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Scommesse Supercoppa d'Africa - CAF Super Cup

La Supercoppa africana, ufficialmente chiamata CAF Super Cup, è la sfida annuale che si disputa dal 1993 tra la vincente della CAF Champions League e la CAF Confederation Cup. In pratica un equivalente dei tornei UEFA organizzati dalla Confederation of African Football, dove la Champions ha addirittura lo stesso nome, la Confederation richiama l'Europa League e il torneo in questione, la CAF Super Cup, è del tutto simile alla Supercoppa UEFA (ma anche alla Recopa Sudamericana). Con SNAI puoi mettere in gioco tutta la tua conoscenza del calcio africano e piazzare le tue scommesse tentando di pronosticare chi sarà a sedersi sul trono continentale. A tua disposizione troverai statistiche sempre aggiornate sulla condizione delle due sfidanti, anche in una pratica modalità di visualizzazione testa a testa, oltre che i risultati di eventuali incroci passati e ovviamente tutte le quote per la tua giocata. Su chi punterai per la vittoria di questo torneo lungo una sola notte?

  • Sport: calcio
  • Paese: Africa
  • Cadenza: annuale
  • Partecipanti: 2
  • Fondazione: 1993
  • Campione in carica: Union Sportive de la Medina d'Alger

La competizione non è tra le più antiche nel panorama internazionale considerato che vide la sua fondazione ad inizio anni '90. Il format è rimasto sempre lo stesso, una partita secca disputata tra la vincente della Champions continentale, che all'epoca si chiamava African Cup of Championship Clubs (denominazione usata dal 1964 al 1996), e la vincente della CAF Confederation Cup, che prima era l'African Cup Winners' Cup (fino al 2004, anno della fusione con la CAF Cup e l'evoluzione nel torneo attuale). La formula corrente, con relative denominazioni, non è mutata dal 2005.

Non perdere l'occasione di puntare sulla sfida della Supercoppa africana, scegli SNAI e avrai sotto controllo i risultati degli incroci passati e le quote per la grande finale, oltre a ogni informazione utile su tutte le altre partite delle svariate competizioni continentali in calendario. Decidi quale sarà la compagine a venir fuori vincitrice da questa partita tra le squadre più forti e vincenti della stagione. Sarà ancora un'egiziana a portare a casa il trofeo o sarà il momento per una outsider proveniente dalla CAF Confederation Cup? In ogni caso non dimenticare di scaricare anche l'app di SNAI, così da poter mettere a segno le tue scommesse dove vuoi e quando vuoi. Con SNAI porti sempre tutte le emozioni del calcio nel continente nero con te.

La Supercoppa d'Africa o CAF Super Cup 2024 è la 33esima edizione del prestigioso torneo in cui si incroceranno i vincitori delle due competizioni per club CAF della stagione precedente, la CAF Champions League e la CAF Confederation Cup. Su SNAI puoi scommettere da subito su chi si aggiudicherà il trofeo in questa edizione.

La Supercoppa d'Africa torna nel 2023 con un nome nuovo per ragioni di sponsorizzazione, sarà la TotalEnergies CAF Super Cup 2023. Si tratta della 32esima edizione del torneo. La Confederazione Africana di Calcio riporta ad affrontarsi i vincitori della Champions League CAF e della Coppa di Confederazione CAF. Il match si tiene a metà di agosto 2023. Come di consueto, la Supercoppa si gioca in un singolo match in campo neutro tra i vincitori della CAF Champions League indicata come squadra di casa. In caso di pareggio, le squadre devono giocarsi tutto direttamente ai rigori, senza i tempi supplementari.

A dover difendere il titolo è Berkane RS, squadra uscita vincitrice dall'ultima edizione del torneo dopo essersi imposta sul Wydad AC con uno 0 a 2 netto. La vittoria era arrivata nei 90 minuti di gioco con le reti di El Bahri e El Moudane. Riuscire a ripetersi anche in questa occasione non è un'impresa da poco, tutto dipende da loro e dal percorso svolto nelle competizioni di Champions League e di Confederation Cup.

La finale della CAF Super Cup 2023 ha visto contrapposte la vincitrice della CAF Champions League, Al Ahly SC, e la vincitrice della Coppa della Confederazione CAF, l'Union Sportive de la Medina d'Alger dell'Algeria. La finale si è giocata il 15 settembre in un nuovo territorio, quello dell'Arabia Saudita, che negli ultimi anni ha compiuto dei passi da gigante nel panorama calcistico globale, basti pensare alle numerose stelle del calcio internazionale che scelgono di dare una svolta alla propria carriera andando in Arabia Saudita.

