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AFC Cup: scommesse sulla Coppa dell'AFC

L'AFC Cup è una competizione calcistica organizzata dalla federazione calcistica asiatica cui prendono parte le squadre di 14 nazioni che non partecipano già alla AFC Champions League. Registrando un conto di gioco su SNAI.it potrai piazzare con semplicità le tue prime scommesse, avrai in più a disposizione i risultati passati, il calendario del tabellone e statistiche precise per sapere tutto quello che ti serve sulla AFC Cup. Hai spostato gli orizzonti del tuo radar calcistico verso est? Allora la Coppa dell'AFC è quello che fa al caso tuo.

  • Sport: calcio
  • Paese: Asia
  • Cadenza: annuale
  • Partecipanti: 30
  • Fondazione: 2004
  • Campione in carica: C.C. Mariners

Una competizione di recente istituzione, l'AFC Cup nasce infatti nel 2004 in seguito alla decisione della federazione asiatica (Asian Football Confederation) di garantire l'accesso all'AFC Champions League solo alle prime due classificate dei campionati di Arabia Saudita, Australia, Cina, Corea del Sud, Giappone, Indonesia, Iran, Iraq, Kuwait, Qatar, Giordania, Siria, Thailandia, Emirati Arabi Uniti, Uzbekistan e Vietnam.

Un sistema basato sulla retrocessione e promozione di squadre dalla Champions League asiatica all'AFC Cup regola la partecipazione a questi due avvenimenti; se la Champions rappresenta il top in termini di nazioni asiatiche votate al football, di contro l'AFC è il bacino delle così dette nazioni in via di sviluppo, federazioni nazionali che non hanno ancora raggiunto la maturità (sia in termini di storia del club che di infrastrutture) per competere ai livelli delle grandi del continente: Sud Corea, Iran, Giappone, Arabia. In pratica, tramite la visione di un ranking triennale che va costantemente aggiornandosi, ogni anno l'AFC sceglie una nazione destinata a prendere parte alla AFC Champions League dell'anno successivo al posto di un'altra federazione che viene così "retrocessa" alla AFC Cup.

Soddisfa la tua voglia di nuovi orizzonti mettendo a segno le tue scommesse sulla AFC Cup, scopri questa giovane competizione dal sol levante con il palinsesto offerto da SNAI. Le partite non finiscono mai, è ora di guardare anche all'Asia e godersi il ricco menù di match tra le grandi del continente e le squadre che si preparano per giungere ai grandi palcoscenici. Il paradiso per i cercatori di scommesse “esotiche”, quelle dei campionati stranieri e poco conosciuti ma con quote accattivanti. Fatti prendere anche tu da questa passione per l'ACF Cup, non devi fare altro che registrare un account su SNAI.it e piazzare la tua prima giocata. Con l'app per mobile potrai piazzare le tue scommesse anche da tablet e smartphone, avrai così tutta la competizione sempre nel palmo della tua mano.

L'edizione 2023/24 della AFC Cup è stata la 20esima edizione del secondo torneo più importante dell'Asia. La Confederazione calcistica asiatica, anche nota come AFC, ha stabilito delle date precise per l'inizio e la fine della competizione. Le qualificazioni si sono svolte nel 2023 dal 1 al 23 agosto, la competizione vera e propria ha avuto inizio il 18 settembre 2023 per terminare il 5 maggio 2024. Durante la fase di qualificazione le squadre complessive erano 65 da ben 37 diverse associazioni, quelle che arrivavano da una competizione vera e propria erano tra le 36 e le 48.

L'edizione 2023/24 della AFC Cup è stata la prima ad avere un programma biennale, cioè ad essere organizzata da autunno a primavera. I vincitori di questo torneo hanno automaticamente la possibilità di partecipare alla AFC Champions League 2024/25 accedendo agli spareggi di qualificazione nel caso in cui non si siano qualificati attraverso la prestazione nel torneo nazionale.

Le partite sono state distribuite dalla federazione lungo il calendario secondo la seguente logica:

  • fase preliminare: andata 1-2 agosto 2023, ritorno 8-9 agosto 2023;
  • fase play-off: andata 15-16 agosto 2023, ritorno 22-23 agosto 2023;
  • fase a gruppi: 18 settembre 2023 al 12 dicembre 2023;
  • fase a eliminazione diretta: dal 12 febbraio 2024 al 24 aprile 2024;
  • finale: 5 maggio 2024.

