In questa pagina di SNAI.it puoi consultare i risultati della terza giornata di Serie A 2020/2021 e scoprire tutti i risultati esatti dei match con il commento relativo allo svolgimento, nonché le statistiche e i risultati degli scontri diretti per avere un aiuto concreto per realizzare i tuoi pronostici in ottica scommesse.
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Risultati Serie A 3 giornata
- Venezia – Torino 0-1
- Inter – Atalanta 4-0
- Bologna – Empoli 1-1
- Lecce – Cagliari 1-0
- Lazio – Milan 2-2
- Napoli – Parma 2-1
- Fiorentina – Monza 2-2
- Genoa – Hellas Verona 0-2
- Juventus – Roma 0-0
- Udinese – Como 1-0
La terza giornata della Serie A 2024/25 si è rivelata particolarmente vivace e ricca di sorprese, offrendo numerosi spunti di interesse. L’azione è iniziata con una vittoria di misura del Torino, che ha battuto il Venezia con un punteggio di 1-0. La rete decisiva è stata messa a segno da Saúl Coco, che ha regalato ai granata tre punti preziosi in trasferta. Proseguendo con i match della giornata, l’attenzione si è spostata su San Siro, dove l'Inter ha dominato l’Atalanta con una prestazione superba e un risultato netto di 4-0. I nerazzurri hanno messo a segno le loro reti grazie a un autogol di Djimsiti, a un gol di Nicolò Barella e a una doppietta di Marcus Thuram. Questa vittoria schiacciante ha permesso alla squadra di Simone Inzaghi di conquistare la testa della classifica, confermando così il proprio stato di forma eccellente.
Nel pomeriggio, il Bologna ha affrontato l’Empoli in un incontro che si è concluso con un pareggio 1-1. I rossoblù erano riusciti a portarsi in vantaggio grazie a un gol di Fabbian, ma gli ospiti sono riusciti a riequilibrare il punteggio grazie a un’ottima rete di Gyasi. Sempre nel pomeriggio, il Lecce ha ottenuto una vittoria di misura per 1-0 contro il Cagliari, grazie a una rete di Krstovic, che ha deciso l’incontro a favore dei salentini. La giornata ha continuato a riservare emozioni con il match tra Lazio e Milan, che si è concluso con un entusiasmante pareggio 2-2. I rossoneri hanno trovato il gol con Pavlovic e Leão, mentre i biancocelesti hanno risposto con Castellanos e Dia, offrendo così un incontro ricco di occasioni e colpi di scena.
Nel frattempo, il Napoli ha avuto la meglio sul Parma con un punteggio di 2-1. Gli ospiti hanno trovato il gol grazie a una rete di Bonny, ma i padroni di casa hanno risposto con due reti di Lukaku e Anguissa, assicurandosi i tre punti tra le mura amiche. La Fiorentina, invece, ha visto sfumare la vittoria in casa contro il Monza, con il match che si è concluso in pareggio 2-2. I viola hanno segnato con Djuric e Maldini, ma i brianzoli hanno risposto con i gol di Moise Kean e Robin Gosens. Il Genoa è stato sconfitto tra le mura amiche dal Verona, che ha portato a casa una vittoria per 2-0 grazie ai gol di Tchatchoua e Tengstedt. La Juventus, invece, ha pareggiato 0-0 contro la Roma in una partita caratterizzata da poche emozioni e molte difficoltà in fase di concretizzazione per entrambe le squadre. Infine, l’Udinese ha superato il Como con un risultato di 1-0, grazie a una rete di Brenner.
In conclusione, la terza giornata di campionato ha offerto una serie di risultati interessanti e partite altamente competitive. L'Inter e il Napoli continuano a dimostrarsi in grande forma, mentre il Bologna e la Lazio mostrano segni positivi di ripresa, promettendo ulteriori battaglie emozionanti nei prossimi turni.
