, dal 24 al 25 giugno. Si tratta di un ritorno per la MLB in Europa, più precisamente nella capitale del Regno Unito, dopo la pandemia. Nel 2019, il London Olympic Stadium aveva ospitato due incontri tra i New York Yankees ed i Boston Red Sox. Nel 2020, invece, l’incontro tra i Chicago Cubs ed i St. Louis Cardinals era stato annullato a causa della pandemia da Covid-19.

Le regole sono cambiate nel mese di settembre 2022, quando la MLB ha annunciato una serie di modifiche che entreranno in vigore nel 2023, tra cui l’introduzione di un pitch clock e delle seguenti funzionalità:

  • un periodo standard di 30 secondi tra i battitori all'interno di ogni mezzo inning;
  • un timer di 15 secondi tra i lanci con le basi vuote e di 20 secondi con almeno un corridore in base;
  • il lanciatore deve iniziare la sua mozione prima dello scadere del timer del lancio. Una violazione si tradurrà in una palla automatica;
  • il battitore deve essere in area e deve avvisare il lanciatore a non meno di otto secondi rimanenti. Una violazione comporterà uno strike automatico;
  • con i corridore in base il timer si azzera se il lanciatore tenta un pickoff o scende dalla pedana;
  • sono consentiti solo due disimpegni per apparizione al piatto. Tuttavia, questo conteggio si azzera se un corridore di base avanza. Le visite al monte di lancio, i timeout per infortunio e i timeout offensivi della squadra non contano;
  • al terzo disimpegno, un tentativo fallito di pickoff farà avanzare il corridore di una base;
  • se una squadra ha esaurito tutte le cinque visite consentite sul monte di lancio entro il nono inning, riceve una visita extra nel nono inning;

Gli arbitri possono concedere tempi supplementari se le circostanze lo richiedono. I turni interni saranno limitati:

  • la squadra in difesa deve avere non meno di quattro giocatori in posizione interna, con almeno due per lato della seconda base;
  • tutti i giocatori interni devono avere entrambi i piedi sopra o all’interno del bordo esterno del campo interno mentre il lanciatore è sulla pedana;
  • i giocatori interni non possono cambiare lato del campo interno prima che venga effettuato un lancio;
  • se gli interni sono allineati in modo improprio al momento del lancio, la squadra in attacco può scegliere di accettare il risultato del gioco oppure ricevere una palla automatica;
  • le dimensioni di tutte e tre le basi verranno aumentate da 15 a 18 pollici (da 38 a 46 cm).

Ulteriori variazioni nel regolamento sono state annunciate il 13 febbraio 2023:

  • negli incontri della regular season tutti gli inning extra inizieranno con un corridore in seconda base. Questa regola è stata già applicata nella stagione abbreviata causa pandemia nel 2020 e nelle fasi di allenamento primaverile nel 2022 ;
  • la regola che stabilisce la posizione in cui i giocatori possono lanciare ha subìto una variazione: in precedenza i giocatori in posizione potevano lanciare quando una delle due squadre aveva un vantaggio di almeno sei punti. A partire da questa stagione, la squadra in testa può utilizzare un giocatore di posizione in questo ruolo solo al nono inning e con un vantaggio di almeno 10 run. Inoltre, una squadra che ha uno svantaggio di otto o più punti può utilizzare un giocatore di posizione per lanciare in qualsiasi momento della partita. Infine, l’utilizzo di giocatori di posizione come i lanciatori negli inning extra è illimitato, come previsto nel precedente regolamento.

Giunti al termine della regular season, possiamo stilare la classifica definitiva di entrambe le leghe professionistiche di baseball. Partiamo dall'American League, con i piazzamenti finali raggiunti nell'AL East:

  • Baltimore Orioles, primo classificato (101 vittorie e 61 sconfitte);
  • Tampa Bay Rays, secondo classificato (99 vittorie e 63 sconfitte);
  • Toronto Blue Jays, terzo classificato (89 vittorie e 73 sconfitte);
  • New York Yankees, quarto classificato (82 vittorie e 80 sconfitte);
  • Boston Red Sox, quinto classificato (78 vittorie e 84 sconfitte);

La classifica dell'AL Central:

  • Minnesota Twins, primo classificato (87 vittorie e 75 sconfitte);
  • Detroit Tigers, secondo classificato (78 vittorie e 84 sconfitte);
  • Cleveland Guardians, terzo classificato (76 vittorie e 86 sconfitte);
  • Chicago White Sox, quarto classificato (61 vittorie, 101 sconfitte);
  • Kansas City Royals, quinto classificato (56 vittorie, 106 sconfitte).