Nella fase preliminare, ogni incrocio si è giocato in partita singola. Nel primo turno preliminare si sono qualificate Machhindra, Abahani Limited Dacca, Eagles (zona Meridionale), Taichung Futuro e Monte Carlo (zona Orientale). Nel secondo turno preliminare sono passate Al-Nahda, Mohun Bagan SG, Abahani Limited Dacca, Khujand, Merw, PSM Makassar, Yangon Utd, Phnom Penh Crown, Rimyongsu, Ulaanbaatar. Ai playoff hanno trionfato Al-Nahda, Al-Ittihad Aleppo, Mohun Bagan SG, Merw, Phnom Penh Crown, PSM Makassaar, Taichung Futuro, che si sono imposte rispettivamente contro Al-Khaldiya, Shabab Al-Khalil, Abahani Limited Dacca, Khujand, Tampines Rovers, Yangon Utd, Monte Carlo.

Si giunge alla fase a gironi, dove le squadre sono suddivise in gruppi da 4. Ogni prima classificata viene ammessa alle semifinali interzona. Nel girone A troviamo Al-Nahda, Ahed, Al-Fotuwa e Jabal Al-Mukaber. Il gruppo è stato dominato dall'Al-Nahda, che ha passato il turno avendo raccolto 9 punti totali. Il girone B vede coinvolte Al-Wehdat, Kuwait SC, Al-Kahraba, Al-Ittihad Aleppo. La lotta per il primo posto era fra Al-Wehdat e Al-Kahraba, alla fine l'hanno spuntata i secondi. Il girone C è composto da Al-Riffa, Al-Zawraa, Al-Arabi e Nejmeh e in questo gruppo l'Al-Riffa stacca le inseguitrici con un buon margine, passando il turno con 13 punti all'attivo. Nel girone D troviamo Mohun Bagan SG, Bashundhara Kings, Odisha e Maziya, la favorita per il passaggio del turno sembrava essere il Mohun ma alla fine l'ha spuntata l'Odisha con 12 punti. Il girone E ospita Abdysh-Ata Kant, Ravshan Kulob, Merw e Altyn Asyr e vede in testa l'Abdysh-Ata Kant con 16 punti. Nel gruppo F Macarthur e Phnom Penh Crown si sono date battaglia per strappare il pass per il prossimo turno, ai danni di Shan Utd e Dynamic Herb Cebu, le altre due partecipanti. Nel gruppo G troviamo C.C. Mariners, Terengganu, Bali Utd e Stallion, il girone è stato dominato dai Mariners, arrivati primi con 13 punti. Arriviamo agli ultimi due gironi, il girone H e il girone I. Il primo comprende Hai Phong, Sabah, PSM Makassar e Hougang Utd, si è qualificato il Sabah con 12 punti, mentre il girone I vede il dominio del Taichung Futuro sulle altre partecipanti, che sono Ulaanbaatar, MUST CPK e Taiwan Steel.

Per quanto riguarda il confronto tra le seconde classificate, l'Asia occidentale ha visto la seguente classifica: Ahed (6 punti), Al-Zawraa (5 punti), Al-Wehdat (4 punti). Per l'ASEAN, invece, abbiamo al primo posto il Phnom Penh Crown (12 punti), al secondo il Terengganu (12 punti), al terzo Hai Phong (10 punti).

Si arriva così alla fase a eliminazione diretta. I quarti di finale ospitano le seguenti squadre: Odisha, Adbysh-Ata Kant, Taichung Futuro, Al-Riffa, Al-Nahda, Ahed, Al-Kahraba, Ahed, Mariners. Come di consueto, si giocano partite di andata e di ritorno. I primi a sfidarsi sono i Mariners contro l'Odisha, i primi vincono per 4-0 all'andata mentre il ritorno termina 0-0, i primi qualificati alle semifinali sono così i Mariners. È poi il turno dell'Abdysh-Ata Kant contro il Taichung Futuro. In questo caso il successo è nettissimo, il Kant vince infatti 5-0 l'andata e 3-1 il ritorno, conquistando il pass per la semifinale con un vantaggio complessivo di 8-1. L'Al-Riffa pareggia con l'Al-Nahda all'andata, al ritorno si va ai supplementari e infine la spunta l'Al-Nahda per 3-1. Combattuta anche la gara fra Ahed e Al-Kahraba, entrambe le partite terminano 1-0 e si va così ai tiri di rigore, dove passa l'Ahed per 4-2.