La sfida si è giocata a Ryad in Arabia Saudita e il club algerino si è imposto sugli egiziani dell'Al Ahly con lo score di 1-0. Ecco le formazioni scese in campo:

Al Ahly (allenatore M. Koller): Mohamed El Shenawy, Mohamed Hany, Rami Rabia, Mohamed Abdelmonem, A. Maaloul, R. Slim, Marwan Attia, Emam Ashour, A. Dieng, Kahraba, Hussein El Shahat.

Union Sportive de la Medina d'Alger (allenatore Ben Chikha): Benbot, Lamara, Alilet, Belaid, Radouani, Chita, Benzaza, Bousseliou, Orebonye, Fettouhi, Belkacemi.

Tuttavia, le formazioni hanno subito una variazione nel corso della gara per via delle sostituzioni: sono entrati Tau, Mohsen, Kanu, Embarek, Merili, Kafsha, Taher Mohamed, Konatè, Khelifa, Ibrahim.

A fine match, i giocatori sanzionati con cartellini gialli sono stati diversi: Kahraba (proteste), Fettouhi (proteste), Embarek (fallo), Abdelmonem (proteste), Lamara (spreco di tempo), Mohsen (proteste), Alilet (fallo), Benbot (spreco di tempo). Le statistiche riguardo il possesso palla restituiscono il predominio dell'Al Ahly con il 64% a discapito degli avversari con il 36%

A essere decisivo è stato un calcio di rigore trasformato da Belaid al 43', concesso per un fallo in area. Si tratta di una vittoria storica, che rappresenta il primo titolo di Supercoppa per la squadra. Gli algerini hanno mostrato grande resistenza e solidità in difesa e sono stati capaci di resistere alla pressione degli avversari, che in partenza erano dati per favoriti. La stoica resistenza del club algerino ha dato i suoi frutti nonostante le numerose occasioni favorevoli agli avversari, che di fatto hanno dominato in lungo e in largo il match per la maggior parte del tempo. L'Al Ahly, a caccia della sua nona Supercoppa, ha pagato la scarsa concretezza sottoporta ed è stato inoltre ostacolato dal portiere Oussama Benbout, particolarmente ispirato in questa finale. Questo ko pone dunque fine alla speranza di incasellare un altro successo dopo la vittoria del campionato egiziano e la CAF Champions League.

L’atteso appuntamento con il match della Supercoppa d’Africa torna anche nel 2022, per la 31a edizione della prestigiosa competizione che vede confrontarsi sul campo da gioco la squadra uscita vincente dalla precedente edizione della CAF Champions League e quella protagonista della vittoria della CAF Confederation Cup. Sotto la supervisione della Confederation of African Football, a contendersi il trofeo della Supercoppa d’Africa 2022 sono la formazione del Wydad AC (vincitrice della CAF Champions League 2021/22) e quella dell’RS Berkane (vincitrice della CAF Confederation Cup 2021/22).

La sfida tra i due del marocco è prevista per il 5 – 7 agosto 2022, come di consueto in un terreno di gioco neutrale. Il regolamento prevede che in caso di pareggio la partita si concluda senza la disputa dei tempi supplementari, ma passando direttamente alla fase dei calci di rigore.

Il Wydad Athletic Club, conosciuto anche come Wydad AC o più semplicemente come WAC, è uno storico club con sede nella città di Casablanca. Soprannominato “l’imperatore”, il team è oggi ufficialmente il più titolato dell’intero Marocco: nel palmarès della squadra figura la conquista di più di 20 titoli di campione nell’ambito della massima serie locale, titoli ai quali si somma la conquista di una lunghissima serie di trofei nazionali e internazionali, tra i quali CAF Champions League, North African Championship, North African Super Cup, African Cup Winner’s Cup, Afro-Asian Club Championship, Arab Club Champions Cp, Arab Super Cup, North African Cup e infine la Supercoppa d’Africa. Il 24 febbraio 2018 il Wydad AC scende infatti in campo contro il TP Mazembe, per contendersi la vittoria del trofeo nella cornice dello Stade Mohammed V di Casablanca. L’accesa gara è segnata da un testa a testa molto intenso tra gli uomini di Faouzi Benzarti e quelli di Mihayo Kazembe: nonostante le buone occasioni create da ambo le parti, al termine della prima frazione di gara il risultato appare ancora fermo sulla parità per 0 a 0. La situazione non sembra sbloccarsi nel corso della ripresa, che continua a registrare occasioni interessanti dalle parti di entrambi i portieri, senza che il risultato riesca però a spostarsi dal pareggio a reti inviolate. Giunti a pochi minuti dal triplice fischio, quando la gara sembra destinata a terminare in pareggio e a proseguire così con i calci di rigore, la rete messa a segno da Tighazoui consegna al Wydad il punto dell’1 a 0 e con esso la vittoria della prima Supercoppa d’Africa della storia della squadra.

