Probabilità di vincita
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È “la coppa dalle grandi orecchie”, la competizione più prestigiosa d’Europa e, obiettivamente, uno dei trofei calcistici più importanti al mondo, considerando l'eccellente livello del calcio professionistico europeo. Dai tempi della Coppa dei Campioni all’attuale formula, la Champions League conta oltre 60 edizioni, attraversando varie epoche del calcio continentale e mondiale. Chi vince la Champions League conquista anche, nella stagione successiva, il diritto di disputare la Supercoppa Europea contro la formazione vincente dell'Europa League (la ex Coppa UEFA) e la Coppa del mondo per club FIFA (erede della un tempo Coppa Intercontinentale).
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Essendo una lega disputata tra le migliori squadre europee è sempre meglio partire dall’andamento nei campionati di provenienza delle singole squadre impegnate nei match. Non ti sfuggirà che il valore dei campionati europei è del tutto sfalsato e grazie alla politica UEFA di diffusione del calcio in tutto il vecchio continente spesso assistiamo ad incontri tra squadre dei campionati maggiori (Italia, Spagna, Inghilterra…) contro quelle delle leghe meno blasonate (Ucraina, Grecia, Danimarca…). Sono le partite dal pronostico più scontato ma che pagano poco. In questo caso ci sono due soluzioni: la prima è un classico NO BET in favore di match più stimolanti; la seconda è cercare un incrocio dove la squadra più forte proviene da un periodo di crisi, ha subito molti infortuni o fa giocare le seconde linee, mentre la più debole si presenta al top della sua forma, piena di stimoli e magari giocando anche in casa propria. Insomma, la seconda opzione è cercare la sorpresa della giornata.
Scommettere sui gironi di qualificazione è sicuramente la cosa più semplice da fare per diversi motivi: ci sono più partite in palinsesto; gli esiti di molti match sono scontati (a meno di sorprese, come dicevamo prima); con l’avanzare delle giornate si delinea una classifica interna ad ogni girone che spesso mostra gli equilibri di forza tra le squadre, un elemento che a un certo punto del torneo sarà più attendibile delle prestazioni che le singole squadre fanno nei rispettivi campionati. Quello delle motivazioni che ti dà la Champions è un punto molto importante. Le squadre spesso finiscono per perdere terreno nei loro campionati e riversano tutte le energie nella Champions League, acquisiscono confidenza con il torneo man mano che esso avanza e sono più meno motivate a seconda del loro piazzamento nei gironi di qualificazione.
Tutto questo discorso ha senso fino agli ottavi, perché quando comincia la fase a eliminazione diretta qualsiasi squadra, anche la meno quotata, è obbligata a metterci il massimo del suo impegno ed è davvero raro vedere calciatori che non sono carichi al 100% in alcune delle partite più importanti della loro carriera. In ogni caso su SNAI.it potrai trovare tutte le statistiche di cui hai bisogno per tenerti aggiornato sullo stato di forma di ogni singola squadra e di ogni campionato di provenienza, non lasciandoti mai a corto di dati per orientare i tuoi pronostici.
La Champions League 2023/24 è giunta alla sua 69esima edizione dalla fondazione e alla sua 32esima da quando è stata rinominata con l'attuale nome. Per questo anno, secondo quanto stabilito dal UEFA, la finale si giocherà a Londra presso il Wembley Stadium, in Inghilterra. Il vincitore ha diritto alla qualificazione diretta per la prossima edizione del torneo e accesso alla Supercoppa UEFA, oltre che alla Coppa del Mondo per club. Con l'intenzione della UEFA di modificare lo svolgimento della competizione, sono 32 le squadre che partono dalla fase a gironi. Dopo il successo in finale contro l'Inter, il Manchester City si ritrova a difendere il titolo di campione d'Europa.