La prima semifinale è quella dell'Asia Occidentale, che vede le seguenti combinazioni: Al-Riffa - Al-Nahda, Ahed - Al Kahraba. Entrambe le partite di ritorno si prolungano ai tempi supplementari, passano Al-Nahda e Ahed, quest'ultimo vittorioso ai rigori contro l'Al-Kahraba. La semifinale ASEAN, invece, vede contrapposte Macarthur e Sabah da una parte, Mariners e Phnom Penh Crown dall'altra. Il Macarthur passa per 3-0, i Mariners per 4-0. Le finali zonali vengono vinte da Ahed e Mariners, ma i riflettori erano puntati sulla finale interzona, che ha visto contrapposte Abdysh-Ata Kant e Mariners in due partite, una di andata e una di ritorno. L'andata si è risolta con il punteggio di 1-1, il ritorno ha visto la vittoria dei Mariners per 3-0. La finalissima si svolge nel complesso sportivo del Sultano Qabus il 5 maggio 2024 e in campo ci sono Mariners e Ahed. Dopo una partita piuttosto equilibrata, i Mariners sbloccano il punteggio all'84' con il gol di Kuol, che vale la conquista del titolo.

L’appuntamento con la AFC Cup 2022 coincide con l’edizione numero 19 della competizione calcistica organizzata dall’Asia Football Confederation e rappresentante il secondo torneo internazionale per club in ordine di importanza nel continente.

Come curiosità è interessante sottolineare che questa edizione della AFC Cup è stata l’ultima a tenersi con la formula che ne vede lo svolgimento dalla primavera all’autunno. A partire dalla stagione successiva, infatti, la competizione ha preso il via nel corso dei mesi autunnali per concludersi poi in quelli primaverili, come avviene nel caso della maggior parte dei tornei europei.

Le formazioni protagoniste della AFC Cup 2022 sono in tutto 46 suddivide secondo il seguente schema:

  • 12 squadre per la West Asia Zone
  • 11 squadre per la ASEAN zone
  • 3 squadre per la South Asia Zone
  • 3 squadre per la East Asia Zone
  • 7 squadre per la Centra Asia Zone
  • 8 squadre qualificate ai play-off

La competizione prende il via nel corso del mese di aprile 2022, con le partite della fase preliminare, suddivise in sfide di andata e di ritorno che si tengono nelle giornate del 5 e del 12 aprile 2022. A questi incontri fanno seguito quelli dei play-off delle qualificazioni, che si tengono il 19 aprile 2022. I play-off vedono la formazione bengalese dell’ATK Mohun Bagan imporsi sugli avversari del Bangladesh dell’Abahani Limited Dhaka in una sfida disputata al Vivekananda Yuba Bharati Krirangan d Kolkata: la vittoria dei padroni di casa arriva grazie alla tripletta realizzata da Williams, che consegna ai suoi un brillante successo per 3 a 1. Il match degli spareggi previsto per la ASEAN Zone tra il Visakha FC e gli Young Elephants viene cancellato, mentre nella partita tra Lee Man e Athletic 220 ad avere la meglio è la squadra di Hong Kong, che supera gli avversari mongoli con il risultato finale di 2 a 1, su marcature siglate da Dutra e da Tsui Wang Kit.

Nella successiva fase a gironi della AFC Cup 2022 le squadre partecipanti sono divise in 9 gruppi da 4 formazioni, cui si somma un singolo girone con 3 club. All’interno di ciascun gruppo ogni squadra affronta tutte le altre in un gara di andata e in una di ritorno. Il regolamento prevede che i vincitori di ciascun girone e i secondi classificati nell’ambito della West Asia Zone e della ASEAN Zone passino direttamente alle semifinali. I vincitori dei gironi della Central Asia Zone accedono invece in modo diretto alle Zonal Finals. Infine, i vincitori in ciascuno dei gruppi della South Asia Zone e della East Asia Zone si qualificano alle Inter-zone play-off semi-finals.

Conclusi i match della fase a gironi della AFC Cup 2022 guadagnano l’accesso alle Zona semi-finals: Al-Seeb, Al-Arabi, Al-Riffa, East Riffa, Kedah Darul Aman, PSM Makassar, Viettel e Kuala Lumput City. A passare all’Inter-zone play-off semi-finals, invece, è la formazione dell’ATK Mohun Bagan seguita da quella dell’Eastern.

Tra i match più interessanti e segnati dal maggior numero di gol messi a segno o dalle differenze reti più importanti nel corso di questa prima fase della coppa per club asiatica spicca la partita del 12 aprile 2022 tra ATK Mohun Bagan Footbal Club e Blue Star, terminata con un netto 5 a 0 su doppiette di Kauko e Singh e rete di Williams, ma anche il 5 a 2 di Visakha – Bali, il 4 a 1 di Kedah Darul Aman – Iloilo, il 5 a 2 di Viettel – Hougang United, il 5 a 1 di Kedah Darul Aman – Visakha e il 4 a 2 di Phnom Pennh.

