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Scommesse NHL

La National Hockey League, spesso indicata semplicemente con la sigla NHL, rappresenta la più prestigiosa lega di hockey sul ghiaccio a livello mondiale, nonché una delle più importanti leghe sportive dell'America Settentrionale. Il torneo dell'NHL si svolge con cadenza annuale da ottobre a giugno e vede la partecipazione di circa 30 squadre (31 nelle edizioni più recenti) con sede negli Stati Uniti e nel Canada. Il team che conquista la vittoria della stagione solleva la celebre Stanley Cup, dal nome del Governatore del Canada donatore della coppa nel 1894, anno della primissima edizione dell'allora National Hockey League.

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  • Sport: hockey
  • Paese: America Settentrionale
  • Cadenza: annuale (ottobre - giugno)
  • Partecipanti: 32
  • Fondazione: 1917
  • Campione in carica: Florida Panthers

Quello con le gare della National Hockey League è un appuntamento assolutamente da non perdere per gli appassionati del dischetto: i leggendari team canadesi e statunitensi scendono in campo per sfidarsi in incontri adrenalinici, dimostrando tutta la forza, la dinamicità e la spettacolarità di una disciplina in costante ascesa anche nel resto del mondo.

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La stagione 2023/24 è la 107esima della National Hockey League (NHL) ed è iniziata il 10 ottobre 2023 per concludersi nel mese di giugno 2024. In pista i campioni in carica dei Vegas Golden Knights, che sfideranno i Seattle Kraken dopo aver conquistato la loro prima Stanley Cup.

La stagione si compone di un totale di 1312 partite, 82 per ciascuna squadra. Qualche partita si svolgerà in Europa, con le Global Series che giungeranno a Stoccolma, dove in pista ci saranno i Detroit Red Wings, Ottawa Senators, Minnesota Wild e Toronto Maple Leafs nel mese di novembre. Confermati anche gli appuntamenti all’esterno con l’Heritage Classic, il 29 ottobre tra Oilers e Flames, e con il Winter Classic, il primo gennaio tra Kraken e Golden Knights. A questo programma si aggiungono le Stadium Series, previsti per il 17 e il 18 febbraio, con New York Rangers, New York Islanders, New Jersey Devils e Philadelphia Flyers in pista.

Una volta che metà del campionato è alle spalle, possiamo dare un'occhiata alle classifiche parziali di ogni gruppo, così da ottenere quante più informazioni possibili sulle squadre e il loro andamento. C'è chi fino ad ora è riuscito a confermare la sua fama di Big del campionato, chi sta lottando per raggiungere i vertici della classifica, e chi invece non sta collezionando le vittorie che sperava.

Western Conference

In testa troviamo i Vancouver Canucks, che sembrano essere in una forma straordinaria, con un impressionante punteggio di 80 punti. Si stanno dimostrando una forza dominante in questa stagione, sfidando e superando le aspettative. Subito dietro di loro ci sono i Dallas Stars con 76 punti, una squadra capace di competere ad alti livelli e mantenere una posizione di rilievo nella classifica. I Colorado Avalanche seguono da vicino con 74 punti, anche se potrebbero avere bisogno di un piccolo impulso per avvicinarsi alle prime posizioni. Altre squadre come i Winnipeg Jets, le Vegas Golden Knights e gli Edmonton Oilers mostrano una prestazione solida, sebbene possano cercare di accorciare il divario con le squadre di vertice. Nel frattempo, squadre come i Los Angeles Kings, gli St. Louis Blues e i Nashville Predators condividono un punteggio di 60 punti, indicando una competitività accesa nel centro della classifica. Le sfide sono ancora aperte anche nella parte inferiore della classifica, dove squadre come i Minnesota Wild, i Seattle Kraken e i Calgary Flames stanno lottando per migliorare le loro posizioni. Allo stesso tempo, gli Anaheim Ducks, i San Jose Sharks e i Chicago Blackhawks continuano a mettercela tutta per superare i momenti difficili e rimontare la classifica.

