Scommesse Lazio – Empoli

Biancocelesti e Azzurri, due storie molto diverse tra loro ma due pezzi di storia incredibile della nostra serie A. Da una parte c’è la Lazio, l’altra metà della città di Roma, una delle squadre iconiche del calcio nostrano; dall’altra c’è l’Empoli, orgogli di una città nella provincia di Firenze, una storia fatta di entusiasmo e obiettivi sofferti. Lo spettacolo e le scintille sono garantite.

La storia della Lazio comincia nel 1900 quando quindici ragazzi con a capo il sottoufficiale dei Bersaglieri Luigi Bigiarelli fondarono la Società Podistica Lazio che più tardi, nel 1925, sarà rinominata Società Sportiva Lazio. Dal 1912 la squadra sarà iscritta in Prima Categoria, la serie A prima della riforma degli anni ‘30. Questi primi anni si svolgeranno con buoni piazzamenti ma senza l’affermazione tricolore. Quelli saranno soprattutto gli anni di Silvio Piola, tra i più grandi centravanti della storia del calcio nonché miglior marcatore all time della serie A (290 reti) e detentore del record di segnature in un solo match, ben 6. Per il primo trofeo ufficiale i capitolini devono aspettare la Coppa Italia del 1958, a questa purtroppo seguiranno due retrocessioni, una nel 1961 e l’altra dieci anni dopo. Ma il primo tricolore non tarderà ad arrivare, conquistato nella stagione 1974-74 dalla squadra allenata dal tecnico Tommaso Menestrelli e guidata dal bomber Giorgio Chinaglia. Persa la spina dorsale di quella squadra, complici anche le scomparse di Re Cecconi e del C.T. Menestrelli, la Lazio perse molto del suo valore e si ritrovò nella stagione 1986-87 addirittura ad affrontare lo spareggio di B per non retrocedente in serie C. La squadra sarà acquistata dal finanziere romano Sergio Cragnotti nel ‘92, con esso giungono a Roma anche importanti investimenti che rilanciano le ambizioni della squadra, a buon diritto una delle sette sorelle degli anni ‘90.

In quegli anni arrivarono nella capitale Juan Sebastian Veron, Christian Vieri e più tardi Hernan Crespo, tre acquisto che riscrissero la storia del calciomercato in Italia. Il risultato fu che il club vinse la Coppa Italia del ‘98 e del 2000, le due Supercoppe Italiane sempre nel ‘98 e ‘00, la Coppa delle Coppe e la Supercoppa UEFA del ‘99 e, ovviamente, il secondo scudetto della sua storia arrivato nel 2000. A causa di un dissesto finanziario la società rischierà la bancarotta e sarà in seguito, nel 2004, acquistata dall’imprenditore romano Claudio Lotito. Da quel momento la Lazio ha continuato a figurare tra le realtà più in vista del nostro calcio vincendo ancora due Coppa Italia e due Supercoppe Italiane.

Pur essendo tra le toscane una delle più assidue frequentatrici della massima serie italiana, l’Empoli approderà per la prima volta in A solo a partire dalla stagione 1986-87. Da non dimenticare il fatto che la squadra appartenga ad una città non capoluogo, Empoli infatti fa parte della città metropolitana, ex provincia, di Firenze. Questa ascrive i toscani all’esclusiva categoria delle città non capoluogo ad avere una squadra che milita o ha militato in A. Prima di quello spartiacque però gli azzurri hanno calpestato molti campi delle serie minori e proprio con quella mentalità battagliera si sono presentati all’appuntamento con la massima serie. Il campionato italiano era a tutti gli effetti uno dei più affascinanti del mondo, praticamente in ogni squadra militava almeno un campione rimasto nella storia del calcio: la Juventus aveva Platini, il Napoli Maradona, Baggio esordiva a Firenze e Rummenigge guidava l’Inter. Proprio contro i nerazzurri l’Empoli fece il suo esordio in A, sembrava che almeno per quel match fosse relegato al ruolo di sparring partner della squadra all’epoca allenata da Trapattoni, ma le cose non andarono esattamente così e gli azzurri inaugurarono la prima in A con una vittoria storica.

