In questa sezione del sito SNAI.it puoi fare le tue scommesse sui match amichevoli tra nazionali disponibili nel palinsesto. Dall'Africa al Medio Oriente, dall'Europa all'Asia, il calendario delle amichevoli internazionali è sempre in continuo aggiornamento, fitto di sfide tra nazioni dello stesso continente oppure affascinanti partite transoceaniche. Con SNAI avrai sempre a disposizione le date dei prossimi match in programma e le relative quote, aggiornate e in grado di coprire molteplici possibilità di giocata, dalle classiche alle combobet. Da qui potrai agevolmente accedere alle statistiche delle squadre in gara, con un confronto diretto sugli stati di forma e i risultati passati, tutto quello che ti serve per piazzare la tua scommessa. Non devi fare altro che registrare un conto di gioco su SNAI.it e attivare l'account con la tua prima giocata, dopodiché dovrai solo goderti le emozioni delle amichevoli tra nazionali.
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Scommesse Amichevoli Nazionali
Uno degli aspetti più affascinanti delle partite amichevoli tra squadre di calcio è che spesso il risultato di queste è deciso non tanto dal peso delle qualità in campo ma dalle motivazioni che entrano in gioco. Le ambizioni non possono essere considerate solo come gli obbiettivi complessivi di una squadra, ma la somma di quelle che i 22 in campo portano con sé. Alla fine la squadra con i giocatori più disposti e motivati a mettersi in mostra, agli occhi del mister piuttosto che del pubblico, è probabilmente quella che uscirà vincente dal rettangolo verde di gioco. Se a questo quadro aggiungiamo il fatto che stiamo parlando di amichevoli tra nazionali, quindi nel conto inseriamo anche l'orgoglio dell'inno cantato, giungiamo alla conclusione che c'è più di qualche buon valido motivo per seguire queste partite.
Generalmente le date del calendario per le amichevoli tra nazionali vengono decise in accordo tra le varie federazioni, di modo da non intralciare il cammino in campionato o nelle coppe internazionali di nessuna squadra di club. Per queste partite si riservano degli spazi di pausa dai campionati organizzati dalle varie federazioni, proprio in quella pausa comincia la fase più frenetica dell'impiego dei commissari tecnici delle nazionali; in quei pochi giorni a disposizione bisogna mettere a punto le criticità e permettersi qualche esperimento che potrebbe essere d'aiuto più avanti.
Agli amanti delle scommesse più audaci, quelle che proprio non possono essere vinte "e invece...", a questi non potrà non piacere la sezione di SNAI dedicata a queste partite che non aggiungono o tolgono nulla al palmarés di una nazionale, ma sono completamente in balia di fattori che normalmente sfuggono ai più, ma che distinguono lo scommettitore della domenica dal vero professionista delle scommesse sportive.
- Sport: calcio
- Paese: -
- Cadenza: -
- Partecipanti: -
- Fondazione: 1898 (prima amichevole nazionale italiana)
Anche il 2024 è un anno ricco di amichevoli tra le nazionali di calcio di tutto il mondo, in primis l'Italia. La nazionale azzurra ha organizzato vari impegni per prepararsi agli Europei, dove l'Italia ha gareggiato nel girone di ferro con Spagna, Croazia e Albania. Il cammino dell'Italia nella prima metà del 2024, dunque, è sostanzialmente un avvicinamento all'Europeo, durante il quale si sfruttano le amichevoli per testare formazioni e tattiche vincenti.
Ecco l'elenco completo delle amichevoli disputate dall'Italia prima degli Europei:
- Italia - Venezuela, giovedì 21 marzo;
- Italia - Ecuador, domenica 24 marzo;
- Italia - Turchia, martedì 4 giugno;
- Italia - Bosnia Erzegovina, sabato 8 giugno.