Eastern Conference

I Florida Panthers sono in testa con 78 punti, seguiti a ruota dai New York Rangers e dai Boston Bruins, entrambi a 77 punti. Questo ci mostra quanto sia equilibrata la situazione, con diverse squadre a contendersi la vetta della classifica. I Carolina Hurricanes si distinguono con 71 punti, mentre i Toronto Maple Leafs e i Philadelphia Flyers mantengono una posizione solida rispettivamente con 68 e 65 punti. Tuttavia, il campionato è ancora lungo e tutto può accadere. I Tampa Bay Lightning e i Detroit Red Wings stanno dimostrando una buona forma e potrebbero sorprendere nel prosieguo della stagione. Allo stesso tempo, altre squadre come i Montreal Canadiens e i Buffalo Sabres stanno cercando di rialzarsi dopo un inizio difficile.

I Florida Panthers si sono aggiudicati la loro prima Stanley Cup

La finale di Stanley Cup 2024 ha visto i Florida Panthers laurearsi campioni del torneo per la prima volta nella storia del club, battendo in gara 7 gli Edmonton Oilers con il punteggio di 2-1. Una vittoria che i Panthers hanno conquistato sotto gli occhi del loro pubblico, sollevando la prima Stanley Cup della loro storia e riscattandosi dopo la finale persa nella passata edizione, quando furono battuti dai Vegas Golden Knights. Disfatta per gli Edmonton Oilers, che, dopo aver rimontato con le precedenti 3 gare, non sono riusciti a imporsi in gara 7, complice un netto squilibrio in campo tra le due formazioni. Dopo 4 minuti dall’inizio del match, i Florida hanno acciuffato il vantaggio grazie alla rete di Carter Verhaeghe: bellissima azione avviata da Evan Rodrigues, poi Verhaeghe ha trovato la deviazione vincente con il bastone, spedendo la palla sotto e gambe di Skinner. Il vantaggio tuttavia dura poco, perché Mattias Janmarck ha pareggiato i conti in contropiede poco dopo. Nel periodo centrale, a cinque minuti dal termine, si è rivelato decisivo Sam Reinhart, autore della rete del 2 a 1. Con questa vittoria, i Florida Panthers hanno scritto una pagina molto importante della loro storia. Tanto rammarico invece in casa Oilers, che non sono riusciti a riportare la Stanley Cup in Canada.

Connor McDavid si è aggiudicato il Conn Smythe Trophy per l’MVP dei playoff: il 27enne canadese ha guidato la classifica dei marcatori con 42 punti e otto gol in 25 match. La stagione di NHL si è quindi ufficialmente conclusa; a breve il Draft, poi si ricomincerà tra qualche mese con la regular season per la prossima stagione di NHL 2024/25.

La 106esima stagione della National Hockey League (NHL) è iniziata a ottobre 2022 e si concluderà a giugno dell'anno successivo, quando verranno stabiliti i nuovi campioni in carica che potranno sottrarre lo scettro al Colorado (se questi non bisserà il successo). Andiamo a vedere quali sono le squadre favorite nelle rispettive conference.

Eastern Conference

Come al solito, l'Eastern Conference si compone di Atlantic Division e Metropolitan Division. Nell'Atlantic Division abbiamo tra i favoriti squadre del calibro del Tampa Bay Lighting, un club storico che, pur sembrando meno forte del recente passato, rimane una corazzata; senza contare la garanzia rappresentata dal tecnico Jon Cooper. A inizio stagione le aspettative sono alte anche per gli Ottawa Senators, che dopo anni poco convincenti sembrano aver imboccato la strada giusta, anche per merito di nuovi arrivi a rinvigorire la squadra. E poi i Toronto Maple Leafs, che non vincono dal 1967 ma rimangono una squadra forte soprattutto in virtù della solidità dell'attacco. Situazione molto variegata anche nella Metropolitan Division. Nella scorsa edizione del torneo i Carolina Hurricanes hanno disputato un'ottima regular season per poi calare il rendimento nei playoff; potenzialmente sono una delle squadre più gettonate per arrivare fino in fondo. Tra le favorite ci sono anche i New York Rangers, reduci da una bellissima stagione e adesso consolidati dall'arrivo di Trocheck e il veterano Halak.