A sfidare la formazione di Casablanca è il Renaissance Sportive de Berkane, squadra con sede nell’omonima città marocchina e nota anche con il nome di “the oranges boys”. Tra le protagoniste della massima serie del campionato di calcio locale a partire dell’edizione 2012/13, la formazoine, attiva sin dal 1938, vanta diversi premi e riconoscimenti di prestigio, tra cui la Moroccan Throne Cup vinta nel 2018 e la CAF Confederation Cup, aggiudicata sia con l’edizione 2019/20 che con quella 2021/22. Il Berkane prende parte anche alla partita della Supercoppa d’Africa 2021, confrontandosi sul campo da gioco contro l’Al Ahly. In quell’occasione la formazione veniva superata dagli avversari per 2 a 0, con marcature messe a segno da Sherif e Mohsen, vedendo così sfumare il sogno di centrare la vittoria dell’ambito trofeo.

Gli allenatori presenti sulle panchine del Wydad Athletic Club e del Renaissance Sportive de Berkane in occasione della finalissima della Supercoppa d’Africa 2022 sono Walid Regragui, tecnico della squadra a partire dal 2021, e Florent Ibenge, pure coach a partire dallo scorso anno.

La vincitrice dell'edizione 2022 della Supercoppa d'Africa è l'RS Berkane, squadra che riesce ad imporsi nei 90 minuti di gioco andando in rete prima con El Bahri al minuto 32, poi con El Moudane al minuto 71. Bravo El Moudane a trasformare il calcio di punizione assegnato dall'arbitro. Il 10 settembre 2022 rimarrà una data memorabile impressa nella storia del club: il Berkane porta a casa la sua prima Supercoppa CAF della storia scrivendo lasciando il segno del suo passaggio sul calcio africano. Resta con l'amaro in bocca il Wydad AC che perde l'ocasione di conquistare la sua seconda Supercoppa della storia dopo quella ottenuta nel 2018: questa è la sua terza finale di Supercoppa persa dopo quella del 1993 e del 2003. Percorso entusiasmante della Supercoppa africana che regala grandi emozioni, le squadre sono già pronte a ripetersi in vista della prossima edizione del torneo.

La Supercoppa d'Africa CAF 2021, chiamata anche TotalEnergies CAF Super Cup 2021 per scelte di sponsorizzazione, è la 30a edizioni del torneo e vede affrontarsi la squadra uscita vincitrice dalla CAF Champions League 2020/2021 e la squadra vincitrice della CAF Confederation Cup 2020/2021. Queste due squadre, in particolare, sono l'Al-Ahly che si è portato a casa la sua seconda Champions League di fila e che ha la possibilità di difendere anche il titolo di campione di supercoppa, il Raja Casablanca che ha invece vinto la CAF Confederation Cup. La partita si è disputata in Qatar, allo stadio Ahmed bin Ali di Al Rayyan a fine anno, per la precisione il 22 dicembre 2021. Il Raja Casablanca si è conquistato un posto battendo il JS Kabylie per 2 a 1 in finale, mentre l'Al Ahly ha battuto in finale il Kaizer Chiefs per 3 a 0.

La sfida di Supercoppa consiste in un singolo match in sede neutrale. L'intera gara si è dimostrata molto equilibrata con un pareggio continuo che si è protratto finoa i calci di rigore. Le due squadre sono infatti uscite dal campo sul risultato di 1 a 1 con i gol di Taher Mohamed e Yasser Ibrahim. Incredibile la rimonta all'ultimo minuto dell'Al Ahly che è riuscito ad allungare la partita fino ai supplementari segnando al 90esimo. Nella sfida dei penalty l'hanno spuntata gli egiziano per 6 a 5 conquistando così il loro ottavo titolo di Supercoppa CAF della loro storia. A decidere lo scontro è l'ultimo rigore sbagliato da Madkour che ha consegnato la Coppa alla squadra avversaria

L'Al-Ahly riesce quindi a portarsi a casa anche la seconda Supercoppa d'Africa di fila mettendo la fila su un record storico, senza precedenti. Riusciranno a ripetersi anche nella prossima stagione? Sarà il campo a deciderlo.

La Supercoppa CAF del 2020 è la ventottesima edizione della manifestazione calcistica africana organizzata dalla Confederazione del calcio africano (CAF) con cadenza annuale. La Supercoppa viene disputata dai due club vincitori delle competizioni CAF della stagione precedente, la CAF Champions League e la CAF Confederation Cup.

La sfida, disputata il 14 febbraio 2020, ha coinvolto la società tunisina Espérance de Tunis, vincitrice della CAF Champions League 2018/19 e il club egiziano Zamalek, detentore della Coppa della Confederazione 2018/19. Le due squadre si sono affrontate sul campo dello stadio Thani bin Jassim di Al Rayyan di Doha, in Qatar, per la seconda stagione consecutiva.