La gara con il Venezuela non è brillante, ma quanto basta agli azzurri per ottenere la vittoria. Si comincia con una prova di riflessi di Donnarumma, eccellente nel parare un rigore. Dopodichè, i sudamericani non creano grandi grattacapi alla difesa avversaria. Anche l'Italia non costruisce molto e servono due clamorosi errori per ottenere due gol. Il primo arriva al 40' quando il portiere sudamericano respinge il pallone su Locatelli, pronto a servire Cambiaso che a sua volta appoggia per Retegui, in gol senza difficoltà. Due minuti più tardi Bonaventura sbaglia un appoggio facilissimo e innesca Machis, che pareggia. L'Italia torna avanti a dieci minuti dalla fine, Jorginho lascia filtrare la sfera per Retegui che insacca per la seconda volta. Pochi giorni dopo, gli uomini di Spalletti ottengono il secondo successo contro l'Ecuador. Gli azzurri sono molto aggressivi in avvio di gara, sblocca il punteggio Pellegrini dopo tre minuti, poi l'Italia va vicina al raddoppio con Zaniolo e Dimarco. Nel secondo tempo, gli azzurri controllano il gioco ma anche l'Ecuador sfiora la rete con Franco e Sarmiento. L'Italia resiste e infine realizza il 2-0 in pieno recupero grazie a Barella. Si arriva a giugno all'importante appuntamento con la Turchia, un banco di prova prezioso prima di Euro 2024. L'Italia non eccelle e si limita a un pareggio senza gol e con poco spettacolo. Lo stadio sussulta solo per un palo colpito da Cristante, la ripresa è leggermente più accesa ma nulla di entusiasmante per il pubblico sugli spalti. Infine c'è Italia - Bosnia Erzegovina, che va decisamente meglio. Gli azzurri rischiano in avvio con Hajradinovic, ma Donnarumma salva la situazione. Al 38' Frattesi trova il vantaggio, poi Scamacca sfiora il raddoppio per due volte. Buoni segnali per Spalletti prima dell'esordio all'europeo.
Tanti gli appuntamenti interessanti previsti per il 2023 per quanto riguarda le amichevoli tra nazionali. Dopo il Mondiali di Qatar, tenutosi a fine 2022, le prime amichevoli disputate dalle nazionali maggiori hanno inizio per il mese di marzo, quando i club cominciano a prepararsi per la prossima fase di qualificazione alle coppe internazionali. I campioni del mondo dell'Argentina tornano a giocare il 23 marzo contro il Panama, una gara che li vede favoriti e che offre la possibilità ai tifosi argentini di vedere ancora una volta gli eroi di Qatar. La prima amichevole da campioni del mondo si risolve in una grande festa: 96 giorni dopo il successo in Qatar, l'Argentina viene travolta dal calore degli oltre 80.000 tifosi a Buenos Aires che propongono gigantografie, fuochi d'artificio e tanto spettacolo. Sulla formazione, Scaloni non ha avuto dubbi, i titolari sono stati gli stessi della finale contro la Francia: difende la porta Martinez, supportato dietro da Molina, Otamendi, Romero e Tagliafico. Al centro MacAllister, Enzo Fernandez e De Paul, in avanti Messi, Julian Alvarez e Di Maria. Nel secondo tempo c'è stato spazio anche per Lautaro Martinez, Dybala e Paredes. In un contesto del genere, la partita è quasi passata in secondo piano, perchè la vera protagonista era la festa degli argentini. Ad ogni modo, il risultato ha premiato la scaloneta con lo score di 2-0, merito, neanche a dirlo, del solito Messi. Prima si esercita su punizione, colpendo una traversa per servire a Thiago Almada il tap-in del vantaggio, poi mette la firma al minuto 89 con una punizione pennellata che vale il record di 800 gol fra club e nazionale: un gol in media ogni 104 minuti.
Sempre nel mese di marzo c'è stato un altro appuntamento imperdibile, la sfida tra Marocco e Brasile del 25 marzo: il Marocco è uno dei semifinalisti del mondiale e il Brasile uno dei club più titolati di sempre, scendono in campo per una gara di altissimo livello. I marocchini si sono rivelati la vera sorpresa del Mondiale, essendo stati i primi africani a raggiungere le semifinali del torneo e anche in questa occasione non hanno rinunciato a stupire incasellando un traguardo memorabile: per la prima volta nella storia, infatti, il Marocco batte il Brasile in un'amichevole che sarà a lungo ricordata nel Paese. Gli uomini allenati da Walid Regragui passano avanti poco prima della mezz'ora per merito di di un destro in girata di Boufal, poi si fanno riprendere al 67' dal rasoterra di Casemiro dal limite che Bono non riesce incredibilmente a trattenere. Ci pensa poi Sabiri a regalare il successo al club di Regragui grazie a un gran destro sotto la traversa dopo un rimpallo in area.