Western Conference

Passiamo adesso alla Western Conference, e in particolare alla Central Division dove troviamo i campioni in carica del Colorado Avalanche. La squadra ha perso Kuemper, Burakovski e Kadri, potrebbero essersi indeboliti ma il livello è indiscutibile e anche quest'anno sono tra le principali candidate al titolo. Per il resto, qualche altra squadra potrebbe creare grattacapi ai campioni in carica, i club che puntano senza dubbio ai playoff sono ad esempio i Nashville Predators (che contano su acquisti di rilievo come Mc Donagh e Niederreiter) e i St. Louis Blues, che però accusano la perdita di Perron e Husso. Nella Pacific Division le aspettative sono alte per gli Edmonton Oilers, che vanta giocatori del calibro di Connor McDavid e Leon Draisatl oltre all'arrivo di Jack Campbell in porta. Bene anche i Calgary Flames, che ha giocatori reduci da stagioni straordinarie; la squadra è sicuramente da playoff ma forse potrebbe anche ambire a qualcosa di più.

La regular season è iniziata il 7 ottobre 2022 ed è terminata il 14 aprile 2023. Per la prima volta dalla stagione 2019/20, la lega ha disputato delle partite in Europa: i San Jose Sharks e i Nashville Predators hanno giocato le prime due gare di questa stagione presso l’O2 Arena di Praga, Cechia. I Columbus Blue Jackets e i Colorado Avalanche hanno invece giocato due incontri presso la Nokia Arena di Tempere, in Finlandia.

I Vegas Golden Knights vincono la prima Stanley Cup nella loro storia

La neonata franchigia di hockey su ghiaccio dei Vegas Golden Knights è arrivata al trionfo nella finale decisiva contro i Florida Panthers, battuti per 9-3 e nella finalissima in cinque partite. Trainati dall’hat trick firmato dal capitano Mark Stone, la franchigia del Nevada, fondata nel 2017, è arrivata alla vittoria in Gara 5 e alla conquista della Stanley Cup dopo sei anni dalla sua fondazione. I Vegas Golden Knights erano già arrivati in finalissima nella loro stagione di esordio, raggiungendo anche la finale di conference in altre due occasioni. Con la sua tripletta, Stone ha inciso il suo nome nella storia della NHL, diventando il primo giocatore in quasi 30 anni a realizzare una tripletta nella finale della Stanley Cup, ritagliandosi così un posto nel prestigioso elenco di alcuni dei più grandi marcatori della storia dell'hockey quali Ted Lindsay, Maurice e Henri Richard, Mike Bossy, Wayne Gretzky e Jari Kurri. A Jonathan Marchessault è andato il Conn Smythe Trophy in qualità di miglior giocatore della propria squadra nel corso dei play-off della Stanley Cup con un bottino di 13 gol e 25 punti nel post season.

La National Hockey League statunitense è tornata con la sua 105a edizione nel corso della stagione 2021/22: dopo 2 annate segnate dagli effetti della pandemia, la competizione di hockey su ghiaccio ha ripreso a svolgersi con la sua formula consueta, articolandosi in una Regular Season con un totale di 82 gare per squadra seguita dai play-off e infine dalla finalissima per la conquista della Stanley Cup. Nonostante l’avvio regolare, ancora una volta la stagione è stata inevitabilmente segnata da match rinviati e da continue modifiche del calendario, legate sempre all’evolversi dell’emergenza sanitaria. Il 22 dicembre tutte le partite sono state sospese almeno fino al 26 dicembre causa Covid, la maggior parte delle squadre avrebbe dovuto riprendere regolarmente a giocare il 28 dicembre, ma le gare casalinghe di tutte le sette squadre canadesi fino a inizio gennaio sono state posticipate per via dell'imposizione di restrizioni da parte delle autorità sanitarie provinciali.

A difendere il titolo c'erano i Tampa Bay Lightining che nella scorsa edizione hanno battuto i Montreal Canadiens nelle finali della Stanley Cup in cinque partite a conclusione dei play-off. Per loro era la seconda Stanley Cup consecutiva. Le date di inizio e fine del torneo, scelte dalla federazione sono il 12 ottobre 2021 e il 26 giugno 2022, data di conclusione dei playoff.

Andiamo a vedere le classifiche delle varie divisioni.

Oriental Conference

Metropolitan Division: Carolina Hurricanes, New York Rangers, Pittsburgh Penguins.

Atlantic Division: Florida Panthers, Toronto Maple Leafs, Tampa Bay Lightning.

Western Conference

Central Division: Colorado Avalanche, Minnesota Wild, St. Louis Blues.

Pacific Division: Calgary Flames, Edmonton Oilers, Los Angeles Kings.

