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Sport Anticipi Serie A: Le Date, Gli Orari E I Risultati

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Anticipi Serie A: le date, gli orari e i risultati

In questa sezione di SNAI.it trovi date e resoconti sempre aggiornati di tutti gli anticipi di Serie A, suddivisi per giornata e completi di breve sintesi delle gare disputate il venerdì sera e il sabato.

La formula del campionato di Serie A 2020/2021 rimane fondamentalmente invariata rispetto a quella dello scorso anno per quanto riguarda giorni della settimana e orari di gioco. Ogni giornata di campionato prevede 3 gare disputate al sabato, rispettivamente, alle 15:00, alle 18:00 e alle 20:45. In più, in concomitanza con gare delle coppe europee, è possibile anche lo svolgimento di anticipi della Serie A al venerdì.

Con SNAI, puoi conoscere le date dei prossimi anticipi della massima serie e scoprire i risultati dei match del venerdì e del sabato della giornata attualmente in corso.

Gli highlights e i risultati finali di tutti gli incontri degli anticipi della giornata 29 del campionato di Serie A 2024/25.

Venerdì 14 marzo 2025
Genoa – Lecce 2 - 1

Nella prima delle gare degli anticipi del 29o turno della Serie A 2024/25 il Grifone scende in campo al Luigi Ferraris di Genova contro la formazione dei lupi salentini, per una gara che si rivela estremamente combattuta ed equilibrata. Nel primo tempo i padroni di casa sembrano dominare il match, costruendo sin dai primi minuti occasioni pericolose dalle parti di Falcone. Il gol del vantaggio arriva al 16', con Miretti preciso nel trovare lo specchio della porta avversaria con un destro a giro potente a incrociare l’assist di Malinovskyi. E Miretti si conferma il grande protagonista dell’incontro tornando a dire la sua pochi minuti più tardi mancando però il colpo. Negli istanti conclusivi del recupero, però, la punta raccoglie ancora una volta una palla servita da Malinovskyi e piazza la rete del 2 a 0, beffando nuovamente il portiere giallorosso. Gli ospiti non si danno per vinti e nella ripresa cercano in ogni modo di dare il via alla rimonta: l’occasione arriva al 68', quando il direttore di gara assegna agli ospiti un tiro dal dischetto per fallo di mano; Krstovic batte e supera Leali, consegnando ai suoi il primo punto del giorno. Nonostante gli strenui tentativi degli uomini di Marco Giampaolo i restanti minuti di Genoa – Lecce scorrono senza ulteriori gol e al triplice fischio la vittoria per 2 a 1 va ai rossoblu.

Sabato 15 marzo 2025
Monza – Parma 1 - 1

Testa a testa equilibrato ma non per questo povero di spettacolo quello che va in scena allo Stadio Brianzolo di Monza: i biancorossi di Alessandro Nesta scendono in campo contro i gialloblu di Cristian Chivu per il primo degli appuntamenti degli anticipi del sabato. Se nel primo tempo entrambe le squadre si spendono cercando il punto del vantaggio peccando però del necessario cinismo, nel corso della ripresa la partita si infiamma con la fortunata giocata di Izzo, che riesce a segnare il gol del vantaggio in tap-in sfruttando a dovere il prolungamento di D’Ambrosio. Quando la partita sembra ormai destinata a chiudersi con un successo dei padroni di casa, all’84' il Parma sorprende con un’ottima giocata di Keita e Bonny, che con un destro potente trafigge Turati portando il punteggio finale sulla parità per 1 a 1.

Sabato 15 marzo 2025
Udinese – Verona 0 - 1

Niente da fare per i bianconeri di Kosta Runjaic, che cadono in casa nella sfida dell’anticipo contro la formazione dei mastini al Bluenergy Stadium di Udine, superati per 0 a 1 dai ragazzi di Paolo Zanetti. La partita non brilla certo per spettacolo: specie nel primo tempo sono poche le occasioni gol e i tiri davvero pericolosi, nonostante alcune buone giocate dell’attacco friulano. Il testa a testa prosegue senza grandi scossoni nel secondo tempo; giunti al 72' arriva però la svolta improvvisa: il direttore di gara assegna un calcio di punizione al Verona, magistralmente sfruttato da Duda che supera la barriera difensiva e piazza la palla sotto al sette alla sinistra di Okoye. Gli scaligeri centrano così una vittoria importante in trasferta per 0 a 1 conquistando 3 preziosi punti classifica.

Sabato 15 marzo 2025
Milan – Como 2 - 1

Match combattutissimo e denso di spettacolo al Giuseppe Meazza di Milano, dove a darsi battaglia nel pomeriggio di sabato 15 marzo 2025 sono i rossoneri di Sergio Conceicao e i biancoblu di Cesc Fabregas. Partono bene i padroni di casa che creano subito occasioni pericolose, sfiorando il punto del vantaggio, nei primissimi minuti di gioco. A dispetto delle attese, però, a trovare per primi il gol sono gli ospiti, che al 33' si impongono con un grande giocata di Da Cunha, abile nel sorprendere Maignan con un tiro mancino a incrociare la palla servita da Paz. Il Como riesce a proteggere il suo vantaggio per tutto il primo tempo, ma al termine dell’intervallo i padroni di casa tornano in campo decisamente animati da una maggiore determinazione. A pochi minuti dal fischio d’inizio il Milan pareggia i conti con Pulisic, che non lascia scampo a Butez imponendosi con un sinistro preciso a incrociare l’assist di Reijnders. Nel finale, quindi, è lo stesso Reijnders a chiudere definitivamente i giochi piazzando la rete del sorpasso. Il testa a testa prosegue fino agli ultimi concitatissimi minuti di gioco, nei quali arrivano anche le espulsioni con cartellino rosso del tecnico dei biancoblu e quella dell’attaccante Alli, in campo da soli 10 minuti.

Sabato 15 marzo 2025
Torino – Empoli 1 - 0

Per l’ultimo degli appuntamenti degli anticipi i granata di Paolo Vanoli affrontano in casa gli azzurri di Roberto D’Aversa. Gara segnata da un gioco dal ritmo interessante e da un testa a testa nel complesso equilibrato, con le due squadre che si dividono in modo quasi il possesso palla, rendendosi autrice di un numero molto simile di tiri in porta. Se il primo tempo si chiude con il risultato ancora stabile sulla parità a reti inviolate, nella ripresa il Toro sblocca con Vlasic, che si fa spazio nella metà campo avversaria trovando infine il gol con un destro potente dal limite. Gli uomini di Paolo Vanoli chiudono la gara con una vittoria di misura per 1 a 0 e a fine turno raggiungono quota 38 punti, guadagnando terreno sull’Udinese 10a classificata.

Scopri il risultato finale, gli autori dei gol e i momenti salienti delle partite degli anticipi della 28a giornata del campionato di Serie A 2024/25.

Venerdì 7 marzo 2025
Cagliari – Genoa 1 - 1

Il 28o turno della Serie A 2024/25 si apre con la sfida Cagliari – Genoa, in scena all’Unipol Domus nella serata di venerdì 7 marzo 2025. Sfida importante soprattutto per i padroni di casa, che a 10 giornate di distanza dalla conclusione di questa edizione del campionato continuano a stazionare a soli 3 punti di distanza dal terzultimo posto dell’Empoli e, dunque, dalla zona retrocessione. Buona la partenza dei casteddu di Davide Nicola, che consapevoli dell’importanza di questa gara scelgono di lanciarsi all’attacco sin dai primi minuti di gioco. La vera occasione arriva al 18', con un’ottima prova di Piccoli che guadagna spazio e serve per Viola, preciso nell’intercettare l’assist del compagno di squadra e nel sorprendere Leali con un colpo di sinistro. I primi 45 minuti di gioco scorrono senza grandi scossoni e così, giunti all’intervallo, il punteggio vede i padroni di casa avanti per 1 a 0. Nei primissimi minuti della ripresa però gli ospiti colmano la distanza trovando il punto del pareggio: Ekuban passa in avanti e Cornet sfrutta la palla gol battendo Caprile di sinistro. Pochi i tiri davvero pericolosi nella restante parte del match, che al triplice fischio si chiude con un pareggio per 1 a 1. Cagliari e Genoa concludono così la 28a giornata di campionato conquistando un punto classifica a testa.

Sabato 8 marzo 2025
Como – Venezia 1 - 1

Testa a testa avvincente al Giuseppe Sinigaglia di Como, dove i lariani di Case Fabregas devono vedersela con i lagunari di Eusebio Di Francesco per il match del girone di ritorno della 28a giornata di campionato. Nel primo degli anticipi di Serie A del sabato i padroni di casa confermano la propria competitività dominando nel primo tempo: sono molte le occasioni gol create dai biancoblu, ma altrettanti sono gli interventi della difesa arancioneroverde e di Radu, protagonisti di più di una grande salvata. Anche gli ospiti mostrano una buona capacità offensiva mettendo in difficoltà a più riprese Butez. Se il primo tempo termina con il punteggio ancora fermo sullo 0 a 0, la situazione muta rapidamente a inizio ripresa, quando i padroni di casa trovano finalmente il punto del vantaggio con una grande giocata di Ikoné, che da poco entrato in campo ruba la palla agli avversari, si fa strada attraverso la difesa e infine beffa Radu. Il Como difende il suo vantaggio per tutto il secondo tempo; poi, a sorpresa, un fallo di Carboni ai danni di Smolcic consegna ai leoni alati un calcio di rigore: Gytkjaer batte dal dischetto e trasforma, pareggiando i conti.

Sabato 8 marzo 2025
Parma – Torino 2 - 2

In parallelo con la sfida a Como, all’Ennio Tardini di Parma i padroni di casa scendono in campo contro i granata di Paolo Vanoli, dando vita anche in questo caso a un testa a testa particolarmente intenso. Partono bene gli ospiti, che al 19' trovano per primi il punto del vantaggio con Casadei, che piazza una palla gol perfetta per Elmas, veloce nell’insaccare con un destro che non lascia scampo a Suzuki. I granata chiudono il primo tempo avanti per 0 a 1 ma nel corso della ripresa i ducali trovano finalmente l’occasione giusta: Pellegrino batte Milinkovic-Savic di sinistro grazie all’assist di Valeri, riaprendo la gara. La gara prosegue con un ritmo incalzante e le occasioni si rincorrono da ambo le parti: al 72' il Toro mette a segno il secondo gol del giorno, questa volta con la firma di Maripan e Adams. A scrivere la parola fine ci pensa però Pellegrino, che con un colpo di testa preciso devia il corner di Hernani depositando la sfera alle spalle di Milinkovic-Savic e chiudendo la partita sul 2 a 2.

Sabato 8 marzo 2025
Lecce – Milan 2 - 3

Gara degli anticipi della Serie A 2024/25 sorprendentemente ricca di spettacolo quella che va in scena allo stadio Via del Mare di Lecce nel pomeriggio di sabato 8 marzo 2025: impegnati in casa contro i rossoneri di Sergio Conceicao gli uomini di Marco Giampaolo danno vita a una grande performance rispondendo colpo su colpo agli attacchi sferrati dalla formazione avversaria, penalizzata nel primo tempo dalle stesse incertezze che minano la squadra da diverse settimane. La partita si apre con un gol fulmineo messo a segno dagli ospiti, che viene però annullato dopo il controllo VAR per fuorigioco. A soli 7 minuti dal fischio d’inizio arriva la reazione dei lupi salentini che si portano avanti con un’eccellente prova di Krstovic, preciso nel bucare la difesa di Sportiello con un destro a incrociare l’assist piazzato da Helgason. Nonostante i numerosi tiri dei rossoneri il primo tempo si conclude con i padroni di casa ancora avanti per 1 a 0 e addirittura vicini al raddoppio. Al 59' la disfatta del Diavolo sembra completa quando i giallorossi tornano a dire la loro ancora una volta con Krstovic, che consegna al Lecce il punto del 2 a 0 trovando la doppietta personale. A imprimere una svolta al match è però lo sfortunato errore di Gallo al 68': il difensore consegna un punto al Milan con un autogol riaprendo di fatto la partita. I ragazzi di Conceicao passano al contrattacco con ritrovata determinazione e, complice il calcio di rigore giunto al 73', pareggiano i conti con un gol di Pulisic. A decidere la partita è proprio la punta rossonera, che all’81' batte Falcone con un destro a incrociare la palla servita da Leao, concludendo la clamorosa rimonta dei rossoneri sul 2 a 3.

Sabato 8 marzo 2025
Inter – Monza 3 - 2

Match per alcuni versi speculari a quello di Lecce e Milan quello che nella serata di sabato 8 marzo 2025 vede Inter e Monza impegnati al Giuseppe Meazza. Nel primo tempo i biancorossi riescono a far fronte agli attacchi sferrati dai padroni di casa, non solo proteggendo la propria porta, ma trovando ben 2 gol: il punto del vantaggio arriva al 32' firmato da Birindelli su assist di Mota; al 44' è quindi ancora una volta Mota a rendersi autore di un assist perfetto per Baldé, che supera con un destro potente Martinez allungando il vantaggio dei suoi. La reazione dei nerazzurri arriva però già nel recupero del primo tempo, con Arnautovic autore di un bel gol di testa su traversone di Dumfries. Nel secondo tempo i padroni di casa tornano all’attacco con Calhanoglu, che beffa Turati con un destro a giro a incrociare la palla di Bisseck. A scrivere la parola fine in un incontro senza dubbio molto più acceso e combattuto del previsto è infine Kyriakopoulos, autore di un ingenuo autogol che consegna all’Inter il punto della vittoria per 3 a 2.

Il resoconto completo di tutte le sfide degli anticipi della 28a giornata del campionato di Serie A 2024/25: scopri date, risultati, autori dei gol e highlights delle partite che inaugurano questo turno della massima serie.

Venerdì 28 febbraio 2025
Fiorentina – Lecce 1 - 0

La giornata numero 28 del campionato di Serie A 2024/25 prende il via con la partita disputata all’Artemio Franchi di Firenze nella serata di venerdì 28 febbraio 2025 tra la formazione viola e i lupi salentini. Partono decisamente con il piede giusto gli uomini di Raffaele Palladino, che già nei primi minuti di gioco riescono a mettere alle strette gli avversari costruendo occasioni interessanti nell’area giallorossa. Ad appena 9 minuti di distanza dal fischio d’inizio, quindi, i padroni di casa passano in vantaggio con la marcatura realizzata da Gosens, che preciso intercetta il cross di Dodo al volo con un colpo di testa e scaraventa la palla nella porta di Falcone. La formazione di Marco Giampaolo tenta di reagire spingendo in avanti, senza però riuscire a far breccia nella metà campo avversaria. I minuti scorrono senza grandi scossoni e a metà della ripresa per i gigliati arriva anche un calcio di rigore: a tirare dal dischetto è Beltran, che però sbaglia sprecando l’occasione. Fiorentina – Lecce del girone di ritorno si conclude con una vittoria di misura dei viola, che grazie al singolo gol trovato nei primi minuti di gioco si aggiudicano 3 importanti punti classifica.

Sabato 1 marzo 2025
Atalanta – Venezia 0 - 0

Gara degli anticipi che sconfessa ogni pronostico lasciando l’amaro in bocca ai tifosi nerazzurri quella che nel pomeriggio di sabato 1 marzo 2025 vede la Dea affrontare in casa il Venezia penultimo classificato. Nonostante i pronostici tutti a favore dei padroni di casa, vincenti negli ultimi 6 match contro i lagunari, la sfida si conclude con un inatteso pareggio a reti inviolate e con una lunga serie di occasioni pericolose create dagli ospiti, che vanno così a più riprese vicini al punto del vantaggio. L’Atalanta parte bene nel primo, rendendosi protagonista di molteplici sortite nell’area arancioneroverde e di numerosi tiri in porta, che però, complica anche un pizzico di sfortuna, non si traducono in gol. Il copione si ripete nel secondo tempo, quando a trovare occasioni interessanti sono però anche Zerbin e soprattutto Yeboah, che nel finale va vicinissimo al gol su colpo di tacco. Al triplice fischio il match degli anticipi tra gli orobici e i leoni alati termina sullo 0 a 0, consegnando 1 punto classifica sia all’Atalanta che al Venezia, comunque bloccato al 19o posto a fine turno.

Sabato 1 marzo 2025
Napoli – Inter 1 - 1

Grande attesa all’Armando Maradona per il match che vede il Napoli di Antonio Conte secondo in classifica scendere in campo contro l’Inter di Simone Inzaghi, attuale prima classificata. Il big match regalo spettacolo e grandi emozioni, come da attese, nonostante una partenza e un primo tempo più fiacco del previsto per gli azzurri, teoricamente favoriti dalla sfida in casa. A trovare il vantaggio per primi, in un avvio comunque segnato da un gioco incalzante dei partenopei, capaci di distinguersi per possesso palla e numero di tiri realizzati, sono i nerazzurri, avanti al 22' con un grande gol su calcio di punizione messo a segno da Dimarco, preciso nel trovare lo specchio della porta avversaria con un colpo potente. Il Napoli si lancia all’attacco con determinazione nel secondo tempo, alla ricerca del gol del pareggio, faticando però a farsi spazio tra la difesa avversaria e soprattutto a finalizzare in area. A pochi minuti dalla conclusione, quando la vittoria sembra ormai nelle mani degli ospiti, Billing sorprende Martinez di sinistro trovando l’angolino della porta e pareggiando i conti. Il big match Napoli – Inter degli anticipi della 27a di campionato della Serie A 2024/25 si conclude così sull’1 a 1.

Sabato 1 marzo 2025
Udinese – Parma 1 - 0

Si tiene presso il Bluenergy Stadium di Udine l’incontro che chiude le sfide degli anticipi di questo turno di campionato: i padroni di casa dell’Udinese si misura con il Parma in un match molto sentito da questi ultimi, alla disperata ricerca dei punti necessari per allontanarsi da una zona retrocessione sempre pericolosamente vicina. I ragazzi di Cristian Chivu si dimostrano propositivi in attacco e solidi in difesa, ma gli sforzi profusi non bastano per modificare le sorti di una partita decisa già nel primo tempo, quando con un calcio di rigore trasformato da Thauvin i friulani si portano in vantaggio per 1 a 0, stesso risultato con il quale l’incontro si chiude al termine del lungo recupero.

Scopri esito finale e momenti salienti di tutti gli incontri degli anticipi della 26a giornata della Serie A 2024/25.

Venerdì 21 febbraio 2025
Lecce – Udinese 0 - 1

La prima degli sfidi degli anticipi del 26o turno della Serie A 2024/25 vede i lupi salentini impegnati allo stadio Via del Mare contro i friulani: testa a testa non privo di momenti interessanti, ma nel complesso dal ritmo mai troppo acceso, per una sfida che si conclude con un successo di misura degli ospiti, avanti per 0 a 1 al triplice fischio. L’unico gol della partita, che vale all’Udinese la vittoria, è quello realizzato su calcio di rigore da Lucca al 32', con un tiro preciso che non lascia scampo a Falcone. A fine giornata i bianconeri si portano a quota 36 punti, mantenendo la 10a posizione in classifica.

Sabato 22 febbraio 2025
Parma – Bologna 2 - 0

Grande prova dei gialloblu di Cristian Chivu che tornano finalmente alla vittoria imponendosi con un netto 2 a 0 sugli avversari del Bologna e conquistando così i 3 preziosi punti classifica in palio. La sfida disputata all’Ennio Tardini si apre nel segno positivo per i padroni di casa che, nonostante l’intraprendenza dei rossoblu nei primi minuti di gioco, sfruttano subito a dovere la prima, vera occasione del match, con Bonny che al 37' trasforma senza esitazioni il calcio di rigore conquistato dalla sua squadra. I ducali riescono a proteggere il proprio vantaggio senza troppe difficoltà e giunti nella seconda metà della ripresa allungano ulteriormente la distanza con una bella marcatura messa a segno da Sohm, che batte Ravaglia con un tiro di sinistro a incrociare la palla piazzata da Man.

Sabato 22 febbraio 2025
Venezia – Lazio 0 - 0

Poco spettacolo ed emozioni distribuite con il contagocce nella sfida del girone di ritorno tra i lagunari e le aquile disputata al Pierluigi Penzo nel pomeriggio di sabato 22 febbraio 2025. Sconfessando ogni pronostico i padroni di casa, fermi al penultimo posto della classifica della Serie A, riescono a opporre una strenua resistenza agli attacchi dalla Lazio, che pure faticano molto nel creare occasioni davvero pericolose nell’area avversaria. Tanto il primo tempo quanto la ripresa vedono il punteggio mantenersi bloccato sul pareggio a reti inviolate e così al triplice fischio il match dell’anticipo Venezia – Lazio della 26a giornata della Serie A 2024/25 si conclude con uno 0 a 0 che vale 1 punto classifica per ciascun club.