La classifica dell'AL West:

  • Houston Astros, primo classificato (90 vittorie, 72 sconfitte);
  • Texas Rangers, secondo classificato (90 vittorie, 72 sconfitte);
  • Seattle Mariners, terzo classificato (88 vittorie, 74 sconfitte);
  • Los Angeles Angels, quarto classificato (73 vittorie, 89 sconfitte);
  • Oakland Athletics, quinto classificato (50 vittorie, 112 sconfitte).

Dall'altra parte, la National League include NL East, NL Central, NL West. La classifica dell'NL East:

  • Atlanta Braves, primo classificato con 140 vittorie e 58 sconfitte;
  • Philadelphia Phillies, secondo classificato con 90 vittorie e 72 sconfitte;
  • Miami Marlins, terzo classificato con 84 vittorie e 78 sconfitte;
  • New York Mets, quarto classificato con 75 vittorie e 87 sconfitte;
  • Washington Nationals, quinto classificato con 71 vittorie e 91 sconfitte.

La classifica dell'NL Central:

  • Milwaukee Brewers, primo classificato (92 vittorie e 70 sconfitte);
  • Chicago Cubs, secondo classificato (83 vittorie e 79 sconfitte);
  • Cincinnati Reds, terzo classificato (81 vittorie e 80 sconfitte);
  • Pittsburgh Pirates, quarto classificato (76 vittorie e 86 sconfitte);
  • St. Louis Cardinals, quinto classificato (71 vittorie e 91 sconfitte).

La classifica dell'NL West:

  • Los Angeles Dodgers, primo classificato (100 vittorie e 62 sconfitte);
  • Arizona Diamondbacks, secondo classificato (84 vittorie e 78 sconfitte);
  • San Diego Padres, terzo classificato (82 vittorie e 80 sconfitte);
  • San Francisco Giants, quarto classificato (79 vittorie e 83 sconfitte);
  • Colorado Rockies, quinto classificato (59 vittorie e 103 sconfitte).

L'edizione 2022 della Major League Baseball è iniziata il 7 aprile 2022 e terminerà il 5 ottobre dello stesso anno. Rispetto al solito, la data di apertura è stata posticipata per via delle diatribe tra MLB e MLB Player Association sugli stipendi dei giocatori. Il lockout ha bloccato il sistema della lega, compromettendo la sessione di allenamento primaverile e impedendo l'ingaggio di nuovi atleti. I nuovi accordi fra MLB e MLBPA hanno introdotto alcune modifiche al regolamento applicato in questa stagione:

  • espansione dei play-off: nelle stagioni precedenti comprendevano 8 squadre, in questa si arriva a 12. Sia dall'American League che dalla National League accederanno le migliori 6 squadre; i Wild Card Game vengono eliminati e sostituiti da sfide al meglio delle tre partite, non si giocherà più il 163° scontro e saranno diversi fattori a stabilire l'ordine in classifica.
  • introduzione della tecnologia PitchCom, i lanciatori possono comunicare al ricevitore il tipo di lancio e il luogo in cui arriverà attraverso una pulsantiera.
  • anche la National League attiva il ruolo del battitore designato.
  • in caso di due partite fra le stesse squadre in un solo giorno si utilizzano 9 inning invece dei 7 impiegati nelle stagioni 2020 e 2021.

Successivamente sono state introdotte regole esclusive per l'edizione 2022 della competizione:

  • introduzione della cosiddetta "Ōtani rule": se il lanciatore viene inserito nell'elenco di battuta come battitore designato, può restare come battitore anche in caso di sostituzione sul monte.
  • in caso di extra inning, si attiva il "ghost runner" e la formazione in attacco può cominciare il semi-inning con un corridore in seconda base.
  • ad aprile i roster vengono ampliati da 26 a 28 atleti, per bilanciare la ridotta durata della sessione di allenamento primaverile (spring training).