Fu comunque una parentesi, quel campionato l’Empoli riuscì a salvarsi grazie alla sua tenacia, ma retrocedette ancora nella stagione successiva. Per tornare a quei fasti bisognerà attendere l’avvento di mister Luciano Spalletti che portò ad un’incredibile doppia promozione nel giro di un paio d’anni, dalla C di nuovo in A, era la stagione 1997-98. Nel 2006-07 arrivò anche una storica soddisfazione di una qualificazione nell’allora Coppa UEFA, attuale Europa League.

Approfondimenti Lazio - Empoli

Risultati e commenti su Lazio – Empoli

Scopri tutti i risultati delle ultime partite in massima serie tra Lazio ed Empoli consultando la cronaca redatta da SNAI.

Risultato e riepilogo Empoli - Lazio 22/12/2023

La Lazio ha bisogno di ritrovare la vittoria in trasferta che manca da due mesi e ci riesce in questa giornata numero 17 di Serie A. Dopo qualche risultato non convincente come il pareggio di Verona e la sconfitta contro l'Inter, Sarri rialza la testa ed espugna il Castellani, dove trova un Empoli alle prese con un momento decisamente no. I biancocelesti impiegano soltanto 9 minuti per sbloccare il match: Luis Alberto colpisce a botta sicura davanti a Caprile, il pallone viene respinto e dopo una serie di rimpalli la sfera arriva a Guendouzi, che controlla, si sposta il pallone sul sinistro e trafigge il portiere. Ed è proprio Guendouzi a sfiorare il raddoppio e la doppietta personale al 20': servito da Immobile, il centrocampista si inserisce e colpisce a tu per tu con Caprile, bravo a salvare in corner. Durante l'azione Immobile si infortuna e deve lasciare il campo, al suo posto entra Castellanos. Al 29' Bastoni tenta il sinistro a giro su punizione, il pallone supera di poco l'incrocio dei pali. Al 34' Provedel viene impegnato da un tiro al volo di Maldini, bravo il portiere a respingere in tuffo. In avvio di ripresa il portiere della Lazio effettua un intervento miracoloso sul mancino a botta sicura di Cambiaghi, palla in corner. Al 67' la Lazio raddoppia su contropiede, Zaccagni si inserisce in area e calcia per tre volte, trovando il gol dopo una serie di rimpalli, non può nulla Caprile. All'83' la Lazio ha una clamorosa occasione con Castellanos, che sugli sviluppi di un contropiede cerca il 3-0 ma viene murato da Caprile che salva in calcio d'angolo. Nulla da fare per l'Empoli, passa la Lazio che infligge ai toscani la terza sconfitta nelle ultime cinque partite.

Formazioni Empoli - Lazio

Empoli: Caprile - Ebuehi, Walukiewicz, Luperto, Bastoni - Fazzini, Grassi, Maleh - Maldini - Cambiaghi, Cancellieri.

Lazio: Provedel - Marusic, Patric, Gila, Pellegrini - Guendouzi, Rovella, Luis Alberto - Felipe Anderson, Immobile, Zaccagni.

Risultato e riepilogo Empoli - Lazio 03/06/2023

La Lazio ha già conquistato la matematica qualificazione per la prossima Champions League, ma con una vittoria ha la possibilità di conquistare il secondo posto in classifica. L'Empoli, invece, ha ottenuto la salvezza aritmetica da ben tre turni e si colloca in 14esima posizione in classifica. È la Lazio a spuntarla al termine di una partita dove non ha mai rischiato, dominando dall'inizio alla fine e agganciando il secondo posto in classifica, seconda solo al Napoli campione d'Italia. Si comincia subito con una giocata illuminante di Milinkovic, che con una verticalizzazione trova il corridoio per Pedro, ma lo spagnolo non riesce ad addomesticare. Al 17' ci prova Cacace con un potente destro al volo dal limite, Immobile si immola e devia in angolo. Grande giocata di Hysaj al 37', che sfugge alla marcatura di Cambiaghi e costringe il trequartista a un fallo tattico che vale la punizione dai 25 metri. Poco prima dell'intervallo si propone Immobile, che si imbuca sul suggerimento di Milinkovic e a tu per tu con Vicario prova il tocco sotto, deviato dall'estremo difensore. Il primo gol arriva all'inizio della ripresa: calcio d'angolo di Luis Alberto, palla al centro sulla quale svetta Romagnoli, bravo a infilare Vicario. La pratica viene archiviata dalla Lazio nel recupero: ripartenza biancoceleste, Immobile si presenta al limite dell'area e serve in orizzontale Luis Alberto, che di prima intenzione scarica in rete e beffa Ujkani. Cala il sipario al Castellani, la Lazio trionfa e l'Empoli chiude comunque la stagione con la meritata salvezza.