Giunti alla fine della competizione, la squadra che riesce ad imporsi come campione della Asian Cup è l'Al-Seeb, squadra che conquista il suo primo titolo chiudendo davanti al Kuala Lumpur City, un risultato schiacciante che li incorona dopo uno 0 a 3 senza storia concretizzato con le reti di Al-Busaidi al minuto 22, Al-Muqbali al minuto 37 e Al-Ghassani al minuto 69. Al termine della partita viene anche nominato Eid Al-Farsi come migliore giocatore del torneo e Paulo Josué come capocannoniere del torneo a pari merito con Pedro Paulo e Jasur Hasanov, tutti con un complessivo di cinque gol realizzati a testa.

La Coppa dell’AFC edizione 2021 è stata la 18esima della seconda competizione calcistica per club asiatici. Il torneo ha avuto inizio il 5 gennaio 2021 e si è concluso il 6 novembre con la finale tra Al-Muharraq e Nasaf Qarshi ed è stata vinta dal club Al-Muharraq (3-0), al suo secondo titolo. Di Mahmoud Al-Mardi, Husain Jameel e Flávio le marcature vincenti.

Inizialmente, 39 squadre hanno preso parte al sorteggio della fase a gironi, 35 club entrati direttamente e quattro vincitori degli spareggi qualificazione. Dopo il ritiro delle squadre dell’Oman e del Myanmar e la promozione di Kaya-Iloilo alla fase a gironi della AFC Champions League, le squadre che avrebbero partecipato erano trentasetta, 34 partecipanti diretti, un vincitore del turno di spareggio e due del turno preliminare.

L’atto finale si è giocato presso il Sheikh Ali bin Mohammed Al Khalifa Stadium di Arad, in Bahrein, casa dei biancorossi. Le due squadre non sono nuove alla disputa della finale: i bahreiniti hanno sollevato il trofeo nel 2008, gli uzbechi poco nel 2011.

Qualificati all’AFC Cup 2021 in veste di detentori della coppa nazionale, i biancorossi hanno avuto una difficoltosa scalata. Dopo il girone iniziale, passato grazie al successo in rimonta contro i libanesi dell’Al-Ansar, nella fase a eliminazione diretta i bahreiniti hanno fatto fuori due delle favorite per la vittoria, ossia l’Al-Ahed (LB) e il Kuwait SC (KW), complice anche il fattore campo (l’Al-Muharraq ha giocato la fase a eliminazione diretta tra le mura amiche).

Durante la fase a gironi, il Nasaf Qarshi ha superato le avversarie mettendo a referto nove gol in tre partite, senza subirne alcuno: ricordiamo la vittoria per 4 a 0 contro i kirghisi dell’Alay Ohs, con un poker di reti realizzato in appena 23 minuti. La fase a eliminazione diretta è stata invece più complessa. Dopo il 6-0 rifilato agli indiani dell’ATK Mohun Bagan ai quarti di finale, la formazione uzbeca è riuscita a passare il turno solo in extremis.

La finale ha dimostrato che il fattore campo ha rappresentato l’ago della bilancia a favore dell’Al-Muharraq, nonostante il Nasaf fosse il favorito per la vittoria finale. Il vincitore, l’Al-Muharraq, può vantare due AFC Cup che lo rendono il club più titolato dopo il Kuwait SC.

Nell'edizione 2020 della AFC Cup, la diciassettesima del torneo, i vincitori si sono qualificati in automatico alla AFC Champions League 2021, per la prima volta in assoluto, partecipando agli spareggi. Il club libanese Al-Ahed detiene il titolo, avendo vinto la passata edizione della AFC Cup. Le società del Brunei e di Timor Est hanno fatto il loro esordio nel torneo di Coppa AFC.

Nel mese di marzo 2020, a causa della pandemia di Coronavirus, sono state apportate delle sostanziali modifiche al programma del torneo, volte a rispettare le restrizioni imposte dalle autorità governative. L'AFC ha annunciato che tutti i round preliminari, i play-off e le partite della fase a gironi della East Asia sono stati rinviati, così come le sfide della fase a gironi della zona dell'Asia occidentale non ancora giocate, le semifinali dell'Asia occidentale e, infine, con l'aggravarsi della situazione sanitaria mondiale, è stata decisa la sospensione di tutte le partite della Coppa AFC fino a data da destinarsi. La competizione è stata sospesa nell’aprile 2020 a causa del protrarsi della pandemia. A luglio è stato annunciato che il torneo sarebbe ripreso in settembre, poi è stato definitivamente annullato.