Andiamo a vedere le classifiche attuali delle varie divisioni, a cominciare dall'American League, fermo restando che può ancora succedere di tutto. La classifica dell'AL East:

  • New York Yankees, primo classificato (44 vittorie e 16 sconfitte);
  • Toronto Blue Jays, secondo classificato (35 vittorie e 24 sconfitte);
  • Tampa Bay Rays, terzo classificato (35 vittorie e 25 sconfitte);
  • Boston Red Sox, quarto classificato (32 vittorie e 29 sconfitte);
  • Baltimore Orioles, quinto classificato (26 vittorie e 35 sconfitte);

La classifica dell'AL Central:

  • Minnesota Twins, primo classificato (35 vittorie e 27 sconfitte);
  • Cleveland Guardians, secondo classificato (29 vittorie e 27 sconfitte);
  • Chicago White Sox, terzo classificato (27 vittorie e 31 sconfitte);
  • Detroit Tigers, quarto classificato (24 vittorie, 35 sconfitte);
  • Kansas City Royals, quinto classificato (20 vittorie, 39 sconfitte).

La classifica dell'AL West:

  • Houston Astros, primo classificato (36 vittorie, 23 sconfitte);
  • Texas Rangers, secondo classificato (28 vittorie, 31 sconfitte);
  • Los Angeles Angels, terzo classificato (29 vittorie, 33 sconfitte);
  • Seattle Mariners, quarto classificato (27 vittorie, 33 sconfitte);
  • Oakland Athletics, quinto classificato (21 vittorie, 41 sconfitte).

La National League, invece, comprende NL East, NL Central, NL West. La classifica dell'NL East:

  • New York Mets, primo classificato con 40 vittorie e 22 sconfitte;
  • Atlanta Braves, secondo classificato con 34 vittorie e 27 sconfitte;
  • Philadelphia Phillies, terzo classificato con 30 vittorie e 30 sconfitte;
  • Miami Marlins, quarto classificato con 27 vittorie e 31 sconfitte;
  • Washington Nationals, quinto classificato con 23 vittorie e 39 sconfitte.

La classifica dell'NL Central:

  • St. Louis Cardinals, primo classificato (24 vittorie e 27 sconfitte);
  • Milwaukee Brewers, secondo classificato (34 vittorie e 28 sconfitte);
  • Pittsburgh Pirates, terzo classificato (24 vittorie e 34 sconfitte);
  • Chicago Cubs, quarto classificato (23 vittorie e 36 sconfitte);
  • Cincinnati Reds, quinto classificato (21 vittorie e 39 sconfitte).

La classifica dell'NL West:

  • Los Angeles Dodgers, primo classificato (37 vittorie e 23 sconfitte);
  • San Diego Padres, secondo classificato (37 vittorie e 24 sconfitte);
  • San Francisco Giants, terzo classificato (33 vittorie e 26 sconfitte);
  • Arizona Diamondbacks, quarto classificato (29 vittorie e 33 sconfitte);
  • Colorado Rockies, quinto classificato (27 vittorie e 34 sconfitte).

La Major League Baseball torna a tenersi regolarmente con la sua edizione numero 119 dal 1° aprile al 2 novembre 2021. A prendere parte alla più prestigiosa competizione di baseball degli Stati Uniti e del Canada sono in tutto 30 formazioni, divise come di consueto nelle due leghe (American League e National League) e nelle 3 divisioni (East, Central e West Division).