Sabato 22 febbraio 2025
Torino – Milan 2 - 1

Gara vibrante e dal finale davvero inatteso per Torino – Milan, giocato in casa dei granata come quarta sfida degli anticipi di questo turno. La partenza è decisamente in salita per i rossoneri di Sergio Conceicao, che continuano a vivere una fase segnata da performance dal livello molto altalenante: ad appena 5 minuti dal fischio d’inizio uno sfortunato autogol di Thiaw regala al Toro il punto del vantaggio. I ragazzi di Paolo Vanoli riescono a proteggere il loro 1 a 0 per tutto il primo tempo e per buona parte della ripresa; poi, al 74', finalmente il Milan sembra entrare in partita, pareggiando i conti con una bella azione terminata con un tiro di sinistro potente di Reijnders, che batte Milinkovic-Savic e porta il risultato sull’1 a 1. Trascorrono appena 2 minuti, però, e implacabile arriva la reazione dei granata: Sanabria serve per Gineitis, che preciso supera Maignan di sinistro riportando i suoi avanti. La partita si chiude così con un brillante successo del Toro, vincente in casa per 2 a 1.

Sabato 22 febbraio 2025
Inter – Genoa 1 - 0

Nell’ultimo dei match degli anticipi del 26o turno della Serie A 2024/25 i nerazzurri di Simone Inzaghi scendono in campo alla ricerca di 3 punti classifica facili contro i rossoblu di Patrick Vieira. Numerose le occasioni per i padroni di casa già nei primi minuti di gioco ma poca la determinazione nella ricerca della conclusione. Il punteggio rimane fermo sullo 0 a 0 nella prima frazione di gara, poi, al 78' finalmente l’Inter trova il punto del vantaggio: Calhanoglu crossa a centro area, Lautaro si fa spazio e colpisce di testa, trafiggendo Leali. Inter – Genoa della 26a di campionato si conclude con la vittoria dei nerazzurri. Complice il passo falso del Napoli nella sfida domenicale contro il Como i meneghini completano il sorpasso in classifica e si portano in vetta con un totale di 57 punti.

I resoconti completi delle partite disputate nel corso degli anticipi della giornata numero 25 della Serie A 2024/25.

Venerdì 14 febbraio 2025
Bologna – Torino 3 - 2

Si apre con un’avvincente sfida tra i felsinei di Vincenzo Italiano e i granata di Paolo Vanoli la prima delle sfide degli anticipi della Serie A 2024/25: partenza ottima per i padroni di casa, che si portano in vantaggio al 20' con una bella rete firmata da Ndoye, che intercetta l’assist di Pobega e scaraventa il pallone alle spalle di Milinkovic-Savic. A metà del primo tempo arriva la reazione degli ospiti, che pareggiano con un sinistro micidiale di Vlasic. Nella ripresa, il testa a testa riprende intenso: al 65' il Toro passa avanti con Elmas, ma 5 minuti più tardi Ndoye batte e trasforma un calcio di rigore, trovando nuovamente la parità. Nel clamoroso finale a decidere l’esito dell’incontro è uno sfortunato autogol di Biraghi, per altro da pochi minuti in campo. Così, Bologna – Torino del girone di ritorno della Serie A 2024/25 si chiude con una vittoria per 3 a 2 dei felsinei.

Sabato 15 febbraio 2025
Atalanta – Cagliari 0 - 0

Dopo l’incredibile prova del precedente turno di campionato, segnato dalla schiacciante vittoria per 0 a 5 in casa del Verona, la cavalcata dei nerazzurri sembra interrompersi all’improvviso nel match domestico contro i casteddu. Performance decisamente sottotono per gli uomini di Gian Piero Gasperini, che nonostante il possesso palla prolungato e la buona sequenza di tiri messi a segno non riescono a sbloccare il risultato. Niente da fare anche per il Cagliari, che trova almeno un paio di buone occasioni, senza però riuscire a concludere. Al triplice fischio Atalanta – Cagliari degli anticipi della 25a giornata della Serie A 2024/25 termina con un pareggio per 0 a 0.

Sabato 15 febbraio 2025
Lazio – Napoli 2 - 2

Scontro attesissimo all’Olimpico di Roma, dove gli anticipi del 25o turno vedono la Lazio impegnata contro il Napoli: come da attesa, la partita si rivela ricca di spettacolo e tiratissima fino ai minuti conclusivi. Le aquile si rendono protagoniste di una partenza fulminea con un’ottima prova di Isaksen che si impone di sinistro superando Meret e trovando il punto del vantaggio a soli 6 minuti dal fischio d’inizio.

Sabato 15 febbraio 2025
Milan – Verona 1 - 0

Nella gara conclusiva degli anticipi della 25a giornata della Serie A 2024/25 gli uomini di Sergio Conceicao scendono in campo al Giuseppe Meazza contro la formazione di Paolo Zanetti, alla ricerca di 3 punti classifica facili, almeno sulla carta. Nel primo tempo tempo, infatti, la superiorità fisica e tecnica dei rossoneri sembra non bastare per riuscire ad imporsi sul Verona, che si rende protagonista di una prestazione nel complesso molto positiva in difesa. Il punteggio resta stabile sulla parità per 0 a 0 fino a metà del secondo tempo, quando a sbloccare la situazione ci pensa Gimenez, preciso nell’imporsi con un colpo di testa potente su traversone di Leao.

L’aggiornamento del 24o turno dell’edizione 2024/25 della Serie A con i risultati, i gol e le sintesi degli incontri degli anticipi.

Venerdì 7 febbraio 2025
Como – Juventus 1 - 2

Grande prova dei lariani allo stadio Giuseppe Sinigaglia di Como nel match che inaugura gli anticipi della 24a giornata della Serie A 2024/25: i padroni di casa scendono in campo contro la corazzata bianconera per una sfida, almeno sulla carta, dagli esiti scontati. I ragazzi di Cesc Fabregas, invece, riescono ad approfittare nella prolungata fase di incertezza della Juventus, che fatica non poco nello strappare l’1 a 2 finale con cui gli ospiti fanno loro la partita. Dopo un avvio segnato da un ritmo di gioco non particolarmente pressante, al 34' la formazione di Thiago Motta passa in vantaggio con un gol di Kolo Muani, che segna su assist di Gonzalez. A pochi istanti dall’intervallo, però, arriva il grande colpo di scena: i padroni di casa reagiscono e costruiscono l’occasione perfetta con Cutrone, che crossa dalla sponda per Diao, preciso nell’imbucare con un colpo di testa. Il punteggio resta stabile sulla parità per 1 a 1 per quasi tutto il secondo tempo; poi, nel clamoroso finale, il fallo in area di Goldaniga si traduce in un tiro dal dischetto per i bianconeri. Kolo Muani calcia e segna, realizzando la doppietta personale e consegnando ai suoi la vittoria.

Sabato 8 febbraio 2025
Verona – Atalanta 0 - 5

Si scioglie come neve al sole il Verona sotto i colpi di una travolgente Atalanta nella seconda delle sfide degli anticipi del 24o turno di campionato: niente da fare per gli uomini di Paolo Zanetti, che nonostante la buona prova della giornata precedente crollano letteralmente in casa, superati per 0 a 5. Protagonista assoluta dell’incredibile goleada nerazzurra è Retegui, che si conferma così anche come uno dei migliori marcatori della Serie A in questa stagione 2024/25 e come uno dei principali contendenti al titolo di capocannoniere del campionato. La punta della Dea mette a segno ben 4 gol a cavallo tra primo e secondo tempo, intervallato solo dal punto trovato da Ederson al 37'.

Sabato 8 febbraio 2025
Empoli – Milan 0 - 2

Match decisamente senza esclusione di colpi quello che va in scena nella cornice del Carlo Castellani di Empoli nel pomeriggio di sabato 8 febbraio 2025: gli azzurri e i rossoneri danno vita a uno scontro vivace, che nel primo tempo vede diverse buone occasioni costruite da entrambe le formazioni ma nessun gol messo a segno. La partita si infiamma nella ripresa, con il Milan che vede Tomori, già ammonito nel primo tempo, ricevere il secondo cartellino giallo e finire con l’essere espulso. L’inferiorità numerica degli ospiti dura poco, perché 10 minuti più tardi a commettere un fallo da espulsione è Marianucci dell’Empoli. Il punteggio si sblocca solo al 68', quando a dire la sua è Leao, che realizza con un colpo di testa su cross di Pulisic. Ed è sempre Pulisic, giunti al 76', a piazzare la perfetta palla gol per Gimenez, che non spreca l’occasione e sigla la marcatura del raddoppio e della vittoria.

Sabato 8 febbraio 2025
Torino – Genoa 1 - 1

Testa a testa vibrante e ricco di emozioni all’Olimpico di Torino, dove i granata scendono in campa per dare battaglia contro il Grifone: nonostante la buona performance dei primi 45 minuti di gioco, purtroppo per gli ospiti in piena recupero Thorsby commette un autogol, regalando ai padroni di casa il gol del vantaggio. A rimediare all’errore del compagno di squadra ci pensa Pinamonti al 68', che supera Milinkovic-Savic con un potente destro a incrociare la palla piazzata da Messias. Nonostante gli sforzi dei rossoblu, Torino – Genoa si conclude con un pareggio per 1 a 1 che consegna a ciascun club un singolo punto classifica.

I risultati, gli autori dei gol e la sintesi delle partite della 23a giornata del campionato di Serie A 2024/25.

Venerdì 31 gennaio 2025
Parma – Lecce 1 - 3

La 23a giornata della Serie A 2024/25 prende il via con la gara degli anticipi Parma – Lecce, in scena all’Ennio Tardini nella serata di venerdì 31 gennaio 2025. Primo tempo combattuto e segnato da una performance convincente di entrambe le squadre, motivate dal prezioso bottino dei 3 punti in palio. Il punteggio resta fisso sulla parità fino al 34', quando i padroni di casa si aggiudicano un importante calcio di rigore: a battere dal dischetto è Valeri, che preciso supera Falcone realizzando il punto del vantaggio. La reazione degli avversari è però immediata: a distanza di soli 2 minuti una bella azione vede Helgason servire Krstovic, che con un colpo di testa sorprende Suzuki pareggiando i conti. Nel secondo tempo i lupi tornano armati di nuovo entusiasmo e costruiscono occasioni sempre più pericolose nella metà campo dei ducali: al 63' Pierotti porta avanti i suoi firmando con un destro potente, per poi trovare anche il punto della doppietta personale in pieno recupero. Il match si chiude con un brillante successo dei giallorossi per 1 a 3.

Sabato 1 febbraio 2025
Monza – Verona 0 - 1

Partita decisamente povera di spettacolo e decisa di fatto da un semplice evento fortuito quella che va in scena allo Stadio Brianteo di Monza nel secondo degli incontri degli anticipi della Serie A 2024/25: gli uomini di Salvatore Bocchetti e quelli di Paolo Zanetti danno vita a una sfida dai ritmi mai troppo intensa, segnata da qualche azione convincente ma anche da tante occasioni sprecate da ambo le parti. Il punto del vantaggio e della vittoria per gli scaligeri arriva a 13 minuti dal fischio d’inizio, con lo sfortunato autogol di Lekovic, che si vede la palla rimbalzare addosso prima di finire nella porta di Turati.

Sabato 1 febbraio 2025
Udinese – Venezia 3 - 2

Pioggia di gol Bluenergy Stadium di Udine per l’atteso confronto tra i padroni di casa dell’Udinese e gli ospiti del Venezia, alla ricerca disperata dei punti necessari per sperare di allontanarsi dalla zona retrocessione della classifica. Dopo un primo tempo interessante ma privo di grandi momenti, a inizio ripresa la situazione cambia improvvisamente, con Lucca che preciso batte Stankovic di destro sfruttando a dovere la palla piazzata da Kamara. Di lì a poco a seguirlo è il compagno di squadra Lovric, che al 52' realizza il punto del 2 a 0. Quando la situazione sembra ormai disperata per i lagunari, al 64' Nicolussi Caviglia riaccende le speranze con un grande gol su calcio di punizione. Rinvigorito il Venezia parte al contrattacco e riesce a pareggiare i conti al 78' con una marcatura siglata da Gytkjaer. Nell’avvincente finale a decidere le sorti dell’incontro è un assist preciso di Solet, che intercettato dal destro di Bravo si trasforma nella rete del 3 a 2 e della vittoria per i friulani.

Sabato 1 febbraio 2025
Atalanta – Torino 1 – 1

Gara appassionante e dall’esito indubbiamente diverso dalle attese quello che vede i padroni di casa dell’Atalanta impegnati in casa contro la formazione granata nel pomeriggio di sabato 1 febbraio 2025. Gli uomini di Gian Piero Gasperini dominano sul campo nel prima frazione di gioco, costruendo occasioni interessanti nella metà campo avversaria senza però riuscire a trovare l’immediata conclusione. Il punto del vantaggio arriva al 35' con un colpo di testa deciso di Djimsiti, che si coordina in modo impeccabile con Bellanova. Trascorrono appena 5 minuti, però, a sorpresa arriva l’occasione perfetta anche per il Toro: Lazaro crossa davanti alla porta di Milinkovic-Savic e con un balzo Maripan colpisce di testa portando il punteggio sull’1 a 1. L’occasione di centrare la vittoria arriva a metà della ripresa per gli orobici: dopo il fallo di Tameze il direttore di gara assegna un calcio di rigore ai padroni di casa, ma Retegui non riesce a trasformare il tiro sprecando la preziosa chance. Atalanta – Torino degli anticipi della 23a giornata della Serie A 2024/25 si conclude con un pareggio per 1 a 1.

Sabato 1 febbraio 2025
Bologna – Como 2 - 0

Nell’ultimo incontro degli anticipi del 23o turno di campionato della Serie A 2024/25 la formazione dei felsinei travolge gli avversari del Como al Renato Dell’Ara conquistando una vittoria netta per 2 a 0. A siglare le marcature della vittoria ci pensano De Silvestri, autore del gol del vantaggio al 25' con un colpo di testa a incrociare il traversone di Lykogiannis e Fabian al 66', preciso nell’imporsi di destro su palla servita da Miranda.

La Serie A 2024/25 torna con gli appuntamenti degli anticipi della 22a giornata: scopri i risultati di tutti i match, gli autori dei gol e la sintesi dei momenti salienti dai rettangoli di gioco.

Venerdì 24 gennaio 2025
Torino – Cagliari 2 - 0

Torna finalmente a festeggiare una vittoria netta il Toro di Paolo Vanoli, vincente nella sfida domestica all’Olimpico contro i casteddu: grande protagonista della prima delle gare degli anticipi di questo 22o turno di campionato è Adams, che apre le danze ad appena 6 minuti di distanza dal fischio sorprendendo Caprile con un destro potente su palla piazzata da Ricci. I rossoblu tentando di far fronte agli attacchi degli avversari e di dimostrarsi propositi ma, nonostante il discreto numero di tiri realizzati, non riescono a smuovere il risultato. Se il primo tempo si conclude con i padroni di casa avanti per 1 a 0, nel corso della ripresa Adams torna a dire la sua siglando anche il punto della doppietta personale che consegna ai granata una meritata vittoria per 2 a 0.

Sabato 25 gennaio 2025
Como – Atalanta 1 - 2

Sfida sorprendente nel pomeriggio di sabato 25 Gennaio allo stadio Giuseppe Sinigaglia di Como: i padroni di casa affrontano lo schieramento degli orobici per il match di ritorno di questa stagione 2024/25 della Serie A, partendo chiaramente in svantaggio in tutti i pronostici. Nella prima parte della sfida, però, la Dea sembra faticare a trovare spunti e idee per far breccia nella difesa avversaria. Ad approfittare dell’indecisione dei nerazzurri, al 30', ci pensa Paz, che preciso insacca di sinistro su assist di Fadera beffando Carnesecchi. La situazione in campo cambia solamente nella ripresa: gli uomini di Gasperini sembrano finalmente ritrovare la quadra con Retegui, che torna a confermarsi uno dei più abili marcatori del campionato pareggiando i conti grazie alla piazzata da Brescianini. Al 70', quindi, è ancora una volta la punta italo argentina a dire la sua, superando nuovamente Butez e portando il punteggio sull’1 a 2 finale.

Sabato 25 gennaio 2025
Napoli – Juventus 2 - 1

Big match al Diego Maradona di Napoli per la terza delle sfide degli anticipi della 22a giornata della Serie A 2024/25: l’attesissimo testa a testa tra due delle grandi protagoniste del campionato si conclude con un’importante vittoria dei partenopei per 2 a 1 al termine di un testa a testa a tratti serratissimo. Dopo un avvio di partita dal ritmo non eccessivamente vivace a pochi minuti dall’intervallo gli ospiti passano avanti con tiro di destro di Kolo Muani. Nella ripresa, però, il Napoli reagisce e al 57' Anguissa riporta il punteggio sulla parità superando Di Gregorio con un colpo di testa su cross di Politano. Finale al cardiopalma con il provvidenziale calcio di rigore assegnato agli azzurri al 69': Lukaku batte e trasforma con freddezza, portando in vantaggio il Napoli. Al triplice fischio gli uomini di Antonio Conte possono così festeggiare la vittoria per 2 a 1.

Sabato 25 gennaio 2025
Empoli – Bologna 1 - 1

Spettacolo non particolarmente avvincente al Carlo Castellani di Empoli ma partita comunque importante per le due protagoniste nella serata di sabato 25 gennaio 2025: gli azzurri riescono a portarsi in vantaggio nel primo tempo con una buona prova di Colombo, che batte Skorupski di destro su palla di Pezzella. Al 44' però il Bologna risponde con la coppia Lykogiannis – Colombo, che si impone superando Vasquez. Empoli – Bologna degli anticipi della 22a giornata della Serie A 2024/25 si chiude con un pareggio per 1 a 1.

Tutti i risultati e i commenti dei match disputati tra venerdì 17 e sabato 18 gennaio 2025 per gli anticipi della 21a giornata della Serie A 2024/25.

Venerdì 17 gennaio 2025
Roma – Genoa 3 - 1

Ancora un risultato positivo per i giallorossi di Claudio Ranieri: +3 punti per la Roma nella sfida che inaugura ufficialmente la 21a giornata di campionato e performance più che positiva, a conferma del drastico cambio di rotta della squadra avviato già nelle ultime settimane. I padroni di casa danno prova di propositiva e capacità di costruire in attacco già delle prime fasi di gara, passando in vantaggio al 25' con il punto trovato da Dovbyk di sinistro. I ragazzi di Patrick Vieira non si lasciano intimidire e pochi minuti più tardi reagiscono pareggiando i conti con un bel gol di destro di Masini, impeccabile nel coordinarsi con Miretti. Il primo tempo si chiude con il punteggio fermo sulla parità e il match di fatto ancora aperto, ma a inizio ripresa i padroni di casa tornano all’attacca con Dybala, che si fa spazio nell’area avversaria e serve El Shaarawy, preciso nel trovare l’angolino alle spalle di Leali. A smontare definitivamente i sogni del Grifone è proprio il portiere rossoblu, che di rimbalzo si rende autore di uno sfortunato autogol consegnando ai lupi il punto del 3 a 1.

Sabato 18 gennaio 2025
Bologna – Monza 3 -1

Sfida ricca di gol anche per il secondo dei match degli anticipi della Serie A 2024/25: i felsinei di Vincenzo Italiano tornano a fronteggiare i brianzoli di Salvatore Bocchetti al Renato Dall’Ara, dando vita a una sfida più accesa e dinamica del previsto. Gli ospiti sono protagonisti di una partenza davvero fulminea, che li vede subito in vantaggio dopo appena 4 minuti di gioco con il punto realizzato da Maldini su assist di Ciurria. Il Monza difende il vantaggio per quasi 20 minuti, ma al 22' Castro intercetta con un colpo di testa il cross al centro di Orsolini scaraventando la sfera alle spalle di Turati e riportando il punteggio sulla parità. Nei minuti a seguire il gioco dei padroni di casa si fa sempre più incalzante e al 34' arriva l’occasione del sorpasso con Odgaard: servito da Dominguez, l’attaccante rossoblu trafigge la porta biancorossa portando il punteggio sul 2 a 1. Il trionfo dei ragazzi di Vincenzo Italiano è completo a metà della ripresa, quando Orsolini allunga ulteriormente il vantaggio calciando di sinistro su assist di Lykogiannis.

Sabato 18 gennaio 2025
Juventus – Milan 2 - 0

Niente da fare per la formazione rossonera, il cui periodo di crisi trova un’ulteriore conferma nel match pomeridiano all’Allianz Stadium di Torino di sabato 18 gennaio 2025. Nonostante la partenza lenta e il primo tempo sostanzialmente privo di occasioni davvero interessanti, nella ripresa lo schieramento guidato da Thiago Motta sembra trovare la giusta determinazione in attacco: in pochi minuti Mbangula porta i suoi in vantaggio con un destro potente che non lascia scampo a Maignan; a stretto giro, quindi, Weah raddoppia sfruttando a dovere la palla servita da Thuram. Al triplice fischio la Juventus festeggia un importante successo per 2 a 0 sul Milan aggiudicandosi i 3 preziosi punti classifica in palio.