- Sassuolo – Verona 3-1
- Roma – Milan 1-2
- Bologna – Cagliari 2-1
- Udinese – Frosinone 0-0
- Atalanta – Monza 3-0
- Napoli – Lazio 1-2
- Inter – Fiorentina 4-0
- Torino – Genoa 1-0
- Empoli – Juventus 0-2
- Lecce – Salernitana 2-0
Due gli anticipi della terza giornata della Serie A 2022/23: Sassuolo-Verona termina 3-1, mentre Roma-Milan 1-2. Il turno continua con altre quattro partite giocate nella giornata di Sabato: Bologna-Cagliari 2-1, Udinese-Frosinone 0-0, Atalanta-Monza 3-0 e Napoli-Lazio 1-2. La domenica all’insegna del calcio ha visto il poker dell’Inter sulla Fiorentina (4-0), la vittoria 1-0 del Torino sul Genoa, il successo della Juventus, vincente 2-0 al Castellani contro l’Empoli, e la vittoria casalinga del Lecce, che ha sconfitto 2-0 la Salernitana nell’ultimo appuntamento del terzo turno di campionato.
Nei due anticipi del venerdì sera, il Sassuolo ha messo a segno i primi tre punti della sua stagione battendo al Mapei Stadium il Verona, reduce da due vittorie in vetta alla classifica a punteggio pieno. Decisivo il ritorno di Berardi, che realizza la sua doppietta. Il match si sblocca al minuto 11, quando Pinamonti insacca di testa. L’Hellas risponde con Duda e Ngonge, ma il primo spara alle stelle, mentre il secondo si vede annullare un gol, poi si divora il pari, che però arriva nella seconda frazione sempre grazie al tentativo di Ngonge, questa volta a segno. Il Sassuolo reagisce con Berardi che segna su assist di Laurentié (64’) e riporta avanti i neroverdi, poi, al 72’, per un fallo di Doig su Berardi, il numero 10 del Sassuolo chiude i conti dal dischetto per il 3-1 finale. In serata, il Milan di Pioli ha espugnato 2-1 lo stadio Olimpico, imponendosi su una Roma che mostra segnali di crisi, con un solo punto conquistato in tre giornate. I rossoneri sbloccano dopo 9 minuti con un calcio di rigore assegnato per un fallo di Rui Patricio e realizzato da Giroud dal dischetto. Il raddoppio di Leao arriva nel secondo tempo con una bella sforbiciata, poi Tomori viene espulso per doppia ammonizione e lascia il Milan in dieci. Al 92’, Spinazzola segna, ma è tardi per provare a riaprire una gara a senso unico. Si continua con la vittoria 2-1 del Bologna sul Cagliari. Sono i sardi a sbloccare la gara al 22’: al suo primo gol in Serie A, Zito Luvumbo rompe gli equilibri e porta il Cagliari avanti. Alla mezzora, Radunovic è costretto a fare gli straordinari sulle conclusioni di Karlsson e Zirkzee. Quest’ultimo non sbaglia al 59’ e trova il gol dell’1-1. Al 73’ Orsolini si divora il gol dal dischetto calciando sulla traversa (rigore concesso per un tocco di mano di Di Pardo), poi il Bologna rovescia il risultato su calcio di punizione: Kristiansen calcia, Radunovic si perde la palla e Fabbian ne approfitta, regalando al Bologna la vittoria che vale 3 punti in classifica, mentre il Cagliari rimane a 1. Udinese e Frosinone si annullano e non vanno oltre lo 0-0. Alla Dacia Arena, il Var annulla un autogol di Romagnoli e un rigore per parte. I ciociari hanno la prima chance per segnare dagli 11 metri, ma il fuorigioco di Mazzitelli annulla tutto. Copione identico a inizio ripresa, quando Monterisi mette ko Lucca in area, ma l’arbitro viene richiamato al Var e cambia la decisione. Al 50’, Romagnoli entra malamente sul cross di Thauvin, ma la palla aveva già oltrepassato la linea di fondo. Finisce 0-0: Udinese ancora a secco di vittorie e con 2 punti, Frosinone a quota 4. Una doppietta di Scamacca e un gol di Ederson regalano la vittoria all’Atalanta contro il Monza. Al Gewiss non c’è partita: dopo un avvio equilibrato, la Dea passa con un tiro di Ederson al 35’ su appoggio di De Ketelaere. A pochi istanti dall’intervallo, Scamacca raddoppia le marcature bergamasche con un colpo di testa su assist di Ruggeri, poi fa il bis al 62’ portando il risultato finale sul 3-0. La Dea sale a 6 punti, il Monza rimane a quota 3.
