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Scommesse Gare Amichevoli U20

Mai sottovalutare il peso di un'amichevole, soprattutto se viene disputata da giovani calciatori sotto i 20 anni. È questione di onore, di giocarsi il futuro, una partita che, al contrario di quanto erroneamente si possa pensare, vale molto e quanto una gara ufficiale. Perché è lì che un allenatore stabilisce le posizioni di gioco, schemi e tattiche, ma soprattutto chi sceglierà da mandare in campo. Giocare con svogliatezza un'amichevole internazionale di categoria può equivalere a una condanna, un pit stop auto procurato che porta a una sistematica esclusione nelle gare future. I veri scommettitori conoscono la profonda natura di queste gare: mai aspettarsi che qualcuno molli, e quando 11 giocatori under 20 incontrano altrettanti colleghi e avversari si genera l'imprevedibilità. Prova con le quote di SNAI a vincere oggi puntando sui campioni del domani, non perdere le emozioni delle gare amichevoli U20; statistiche, calendario, risultati e ovviamente quote, hai solo bisogno di un account di gioco per essere informato su tutto, entra a far parte della grande community di SNAI.

Con le premesse di cui sopra sarà facile intuire che azzeccare un pronostico in merito a queste sfide tra compagini giovanili è una seria prova di abilità, ma altrettanto di fortuna. Da un lato si tengono in conto le classiche variabili delle partite di pallone: forza, esperienza, blasone... Essendo squadre under 20 entra in gioco anche il fattore età, poiché alcuni club o nazionali spesso utilizzano in campo ragazzi più giovani degli altri colleghi in campo, seguendo una doppia logica legata alla bravura del campioncino ma anche all'opportunità di far maturare esperienza attraverso sfide più ardue di quelle giocate dai pari età. In fondo è questo lo scopo di queste gare e del settore giovanile in generale: costruire campioni. Poco importa se a quell'età anche due anni di differenza marcano una differenza sostanziale, la cosa fondamentale è macinare minuti nelle partite più difficili.

Gli appassionati scommettitori però sanno che questo modus operandi renda sfuggente il risultato alle strette della logica, ed ecco che un prevedibile esito di una fantomatica partita tra Italia U20 e Azerbaijan U20 rischia di essere più che un test match dal risultato scontato. “Il passato è una terra straniera” recitava il titolo di un best seller italiano, sembra una citazione calzante per descrivere queste partite che non guardano mai a ciò che è stato, ma che hanno come unico punto d'arrivo il futuro della prossima partita ufficiale, lì dove si metterà in pratica l'esperienza maturata durante questi match.

Questa sezione del sito SNAI.it è dedicato agli scommettitori dei pronostici impossibili, quelli che hanno dalla loro la dea bendata (o almeno ci credono) e che hanno una sfera di cristallo sempre pronta a suggerirgli l'esito. SNAI mette a disposizione di questi indomiti statistiche molto accurate, che mostrano lo stato di forma in virtù dei risultati regressi e incrociano i dati di due sfidanti in un'intuitiva modalità di visualizzazione testa a testa. Inoltre, dai forma alle tue intuizioni dove e quando vuoi con l'app nativa di SNAI disponibile sul sito dell’azienda, porterai le emozioni delle gare amichevoli U20 sempre con te sul tuo smartphone, tablet o addirittura smartwatch.

Anche nel 2024 la nazionale italiana under 20 è chiamata a dare il meglio per dimostrare quali saranno i nuovi talenti che si affermeranno nei prossimi anni.

Uno degli eventi più interessanti a cui ha preso parte l'Italia U20 nel 2024 è senza dubbio l'amichevole Italia - Italia U20, disputata il 5 giugno. Una partita in famiglia, che per Spalletti rappresentava un buon banco di prova in vista dell'ultima amichevole contro la Bosnia, alle porte di Euro 2024. Come era prevedibile, a Coverciano vince l'Italia maggiore. Nel primo tempo Scamacca porta i suoi in vantaggio dopo appena quattro minuti, poi El Shaarawy sbaglia un rigore, ben parato da Provedel. In avvio di ripresa, proprio il Faraone quasi serve l'assist del raddoppio a Bellanova, il cui colpo di testa si schiaccia sul palo. Un minuto dopo arriva il 2-0: assist di Frattesi per Raspadori, che segna in scivolata. L'Under 20 riesce ad accorciare le distanze grazie allo juventino Sekulov, prima di incassare il definitivo 3-1 firmato da El Shaarawy.

