Prem"jer-liha: scommesse sul campionato di calcio ucraino

• Sport: calcio
• Paese: Ucraina
• Cadenza: luglio - maggio
• Partecipanti: 16
• Fondazione: 1991
• Campione in carica: Shaktar

Alcuni la chiamano granaio d'Europa per le grandi distese pianeggianti colorate solo dall'oro delle spighe e sormontate da un immenso cielo azzurro pallido, una conformazione portata fieramente nei colori della propria bandiera gialla e celeste, la bandiera dell'Ucraina. Per quanto grande e quanto antico, il paese ha una storia calcistica relativamente recente cominciata con il 1992 dopo la scissione dall'URSS, ergo dalla separazione della federcalcio ucraina da quella russa. Bisogna comunque considerare i primi avvenimenti calcistici del paese, risalenti al 1921 ovvero a un periodo in cui l'Ucraina non faceva ancora parte dell'URSS e nel paese si disputava un campionato tra rappresentative cittadine; nel 1935, dopo l'annessione all'Unione Sovietica, il campionato ucraino divenne una divisione inferiore di quello sovietico, ma cominciò ad essere disputato da squadre di club.

L'era moderna del calcio ucraino è invece caratterizzata da ben altra conformazione: nel 1991 crolla l'Unione Sovietica e questo scioglimento dà vita a 15 nuove nazioni consistenti nelle 15 repubbliche che componevano l'URSS, compresa la Russia. Con la ri-nascita dell'Ucraina si andò a formare anche una nuova federazione calcistica con relativo campionato, quella che dalle parti di Kiev all'epoca chiamavano Vyšča Liha, fondata nel 1991. Dal 2008 il governo non finanziò più la federcalcio ucraina (FFU) che divenne una lega indipendente e prende la nuova denominazione Prem"jer-liha, prima divisione del campionato ucraino.

Sin dalla prima edizione del torneo si è proposto un duopolio simile a quello di Barça e Real in Spagna, con le dovute proporzioni tecniche: parliamo di Dinamo Kiev e Shaktar Donetsk, squadre di cui sommando il numero dei titoli si ottiene la quasi totalità di quelli finora assegnati. E tu punterai su una di queste due contendenti o rischierai tutto sulle ambizioni di una outsider? Con SNAI puoi scommettere sia sull'esito finale del torneo che sulle singole gare, anche quelle già cominciate grazie alle quote live. Inoltre, grazie all'app nativa di SNAI, potrai usufruire di tutti i servizi SNAI non solo dal portatile ma anche da smartphone, tablet e addirittura smartwatch.

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Ha inizio il 29 luglio la 33esima edizione del campionato di Prem"jer-liha. Il titolo della stagione passata lo detiene lo Shaktar. Ecco le squadre che si scontreranno durante la stagione di quest’anno:

• Cherkasy
• Chernomorets Odessa
• Dnipro-1
• Dynamo Kyiv
• Kovalivka
• Kryvbas Kriviy
• Metalist 1925 Kharkiv
• Minaj
• Obolon
• Oleksandriya
• Polissya Zhytomyr
• Rukh Lviv
• Shaktar
• Veres Rivne
• Vorskla
• Zorya

Arrivate a novembre 2023 le formazioni hanno finora affrontato 13 giornate di campionato a fronte delle 30 che completano la stagione. La classifica, arrivati a questo punto della competizione si compone così:

• Kryvbas Kriviy
• Polissya Zhytomyr
• Shaktar
• Dnipro-1
• Rukh Lviv
• Chernomorets Odessa
• Kovalivka
• Dynamo Kyiv
• Metalist 1925 Kharkiv
• Vorskla
• Cherkasy
• Obolon
• Zorya
• Oleksandriya
• Veres Rivne
• Minaj

Per ora quindi in vetta alla classifica c’è il Kryvbas Kriviy che potrebbe conquistare la vittoria in campionato. In zona retrocessione invece troviamo il Veres Rivne e il Minaj. Nulla però è ancora detto, ogni partita sarà un tassello che le squadre aggiungeranno al loro bagaglio di punti in classifica.

A gennaio 2024 le squadre sono momentaneamente in pausa dal campionato. La successiva giornata della competizione, la 18esima, si gioca il 24 febbraio. In totale le giornate di campionato sono 30.