American League

East Division

  • Tampa Bay Rays
  • Boston Red Sox
  • New York Yankees
  • Toronto Blue Jays
  • Baltimore Orioles

Central Division

  • Chicago White Sox
  • Cleveland Indians
  • Detroit Tigers
  • Kansas City Royals
  • Minnesota Twins

West Division

  • Houston Astros
  • Seattle Mariners
  • Oakland Athletics
  • Los Angeles Angels
  • Texas Rangers
  • National League

National League

East Division

  • Atlanta Braves
  • Philadelphia Phillies
  • New York Mets
  • Miami Marlins
  • Washington Nationals

Central Division

  • Milwaukee Brewers
  • St. Louis Cardinals
  • Cincinnati Reds
  • Chicago Cubs
  • Pittsburgh Pirates

West Division

  • San Francisco Giants
  • Los Angeles Dodgers
  • San Diego Padres
  • Colorado Rockies
  • Arizona Diamondbacks

La Post Season ha ufficialmente inizio a partire dal 5 ottobre e prosegue fino al 2 novembre 2021. Le formazioni che si affrontano nel corso dei Wild Card Games sono Boston Red Sox, vincente sui New York Yankees, e L.A. Dodgers, che si impongono sui St. Louis Cardinals. A superare la fase delle Division Series, accedendo così alle successive League Championship Series, cono Boston Red Sox, Houston Astros, L.A. Dodgers e Atlanta Braves. La stagione culmina quindi con le World Series, che vedono fronteggiarsi sul diamante i team degli Houston Astros e degli Atlanta Braves. A laurearsi campione della stagione 2021 è infine la squadra di Atlanta, che batte gli avversari 4 – 2 aggiudicandosi così il titolo per la 4a volta nella sua storia.

Tra i fatti curiosi di questa edizione della Major League Baseball figura l’addio ufficiale dei Cleveland Indians alla loro denominazione originale, ormai da anni al centro di controversie per vie del riferimento – ritenuto offensivo – ai nativi americani. A partire dal 19 novembre 2021 la franchigia ha assunto ufficialmente il nuovo nome di Cleveland Guardians.

L'edizione 2019 della Major League Baseball si svolge dal 20 marzo al 29 settembre, con la Regular Season, per cui concludersi con le World Series, tenutesi dal 22 al 30 ottobre. Partecipano alla prestigiosa competizione un totale di 30 squadre, 29 statunitensi e una canadese. Il torneo coincide con una ricorrenza molto importante, ovvero il centocinquantesimo anniversario dalla fondazione del baseball professionistico a stelle e strisce, che viene fatto ufficialmente coincidere con la nascita dei Cincinnati Red Stockings, nel 1869.

Al termine della Regular Season 2019, i team ammessi alla fase successiva della competizione sono New York Yankees, Tampa Bay Rays, Atlanta Braves, Washington Nationals, Minnesota Twins, St. Louis Cardinals, Milwaukee Brewers, Houston Astros, Oakland Athletics e Los Angeles Dodgers. A fronteggiarsi nelle World Series sono il team di Houston e quello di Washington: la centoquindicesima edizione della sfida conclusiva tra il campione dell'American League e quello della National League si svolge al meglio delle sette partite, incoronando infine vincitori i Washington Nationals, alla loro prima conquista della Major League Baseball.

Sebbene l'unificazione della National e dell'American League sotto l'egida di un'unica lega si collochi con esatezza nel 1903, tradizionalmente la prima edizione dell'era moderna della Major League Baseball è considerata quella del 1901. In tutto, i team protagonisti di quella stagione furono 16, suddivisi tra gli 8 della National League (Chicago White Stockings, Boston Americans, Detroit Tigers, Philadelphia Athletics, Baltimore Orioles, Washington Senators, Cleveland Bluebirds e Milwaukee Brewers) e gli 8 dell'American League (Pittsburgh Pirates, Philadelphia Phillies, Brooklyn Superbas, St. Louis Cardinals, Boston Beaneaters, Chicago Orphans, New York Giants e Cincinnati Reds). Ad aggiudicarsi la vittoria delle due leghe, in quella stagione, furono rispettivamente i Chicago White Stockings e i Pittsburgh Pirates. Le finali tra le formazioni vincitrici delle singole leghe, vale a dire le cosiddette World Series, vengono disputate per la prima volta tra l'1 ed il 13 ottobre 1903: protagonisti dell'acceso confronto sono i Pittsburgh Pirates e i Boston Americans, che infine si aggiudicano la vittoria del primo, prestigioso titolo di campioni della Major League Baseball.