Nonostante la sconfitta, la nazionale di Bollini è in un ottimo momento di forma. Il giorno dopo gli azzurrini hanno disputato un'altra amichevole in famiglia, questa volta contro l'Italia U-19, che a sua volta si stava preparando alla fase finale dell'Europeo in Irlanda. Un calendario serrato, quello degli azzurri U20, che dopo aver vinto l'Elite League per il terzo anno consecutivo nel 2024 puntano a incasellare altri successi.

Se nel 2022 gli appuntamenti degli azzurri sono stati così numerosi e ricchi di spunti interessanti, non si può dire lo stesso per l'anno successivo: grossa parte del 2023 è occupato dalla Elite League, competizione che pone l'Italia tra le favorite, ma che impedisce lo svolgimento di amichevoli. Gli azzurri devono dedicare tutte le loro energie alla conquista del titolo contro nazionali europee di tutto rispetto.

Nel 2023 l'Italia Under 20 è impegnata principalmente nell'Elite League. Proprio per questo motivo non ci sono partite amichevoli programmate per gli azzurrini. Gli appuntamenti immancabili per la competizione di Elite League sono contro la Norvegia U20 il 23 marzo 2023 e contro la Germania U20 il 27 marzo 2023. Agli azzurri è concesso un lungo riposo post Elite League per recuperare le forze e concentrarsi con le rispettive squadre di club. L'idea è quella di risparmiare le energie per il finale di stagione senza far ricadere il peso sulle squadre che hanno in mano i cartellini dei giocatori. A Stavanger contro la Norvegia le emozioni sono tante: sotto di un gol nei minuti iniziali, gli azzurrini reagiscono e riescono infine a portare a casa un pareggio tutt'altro che scontato, considerando che per 50 minuti hanno giocato in 10 contro 11. I norvegesi si portano in vantaggio al minuto 13 con un calcio di rigore trasformato da Nordas, cinque minuti più tardi gli italiani pareggiano grazie all'attaccante del Cosenza Marco Nasti, che viene poi espulso al 40' per somma di cartellini gialli. Nonostante l'inferiorità numerica per oltre un tempo, l'Italia riesce a ribaltare il risultato grazie al gol al 55' di Cher Ndour, giocatore del Benfica. I padroni di casa, però, al 68' siglano il gol del definitivo pareggio con Joel Mvuka. Il 2-2 contro la Norvegia allunga a 4 la serie di risultati utili consecutivi e dà coraggio in vista del Mondiale in programma in Indonesia. Il big match contro la Germania, ultimo del Torneo 8 Nazioni, invece si conclude con lo score di 1-1. Tutto succede nel secondo tempo, quando gli azzurri si trovano sotto a causa del gol di Sieb segnato al 60esimo minuto di gioco. Il vantaggio dei tedeschi, però, dura soltanto pochi minuti, perchè già al 66' l'Italia riesce a pareggiare con Ambrosino. Con questo risultato, l'Italia raggiunge gli 11 punti complessivi nel Torneo 8 Nazioni, un bottino uguale a quello della Germania.