I principali paesi europei ad avere a disposizione quattro slot per partecipare alla Champions League sono: Inghilterra, Spagna, Italia e Germania. Solo tre slot per Francia e Portogallo. Secondo quanto stabilito dal calendario della competizione, la fase a gironi è composta da:
A seguito della fase a gruppi ci saranno le eliminazioni dirette con 16 squadre rimanenti, di cui 8 vincitrici dei gironi e 8 seconde classificate nei gironi. Le squadre sono state divise in 8 gironi dalla A alla H nel seguente modo:
Dopo la fase a gironi, le squadre si incontrano per gli ottavi di finale, per i quarti di finale, per le semifinali e per la finale. L'ultima gara, quella che incorona la vincitrice della Champions League 2023/24, si gioca il 1 giugno 2024 alle ore 20:00. Gli ottavi di finale si giocano tra il 13 febbraio e il 13 marzo 2024, i quarti di finale tra il 9 aprile e il 17 aprile, le semifinali vanno dal 30 aprile al 8 maggio 2024.
Con la stagione 2022/23, si apre un nuovo capitolo della Champions League. Questa volta il Real Madrid deve difendere il titolo di campione d'Europa. Si tratta della 68a edizione del torneo. La competizione ha inizio il 21 giugno 2022 e si conclude il 10 giugno 2023. Si prevede una competizione sopra le righe con le squadre inglesi sempre più competitive e favorite per la conquista della coppa dalle grandi orecchie. La finale si giocherà allo Stadio Olimpico Ataturk di Istanbul. Come di consueto, le squadre sono divise in 8 gironi dalla lettera A alla lettera H. I raggruppamenti sono i seguenti:
Al termine della fase a gironi a scamparla sono Napoli e Liverpool per il girone A. I partenopei strappano clamorosamente la prima posizione grazie agli scontri diretti a favore. Nel girone B hanno la meglio Porto e Bruges rispettivamente con 12 e 11 punti. Il Leverkusen giocherà in Europa League. Per il girone C passano il turno Bayern Monaco e Inter. Scenda in Europa League il Barcellona. Passando al gruppo D, hanno la meglio Tottenham e Eintracht Francoforte, lo Sporting si deve accontentare dell'Europa League. Passa anche l'altra milanese. I rossoneri tornano nelle fasi finali del torneo dopo moltissimo tempo grazie alla seconda posizione strappata, il Chelsea invece ottiene la testa della classifica. Nel girone F dominano Real Madrid e Lipsia. Per il girone G ci sono Manchester City e Borussia Dortmund. In conclusione per il gruppo H hanno la meglio Benfica e PSG con 14 punti ciascuno, la prima posizione è dei portoghesi per gli scontri diretti. La Juventus invece scende in Europa League contro ogni aspettativa.
Terminata la fase a gironi, le squadre che hanno avuto accesso alla fase ad eliminazione diretta sono Liverpool, Real Madrid, Borussia Dortmund, Chelsea, Lipsia, Manchester City e PSG, Bayern Monaco, Milan, Tottenham, Eintracht Francoforte, Napoli, Club Bruges, Inter, Benfica, Porto. Durante gli ottavi di finale hanno la meglio il Real Madrid, che passa contro il Liverpool con il punteggio aggregato di 2 a 6, il Chelsea che passa contro il Dortmund per 1 a 2, il City che batte il Lipsia per 1 a 8 come punteggio aggregato, il Bayern Monaco che supera il PSG per 0 a 3 nel doppio scontro, il Milan ha la meglio sul Tottenham solo per 1 a 0, il Napoli elimina il Francoforte per 0 a 5, il Benfica vince per 1 a 7 contro il Bruges e l'Inter vince per 1 a 0. Durante i quarti di finale gli accoppiamenti sono:
I blancos eliminano un'altra inglese, questa volta il passaggio del turno arriva contro il Chelsea per 2 a 0 all'andata e 2 a 0 al ritorno. Vittoria meritatissima per la squadra di Ancelotti. Il Manchester City batte il Bayer Monaco per 4 a 1 vincedo 3 a 0 all'andata e pareggiando 1 a 1 al ritorno. Il quarto di finale tra Milan e Napoli, tutto italiano, premia i rossoneri che vincono per 2 a 1 come punteggio aggregato della partita di andata e di ritorno. L'ultimo quarto di finale si gioca tra Benfica e Inter, sfida terminata per 3 a 5, i risultati sono di 0 a 2 all'andata a e 3 a 3 al ritorno. Il complessivo di 3 a 5 consente ai nerazzurri di assicurarsi un posto in semifinale contro il Milan, sarà derby milanese.