Ai playoff, sono giunte alle finali di Conference Tampa Bay e NY Rangers da un lato e Colorado e Edmonton dall'altro. Il Tampa Bay ha vinto l'Eastern Conference, il Colorado ha vinto la Western Conference. Le due squadre si sono così sfidate nelle finali di Stanley Cup e la coppa è andata al Colorado, che ha distrutto il sogno del Tampa Bay di diventare la prima squadra a conquistare tre Stanley Cup consecutive dopo i New York Islanders, che avevano compiuto l'impresa tra il 1980 e il 1983. Decisivo il successo in Gara 6, che ha decretato il 4-2 della serie e il terzo trofeo di Stanley Cup della loro storia per gli Avalanche (gli altri due erano arrivati nel 1996 e nel 2001). Una partita decisamente emozionante vinta in rimonta dal Colorado, che in avvio di gara aveva ricevuto la doccia fredda del gol di Stamkos. Nel secondo periodo, però, MacKinnon ha firmato il gol del pareggio e l'assist per la rete del vantaggio di Lehkonen. Nel terzo periodo si è lottato fino all'ultimo, ma il Colorado ha resistito.

Gli Avalanche hanno segnato più gol di tutti nei play-off, come dimostrano le 9 partite vinte su 10. Il trofeo di MVP dei playoff è andato a Cale Makar, brillante talento di soli 23 anni.

Al termine della regular season dell’NHL 2020/21, le 16 formazioni che si qualificano per il primo turno dei play-off sono le seguenti.

Central Division

  • Carolina Hurricanes
  • Florida Panthers
  • Tampa Bay Lightning
  • Nashville Predators

East Division

  • Pittsburgh Penguins
  • Washington Capitals
  • Boston Bruins
  • New York Islanders

North Division

  • Toronto Maple Leafs
  • Edmonton Oilers
  • Winnipeg Jest
  • Montreal Canadiens

West Division

  • Colorado Avalanche
  • Vegas Golden Knights
  • Minnesota Wild
  • St. Louis Blues

Nelle semifinali, che al pari di tutte le sfide dei play-off si svolgono con la formula “al meglio delle 7”, il club di Montreal ha la meglio sulla formazione dei Vegas Golden Knights, mentre i Tampa Bay Lightning superano gli avversari del NY Islanders. Le finali della Stanley Cup 2021, quindi, vedono come protagonisti Montreal Canadiens e Tampa Bay Lightning. Le partite si svolgono dal 28 giugno al 7 luglio 2021 (in un periodo molto diverso dal consueto, sempre a causa dei rinvii e dei ritardi legati alla gestione dell’emergenza pandemica). Grazie alla vittoria di 4 gare sul totale delle 5 disputate, ad aggiudicarsi la vittoria dell’NHL 2020/21 e del prestigioso trofeo sono i Tampa Bay Lightning, che festeggiano così la conquista della Stanley Cup per la 3a volta nella loro storia e per la 2a volta consecutiva. Ad aggiudicarsi il titolo di MVP delle finali è Andrei Vasilevskiy.

La NHL 2020/21 è la centoquattresima stagione del torneo di hockey league nazionale statunitense, ha inizio il 13 gennaio 2021 e si conclude nel giugno 2021. Il calendario è passibile di cambiamenti, così come quello della passata stagione: la pandemia di Coronavirus, scoppiata in America nel marzo 2020, ha fatto slittare le principali competizioni sportive USA di un paio di mesi. Anche per la stagione attuale è previsto che tutte le gare si giochino a porte chiuse e che i giocatori delle varie squadre vengano regolarmente sottoposti a tampone. Inoltre le partite che affronteranno le 31 squadre partecipanti saranno 56, meno della scorsa stagione in modo da ridurre il rischio di contagio. Inoltre tutte le squadre canadesi della lega, ben sette, sono tutte inserite nel medesimo girone di regular season per evitare il costante passaggio di frontiera tra USA e Canada da parte degli sportivi e di tutti gli staff coinvolti nel torneo.