La attuale formula della MLB vede il prestigioso campionato prendere il via, generalmente, in corrispondenza della prima domenica di aprile, per poi concludersi agli inizi di ottobre. La regular season è seguita quindi dai play-off, che presentano in genere una durata pari all'incirca ad un mese, ed infine dalle World Series, che concludono ufficialmente la stagione incoronandone il team vincitore. A prendere parte al torneo sono in tutto 30 formazioni, 29 statunitensi ed una, i Toronto Blue Jays, canadese. Le squadre, ancora oggi, sono equamente divise nei due tradizionali gruppi dell'American League e della National League. A loro volta, ciascuna delle due leghe è ulteriormente ripartita in 3 divisioni (East, Central e West) di 5 squadre ciascuna, sulla base di una classificazione geografica. In tutto, nel corso della stagione regolare ogni formazione disputa ben 162 partite, incrociando più volte le formazioni appartenenti alla medesima Division.

Al termine della regular season, segue la cosiddetta post-season, nel corso della quale si tengono i play-off. Ad accedere a questa fase sono i team vincitori di ciascuna division, a cui si aggiunge la formazione capace di aggiudicarsi la "wild card". A partire dalla stagione 2012, all'interno di ciascuna delle due leghe (National e American) le due squadre con il punteggio migliore (escluse le vincitrici delle 3 Division) si fronteggiano in un turno preliminare dei play-off, contendesi la partecipazione agli spareggi. Infine, le due formazioni vincitrici delle rispettive leghe prendono parte alle World Series, serie al meglio delle 7 partite, la cui vittoria conferisce l'ambito titolo di campione assoluto.

La storia della Major League Baseball (MLB) ha conosciuto diverse fasi cruciali che hanno plasmato l'organizzazione del campionato nel corso dei decenni. Nel 1920, la creazione del potente Commissario del Baseball sostituì la debole Commissione Nazionale, garantendo un maggiore controllo e decisioni unilaterali per lo sviluppo del baseball professionistico. Da un periodo che va dal 1901 al 1960, sia la lega americana che quella nazionale vantavano otto squadre ciascuna.

Negli anni '60, l'espansione della MLB ha introdotto otto nuove squadre, inclusa la prima proveniente da un Paese non statunitense, i Montreal Expos. Nei successivi anni '70, si aggiunsero i Seattle Mariners e i Toronto Blue Jays. Dal 1969 al 1993, entrambe le leghe adottarono una struttura con divisioni Est e Ovest. La National League si espanse nel 1993 con i Florida Marlins e i Colorado Rockies, bilanciando il numero di squadre in entrambe le leghe. Nel 1994, fu introdotta una terza divisione, la Central Division, in entrambe le leghe.

Il gioco interleague durante la stagione regolare debuttò nel 1997, ma fino al 1996, le leghe si scontravano solo durante le World Series e l'All-Star Game. Nel 1998, due nuove franchigie, gli Arizona Diamondbacks e i Tampa Bay Devil Rays (ora Tampa Bay Rays), furono aggiunte, portando il totale delle squadre a 30. Nel 1997, la MLB assegnò una squadra a ciascuna lega, ma per mantenere un numero pari di squadre, i Milwaukee Brewers cambiarono dalla American League (AL) alla National League (NL). Nel 2013, gli Houston Astros si trasferirono dall'NL Central all'AL West.

Nel 2000, la MLB fu legalmente unificata, sciogliendo le leghe americana e nazionale e creando una struttura simile alla National Football League (NFL), National Basketball Association (NBA) e National Hockey League (NHL), con componenti chiamate "leghe". Fino al 2020, una differenza chiave era la regola del battitore designato (DH), utilizzata solo nell'AL. Nel 2020, la National League adottò il DH, e nel 2021-2022, questa modifica divenne permanente, standardizzando le regole tra le due leghe.

In sintesi, la MLB ha attraversato diverse fasi di espansione, ristrutturazione e unificazione, con l'introduzione del gioco interleague, nuove franchigie e la fusione delle leghe. Le decisioni strategiche hanno contribuito a plasmare il panorama del baseball professionistico in un costante evolversi, riflettendo la crescente importanza di adattarsi alle esigenze e alle dinamiche della moderna competizione sportiva.