Sabato 18 gennaio 2025
Atalanta – Napoli 2 - 3

Grande spettacolo, esattamente come da attese, per il più atteso degli incontri degli anticipi della 21a giornata della Serie A 2024/25, ovvero il match Atalanta – Napoli disputato nella serata di sabato 18 gennaio al Gewiss Stadium di Bergamo. Grande partenza dei padroni di casa che riescono a imporsi a inizio match costruendo grandi occasioni nella metà campo avversaria e trovando anche per primi il punto del vantaggio con un sempre più prolifico Retegui. I partenopei non restano però a guardare: la reazione degli azzurri arriva già al 27' con il punto del pareggio messo a segno da Politano. A pochi minuti dall’intervallo, quindi, gli ospiti ribaltano la situazione: Anguissa serve dalla sponda per McTominay, che supera Carnesecchi con un destro micidiale. Nella ripresa il testo a testa prosegue con un ritmo sempre più incalzante: al 55' gli orobici passano di nuovo avanti grazie alla marcatura di Lookman, ma nell’ultimo dei colpi di scena di una partita davvero spettacolare è Lukaku a dire la sua: la punta del Napoli colpisce di testa il traversone di Anguissa e chiude i giochi consegnando ai suoi un grande successo per 2 a 3.

Anticipi ricchi per la 20a giornata della Serie A 2024/25, che vede ben 5 match disputati a cavallo tra venerdì 10 e sabato 11 gennaio 2025.

Venerdì 10 gennaio 2025
Lazio – Como 1 - 1

Si conclude con un sorprendente pareggio il primo dei match degli anticipi della 20a giornata della Serie A 2024/25: a dispetto delle attesa, Lazio – Como si chiude con un pareggio per 1 a 1 che consegna a ciascuna squadra un singolo punto classifica. Performance decisamente sottotono per gli uomini di Marco Baroni, che faticano in modo evidente contro i lariani, protagonisti di un avvio di campionato senza dubbio interessante, ma sulla carta non a livello degli avversari. Se nel primo tempo Dia porta i suoi in vantaggio battendo Butez con un sinistro deciso a incrociare la palla servita da Guendouzi, nella ripresa Cutrone sorprende Provedel con un colpo di testa su traversone di Strefezza sfruttando in modo impeccabile l’occasione e pareggiando i conti.

Sabato 11 gennaio 2025
Empoli – Lecce 1 - 3

Prova positiva dei giallorossi salentini che tornano alla vittoria imponendosi nella trasferta al Carlo Castellani di Empoli. La formazione di Marco Giampaolo apre le danze ad appena 6 minuti di distanza dal fischio d’inizio, con un’azione fulminea di Pierotti e Morente, preciso nell’insaccare la palla nell’angoli della porta di Seghetti. A pochi minuti di distanza gli ospiti raddoppiano con Krstovic chiudendo il primo tempo sullo 0 a 2. Nella ripresa arriva finalmente un guizzo anche dall’attacco degli azzurri, con il gol su colpo di testa di Cacace che di fatto riapre la partita. Nonostante la performance in crescendo degli azzurri, però, a scrivere la parola fine in pieno recupero ci pensa Krstovic, che trafigge ancora il portiere avversario trovando la doppietta personale e chiudendo il match sull’1 a 3.

Sabato 11 gennaio 2025
Udinese – Atalanta 0 - 0

Poche emozioni e spettacolo indubbiamente poco coinvolgente al Bluenergy Stadium di Udine dove la sfida tra i padroni di casa e la formazione degli orobici si rivela caratterizzata da un gioco molto strategico e mai abbastanza propositivo in attacco da parte di entrambe le formazioni. Gli uomini di Runjaic, in svantaggio nei pronostici, riescono a resistere alle sortite dei nerazzurri, arroccandosi in difesa e ripetendo lo stesso copione sia nel primo tempo che nella ripresa. Il match si chiude con un pareggio per 0 a 0 che consegna comunque a entrambi i team un punto classifica.

Sabato 11 gennaio 2025
Torino – Juventus 1 - 1

Attesissimo Derby della Mole nel pomeriggio di sabato 11 gennaio 2025: i granata di Paolo Vanoli scendono in campo contro i bianconeri di Thiago Motta per una sfida ad alta tensione, che non a caso vede i due commissari tecnici allontanati dalla panchina con cartellino rosso nei primi minuti della ripresa per via delle loro intemperanze. La Juventus apre le danze già all’8' portandosi in vantaggio con la marcatura siglata da Yildiz, ma nel corso del recupero del primo tempo arriva la reazione del Toro con un grande gol messo a segno da Vlasic di sinistro, complice l’assist preciso di Karamoh. Al termine di un equilibrato testa a testa che sembra confermare la fase di incertezza vissuta dalla Vecchia Signora, il match degli anticipi Torino – Juventus della 20a giornata della Serie A 2024/25 termina con un pareggio per 1 a 1.

Sabato 11 gennaio 2025
Milan – Cagliari 1 - 1

Per l’ultimo degli appuntamenti degli anticipi della 20a giornata di campionato il Milan affronta al Giuseppe Mezza lo schieramento dei casteddu, anche in questo dando vita a una gara dagli esiti inaspettati: se nel primo tempo il gioco delle due squadre non regala momenti particolari di spettacolo, a inizio ripresa gli uomini di Conceicao passano in vantaggio con un’ottima prova di Morata, impeccabile nel beffare Caprile di destro; a distanza di soli 4 minuti, però, il Cagliari trova l’occasione con Zortea, che pareggia i conti portando il risultato sull’1 a 1 finale.

Le date, i risultati e la sintesi delle partite degli anticipi della 19a giornata della Serie A 2024/25.

Sabato 4 gennaio 2025
Venezia – Empoli 1 - 1

La 19a giornata della Serie A 2024/25 prende il via con l’appuntamento degli anticipi che vede gli arancioneroverdi impegnati in casa contro la formazione azzurra dell’Empoli. Lo schieramento guidato da Eusebio Di Francesco è alla ricerca di punti classifica indispensabili per allontanarsi dalla zona retrocessione, mentre quelli di Roberto D’Aversa sono determinati a difendere il buon livello delle performance offerte nel corso del girone di andata del campionato. Il match si apre con un grande giocata dei padroni di casa, che prendendo in contropiede la formazione avversaria si portano in vantaggio ad appena 5 minuti di distanza dal fischio d’inizio con un tiro preciso di Pohjanpalo. I lagunari difendono il loro vantaggio per buona parte del primo tempo, ma al 32' Esposito trova l’occasione perfetta e pareggia i conti con un destro preciso su assist di Colombo. Il punteggio si mantiene stabile sino al triplice fischio e così l’anticipo Venezia – Empoli della 19a giornata si conclude con un pareggio per 1 a 1.

Sabato 4 gennaio 2025
Fiorentina – Napoli 0 - 3

I viola scendono in campo all’Artemio Franchi contro il Napoli di Antonio Conte per quella che senza dubbio risulta essere la sfida più attesa di questi anticipi del 19o turno. Per i padroni di casa, come da pronostico, il match si traduce purtroppo in una cocente sconfitta: a dominare sul campo da gioco, nonostante un avvio apparentemente equilibrato, sono gli ospiti, che chiudono la partita con uno schiacciante successo per 0 a 3. A siglare le reti della vittoria per il Napoli sono Neres, preciso nel superare De Gea di destro su palla servita da Lukaku a metà del primo tempo, seguito poi dallo stesso Lukaku, che trasforma un tiro dal dischetto nei primi minuti della ripresa. Trascorrono poco più di 10 minuti e al 68' a dire la sua è McTominay, che cementa il risultato dei suoi consegnando al club partenopeo 3 preziosi punti classifica.

Sabato 4 gennaio 2025
Verona – Udinese 0 - 0

Testa a testa nell’ultima delle sfide dell’anticipo di questa giornata di campionato: il Verona di Paolo Zanetti e l’Udinese di Kosta Runjaic si danno battaglia nella serata di sabato 4 gennaio 2025 fronteggiandosi ad armi pari. Diverse le occasioni interessanti specie per i padroni di casa, ma poche le conclusioni davvero pericolose dalle parti di Sava. Nel corso della ripresa, il già ammonito Serdar viene riceve un secondo cartellino giallo e viene espulso costringendo i suoi a proseguire il match in 10. I friulani non riescono però a sfruttare la superiorità numerica e così l’incontro si conclude con un pareggio a reti inviolate.

Di seguito sono riportate le analisi di tutti gli incontri anticipati della 26esima giornata del massimo campionato calcistico italiano.

Venerdì 23 febbraio 2024
Bologna - Verona 2 - 0

Fabbian 27'
Freuler 65'

La 26a giornata di Serie A si apre con una vittoria trionfale per il Bologna di Thiago Motta, che non delude contro l'Hellas Verona. Pur giocando una partita solida, gli scaligeri mancano precisione in zona gol e subiscono con precisione gli attacchi avversari. Fin dai primi istanti, il match si dimostra aperto e combattuto, con un momento singolare che vede l'arbitro Abisso costretto ad abbandonare il campo a causa di un infortunio alla caviglia, sostituito dal quarto uomo Camplone. Nonostante la breve interruzione, il gioco riprende velocemente: il Verona sembra più incisivo, ma è il Bologna a prendere il comando al 27'. Un calcio d'angolo battuto da Ferguson trova Orsolini che, con un tocco, mette in rete il debuttante Giovanni Fabbian, portando i rossoblu in vantaggio 1-0. Nonostante le occasioni per entrambe le squadre, il risultato resiste fino al termine del primo tempo. Nel secondo tempo, il Bologna raddoppia con un'azione pregevole: Fabbian serve Freuler che segna con un perfetto inserimento, portando il punteggio sul 2-0. Nonostante gli sforzi del Verona nel finale, con Skorupski che si distingue su Henry, il Bologna conquista una vittoria decisa. Con questo successo, si posiziona al quarto posto in solitaria con 48 punti, in attesa della risposta dell'Atalanta. Il Verona rimane al terzultimo posto con 20 punti, al pari del Sassuolo.

Sabato 24 febbraio 2024
Sassuolo - Empoli 2 - 3

Luperto 11' (E)
Pinamonti 54' (rigore, S)
Niang 64' (E)
Ferrari 77' (S)
Bastoni 90+4' (E)

Per l'Empoli, questi tre punti hanno un valore doppio, se non triplo, considerando il contesto in cui si trovano. Da quando Nicola è subentrato come allenatore, la squadra toscana ha mostrato una trasformazione notevole, fermando sia la Fiorentina che la Juventus e vincendo due scontri diretti contro Salernitana e Sassuolo. Il gol di Bastoni nel recupero ha siglato in modo deciso una partita cruciale nella lotta per la salvezza. Al Mapei Stadium, l'Empoli ha ottenuto una vittoria per 3-2 che ha complicato notevolmente i piani di un Sassuolo quasi irriconoscibile, forse il peggiore sotto la gestione di Dionisi. Senza Berardi, gli emiliani faticano a trovare risultati positivi, con soli un punto ottenuto in nove partite. Indipendentemente dal finale mozzafiato, l'Empoli ha affrontato la partita con un approccio più deciso e determinato rispetto al Sassuolo. Anche giocando in trasferta, il team toscano, imbattuto da cinque partite, ha preso il controllo del gioco fin dal primo tempo, trovando il vantaggio all'11' con Luperto su calcio piazzato. Fino all'intervallo, la squadra azzurra ha gestito il vantaggio senza troppe difficoltà, colpendo addirittura un palo con Cancellieri e lasciando poche opportunità ai padroni di casa, che hanno sfiorato il pareggio solo nel recupero con un colpo di testa di Pinamonti. Nel secondo tempo, il Sassuolo ha cambiato marcia, tornando in campo con un 4-4-2 per aumentare la pressione offensiva. Il pareggio è arrivato velocemente su rigore, ma l'Empoli ha risposto prontamente inserendo Niang, uno dei punti di forza della gestione di Nicola. Dopo aver mancato una prima occasione, Niang ha trovato il gol dal dischetto, il suo terzo consecutivo. Ma il Sassuolo non ha mollato, pareggiando nuovamente con il gol di Ferrari su palla inattiva. Tuttavia, al minuto 94', è stata ancora una volta una situazione da palla inattiva a decidere il destino della partita. Bastoni ha segnato di testa su cross di Marin, regalando all'Empoli la vittoria e scatenando la gioia degli azzurri, mentre nel contempo il Sassuolo ha dovuto affrontare la contestazione dei suoi tifosi.

Sabato 24 febbraio 2024
Salernitana - Monza 0 - 2

Maldini 78'
Pessina 83'

Dopo aver sconfitto il Milan, il Monza continua la sua striscia positiva battendo 2-0 la Salernitana, complicando ulteriormente la situazione dei campani, sempre più in fondo alla classifica e sempre più vicini alla retrocessione in Serie B. Nonostante la Salernitana sembri ancora scossa dalla pesante sconfitta contro l'Inter, il Monza non riesce a capitalizzare nelle tre occasioni nitide nei primi 6 minuti: al 2', un bel cross di Birindelli trova Djuric, il cui tentativo viene sventato dal palo esterno. Successivamente, Djuric sfiora il gol di testa, mentre al 6' Ochoa compie un miracolo respingendo la conclusione ravvicinata di Izzo. La squadra di casa cerca di reagire e al 9' Kastanos prova a sorprendere Di Gregorio con un tiro a lato per poco. Col passare del tempo, la formazione casalinga prende coraggio e la partita si equilibra. Il Monza fatica a costruire azioni pericolose come nel primo tempo, con Weissman efficace nel pressing e Manolas solido nei duelli aerei con Djuric. Di Gregorio non è impegnato in parate significative, ma i brianzoli chiudono la prima frazione con un colpo di testa di Izzo facilmente neutralizzato da Ochoa e un tentativo di Gagliardini che finisce a lato.

Nella ripresa, Palladino sostituisce Colpani inserendo Bondo per rafforzare il centrocampo, cercando di mantenere l'equilibrio. Il Monza è più propositivo, ma la Salernitana tiene duro grazie a Ochoa, che compie un altro intervento miracoloso respingendo un tentativo ravvicinato di Gagliardini al 56'. Tuttavia, Palladino decide di dare una scossa alla sua squadra, facendo entrare Daniel Maldini, che al 78' segna con un destro a giro dopo uno scambio con Gagliardini, battendo Ochoa. Poco dopo, la Salernitana ha una doppia occasione con Tchaouna, ma Di Gregorio si dimostra solido. La squadra campana, già con il morale a terra per la difficile situazione in classifica, non riesce a reagire e al 85' Pessina, servito da Juric, chiude definitivamente il match. L'Arechi esplode in contestazioni contro i propri giocatori mentre i titoli di coda scorrono sullo schermo.

Sabato 24 febbraio 2024
Genoa - Udinese 2 - 0

Retegui 36'
Bani 40'

Dopo due pareggi e una sconfitta, il Genoa ritrova la vittoria nella 26esima giornata di Serie A, superando 2-0 l'Udinese e portandosi a quota 33 punti, complicando così i piani dei bianconeri nella parte bassa della classifica. Il primo momento di pericolo arriva con un passaggio per Messias, ma Okoye neutralizza il suo tentativo, mentre Vasquez blocca un tiro di Ehizibue e Martinez para un destro debole di Walace. Nonostante l'Udinese mostri una migliore precisione nel possesso palla, il Genoa fatica a trovare spazi e rimane impantanato a centrocampo. Dopo un primo tempo dominato dalle difese, due lampi accendono la partita: un colpo di testa di Lucca colpisce la traversa, mentre Okoye nega il gol a Vasquez con una parata ravvicinata. La situazione cambia rapidamente quando Retegui segna di rovesciata e Bani raddoppia di testa su assist di Gudmundsson, mettendo il Genoa in vantaggio con un uno-due micidiale prima dell'intervallo.

Nel secondo tempo, l'ingresso di Ebosele al posto di Ehizibue non porta grandi cambiamenti, mentre il Genoa gestisce il possesso palla con Badelj e Frendrup e cerca di allargare il gioco. La situazione peggiora per l'Udinese quando Kristensen viene espulso per doppia ammonizione, lasciando la squadra in inferiorità numerica. Il Genoa controlla il gioco, evita di forzare le azioni e continua a spingere sulle fasce. Nonostante le opportunità, con Okoye che si oppone a un tiro di Badelj e Frendrup che sfiora il tris, l'Udinese cerca di reagire con i cambi, ma senza successo. Nel finale, il Genoa mantiene il controllo del gioco e dopo alcuni tentativi senza successo, il triplice fischio conferma la vittoria dei rossoblù. Con questa vittoria, il Genoa consolida la sua posizione a centro classifica, mentre l'Udinese deve stare attenta alla zona retrocessione.

Ecco il commento di tutti gli anticipi relativi alla 25esima giornata di massima serie.

Venerdì 16 febbraio 2024
Torino - Lecce 2 - 0

Bellanova 50'
Zapata 81'

La 25a giornata della Serie A si apre con una prova convincente del Torino, che alla fine dilaga nella ripresa conquistando una vittoria importante per 2-0 contro il Lecce. È stata una partita che ha visto i granata sbloccare il risultato grazie a una giocata di Bellanova al 49esimo minuto, dopo un primo tempo in cui il Lecce ha chiuso bene gli spazi e ha messo in difficoltà la squadra di casa. Nonostante un avvio di partita promettente per i padroni di casa, che hanno fatto qualche fiammata all'Olimpico, la difesa ordinata del Lecce ha tenuto duro e ha impedito ai padroni di casa di creare occasioni nitide da gol. In particolare, Vanja Milinkovic-Savic ha rischiato un grave errore al 15', ma Masina è stato tempestivo nel salvare sulla linea. Il Torino ha continuato a spingere per trovare il gol, ma ha faticato a superare la compatta difesa del Lecce. Tuttavia, al 49esimo minuto, Bellanova ha finalmente trovato la via del gol con un potente tiro rasoterra dal limite dell'area, sfruttando un tocco sfortunato di Gendrey. Dopo il gol, il Lecce ha provato a reagire con alcuni cambi, ma ha subito un duro colpo al 70esimo minuto quando Pongracic è stato espulso per doppia ammonizione. Il Torino ha approfittato della superiorità numerica e ha raddoppiato il vantaggio all'81', con Duvan Zapata che ha segnato di testa su calcio d'angolo. Nonostante un gol annullato per Okereke nel recupero, il Torino ha comunque conquistato una vittoria importante che lo porta a 36 punti in classifica, scavalcando il Napoli e avvicinandosi alle squadre che si contendono i posti europei. Il Lecce, invece, rimane fermo a 24 punti e continua a lottare per evitare la retrocessione, soprattutto dopo questo nuovo ko in trasferta.

Venerdì 16 febbraio 2024
Inter - Salernitana 4 - 0

Thuram 17'
Martinez 19'
Dumfries 40'
Arnautovic 90'

Nel secondo anticipo del venerdì di Serie A, l'Inter ha mostrato supremazia vincendo 4-0 contro la Salernitana a San Siro sotto la guida di Simone Inzaghi. La disparità tra le due squadre non è stata una novità durante questa sfida, ma il risultato finale di 4-0 riflette in modo ancora più evidente la differenza di livello e qualità tra le due squadre. L'Inter ha dimostrato di trovarsi su un piano completamente diverso, sia in termini tecnici che di approccio al match, rispetto alla Salernitana, guidata da Fabio Liverani per la prima volta. Nei primi venti minuti di gioco, l'Inter ha segnato due gol e ha colpito il legno due volte, creando numerose opportunità da gol senza subire alcuna reazione da parte della Salernitana. Questo risultato è stato possibile grazie anche all'approccio deciso di Simone Inzaghi, che ha schierato la sua formazione migliore fin dall'inizio, chiedendo massimo impegno ai suoi giocatori per risolvere la partita senza troppi fronzoli e garantendo così un meritato riposo ai suoi titolari dopo un inizio di partita intenso. Thuram e Barella hanno colpito rispettivamente palo e traversa nei primi dieci minuti, mentre Carlos Augusto è stato il grande protagonista sulla fascia sinistra, fornendo assist per i gol di Thuram e Martinez in soli due minuti, che hanno portato l'Inter a chiudere il match in modo definitivo già nel primo tempo.

Sabato 17 febbraio 2024
Napoli - Genoa 1 - 1

Frendrup 47' (G)
Ngonge 90' (N)

Il Napoli ha ottenuto solo un pareggio 1-1 in casa contro il Genoa nella 25a giornata di Serie A, ma nonostante il risultato finale, gli azzurri possono considerarlo un punto guadagnato. Il copione della partita è rimasto pressoché immutato per l'intera durata dei novanta minuti e non ha subito grandi variazioni rispetto alle precedenti partite casalinghe del Napoli. Il Genoa ha concesso il possesso palla al Napoli nella propria metà campo, ma schierando Messias e Frendrup come mezz'ali, ha garantito la capacità e la velocità di ribaltare l'azione da una parte all'altra del campo con rapidi cambi di gioco per servire le ali. Martin sulla sinistra ha fornito due buoni assist, ma Meret ha respinto i colpi di testa in area di Retegui. Dall'altra parte del campo, Kvaratskhelia ha alternato dribbling a cross prevedibili dalla trequarti, facilmente controllati dalla difesa rossoblù. Nel primo momento della ripresa, il match si è subito animato. Una rapida transizione di Messias ha cercato di servire Retegui in area di rigore, ma il neoentrato Natan ha involontariamente assistito Frendrup per il gol del Genoa. Sotto di un gol, il Napoli ha cambiato approccio e le sostituzioni di Mazzarri sono state sempre più offensive. Nonostante i tentativi di Politano e Kvaratskhelia, il gol del pareggio è arrivato solo al novantesimo con Ngonge, che ha segnato il suo primo gol con la maglia del Napoli in Serie A grazie all'assist di Di Lorenzo.