L'edizione 2019 della AFC Cup ha avuto luogo dal 5 febbraio al 2 novembre 2019, quando si è disputata la finale. L'Al-Quwa Al-Jawiya è la squadra detentrice del trofeo, avendo conquistato le ultime tre edizioni del torneo. Al termine della stagione, la società libanese Al-Ahed si è laureata campionessa del torneo e ha vinto il primo trofeo della sua storia battendo il club 25 Aprile in finale. Con ben 10 reti segnate, il giocatore Bienvenido Marañón è il miglior marcatore della stagione.

L'edizione 2018 della AFC Cup si tiene dal 22 gennaio al 27 ottobre dello stesso anno, coinvolgendo un totale di 44 squadre. Ad aggiudicarsi la vittoria delle cosiddette finali zonali è il club del Turkmenistan Altyn Asyr, mentre a conquistare la finale interzona è la formazione irachena del Al-Quwa Al-Jawiya. Le due squadre si fronteggiano quindi nel match conclusivo del 27 ottobre 2018, ospitato presso la città di Basra in Iraq. Ad aggiudicarsi la vittoria dell'accesa sfida sono infine i padroni di casa, che superano gli avversari per 2 a 0, con marcature di Ahmad (al 22') e di Bayesh (al 57'). Il club iracheno festeggia così la sua terza vittoria consecutiva della prestigiosa Coppa dell'AFC.

Se si pronuncia la parola calcio e la parola Asia una vicino all'altra finisce subito per tornare alla mente il cartone animato Holly e Benji, soprattutto se si è nati tra la fine degli anni '80 e i '90. Un attaccante, Holly, e un portiere, Benji, che giocano in una formazione del campionato studentesco giapponese, sfidano altri piccoli e coloriti campioni in partite di calcio che abbondano di colpi fantasmagorici più richiamanti il kung fu che il calcio. Il sogno che nutrono i due è altresì ambizioso: il Giappone vincitore della Coppa del Mondo di calcio. Oltre alla straordinaria capacità di spettacolarizzare anche un torneo tra ragazzini, il cartone mostrava già all'epoca una voglia di calcio che gli asiatici nutrono da tempo, carezzando un sogno proibito che è quello di poter imporsi anche in sfide con le più antiche e strutturate federazioni calcistiche europee.

Solo un sogno per bambini quello di Holly e Benji, ma a guardar bene non è proprio così: il numero di campioni asiatici acquistati dalle squadre europee è andato via via aumentando, è proprio esploso invece il mercato in uscita versa l'Asia, che in attesa di coronare i propri sogni mondiali ha deciso di accelerare il processo di crescita mettendo a libro paga calciatori, allenatori e dirigenti europei e sudamericani elevando il tasso tecnico di tutto il sistema calcistico a suon di milioni. Sarà stato anche un sogno per bambini ma non l'avrà pensata allo stesso modo il presidente della repubblica popolare cinese Xi Jinping quando nell'estate 2016 dichiarò di voler trasformare la Cina in una potenza calcistica mondiale entro il 2050 (a fronte di massicci investimenti da parte del governo stesso).

Il calcio in Asia è quindi qualcosa che ha già travalicato i confini della semplice pratica sportiva e punta sempre più ad affermare il suo ruolo sociale nella società. Così come l'AFC Champions League rappresenta la punta di diamante della federazione, ed è anche il torneo che muove più interessi e sponsor, allo stesso modo l'AFC Cup punta a far crescere i movimenti dei paesi in via di sviluppo. Dalla sua costituzione nel 2004 si è disputato tra 18 team provenienti da 14 paesi (che non avevano squadre già in Champions); queste venivano divise in 5 gruppi a seconda della collocazione geografica (ovest, centro, est e sud est asiatico), 8 accedevano ai quarti di finale incrociandosi in un tabellone a scontri diretti fino alla finale. Già dall'edizione 2017 invece si vede come il torneo vada allargandosi: 47 squadre partecipanti, smistate in 8 gironi di quattro squadre ciascuno con partite di andata e ritorno, poi match a eliminazione sempre andata e ritorno per ottavi, quarti, semifinale e finale.

Un sogno nel cassetto e una speranza nel cuore, le nazioni che partecipano all'AFC Cup non hanno ancora ancora abbracciato la smania per gli investimenti che ha colpito le colleghe della Champions, considerato anche che parliamo di economie con stati di salute diametralmente opposti. Questa sorta di Europa League del calcio asiatico è divenuto così il rettangolo verde per ambizioni più moderate, che però aiutano a diramare le radici del giuoco del pallone in tutto il continente, chissà che un giorno anche queste non servano a realizzare il sogno di una nazione della federazione asiatica in cima al tetto del mondo.