La Lazio vince 2-1 a Napoli. I padroni di casa partono forte, Kvara e Osimhen creano occasioni, ma dopo la mezzora la Lazio sblocca con Luis Alberto, a segno su cross di Felipe Anderson. Due minuti dopo, però, Zielinski pareggia i conti con un destro sul quale Provedel non arriva. 1-1 all’intervallo. Nella ripresa, Felipe Anderson parte in contropiede, serve al centro Kamada che segna il 2-1 al 52’. Al 68’, Zaccagni si vede annullare un gol per fuorigioco, poi il Var annulla anche un gol al 72’ di Guendouzi. Il Napoli insiste ma il risultato non cambia. L’Inter batte 4-0 la Fiorentina a San Siro e si porta a 9 punti in classifica raggiungendo il Milan. A sbloccare il match di testa è Marcus Thuram al 24’, primo gol in nerazzurro per lui. Al 53’ il raddoppio lo firma Lautaro su assist di Thuram, poi l’Inter ottiene un calcio di rigore cinque minuti più tardi per fallo di Christensen proprio su Thuram. Dagli 11 metri Calhanoglu realizza il tris. Il poker nerazzurro lo sigla Lautaro al 73’, con un destro velenoso che non lascia scampo al portiere viola. Torino-Genoa finisce 1-0 grazie a un gol di Radonjic segnato in extremis al 94’. I granata dominano la gara sul piano del gioco, ma senza riuscire a sfondare. Poi, al 94’, Radonjic, subentrato nella ripresa, si libera di Hefti e scaglia un bolide a giro che si insacca all’incrocio. Lo Stadio Olimpico Grande Torino esplode di gioia, così come Juric che ottiene la prima vittoria in questo campionato. Al Castellani, la Juve si porta avanti nella prima frazione con un gol di Danilo, abile a risolvere una mischia nel cuore dell’area centrando il gol sugli sviluppi di un corner. Al 37’, calcio di rigore per la Juve per un fallo di Maleh su Gatti, ma dal dischetto Vlahovic si fa ipnotizzare da Berisha. Nella ripresa, Pogba si vede annullare un gol, poi Chiesa chiude i conti segnando il 2-0 dopo aver saltato il portiere avversario al minuto 82. Traversa di Milik nel finale. L’Empoli rimane in ultima posizione con zero punti. Al Via del Mare, il Lecce ottiene il secondo successo in tre gare battendo la Salernitana 2-0 grazie a una rete di Krstovic e Strefezza. Il primo gol arriva dopo sei minuti, quando Krstovic la sblocca su cross di Gendrey. La Salernitana cerca di pareggiare i conti, ma il Lecce è abile a difendersi e, alla fine, è Strefezza a mettere la firma sul definitivo 2-0 su calcio di rigore (tocco di mano in area di Cabral). Il Lecce è a quota 7 punti in classifica, mentre la Salernitana rimane a quota 2 punti.
- Monza – Udinese 1 - 2
- Lazio – Inter 3 - 1
- Juventus – Roma 1 - 1
- Cremonese – Torino 1 - 2
- Milan – Bologna 2 - 0
- Spezia – Sassuolo 2 - 2
- Verona – Atalanta 0 - 1
- Salernitana – Sampdoria 4 - 0
- Fiorentina – Napoli 0 - 0
- Lecce – Empoli 1 - 1
Classifica della Serie A 2022/23 che va livellandosi al termine della giornata numero 3: le formazioni presenti nelle prime 6 posizioni – ovvero Napoli, Milan, Lazio, Atalanta, Torino e Roma – si portano tutte a quota 7 punti classifica; a distanza di soli 3 turni dall’inizio del campionato, quindi, nessuna club si trova più a punteggio pieno. Situazione ancora poco promettente per Monza e Cremonese, che restano in fondo alla classifica con 0 punti, mentre sale il Lecce, che pareggia contro l’Empoli portandosi così a quota 1.