La stagione 2023/24 di Prem"jer-liha termina il 25 maggio 2024. La data quindi definisce la classifica finale della competizione. Ecco come si delinea e quali obiettivi sono riuscite a portare a casa le squadre quest’anno:

1. Shaktar
2. Dynamo Kyiv
3. Kryvbas Kriviy
4. Dnipro-1
5. Polissya Zhytomyr
6. Rukh Lviv
7. Cherkasy
8. Oleksandriya
9. Vorskla
10. Zorya
11. Kovalivka
12. Chernomorets Odessa
13. Veres Rivne
14. Obolon
15. Minaj
16. Metalist 1925 Kharkiv

A vincere il titolo della stagione 2023/24 quindi è lo Shaktar che si prende di diritto anche la partecipazione diretta alla Champions League. A seguire c’è la Dynamo Kyiv che essendo arrivata seconda invece parteciperà alle qualificazioni sempre della Champions League. Il terza posizione c’è poi il Kryvbas Kriviy che andrà alla fase di qualificazioni di UEFA Europa League. Ancora Dnipro-1 e Polissya Zhytomyr, arrivate rispettivamente al quarto e al quinto posto, dovranno affrontare invece la fase preliminare di UEFA Conference League.

Passiamo invece alle note dolenti della classifica, a retrocedere in maniera diretta in Perša Liha sono Minaj e Metalist 1925 Kharkiv. Le squadre classificate in 13esima e 14esima posizione al contrario hanno ancora una possibilità di rimanere nella massima serie di calcio ucraino. Queste formazioni però dovranno affrontare la seconda e la terza classificata del Promotion Round di Perša Liha. L’Epitsentr Kamianets-Podilskyi quindi si scontra con il Veres Rivne mentre l’Obolon incontra l’FC Levy Bereg Kyiv. Ad avere la meglio però sono il Veres Rivne e l’Obolon che quindi confermano la loro presenza in Prem"jer-liha anche per la stagione 2024/25.

L'edizione numero 32 di Prem"jer-liha è sicuramente la più particolare nella storia del campionato di calcio ucraino. La stagione 2021/22, infatti, si è fermata a causa dell'invasione della Russia sul territorio ucraino. Purtroppo la ripresa del campionato per la stagione 2022/23 non ha coinciso con un'interruzione del conflitto, tuttavia si è deciso di ripartire con la manifestazione: nel mese di agosto si è così ripreso a giocare, disputando partite a porte chiuse e nel rispetto di rigide regole di sicurezza. Desna Černihiv e Mariupol' hanno subìto danni significativi alle infrastrutture e per questo motivo non si sono iscritte a questa edizione del campionato, lasciando il posto a Metalist e Kryvbas Kryvyj Rih. Inoltre, diverse squadre giocano le proprie gare casalinghe in altre città a causa di problemi legati alla guerra: si tratta di Cornomorec, Sachtar, Zorja, Dnipro-1 e Vorskla. Le squadre partecipanti, con le rispettive città di appartenenza, sono: Cornomorec (Odessa), Dinamo Kiev (Kiev), Dnipro-1 (Dnipro), Inhulec (Petrove), Kolos Kovalivka (Kovalivka), Kryvbas Kryvyj Rih (Kryvyj Rih), L'viv (Leopoli), Metalist (Charkiv), Mynaj (Mynaj), Oleksandrija (Oleksandrija), Ruch L'viv (Leopoli), Sachtar (Donec'k), Veres Rivne (Rivne), Vorskla (Poltava), Zorja (Luhans'k).

Ricordiamo che le prime due squadre classificate vengono ammesse alla Champions League 2023/24: la prima classificata guadagna il titolo di campione d'Ucraina e accede ai playoff della competizione europea, mentre la seconda viene ammessa al secondo turno di qualificazione della stessa. La squadra terza classificata accede al terzo turno di qualificazione di Conference League, la quarta classificata andrà invece al secondo turno. Se la squadra vincitrice della coppa nazionale, ammessa all'Europa League, arriva prima o seconda, l'accesso all'Europa League e alla Conference League andrà a scalare.

All'altezza di febbraio 2023, la squadra favorita per la vittoria del titolo sembra essere il Dnipro-1, che stacca con diversi punti di vantaggio le principali inseguitrici che al momento attuale sono Sachtar e Dinamo Kiev. In piena corsa per un piazzamento valido per le coppe europee troviamo Zorya e Oleksandrija, ma anche il Kolos Kovalivka. Resta da vedere cosa accadrà in questo difficilissimo finale di campionato.