Il primo big match di amichevole tutto europeo si gioca tra Germania e Belgio il 28 marzo. Le due rose sono tra le più competitive del mondo, pongono al centro dell'attenzione la qualità dei giocatori e del calcio continentale. Al RheinEnergieStadion di Colonia il Belgio raccoglie un successo significativo, vincendo per 3-2. I Diavoli Rossi partono premendo sull'acceleratore e si affidano alle prodezze di Kevin De Bruyne, che al sesto minuto serve l'assist per la rete di Yannick Carrasco e tre minuti più tardi quello del raddoppio a Lukaku. L'attaccante dell'Inter segna ma regala anche agli avversari, con un fallo di mano, il calcio di rigore trasformato da Fullkrug al 44', con il quale i giochi vengono riaperti. Poco male, perchè al 78' De Bruyne si toglie anche la soddisfazione del gol personale, che tra l'altro sarà poi decisivo vista l'altra rete della Germania con Gnabry all'87'.
Per i più romantici, non si può lasciare inosservato l'appuntamento tra Scozia e Inghilterra: una gara che potrebbe sembrare una guerra per la storica rivalità tra i due paesi. Ad Hampden Park finisce 3-1 a favore degli inglesi, trascinati da un sontuoso Bellingham. Apre le marcature Foden, che corregge in gol una conclusione di Walker, due minuti più tardi il neo acquisto del Real Madrid sfrutta al meglio un errore della difesa avversaria e firma il raddoppio. Nel secondo tempo un autogol di Maguire riapre i conti, ma di nuovo Bellingham si rende protagonista con un assist perfetto che manda a rete Kane.
A ottobre 2023, gli inglesi affrontano anche l'Australia, altra gara dall'alta importanza storica visto il legame che intercorre tra le due nazioni. Finisce 1-0 a favore degli inglesi, merito del gol di Watkins al 59'. Situazione particolare per la nazionale Russa: la squadra si trova in periodo molto difficile per via dell'esclusione da tutte le coppe internazionali, le uniche partite disputabili sono quelle contro i paesi alleati: i match che li hanno visti coinvolti sono Iran vs Russia (1-1) del 23 marzo e Russia vs Iraq (2-0) del 27 marzo.
Interessante anche l'amichevole fra Germania e Turchia di novembre 2023. La Turchia, già qualificata a Euro 2024, ha mostrato grande aggressività contro i tedeschi, che hanno avuto un 2023 piuttosto disastroso e incassano la quinta sconfitta stagionale. Un grande successo per la Turchia di Vincenzo Montella, che riesce a ribaltare il vantaggio iniziale di Havertz con i gol di Kadioglu e Yildiz, alla sua prima gara da titolare con la maglia della Turchia. Nel secondo tempo ha pareggiato i conti Fullkrug, ma la Turchia è tornata avanti grazie alla rete di Sari dal dischetto. Nel finale Yilmaz va vicinissimo al 4-2, ma Trapp sventa il pericolo, qualche minuto più tardi Gnabry fallisce una ghiottissima occasione per il 3-3.
Con l’inizio del nuovo anno torna gli appassionanti e divertenti appuntamenti con le amichevoli tra formazioni nazionali, un banco di prova interessante per testare forze e strategia, in vista del grande appuntamento di questo 2022: i Mondiali in Qatar che prenderanno il via nella parte finale dell’anno. Tante le sfide degne di interesse disputate in giro per il mondo e molti anche i nuovi nomi scesi in campo vestendo la prestigiosa maglia della propria nazionale, in gare prive di un vero peso sul fronte delle classifiche, certo, ma non per questo meno sentite e vissute con partecipazione dagli schieramenti.
