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Scommesse Napoli – Crotone

Napoli e Crotone sono due club che nel corso delle annate hanno assunto un'importanza molto diversa nel contesto del panorama del calcio italiano.

La formazione partenopea nasce nel 1926 e gioca nel massimo campionato nella maggior parte delle sue stagioni disputate nel calcio professionistico. Le annate nella massima serie iniziano già nel periodo antecedente alla guerra, quando per ben due volte si piazza in terza posizione all'inizio del decennio degli anni '30. Gli azzurri disputano buoni campionati anche tra gli anni '50 e '70, ottenendo anche dei piazzamenti prestigiosi al terzo e quarto posto in classifica e due secondi posti: il primo nella stagione 1967/68 e il secondo nell'annata 1974/75. Ma il nome della città e della squadra di Napoli è legato a doppio nodo con il campione argentino Diego Armando Maradona, che è in grado di condurre alla conquista di vittorie storiche la formazione di cui era capitano. I successi della compagine napoletana allenata da Ottavio Bianchi e amministrata dal presidente Corrado Ferlaino sono davvero moltissimi. Tra il 1986 e il 1991 i partenopei vincono due titoli nazionali, una Coppa Uefa e una Supercoppa Italiana, facendo sognare i tifosi napoletani con le magie del Pibe de Oro. La formazione calabrese viene fondata nel 1910 e gioca la gran parte dei tornei nelle serie inferiori. I rossoblu iniziano a calcare i campi della terza serie professionistica nel 1959, rimanendovi per circa vent'anni.

Il Crotone trova il suo periodo di gloria a partire dalla fine degli anni '90, quando è in grado di approdare per la prima volta nella sua storia in Serie B, dopo una bella stagione in Serie C. I rossoblu riescono finalmente a trovare il proprio equilibrio nella serie cadetta, disputandovi numerose stagioni negli ultimi tempi, ma senza riuscire nell'impresa di sbarcare nella massima serie. Gli sforzi della formazione calabrese sono tali che, nell'annata 2015/16, la squadra allenata da Ivan Juric è in grado di ottenere un piazzamento d'onore al termine del campionato cadetto. Il Cagliari di Rastelli trionfa ma i calabresi si piazzano al secondo posto, ottenendo la possibilità di prendere parte al massimo campionato dell'anno successivo.

Gare come quella tra Napoli e Crotone sono molto stimolanti per le rispettive tifoserie e per gli amanti delle scommesse sportive, che aspettano solo il momento di mettere alla prova le proprie competenze in ambito calcistico.

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Risultato e riepilogo: Napoli – Crotone 03/04/2021

Partita rocambolesca quella tra Napoli e Crotone, due squadre che hanno dato vita a un bello spettacolo di calcio con un match da ben 7 gol. Il risultato finale infatti è stata la vittoria dei partenopei per 4 a 3, figlia più della verve realizzativa della squadra di Gattuso che dell’impermeabilità della difesa del Napoli. Infatti il primo tempo era finito 3 a 1 per gli azzurri, recuperati fino al 3 a 3 nella seconda frazione e vittoriosi solo nel finale. Il match comincia bene per i padroni di casa che giocano sicuri della propria forza, soprattutto se confrontata con quella degli avversari che sono ultimi in classifica. Il gol del vantaggio arriva al 19’ con Lorenzo Insigne: il capitano viene servito da Di Lorenzo poco dietro l’altezza del dischetto, tira al volo e la traiettoria viene deviata traendo in inganno il portiere Cordaz. Per il raddoppio bisogna attendere solo tre minuti, stavolta Insigne veste i panni dell’assist man: Fabian Ruiz pesca Insigne sull’esterno che con un bellissimo tocco al volo serve Osimhen che deve solo spingerla dentro. La partita a questo punto sembra virtualmente chiusa, ma con il Napoli di questa stagione non si può mai dire. Infatti al 25’ Bakayoko perde palla nella sua metà campo, il Crotone prova ad attaccare ma la difesa del Napoli si chiude, Manolas però sbaglia la respinta e di fatto la passa a Benali che alza il lob per Simy che da quella posizione batte facilmente Meret. Ultimo gol di un primo tempo pirotecnico è quello di Dries Mertens al 34’ che calcia una vera e propria pennellata su punizione dal limite. Il pallone supera la barriera e si insacca facendo sembrare il gesto tecnico estremamente naturale. Mertens colpisce anche una traversa prima di rientrare negli spogliatoi. Nonostante il Napoli abbia fin qui dominato a inizio ripresa il Crotone accorcia le distanze ancora con Simy che viene messo di fronte alla porta dalla spizzata di Messias. Poi è proprio l’attaccante brasiliano a farsi protagonista al 59’ rubando palla a uno spaventato Maksimovic che si dimostra non all’altezza di questi livelli, Messias a quel punto si invola verso la porta e batte facilmente a rete. Sul tre pari il match si fa incandescente, il Napoli non credeva di dover faticare tanto per spuntarla. A risolverla, in definitiva, è Giovanni Di Lorenzo che al 72’ guadagna il vertice dell’area, rientra sul mancino e batte a rete con un bel diagonale. Sono tra punti d’oro per il Napoli che ha saputo sfruttare la propria potenza d’attacco per risolvere le terribili lacune difensive.