Formazioni Empoli - Lazio

Lazio: Provedel; Pellegrini-Patric-Romagnoli-Hysaj; Milinkovic-Vecino-Luis Alberto; Anderson-Immobile-Pedro.

Empoli: Vicario; Stojanovic-Walukiewicz-Luperto-Cacace; Bandinelli-Grassi; Cambiaghi-Akpa Akpro-Fazzini; Piccoli.

Risultato e riepilogo Lazio - Empoli 08/01/2023

La sfida tra Lazio ed Empoli mette in contrapposizione due squadre molto distanti in classifica. Da una parte i biancocelesti puntano alla conquista di una posizione in zona Champions League, vogliono tornare nell'Europa che conta quanto prima possibile, dall'altra parte l'Empoli vuole chiudere il discorso salvezza per dedicarsi alla conquista di un posto a metà classifica per ottimizzare il suo percorso in campionato. Nonostante la Lazio riesca a partire nel migliore dei modi con un gol al secondo minuto di gioco di Felipe Andorson, la partita si dimostra particolarmente ostica per i ragazzi di Sarri. Il brasiliano va in rete sul corner di Luis Alberto che trova la spizzata di Anderson alle spalle di Vicario. Per il secondo gol del match bisogna attendere il minuto 54 con Zaccagni che controlla la sfera a seguito del tipo di Anderson e supera il portiere avversario per la seconda volta di esterno destro. Nel secondo tempo, l'Empoli riesce a ridurre lo svantaggio al minuto 83 con bomber Caputo: contropiede dei biancocelesti, assist di Cambiaghi e controllo-finalizzazione di Caputo che sorprende Provedel. Proprio quando tutto sembrava destinato a terminare nel migliore dei modi per la Lazio, l'Empoli riesce a pareggiare i conti con Marin: da corner Felipe Anderson allontana male e Marin punisce la retroguardia avversario con un destro imparabile per Provedel. La partita termina quindi in pareggio per 2 a 2, entrambe le squadre portano a casa un punto, la Lazio resta amareggiata dalla rimonta dei toscani.

Risultato e riepilogo Lazio - Empoli 06/01/2022

Tanti gol e tante emozioni all'Olimpico nel match valido per la 20esima giornata di Serie A 2021/2022. Empoli e Lazio si affrontano dopo la sosta natalizia e cercano entrambe la vittoria: la Lazio è reduce da due vittorie consecutive e ha bisogno di punti per avvicinare la zona Champions, l'Empoli vuole il riscatto dopo il pareggio con lo Spezia e la sconfitta contro il Milan. Ne viene fuori una partita tutt'altro che piatta, nella quale gli equilibri si spostano continuamente fino a restituire l'esito finale del 3-3, che consegna un punto a testa alle due formazioni. Si comincia al minuto 4, con un rigore assegnato all'Empoli che viene trasformato in gol da Bajrami. Pochi minuti dopo i toscani, incoraggiati dal vantaggio, firmano il raddoppio con Szymon Żurkowski che si getta su un pallone vagante e batte facilmente il portiere insaccando il 2-0. Pessimo inizio per i biancocelesti, che si rimboccano le maniche e al 14' avvicinano gli avversari, grazie a una spizzata di testa di Immobile sul secondo palo. Si gioca con grande intensità, al 16' c'è un'altra grande azione dell'Empoli che termina con una provvidenziale chiusura di Acerbi in anticipo su Henderson, mentre al 29' Felipe Anderson colpisce la traversa. Nel secondo tempo arriva il pareggio della Lazio al 66': cross di Anderson, si inserisce Milinković-Savić che calcia al volo e batte Vicario. Ma la partita è tutt'altro che chiusa, al 75' Federico Di Francesco riporta avanti i suoi con un gol facile da buona posizione su suggerimento di Luiz Felipe. All'86' è calcio di rigore per la Lazio, ma la conclusione di Immobile viene parata da Vicario. Ma al 93' ci pensa ancora Milinković-Savić a far gioire i suoi, controllando un buon pallone e spedendolo in fondo alla porta. Finisce 3-3 una partita intensa e divertente.