Le partite delle semifinali sono quindi Manchester City vs Real Madrid e Milan vs Inter. La prima semifinale viene considerate come la vera finale del torneo, in quanto si affrontano le due favorite per la conquista del titolo. Ad avere la meglio è il Manchester City che vince per 1 a 5, 1 a 1 all'andata e 0 a 4 al ritorno, gli inglesi superano l'ostacolo più grande e si lanciano verso la finale di Champions League. Il derby tra Milan e Inter premia nettamente i nerazzurri che passano in finale con il risultato di 0 a 3: la gara di andata termina per 0 a 2, una partita che si sarebbe potuta trasformare in una goleada considerando il pessimo atteggiamento della squadra di Pioli, la gara di ritorno è sicuramente più equilibrata, termina con una vittoria dell'Inter per 0 a 1.
Le finaliste di questa stagione sono Manchester City e Inter, i Citizens partono nettamente favoriti per la vittoria, vista la maggiore qualità della rosa, ma l'Inter può far pesare la propria esperienza in ambito internazionale. La partita termina con la vittoria del Manchester che si aggiudica la sua prima Champions League della storia, un traguardo storico che corona un triplete memorabile. Guardiola mette a segno il suo secondo triplete in carriera diventando uno dei più grandi allenatori della storia del calcio. A siglare la vittoria degli inglesi è Rodri al minuto 68 con un bel tiro piazzato all'angolino basso, inutili i tentativi dell'Inter di pareggiare i conti, gli uomini di Inzaghi devono accontentarsi di un secondo posto.
Per quanto riguarda la stagione 2021/2022, si tratta della 67esima edizione del torneo, ha avuto inizio il 22 giugno 2021 e, come annunciato dalla UEFA, la finale è fissata al 28 maggio 2022 allo stadio San Pietroburgo in Russia. A dover difendere il titolo quest'anno è il Chelsea, squadra campione in carica. Da quest'anno le regole cambiano, in caso di parità di gol tra andata e ritorno, la vincitrice non è decretata tramite differenza gol ma viene decisa ai supplementari e in caso di ulteriore parità verra deciso ai rigori. Le 32 squadra a partecipare al torneo, anche quest'anno, sono state divise in 8 gironi da 4:
A qualificarsi per gli ottavi di finale sono Salisburgo, Bayern Monaco, SPorting Lisbona, Benfica, Ajax, Chelsea, Lilla, Atletico Madrid, Manchester United, Villareal, Juventus, Inter, Liverpool, PSG e Real Madrid. Clamorosa l'eliminazione del Barcellona che dovrà quindi combattere, come tutte le terze qualificate dei gironi per un posto in Europa League con i play-off contro le seconde classificate dei gironi di Europa League.
La sfida degli ottavi di finale ha messo in contrapposizione Benfica e Ajax, il passaggio del turno ha premiato i portoghesi con uno score complessivo di 3 a 2. Le italiane sono tutte uscite nel corso di questo turno, la Juventus ha perso contro il Villarreal con un complessivo di 4 a 1, l'Inter invece è uscito contro il Liverpool per 1 a 2. Vittoria schiacciante del Bayern Monaco contro il Salisburgo per 2 a 8. Non è da meno il Manchester City che si impone sullo Sporting Lisbona per 0 a 5. Il Chelsea elimina il Lille per 4 a 1, l'unica inglese ad abbandonare il torneo è il Manchester United contro l'Atletico Madrid per 2 a 1. Il Real Madrid passa ai quarti eliminando il PSG per 2 a 3.
Durante i quarti di finale riescono a passare il turno il Liverpool, uscito vincitore contro il Benfica, il Villarreal, clamorosamente vittorioso contro il Bayern Monaco, il Manchester City, che batte l'Atletico Madrid, e il Real Madrid, che affonda i Blues. Di seguito i risultati di andata e ritorno nel dettaglio:
Come di consueto, la finale si gioca su gara singola, chi vince la partita porta a casa la coppa. Ad avere la meglio sono i blancos, è sufficiente il solo gol di Vinicius Junior al minuto 59. Una nuova stella del calcio mondiale è uscita alla scoperta questa sera, il brasiliano è destinato a rimanere per sempre nella storia del calcio europeo. Ennesima vittoria del Real Madrid che porta a casa la sua sedicesima Champions League. Alla fine del match Thibaut Courtois viene nominato migliore giocatore del torneo.