Tra i match più interessanti disputati in questi primi mesi del 2022 spicca ad esempio la gara del 15 gennaio tra Islanda e Corea del Sud: la formazione dell’Estremo Oriente travolge gli avversari in casa, imponendosi con il punteggio finale di 1 a 5. A fine marzo, invece, a confrontarsi sul campo da gioco in una giornata ricca di sole e dal tepore primaverile sono la Francia e la Costa d’Avorio. Ottima partenza per gli ospiti, che a 19 minuti dal fischio d’inizio riescono a portarsi in vantaggio con Pepe, che batte il portiere avversario senza indugi. La risposta dei padroni di casa non si fa però assolutamente attendere a appena 3 minuti più tardi a depositare la palla nella porta degli ivoriani ci pensa Giroud, che sorprende il portiere avversario con un bel destro a giro. Il testa a testa tra le due formazioni prosegue per tutta la ripresa; poi, in pieno recupero, arriva il colpo di scena: Tchouameni segna per la Francia, consegnando ai suoi il secondo punto del giorno e chiudendo la partita con la vittoria dei suoi per 2 a 1.
Il 29 marzo 2022 si tengono diverse amichevoli molto interessanti, tra cui anche la partita Turchia – Italia, giocata all’indomani dell’esclusione degli azzurri dai mondiali di calcio. La partita si tiene nella serata presso lo stadio Municipale Metropolitano di Konya. Il match parte decisamente in salita per gli ospiti, che nei primissimi minuti di gioco subiscono una rete siglata da Under. Gli azzurri però non demordono e superata la metà del primo tempo riescono a pareggiare i conti con Cristante, portando il risultato all’intervallo sull’1 a 1. Nel secondo tempo, l’Italia sembra finalmente ritrovare la quadra: grazie ad un grande Raspadori gli uomini di Roberto Mancini prima trovano la rete del sorpasso e poi quella dell’1 a 3, allungando ulteriormente la distanza sulla formazione turca. Negli ultimi minuti di gioco i padroni di casa tornano all’attacco e siglano il secondo punto del giorno con Dursun, abile nello sfruttare a dovere un errore di Donnarumma. Il portiere azzurro si fa però perdonare con paio di parata davvero decisive a ridosso del triplice fischio. Il match si conclude con la vittoria dell’Italia per 2 a 3, che si riscatta così, almeno in parte, della brutta performance contro la Macedonia costata alla squadra l’accesso alla più importante delle competizioni calcistiche internazionali.
Tra le altre amichevoli nazionali degne di nota giocate nel corso della medesima giornata spiccano Croazia – Bulgaria (2 – 1), Danimarca – Serbia (3 – 0), Israele – Romania (2 – 2), Spagna – Islanda (5 – 0), Olanda – Germania (1 – 1), Inghilterra – Costa d’Avorio (3 – 0), Galles – Repubblica Ceca (1 – 1), Austria – Scozia (2 – 2) e Francia – Sudafrica (5 – 0).
Tra le sfide più interessanti e segnate dai risultati più netti del mese di giugno spiccano le amichevoli tra Argentina ed Estonia, che si conclude con il risultato di 5 a 0 e quella tra Uruguay e Panama, che pure si chiude con un punteggio finale di 5 a 0.
Anche quest'anno ci sono state moltissime amichevoli divertenti e che hanno offerto risultati spesso anche inaspettati. Particolarmente importanti quelle di preparazione agli Europei di calcio, che hanno visto l'Italia stabilire il nuovo recordo di vittorie consecutive e presagendo quello che sarebbe poi stato il risultato finale del torneo con gli azzurri sul tetto d'Europa in estate.
I risultati più interessanti di inizio 2021 sono stati sicuramente l'1 a 1 tra Germania e Danimarca, match che ha dimostrato l'ottimo livello di gioco dei danesi che, non a caso si sono rivelate una delle squadre protagoniste degli europei. Stessa storia anche per l'incrocio finito 0 a 0 tra Portogallo e Spagna che ha dimostrato il valore delle due squadre iberiche entrambe tra le favorite di Euro 2021.
A presagire l'ottima annata degli azzurri c'è sicuramente il successo per 4 a 0 della Repubblica Ceca, nazionale che si è poi trascinata fino ai quarti durante gli europei. A dimostrazione dello strapotere dell'Italia in questo periodo storico.