Il 4 giugno si chiude la stagione 2022/23 della massima serie del campionato di calcio ucraino. Vediamo quindi come si compone la classifica finale della competizione e quali risultati sono riuscite a raggiungere le squadre in gioco:

• Shaktar
• Dnipro-1
• Zorya
• Dynamo Kyiv
• Vorskla
• Oleksandriya
• Kryvbas Kriviy
• Kovalivka
• Chernomorets Odessa
• Minaj
• Rukh Lviv
• Metalist 1925 Kharkiv
• Veres Rivne
• Ingulets Petrove
• Kharkiv
• FC Lviv

Il campione di quest’anno è quindi lo Shaktar che ottiene la partecipazione diretta alla Champions League mentre il club secondo classificato, il Dnipro-1, parteciperà alle qualificazioni della competizione. Lo Zorya invece, arrivato terzo, potrà partecipare alle qualificazioni di UEFA Europa League. Si continua poi con Dynamo Kyiv e Vorskla che andranno alle qualificazioni di UEFA Conference League. La retrocessione diretta invece spetta a Kharkiv e FC Lviv. Le classificate in 13esima e in 14esima posizione invece dovranno affrontare due squadre di Persa Liha. Si tratta del Veres Rivne e dell’Ingulets Petrove che dovranno battere lo Zaporizhya e il Cherkasy per rimanere in Prem"jer-liha. Ad avere la meglio sono infine il Veres Rivne e il Cherkasy che quindi nella prossima stagione giocheranno nella massima serie del campionato ucraino.

Da luglio 2021 a maggio 2022 avrebbe dovuto svolgersi la 31esima edizione della massima divisione del campionato di calcio ucraino. Dalla stagione precedente era retrocesso il Mynaj, ma la squadra è stata riammessa dalla federcalcio ucraina in seguito all'annuncio dell'Olimpik Donec'k del ritiro dal campionato.

Le 16 squadre partecipanti inizialmente erano: Čornomorec', Desna Černihiv, Dinamo Kiev, Dnipro-1, Inhulec', Kolos Kovalivka, L'viv, Mariupol', Metalist 1925, Mynaj, Oleksandrija, Ruch L'viv, Šachtar, Veres Rivne, Vorskla e Zorja. Il campione in carica è il club del Dinamo Kiev.

La stagione non è stata portata a termine a causa dell'invasione russa dell'Ucraina del 2022. Il titolo di campione di Ucraina non è stato assegnato e nessuna squadra è stata retrocessa.

La Prem"jer-liha 2020/2021 è la 30esima edizione della massima serie del campionato di calcio ucraino. La stagione è cominciata il 21 agosto 2020 e si è conclusa il 15 maggio 2021. Lo Šachtar era il detentore del titolo, che al termine di questa edizione è stato invece conquistato dalla Dinamo Kiev per la sedicesima volta nella sua storia.

Durante la stagione passata, il Karpaty è stato escluso dalla Prem"jer-liha. Dalla Perša Liha 2019/20 sono state invece promosse Mynaj, Ruch L'viv e Inhulec’. Tutte e tre le squadre sono esordienti in massima serie. Il numero di partecipanti è variato dalla scorsa edizione, passando da 12 a 14 squadre, che si sono affrontate due volte, per un totale di 26 giornate.

La prima classificata è campione d'Ucraina e viene ammessa alla fase a gironi della UEFA Champions League 2021/2022, mentre la seconda accede al terzo turno di qualificazione. La terza e la quarta si qualificano alla UEFA Conference League 2021/22, rispettivamente al terzo e al secondo turno. Se la vincitrice della coppa nazionale (anch'essa ammessa alla UEFA Conference League) si classifica tra il primo e il quarto posto, l'accesso alla Conference League segue una logica a scalare.

A fine stagione, la classifica finale assegna la vittoria alla Dinamo Kiev con ben 65 punti in tasca, 11 in più rispetto allo Šachtar secondo in classifica. A seguire, Zorja, Kolos Kovalivka e Vorskla si sono ritagliati un posto nelle manifestazioni europee. Il Mynaj, con soli 18 punti, è stato invece costretto alla retrocessione.

L'edizione numero 29 del campionato di calcio Prem"jer-liha 2019/2020 è iniziata il 28 luglio 2019 e terminerà a maggio 2020. Il club che detiene il titolo è lo Šachtar, al suo dodicesimo trofeo.

La competizione, che si svolge secondo la tipica formula del girone all'italiana, include 12 squadre, tra cui le due esordienti, promosse dalla Perša Liha 2018/19, Dnipro-1 e Kolos Kovalivka. Čornomorec’ e Arsenal Kiev sono state invece retrocesse. Partecipa alla Prem"jer-liha 2019/2020 anche l'Olimpik Donec'k che, in un primo momento, si pensava venisse radiata dal torneo a causa dellle combine reiterate delle squadre giovanili, che successivamente sono state escluse dalle competizioni. A tale riguardo, il comitato esecutivo UAF ha annunciato che l'Olimpik Donec'k non subirà alcuna penalità in campionato.