Nella stagione 2020/21 la 66esima edizione della Champions League è andata in scena con gli stadi vuoti e una versione meno scintillante di sé. Il covid-19 infatti non è ancora un problema risolto e pertanto lo svolgimento del torneo può avvenire solo a porte chiuse. Il grande calcio però, qui in Champions League, è ancora di casa e non manca di essere sovente espresso dalle 32 squadre che prendono parte alla fase finale.
Il sorteggio che si è tenuto a Ginevra ha composto i gironi che si sono conclusi con queste classifiche:
Come sono andati gli ottavi di finale? Il Liverpool ha battuto il Lipsia con un doppio 2 a 0, il Porto ha eliminato la Juventus in un doppio confronto rocambolesco. Il Paris Saint Germain ha eliminato il Barcellona con un risultato aggregato di 5 a 2 e il Dortmund ha battuto il Siviglia 5 a 4 (4 gol su 5 di Haaland). Qui di seguito i risultati di tutti gli ottavi, con partite di entrata e ritorno:
I quarti di finale sono stati altrettanto appassionanti, anche se la partita di maggior rilievo è stata sicuramente quella tra Paris Saint Germain e Bayern Monaco. Nel doppio match si è visto davvero un calcio di altro livello, basato su triangolazioni e grandi giocate. Tutti gli uomini in campo hanno giocato ad un livello assoluto e hanno reso i 180 minuti le due partite migliori dell’intera stagione. Di seguito tutti i risultati dei quarti:
L’andata delle gare semifinali mette già piuttosto in chiaro chi andrà in finale e chi no. Il City infatti batte in esterna il PSG, reo di due errori difensivi gravi. La sconfitta domestica apre il baratro dell’eliminazione che puntuale arriva con una seconda sconfitta anche al ritorno. Real e Chelsea invece pareggiano all’andata, ma i blues palesano una costruzione di gioco molto superiore, che si concretizza nella vittoria della partita di ritorno.
La finale, la partita più attesa dell’anno, si è giocata all’Estadio do Dragao di Porto. C’erano anche circa 16 mila spettatori, una piacevole novità dopo un’intera stagione senza pubblico. La partita, contro il pronostico, è stata fatta propria dal Chelsea che ha dimostrato una superiorità tattica abbastanza evidente. Guardiola ha sperimentato delle infelici rivoluzioni di formazione, il Chelsea invece ha seguito la scia dei buoni risultati ottenuti fin qui. Il risultato è stato di 1 a 0, gol di Havertz al 42’, con il City mai riuscito a essere seriamente pericoloso. Sfuma un’altra Champions per i biancocelesti, i blues invece mettono una seconda coppa dalle grandi orecchie nella propria bacheca.
Come ogni altro campionato europeo anche la Champions League è stata sospesa nel mese di marzo 2020 a causa della pandemia da coronavirus. Quindi la competizione era giunta alla fase degli ottavi di finale, non ancora del tutto terminati. Fino a quel punto la competizione non aveva smentito la sua aurea di torneo più interessante del calcio europeo, con colpi di scena che si sono succeduti di giornata in giornata. Innanzitutto segnaliamo quelle che sono le squadre che si sono qualificate per ogni girone.
Nel Girone A si sono piazzate prime Paris SG e Real Madrid. Il girone B è stato dominato dal Bayern Monaco con 6 vittorie su 6, alle sue spalle si è qualificato il Tottenham. Nel girone C passano il Manchester City e un’incredibile Atalanta, alla sua prima partecipazione. Nel girone D regnano Juventus e Atletico Madrid. Nel girone E passano Liverpool e Napoli. Nel girone F nessun problema per il Barcellona, eliminata l’Inter in favore del Borussia Dortmund. Nel girone G passano Lipsia e Lione. Infine nel girone H si qualificano agli ottavi Valencia e Chelsea.
