Ripercorriamo brevemente la storia delle due squadre. Il Football Club Internazionale Milano S.p.a. è una società per azioni con sede a Milano. Viene fondata da un gruppo di dissidenti del Milan la sera del 9 marzo 1908 in segno di protesta contro il divieto della prima società milanese di arruolare nuovi calciatori stranieri oltre a quelli già presenti. Il club viene quotato in borsa solo nel 1967, diventando perciò una S.p.a. Il primo scudetto viene vinto nel 1910, ma dopo alcuni anni di risultati deludenti dovuti anche agli episodi bellici, si arriva al 1930 con la conquista del primo scudetto della Serie A a girone unico.
Gli anni Sessanta, oltre che per il cambiamento dell'assetto societario, vengono ricordati come l'era della Grande Inter e del suo allenatore Helenio Herrera, detto il Mago. Sotto la guida del suo Mago, l'Inter conquista tre scudetti, (1963, 1965 e 1966), due Coppe dei Campioni (la prima battendo in finale il Real Madrid, la seconda battendo in finale il Benfica) e due Coppe Intercontinentali. Nel 1968, con l'abbandono di Herrera e del presidente Angelo Moratti, si chiude un ciclo, ma già nel 1971, sotto la guida di Giovanni Invernizzi, i nerazzurri riconquistano il titolo di Campioni d'Italia.
Uno degli scudetti memorabili è quello del 1989, detto “dei record”. Alla fine del torneo, l'Inter ha collezionato 58 punti, stabilendo un record nella Serie A. Gli anni Novanta, ricordati per le ottime prestazioni sui campi internazionali e le delusioni nel torneo nostrano, vedono i Moratti tornare al timone della società grazie all'acquisto dell'Inter da parte di Massimo, figlio di Angelo.
Il 2008 segna l'inizio di una nuova fase dei record, con l'arrivo in panchina di Jose Mourinho, che regala ai tifosi nerazzurri il diciassettesimo scudetto, raggiungendo il Milan nell'albo d'oro del campionato italiano: una tappa storica se si considera la perenne rivalità tra i due club milanesi. Nella stagione 2009-2010, l'Inter ottiene per la prima volta in Italia il treble, ovvero la conquista dello scudetto, della Coppa Italia e della Champions League.
Nel maggio 2010 Mourinho lascia la panchina a Rafael Benitez, che abbandona però pochi mesi dopo. Viene sostituito dal brasiliano Leonardo, che porta i nerazzurri alla conquista della settima Coppa Italia. Nel frattempo si verificano importanti cambiamenti a livello societario, con il passaggio del 70% del pacchetto azionario ad una società indonesiana che però non riesce a riportare l'Inter all'antico splendore.
Nel 2016 l'Inter subisce un nuovo stravolgimento con l'acquisto di quasi il 70% delle azioni da parte di un gruppo Cinese e con l'uscita di scena definitiva della famiglia Moratti dopo 21 anni di gestione.
Passando al Crotone, la squadra calabrese viene costituita nel 1910 e rifondata nel 1945 con un nuovo nome. Cambia ancora denominazione dopo il fallimento del 1979 e poi ancora diverse altre volte, fino all'estromissione dalla FIGC nel 1991. Nel frattempo, un'altra società cittadina chiamata A.P. nuova Crotone M. J. diviene la naturale prosecuzione del vecchio sodalizio. La denominazione di Football Club Crotone viene assunta a inizio stagione 2001-2002, quando il Crotone debutta in serie cadetta. Una tappa fondamentale della storia del Crotone è la promozione in Serie A, che avviene nel 2016. La squadra calabrese raggiunge a fine campionato la salvezza ed evita la retrocessione, complice anche la sconfitta dell'Empoli a Palermo. La prima stagione in Serie A vede la squadra di Davide Nicola affrontare una spettacolare rimonta nonostante tutti diano ormai per scontata la retrocessione in Serie B.