Sabato 17 febbraio 2024
Verona - Juventus 2 - 2

Folorunsho 11' (V)
Vlahovic 28' (rigore, J)
Noslin 52' (V)
Rabiot 55' (J)

La Juventus non riesce a conquistare la vittoria a Verona, prolungando il momento difficile dei bianconeri. Dopo le recenti sconfitte contro Inter e Udinese, nella 25esima giornata di Serie A, la squadra di Allegri deve accontentarsi di un pareggio 2-2 contro l'Hellas, rimanendo così a portata di tiro del Milan con 54 punti. Nella prima fase del match, la Juventus cerca di prendere il controllo del possesso palla, ma il gioco dei bianconeri risulta lento e impreciso, mentre l'Hellas tiene testa con una marcatura aggressiva e contropiedi veloci. Un errore di Gatti crea l'opportunità per Lazovic, il cui tiro mette alla prova Szczesny, seguito poi dalla magia al volo di Folorunsho che porta in vantaggio il Verona. Questo obbliga la Juventus a intensificare il gioco e cercare gli spazi, culminando con il pareggio di Vlahovic su rigore per un fallo in area di Tchatchoua. Il Verona, rapido e dinamico, continua a attaccare con determinazione, mentre la Juventus fatica a costruire azioni dietro e si affida principalmente a Vlahovic per le verticalizzazioni. Da una parte, Suslov minaccia Szczesny su punizione, mentre dall'altra Magnani neutralizza Yildiz in area. Nel secondo tempo, l'Hellas continua a premere e trova un gol con Noslin, ma la Juventus risponde prontamente con Rabiot. Le due squadre si scambiano attacchi e contropiedi, portando ad una serie di sostituzioni. La Juventus, in cerca di soluzioni, inserisce Chiesa e Alex Sandro, mentre il Verona sostituisce Noslin con Swiderski. Entrambe le squadre cercano il gol della vittoria con Vlahovic che non riesce a segnare di testa e con Chiesa che spara sopra la traversa. Nel finale, con entrambe le squadre stanche, si susseguono occasioni da gol da entrambe le parti, ma nessuna delle due riesce a segnare. Il pareggio conferma la difficoltà della Juventus e permette all'Hellas di muoversi in classifica e respirare un po' di sollievo.

Sabato 17 febbraio 2024
Atalanta - Sassuolo 3 - 0

Pasalic 22'
Koopmeiners 58'
Bakker 75'

L'Atalanta supera il Sassuolo con un netto 3-0 nella 25esima giornata di Serie A, consolidando la loro posizione al quarto posto in classifica con un vantaggio di +3 sul Bologna. Sin dai primi minuti, i padroni di casa dimostrano il loro dominio, minacciando il gol in tre occasioni ravvicinate con Holm, Zappacosta e Miranchuk. Il Sassuolo fatica a contrastare l'impeto dell'Atalanta, e Consigli compie un intervento importante al 20', ma al 22' non riesce a respingere efficacemente un tiro di Miranchuk, agevolando così il tap-in vincente di Pasalic che porta i padroni di casa in vantaggio per 1-0. Il gol scuote subito il Sassuolo, che prima mette in difficoltà Carnesecchi con un tiro dalla distanza di Laurienté e poi sfiora il pareggio con un colpo di testa di Henrique deviato in angolo dal portiere bergamasco. Dopo un breve momento di riposo, l'Atalanta torna a premere e sfiora il raddoppio al 43' con un colpo di testa di Holm, ma la respinta di Consigli è miracolosa. Il primo tempo sembra concludersi così, ma nel recupero arriva il tocco di mano di Scalvini in area del Sassuolo, che concede il rigore all'Atalanta. Pinamonti si presenta sul dischetto ma viene parato da Carnesecchi. Tuttavia, un anticipo irregolare di Kolasinac porta all'annullamento del rigore e alla ripetizione del tiro, ma ancora una volta Carnesecchi si oppone al tiro di Pinamonti, mantenendo viva la speranza del Sassuolo. Nel secondo tempo, il ritmo cala leggermente, ma l'Atalanta raddoppia grazie a un preciso sinistro di Koopmeiners, su assist di Holm, al termine di un'azione manovrata. Nonostante alcuni cambi effettuati da Dionisi, il Sassuolo appare demoralizzato e non riesce a reagire. Il tris arriva a quindici minuti dal termine con un tiro dal limite di Bakker, deviato da Pedersen, che sorprende Consigli. Nel secondo dei tre minuti di recupero, Scamacca ha l'opportunità di segnare ma spreca da breve distanza, mantenendo inalterato il risultato finale e garantendo alla Dea una vittoria convincente.

Di seguito puoi trovare la sezione contenente i commenti di tutti gli anticipi che si sono giocati durante la 24esima giornata di campionato.

Venerdì 9 febbraio 2024
Salernitana – Empoli 1 – 3

Zanoli 23’(autogol, E)
Weissman 69’(S)
Niang 88’(E)
Cancellieri 90+4’(E)

La ventiquattresima giornata di Serie A prende il via con l'anticipo del venerdì sera tra Salernitana ed Empoli, con la vittoria per 3-1 a favore degli ospiti. Il vantaggio toscano viene con un'autorete di Zanoli, seguito dal primo gol in Serie A di Weissman, subentrato in campo poco prima. Successivamente, Niang segna su rigore e fornisce poi l'assist a Cancellieri. La partita si rivela cruciale per entrambe le squadre nella lotta per la salvezza. La Salernitana di Filippo Inzaghi manca l'occasione di accorciare il distacco di 5 punti dalla salvezza, mentre l'Empoli di Nicola lascia temporaneamente la zona retrocessione. Il match inizia con Cambiaghi decisivo nell'azione del gol degli ospiti, mentre la Salernitana reagisce con un tentativo di Boateng per servire Dia, che sfiora il palo. Il pareggio arriva con Weissman, subentrato per l'infortunato Pierozzi, che sfrutta un errore difensivo per segnare di testa su cross di Candreva. Tuttavia, un fallo ingenuo di Pellegrino concede un rigore all'Empoli, trasformato con sicurezza da Niang. Nel recupero, Niang fornisce l'assist a Cancellieri per chiudere la partita a favore dell'Empoli.

Sabato 10 febbraio 2024
Cagliari – Lazio 1 – 3

Deiola 26’ (autogol, L)
Immobile 49’ (L)
Gaetano 51’ (C)
Anderson 65’ (L)

Un pomeriggio sereno e felice per la Lazio mentre si trova in visita a Cagliari, conducendo 3-1 e lasciandosi alle spalle le delusioni con Atalanta e Napoli, si avvicina a soli due punti dalla zona Champions League. Sarri, oltre ad elogiare il suo attaccante che sta raggiungendo un traguardo storico, è grato anche per un autogol e per il ritorno in forma di Felipe Anderson. Per Ranieri, invece, è un momento di profonda crisi. La sua squadra subisce la quarta sconfitta consecutiva e rimane penultima con 18 punti in classifica. Il primo tempo inizia con un ritmo lento. Le prime opportunità arrivano per Gaetano e Immobile, ma entrambi non riescono a capitalizzare. Tuttavia, i protagonisti si rivelano nel secondo tempo. Isaksen si dimostra il giocatore più in forma, creando occasioni pericolose con le sue incursioni sulla fascia. È proprio da un suo cross che nasce il gol del vantaggio per la Lazio: Azzi tocca la palla, che deviata da Deiola finisce in rete alle spalle di Scuffet. Appena prima della fine del primo tempo, Provedel salva la sua squadra da un colpo di testa di Lapadula. Nella ripresa, Immobile segna con un tocco ravvicinato dopo un tiro respinto di Isaksen. Poco dopo, Gaetano segna per il Cagliari con un tiro angolato. Tuttavia, nel momento migliore dei padroni di casa, è Provedel a emergere, salvando la sua squadra più volte. Infine, in contropiede, Felipe Anderson segna il terzo gol per la Lazio con uno scatto fulmineo e un tiro deviato in rete da Zappa. Mentre la Lazio sembra essersi risvegliata, il Cagliari continua il suo declino verso il basso della classifica.

Sabato 10 febbraio 2024
Roma – Inter 2 – 4

Acerbi 17’ (I)
Mancini 28’(R)
El Shaarawy 44’(R)
Thuram 49’(I)
Tasende 56’(autogol, I)
Bastoni 90+3’(I)

La 24esima giornata di Serie A prosegue con uno degli incontri più attesi. Allo Stadio Olimpico, la Roma di Daniele De Rossi sta affrontando l’Inter di Simone Inzaghi, oggi assente in panchina per la squalifica. Il primo lampo di pericolo è a favore dei giallorossi: El Shaarawy mette subito alla prova Sommer con un tiro potente. Dopo un quarto d'ora, la partita si sblocca: Lukaku respinge debolmente un calcio d'angolo, Acerbi svetta sul secondo palo e batte Rui Patricio. C'è qualche dubbio sulla regolarità del gol, con Thuram in posizione sospetta che sembra disturbare il portiere portoghese, ma l'arbitro Guida conferma l'1-0. La Roma pareggia poco dopo: Pellegrini calcia una punizione dalla trequarti destra, la difesa nerazzurra commette un errore collettivo e Mancini sigla il gol di testa. Nel finale del primo tempo, la Roma completa la rimonta. Lukaku e soprattutto Pellegrini orchestrano un contropiede impeccabile, El Shaarawy lo conclude bruciando la difesa nerazzurra. Sommer non può fare nulla, con il pallone che colpisce entrambi i pali prima di entrare in rete. Nella ripresa, l’Inter accelera immediatamente, premendo alto e mettendo sotto pressione la difesa giallorossa. Il pareggio arriva subito con Thuram, che anticipa Mancini sul cross basso di Darmian e segna alle spalle di Rui Patricio. Ma il francese non si ferma qui: guadagna una grande occasione sulla fascia sinistra, Dimarco serve Mkhitaryan che crossa a mezza altezza. Thuram sembra anticipare Angelino sul primo palo, ma alla fine è un tocco del terzino spagnolo a portare in vantaggio l'Inter. Pochi minuti dopo, Pavard sfiora un gol spettacolare con un tiro al volo che manca di poco il palo a destra di Rui Patricio. La Roma ha un'occasione d'oro con Lukaku, lanciato in profondità da Pellegrini, ma il belga si fa ipnotizzare da Sommer. La squadra di De Rossi continua a cercare il pareggio, ma Sommer nega loro questa gioia, questa volta parando un tiro potente di Spinazzola. Nel recupero, la Roma è troppo sbilanciata e viene punita da un contropiede letale dell’Inter, lanciato da Sanchez e concluso dall'assist di Arnautovic e dal gol di Bastoni (il primo gol dopo 762 giorni dall’ultima volta). È la prima sconfitta dall’esonero di Josè Mourinho per De Rossi come allenatore della Roma, che rimane a -1 dal quarto posto dell’Atalanta. I nerazzurri mantengono il controllo della classifica, portandosi a +7 sulla Juventus.

Sabato 10 febbraio 2024
Sassuolo – Torino 1 – 1

Pinamonti 5’(S)
Zapata 9’(T)

La partita al Mapei Stadium di Reggio Emilia tra Sassuolo e Torino si apre con due gol nel giro di soli 4 minuti, portando il punteggio sul 1-1. Pinamonti segna per il Sassuolo, mentre Zapata risponde per i granata, che conquistano il secondo pareggio consecutivo. Dopo tre sconfitte consecutive, la classifica dei neroverdi si muove di nuovo, trovandosi ora a +2 rispetto al terz'ultimo posto occupato da Verona e Cagliari. La partita si anima subito e in meno di 10 minuti arrivano gol da entrambe le squadre: al 5' il Sassuolo passa in vantaggio con un cross di Pedersen per l'incornata di Pinamonti, mentre quattro minuti dopo il Torino pareggia con Zapata, che insacca di sinistro su un traversone di Bellanova. Dopo il pareggio, le squadre si equivalgono, ma sono gli ospiti a creare qualche occasione in più dopo l'infortunio muscolare di Rodriguez, sostituito da Masina. Zapata e Vlasic sfiorano il gol per il Torino, mentre il Sassuolo cerca il vantaggio su una punizione di Bajrami, respinta dal portiere. Nella ripresa, nonostante la vivacità, ci sono poche vere occasioni da gol. Milinkovic-Savic del Torino si dimostra attento su due tentativi di Laurientè. Il Sassuolo cerca di reagire, ma Vlasic vede il suo tiro deviato. Gli allenatori cercano soluzioni dalla panchina: Defrel entra per il Sassuolo, mentre Okereke prende il posto nel Torino. È il primo a rendersi pericoloso con un tiro da fuori area che sfiora il palo. Tuttavia, l'ultima occasione è per gli ospiti, che nei minuti di recupero sfiorano il gol con un colpo di testa di Zapata, ma Consigli vola per deviare il pallone sul palo, salvando il risultato.

Ecco tutti gli anticipi che si sono giocati durante la 23esima giornata di massima serie.

Venerdì 2 febbraio 2024
Lecce - Fiorentina 3 - 2

Oudin 17' (L)
Mandragora 50' (F)
Beltran 67' (F)
Piccoli 90' (L)
Dorgu 90+2' (L)

La ventitreesima giornata di Serie A si apre in modo spettacolare al Via del Mare, con il Lecce che riesce a vincere 3-2 contro la Fiorentina, compiendo una rimonta straordinaria nel finale. La partita si è caratterizzata per il miracoloso ribaltamento di risultato da parte del Lecce, che, trovandosi sotto 2-1 al 90', è riuscito a segnare due gol nei minuti di recupero, portando gli spettatori del Via del Mare all'euforia. Il Lecce ha avuto un'inizio promettente, colpendo il palo con un tentativo di Kaba e prendendo il controllo del match. Tuttavia, tre minuti dopo, un episodio cruciale ha incanalato la partita: Martinez Quarta ha commesso un fallo su Almqvist al limite dell'area, inizialmente assegnato come rigore ma successivamente corretto dal VAR, indicando che l'infrazione è avvenuta fuori dall'area. Nonostante ciò, Oudin ha segnato su punizione, mettendo il Lecce in vantaggio. La squadra di D'Aversa ha continuato a premere, colpendo il palo con Krstovic e sfiorando il raddoppio. Nel secondo tempo, l'allenatore della Fiorentina, Italiano, ha apportato tre cambi immediati, inserendo Milenkovic, Mandragora e Belotti. Quest'ultimo ha pagato subito dividendi, pareggiando il punteggio con un preciso tiro dal limite dell'area. Italiano ha continuato a cercare soluzioni, inserendo anche Nico Gonzalez, e la Fiorentina sembrava completare la rimonta con il gol di Beltran, grazie a un errore difensivo del Lecce. Tuttavia, nell'arco di pochi minuti di recupero, il Lecce ha compiuto l'impossibile. Nzola ha sbagliato su punizione, ma la palla è giunta a Piccoli, che ha pareggiato al 90'. Senza neanche il tempo di festeggiare, Dorgu, subentrato nel finale, ha segnato con un tiro sotto l'incrocio al 92', chiudendo così la partita con una vittoria sorprendente per il Lecce. Con questo successo, i salentini raggiungono quota 24 punti, ottenendo un risultato cruciale nella lotta per la salvezza. D'altra parte, per Italiano e la Fiorentina, questa sconfitta rappresenta un altro passo indietro nelle ambizioni di qualificarsi per la Champions League, con il terzo ko nelle ultime quattro partite.

Sabato 3 febbraio 2024
Empoli - Genoa 0 - 0

Empoli e Genoa, entrambe in un buon momento di forma, si affrontano in uno scontro diretto. La partita si è dimostrata molto equilibrata con uno 0-0 sul tabellone. Questa rappresenta la terza partita consecutiva senza sconfitte per gli toscani con Nicola in panchina e l'ottava per la squadra di Gilardino. Nel primo tempo, le squadre hanno avuto poche occasioni degne di nota. Retegui ha cercato di rendersi pericoloso su un calcio d'angolo, mentre Cambiaghi è stato attivo con una buona occasione che, purtroppo per lui, ha colpito l'esterno della rete. Nella ripresa, nonostante i cambi effettuati, Cambiaghi torna ancora una volta protagonista, cercando con convinzione il gol. Dopo una serpentina, il suo tiro deviato da Bani ha colpito il palo. Anche con l'ingresso di nuovi giocatori come Destro e Vitinha, la partita rimane bloccata con poche occasioni da ambo le parti. L'occasione migliore è arrivata sulla testa di Spence, ma il suo colpo è stato respinto da un intervento provvidenziale di Luperto sulla linea di porta. La partita è entrata in una fase cruciale, con l'espulsione di De Winter, ma in quel momento, Gudmundsson ha avuto un'ultima occasione per il Genoa, cercando di battere un super Caprile e cambiare il destino del match. Nella ripresa, Gilardino decide di osare con un cambio tattico: fuori Malinovskyi e dentro Ekuban, con un 3-4-3 più offensivo. Tuttavia, questa mossa non incide sul risultato della partita. I ritmi del gioco subiscono un calo per poi risollevarsi nel finale, con il Genoa che crea due grandi occasioni. Luperto si rende decisivo salvando sulla linea un tiro di Spence, mentre Caprile devia in corner una pericolosa conclusione al volo di Gudmundsson. I rossoblù si rammaricano per le opportunità sfumate e chiudono la partita in inferiorità numerica, con l'espulsione di De Winter al 92' per doppia ammonizione. In quel frangente, l'Empoli si avvicina al gol con Cacace. Il match termina 0-0, e l'Empoli raggiunge Verona e Cagliari al penultimo posto con 18 punti. Il Genoa, invece, prosegue il suo cammino a braccetto con il Monza, entrambe a quota 29 punti.

Sabato 3 febbraio 2024
Udinese - Monza 0 - 0

Udinese e Monza terminano la partita in parità senza farsi male, in un match che registra quasi tutte le sue emozioni nel primo tempo. Di Gregorio si erge a muro inscalfibile per i brianzoli, che portano a casa un punto prezioso. L'Udinese, schierando contemporaneamente Pereyra e Thauvin con Lucca, mostra un avvio di altissimo livello, dominando nel ritmo e dando il via a un'autentica sfida al bersaglio. Tuttavia, Di Gregorio si dimostra decisivo, salvando in tre occasioni su Lucca e effettuando una super-parata su Thauvin dopo la mezz'ora di gioco. Questi interventi cruciali portano le squadre al riposo con uno 0-0, dopo un primo tempo a senso unico che vede il Monza senza tiri in porta. Nei primi minuti della ripresa, Kristensen si avvicina al gol per l'Udinese, ma la squadra perde Pereyra a causa di un infortunio. Palladino è costretto a sostituire Colpani con Carboni, ma la situazione non cambia: il Monza non riesce a fornire supporto a un Djuric isolato e deve concentrarsi sulla difesa. Nella fase finale della partita, entrambe le squadre, stanche, decidono di accontentarsi del pareggio, risultato che soddisfa tutte e due le squadre. L'Udinese raggiunge i 19 punti, superando l'Empoli e attendendo le risposte di Cagliari e Verona, ora entrambe appaiate ai toscani a quota 18. Il Monza, invece, continua in 11esima posizione con 29 punti.

Sabato 3 febbraio 2024
Frosinone - Milan 2 - 3

Giroud 17' (M)
Soulè 24' (rigore, F)
Mazzitelli 65' (F)
Gabbia 72' (M)
Jovic 81' (M)

Allo Stirpe, è tutto pronto per l'attesa sfida tra Frosinone e Milan, valida per la ventitreesima giornata di Serie A. I giallozzurri, che hanno ottenuto quattro punti nelle ultime due partite contro Cagliari e Verona, si preparano ad affrontare un Milan determinato, desideroso di sfruttare lo scontro diretto tra Inter e Juventus per ridurre il gap in classifica. Di Francesco ha scelto di mantenere in campo il tridente Soule-Kaio-Jorge Seck, con Mazzitelli preferito a Bourabia a centrocampo. Dall'altra parte, Pioli conferma lo stesso undici iniziale per la quarta partita consecutiva, con Giroud supportato da Pulisic, Loftus-Cheek e Rafael Leao. La prima frazione di gioco si svolge a ritmi elevati, con un iniziale approccio errato da parte dei rossoneri. Tuttavia, nonostante gli svarioni difensivi nei primi minuti, il Frosinone non riesce a sfruttare appieno le occasioni. La squadra di Pioli trova il varco desiderato, con Giroud che segna di testa su un cross preciso di Rafael Leao. Subito dopo, Seck prova a mettere alla prova Maignan con un potente sinistro dal limite, ma il portiere del Milan risponde prontamente. Nel corner successivo, Leao tocca la palla con la mano in area e Soule pareggia trasformando il calcio di rigore. Nonostante la buona prestazione del Frosinone, Di Francesco si trova a chiedere maggiore concretezza nei momenti chiave, mentre Pioli deve gestire eventuali cali di concentrazione e migliorare la qualità delle azioni offensive per i suoi rossoneri, che faticano a brillare. La partita, tuttavia, si anima nei minuti finali: Mazzitelli sorprende un Maignan impreparato, portando il Frosinone in vantaggio. Gabbia, con un colpo di testa su calcio d'angolo, pareggia le sorti della partita. Il Milan, grazie ai cambi e a un pizzico di fortuna, riesce a ribaltare il risultato: Jovic, subentrato dalla panchina, si rivela decisivo con un gol da opportunista dopo una confusa azione in area.