Le sfide degli anticipi prendono il via con l’appuntamento Monza – Udinese giocato nel pomeriggio di venerdì 26 agosto 2022 al Brianteo: partono bene i padroni di casa, avanti con Colpani al 32' con una bella rete di sinistro su passaggio di Caprari, ma a stretto giro arriva la risposta degli avversari, che riportano il punteggio sulla parità con la coppia d’attacco Becao – Beto. Niente da fare per i i biancorossi anche nella ripresa: al 77' Udogie intercetta la palla piazzata da Nestorovski e con un sinistro potente la scaraventa alle spalle di Di Gregorio, chiudendo la partita sull’1 a 2. Nella serata, l’Olimpico di Roma è teatro dell’atteso incontro Lazio – Inter: come da pronostico, la gara è segnata da un intenso testa a testa, con un primo tempo ricco di azioni e occasioni interessanti per le due squadre, ma con il punteggio che resta a lungo stabile sul pareggio a reti inviolate. Al 40', finalmente, la situazione si sblocca, con Anderson abile nel realizzare di testa su pennellata di Milinkovic-Savic lasciando di stucco Handanovic. Nei primi istanti della ripresa i meneghini pareggiano subito i conti con Lautaro, che si impone su passaggio di Dumfries. Nella parte conclusiva della gara, però, gli Uomini di Maurizio Sarri tornano all’attacco, imponendosi prima con Luis Alberto e poi con Pedro. Al triplice fischio le aquile festeggiano la conquistata di 3 preziosi punti classifica, superando gli avversari per 3 a 1.
All’Allianz Stadium di Torino i padroni di casa della Juventus affrontano la formazione giallorossa della Roma nel primo degli incontri dell’anticipo giocati sabato 27 agosto 2022. Partono molto bene i bianconeri, subito avanti ad appena 2 minuti di distanza dal fischio d’inizio con la marcatura siglata su calcio di punizione da un impagabile Vlahovic. Nonostante le attese dei tifosi ancora una volta Dybala fatica nel date il suo apporto all’attacco giallorosso, per lo meno fino al 69'; è proprio un assist della giovane punta della Roma, infatti, a creare l’occasione perfetta per Abraham, che batte Szczesny chiudendo il match sulla parità per 1 a 1. A Cremona, il Toro travolge i padroni di casa imponendosi con il risultato finale di 1 a 2; se nel primo tempo a siglare la rete dello 0 a 1 è Vlasic, nel corso della ripresa i granata allungano il loro vantaggio con Vojvoda. A poco vale il punto messo a segno da Sernicola all’80': Cremonese – Torino termina con una vittoria di misura degli ospiti. Al Meazza, invece, niente da fare per i felsinei, che non riescono a scalfire l’impenetrabile difesa rossonera e che finiscono per arrendersi sotto i colpi dei padroni di casa, vincenti per 2 a 0. A siglare i gol della vittoria per il Milan sono Leao, autore del punto del 21' con un destro potente su assist di De Ketelaere, e Giroud, che sorprende Skorupski con un tiro mancino preciso al 58' intercettando la palla piazzata da Leao. A chiudere gli appuntamenti dell’anticipo della giornata numero 3 del campionato di Serie A 2021/22 è la partita Spezia – Sassuolo, che si tiene all’Alberto Picco di La Spezia. Incontro davvero appassionante, con gli ospiti capaci di portarsi in vantaggio al 27' con un colpo di testa su cross di Kyriakopoulos; trascorrono appena 3 minuti e Bastoni torna all’attacco pareggiando i conti con un sinistro che non lascia scampo a Consigli. A sorpresa, quando mancano ormai pochi minuti alla conclusione della gara, il fallo in area di Ferrari si traduce in una ammonizione per il giocatore e in un prezioso calcio di rigore per gli spezzini; a battere e trasformare il tiro ci pensa Nzola, che così completa il sorpasso dei suoi portando il risultato finale sull’1 a 2.