Come di consueto, il campionato si svolge in due fasi distinte con format all'italiana per un totale di 22 turni. Nella fase seuccessiva, le squadre vengono raggruppate in due gruppi sulla base delle posizioni in classifica, con le prime 6 che concorrono al titolo e alla qualificazione ai tornei europei, mentre, nel secondo gruppo da 6, i club si sfidano in ottica salvezza per evitare la retrocessione in Perša Liha. Il campionato prevede, nella fase conclusiva, anche un mini campionato in cui i due migliori club del gruppo retrocessione e gli ultimi due del gruppo scudetto si affronteranno per aggiudicarsi l'ultimo posto disponibile in Europa Legaue 2020/21. Tra le novità della stagione ricordiamo l'introduzione, in via sperimentale, del VAR.

La partita che conta il maggior numero di reti ha coinvolto i club Karpaty-Desna e Černihiv ed è terminata 2-6, mentre il match con il maggior scarto di reti è stato Šachtar Donec'k - Kolos Kovalivka terminato 6-0.

L’annata calcistica 2018/19 della Prem"jer-liha ha coinciso con la ventottesima edizione del massimo campionato di calcio ucraino. La stagione è cominciata il 21 luglio 2018 ed è terminata il 30 maggio 2019. Il club vincitore del titolo è lo Šachtar, il quale si è aggiudicato il campionato per la dodicesima volta nella propria storia.

Tra le novità di quest’anno ricordiamo: la retrocessione in Perša Liha dei club Zirka, Čornomorec’ e Stal' Kam"jans'ke e la promozione in Prem"jer-liha di Arsenal Kiev, Desna Černihiv e Poltava.

In più, dopo solo una stagione nel massimo campionato, il club Veres Rivne si è fuso con L'viv (Druha Liha) prendendo la denominazione di quest’ultimo.

Nel mese di giugno 2018, il club Poltava annuncia il suo scioglimento. In seguito all’impossibilità da parte dei club di Perša Liha di rimpiazzare il Poltava, a luglio, il Čornomorec’ viene ripescato in via ufficiale.

”E quando il buon calcio si manifesta, rendo grazie per il miracolo e non mi importa un fico secco di quale sia il club o il paese che me lo offre”. Così parlava Eduardo Galeano, autore di Splendori e miserie del gioco del calcio, un libro che ha segnato generazioni di amanti del giuoco del pallone; purtroppo non può essere, o semplicemente non è sempre così, la storia del calcio ucraino lo dimostra ampiamente, legato com'è più alla politica che al rettangolo verde. L'intreccio tra la diplomazia, e i conflitti, tra stati e il calcio giocato ha modificato la conformazione del campionato in modo permanente lasciando una cicatrice aperta che fatica a ricucirsi.

Il 21 novembre 2013 in Ucraina cominciano una serie di manifestazione di protesta contro la sospensione da parte del governo, presieduto da Viktor Janukovyč, di un accordo con l'Unione Europea che prevedeva la realizzazione di un'area di libero scambio, accordo denominato DCFTA. Il movimento viene chiamato Euromaidan, da maidan che significa piazza, luogo dove si tengono gli scontri tra polizia e manifestanti.

La protesta va allargandosi prendendo di mira la corruzione negli organi di governo e in opposizione a una più forte ripresa dei rapporti commerciali con la Russia. Il numero dei morti generati dalla soppressione di queste proteste supera il centinaio, con disordini da guerra civile. Dopo tre mesi di proteste in presidente Janukovyč si è dimesso, un nuovo governo è stato formato sotto la guida dell'UE ma in aperto contrasto con la Russia che non ne ha riconosciuto la validità, dichiarando così l'indipendenza della Crimea, una delle regioni ucraine che ospita più abitanti di origine russa. Questo atto di forza si è esteso anche al mondo del calcio considerato che tre squadre crimee sono state costrette dalla federcalcio russa a militare nel campionato sovietico: FC Sevastopol, FC Zhemchuzhina Yalta e SC Tavriya Simferopol (quest'ultima vincitrice del primo campionato ucraino post URSS). Queste formazioni hanno dovuto cambiare nome, licenziare tutti i calciatori senza passaporto russo e ripartire dalla terza categoria, la più bassa del campionato sovietico, ma nessuna delle loro partite verrà riconosciuta né dal UEFA che dalla FIFA.

In seguito a questa sorta di smembramento dalla stagione 2016/17 la Prem"jer-liha viene disputata da 12 squadre in un girone all'italiana con partite di andata e ritorno per un totale di 22 giornate. Alla fine del campionato le prime 6 partecipano ai play-off e le ultime 6 ai play-out. A questo punto si disputano gare secche con relativa classifica, per le prime c'è in palio il titolo e la qualificazione diretta ai gironi di Champions, per le ultime 6 invece spetta la lotta per non essere tra le due che retrocederanno in seconda divisione.