Risultato e riepilogo: Crotone – Napoli 06/12/2020

Gli undici di Gattuso battono il Crotone nella sfida valida per la decima di campionato, imponendosi con un sonoro 4-0 e agganciando la Juventus al terzo posto in classifica. Il Napoli fa la partita sin dai primi minuti, il Crotone si rende offensivo dalle parti di Ospina ma senza concretizzare. Petagna ha una buona chance per il Napoli, ma il tiro finisce fuori di poco, mentre il debole tentativo di Insigne viene parato da Cordaz senza problemi. Alla mezz'ora, Zielinski realizza un tunnel, poi serve Insigne che, con un destro a giro sul secondo palo, porta il Napoli in vantaggio. Il Crotone non si lascia impressionare e ci prova con Simy di testa, ma senza successo. A inizio secondo tempo, Petriccione interviene pesantemente sulla caviglia di Demme e il Var decreta l'espulsione del giocatore del Crotone. Sebbene in inferiorità, gli undici di Stroppa continuano a provarci, ma vengono assaliti dal Napoli che ora ha più spazio. Al 58', Lozano si inserisce sul secondo palo, controlla e batte Cordaz da distanza ravvicinata per il gol del 2-0. La squadra di Stroppa inizia a manifestare cenni di stanchezza, complice anche la forte pioggia che rende il campo difficile da gestire, il Napoli ne approfitta: assist al bacio di Mertens per Demme, il quale calcia un diagonale dal limite dell'area e sorprende Cordaz (76'). Nel finale della gara, nonostante il Napoli risparmi energie in vista dell'incontro decisivo per la qualificazione ai sedicesimi di Europa League, c'è tempo per calare il poker con Petagna nei minuti di recupero. Crotone ancora a secco di vittorie in questo campionato, Napoli terzo a pari punti con la Juventus.

La prima gara in Serie B tra Napoli e Crotone ha luogo sul campo neutro di Benevento il 9 novembre 2001, tra i campani allenati da Gigi De Canio e i calabresi guidati dal tecnico Stefano Cuoghi. La partita offre un pareggio a reti inviolate, con poche emozioni e la formazione partenopea, che presenta un buon attacco, formato da Stellone e Rastelli, non è in grado di superare la difesa rossoblu, che resiste fino al termine del match. La gara di ritorno è molto più vivace e si disputa all'Ezio Scida di Crotone: i padroni di casa trovano il vantaggio con la punta Andrea Deflorio, ma a fine primo tempo il difensore azzurro Gianluca Luppi riporta in parità la sua squadra. Nella ripresa il Napoli parte più convinto e il Crotone di Giuseppe Materazzi non riesce a evitare la sconfitta casalinga, maturata con una rete dell'attaccante Mattia Graffiedi.

Nella stagione 2016/17 la formazione calabrese inizia la sua prima stagione di sempre nella massima serie e il 23 ottobre 2016 ospita la formazione partenopea allenata da Maurizio Sarri. La differenza di blasone tra le due squadre è piuttosto ampia, come anche la qualità dei giocatori, e nella sfida di Crotone è molto visibile e netta. La compagine campana gioca un grande primo tempo, segnando due gol, con l'ala destra spagnola José Maria Callejon e il difensore serbo Nikola Maksimovic. I napoletani disputano l'ultima ora di gara con un uomo in meno per via dell'espulsione di Manolo Gabbiadini e i calabresi trovano la rete del definitivo 1-2 solo all'89' con il terzino destro Alejandro Rosi.

Il match di ritorno del 12 marzo 2017, giocato al San Paolo di Napoli, si dimostra a senso unico, con la formazione di casa che travolge gli avversari con il punteggio di 3-0. La doppietta dell'esterno sinistro partenopeo Lorenzo Insigne e una rete su rigore del belga Dries Mertens consentono al Napoli di ottenere un facile successo.

Diversi giocatori hanno indossato le maglie delle due squadre almeno per una stagione. Uno dei più conosciuti è certamente il difensore Salvatore Aronica, che disputa con la squadra rossoblu alcune stagioni tra il 1998 e il 2002, sia in Serie B, sia in Serie C. Nel 2008 si trasferisce poi in Campania, dove diventa uno dei pilastri della difesa, insieme a Paolo Cannavaro e Matteo Contini, giocando molte annate tra il 2008 e il 2013 con le formazioni allenate da Reja e Mazzarri.

Uno dei centrocampisti più forti che in passato ha vestito le due casacche è Raffaele Ametrano, storico giocatore dell'Udinese di Alberto Zaccheroni. Disputa due stagioni in maglia azzurra nel 1991/92 e nel 2001/02, mentre nell'annata 2000/01 indossa la casacca rossoblu in Serie B.

Gianluca Savoldi ha militato nel Napoli nella stagione 2003/04 nella serie cadetta, per poi trasferirsi in Calabria l'anno successivo, collezionando numerose presenze e siglando diverse reti. L'attaccante Camillo Ciano e il centrocampista Jacopo Dezi hanno avuto una carriera simile, visto che sono partiti entrambi dalla primavera della formazione campana. Il primo gioca nelle giovanili tra il 2007 e il 2009, andando a giocare poi con la maglia rossoblu alcune stagioni tra il 2011 e il 2013. Il secondo cresce nella primavera del club partenopeo tra il 2010 e il 2012, passando poi al Crotone nel 2013 e rimanendovi fino al 2015.