La 3a giornata della Serie A 2022/23 prosegue con gli appuntamenti di domenica 28 agosto 2022. Nel pomeriggio gli scaligeri di Gabriele Cioffi affrontano al Marcantonio Bentegodi di Verona gli orobici di Gian Piero Gasperini. Partita segnata da un ritmo di gioco mai particolarmente intenso, con il punteggio che nel corso dell’intero primo tempo si mantiene fermo sullo 0 a 0. La situazione cambia solo ad inizio ripresa, quando i nerazzurri trovano la rete del vantaggio e della vittoria con Koopmeiners, preciso nell’appuntamento con la palla piazzata da De Roon, che prontamente viene scagliata alle spalle di Montipò. Termina invece con una schiacciante vittoria dei padroni di casa l’incontro Salernitana – Sampdoria giocata all’Arechi. La formazione granata apre le danze dopo 7 minuti di gioco passando in vantaggio con il punto realizzato da Dia, per poi raddoppiare con Bonazzoli, abile nel bloccare la palla servita da Dia e nel sorprendere Audero. Nel corso del secondo tempo il trionfo della Bersagliera è completo: Vilhena e Botheim tornano a realizzare per il club di Salerno, chiudendo infine i giochi sul 4 a 0. Si conclude con un semplice pareggio a reti bianche il primo degli incontri giocati della serata di domenica, vale a dire quello tra Fiorentina e Napoli. Nonostante gli sforzi delle due squadre e il gioco via via sempre più aggressivo visto in campo, viola e azzurri a fine turno devono accontentarsi di un singolo punto classifica. L’atto finale di questa giornata numero 3 del campionato di Serie A 2022/23 si consuma sempre nella serata di domenica 28 agosto 2022, presso lo stadio Via del Mare di Lecce. L’Empoli di Paolo Zanetti trova il punto del vantaggio a metà del primo tempo, imponendosi con la marcatura siglata da Parisi. Al 40', però, arriva la risposta di Strefezza, che di destro beffa Vicario dove aver intercettato il colpo di Banda. Al triplice fischio, Fiorentina – Lecce si chiude con il risultato stabile sull’1 a 1.
- Roma – Sassuolo 2 - 1
- Milan – Lazio 2 - 0
- Cagliari – Genoa 2 - 3
- Spezia – Udinese 0 - 1
- Torino – Salernitana 4 - 0
- Sampdoria – Inter 2 - 2
- Atalanta – Fiorentina 1 - 2
- Napoli – Juventus 2 - 1
- Empoli – Venezia 1 - 2
- Bologna – Verona 1 - 0
Era nell’area che questa potesse essere una delle giornate di campionato più interessanti in assoluto, e in effetti così è stato. Da un punto di visto dei risultati ci sono state diverse conferme e qualche sorpresa, ma più di tutto questa terza giornata si è messa in evidenza per il tasso tecnico e l’agonismo espresso da diverse squadre. Sarà il ritorno del pubblico che sta portando le formazioni a potenziare le proprie prestazioni oltre le aspettative, ma nonostante l’addio di diversi campioni quest’estate la Serie A sembra più viva e competitiva che mai.