Parlando invece delle partite dall'alto tasso realizzati, quelle più divertenti sono state sicuramente Germania - Lettonia, gara finita 7 a 1, Svizzera Lichtenstein terminata 7 a 0 e Italia - San Marino, conclusasi 7 a 0. Per quanto riguarda invece gli scontri al di fuori dell'Europa è da segnalare sicuramente lo scontro tra Stati Uniti e Trinidad and Tobago terminato sul 7 a 0, vittoria schiacciante che non lascia spazio a troppe interpretazioni. La nazionale stelle e strisce sta uscendo sempre di più nel corso degli anni, attirando sempre di più l'interesse dei tifosi.
Come consuetudine anche nel 2020 sono state giocate numerosissime partite amichevoli nonostante la stagione sia stata falcidiata dalla pandemia da coronavirus che ha compromesso tutti i calendari sportivi. In verità il fatto che alcune competizioni che avrebbero dovuto avere corso in estate non si siano tenute ha lasciato spazio a qualche partita amichevole in più.
Tra i risultati più interessanti in questo anno di friendly match possiamo apprezzare il 3 a 0 con il quale il Messico si è imposto sul Guatemala ribadendo la propria supremazia centroamericana. Siamo già ad ottobre visto che il periodo più interessante si riferisce proprio agli ultimi mesi dell’anno. Tanti incontri tra piccole squadre, basso tasso tecnico ma tanto agonismo: Malta – Gibilterra 2 a 0; Estonia – Lituania 1 – 3; Lussemburgo – Liechtenstein 1 – 2; Malta – Liechtenstein 3 – 0.
Ci sono stati anche match molto combattuti come il derby iberico Portogallo vs Spagna, finito 0 a 0. Oppure il 3 a 3 tra Germania e Turchia, partita molto interessante che entrambe le nazionali non hanno disputato con tutti i titolari in campo, ma che ha fornito comunque delle buone indicazioni. Ma anche partite che hanno chiarito, seppur in parte, alcuni equilibri internazionali tra squadre che non si incontrano spesso. Tra questi: Giappone – Costa d’Avorio 1 a 0; Messico – Algeria 2 a 2.
Non sono poi mancate le solite goleade, alcune meno scontate delle altre. Tra queste ad esempio il 3 a 0 con il quale l’Inghilterra ha battuto il Galles, entrambe le squadre però schieravano seconde linee. A valanga la Francia sull’Ucraina, i transalpini si sono imposti con un umiliante 7 a 1 con gloria un po’ per tutti gli attaccanti. Stesso discorso per l’Italia contro la Moldavia, partita finita 6 a 0 per gli Azzurri: in gol Cristante, Caputo, doppietta di El Shaarawy e gol di Berardi. Infine la Polonia che ha inflitto una manita alla Finlandia. Partita finita 5 a 1, i polacchi hanno mostrato un po’ della loro qualità offensiva con la tripletta di Grosicki e i gol di Piatek e Milik. E tra i convocati non c’era un certo Lewandowski.
Tra le partite amichevoli che hanno coinvolto le Nazionali nel 2019 vogliamo descrivere il match tra Argentina e Messico, disputato presso l'Alamodome di San Antonio, negli Stati Uniti. La partita termina 4-0 per la squadra albiceleste, con una incredibile tripletta firmata da Lautaro Martinez. L'attaccante realizza il tris di reti in un solo tempo, assediando il Messico. Va a segno, su calcio di rigore, anche l'ex centrocampista giallorosso Paredes. Poker di reti per l'Argentina. Uomo del match Lautaro, che segna tre gol in 16 minuti.
Un altro incredibile match amichevole che vogliamo citare è quello giocato tra Germania e Argentina al Westfalenstadion di Dortmund, terminato 2-2. Il primo tempo è un dominio degli uomini di Low: al 15' Gnabry porta la Germania in vantaggio con un tocco che supera Marchesin in uscita. La Nazionale albiceleste non risponde e arriva il raddoppio dei tedeschi dopo 7 minuti, sempre con Gnabry, che serve Havertz che mette a segno il 2-0. La Nazionale di Scaloni reagisce ma senza successo, il tiro di De Paul centra il palo. Nella ripresa, l'Argentina riapre completamente il match: Alario anticipa Koch di testa e segna il 2-1, poi sempre Alario sfiora il pareggio ma non lo trova. Nei minuti finali, la Germania allenta il ritmo e l'Argentina ne approfitta per trovare il pareggio: all'85', Alario serve Ocampos, il cui tiro si infila in rete in prossimità del primo palo per il 2-2 finale.