Nella seconda parte del 2023, l'Italia U20 si ritrova a chiudere il proprio percorso cercando di fare il meglio possibile. La sfida più grande per i giocatori è quella di imporsi sulle avversarie durante la competizione e tornare in ottima forma per chiudere la stagione nel migliore dei modi. Settembre 2023, in particolare, è stato un mese ricco di impegni per le nazionali giovanili maschili. La nazionale U20, tre mesi dopo la sconfitta con l'Uruguay nella finale del Mondiale di categoria, inaugura la stagione con il match d'esordio dell'Elite League contro la Germania. L'avventura degli azzurrini in Elite League inizia con un pareggio. Il primo tempo è molto equilibrato, i tedeschi riescono a portarsi avanti a ridosso dell'intervallo grazie al gol di Worl. Nel secondo tempo Bollini cerca di scuotere i suoi mandando in campo Cristian Volpato, gioiello del Sassuolo, bravo a trovare il gol del pari dopo uno splendido slalom al limite dell'area. L'Italia aumenta il ritmo nella ripresa e raccoglie delle ottime occasioni con Amatucci, Koleosho e Montevago, che però non riescono a sfruttare le opportunità per concedere il successo alla squadra.

A inaugurare la stagione calcistica sul fronte delle amichevoli internazionali tra le giovani leve del calcio è la partita Romania – Norvegia, disputata il 24 marzo 2022. Match interessante, segnato da un ottimo avvio dei padroni di casa che a metà del primo tempo si portano in vantaggio con il punto messo a segno da Anton, preciso nel superare il portiere avversario con un destro a giro. Nel corso della ripresa a dire la loro sono invece i norvegesi, che prima pareggiano i conti con Nordas a pochi minuti dall’inizio del secondo tempo, per poi tornare subito ad imporsi con Ostrom. Grazie ai due punti arrivati nel corso della seconda frazione di gioco la formazione U20 della Norvegia si aggiudica la vittoria per 1 a 2.

Nel corso della stessa giornata, anche gli azzurrini scendono in campo, per vedersela contro la formazione U20 della Germania. L’incontro si tiene presso il Cino e Lillo Del Duca di Ascoli e vede i ragazzi di Alberto Bollini misurarsi contro quelli guidati dal tecnico Christian Worns. Nel primo tempo le due squadre si danno battaglia confrontandosi ad armi pari, senza riuscire a dar vita ad azioni davvero convincenti e a tiri in porta decisivi. Nel corso della ripresa però la situazione in campo sembra improvvisamente iniziare a scaldarsi: i tedeschi passano in vantaggio con il gol realizzato da Tauer, che ha la meglio sul portiere italiano Russo. I padroni di casa però non si lasciano intimidire e passano al contrattacco: al 78' ci pensa Vergani a trovare la rete del pareggio, beffando il portiere Gebhardt. Niente da fare per la formazione U20 della Germania, che chiude l’incontro non solo dovendosi accontentare di un pareggio per 1 a 1, ma anche con le espulsioni con cartellino rosso del difensore Schmidt e del centro avanti Messeguem.

Gli azzurrini di Alberto Bollini tornano a scendere in campo pochi giorni più tardi, il 28 marzo 2022, questa volta contro la formazione U20 della nazionale norvegese. L’incontro si tiene in casa degli avversari, nella cornice del Sarpsborg Stadion di Sarpsborg: la giovane nazionale italiana si rende protagonista di una prova davvero brillante, sovrastando gli avversari sin dai primi minuti di gara e centrando una vittoria particolarmente netta. Se il primo tempo vede le due compagini studiarsi senza dare vita ad occasioni davvero pericolose dalle parti dei rispettivi portieri avversari, la situazione cambia in modo nel corso della ripresa, con gli azzurri lanciati all’attacco: nel giro di pochi minuti di rincorrono i gol di Vergani e di Sekulov, a cui fa poi eco quello di Oristanio. Vergani torna a dire la sua realizzando la doppietta personale al 75', ma a scrivere la parola fine in un’amichevole dai toni chiari sin dal fischio d’inizio ci pensa Leone, che in pieno recupero mette a segno la rete dello 0 a 5.