Il torneo quindi è stato organizzato secondo il solito schema regular season – playoff. Alla stagione regolare, come detto, prendono parte 31 squadre divise in 4 gironi: Divisione Centrale, Divisione Est, Divisione Ovest, Divisione Nord, quest’ultima con le 7 squadre canadesi. Giunti intorno alla 36a giornata la situazione è la seguente. Nella divisione centrale i campioni in carica Tampa Bay Lightninig sono primi in classifica a pari merito con i Florida Panthers. In quella ad est la classifica è dominata dai Washington Capitals con 50 punti, due in più dei Pittsburgh Penguins. A Nord sono in testa i Toronto Maple Leafs su Winnipeg ed Edmonton. Nella divisione occidentale sono primi i Colorado Avalanche con un punto sui Vegas Golden Knights.

I Tampa Bay Lightning sono i campioni della NHL stagione 2019/20 e hanno vinto la finale playoff con i vincitori del gruppo ovest, o Dallas Stars. Prima che la NHL edizione 2019/20 fosse ancora giunta alla fase culminante della stagione, ovvero i playoff post season, c’erano ancora delle posizioni in bilico, con altre più delineate. Nel caso specifico: nella divisione dell’Atlantico, alla quale partecipano 8 squadre, le formazioni che sarebbero andate sicuramente ai playoff sono i Boston Bruins con 100 punti e i futuri campioni Tampa Bay, 92 punti. Più staccati i Toronto Maple che hanno 81 punti, inseguiti dai Florida Panthern che sperano di chiudere il recupero sui rivali canadesi ed estrometterli dai playoff.

Nella divisione centrale dominano i St. Louis Blues che hanno 94 punti, inseguiti dai Colorado Avalanche che ne hanno 92. Più dietro che una bella bagarre tra Dallas Stars a 82, Winnipeg Jets a 80 e Nashville (al momento fuori dai playoff) a 78. Nella divisione del Pacifico invece Vegas Golden ed Edmonton andranno ai playoff, rispettivamente a 86 e 83 punti. Nelle altre due posizioni utili per la post season ci sono i Calgary Flames a 79 e Vancouver a 78, più staccata Arizona che dovrà tentare un difficile recupero.

Chiudiamo con la Divisione Metropolitana che assegna 5 posti per i playoff. Primi sono i Whashington a 90, segue Philadelphia a 89 e Pittsburgh a 86. Verosimilmente queste 3 squadre sono sicure della partecipazione alla post season, mentre e ancora da decidere chi passerà tra Carolina (81), Columbus (81), New York Islanders (80) e New York Rangers (79).

Al termine della stagione regolare la corsa di Tampa Bay è stata lunga ma inarrestabile. Innanzitutto la formazione ha esordito nei playoff contro i Columbus Blue Jacket, squadra ampiamente alla porta e sconfitta 4 a 1. Impegno di ben altro livello è stato quello ai quarti con i Boston Bruins, primi al termine della regulars season a est. Anche in questo caso Tampa Bay si è imposta 4 a 1. In semifinale è arrivato il turno dei New York Islanders, settimi in regular season e sorprendenti nei playoff, ma anche questi regolati 4 a 2. E 4 a 2 è anche il risultato della finale contro i Dallas Stars, quarti a ovest ma sconfitti ben 3 volte su 3 da Tampa Bay che con questa continuità di prestazioni si è imposta su tutte le avversarie laureandosi campione NHL 2019/20.

La stagione 2018/19 della National Hockey League, vale a dire la centoduesima edizione della competizione sportiva, si è tenuta dal 3 ottobre 2018 al 12 giugno 2019, coinvolgendo 31 formazioni per un totale di 82 match disputati. Al termine della regular season, le formazioni che accedono ai play-off sono: Tampa Bay, Columbus, Boston, Toronto, Washington, Carolina, NY Islanders, Pittsburgh, Nashville, Dallas, Winnipeg, St. Louise, Calgary, Colorado, San Jose e Vegas. Le Stanley Cup Finals 2019 vengono disputate dal 27 maggio al 12 giugno: le due squadre protagoniste della fase conclusiva della NHL sono i St. Louis Blues e i Boston Bruins. La finale si articola in 7 gare e, infine, a prevalere è la formazione di Saint Louis, che si impone sugli avversari conquistando per la prima volta nella sua storia l'ambito trofeo. Il premio MVP, ovvero per il miglior giocatore, e per quello capace di mettere a segno il numero maggiore di punti nel corso della regular season, vanno a Nikita Kucherov. Il Conn Smythe Trophy, ovvero il premio assegnato al giocatore distintosi nel corso dei play-off, va invece a Ryan O'Reilly.