Sabato 3 febbraio 2024
Bologna - Sassuolo 4 - 2

Thorstvedt 13' (S)
Viti 24' (autogol, B)
Volpato 34' (S)
Fabbian 73' (B)
Ferguson 83' (B)
Saelemaekers 86' (B)

Il Bologna conquista una vittoria entusiasmante, superando il Sassuolo con un sorprendente 4-2 in una partita valida per la 23esima giornata di Serie A. Dopo il pareggio contro il Milan a San Siro, i padroni di casa, ora al quarto posto in classifica con 36 punti in 22 giornate, raggiungono l'Atalanta, in attesa della partita contro la Lazio domenica. Dall'altra parte, il Sassuolo resta quindicesimo a quota 19, con solo un punto di vantaggio sulla zona retrocessione. Nonostante le assenze significative da entrambe le parti, la partita si è rivelata intensa e piena di colpi di scena. Thorstvedt apre le marcature, ma Zirkzee risponde con una deviazione determinante di Viti. Volpato riporta in vantaggio il Sassuolo, che chiude il primo tempo in testa per 2-1. Tuttavia, nel corso dell'ultima parte della partita, il Bologna ribalta completamente il risultato grazie alle reti di Fabbian, Ferguson e Saelemaekers. Quest'ultimo, entrato dalla panchina sul parziale di 1-2, suggella la vittoria con il suo contributo, fissando il risultato finale sul 4-2. La partita ha regalato anche un curioso episodio: Saelemaekers, protagonista del match, ha aiutato l'arbitro Sacchi a ritrovare i cartellini persi, trovandoli in campo durante una situazione divertente. La vittoria rappresenta un passo importante per il Bologna, che consolida la sua posizione di alto rango in classifica.

Leggi di più sugli sviluppi degli anticipi disputati durante il 22esimo turno di Serie A, e aggiornati sugli andamenti delle squadre in campionato.

Venerdì 26 gennaio 2024
Cagliari - Torino 1 - 2

Zapata 23' (T)
Ricci 45+3' (T)
Viola 77' (C)

Nella serata dedicata al grande tributo a Gigi Riva nel suo Cagliari, la squadra di Ranieri non riesce a regalare una vittoria a Rombo di Tuono, cedendo alla Unipol Domus contro il Torino per 1-2. Zapata e Ricci firmano le reti nel primo tempo, mentre Viola segna un gol spettacolare ma inutile nella ripresa. Zapata apre le marcature con un preciso anticipo sul primo palo, sfruttando un cross di Bellanova. Poco dopo, Ricci realizza un'autentica prodezza individuale che porta al raddoppio prima dell'intervallo. Nel frattempo, Scuffet compie alcuni ottimi interventi su Zapata, mentre nella ripresa è Milinkovic-Savic a dover fare gli straordinari su Petagna. Viola, subentrato nel secondo tempo, trova la via del gol con una parabola alle spalle del portiere serbo, ma il Torino vede annullato il gol di Pellegri, subentrato anch'egli e autore di un'insaccazione nel finale. L'ultimo assalto del Cagliari viene respinto da un eroico Sazonov, che salva più volte la sua squadra. Nonostante la sconfitta, il Cagliari rimane in una posizione pericolosa e rischia di essere sorpassato da Verona ed Empoli, impegnate nelle partite successive contro Frosinone e Juventus. Il Torino, nonostante le perdite per squalifica di Buongiorno e per infortunio di Ricci, si aggrappa momentaneamente al nono posto in classifica, raggiungendo il Napoli a quota 31 punti e distante solo tre punti dal quarto posto occupato dalla Fiorentina, che affronterà l'Inter nella giornata successiva.

Sabato 27 gennaio 2024
Atalanta - Udinese 2- 0

Miranchuk 33'
Scamacca 45+1'

Nel prosieguo della 22esima giornata di Serie A, il sabato di calcio italiano si apre con la vittoria dell'Atalanta di Gian Piero Gasperini, che al Gewiss Stadium di Bergamo ha superato l'Udinese di Gabriele Cioffi per 2-0, con le firme di Miranchuk e Scamacca, entrambi serviti da De Ketelaere. Gli orobici, reduci dal turno di riposo e da una vittoria per 5-0 contro il Frosinone, conquistano il quarto posto in classifica e la zona Champions, superando la Fiorentina di due punti. Dall'altra parte, l'Udinese, reduce dalla sconfitta casalinga contro il Milan, non riesce a guadagnare punti per allontanarsi dalla zona retrocessione, rimanendo a un solo punto di distanza dalla salvezza. L'Atalanta cerca subito l'apertura del punteggio con Scamacca, il cui colpo di testa iniziale non riesce a trovare la giusta potenza. Lo stesso attaccante prova nuovamente con un tiro rasoterra, ma questa volta manca per pochi centimetri. Il momento decisivo arriva quando Miranchuk, grazie a un assist di De Ketelaere, trova la deviazione vincente. Nonostante la pronta reazione dell'Udinese, con Carnesecchi che salva su un tiro ravvicinato di Ebosele, è Scamacca a raddoppiare in pieno recupero, sfruttando un'altra assistenza di De Ketelaere. Nella ripresa, l'Atalanta continua a essere pericolosa con Miranchuk, che costringe Okoye a una difficile parata su un tiro al volo. La squadra di Gasperini mantiene il controllo della partita, limitando le iniziative dell'Udinese, che non riesce a creare problemi alla difesa orchestrata da Carnesecchi. Nel finale, Muriel e Zappacosta cercano di ampliare il vantaggio, ma senza successo.

Sabato 27 gennaio 2024
Juventus - Empoli 1 - 1

Vlahovic 50' (J)
Baldanzi 70' (E)

La sfida tra Juventus ed Empoli termina con un pareggio 1-1 nel terzo anticipo della 22esima giornata di Serie A. Il gol iniziale di Vlahovic viene prontamente pareggiato da Baldanzi, ma il risultato finale non riflette appieno l'andamento di una partita condizionata dall'espulsione di Milik al 17'. Allegri, nonostante il punto conquistato, vede la sua squadra interrompere una serie di sette vittorie consecutive, compresa la Coppa Italia. La Juventus va così a +2 sull'Inter, che tuttavia ha una partita in meno e può ribaltare la classifica in caso di vittoria contro la Fiorentina domani sera. L'espulsione di Milik ha cambiato gli equilibri in campo, costringendo la Juventus a retrocedere e concedere terreno all'Empoli. Szczesny ha salvato la sua squadra due volte su Cambiaghi, mantenendo l'equilibrio al termine del primo tempo. Nella ripresa, la Juventus ha cercato di crescere e ha trovato il vantaggio momentaneo con Vlahovic, che ha sfruttato un rimpallo in area. Tuttavia, l'Empoli ha risposto prontamente con Baldanzi, entrato dalla panchina, che ha battuto Szczesny con un preciso rasoterra dal limite dell'area. Nonostante gli sforzi della Juventus, l'uomo in meno ha reso difficile una reazione, e Caprile è rimasto attento negando ulteriori occasioni pericolose. La gara si è conclusa con la Juventus incapace di ribaltare il risultato e con un Caprile attento che ha negato un'ultima occasione a Cambiaghi.

Sabato 27 gennaio 2024
Milan - Bologna 2 - 2

Zirkzee 29' (B)
Loftus-Cheek 45', 83' (M)
Orsolini 90+2'' (rigore, B)

Il Milan si ferma sul 2-2 contro il Bologna nel quarto anticipo della 22esima giornata di Serie A, rallentando la sua corsa verso Juventus e Inter. I rossoneri vanno in svantaggio al 29' con un gol di Zirkzee, subiscono un colpo ulteriore quando Giroud sbaglia un rigore parato da Skorupski, ma riescono a pareggiare al 5' con un'iniziativa di Loftus-Cheek. Nella ripresa, il Milan guadagna un secondo calcio di rigore, ma anche Theo Hernandez non riesce a segnare colpendo il palo. Tuttavia, al 83', Loftus-Cheek trova il gol che ribalta l'incontro. In pieno recupero, un altro calcio di rigore è decisivo: Maignan intuisce, ma Orsolini non sbaglia, fermando i rossoneri dopo quattro vittorie consecutive. La partita inizia con un buon ritmo e numerosi ribaltamenti di fronte, ma la prima vera occasione arriva al 19' con Leao, il cui tiro viene respinto da Skorupski. Il Bologna sfrutta i contropiedi in campo aperto e trova il vantaggio al 29' con Zirkzee dopo una serie di tentativi in area. Al 33', Kjaer va vicino al pareggio con un colpo di testa, e poco dopo conquista il rigore, ma Giroud non riesce a battere Skorupski. La partita si infiamma ulteriormente con le espulsioni di Thiago Motta e di un suo collaboratore per proteste. Tuttavia, allo scadere del primo tempo, il Milan pareggia con il gol di Loftus-Cheek su invito di Calabria. Nella ripresa, nonostante il palo colpito da Hernandez su rigore, Loftus-Cheek segna di nuovo all'83'. Nel recupero, Maignan para un altro rigore, ma Orsolini ne approfitta e ferma la serie positiva del Milan.

Scopri come si sono evoluti gli anticipi della 21esima giornata di massima serie, i risultati di ogni match e gli andamenti delle squadre nel campionato.

Sabato 20 gennaio 2024
Roma - Verona 2 - 1

Lukaku 19' (R)
Pellegrini 25' (R)
Folorunsho 76' (V)

All'Olimpico di Roma, Daniele De Rossi ha fatto il suo debutto sulla panchina della Roma, subentrando a Josè Mourinho. La sua prima esperienza da allenatore è stata positiva, con la squadra giallorossa che ha sconfitto il Verona per 2-1. Questa vittoria ha permesso alla Roma di uscire da un periodo difficile, in cui aveva ottenuto solo un punto nelle tre partite di campionato. Attualmente al settimo posto, la Roma è a pari merito con il Bologna e si trova a -2 dalla zona Champions. D'altra parte, il Verona di Marco Baroni non riesce a uscire dalla zona retrocessione, nonostante la recente vittoria contro l'Empoli. Nel suo esordio, De Rossi ha visto i padroni di casa partire aggressivi, con Karsdorp che ha servito Lukaku, il cui tiro è stato respinto dalla difesa avversaria. Il Verona ha risposto con una corsa di Suslov, ma ci ha pensato Rui Patricio a sventare il pericolo imminente. Tuttavia, è stata poi la formazione capitolina a rompere l'equilibrio con Lukaku, che ha segnato su assist di El Shaarawy, inaugurando il periodo "De Rossi". Il raddoppio è arrivato con Pellegrini, che ha insaccato il pallone dopo un cross di Lukaku. Nella ripresa, la Roma ha controllato la partita, gestendo il possesso palla. Il Verona invece ha avuto un'occasione per riaprire il match, ma un fallo su Karsdorp è stato giudicato eccessivo, annullando un gol. A metà tempo, la squadra ospite ha avuto un'opportunità d'oro con un calcio di rigore assegnato per un fallo di mano di Llorente. Tuttavia, Djuric ha calciato alto, sbagliando il penalty. Nonostante ciò, i gialloblu sono riusciti a segnare il gol del 2-1 con Folorunsho, il cui tiro velenoso ha superato Rui Patricio, ma senza cambiare il destino della partita.

Sabato 20 gennaio 2024
Udinese - Milan 2 - 3

Loftus-Cheek 31' (M)
Samardzic 42' (U)
Thauvin 62' (U)
Jovic 83' (M)
Okafor 90+3' (M)

Il Milan continua la sua striscia vincente in Serie A e conquista la quarta vittoria consecutiva, superando l'Udinese per 3-2 in una partita più che intensa. Ruben Loftus-Cheek apre le marcature, Lazar Samardzic pareggia per l'Udinese, Florian Thauvin porta avanti i padroni di casa, e nei minuti finali i cambi effettuati da Pioli, Luka Jovic e Noah Okaford, firmano il successo. Questa vittoria consolida la posizione del Milan al terzo posto con 45 punti, riducendo il distacco dalla Juventus a -4. La partita è stata purtroppo segnata da un vergognoso episodio di razzismo contro Mike Maignan, che ha portato a una sospensione di cinque minuti. Il tecnico Cioffi schiera Samardzic, mentre Pioli conferma lo stesso undici che ha affrontato la Roma. Le prime occasioni vedono Leao e Giroud minacciare la porta difesa da Okoye. Al 32', il Milan prende il comando con un gol di Loftus-Cheek su assist di Theo Hernandez. Tuttavia, dopo il vantaggio, la gara viene sospesa per cinque minuti a causa di cori razzisti contro Maignan, che lascia il campo insieme ai compagni. La ripresa vede Giroud tentare con la testa, ma Okoye blocca senza problemi. All'61', Payero mette in apprensione Maignan, ma un minuto dopo, l'Udinese va in vantaggio con Thauvin. Pioli apporta cambi chiave, inserendo Okafor, Jovic e Florenzi. All'83esimo il Milan pareggia grazie a Jovic, e nel recupero, al 93', Okafor completa la rimonta segnando il gol decisivo su calcio d'angolo. Con questa vittoria, Pioli ottiene la sua centesima vittoria in campionato sulla panchina del Milan, superando il tabù di Cioffi.

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Sabato 13 gennaio 2024
Napoli – Salernitana 2 – 1

Candreva 29’ (S)
Politano 45+4’ (rigore, N)
Rrahamani 90+6’ (N)

Il Napoli conquista il derby campano con un gol al 96', compiendo un balzo in classifica e ponendosi al sesto posto, un sollievo dopo un periodo di crisi. Rrahmani si rivela l'eroe del momento, trasformandosi in goleador nei momenti cruciali, mentre Inzaghi, dopo la sfortuna contro la Juventus, incassa nuovamente la beffa di un gol subito oltre il 90'. La Salernitana, purtroppo, continua a faticare nel difendersi da rimonte e rimane con un risultato deludente, mentre per il Napoli i tre punti rappresentano una boccata d'aria fresca. La partita, inizialmente bloccata e priva di emozioni, trova la sua scossa al 29' grazie a un capolavoro di Candreva, che con un destro a giro sotto l'incrocio dei pali sblocca il match. Il pubblico del Maradona esprime il suo dissenso con fischi, ma il Napoli cerca immediatamente la reazione, con un tentativo di Simeone parato da Ochoa, sebbene l'argentino fosse in posizione di fuorigioco. Mazzarri apporta modifiche alla difesa, passando a un sistema a tre con Mario Rui più avanzato, Kvaratskhelia centralizzato e Di Lorenzo dietro. Nel recupero, un episodio chiave riporta il Napoli in carreggiata: Politano conclude fuori, ma Fazio tocca il piede di Simeone, concedendo un rigore assegnato dal Var. Politano si presenta sul dischetto, e nonostante l'intuizione di Ochoa, non riesce a evitare il gol. Questo gol ridona energia ai padroni di casa, con Lobotka che al 51' conclude dal limite. Quando sembra che la partita si stia dirigendo verso un pareggio, arriva la zampata decisiva di Rrahmani al 96', beneficiando di una serie di errori difensivi della Salernitana, compreso un contatto tra Ochoa e Fazio e un errore di Ikwuemesi nel controllo del pallone. Mazzarri celebra la vittoria, mentre Inzaghi deve fare i conti con la delusione di aver lasciato scappare un punto prezioso.

Sabato 13 gennaio 2024
Genoa – Torino 0 – 0

Genoa e Torino terminano la loro sfida a Marassi con un pareggio 0-0, un risultato che sembra giusto poiché entrambe le squadre non riescono a capitalizzare le rispettive opportunità e sembrano accontentarsi della divisione dei punti nel finale. I rossoblù cercano di interrompere la loro serie negativa contro i granata, avendo ottenuto una sola vittoria nelle ultime undici partite, con due pareggi e otto sconfitte. Gudmundsson è autore della prima occasione, costringendo Milinkovic-Savic a una respinta di piede. Il Torino risponde con Buongiorno e si avvicina al gol al 22', quando il portiere serbo alza in corner la pericolosa conclusione di Malinovskyi. Il Genoa gioca meglio e si rende più pericoloso, con Retegui che colpisce a lato di testa. Nel finale del primo tempo, il Torino si fa vedere ma Messias, schierato come mezzala, anticipa Zapata ed il punteggio resta 0-0 all'intervallo. Nella ripresa, i ritmi si abbassano e il Torino, dopo la sostituzione di Vlasic, si ravviva. Sanabria sfiora il gol del vantaggio, colpendo di poco a lato su cross di Buongiorno. Nel finale, il Genoa risponde con una punizione di Malinovskyi, ma Milinkovic-Savic è reattivo. Entrambe le squadre, alla fine, sembrano accontentarsi del pareggio, e la partita si conclude senza ulteriori emozioni dopo una serie di cambi. Con questo pareggio, il Torino resta al decimo posto con 28 punti, non riuscendo a replicare il successo ottenuto contro il Napoli. Il Genoa, fermo a 22 punti dopo 20 giornate, non riesce a sfruttare le opportunità create nel corso della partita.

Sabato 13 gennaio 2024
Verona – Empoli 2 – 1

Duric 3’ (V)
Ngonge 56’ (V)
Zurkowski 64’ (E)

Allo stadio Bentegodi si è svolto l'importante scontro salvezza tra Verona ed Empoli, e sono stati i padroni di casa a trionfare con i gol di Djuric e Ngonge, nonostante la rete di Zurkowski per i toscani. Il Verona parte con grande determinazione, aprendo le marcature con Djuric che, su calcio d'angolo, colpisce di testa e, dopo aver toccato la traversa, la palla supera la linea di porta portando il risultato sul 1-0. Subito dopo, Shpendi, subentrato per l'infortunato Destro, si trova solo davanti a Montipò, ma il suo tiro viene deviato in angolo da un difensore. L'Empoli guadagna fiducia e prende il controllo del gioco. Alla mezz'ora, Grassi sfiora il gol con un tiro che esce di poco sulla destra. Il primo tempo si conclude con il vantaggio dei padroni di casa. All'inizio della ripresa, Serdar si fa strada tra quattro giocatori e conclude di sinistro, ma Caprile respinge in angolo. Al 56', il Verona raddoppia con il gol di Ngonge, uno dei protagonisti del mercato: un tiro da fuori, deviato e respinto da Caprile, che non riesce a evitare la rete. Nonostante l'espulsione di Duda per doppia ammonizione, l'Empoli cerca il pareggio, e al 63' Zurkowski, appena entrato, accorcia le distanze con una precisa incornata di testa. L'Empoli cerca il pareggio, ma non riesce a concretizzare le opportunità, nonostante l'espulsione di Duda. Il Verona si aggiudica tre punti fondamentali, portandosi temporaneamente al di fuori della zona retrocessione.

Sabato 13 gennaio 2024
Monza – Inter 1 – 5

Calhanoglu 12’ (rigore,I)
Martinez 14’, 86’ (rigore, I)
Pessina 69’ (M)
Thuram 88’ (I)

L'Inter continua la sua marcia in vetta alla classifica con una netta vittoria per 5-1 contro il Monza, portandosi momentaneamente a +5 punti sulla Juventus. Dopo le difficoltà contro Genoa e Verona, i nerazzurri hanno mostrato un netto passo avanti, gestendo la partita in modo controllato. Il match è stato subito sbloccato e controllato dall'Inter, con un rigore trasformato da Calhanoglu, assegnato dopo l'intervento del VAR per un fallo di Gagliardini su un tiro di Lautaro. Poco dopo, lo stesso Lautaro ha raddoppiato grazie a un assist di Dimarco. Il Monza ha faticato a entrare in partita, e il loro unico momento di brivido, il gol di Pessina su calcio piazzato, è stato annullato per fuorigioco. Nella ripresa, Calhanoglu ha segnato ancora, prima che un rigore di Pessina per fallo di Darmian su Mota, desse una flebile speranza al Monza. Tuttavia, la speranza è stata fugata rapidamente dal secondo rigore dell'Inter, per intervento irregolare di Akpa Akpro su Frattesi, trasformato da Lautaro, e dal gol di Thuram che ha chiuso i conti nel finale. La vittoria regala all'Inter tre punti senza polemiche, fornendo un impulso morale in vista della Supercoppa e del proseguo del campionato. Per il Monza, invece, è un passo falso che richiederà riflessioni, specialmente nei prossimi giorni di mercato.