La terza sfida delle amichevoli nazionali U20 che vede impegnata la formazione degli azzurrini nel corso di questo 2022 è quella che si tiene il 7 giugno 2022 presso il Riviera delle Palme di San Benedetto del Tronto, contro lo schieramento della Polonia. Il giovate team guidato dal tecnico Milosz Stepinski si rivela subito un avversario da non sottovalutare per l’Italia: le due squadre si fronteggiano ad armi pari nel corso di tutto il primo tempo e la situazione non subisce sostanziali modifiche nel corso della ripresa, che pure vede il risultato mantenersi stabile sullo 0 a 0. Il colpo di scena arriva solamente nel finale, in pieno recupero del secondo tempo: con un’azione fulminea e precisa la Polonia si porta oltre le linee difensive degli italiani e, infine, con un calcio preciso Tkocz beffa completamente Sorrentino, consegnando ai suoi il punto dello 0 a 1 e delle vittoria.

Pochi gli incontri amichevoli per l'Italia guidata da Alberto Bollini. Gli azzurrini nel corso dell'anno sono stati impegnati in diverse competizioni come la Elite League U20 che li ha tenuti molto impegnati nel periodo tra settembre 2021 e novembre 2021. Tra Covid e competizioni internazionali, una delle poche partite amichevoli, utilizzata come riscaldamento per l'Elite League, è stata la sfida del 6 giugno 2021 contro il San Marino, gara in cui gli azzurrini hanno vinto per 0 a 1 con la rete di Alessio Riccardi al minuto 75.

Ad ogni modo, la maggior parte delle partite che hanno impegnato la nazionale U20 sono rappresentate dagli incontri di Elite League che riprendono da fine marzo e che assicurano un big match con la nazionale Germania U20. In generale gli azzurrini si sono fatti rispettare in questa competizione, scavalcando la Polonia U20 per 0 a 2 e la Romania per 7 a 0, interessanti anche i pareggi contro l'Inghilterra U20 per 1 a 1 e con il Portogallo U20 per 1 a 1.

Un anno privo di grandi appuntamenti amichevoli per la Nazionale italiana di categoria che ha avuto modo di sfidare soltanto i pari età della Slovenia in un match disputato a settembre 2020. La partita è finita 2 a 1 per gli Azzurri che si sono imposti con un gol di Colpani al 34’ e Melegoni al 37’, per la Slovenia ha accorciato le distanze Matko al 78’. Tra l’altro Colpani e Melegoni erano alla prima convocazione, quindi hanno bagnato il loro esordio con un gol. Tra le altre sfide interessanti che hanno coinvolto altre nazionali di categoria ci sono state: Germania vs Svizzera, finita 3 a 1 per i teutonici tra cui ha spiccato la prestazione di Lazar Samardzic, 19 anni di proprietà del Lipsia con cui ha già messo a referto 7 presenze in Bundes; la vittoria 2 a 1 in esterna dell’Irlanda del Nord sulla Scozia, in questo match si è messa in luce la prestazione maiuscola di Dale Taylor, 17 anni e 5 gol in 4 presenze con l’U23 del Nottingham Forest, nome da tenere sott’occhio.

Tra gli altri match che vale la pena segnalare c’è il 2 a 0 con cui l’Ungheria ha regolato la Russia, il 4 a 0 tra Bulgaria e Albania, la Slovacchia che pure ha rifilato un poker alla Finlandia (tutto nel primo tempo), e il 4 a 1 della selezione georgiana sui pari età della Bielorussia.

Nelle sfide amichevoli tra le nazionali under 20 disputate nel 2019, vogliamo sicuramente ricordare Italia U20 contro Svizzera U20 del 18 novembre 2019, terminata 4-2 per gli azzurrini. La partita inizia male per l'Italia, che subisce un calcio di rigore siglato da Marchand nei primi minuti del match. Ci pensa Portanova, che accorcia le distanze con gli svizzeri trovando il gol del pareggio al 25'. Haile-Selassie raddoppia poco dopo, poi, nella ripresa, il dominio è completamente azzurro: vanno a segno in ordine Frabotta (48'), Delli Carri (52'), poi Borrelli conclude l'incontro siglando il quarto gol azzurro al 74'. Circa un mese prima, gli azzurrini avevano espugnato lo stadio portoghese Municipal da Guarda battendo il Portogallo U20 per 3-4, realizzando un altro poker di reti, al quale i portoghesi avevano risposto con un tris di gol che, però, non era servito ai fini del pareggio. Le amichevoli degli azzurrini, previste nel mese di marzo 2020, sono state rinviate a data da stabilirsi, al pari di ogni altra manifestazione calcistica in Europa, a causa dello stato di emergenza sanitaria globale.