Per quanto riguarda l’esito degli ottavi di finale, questi verranno ultimati solo nel mese di Agosto. In seguito alle nuove necessità di distanziamento sociale la UEFA ha deciso di giocare ciò che restava di Champions ed Europa League in due brevi tornei dove tutte le partite, gara unica, sono state disputate nello stesso stadio. La Champions si è trasferita quindi tutta all’Estadio da Luz di Lisbona. Intanto il Liverpool, detentrice del titolo, era stato eliminato dall’Atletico Madrid. Tra Paris SG e Borussia Dortmund sono i francesi a passare ai quarti. Una sempre più sorprendente Atalanta ha eliminato il Valencia con una doppia vittoria. Il Lipsia ha eliminato il Tottenham. Ancora da disputare il ritorno tra Lione e Juventus, Real Madrid e Manchester City, Chelsea e Bayern Monaco e Napoli contro Barcellona. Il Lione butta fuori la Juve di Ronaldo, il City passa col Real, il Bayern asfalta il Chelsea e il Barcellona passeggia con il Napoli di Gattuso.
Nei quarti la competizione si è accesa con match incredibili che hanno ribaltato, o quasi, il pronostico. Il Lione ha battuto il City per 3 a 1, mentre il Lipsia ha superato l’Atletico per 2 a 1. Il Paris Saint Germain ha superato solo di misura, 2 a 1, all’Atalanta che ha davvero avvicinato il miracolo. Infine il match più incredibile è stato quello tra Barcellona e Bayern Monaco che si è concluso con uno storico 8 a 2 per i bavaresi. Una sconfitta che segna una x sul grande ciclo del calcio spagnolo.
In semifinale il PSG ha liquidato il Lipsia 3 a 0 e con il medesimo risultato il Bayern ha buttato fuori dalla competizione il Lione. Quindi in finale a dare spettacolo ci hanno pensato parigini e bavaresi. Grazie a un bel gol dell’ispiratissimo Coman al 59’ il Bayern ha conquistato la sua sesta Champions League.
L’ultima edizione della Champions League ha portato con se una prima novità: il Real Madrid non ha vinto, e questa è già una notizia. L’altra notizia è che nemmeno Cristiano Ronaldo, che nel frattempo è passato alla Juventus, è riuscito a portarsi a casa la quarta coppa consecutiva. Chi ha trionfato alla fine è stata la squadra che meglio ha incarnato questa pazza edizione della Champions League abbinando alla classe più pura dei suoi calciatori il carisma del proprio allenatore: il Liverpool di Jurgen Klopp.
I Reds hanno prima rischiato seriamente di uscire fuori nel girone in cui c’erano anche Napoli, Stella Rossa e Paris Saint Germain. Pur essendo arrivati a pari punti con i partenopei alla fine gli inglesi sono passati grazie alla differenza reti. Dalla fase a eliminazione in poi è incominciata una serie di anomalie che hanno reso questa edizione più unica che rara. In primis agli ottavi il Real Madrid è stato liquidato dai giovani dell’Ajax con una vittoria esterna per 4 a 1, la Juventus ha ribaltato un 2 a 0 subito dall’Atletico Madrid vincendo allo Stadium per 3 a 0. Ai quarti la grande sorpresa è stata l’eliminazione del favoritissimo Manchester City in favore del Tottenham e della Juventus contro l’Ajax. Ma il match più pazzo non può che essere il ritorno tra Liverpool e Barcellona in semifinale, quando i Reds hanno ribaltato il 3 a 0 dell’andata con un sonante poker. Insomma questa Champions ha avuto un continuo ribaltamento di pronostici e risultati tanto da poter dire che sia stata una delle edizioni più spettacolari dell’ultimo ventennio.