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Venerdì 5 gennaio 2024
Bologna - Genoa 1 - 1

Gudmundsson 20' (G)
De Silvestri 90+5' (B)

Il Bologna vive una serata deludente, chiudendo il match del venerdì sera con un amaro 1-1 contro un Genoa disciplinato in difesa e abbastanza fortunato nel siglare il momentaneo vantaggio. Nonostante la squadra di Thiago Motta avesse meritato qualcosa in più di un semplice pareggio, il Genoa ha dimostrato una solidità difensiva notevole. Dopo la recente sconfitta contro l'Udinese, il Bologna, comunque riesce a accumulare punti, chiudendo il girone d'andata a 32. Se questa performance si replicasse nel ritorno, la squadra potrebbe raggiungere i 64 punti, cifra che nella passata stagione avrebbe significato la qualificazione all'Europa League. Il gol del Genoa è arrivato nel cuore del primo tempo, con la consueta firma di Gudmundsson. Una conclusione astuta dal lato corto sinistro, sfruttando la fitta presenza nell'area di rigore rossoblu, ha impedito a Ravaglia di intervenire tempestivamente. Nella ripresa, proprio nel momento in cui il Bologna esercitava la massima pressione, è arrivato il gol del meritato pareggio, fissando il punteggio finale a 1-1. Con schemi improvvisati e la determinazione di ribaltare la partita, De Silvestri, subentrato a Posch nei minuti conclusivi, ha concluso l'azione su calcio d'angolo battuto da Orsolini sulla destra. La ribattuta disperata di Saelemaekers al centro dell'area di rigore ha trovato il preciso piattone del capitano rossoblu, mandando in delirio gli spettatori del Dall'Ara.

Sabato 6 gennaio 2024
Inter - Verona 2 - 1

Martinez 13' (I)
Henry 74' (V)
Frattesi 90+3' (I)

Il secondo anticipo della giornata vede lo scontro tra gialloblu veronesi e neroazzurri lombardi, tra le porte del Meazza di Milano. Parliamo di due squadre che si trovano momentaneamente ai vertici opposti della classifica: l'Inter capolista con 45 punti totali e il Verona al terzultimo posto, in cerca di punti chiave per allontanarsi dalla zona di retrocessione. Il risultato viene sbloccato già al tredicesimo minuto in campo: Thuram serve Mkhitaryan, il quale individua l'inserimento dell'argentino in area e con un impeccabile controllo seguito da un potente tiro, l'argentino batte Montipò. Nonostante il vantaggio dei padroni di casa, i gialloblu mostrano un'ottima partenza con Sommer pronto a parare due volte nei primi due minuti di gioco. Poi altri tentativi dell'Hellas, respinti facilmente dal muro difensivo neroazzurro: pericoloso Djuric verso la fine della prima frazione, ma dopo aver scavalcato il difensore casalingo c'è Sommer ad aspettarlo. Nella ripresa scende aggressivo il Verona con qualche buon tentativo bloccato dagli avversari, ma sono i cambi che ribaltano la partita, specialmente l'entrata di Henry: la squadra gialloblù recupera il possesso, Duda serve un assist a Henry, il quale con un tocco di ginocchio sorprende Acerbi e Sommer. Poi al 93' dopo una serie di rimpalli è Frattesi il più veloce che fa esplodere San Siro: Montipò respinge dopo vari tentativi da parte dei nerazzurri. Il più lesto è Davide Frattesi, che con un colpo di testa mette il pallone in rete. Al 99' l'arbitro dà rigore al Verona ma Henry colpisce clamorosamente il palo! L'Inter si aggiudica ufficialmente il titolo di campione d'inverno! Con questo trionfo, la squadra si distanzia di +5 dalla Juventus, mentre il Verona perde un'opportunità di allontanarsi dalla zona retrocessione, accumulando solamente 14 punti sotto la guida di Baroni.

Sabato 6 gennaio 2024
Frosinone - Monza 2 - 3

Mota 18' (M)
Carboni 45' (M)
Soulé 55' (autogol, M)
Harroui 56' (F)
Soulé 76' (rigore, F)

La 19esima giornata di Serie A ha visto il Frosinone di Eusebio Di Francesco soccombere 2-3 al Monza di Raffaele Palladino. Nonostante un inizio di stagione promettente, il Frosinone ha lottato ma ha subito la quarta sconfitta consecutiva, mantenendo una serie negativa con soltanto un pareggio nelle ultime sei partite di campionato. I gialloazzurri, infatti, non riescono a distanziarsi dalla zona pericolante della classifica. D'altra parte, il Monza accorcia le distanze e inizia a sognare la zona Europa, trovandosi ora a soli -4 dal sesto posto. Nei primi 45 minuti, Dany Mota Carvalho apre le marcature al 18', battendo Turati da dentro l'area, seguito dal gol di Valentin Carboni, che chiude con successo un contropiede originato da una palla persa da Soulè a centrocampo. Purtroppo per Raffaele Palladino, costretto a seguire la partita dalla tribuna a seguito dell'espulsione contro il Napoli la settimana scorsa, c'è l'infortunio di Michele Di Gregorio, costretto a lasciare il campo dopo poco più di quaranta minuti a causa di un contatto con Harroui. Sorrentino entra al suo posto. Nella ripresa, si assiste a un rapido scambio di colpi tra Frosinone e Monza tra il 55' e il 57'. Inizialmente, Soulè realizza un clamoroso autogol nel tentativo di fermare un passaggio orizzontale, battendo il proprio portiere Turati. Due minuti dopo, Harroui accorcia lo svantaggio per il Frosinone, sorprendendo Sorrentino sul suo palo. Successivamente, su una palla giocata in profondità da Mazzitelli, D'Ambrosio commette fallo su Caso, portando all'assegnazione di un netto calcio di rigore, trasformato da Soulè.

Sabato 6 gennaio 2024
Lecce - Cagliari 1 - 1

Gendrey 31' (L)
Oristanio 68' (C)

Un gol segnato in ciascun tempo, con le marcature di Gendrey e Oristanio, determina il pareggio 1-1 tra Lecce e Cagliari. Le squadre guidate rispettivamente da D'Aversa e Ranieri non riescono a compiere il grande salto in classifica, ma muovono comunque la loro posizione. Il Lecce conclude il girone d'andata con 21 punti, mentre il Cagliari sale a 15, distanziandosi dal terzetto in zona retrocessione. La partita è tesa fin dai primi minuti, con condizioni meteorologiche avverse. Il Cagliari inizia con determinazione e, con un tentativo di Dossena, sfiora il vantaggio. Successivamente, il primo tempo vede una predominanza dei padroni di casa. Scuffet compie un salvataggio su Gonzalez, ma non può fare nulla su un tiro da fuori area di Oudin che colpisce il palo. Questo è solo l'antipasto del gol, che arriva poco dopo con Gendrey, il cui colpo di testa su calcio d'angolo rappresenta la sua prima marcatura in carriera. Il Lecce avrebbe potuto raddoppiare, ma Krstovic, a porta vuota, spara fuori. Nella ripresa, Gendrey si avvicina nuovamente al gol, ma, come spesso accade, il Lecce non riesce a chiudere la partita e subisce il pareggio: Oristanio segna durante un'azione confusionaria in area. Nel momento migliore del Cagliari, Falcone salva su Prati, ma poi le due squadre sembrano accontentarsi e la partita scorre senza ulteriori emozioni fino al triplice fischio finale. Il risultato finale è un pareggio 1-1.

Sabato 6 gennaio 2024
Sassuolo - Fiorentina 1 - 0

Pinamonti 9'

La Fiorentina rallenta la sua corsa verso la zona Champions, mentre il Sassuolo ottiene un respiro prezioso. Nella 19esima giornata di Serie A, la squadra di Dionisi sconfigge 1-0 gli uomini di Italiano, chiudendo così il girone d'andata al quarto posto in classifica e regalando al Sassuolo tre punti fondamentali nella lotta per la salvezza. Dopo il turnover in Coppa Italia, Dionisi schiera i titolari, con Boloca di nuovo in mediana e Berardi, Thorstvedt, Laurienté e Pinamonti in attacco. Senza Nico Gonzalez e Kouamé, Italiano inserisce Arthur e Mandragora in regia, mentre Ikoné, Bonaventura e Brekalo supportano Nzola in avanti. Con le squadre disposte a specchio, il Sassuolo e la Fiorentina si studiano nei primi minuti, con poca pressione sui portatori di palla e una partita che fatica a decollare. La Fiorentina prende in mano il gioco e il possesso, ma il Sassuolo chiude bene le linee di passaggio e riparte con manovre in ampiezza. Kayode si distingue in marcatura su Thorstvedt, ma un suo errore permette a Pinamonti di sbloccare il match su un perfetto assist di Pedersen. Questo gol rompe l'equilibrio e dà fiducia al Sassuolo, che domina con Matheus Henrique a centrocampo, aumentando i giri tra le linee e spingendo avanti. Tiri di Pinamonti e Laurienté finiscono fuori, mentre Berardi segna un gol annullato per fuorigioco. Questi episodi risvegliano la Fiorentina, che diventa più aggressiva e rapida nel gioco palla al piede, cercando di forzare le giocate. Tuttavia, con pochi spazi per le imbucate, è difficile scalfire la solida difesa neroverde. Il match si conclude infatti con un risultato di 1-0 e i festeggiamenti dei padroni di casa.

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Venerdì 29 dicembre 2023
Napoli - Monza 0 - 0

Il Napoli non riesce a trovare la via del gol, e senza Osimhen e Politano, l'anticipo della 18esima giornata contro il Monza termina con uno stallo 0-0, un risultato che non porta variazioni significative in classifica per gli azzurri. I tre punti in palio si fanno sentire, e questo si riflette sin dall'inizio della partita: le squadre sono contratte, e le emozioni scarseggiano. Pedro Pereira cerca di animare la sfida con un tiro deviato, che però sfiora soltanto l'esterno della rete. Meret non può fare altro che osservare. Gli azzurri cercano di affidarsi a Kvara, ma il suo atteggiamento nervoso lo rende meno incisivo. Dopo la mezz'ora, il Napoli intensifica la pressione. Di Gregorio salva su Anguissa in acrobazia, e D'Ambrosio respinge un tentativo di Zerbin. A fine primo tempo, Kvara si mette in proprio e tenta un diagonale che sfila di poco fuori. Nella ripresa, Rrahamani cerca la via del gol, ma le occasioni aumentano senza successo. Colombo spreca un'opportunità in area, mentre Kvara, in collaborazione con Raspadori, non riesce a superare Di Gregorio. Pessina ha la migliore occasione quando Mario Rui ferma con la mano un tiro di Colpani, guadagnando un calcio di rigore. Tuttavia, l'ex Atalanta spreca l'occasione, calciando direttamente sul portiere Meret. Il Napoli tenta di reagire, ma Di Lorenzo trova Di Gregorio sulla sua strada. La partita si complica ulteriormente quando, a quindici minuti dalla fine, Meret si infortuna, costringendo Mazzarri a inserire il terzo portiere, Contini. Emergenza totale e tensioni che esplodono. Kvara, particolarmente nervoso, litiga con Bondo, Mazzarri viene espulso, Palladino riceve il giallo che poi si trasforma in espulsione per le proteste. Nel finale, entra anche Simeone, ma la migliore occasione capita a Gaetano, che colpisce il portiere avversario. In una partita combattuta e nervosa, il risultato non va oltre lo 0-0, e il fischio finale viene accolto dai fischi del Maradona.

Venerdì 29 dicembre 2023
Fiorentina - Torino 1 - 0

Ranieri 83'

La Fiorentina, dopo un primo tempo difficile in cui ha dovuto ringraziare Terracciano per le sue parate decisive su Zapata e Lazaro, trova la svolta nel secondo tempo, soprattutto grazie agli inserimenti dalla panchina di Parisi, Mandragora e Nzola. Con questo guizzo, la squadra si posiziona temporaneamente al terzo posto in classifica, a pari punti con il Milan. La striscia positiva dei viola, che ora conta quattro risultati utili consecutivi, continua con il terzo 1-0 consecutivo contro il Torino, un successo che la proietta per la prima volta in stagione nella zona Champions.

Il decisivo gol arriva all'84esimo minuto grazie a Luca Ranieri, che sfrutta un magnifico cross di Kayode e supera Milinkovic-Savic. Vincenzo Italiano può essere soddisfatto del rendimento sempre più convincente di Kayode. Dall'altra parte, Juric, che ha scelto di mandare in panchina Sanabria per affiancare Pellegri a Zapata, si rammarica per le occasioni mancate nel primo tempo e perde l'opportunità di avvicinarsi alle posizioni europee, mancando la possibilità di estendere la striscia positiva a cinque risultati utili consecutivi.

Venerdì 29 dicembre 2023
Genoa - Inter 1 - 1

Arnautovic 42' (I)
Dragusin 45+7'

Il Genoa ha ottenuto un prezioso pareggio per 1-1 contro l'Inter nella 18esima giornata di Serie A, replicando il risultato ottenuto in precedenza contro la Juventus nella lotta per lo scudetto. La squadra di Gilardino ha mostrato un'eccezionale prestazione, riuscendo nuovamente a fermare una delle squadre di punta della Serie A. Con lo stesso risultato e lo stesso punteggio, il Genoa ha concluso il 2023 davanti al proprio pubblico salutando l'anno del ritorno nella massima serie. La partita è stata giocata con un'intensità elevata fin dalle prime fasi, con il Genoa in grado di controllare le trame di gioco e il fisico potente dell'Inter, dimostrando una capacità difensiva notevole. Nonostante la possibilità per l'Inter di diventare campione d'inverno sia stata solo rimandata, al Ferraris è mancato quel guizzo decisivo che in altre occasioni si era manifestato. L'Inter ha preso il comando al 42' con una rete di Arnautovic, sfruttando un tiro di Barella deviato sul palo da Martinez. Tuttavia, il Genoa ha risposto immediatamente con Dragusin, che ha segnato su corner nei nove minuti di recupero, sorprendendo Sommer per l'1-1. Nella ripresa, l'Inter non è riuscita a mettere in atto la solita reazione, con solo qualche tentativo pericoloso di Arnautovic e Acerbi, entrambi respinti con sicurezza da Martinez. Dall'altra parte, il Genoa ha avuto un'altra occasione con Dragusin e Vasquez, dimostrando grande concentrazione per ottenere un punto che vale come una vittoria, consolidando la loro difesa contro una delle squadre più temibili della Serie A.

Venerdì 29 dicembre 2023
Lazio - Frosinone 3 - 1

Soulé 58' (rigore, F)
Castellanos 70' (L)
Isaksen 72' (L)
Gabarron 84' (L)

La sfida tra Lazio e Frosinone, che apre la 18esima giornata di Serie A, termina con una vittoria per 3-1 per i biancocelesti di Maurizio Sarri. Dopo un primo tempo poco spettacolare, senza reti e con poche emozioni, le due squadre si affrontano in maniera equilibrata. Castellanos si distingue per l'impegno, ma non riesce a trovare la rete, mentre Zaccagni cerca di illuminare la manovra ma fatica a creare spunti efficaci. Il Frosinone, dall'altro lato, difende bene e tenta di rispondere in contropiede. La svolta arriva nella ripresa, quando il Frosinone va in vantaggio al 58' con un rigore trasformato da Soulé. Il VAR conferma la decisione dell'arbitro dopo un fallo di mano di Guendouzi in area. Tuttavia, la Lazio si risveglia improvvisamente con due gol in due minuti. Al 70', Castellanos pareggia con un colpo di testa su cross di Isaksen. Poi, al 72', Isaksen e Castellanos si scambiano i ruoli: un errore di Garritano in fase di disimpegno consente a Castellanos di servire Isaksen, che con precisione mette il pallone in rete. Infine, Patric segna il suo primo gol stagionale al 105' su un corner di Zaccagni, anticipando Okoli e siglando il 3-1 finale. La Lazio continua la sua risalita in classifica con questo risultato positivo.

Sabato 30 dicembre 2023
Atalanta - Lecce 1 - 0

Lookman 58'

Nel confronto cruciale tra l'Atalanta e il Lecce, i bergamaschi ritrovano la vittoria dopo la sconfitta con il Bologna e si riaffermano in zona Europa. La partita è equilibrata fin dall'inizio, con la Dea che cerca la rete al 14' con Scamacca, il cui tiro si stampa sul palo esterno. Il Lecce risponde con un tentativo di Kaba, sventato da un intervento di Carnesecchi. Lookman va vicino al gol deviando un tiro di Zappacosta, ma la palla termina fuori. Nella ripresa, Krstovic ha un'occasione con un colpo di testa che va a lato. Al 57', il Lecce sembra trovare il gol con Strefezza, ma l'arbitro annulla per fuorigioco di Rafia, autore dell'assist. Subito dopo, Lookman porta in vantaggio l'Atalanta con un diagonale da fuori. La Dea continua ad attaccare, con Pasalic che colpisce la traversa e Scamacca che va vicino al raddoppio. Al 78', Muriel spreca un'occasione su cross di Zortea, mentre Piccoli calcia a lato due minuti dopo. All'89', il Lecce ha l'ultima chance per pareggiare con una potente conclusione di Oudin, ma Carnesecchi compie una parata decisiva. L'Atalanta conquista così tre punti fondamentali per il suo obiettivo di rientrare in zona Europa.

Sabato 30 dicembre 2023
Udinese - Bologna 3 - 0

Pereyra 23'
Lucca 48'
Payero 52'

Il Bologna conclude l'anno con una notte difficile, subendo una sconfitta pesante contro l'Udinese e abbandonando la zona Champions. La squadra rossoblù, mai realmente in partita, incassa tre reti da Pereyra, Lucca e Payero. Thiago Motta, alle prese con una serie di sfide difficili, dovrà preparare la sua squadra per il prossimo incontro contro il Genoa, anche senza Ferguson, squalificato. Motta decide di schierare Urbanski in attacco, relegando Orsolini inizialmente in panchina. Tuttavia, il primo tempo vede il predominio della squadra di casa, più precisa e aggressiva, che chiude la prima metà del match in vantaggio. Dopo una fase iniziale di studio, l'Udinese accelera: Skorupski respinge i tentativi di Ebosele, Kamara e Payero, ma nulla può sulla respinta di Pereyra, che al 23' porta in vantaggio la sua squadra. La reazione del Bologna è limitata, con un tiro masticato di Zirkzee che termina alto. Nella ripresa, il Bologna vive un momento ancor più difficile, subendo tre gol nel giro di sette minuti. Prima Lucca devia in rete un tiro di Lovric, poi Ebosele, lasciato indisturbato sulla destra, favorisce Payero per colpire a botta sicura. Nonostante il cambio tattico e quattro sostituzioni decise da Motta, l'Udinese gioca con entusiasmo, rendendo difficile per il Bologna minacciare Okoye. La formazione rossoblu dovrà affrontare il Genoa il 5 gennaio, cercando di recuperare e ricompattarsi dopo questa deludente prestazione contro l'Udinese.

Sabato 30 dicembre 2023
Cagliari - Empoli 0 - 0

La 18esima giornata di Serie A vede il Cagliari di Claudio Ranieri ospitare l'Empoli di Aurelio Andreazzoli, con un pareggio finale di 0-0. Il Cagliari tenta di riprendere la marcia dopo le ultime sconfitte, ma non riesce a uscire dalla zona retrocessione. Anche l'Empoli, che non vince dal 12 novembre, continua a lottare, rimanendo penultimo a -1 proprio dal Cagliari. Il primo tempo si conclude senza reti, ma con un finale controverso segnato dalle polemiche arbitrali. Un caso VAR si verifica al 45', quando Zappa viene ammonito per un fallo su Cambiaghi lanciato a rete. Tuttavia, dopo la consultazione al monitor, l'arbitro Maresca decide che l'azione era partita da un fallo di Walukiewicz su Pavoletti, annullando la possibile espulsione di Zappa. Pochissime emozioni nel primo tempo, con una sola conclusione per Maldini e un anticipo di testa di Prati che finisce a lato. Nella ripresa, Caprile compie un miracolo su una girata di Pavoletti. Il Cagliari sembra segnare improvvisamente, ma il gol di Viola viene annullato dopo il ricorso al VAR: il centrocampista casalingo ha segnato direttamente da calcio di punizione, ma l'arbitro ravvisa un fallo di Pavoletti sul portiere dell'Empoli. Viola ha poi un'occasione per sbloccare il punteggio con un calcio di rigore, ma Caprile para il tiro, confermando la sua bravura nell'uno contro uno. L'estremo difensore toscano continua a essere determinante, compiendo un altro grande intervento su Petagna nel recupero. La partita si conclude così con un pareggio, mantenendo entrambe le squadre nella lotta per evitare la retrocessione.