La nazionale italiana under 20 ha vissuto una buona stagione visto il quarto posto del Mondiale polacco di categoria alternata a una disastrosa prestazione in Elite League dove gli azzurrini sono arrivati ultimi con 4 punti a referto. Certo in mezzo a tutte queste competizioni c’è stato davvero poco tempo per le amichevoli di stagione. Ne possiamo ricordare una su tutte, particolarmente curiosa e divertente: l’amichevole contro una rappresentativa di serie B a inizio 2018.

Si gioca allo Stirpe di Frosinone, calcio d’inizio alle ore 12. Il primo tempo termina sull’1 a 0 per gli azzurrini passati in vantaggio con gol di Edera al 33esimo. Nel secondo tempo si cambia registro e sale in cattedra l’attaccante Moncini, tra l’altro molto giovane anch’egli (23), che mette a segno una doppietta intervallata dal gol di Pessina, portando il risultato finale sul 2 a 2. Una festa di sport per tutti e soprattutto per la serie B dalla quale provenivano anche la maggior parte dei calciatori scesi in campo per la nazionale U20.

Esordiamo in questo paragrafo con le parole di un allenatore portoghese che ha lasciato un'impronta indelebile nel calcio italiano: “Non voglio amichevoli nelle quali vincere dieci a zero, dopo le quali si scrive sul giornale che l'Inter di Mourinho gioca un calcio incredibile. L'obiettivo è un altro, è solo migliorare“. Se il vincitore di un triplete (vittoria di scudetto, coppa Italia e Champions League nello stesso anno) dice che l'obiettivo delle amichevoli è migliorare allora c'è davvero da crederci. È proprio questo lo scopo che muove il fitto calendario di incroci internazionali tra squadre di club e compagini nazionali delle categorie giovanili, avvicinarsi il meglio possibile agli appuntamenti che contano avendo un quadro chiaro delle possibilità della squadra, le tattiche da utilizzare, gli schemi già provati e, soprattutto, quali saranno i convocati e l'undici titolare.

Ulteriore fattore che rende le gare di questa categoria oltremodo appassionanti e incerte è quello sfuggire alla pessima abitudine delle squadre maggiori di snobbare questi appuntamenti. Il problema nasce sistematicamente con le formazioni nazionali, per esempio, considerato che il tempo di allenamento è sempre poco e i match di amichevole rappresentano l'unica possibilità per ben misurarsi prima di giungere alle competizioni internazionali. L'ex commissario tecnico della nazionale Cesare Prandelli rilasciava questa dichiarazione durante gli anni del suo mandato: “La nostra prossima partita, l'amichevole con l'Inghilterra, si giocherà il 15 agosto, ma pochi giorni prima si gioca la Supercoppa italiana a Pechino. È complicato. Quando dico che non interessa nulla della Nazionale, è vero”.

Parlare di totale disinteresse è certamente usare una terminologia forte, fatto sta che dopo l'Italia di Prandelli seguì quella di Conte, che pur maturando risultati migliori lamentò lo stesso difetto di forma. Altrettanto è capitato al successore di Conte, Giampiero Ventura, che ha guidato gli azzurri nel peggior momento della storia della nazionale, la mancata qualificazione ai mondiali del 2018 in Russia. Un triste contrappasso per una federazione che ha in parte snobbato l'affare nazionale anche attraverso la poca attenzione alle amichevoli, e di fatto si è ritrovata a poter disputare solo quelle in assenza di una grande, la più grande, competizione da disputare. Ma non sarà così per gli azzurrini U20 impegnati costantemente nelle sfide per la supremazia continentale di categoria, coltivando il sogno di una rassegna iridata, calati perfettamente nell'unico allenamento su cui si può scommettere: le amichevoli.