C’erano due match su tutti di cui si attendeva il risultato: Napoli – Juventus e Milan – Lazio. La sfida tra partenopei e sabaudi è finita 2 a 1 per il Napoli dopo una serie di eventi piuttosto rocamboleschi. La Juventus scende in campo senza giocatori sudamericani, senza Chiesa (per via degli impegni con le nazionali), e ovviamente senza Ronaldo che poco prima dell’inizio del match sta siglando una doppietta all’esordio col Manchester United. Allegri quindi schiera quella che a tutti gli effetti è una squadra emergenziale e gli effetti si notano. Il Napoli attacca senza soluzione di continuità gestendo un possesso palla che alla fine risulterà superiore al 60%, il computo dei calci d’angolo sarà di 13 a 1. I partenopei insomma hanno fatto la partita, eppure hanno rischiato di non portare a casa la vittoria. De-merito di questo paradosso va soprattutto a Kostas Manolas che al decimo regala una palla semplice a Morata, l’attaccante spagnolo si invola verso al porta e brucia Ospina. Con il vantaggio acquisito la Juventus si convince di poter fare risultato e comincia a giocare con ordine e intelligenza. Il Napoli deve attende il secondo tempo, quando ricomincia ad attaccare con veemenza e passa al 57’ con Politano. Ennesimo errore del portiere Szczesny che interviene maldestro su un tiro di Insigne non irresistibile. A questo punto si apre un'emorragia nel centrocampo juventino, ma la diga bianconera resiste. Il gol del definitivo 2 a 1 arriva su un altro clamoroso errore di Kean che, su calcio d’angolo, interviene di testa verso la sua porta: il portiere la prende ma sulla ribattuta c’è Koulibaly pronto a metterla dentro. Per la Juventus ora fanno meno otto punti dalle squadre di testa.
Oltre al Napoli a punteggio pieno c’è anche il Milan che vince due a zero con la Lazio. Gli uomini di Pioli giocano una partita tatticamente perfetta e preparata con maestria. Al 45’ passano con Leao che fa partire l’azione e la chiude sull’assist di Rebic. Al 60’ si dà il cambio con Ibrahimovic che viene riaccolto trionfalmente dal suo pubblico. Sette minuti dovo lo svedese segue la sgroppata del compagno Rebic che realizza il secondo assist mettendo al centro per il compagno che deve solo appoggiare in porta. Nel mezzo c’è stato anche un rigore calciato sulla traversa da Kessie che evidentemente non è ancora al top della forma fisica e mentale. Tuttavia la prestazione dei rossoneri è stata nettamente superiore a quella degli avversari. A punteggio pieno c’è anche la Roma di Mourinho che ha regalato una preziosa vittoria in extremis al suo allenatore che festeggiava la millesima partita da professionista. Un match molto intenso quello dell’Olimpico che ha visto entrambe le squadre giocare con coraggio. La Roma è passata con Cristante al 37’, ripresa da Djuricic al 57’. Il gol vittoria lo segna El Shaarawy al 91’ facendo esplodere lo stadio, il Sassuolo in realtà pareggia ancora con Djuricic ma la var annulla per fuorigioco.
Alle spalle del gruppetto di testa ci sono Inter e una sorprendete Udinese. I friulani hanno fatto vedere buone cose contro lo Spezia, che non avrà una grande rosa ma per organizzazione di gioco può dar filo da torcere a chiunque. Tuttavia l’Udinese ci crede fino in fondo e alla fine la sblocca con Samardzic all’89’, un gol che vale una partenza in campionato come non si vedeva da anni dalle parti della Dacia Arena. L’Inter invece si infrange su un’ottima Sampdoria, in una partita con un meraviglioso primo tempo. Apre le danze Dimarco al 18’ con una punizione magistrale. Al 32’ pareggia Yoshida sfruttando la fortunosa deviazione di Perisic. Al 44’ però lo spunto di Barella porta all’assist per Lautaro, abilissimo nel colpire al volo. Sempre da quella porzione di campo arriva il definitivo pareggio di Augello, con gran gol di sinistro al volo sull’assist di Bereszynski.
Nelle altre partite di giornata c’è stata la convincente vittoria del Torino per 4 a 0 sulla Salernitana (3 ko in 3 partite); vince il Venezia in casa dell’Empoli per 2 a 1 nel primo anticipo del sabato; ottima vittoria per 2 a 1 della Fiorentina in casa dell’Atalanta, tutti e tre gol sono arrivati su rigore (doppio Vlahovic e Zapata); infine grande rimonta del Genoa che sotto di due gol a Cagliari trova il modo per chiuderla sul 3 a 2.