Risultato e riepilogo Empoli – Lazio 21/08/2021

Buona la prima per la nuova Lazio di Sarri, che batte 3-1 l’Empoli nella prima giornata di Serie A 2021/2022. La Lazio parte forte, ma appena si scopre va sotto di uno: al 4’, Bandinelli trafigge Reina sul palo dopo l’assist di Bajrami. La Lazio reagisce dopo due minuti e pareggia con una testata di Milinkovic-Savic sugli sviluppi di un calcio d’angolo. L’Empoli crea occasioni ghiotte, Mancuso sfiora due volte il 2-1, poi il palo nega la gioia della doppietta a Bandinelli. Alla mezzora, la Lazio la ribalta: Lazzari-Milinkovic, il serbo trova il corridoio per la conclusione vincente dell’ex Spal, imparabile per Vicario. Dieci minuti dopo, l’estremo difensore toscano cade addosso ad Acerbi in area e costringe l’arbitro a indicare il dischetto. Immobile trasforma con freddezza per l’1-3. Nel secondo tempo occasione per l’Empoli con Bandinelli e Bajrami, la prima viene sventata da Reina, la seconda da Luiz Felipe sulla linea di porta. Gli uomini di Sarri amministrano il gioco, poi la traversa di Bajrami in pieno recupero chiude i giochi.

I precedenti storici di Empoli e Lazio

Diverse sono le battaglie che si sono consumate tra il Castellani e l’Olimpico, partite sentite anche in virtù di una rivalità con è di quelle storiche ma ha sempre visto entrambe le compagini lontane da eventuali gemellaggi. I risultati più ampi in termini di reti disputati in epoca moderna sono stati quasi tutti appannaggio delle aquile: il 4 a 0 casalingo nel girone di andata del 2015-16; il 4 a 1 disputato sempre all’Olimpico nel 2003; l’incredibile pareggio per 3 a 3 durante il girone di ritorno del campionato 2005-06.

Lazio – Empoli: i doppi ex

Storico ex di entrambe le squadre è Nibbio Bacci, attaccante cresciuto nell’Orbetello dove ha disputato ben sei campionati consecutivi in C fino alla stagione 1947-48 dove farà il grande salto alla Lazio che militava in A. Nella massima serie collezionerà solo due presenze prima di trasferirsi in B con l’Empoli dove resterà per due stagioni mettendo a segno 16 reti. C’è poi Claudio Vertova, difensore che ha trascorso buona parte della sua carriera sui campi di C1 facendo un salto di categoria con l’Empoli in B, per lui arriveranno 157 presenze e 2 reti ma soprattutto una promozione in A. Verrà acquistato dall’Atalanta con cui esordirà in Coppa UEFA e dopo una stagione e mezza passera alla Lazio dove troverà poco spazio. Infine un altro difensore, Emilson Sanchez Cribari, centrale brasiliano che in Italia ha esordito con l’Empoli in serie A nel 2002, ceduto all’Udinese nel 2004 ma subito infortunatosi. Passerà la stagione successiva alla Lazio dove in 5 anni collezionerà 109 presenze e una rete, vincerà una Coppa Italia, una Supercoppa Italiana ed esordirà in Champions League.

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