Tra le amichevoli che hanno caratterizzato il 2018, vogliamo ricordare:
- Svizzera - Panama: finisce con un perentorio 6 - 0 il match amichevole tra svizzeri e panamensi. Le marcature della giornata sono del centrocampoista del Bologna Blerim Dzemaili, poi vanno a segno anche Xhaka, Embolo e Zuber. Nella ripresa trovano il gol anche Drmic e Frei.
- Inghilterra - Italia: giornata di riposo per Gigi Buffon, che affida la porta azzurra a Donnarumma. La sfida si conclude sull'1-1.
- Argentina - Spagna: il match si può considerare un fiasco clamoroso per l'Albiceleste, che, senza Messi, cede sotto i colpi delle furie rosse. Eppure, al termine del primo tempo il risultato era ancora equilibrato sul 2 - 1. Poi, nella ripresa, la Spagna si impone con Isco, autore di una tripletta, Thiago Alcantara e Iago Aspes che realizzano una goleada fenomenale. Finale di gara molto nervoso con vari episodi di mischie in campo.
Il problema delle pause per le nazionali, periodo in cui si disputano le partite di qualificazione ai tornei internazionali dell'estate o le partite amichevoli in preparazione di queste, è che non sono realmente un periodo di pausa. I calciatori più forti, quelli che giocano tutte le partite, anche una ogni tre giorni, sono per forza di cose anche convocati in nazionale e quindi per loro questa "pausa" corrisponde ad un ulteriore carico di lavoro da aggiungere a quello regolare. Vien da sé che questi frangenti rappresentano ulteriori rischi per l'incolumità dell'atleta, magari in momenti della stagione particolarmente delicati; non si tratta di una condicio sine qua non, ma se la posta in palio è la gloria di vincere un'amichevole con la propria nazionale i grandi campioni, giustamente, rischiano qualche contrasto di meno, e anche gli stessi CT tendono a far scendere in campo un numero maggiore di riserve.
Questo è il grande cortocircuito del monte competizioni del calcio moderno: tante gare che finiscono per gerarchizzarsi in ordine d'importanza (quanto meno importanza percepita) e quelle più in basso della scala finiscono per riscontrare problemi come penuria di pubblico e poca attenzione intorno all'evento. Ogni federazione pensa a delle soluzioni, nel caso del UEFA per esempio c'è stata l'istituzione della Europa Nations League, un torneo tra nazioni pensato come un campionato, che non segni la fine delle amichevoli ma ne vada a compendiare il calendario. Uno schema pensato per far vincere tutti: le federazioni con gli introiti, le squadre nazionali che prenderanno parte a partite con stimoli più alti, i tifosi che dovrebbero poter godere di uno spettacolo veramente votato all'agonismo.
In un susseguirsi di stagioni zeppe d'impegni e competizioni a cui partecipare, di amichevole resta ben poco. Il delicato equilibrio va trovato soprattutto nello spazio da ripartire tra competizioni per club e quelle per le nazionali. Il ruolo principale tra questi match tra nazionali è infatti quello di arrivare correttamente preparati alle competizioni internazionali estive (Europei, Mondiali...), vincere questi trofei è il grande sogno dei propri tifosi connazionali, figurare bene è interesse di tutta la federazione e quindi anche dei singoli club, che nel frattempo però incrociano le dita e pregano che il loro attaccante prestato alla nazionale non si infortuni a causa proprio di una partita amichevole.
Il fascino dell'incognita per queste partite però rimane invariato. Gli allenatori possono effettuare il maggior numero di cambi a disposizione (spesso ci si accorda prima della gara su un eventuale numero massimo di cambi, comunque sempre maggiore rispetto ai canonici 3), tentano schemi e tattiche rodando la sensibilità della squadra a diverse sollecitazioni, ogni partita può concludersi in modo sorprendente e nonostante la non ufficialità del match, almeno alla fine, viene sempre fuori l'orgoglio di una nazione che tenta di prevalere sull'altra a colpi di tacco e di cannone, tornando a quello stesso spirito che descrisse Winston Churchill quando parlò così dell'italico modo di vivere il pallone: "Gli italiani perdono le guerre come se fossero partite di calcio e le partite di calcio come se fossero guerre”.