Il torneo prevede la partecipazione di 52 club, inclusi i turni preliminari di qualificazione, di cui solo 40 prendono parte ai gironi della stagione regolare. Le qualificazioni alla Champions League si svolgono tra settembre e ottobre, mentre la regular season di norma prende il via tra la fine di ottobre e l’inizio di novembre. Le 40 formazioni qualificate sono distribuite in 5 gruppi da 8 squadre l’uno, affrontandosi con gare di andata e ritorno. Si qualificano ai playoff le prime 4 classificate di ogni girone e le migliori quinte, mentre le restanti quinte, le seste e le settime vengono inserite nella fase playoff della FIBA Europe Cup, competizione di minore rilevanza. La Champions League prosegue con le qualificazioni per i playoff, il Round of 16 e i quarti di finale che portano le vincenti all’ambitissima Final Four, torneo di breve durata con semifinali e finali con partita secca. Tutte le gare dei playoff prevedono incontri di andata e ritorno, escluse proprio le gare della Final Four.
Le squadre che formano la griglia di partenza della Champions League variano di anno in anno, a seconda dei risultati che le diverse compagini ottengono nei rispettivi campionati nazionali. La prima edizione del torneo vede la presenza di alcune squadre di grande tradizione del panorama cestistico europeo. Oltre alle già citate Partizan, Cibona, Paok e Varese, si devono sottolineare formazioni come Venezia, Le Mans e le altre due greche Aris Salonicco e Aek Atene. Si tratta di compagini che hanno scritto la storia del basket moderno e fanno registrare diverse partecipazioni anche in Eurolega e non poche vittorie in ambito europeo.
Il Partizan Belgrado, club storico nel contesto del basket europeo, vince un’edizione dell’Eurolega nel 1992, grazie alle magie delle sue stelle: il playmaker Djordjević e l’ala piccola Danilović, che guidano la squadra al trionfo contro gli spagnoli dello Joventut Badalona. Restando in area balcanica, anche il Cibona è grande protagonista in Europa, in particolare nel corso degli anni ’80 con due trionfi di fila in Eurolega, nel 1985 e 1986: il leader assoluto è Dražen Petrović, guardia dal talento cristallino che nel 1989 sbarca nel campionato NBA. Figura straordinaria del panorama della pallacanestro europea, Petrović scompare prematuramente a soli 28 anni a causa di un grave incidente d’auto in Germania.
Se si parla di dominio in ambito europeo, il nome di Varese non può mancare. Insieme all’Olimpia Milano, Varese è la compagine italiana più titolata nelle competizione europee, con ben 5 edizioni di Eurolega conquistate dal 1970 al 1976. Le formazioni della squadra lombarda presentano una serie di talenti assoluti, tra i quali spicca il leader Dino Meneghin, vero simbolo del basket nostrano e forse il cestista italiano più forte e vincente di tutti i tempi.
La pallacanestro ellenica è da sempre una delle più competitive a livello continentale, in primis grazie alla tradizione di club come Panathinaikos e Olympiakos, ma anche per merito di Aek Atene, Paok e Aris di Salonicco. Le tre formazioni greche appena citate sono da anni competitive a livello europeo, avendo trionfato diverse volte nella Coppa d’Europa, uno dei tornei più importanti dal 1966 al 2002, anno della vittoria di Mens Sana Siena e della conseguente cancellazione della competizione.
Il roster dell’Aek Atene che conquista l’edizione 1999/00 della Coppa d’Europa è costituito da diversi giocatori solidi e di buona tecnica, con alcuni talenti che spiccano: l’ala piccola Michalis Kakiouzis, futuro campione d’Europa nel 2005 e vice campione del mondo nel 2006 con la maglia della nazionale greca; Jake Tsakalidis, centro talentuoso che calca i palcoscenici del campionato NBA per molte stagioni, vestendo le casacche di Phoenix Suns, Memphis Grizzlies e Houston Rockets dal 2000 al 2007; Dimos Ntikoudis, ala grande che sarà anche lui protagonista con la Grecia nei due successi memorabili del 2005 e del 2006.
L'edizione della Basketball Champions League svoltasi nella stagione 2017/18 si è tenuta dal 19 settembre 2018 al 6 maggio 2018, coinvolgendo un totale di 32 formazioni (che salgono a 56 se si considera anche la fase delle qualificazioni). Al termine della fase a gruppi del torneo, tra marzo e aprile del 2018 vengono disputati i play-off, che determinano le squadre protagoniste del Final Four, vale a dire delle semifinali. A sfidarsi sul parquet sono il BSG Ludwigsburg ed il Monaco, da un lato, e l'AEK Atene ed il Murcia, dall'altro. Ad accedere alla finale sono la formazione biancorossa con sede nel Principato e la compagine giallonere di Atene. Al termine di una gara molto combattuta, è proprio il club ellenico ad aggiudicarsi la vittoria della competizione, arricchendo il proprio palmarès con la conquista della Basketball Champions League.