La Serie A torna in campo con il 16esimo turno del girone di ritorno. Il Verona ha sbancato il campo del Cagliari per 2-1, il Napoli si è imposto sul Sassuolo con il punteggio di 6-1, la Samp ha vinto 1-0 il derby della Lanterna contro il Genoa, mentre la Lazio ha battuto 4-3 lo Spezia al Picco. La domenica ha visto la vittoria della Juventus sul Venezia per 2-1, il Torino si è imposto 1-3 in casa dell’Empoli, il Milan ha battuto 1-0 la Fiorentina e l’Udinese ha perso in casa contro l’Inter per 1-2. Finisce senza reti il match all’Olimpico tra Roma e Bologna, mentre nel posticipo Atalanta-Salernitana è Pasalic a salvare Gasperini nel finale segnando il gol dell’1-1.
All’Unipol Domus di Cagliari, gli ospiti conquistano subito il vantaggio con un gol di Barak su assist di Lovato. Il Cagliari avrebbe una buona occasione dalla bandierina, ma il tiro di testa di Altare trova la deviazione sulla traversa di Montipò. Ci provano Joao Pedro e Keita, ma è il Verona a trovare il gol del raddoppio: al 44’, Caprari scappa sul filo del fuorigioco e batte Cragno. Al 57’, Joao Pedro riapre la partita con una conclusione vincente dal limite, ma il pareggio non arriva e il Verona fa bottino pieno che vale quota 52 punti in classifica. Clamorosa debacle per il Sassuolo, che viene travolto dal Napoli al Maradona con il punteggio finale di 6-1. I padroni di casa partono forte, con Koulibaly che fa l’1-0 al 7’ su angolo battuto da Insigne. Al 15’, Osimhen realizza il 2-0 sempre su angolo di Insigne, poi, al 19’, è Lozano a triplicare le marcature partenopee su assist di Osimhen, mentre Mertens firma il poker azzurro due minuti dopo, portando il risultato sul 4-0 al 21’. La ripresa si apre con la cinquina di Mertens che vale anche la sua doppietta personale al 54’. Frattesi e Berardi provano a scuotere i neroverdi, ma è ancora il club di casa ad andare a segno con Rrahmani che fa il 6-0 al minuto 80. Sette minuti dopo, Lopez segna il gol dell’orgoglio per gli emiliani. La vittoria risolleva il morale dei ragazzi di Spalletti, che consolidano il terzo posto in classifica e un piazzamento in Champions League. La Samp vince il derby della Lanterna numero 78, battendo 1-0 il Genoa. A decidere il successo blucerchiato è la rete di Sabiri al 25’. Gara tesa, come si poteva intuire, ma il gioco è costretto a diverse interruzioni anche a causa di un fumogeno gettato in campo dalla curva genoana. Dopo il gol di Sabiri, il Grifone ha provato a trovare il pareggio con una chance preziosa: al 95’, il penalty accordato per un tocco di mano di Ferrari sul colpo di testa di Destro avrebbe potuto significare un punto, ma Criscito si fa ipnotizzare da Audero e nulla di fatto. Vittoria pesante per la Sampdoria, che oltre al derby ottiene un punto importante nella corsa alla salvezza, mentre il Genoa è penultimo a +3 sull’ultimo posto del Venezia.
La Lazio ribalta le sorti della partita contro lo Spezia e vince 3-4 al Picco. Sono i padroni di casa a passare dopo 9 minuti grazie al gol di testa di Amian, poi arriva la puntuale risposta di Immobile sul primo palo, ma Provedel c’è e rimane vigile anche sulla successiva conclusione di Milinkovic-Savic. Al 33’, tocco di mano di Nikolaou, calcio di rigore che Immobile trasforma. Due minuti dopo, Agudelo intercetta una palla persa da Perisic nella propria metà campo e riporta avanti lo Spezia. Nel finale di frazione, Verde segna ma è in fuorigioco. La ripresa si apre con un autogol di Provedel, che devia nella propria porta e regala il 2-2 alla Lazio. Due minuti dopo, ci pensa Hristov di testa a conquistare il nuovo vantaggio dello Spezia, ma puntuale arriva anche il pari della Lazio: al 68’, Milinkovic-Savic vince un contrasto con Reca e batte Provedel. Il go partita lo segna Acerbi al 90’, decretando sia la vittoria della Lazio sia l’aggancio alla Roma in classifica a quota 59 punti. Una doppietta di Bonucci blinda sia la vittoria sia la Champions per la Juventus di Allegri, che batte il Venezia 2-1. In mezzo il momentaneo pareggio di Aramu. Tutto merito del capitano bianconero, che nel giorno dei suoi 35 anni sblocca prima il risultato con un colpo di testa, poi, nell’ultimo quarto d’ora, fa il gol partita con una zampata sotto porta. Il Venezia di Soncin, subentrato all’esonerato Zanetti, vive una situazione drammatica, essendo ultimo in classifica con 22 punti e prossimo alla retrocessione. Al Castellani di Empoli, i padroni di casa la sbloccano, ma poi perdono contro il Torino che ne fa tre. Al 56’, Verre serve Zurkowski che batte Berisha con una conclusione da fuori area, poi lo stesso Verre viene espulso per fallo su Pellegrini. Empoli in dieci. Al minuto 75, il Torino ottiene un penalty per fallo di mano di Stojanovic. Dal dischetto Belotti trasforma. In meno di dieci minuti i granata ottengono un secondo calcio di rigore, quando lo sloveno tocca con il braccio e viene espulso per doppio giallo. Il Gallo Belotti fa l’1-2 dagli 11 metri, ma non basta: nel sesto minuto di recupero arriva la clamorosa tripletta del centravanti della nazionale, in spaccata su assist di Brekalo. 1-3 e vittoria granata.