Delle 31 squadre che attualmente prendono parte all'NHL, 24 hanno sede in città statunitensi, mentre le altre 7 sono rappresentate da formazioni canadesi. I team sono divisi in due grandi "conference", la Eastern Conference e la Western Conference. Queste, a loro volta, vengono suddivise in altrettante divisioni (Atlantic e Metropolitan Division per l'Eastern e la Central e Pacific Division per la Western Conference).

La National Hockey League si articola in due fasi: nella prima (la cosiddetta Regular Season), che di regola si svolge dai primi di ottobre fino agli inizi di aprile, ciascuna squadra disputa più di 80 gare (metà in casa e metà in trasferta), sfidando tutte le altre partecipanti all'NHL, secondo un calendario prestabilito che prevede un numero maggiore di incontri con i team della medesima Division e Conference e minore con quelli degli altri gruppi.

Particolarmente interessante è il sistema di assegnazione del punteggio in classifica dell'NHL, che prevede due punti per ogni vittoria conquistata, zero punti per le sconfitte nei tempi regolamentari ed un punto quando la sconfitta viene subita ai tempi supplementari oppure durante gli shootout (i calci di rigore nell'hockey sul ghiaccio).

Ad accedere alla fase successiva, quella dei play-off (conosciuti anche come play-off della Stanley Cup), sono in tutto 16 squadre: 12 sono scelte tenendo conto delle prime 3 formazioni classificate nell'ambito di ciascuna Division, mentre le restanti 4 accedono con la formula della wild card, selezionate nel numero di 2 per ciascuna Conference in base al punteggio totalizzato durante la Regular Season.

Lo svolgimento dei play-off prevede una serie di incontri ad eliminazione diretta, con vittoria al meglio delle sette partite. I play-off si svolgono in maniera separata dell'ambito delle due Conference: dopo il primo turno, le squadre vincitrici si affrontano nelle semifinali e nelle finali della Eastern e della Western Conference. I team vincitori di ciascun raggruppamento, quindi, prendono parte alla sfida finale per la vittoria della Stanley Cup.

Al termine della stagione dell'NHL, vengono assegnati numerosi premi minori in aggiunta al trofeo principale. Il trofeo Presidents' Trophy viene assegnato alla squadra che realizza il miglior punteggio nella Regular Season. Il Prince of Wales Trophy premia il team uscito vincitore dai play-off della Eastern Conference, mentre il Clarence S. Campbell Bowl va alla formazione che conquista la finale dei play-off della Western Conference. Particolarmente numerosi i premi dedicati ai giocatori che si distinguono nel corso della National Hockey League, come il Jack Adam Award, assegnato al miglior coach della stagione o il Calder Memorial Trophy, conferito al migliore esordiente.

Se storicamente, la primissima edizione della competizione viene conquistata dal Montreal Hockey Club, i primi vincitori della nuova National Hockey League (che nasce nel 1927) sono gli Ottawa Senators di Dave Gill, che battono i Boston Bruins di Art Ross nella finale.

Tra le formazioni a vantare il maggior numero di vittorie della Stanley Cup spiccano i Montreal Canadiens, tra le squadre forti anche del record di partecipazioni e di quello di trionfi consecutivi, con i 5 trofei conquistati dal 1956 al 1960, quando il team è allenato da Toe Black. Nella classifica dei vincitori della National Hockey League seguono i Toronto Maple Leafs, che tuttavia conquistano la maggior parte dei loro trofei a cavallo degli anni '40 e, successivamente, nel corso degli anni '60.

Tra i grandi protagonisti delle recenti stagioni dell'NHL, è possibile citare i Pittsburgh Penguins, i Chicago Blackhawks, gli LA Kings e i Detroit Red Wings.

Nonostante nelle ultime annate l'NHL si sia arricchita con la partecipazione di un numero sempre più importante di giocatori europei, gli atleti statunitensi e canadesi continuano a rappresentare la quota maggiore nelle formazioni delle squadre partecipanti al torneo. In particolare, sono di nazionalità canadese la maggior parte dei giocatori e degli allenatori detentori del record di vittorie nell'NHL, tra cui spiccano i nomi di Henri Richard, Jean Béliveau, Yvan Cournoyer e Claude Provost.