Sin dagli anni '20 del Novecento, le varie federazioni europee si pongono il problema di organizzare una manifestazione continentale per club e, dopo vari tentativi, il progetto si realizza nella stagione 1955/56, annata nella quale il Real Madrid consegue il primo di una lunga serie di successi. Tuttavia, è solo a partire dall'anno seguente che viene istituita la regola per cui a partecipare sono solo i campioni nazionali e, nella stessa edizione, si registra per la prima volta la partecipazione di una squadra inglese. Il cambio di denominazione da Coppa dei Campioni a Champions League si ha nel 1992/93, con la progressiva estensione della qualificazione alle squadre seconde, terze e quarte classificate dei maggiori campionati nazionali, secondo i parametri del ranking UEFA.
Nelle oltre 60 edizioni disputate, sono più di 20 le formazioni ad aver conquistato il titolo europeo almeno una volta, distribuite in più di 10 federazioni nazionali. A livello di club, la classifica di successi vede tra le formazioni in testa il Real Madrid, da sempre una delle squadre protagoniste del prestigioso torneo continentale, seguito da altre storiche compagini italiane, inglesi, tedesche e olandesi, come Milan, Liverpool, Bayern Monaco, Ajax, ma anche Barcellona, Inter, Manchester United, Benfica, Juventus, Nottingham Forest, Porto, fino ad arrivare a realtà meno titolate, ma comunque capaci di raggiungere il vertice della classifica al termine di stagioni particolarmente brillanti, come Amburgo, Aston Villa, Borussia Dortmund, Celtic Glasgow, Chelsea, Feyenoord, PSV Eindhoven, Steaua Bucarest e Stella Rossa Belgrado. A livello di vittorie conquistate per nazione, come già accennato, sono il calcio spagnolo, ma anche quello italiano, inglese, tedesco, olandese e portoghese ad essersi maggiormente distinti nell'ambito della Champions League, dimostrando la ricca tradizione ed esperienza dei club che hanno fatto la storia di campionati come la Liga, la Serie A e la Bundesliga.
Nella formula attuale, la Champions League, organizzata dalla Union of European Football Associations (ovvero la UEFA), si svolge con cadenza annuale, da luglio fino a maggio/giugno, con la partecipazione di 32 club europei. Il torneo si articola in una prima fase rappresentata da 3 turni preliminari di qualificazione e da una successiva fase di play-off, che selezionano le 10 squadre partecipanti alla conclusiva fase a gironi. 22 formazioni accedono direttamente alla fase a gironi all'italiana (con incontri di andata e di ritorno): in base al regolamento della Champions League, ottengono automaticamente la qualificazione i primi 3 club classificati nei 3 campionati nazionali più competitivi (stabiliti sulla base del ranking UEFA), i primi 2 classificati nei campionati dalla quarta alla sesta posizione in base al coefficiente UEFA e i vincitori dei tornei delle federazioni dalla settima alla dodicesima posizione nel rank, con l'aggiunta della società detentrice del titolo di Campione d'Europa.
Le 32 squadre sono suddivise in 8 gironi di 4 ciascuna, nell'ambito dei quali si sfidano con gare di andata e di ritorno. Accedono alla fase successiva le prime 2 classificate per ciascun girone: a partire dagli ottavi di finale, si passa alla formula dell'eliminazione diretta, che vale anche per i quarti, per le semifinali e per la finale a gara unica. In tutte le gare ad eliminazione diretta è prevista la "regola dei gol fuori casa" nel caso di situazione di parità al termine dei match di andata e di ritorno (con l'ulteriore possibilità dei tempi supplementari e dei calci di rigore nel caso di ulteriore stallo del risultato). Nella finale a gara unica, invece, in caso di parità del risultato al termine dei tempi regolamentari, l'incontro prosegue sempre con i supplementari e, eventualmente, con i calci di rigore.
Nel corso della storia della Champions League, tra le formazioni che maggiormente si sono distinte spicca senza dubbio il Real Madrid: la compagine spagnola non solo si aggiudica la vittoria della prima edizione del torneo (allora Coppa dei Campioni), ma dal 1955 al 1960 domina la competizione europea conquistando ben 5 vittorie di fila. La prima squadra italiana a sollevare il trofeo della Champions League è invece il Milan che, al termine dell'edizione 1962/63, supera i portoghesi del Benfica per 2 a 1, in una storica finale tenutasi nella cornice del Wembley Stadium di Londra.
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