Sabato 30 dicembre 2023
Verona - Salernitana 0 - 1

Tchaouna 48'

La Salernitana conquista una vittoria fondamentale contro il Verona al Bentegodi, rilanciando così le proprie ambizioni di salvezza. In una giornata in cui Cagliari ed Empoli, dirette concorrenti nella lotta per evitare la retrocessione, ottengono entrambi un punto, il successo per 1-0 della Salernitana contro il Verona la proietta in una posizione più favorevole in classifica. Ora la squadra di Pippo Inzaghi si trova a soli due punti dal Cagliari e uno dall'Empoli, avvicinandosi anche al Verona, quartultimo in classifica. La partita è stata decisa dalla prima rete in Serie A di Loum Tchaouna, autore anche di una salvataggio sulla linea nel finale per preservare il vantaggio. Per la Salernitana, questa è la prima vittoria in trasferta e la seconda in generale nella stagione. Nel primo tempo, Tchaouna ha avuto un'occasione, ma ha sparato alto di testa da distanza ravvicinata. La Salernitana ha continuato a spingere, sfiorando il vantaggio con un destro deviato di Simy e un colpo di testa di Kastanos, entrambi respinti da Montipò. Nel secondo tempo, la Salernitana ha colto l'occasione per segnare. Tchaouna ha ricevuto palla al limite, ha superato un difensore e ha calciato un destro incrociato che ha battuto Montipò, portando la sua squadra in vantaggio. Intorno al 60', il Verona ha avuto l'opportunità di pareggiare, ma Ngonge non è riuscito a inquadrare la porta dopo un buon scambio di gioco. Nel finale, nonostante la pressione del Verona, la Salernitana ha difeso il vantaggio con Tchaouna che ha salvato sulla linea e Ngonge che ha sparato a lato da una posizione favorevole. La vittoria della Salernitana è un passo importante nella lotta per la salvezza.

Sabato 30 dicembre 2023
Milan - Sassuolo 1 - 0

Pulisic 59'

Il confronto tra Milan e Sassuolo, valido come penultimo anticipo della 18esima giornata di Serie A, si è rivelato cruciale per il destino di Stefano Pioli e ha visto la vittoria della squadra di casa per 1-0, grazie alla firma di Pulisic su un perfetto assist di Bennacer. Pioli, il cui futuro era stato messo in discussione, trova così un respiro e il Milan consolida la sua posizione al terzo posto, allontanando le inseguitrici come Fiorentina e Bologna, e riducendo il distacco dalla vetta, approfittando anche del pareggio dell'Inter a Genova. Il Sassuolo, al contrario, continua il periodo negativo, con l'ultima vittoria che risale a più di un mese fa (4-3 contro l'Empoli). Nel primo tempo, Maignan ha rischiato su una pressione di Pinamonti, ma ha risposto con un'ottima parata. Una rete di Bennacer è stata annullata per un fuorigioco di Giroud, posizionato colpevolmente in offside sulla respinta di Consigli, che ha anche respinto bene il tiro di Reijnders da fuori area. Nella ripresa, il Sassuolo ha avuto la prima occasione con un tiro da fuori area di Toljan, bloccato con sicurezza da Maignan. Il Milan ha risposto con una brillante azione di Pulisic, che ha segnato grazie a un preciso assist di Bennacer. Nonostante i tentativi del Sassuolo, Maignan ha continuato a mostrare solidità, respingendo un tiro di Laurienté in presa bassa. La vittoria consolida la posizione del Milan e offre un respiro a Pioli.

Sabato 30 dicembre 2023
Juventus - Roma 1 - 0

Rabiot 47'

La Juventus si aggiudica i tre punti nell'ultimo match della 18esima giornata di Serie A, grazie a un gol di Adrien Rabiot all'inizio del secondo tempo. La rete è il frutto di una brillante combinazione con Kostic e Vlahovic, quest'ultimo autore di un assist di tacco. La vittoria consolida la posizione della Juventus, che chiude il 2023 a soli -2 dalla capolista Inter, grazie anche alla ritrovata solidità difensiva che ha portato al 20esimo clean sheet nell'anno solare. La Roma, guidata da Mourinho, non riesce a capitalizzare le proprie occasioni, soprattutto nel primo tempo con un clamoroso palo di Cristante e un tiro di Dybala a lato. Nonostante i tentativi pericolosi, la Juventus mantiene la leadership e si rammarica per le occasioni sfiorate, tra cui un'opportunità di Kostic respinta sulla linea da N'Dicka. Nel secondo tempo, la Juventus difende con attenzione il vantaggio acquisito, limitando le occasioni della Roma a qualche tiro dalla distanza, con Dybala e Cristante. La squadra di Allegri crea le sue migliori opportunità con Vlahovic e Kostic, quest'ultimo fermato da una difesa eroica di N'Dicka. Nonostante i sei minuti di recupero, la Juventus chiude la partita con la vittoria, continuando a credere nella corsa allo scudetto, mentre la Roma scivola al settimo posto, a -5 dalla zona Champions League.

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Venerdì 22 dicembre 2023
Sassuolo - Genoa 1 - 2

Pinamonti 28' (S)
Gudmundsson 64' (rigore, G)
Ekuban 87' (G)

Il Genoa di Gilardino conquista una vittoria cruciale a Reggio Emilia, superando il Sassuolo con una determinata rimonta. Dopo il vantaggio iniziale di Pinamonti per i neroverdi, i liguri reagiscono con tenacia, pareggiando grazie a Gudmundsson e successivamente siglando il gol della vittoria con Ekuban. L'islandese Gudmundsson è il protagonista principale, contribuendo in modo significativo anche al secondo gol con un colpo di tacco illuminante. Le sue prestazioni sono da record, avendo segnato sei gol in Italia da inizio ottobre, una cifra ineguagliata nel contesto calcistico italiano. Il Sassuolo, invece, subisce la terza sconfitta nelle ultime quattro partite, tutte con un risultato di 2-1. La partita si apre con il Genoa all'attacco, con Ekuban e Gudmundsson che si rendono pericolosi, ma senza riuscire a trovare la rete. Tuttavia, al 30', il Sassuolo conduce un efficace contropiede culminato con Pinamonti che apre le marcature. Il Genoa cerca di reagire con tentativi di Gudmundsson, ma il risultato resta invariato fino alla fine del primo tempo. La seconda metà della partita vede il Genoa prendere in mano le redini del gioco. Dopo occasioni mancate con Badelj e Gudmundsson, la squadra ottiene un rigore al 63' quando Erlic tocca il pallone con la mano in area. Gudmundsson si fa carico del rigore e segna, portando il Genoa al pareggio. Nel finale, una magistrale giocata dell'islandese che serve Ekuban con un colpo di tacco, permette all'attaccante ghanese di eludere la difesa e segnare il gol decisivo con un preciso sinistro a fil di terra.

Venerdì 22 dicembre 2023
Empoli - Lazio 0 - 2

Guendouzi 9'
Zaccagni 67'

La Lazio ritorna alla vittoria al Castellani con un convincente 2-0 contro l'Empoli, grazie ai gol di Mattéo Guendouzi nel primo tempo e di Mattia Zaccagni nella ripresa. La squadra biancoceleste accumula così 24 punti, mettendo pressione alle squadre coinvolte nella lotta per un posto nelle competizioni europee. Tuttavia, il successo è oscurato dalla perdita per infortunio di Ciro Immobile e Luis Alberto durante la partita, rappresentando una nota dolente per l'allenatore Sarri. L'incontro inizia con una conclusione di Maldini per l'Empoli, ma Provedel para agevolmente. Il vantaggio della Lazio arriva al 9', con un'azione confusa in area risolta da Guendouzi. Immobile ha l'opportunità di raddoppiare poco dopo, ma Caprile para la sua conclusione. La sfortuna per la Lazio si manifesta con le uscite per infortunio di Immobile e Luis Alberto tra il 21' e il 25', sostituiti da Castellanos e Kamada. Nel secondo tempo, l'Empoli chiede un rigore per un presunto tocco di mano di Felipe Anderson, ma l'arbitro non assegna la massima punizione. Al 67', la Lazio raddoppia con un'azione insistita di Zaccagni che batte Caprile al terzo tentativo. Entrambi gli allenatori effettuano cambi per cercare soluzioni: Andreazzoli inserisce Destro e Marin, mentre Sarri risponde con Pedro, Isaksen e Cataldi. Nonostante un'occasione per il terzo gol sfiorata da Castellanos, la partita si conclude con una vittoria 2-0 per la Lazio, che si rilancia nella corsa verso un posto nelle competizioni europee.

Venerdì 22 dicembre 2023
Monza - Fiorentina 0 - 1

Beltran 7'

Con un gol di Beltran, la Fiorentina conquista una vittoria preziosa per 1-0 contro il Monza nella 17esima giornata di Serie A, consolidando la sua posizione al quarto posto in classifica con 30 punti. I brianzoli, invece, rimangono fermi a quota 21. Palladino, alle prese con le assenze di Caprari e Gomez, deve affrontare la Fiorentina di Italiano, priva di Martinez Quarta, Dodo, Castrovilli, Bonaventura e Nico Gonzalez. Il vantaggio viola arriva grazie a un errore di Di Gregorio, il cui passaggio sbagliato regala la palla a Beltran, che ne approfitta per sbloccare il risultato a favore della Fiorentina. Questo è il quinto gol per l'attaccante argentino da inizio ottobre, facendolo emergere come uno dei migliori marcatori tra i connazionali nei cinque principali campionati europei. La Fiorentina si avvicina al raddoppio in contropiede con Ikoné, ma D'Ambrosio compie un intervento miracoloso sulla linea per negare il gol. Nella ripresa, entrambe le squadre apportano cambi, ma nonostante gli sforzi, il risultato rimane invariato. Il Monza cerca di reagire con i cambi di Palladino, ma Italiano risponde adeguatamente con le sue sostituzioni. Nonostante gli sforzi finali da entrambe le parti, il punteggio finale resta 1-0 a favore della Fiorentina.

Venerdì 22 dicembre 2023
Salernitana - Milan 2 - 2

Tomori 17' (M)
Fazio 42' (S)
Candreva 63' (S)
Jovic 90' (M)

La 17esima giornata di Serie A allo stadio Arechi di Salerno regala un emozionante pareggio per 2-2 tra la Salernitana di Filippo Inzaghi e il Milan di Stefano Pioli. Dopo il vantaggio iniziale grazie al terzo gol stagionale di Tomori, che però è uscito per infortunio, i padroni di casa ribaltano la partita con Fazio e Candreva. Nel finale, Jovic riesce a siglare il gol del pareggio per il Milan. Il Diavolo, reduce dalla sconfitta contro l’Atalanta, cercava di riscattarsi dopo l'ottimo successo contro il Monza. Dall’altra parte, la Salernitana, ultima in classifica, sperava di ottenere una vittoria che manca dal 25 novembre, e alla fine riesce a strappare un punto prezioso contro una squadra di calibro. Il Milan prende il controllo del match con il gol di Tomori al 16', ma la Salernitana risponde prima della fine del primo tempo con il colpo di testa di Fazio su cross di Candreva. Nella ripresa, la squadra di Inzaghi prende il comando grazie a un tiro dalla distanza di Candreva, complice anche un errore di Maignan. La Salernitana sfrutta l'infortunio di Tomori, costretto a lasciare il campo, e guida il match. Il Milan lotta per tornare in partita e, dopo un miracolo di Costil su Jovic, l'attaccante serbo riesce a segnare il gol del pareggio, sfruttando una sponda precisa di Giroud. Nel finale, un altro intervento decisivo di Costil su un colpo di testa di Calabria preserva il pareggio per la Salernitana.

Sabato 23 dicembre 2023
Frosinone - Juventus 1 - 2

Yildiz 12' (J)
Baez 51' (F)
Vlahovic 81' (J)

Il Frosinone mette in seria difficoltà la Juventus, ma alla fine Massimiliano Allegri riesce a ottenere il massimo da questo impegnativo match valido per la 17esima giornata di Serie A. Sul campo ostico del Benito Stirpe, dove solo il Napoli aveva vinto ad agosto, Dusan Vlahovic si rivela decisivo, nonostante sia partito dalla panchina, firmando il gol della vittoria per il 2-1 finale con un preciso colpo di testa. La Juventus, seguendo il suo stile consolidato, cerca di gestire la partita, ma paga la strategia quando il Frosinone pareggia ad inizio ripresa con Baez, che si fa notare positivamente nell'incontro: Montirisi fornisce l'assist, e un errore difensivo di Kostic agevola la conclusione del numero 7 gialloblù. Allegri, costretto a rinunciare anche a Locatelli per un infortunio all'anca, decide di inserire Vlahovic e Iling, sacrificando Yildiz. Vlahovic, appena entrato, ha subito un'occasione, ma Turati riesce a respingere il suo tentativo. Il Frosinone continua a essere pericoloso, con Soulé e l'ingresso di Harroui che costringono Szczesny a parate decisive. La Juventus prova a reagire, e McKennie sfiora il gol con un colpo al volo che colpisce la traversa. Tuttavia, è Vlahovic a risolvere la partita al minuto 37, segnando con un colpo di testa perfetto su cross dalla destra, ritrovando la via del gol dopo due partite a secco. Il serbo va anche in rete per la doppietta, ma la rete viene annullata per fuorigioco. Allegri, grazie ai suoi cambi vincenti, riporta la Juve alla vittoria dopo il pareggio a Genova, regalando ai tifosi bianconeri un Natale felice.

Sabato 23 dicembre 2023
Bologna - Atalanta 1 - 0

Ferguson 86'

L'Atalanta ha prodotto maggiori occasioni nella partita, ma può rimproverarsi per gli errori in zona gol, permettendo al Bologna di vincere lo scontro diretto con un gol di Ferguson nel finale. Nonostante la solita attenzione e una certa mancanza di brillantezza, il Bologna ha superato l'esame contro una squadra in forma come l'Atalanta. Con questa vittoria, Thiago Motta si trova ora al quarto posto da solo in classifica e a soli due punti dalla terza posizione occupata dal Milan. La prima mezz'ora della partita è stata caratterizzata da un rispetto reciproco tra Bologna e Atalanta, limitando il livello tecnico della partita. La squadra di Thiago Motta ha mantenuto il controllo del possesso senza, però, riuscire a creare pericoli concreti per la porta difesa da Carnesecchi. Thiago Motta ha sorpreso Gasperini con la scelta di Lucumi come terzino sinistro e Calafiori al centro della difesa. La ripresa ha visto un inizio dominato dall'Atalanta, con Gasperini che ha apportato cambi all'attacco, introducendo prima Muriel e successivamente Scamacca. Tuttavia, è stato proprio in questo momento che il Bologna è riuscito a passare in vantaggio. Da un calcio d'angolo battuto da Orsolini, Ferguson ha superato Scalvini e collocato la palla dove Carnesecchi non poteva arrivare. Nonostante Muriel avesse l'opportunità di pareggiare, sbagliando incredibilmente un tiro, il Bologna ha difeso il proprio vantaggio. Con 11 gol, Ferguson è diventato il miglior marcatore scozzese in Serie A, siglando il gol decisivo che ha portato il Bologna alla vittoria contro l'Atalanta.

Sabato 23 dicembre 2023
Torino - Udinese 1 - 1

Zarraga 81' (U)
Ilic 88' (T)

In una partita equilibrata, il Torino di Ivan Juric si scontra con l'Udinese di Gabriele Cioffi, terminando sul pareggio 1-1. Entrambe le squadre cercano risultati cruciali: i granata, con il quarto risultato utile consecutivo, tentano di avvicinarsi alla zona Europa, mentre i friulani, pur allontanandosi leggermente dalla zona retrocessione, devono ancora garantirsi una posizione più sicura (al momento a +2 dall'Empoli, 18esimo). L'Udinese si rende pericolosa al 12' con Lucca, il cui colpo di testa sfiora il palo dopo un bel movimento che lo vede sfuggire alla marcatura di Tameze e raccogliere il cross di Ebosele. Risponde il Torino con Ilic al 18', ma il suo sinistro a giro viene respinto da Silvestri in calcio d'angolo. Il primo tempo si conclude sullo 0-0.

Il secondo tempo inizia senza scosse, con la partita segnata da numerosi errori tecnici e fischi frequenti. L'Udinese si mette in vantaggio all'81' con il primo gol in Serie A di Zarraga: una grande girata dello spagnolo che sfrutta la pennellata di Ferreira, il migliore in campo, e trafigge Milinkovisc-Savic sul primo palo. Tuttavia, l'Udinese viene nuovamente raggiunta nel finale quando Ilic, sbagliando il cross, vede la traiettoria diventare imprendibile per Silvestri, che non può fare altro che vedere la palla terminare in rete.

Sabato 23 dicembre 2023
Verona - Cagliari 2 - 0

Ngonge 53'
Duric 90'

Il Verona di Baroni conquista una vittoria fondamentale in casa contro il Cagliari, superandolo grazie ai gol di Ngonge e Djuric nel secondo tempo. Questo risultato permette momentaneamente ai veneti di allontanarsi dalla zona retrocessione. Il Cagliari inizia bene con un tentativo di Nandez, che cerca di incrociare, ma la palla termina a lato. Al 10', i sardi hanno un'occasione d'oro con Prati, il cui potente e angolato destro viene toccato appena da Montipò, mandando la palla sul palo. Poco dopo, Nandez prova un pallonetto su Montipò, ma senza successo. A pochi minuti dal termine del primo tempo, Goldaniga segna di testa su calcio di punizione, ma il gol viene annullato per fuorigioco dopo la conferma di Orsato. La partita prende una piega diversa al 51', quando Makoumbou viene espulso per un intervento falloso su Duda, avendo già ricevuto un'ammonizione in precedenza. Il Verona prende il controllo del gioco e al 52' arriva il vantaggio con Ngonge, il cui sinistro a giro sul secondo palo non dà scampo a Scuffet. Nel frattempo, Djuric entra in campo. I padroni di casa creano due opportunità importanti con Doig e Mboula, ma entrambi vengono fermati da Scuffet, fino al sigillo finale di Djuric. Il bosniaco mette a segno un rigore in movimento su assist di Mboula, chiudendo definitivamente la partita. Con questa vittoria, il Verona conquista tre punti preziosi, interrompendo una serie di quasi quattro mesi senza vittorie.

Sabato 23 dicembre 2023
Inter - Lecce 2 - 0

Bisseck 43'
Barella 78'

L'Inter di Simone Inzaghi mantiene la leadership, nonostante l'assenza di Lautaro Martinez, vincendo 2-0 contro il Lecce di Roberto D'Aversa a San Siro. Dopo l'eliminazione in Coppa Italia contro il Bologna e l'infortunio muscolare di Martinez, fuori fino al 2024, i neroazzurri trovano il riscatto. La partita, valida per la 17esima giornata, vede i gol di Bisseck (il suo primo con la maglia nerazzurra) e Barella (il secondo in Serie A). Gli uomini di Inzaghi conquistano la quarta vittoria consecutiva, mantenendo la vetta della classifica con un distacco di 4 punti sulla Juventus e un vantaggio di 11 punti sul Milan. Nonostante l'assenza di Martinez, Inzaghi schiera Bisseck e Carlos Augusto dal primo minuto, con Arnautovic e Strefezza in campo. La partita inizia con un'occasione per Mkhitaryan, ma Falcone salva in uscita e il VAR non assegna un rigore contestato dall'Inter. Il Lecce risponde con Gendrey, ma Falcone si dimostra provvidenziale su Arnautovic, che successivamente sbaglia un'opportunità per il vantaggio. Bisseck diventa l'uomo decisivo, colpendo la traversa di piatto e poi sbloccando la partita di testa. Nel secondo tempo, il Lecce vede annullato un rigore dal VAR per un presunto fallo di mano di Carlos Augusto che non sussiste. Mkhitaryan e Bisseck hanno ulteriori occasioni prima del secondo gol, realizzato da Barella su un geniale assist di tacco di Arnautovic. Nel finale, viene espulso Banda del Lecce. Con questa vittoria, l'Inter continua la sua solida leadership in Serie A.

Sabato 23 dicembre 2023
Roma - Napoli 2 - 0

Pellegrini 76'
Lukaku 90+6'

La Roma trionfa nel big match che conclude la 17esima giornata di Serie A, superando il Napoli con un netto 2-0 e risolvendo la partita nella ripresa. Già nel primo tempo, i giallorossi avevano manifestato maggiore pericolosità, con Bove che ha colpito la traversa e successivamente ha sprecato un'opportunità chiara davanti a Meret. Nel secondo tempo, il Napoli perde il controllo del match: Politano viene espulso per una reazione fallosa, e la Roma sfrutta immediatamente la superiorità numerica, portandosi in vantaggio con la spettacolare girata volante di Pellegrini. La situazione peggiora ulteriormente per gli azzurri quando Osimhen, nel tentativo di recuperare il pallone, riceve due ammonizioni consecutive, costringendo il Napoli a giocare in nove uomini. Nonostante la situazione di svantaggio numerico, la squadra di Mazzarri cerca il pareggio, ma subisce il secondo gol con un rapido contropiede orchestrato da Ndicka e finalizzato da Lukaku. Con questa vittoria, la Roma raggiunge quota 28 punti, conquistando il sesto posto in classifica e accorciando a soli tre punti dalla zona Champions. Al contempo, superano il Napoli, che resta a 27 punti, scivolando al settimo posto e momentaneamente fuori dalla zona che garantisce l'accesso alle competizioni europee.

