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Scommesse FIBA Eurobasket

FIBA Eurobasket è un tradizionale torneo di pallacanestro al quale partecipano le migliori squadre nazionali del continente europeo. La competizione prevede la presenza di 24 compagini, suddivise in 4 gironi da 6 squadre l’uno. Tutte le formazioni possono conquistarsi la partecipazione alla competizione nel corso delle gare di qualificazione. Dai campionati europei di Turchia 2017 la competizione si disputa una volta ogni 4 anni, in precedenza ogni due anni.

Con SNAI è possibile seguire tutte le partite dei campionati europei, consultando il calendario aggiornato delle gare in programma con le relative quote. Il portale offre un servizio assolutamente sicuro e agevole per piazzare le proprie scommesse online, utilizzando il pc o qualsiasi altro dispositivo mobile.

  • Sport: basket
  • Paese: continente europeo
  • Cadenza: quadriennale
  • Partecipanti: 24
  • Fondazione: 1935
  • Campione in carica: Slovenia

La competizione coinvolge i movimenti cestistici europei più importanti e dalla maggiore tradizione storica: per questo SNAI ha deciso di coprire interamente l’evento. Nella sezione dedicata alla manifestazione, è possibile tenersi aggiornati con novità e informazioni sulle nazionali partecipanti e sugli atleti in gara.

Per scommettere online è necessario registrarsi e attivare un conto gioco, da cui poter accedere alla propria area personale. In questo spazio puoi selezionare in tutta tranquillità la tipologia di scommessa che più preferisci: se la partita di Eurobasket è già iniziata, hai anche l’opportunità di sfruttare l’opzione live di SNAI, che ti consente di giocare durante lo svolgimento dell’evento, con quote continuamente aggiornate.

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La prossima edizione del FIBA Eurobasket, ovvero del Campionato europeo maschile di pallacanestro, è in programma per settembre 2022. Lo svolgimento del torneo era inizialmente previsto dal 2 al 19 settembre 2021. Il 9 aprile 2020, la FIBA ha deciso di rinviare di 12 mesi questa edizione FIBA Eurobasket, in conseguenza al rinvio dei Giochi della XXXII Olimpiade dal 2020 al 2021 a causa della pandemia da Coronavirus.

La quarantunesima edizione della manifestazione sportiva segna il passaggio dalla precedente cadenza biennale a quella quadriennale (con il successivo appuntamento fissato per il 2025). Fiba Eurobasket 2022 si svolgerà a cavallo di 4 diverse città di altrettante nazioni ospitanti: Praga (Repubblica Ceca), Tbilisi (Georgia), Colonia (Germania) e Milano (Italia). La fase a eliminazione diretta si disputerà a Berlino, in Germania.

In tutto, le squadre partecipanti sono 24, di cui 4 rappresentate dalle formazioni delle nazioni ospitanti (Repubblica Ceca, Georgia, Germania e Italia, tutte qualificatesi il 15 luglio 2019, contestualmente all'annuncio dei paesi organizzatori). Dal 25 novembre 2019 al 23 febbraio 2021, sono proseguite le Qualificazioni al Campionato europeo maschile di pallacanestro 2021: le squadre ammesse a questa fase sono in tutto 40 - considerando anche le gare preliminari - per un totale di 20 slot disponibili per la partecipazione al torneo.

Alle qualificazioni partecipano le otto nazionali vincitrici dei rispettivi gruppi nel secondo e terzo turno e le ventiquattro che hanno partecipato al secondo turno delle qualificazioni al campionato mondiale. Solo ventiquattro squadre vanno al campionato europeo. Tra le 32 squadre che partecipano alle qualificazioni, sono incluse anche le quattro nazioni che ospiteranno i campionati stessi: Repubblica Ceca, Georgia, Germania e Italia. Le nazionali vengono suddivise in otto gruppi da quattro squadre con la formula del girone all'italiana, in cui ogni squadra affronta le altre tre, una volta in casa e una volta in trasferta. Le prime tre squadre dei gironi in cui non siano incluse le nazionali ospitanti si qualificano per FIBA EuroBasket 2022. Nei gironi che includono le squadre ospitanti il torneo, la squadra ospitante e le due migliori classificate si qualificano.

Al termine delle qualificazioni, le squadre ufficialmente classificate all'europeo sono: Rep. Ceca, Georgia, Germania, Italia, Croazia, Grecia, Bosnia ed Erzegovina, Israele, Spagna, Slovenia, Ucraina, Russia, Serbia, Finlandia, Polonia, Ungheria, Belgio, Paesi Bassi, Turchia, Bulgaria, Francia, Gran Bretagna, Estonia e Lituania.

I campionati europei rappresentano l’evento di pallacanestro più prestigioso a livello continentale. La competizione nasce nel lontano 1935, con la prima edizione disputata in Svizzera che vede il trionfo della Lettonia. Sin dagli albori, gli Europei hanno cadenza biennale, ma proprio in occasione di Eurobasket 2017, organizzato in Turchia, viene annunciata la nuova formula che prevede una cadenza quadriennale, con differenti modalità di qualificazione al torneo. La manifestazione prevede la partecipazione di 24 nazionali europee, smistate in 4 gironi da 6 squadre l’uno: passano al turno successivo le prime 4 di ogni gruppo, che vanno a formare la griglia di 16 formazioni negli ottavi di finale. Si passa poi alla logica dell’eliminazione diretta, che porta solo due nazionali a giocarsi la finalissima che decreta il vincitore del titolo continentale.