A San Siro contro la Fiorentina, il Milan si impone 1-0 grazie alla rete di Leao. Al 7’, i rossoneri vanno a segno con Theo Hernandez, ma il gol viene annullato per fuorigioco iniziale di Messias. Giroud spreca una possibile opportunità per il vantaggio, Saponara ci prova senza successo, poi Maignan nega la gioia del gol a Cabral nella ripresa. All’82’, su un rinvio sbagliato di Terracciano, Leao si inserisce e segna l’1-0 facendo esplodere San Siro. Nel finale, i rossoneri gestiscono il vantaggio e si avvicinano all’obiettivo Scudetto. A Udine, il match tra Udinese e Inter finisce 1-2 per gli ospiti, che in classifica non lasciano scappare il Milan, ora a +2 sui cugini nerazzurri. Perisic porta avanti gli ospiti al 12’ su angolo di Dimarco, i padroni di casa rispondono di stizza con Walace da 20 metri, ma Handanovic respinge. Al 37’, Barella serve Lautaro, il tocco dell’argentino viene respinto da Silvestri, ma sulla palla si avventano Dzeko e Pablo Mari, il bosniaco cade ed è rigore dopo il Var check. Dal dischetto, il destro di Lautaro si stampa sul palo, il Toro insacca di testa sul rimpallo, ma l’arbitro annulla perché gli sfugge il tocco di Silvestri sul tiro dopo il rimpallo sul palo. In seguito al controllo Var arriva la convalida del gol. Al 72’, su calcio di punizione di Deulofeu dai 20 metri, Handanovic para, ma sulla palla arriva Udogie che serve a Pussetto un facile tap-in dall’interno dell’area piccola. L’1-3 di Vidal viene annullato per fuorigioco, poi il tempo scade e l’Inter mantiene vivo il sogno Scudetto. Niente gol nel match tra Roma e Bologna, i giallorossi di Mourinho non riescono a sfondare e questo pari decreta la qualificazione automatica della Juve in Champions. La Roma spinge, ma sbatte costantemente contro il muro eretto da un super Skorupski. Arnautovic, Orsolini e De Silvestri ci provano per il Bologna, ma Rui Patricio blinda la porta della squadra capitolina. Un punto a testa, la Roma sale a quota 59 punti, in quinta posizione insieme alla Lazio. Il match del monday night tra Atalanta e Salernitana termina 1-1, con Pasalic che, al minuto 88, agguanta il pari ed evita una pesante sconfitta casalinga ai suoi. La Salernitana è in stato di grazia, lotta su ogni pallone e costringe Musso a delle parate esemplari. L’Atalanta appare inveece molto nervosa, con Palomino e Demiral che si fanno ammonire nella stessa azione. Al 27’, sugli sviluppi di una punizione, una sponda aerea del solito Djuric propizia il gol di Ederson che si inserisce centralmente e porta i campani in vantaggio. Nella ripresa, la Dea non riesce a concretizzare, poi Malinovskyi trova Pasalic sul filo del fuorigioco: controllo del croato e diagonale vincente che vale l’1-1. La Salernitana non accusa, Musso deve continuare a opporsi alla possibile beffa di Bohinen, ma il risultato non cambia più. Campani a -2 dal Cagliari quartultimo, ma con una partita da recuperare, bergamaschi al settimo posto a pari punti con la Fiorentina (56), ma ancora non in zona Conference League.
Serie A 2021/2022 35a giornata: risultati esatti
- Cagliari – Verona 1 - 2
- Napoli – Sassuolo 6 - 1
- Sampdoria – Genoa 1 - 0
- Spezia – Lazio 3 - 4
- Juventus – Spezia 2 - 1
- Empoli – Torino 1 - 3
- Milan – Fiorentina 1 - 0
- Udinese – Inter 1 - 2
- Roma – Bologna 0 - 0
- Atalanta – Salernitana 1 - 1