- Fiorentina – Sampdoria 1 - 2
- Sassuolo – Crotone 4 - 1
- Genoa – Torino (partita rinviata)
- Udinese – Roma 0 - 1
- Atalanta – Cagliari 5 - 2
- Benevento – Bologna 1 - 0
- Lazio – Inter 1 - 1
- Parma – Verona 1 - 0
- Milan – Spezia 3 - 0
- Juventus – Napoli 3 - 0 (partita vinta dalla Juventus a tavolino)
Proseguono i tanti attesi incontri di Serie A 2020/2021, con tante emozioni, novità e lo spettro di questa pandemia che compromette minacciosamente lo svolgimento di questa edzione del torneo di massima serie.
Nell'anticipo del terzo turno di Serie A, la Samp acciuffa la sua prima vittoria in questa edizione del torneo. I blucerchati si impongono per 2-1 sulla Fiorentina con una rete di Quagliarella (su penalty) e un gol di Verre che riacciuffa il vantaggio dopo il temporaneo pareggio dei viola firmato Vlahovic. Al 95', c'è anche il tempo per il palo di Chiesa. La partita si gioca sul campo del Franchi, dove i padroni di casa sembrano dirigere i giochi nella prima frazione della gara. Dopo 8 minuti, Kouame sbaglia clamorosamente da solo davanti al portiere, poi Vlahovic ci prova, ma il portiere blucerchiato respinge senza problemi. Palo di Biraghi, poi va a segno Quagliarella, ma il gol viene annullato per un possibile fallo sul portiere viola Dragowski. Prima dell'intervallo, arriva il gol di Quagliarella dal dischetto per una trattenuta in area di Ceccherini. La squadra gigliata cerca il pareggio, ma è la Samp a passare nuovamente: Candreva la insacca all'incrocio dei pali. Al 72', arriva la risposta della Fiorentina, con Vlahovic che segna sfruttando un tiro di Milenkovi. Dopo il gol annullato a Thorsby per fallo di mano di Tonelli, i blucerchiati allungano con Verre su pallonetto (83') e mettono il sigillo al loro primo successo in questa stagione.
Un Sassuolo inarrestabile realizza un poker ai danni di un'altra neopromossa, il Crotone. 4-1 al Mapei Stadium per la squadra di De Zerbi, mentre il Crotone rimane a 0 punti in classifica. I gol per i neroverdi portano la firma dei tre nazionali convocati da Mancini: Berardi centra il gol del vantaggio iniziale, poi gli ospiti accorciano con Simy su calcio di rigore, ma la doppietta di Caputo e la rete di Locatelli nel recupero sanciscono il risultato. Il Sassuolo si scatena e dilaga, nonostante la buona prova del Crotone di Stroppa, che regge e mette in difficoltà il Sassuolo. Dopo il rigore di Simy che sembrava aver riportato l'equilibrio in campo, Caputo realizza la sua doppietta, prima dal dischetto, poi in contropiede, poi Locatelli cala il poker neroverde (93').
Il match valido per la terza giornata di Serie A tra Genoa e Torino è stato rinviato a data da destinarsi a causa dei 16 giocatori rossoblù risultati positivi al covid-19 in seguito alla partita contro il Napoli.
Sorte simile per Juventus-Napoli, in programma all'Allianz Stadium di Torino, dove i giocatori partenopei non sono andati perché vietato dalla Asl di Napoli 2. La positività dei giocatori azzurri ha infatti impedito lo svolgimento della partita, che sarebbe stata vinta a tavolino dai padroni di casa (3-0). -1 punto a carico del Napoli e punto interrogativo sulle prossime azioni della società partenopea in merito all'esito della gara non disputata.