Tra le squadre protagoniste di FIBA Eurobasket, quella che ha dimostrato per molto tempo la propria superiorità è stata la nazionale sovietica, vittoriosa in numerose occasioni. L’URSS è in grado di monopolizzare la competizione addirittura per 14 anni di fila, trionfando per 8 volte consecutive, dal 1957 al 1971. La formazione sovietica, allenata inizialmente da Stepan Spandarjan e in seguito da Aleksandr Gomel’skij, si dimostra di un altro livello tecnico rispetto alle avversarie, sbaragliando agevolmente la concorrenza. Tra le fila dell’URSS figurano talenti incredibili di differenti repubbliche sovietiche, ciascuno dei quali porta con sé la tradizione cestistica della propria regione: dalla Russia il formidabile centro Petrov, dalla Lituania l’ala Paulauskas, dalla Georgia la guardia Sak’andelidze, dall’Ucraina l’ala grande Polyvoda e dalla Lettonia il gigantesco pivot Kruminš. Solamente la dissoluzione dell’Unione Sovietica ha messo fine allo strapotere tecnico di questa nazionale.

La tradizione è stata perpetuata dalle squadre delle ex repubbliche sovietiche, una su tutte la Lituania. Si tratta di un piccolo stato, indipendente solo dal 1991, con una tradizione invidiabile e grande passione per questo sport. Prima di essere inclusa nell’URSS, la nazionale lituana vince già due titoli consecutivi di Eurobasket nel 1937 e nel 1939; dal 1991 inizia a raccogliere i propri giovani cestisti e a costruire una delle squadre più competitive e talentuose di sempre. La Lituania che trionfa agli Europei di Svezia del 2003 in finale contro la Spagna di Gasol e compagni, mette in vetrina diversi giocatori che negli anni successivi avrebbero giocato un ruolo da protagonisti nel basket europeo e anche oltreoceano: il fortissimo playmaker Jasikevicius, la guardia Šiškauskas, poi alla Benetton Treviso, l’ala grande Lavrinovic, poi a Montepaschi Siena, e il centro Songaila, che avrebbe avuto un’ottima carriera nel campionato NBA con le maglie di Sacramento Kings e Washington Wizards.

Altra compagine con una serie di giocatori di altissimo livello tecnico è la Grecia, il cui campionato nazionale è molto seguito e propone dei giovani di sicuro avvenire. La squadra ellenica vince l’edizione di Eurobasket disputata in Serbia & Montenegro nel 2005, superando in finale la Germania del fenomeno dei Dallas Mavericks Dirk Nowitzki. La nazionale greca dell’epoca è un incredibile concentrato di tecnica e forza fisica, con cestisti di grande talento: i playmaker Papaloukas e Diamantidis, le fortissime guardie Zisis e Spanoulis, supportate da ali del calibro di Kakiouzis e Fotsis, con il pivot Papadopoulos a catalizzare il gioco offensivo. I greci riescono a vincere gli Europei di basket un anno dopo aver vinto a sorpresa il torneo continentale calcistico ospitato dal Portogallo nel 2004.

Quando si parla di Eurobasket, risulta impossibile non citare la Jugoslavia, vero centro del movimento cestistico europeo dagli anni ’70 in avanti. Allo stesso modo della nazionale sovietica, il melting pot di popoli e culture diverse all’interno del mondo jugoslavo è stato in grado di creare dei cestisti molto forti dal punto di vista tecnico e fisico. Fuoriclasse di portata internazionale come Dejan Bodiroga, Saša Danilovi, Vladimir Radmanovic, Vlade Diva: assoluti campioni che hanno reso possibili moltissime vittorie della propria nazionale e hanno fatto la fortuna di numerose squadre di club, incluse diverse franchigie NBA.

A partire dall'edizione 2017, il Campionato europeo di pallacanestro maschile si tiene con cadenza quadriennale: il prossimo appuntamento con la competizione si colloca quindi nel 2021. L'edizione più recente, la quarantesima dalla nascita del torneo, si è svolta dal 31 agosto al 17 settembre 2017, ospitata nelle arene di Romania, Finlandia, Turchia e Israele. Le squadre partecipanti sono state 24 e le sfide disputate, in tutto, 76. Alla fine del torneo, le squadre giunte sul podio erano Spagna (terza classificata), Serbia (seconda classificata) e Slovenia, che si è così potuta aggiudicare il titolo di campione. Il riconoscimento di MVP del torneo, vale a dire di miglior giocatore, è andato a Goran Dragic, cestista sloveno, protagonista anche del premio per il "Miglior quintetto del torneo", insieme a Bogdan Bogdanovic, Aleksej Sved, Luka Doncic e Pau Gasol.