In seguito alla decisione del Comitato Esecutivo CAF del 20 luglio 2017, questa stagione è stata la prima ad essere giocata secondo il nuovo calendario: il match era inizialmente previsto per il 16, 17 o 18 agosto 2019, ma è stato rinviato al 14 febbraio 2020. Il club Zamalek ha battuto l'Espérance de Tunis 3-1, vincendo il quarto titolo della Supercoppa CAF.

L'edizione 2019 della Supercoppa d'Africa, o CAF Super Cup, si è tenuta il 29 marzo 2019, presso lo stadio Thani Bin Jassim di Al Rayyan, in Qatar (quindi, per la prima volta nella storia della competizione, fuori dall'Africa). Come di consueto, a fronteggiarsi sul campo da gioco sono state la formazione vincitrice della CAF Champions League e della CAF Confederation Cup, ovvero l'Esperance de Tunis, club tunisino, e il Raja Casablanca, squadra dell'omonima città del Marocco. Nell'accesa sfida, ad imporsi è il team marocchino delle aquile verdi, che supera gli avversari per 2 a 1, grazie alle marcature di Hafidi e Banoun, aggiudicandosi così l'ambito trofeo.

Se guardiamo all'albo d'oro anche la Supercoppa d'Africa vede un netto predominare delle compagini egiziane, al pari delle altre competizioni, siano esse dedicate alle nazionali o ai club. L'Egitto vanta il maggior numero di vittorie in virtù dei reiterati exploit di Al Ahly Sporting Club e Al-Zamalek Sporting Club, due squadre che appartengono alla capitale del Cairo e che ogni anno coltivano e rinnovano una guerra intestina per la supremazia calcistica nel paese. Va detto che pur essendo due squadre di prima fascia, almeno a livello continentale, l'Al Ahly è sicuramente una delle squadre non europee dai numeri più impressionanti, non solo per quantità di trofei vinti: alcune stime parlano di oltre 50 milioni di tifosi legati alla squadra, tra questi 7 egiziani su 10 hanno confermato di tenere per la formazione capitolina. Sarebbe già un dato incredibile considerato che la posizionerebbe tra le squadre più amate del pianeta, ma a questo si aggiunge che in ambito internazionale è stata ed è tra le compagini vincitrici di più trofei, un record condiviso con il Real Madrid in un gioco di continui sorpassi a suon di coppe vinte (pur con le necessarie proporzioni dovute ai rapporti di forza tra il calcio africano e quello del vecchio continente.

Tornando all'Africa Super Cup va detto che fino al 2018 è successo che solo tre volte il titolo andasse a finire nella bacheca di una non vincitrice della Champions africana. La prima volta fu proprio nella prima edizione dove si affrontarono la vincitrice dell'African Cup of Championship Clubs, i marocchini del Wydad Casablanca, contro i detentori dell'African Cup Winners' Cup, gli ivoriani dell'Africa Sports d'Abidjan, futuri vincitori della competizione. Riaccadde poi nel 1998, quando l'Etoile du Sahel, Tunisia, battè sempre una squadra della capitale del Marocco, la Raja Casablanca, una sconfitta che sarà ancora negli occhi degli 80.000 spettatori che affollavano lo Stade Mohamed V. L'ultima volta, invece, si invertirono i ruoli poiché nel 2012 i tunisini dell'Esperance Sportive de Tunis furono battuti dai marocchini del Maghreb Fez in uno stadio a pochi chilometri dalla capitale Tunisi. Particolarità: tutti e tre questi incontri furono decisi dai calci di rigore.

Al di là dei record la CAF Super Cup resta una competizione che accresce il parco coppe africano e ne aiuta ad alimentare la competitività, il calendario che diventa sempre più professionale e difficile da affrontare. La volontà, palesata con l'istituzione di questa coppa, di allinearsi sempre più alla federazione europea è certamente sforzo encomiabile teso alla progressione virtuosa del calcio africano. Si guardi addirittura all'utilizzo della tecnologia VAR nella finale di supercoppa del 2018, che segue a stretto giro i primi esperimenti già compiuti in Europa (come nel campionato di Serie A italiano). Ciò nonostante il movimento tutto ha ancora un sostanziale sforzo da compiere per giungere all'avverarsi della profezia di uno dei più grandi giocatori della storia del calcio: Edson Arantés do Nascimento Pelé. Nel 1977, mentre gioca nei Cosmos di New York ed era praticamente a fine carriera, lanciò la sua suggestione: “Entro il 2000 una Nazionale africana vincerà il Mondiale". Per il momento è solo successo che una nazione africana ospitasse un mondiale, il Sudafrica nel 2010, ma anche quello in fondo è stato l'ennesimo passo verso il compimento di quello che sarebbe un vero e proprio sogno.