Primo successo giallorosso dell'era Friedkin per la Roma, che vince in casa dell'Udinese imponendosi per 1-0. Il gol è firmato da Pedro al 55', il primo in giallorosso. La partita si rivela dall'inizio molto ricca di chance, specialmente per Dzeko e Lasagna nella prima frazione di gioco, opportunità che però vengono sprecate. Stesso copione nel secondo tempo, con Lasagna e Okaka che si divorano i potenziali gol. Il match non si sblocca fino al 55', quando Pedro scaglia un destro preciso che scheggia il palo e si infila in rete alle spalle di Musso, immobile. 1-0 per la Roma in un match condito anche da tanti errori di Dzeko e Lasagna, poi anche di Okaka nel finale. Terza sconfitta per la formazione di Gotti, l'unica a non aver ancora messo a segno una rete in questo torneo di massima serie.
Tona invece a imporsi l'Atalanta, che non fa che confermare quello che aveva già dimostrato nel precedente campionato. 5-2 ai danni del Cagliari sul campo del nuovo Gewiss Stadium. Inizia la goleada Muriel, che allunga dopo appena 7 minuti, accorcia poi Godin di testa per il suo primo gol in rossoblù, poi Gomez sbaraglia gli avversari e la insacca agiro sul palo lontano, infine i gol di Pasalic e Zapata chiudono i primi 45 minuti di gioco. Nella ripresa, accorcia Joao Pedro, poi Cragno salva la porta rossoblù con tre oncredibili parate, ma non può nulla sul diagonale potente di Lammers che sancisce il 5-2 definitivo. L'Atalanta vola a punteggio pieno in testa alla classifica, con13 gol realizzati in 3 giornate.
Al Vigorito di Benevento, la sfida contro il Bologna valevole per la terza di Serie A finisce 1-0 per la formazione di casa. Primo tempo noioso e privo di spunti, entrambe le squadre cercano il vantaggio, ma il risultato non si sblocca prima del 66': cross in mezzo, Lapadula regge la carica e anticipa tutti, compreso Skorupski. Dopo due minuti viene annullato un gol a Svanberg: il centrocampista segna sotto porta, ma l'arbitro annulla per un tocco di mano di Danilo dopo aver consultato il Var. La squadra di Mihajlovic non trova il vantaggio, ma esce dal Vigorito a testa alta dopo una sfida combattuta.
1-1 tra le big Lazio e Inter all'Olimpico. Lautaro segna per i nerazzurri dopo 30 minuti dal fischio di inizio, poi Milinkovic-Savic ripristina l'equilibrio nella seconda frazione di gioco. Un match molto strano quello tra Lazio e Inter: al 70', la partita cambia del tutto e, da un brutto fallo di Vidal ai danni di Immobile, scaturisce la risposta del bomber partenopeo che lo colpisce con una manata e lascia i suoi in 10. Secondo rosso nel finale: reazione simile di Sensi su Patric e altro rosso. I nerazzurri non riescono a sfruttare i minuti di superiorità numerica, poi, nel finale, Brozovic sfiora la rete centrando un palo su una deviazione dal limite dell'area.
1-0 tra Parma e Verona. Si decide tutto il 27 secondi al Tardini di Parma, dove la formazione di casa va in vantaggio con Kurtic nei primi attimi della gara: Karamoh appoggia in mezzo e Kurtic la infila a porta vuota. L'Hellas cerca di costruire azioni finalizzate al pareggio, ma non riesce a rendersi offensivo. Altre occasioni nella ripresa sono appannaggio dei padroni di casa: il raddoppio di Kurtic viene negato da Skorupski, poi il tentativo di Hernani sulla ribattuta viene respinto dalla retroguardia gialloblù. Primi tre punti per la squadra di Liverani e prima sconfitta stagionale per il Verona di Jurić.
Chiudono il terzo turno di questa Serie A 2020/2021 Milan e Spezia nel match a San Siro. Tris di gol rossonero con Leao che realizza la sua prima doppietta in campionato con la maglia rossonera e la rete di Hernandez che sancisce il terzo successo del Milan in campionato. Non male lo Spezia che disputa un primo tempo equilibrato, che si chiude sullo 0-0, ma i rossoneri prevalgono creando diverse opportunità da gol con Leao, Saelemaekers e Colombo che sfiorano la rete. Buona, dall'altra parte del campo, la difesa della neopromossa, che non permette ai padroni di casa di segnare durante il primo tempo.