Di seguito trovi tutti gli anticipi della sedicesima giornata di Serie A, con commenti dettagliati riguardo gli sviluppi dei match.

Venerdì 15 dicembre 2023
Genoa - Juventus 1 - 1

Chiesa 28' (rigore, J)
Gudmundsson 48' (G)

La Juventus, in una partita che sembrava già sotto controllo contro il Genoa, ha mancato il quarto controsorpasso all'Inter, capolista. Il Genoa, guidato da Gudmundsson, è riuscito a rimettere in parità la gara nella ripresa dopo il rigore realizzato da Chiesa nel primo tempo. Il pareggio finale di uno a uno rappresenta un risultato deludente per Allegri, che ora non ha obblighi di vincere il titolo, ma sa che passi falsi come questi possono avere un impatto significativo. Quello che sorprende di più in questa sfida è che la Juventus aveva messo in discesa il match già nel primo tempo, ma incredibilmente, dopo il pareggio del Genoa, non è più riuscita a prendere il controllo della partita. Il solito stile calcistico redditizio e cinico di Allegri non ha pagato questa volta. D'altro canto, il Genoa ha trovato nuova linfa anche a livello morale grazie a questo pareggio, considerando anche un calendario ostico fino alla fine dell'andata e nonostante l'assenza di Retegui in attacco. Il tecnico Gilardino ha cercato di dare una scossa alla sua squadra inserendo Ekuban accanto a Gudmundsson in avanti, con Messias arretrato come esterno sinistro. La mossa si è rivelata efficace, con Ekuban che al 48' ha pareggiato su un'azione offensiva avviata da Badelj. Gudmundsson, grazie a uno scivolamento in area, ha trovato il sesto gol in campionato: uno a uno il punteggio finale. La fase finale della partita ha visto la Juventus tentare l'ultimo assalto, ma il Genoa ha resistito saldamente, con Gilardino che ha rinforzato la linea difensiva sostituendo Sabelli con Vogliacco. Nonostante gli sforzi della Juve, la formazione bianconera non è riuscita a trovare la vittoria.

Sabato 16 dicembre 2023
Lecce - Frosinone 2 - 1

Piccoli 11' (L)
Jorge 33' (rigore, F)
Ramadani 89' (L)

Dopo quasi tre mesi di astinenza da vittorie e 10 giornate senza segnare, il Lecce ha finalmente interrotto la serie negativa battendo il Frosinone 2-1 nel secondo anticipo della 16esima giornata di Serie A. La squadra salentina ha trovato il successo grazie ai gol di Roberto Piccoli nel primo tempo e di Ylber Ramadani nel secondo, superando un Frosinone che ha provato a reagire con il rigore trasformato da Kaio Jorge, autore anche del suo primo gol in Serie A. L'incontro ha visto il Lecce prendere il comando all'11', quando Banda ha servito Piccoli in area, il quale ha realizzato con una girata rasoterra sul primo palo, superando un Turati non impeccabile. Nonostante il Frosinone abbia reagito e avesse sfiorato il pareggio al 29', il gol è arrivato al 33' con Kaio Jorge, che ha trasformato un rigore assegnato grazie all'intervento del VAR. All'89', il Lecce ha riconquistato il vantaggio: Turati ha respinto un primo tentativo di Piccoli, ma i padroni di casa hanno mantenuto viva l'azione e Ramadani, con un tiro da fuori, ha trovato una deviazione che ha beffato il portiere del Frosinone sul primo palo per il 2-1. Nonostante gli sforzi finali dei ciociari, il Lecce ha difeso il risultato, riuscendo a tornare alla vittoria e regalando gioia ai tifosi del Via del Mare.

Sabato 16 dicembre 2023
Napoli - Cagliari 2 - 1

Osimhen 69' (N)
Pavoletti 72' (C)
Kvaratskhelia 75' (N)

Il Napoli ritrova la vittoria in campionato dopo la convincente prestazione in Champions League contro il Braga. I partenopei superano il Cagliari con un risultato di 2-1, cancellando le due sconfitte precedenti contro Inter e Juventus e puntando con determinazione al quarto posto. Temporaneamente, superano la Roma in classifica, in attesa dello scontro diretto tra la squadra capitolina e il Bologna. Gli uomini chiave di questo Napoli, Kvaratskhelia e Osimhen, risultano decisivi. Fin dai primi minuti, il Napoli si fa avanti con Kvaratskhelia che, con un tocco magico a saltare Nandez, cerca di servire Osimhen in area, ma il cross non trova il suo destinatario. Nonostante gli sforzi, il primo tempo termina a reti inviolate. Nel secondo tempo, il Cagliari mostra una maggiore convinzione, influenzata anche dalla tensione accumulata negli ultimi minuti prima dell'intervallo. Nonostante alcune incursioni del Cagliari, la difesa partenopea si riorganizza efficacemente. È poi il Napoli a sbloccare il punteggio con un cross di Mario Rui e una precisa incornata di Osimhen. Questo gol accende la scintilla della partita. Il Cagliari risponde prontamente, e da un'azione di Luvumbo scaturisce un cross che Pavoletti sfrutta per pareggiare il conto. Ma la serata positiva di Osimhen prosegue: il giocatore, con un controllo in area e una precisa giocata, serve Kvaratskhelia che, con un destro di prima, trova il varco per il gol del definitivo 2-1. Il Cagliari tenta di rispondere nel finale, ma il Napoli sfiora il terzo gol con Politano, cui viene però annullato per fuorigioco di Osimhen. Negli istanti finali, il Cagliari cerca ancora il pareggio con un pericoloso colpo di testa di Dossena, ma la palla termina fuori. Il Napoli di Mazzarri conquista tre punti cruciali, rilanciando la sua corsa verso l'obiettivo Champions League.

Sabato 16 dicembre 2023
Torino - Empoli 1 - 0

Zapata 25'

Grazie a un gol di Duvan Zapata, il Torino conquista una vittoria per 1-0 contro l'Empoli in una partita valida per la sedicesima giornata di Serie A, la penultima del girone d'andata. Con questa terza vittoria consecutiva in casa, i granata raggiungono momentaneamente l'ottavo posto in classifica, pareggiando con l'Atalanta che giocherà lunedì sera contro la Salernitana, fanalino di coda, con 23 punti totali. Gli uomini di Juric superano gli avversari toscani di 11 punti, consolidando la loro posizione di media classifica. Juric, alla sua centesima panchina con il Toro, non può contare su Schuurs, l'unico indisponibile, mentre preferisce Linetty a Ricci nel centrocampo. Dall'altra parte, Andreazzoli non ha a disposizione gli infortunati Bereszynski, Pezzella, Kovalenko e Caputo. Prima del fischio d'inizio, i tifosi torinesi dedicano cori di ricordo all'ex allenatore Sinisa Mihajlovic, scomparso un anno fa. Nonostante un gol spettacolare di Sanabria al 10', annullato per fuorigioco di Vlasic, il Torino trova il vantaggio al 25' grazie a un colpo di testa di Duvan Zapata su cross di Bellanova. L'Empoli riesce a mettere a segno due reti con i suoi terzini, Ebuehi e Cacace, ma entrambi i gol vengono giustamente annullati per fuorigioco. Nella ripresa, Andreazzoli cerca di dare una scossa alla sua squadra inserendo due nuovi giocatori, ma Milinkovic-Savic salva il risultato con una parata decisiva su Cancellieri. Juric risponde con i cambi, sostituendo Vojvoda con Lazaro e Tameze con Djidji. Nonostante gli sforzi di Andreazzoli con le sostituzioni di Ranocchia, Baldanzi e Gyasi, il risultato rimane invariato. Nel finale, ci sono anche gli ingressi di Soppy e Pellegri.

Scopri gli sviluppi degli anticipi validi per la quindicesima giornata di massima serie, i risultati e gli andamenti delle squadre in campionato.

Venerdì 8 dicembre 2023
Juventus - Napoli 1 - 0

Gatti 51'

La Juventus continua la sua marcia vincente, conquistando un'altra vittoria di misura e riportandosi momentaneamente in vetta alla classifica con 36 punti. Il risultato di 1-0 contro il Napoli è frutto della rete di Federico Gatti, il quale segna il suo secondo gol consecutivo dopo quello contro il Monza. Questa vittoria rappresenta il decimo risultato utile per i bianconeri, che si trovano ora con un vantaggio di +1 sull'Inter, in attesa della sfida con l'Udinese, e un margine di +12 sugli azzurri di Walter Mazzarri. Quest'ultimi subiscono la loro seconda sconfitta consecutiva (terza considerando quella contro il Real Madrid in Champions League), trovandosi fuori dalle prime quattro posizioni alla fine della 15esima giornata di Serie A. La partita presenta diverse occasioni da entrambe le squadre, con la Juventus che sfiora il gol al 19' con Vlahovic, ma Natan riesce a bloccare la conclusione, e successivamente al 28' il Napoli spreca una chiara opportunità con Kvaratskhelia. La Juventus si porta in vantaggio al 51' con Gatti, che segna di testa su cross di Cambiaso. Nonostante la perdita di Vlahovic al 70' per un problema muscolare, la Juve riesce a resistere agli attacchi del Napoli. C'è un momento di tensione quando Szczesny commette un errore in un rinvio, ma la rete di Osimhen viene annullata per fuorigioco. Alla fine, la Juventus mantiene il risultato di 1-0 posizionandosi al primo posto in classifica, almeno per questa notte.

Sabato 9 dicembre 2023
Verona - Lazio 1 - 1

Zaccagni 23' (L)
Henry 70'

La partita tra Hellas Verona e Lazio, valida come secondo anticipo della 15esima giornata di Serie A, ha inaugurato il sabato calcistico. Dopo la vittoria nell'ultimo turno contro il Cagliari, la squadra di Maurizio Sarri ha ottenuto un pareggio 1-1 contro i gialloblù, rispondendo al vantaggio iniziale dell'ex Zaccagni con la rete di Henry, la sua seconda consecutiva. La Lazio ora si trova a 3 punti dalla zona Champions. Gli scaligeri, dopo il folle pareggio ottenuto all'ultimo secondo contro l'Udinese, continuano a cercare la vittoria che manca dal finire di agosto (seconda giornata, 2-1 contro la Roma), ma conquistano il terzo pareggio consecutivo in campionato. Il primo tempo è stato caratterizzato da pochi momenti di rilievo, fino al vantaggio di Zaccagni al 23esimo minuto, realizzato con un colpo di tacco da dentro l'area piccola. L'azione è partita dai piedi di Lazzari che ha servito Felipe Anderson sulla destra e con il brasiliano che ha fornito un cross basso per il gol dell'ex biancoceleste. Nella ripresa, la Lazio sembrava gestire il vantaggio fino al pareggio di Henry, che ha sfruttato un respinto maldestro di Provedel su un traversone di Ngonge, trasformando il tiro respinto in un assist per il gol a porta vuota. La Lazio ha risposto con un presunto vantaggio di Casale su calcio d'angolo, successivamente annullato per un fallo del difensore capitolino. La partita ha subito una svolta con l'espulsione dubbia di Duda (doppia ammonizione), spingendo la Lazio a incrementare il pressing offensivo. Tuttavia, gli sforzi sono risultati inefficaci, lasciando la partita in pareggio.

Sabato 9 dicembre 2023
Atalanta - Milan 3 - 2

Lookman 38', 55' (A)
Giroud 45+3' (M)
Jovic 80' (M)
Muriel 90+5' (A)

La sfida tra Atalanta e Milan si rivela un confronto tutto tranne che scontato, con entrambe le squadre che attraversano un periodo di forma altalenante. La squadra bergamasca non riesce a conquistare i tre punti in campionato da ben cinque giornate, con l'ultima vittoria risalente al match contro l'Empoli vinto 0-3. Dall'altra parte, i rossoneri hanno accumulato sei punti nelle ultime due partite, ma si trovano in una situazione di emergenza a causa di numerosi infortuni. Una sconfitta potrebbe delineare scenari poco rosei per entrambe le squadre: il Milan rischierebbe di staccarsi dalla corsa allo Scudetto, rischiando di scivolare a -10 dall'Inter, mentre l'Atalanta potrebbe trovarsi nella metà inferiore della classifica. Nei primi minuti, Pulisic e Giroud combinano in un triangolo, con il tentativo di mettere al centro da parte dell'americano, ma Chukwueze non riesce ad arrivare e la difesa bergamasca allontana. Al nono minuto, Lookman appoggia di testa liberando De Ketelaere, che si trova solo davanti a Maignan. Tuttavia, il belga calcia sopra la traversa in modo clamoroso. Il primo tempo presenta un buon ritmo da entrambe le parti, con l'Atalanta che trova il vantaggio grazie a un guizzo di Lookman, il cui tiro viene deviato nettamente da Tomori. Nel recupero, i rossoneri pareggiano con un colpo di testa di Giroud, poi De Ketelaere ha un'occasione sotto porta ma non riesce a concretizzarla. La partita si sviluppa in modo intenso, con continui capovolgimenti. L'Atalanta ritorna in vantaggio con Lookman, ma Jovic, subentrato, trova nuovamente il pareggio. Nel finale, Calabria riceve un doppio cartellino giallo, ma all'ultimo minuto, Muriel con un tocco magico regala i tre punti all'Atalanta. Questi punti preziosi portano la Dea a quota 23, riavvicinandosi alla zona Champions League, mentre il Milan fermatosi a 29 punti, vede la vetta della classifica allontanarsi, forse in modo quasi definitivo.

Sabato 9 dicembre 2023
Inter - Udinese 4 - 0

Calhanoglu 37' (rigore)
Dimarco 42'
Thuram 44'
Martinez 84'

L'Inter risponde prontamente alla chiamata, posta a scavalcare nuovamente una Juventus vincente contro il Napoli, con una vittoria schiacciante per 4-0 sull'Udinese. La pressione insostenibile degli uomini di Inzaghi si fa sentire nei primi dieci minuti, culminando con la ciliegina sulla torta messa da Lautaro nel finale. Calhanoglu segna su rigore, Dimarco e Thuram completano il quadro, ripristinando il vantaggio di +2 sui rivali in vetta alla classifica. L'Inter prende immediatamente il controllo del match, con un palo di Lautaro e un'occasione per Dimarco respinta abilmente da Silvestri. Tuttavia, l'Udinese si fa vedere con un paio di opportunità per Pereyra, ma senza riuscire a superare la difesa nerazzurra. La svolta arriva quando Nehuen Perez commette un fallo su Lautaro su un cross dalla sinistra, concedendo un rigore confermato dall'ausilio del VAR e trasformato da Calhanoglu. Da questo momento in poi, il match scivola in discesa per l'Inter, con i gol di Dimarco, che batte Silvestri in diagonale su assist di Calhanoglu, e di Thuram, che spinge in rete un preciso passaggio di Mkhitaryan da sinistra. Nonostante un tiro alto di Payero all'ora di gioco, il ritmo si riduce e l'Inter controlla agevolmente la partita. L'Udinese rischia quando il fuorigioco di Lucca salva Sommer da un respinto maldestro su un tiro di Lovric. Sensi fa la sua comparsa negli ultimi minuti, ma la partita non offre più emozioni fino alla gioia personale di Lautaro Martinez, che chiude con un superbo 4-0 grazie a un tiro da fuori in conclusione di una brillante azione personale. L'Inter resta saldamente in vetta, e la forbice tra la prima e la terza posizione, occupata dal Milan, si allarga ora a ben 9 punti.

Leggi tutti i risultati e i resoconti degli anticipi disputati durante la quattordicesima giornata di campionato.

Venerdì 1 dicembre 2023
Monza - Juventus 1 - 2

Rabiot 12' (J)
Carboni 90+1' (M)
Gatti 90+4' (J)

La quattordicesima giornata di Serie A si apre con il match tra Monza e Juventus. I brianzoli guidati da Palladino stanno confermando la loro solidità, posizionandosi momentaneamente nella parte sinistra della classifica. Tuttavia, manca ancora una vittoria all'U-Power Stadium dal 3-0 contro la Salernitana lo scorso 8 ottobre, mentre l'ultimo successo in campionato risale al 3-1 ottenuto contro il Verona al Bentegodi. D'altra parte, la Juventus arriva da otto risultati utili consecutivi, ma è reduce dal pareggio interno con l'Inter, che ha interrotto una serie di cinque vittorie di fila. I bianconeri cercano di riprendere la marcia vincente a Monza per rimanere al passo con i rivali nerazzurri e assicurarsi la momentanea vetta della classifica, in attesa del big match di domenica contro il Napoli. La Juve si porta in vantaggio nel primo tempo, con Rabiot che segna di testa al 12', sfruttando un calcio d'angolo battuto da Nicolussi Caviglia. Nell'azione precedente, Di Gregorio si era distinto parando il rigore calciato da Vlahovic e la conseguente respinta. Nonostante il Monza mostri volontà, riesce a creare poco contro la solida difesa bianconera. Vlahovic, tuttavia, fallisce il secondo rigore con la maglia della Juve, dopo aver colpito il palo il 12 marzo scorso contro la Sampdoria. Il secondo tempo offre poche emozioni, ma il finale è infuocato: prima il Monza pareggia con Carboni, il cui tiro-cross batte Szczesny, riportando la gara in parità. Poi la Juventus risponde prontamente, con il potente tiro ravvicinato di Gatti che consegna loro i tre punti. Grazie a questa incredibile vittoria, la Juve si porta in testa alla classifica in attesa del posticipo di domenica tra Inter e Napoli.

Sabato 2 dicembre 2023
Genoa - Empoli 1 - 1

Malinovskiy 37' (G)
Cancellieri 67' (E)

Termina in parità, 1-1, l'incontro tra Genoa ed Empoli che ha inaugurato il sabato della quattordicesima giornata di Serie A. La prima rete è opera di Malinovskyi, il cui sinistro preciso e potente ha superato Berisha. La risposta dell'Empoli è arrivata con l'ingresso di Cancellieri, che ha segnato di testa su cross di Kovalenko, garantendo così un punto prezioso per la squadra toscana. Il Genoa, guidato da Gilardino, raggiunge i 15 punti, mantenendo una distanza di +5 dalla zona retrocessione e consolidando una posizione di +4 rispetto agli avversari odierni, quartultimi. Entrambe le squadre stanno compiendo piccoli passi avanti in classifica, e l'assenza di alcuni dei loro migliori giocatori, come Gudmundsson e Baldanzi, è un elemento da considerare. Il primo tempo ha visto il Genoa prendere l'iniziativa, con tentativi da parte di Sabelli e Retegui. Tuttavia, è stato Maldini per l'Empoli a cercare di scuotere le acque, senza però trovare la porta. Nella fase successiva, il Genoa ha sfiorato il gol con Retegui e ha colpito addirittura la traversa con Messias, ma è stato Malinovskyi a sbloccare il risultato al 38' con un tiro potente e preciso. La svolta della partita è giunta con l'ingresso di Cancellieri nell'Empoli, sostituendo Maldini al 66'. In poco più di un minuto, l'attaccante ha pareggiato i conti con un colpo di testa su cross di Kovalenko. Nonostante i tentativi di Gilardino di cambiare le sorti con l'inserimento di vari attaccanti, il giovane Fini classe 2006, è stato quello più vicino al gol nel finale, ma il risultato è rimasto invariato: un pareggio tra Genoa ed Empoli.

Sabato 2 dicembre 2023
Lazio - Cagliari 1 - 0

Pedro 8'

La Lazio conquista la sua seconda vittoria consecutiva, stavolta superando il Cagliari con un risultato di 1-0. La partita si apre con la squadra biancoceleste all'attacco fin dai primi minuti, approfittando di un errore difensivo di Hatzidiakos che permette a Lazzari di fornire un assist perfetto a Pedro, che con un semplice tocco porta la Lazio in vantaggio con un gol di qualità. La situazione per il Cagliari si complica ulteriormente al 25esimo minuto, quando Makoumbou commette un fallo da dietro su Guendouzi, guadagnandosi il cartellino rosso e costringendo la squadra di Ranieri a giocare in inferiorità numerica per il resto della partita. Nonostante il controllo della gara da parte nel finale del primo tempo, la formazione di Sarri non riesce a trovare il secondo gol. Nella ripresa, nonostante gli sforzi del Cagliari in dieci uomini, la Lazio mantiene il controllo del gioco. Il cambio di Immobile con Castellanos si rivela una mossa fruttuosa, dando nuova vitalità alla manovra della compagine. Isaksen ha un'occasione chiara ma non riesce a segnare da distanza ravvicinata, mentre nel finale Provedel si distingue con una parata miracolosa su un colpo di testa di Pavoletti. Non mancano i momenti di tensione per la Lazio nel finale, con Lazzari che sbaglia un retropassaggio e Oristanio che manca di poco la rete. Nonostante ciò, i biancocelesti riescono a resistere, portando a casa i tre punti e consolidando la vittoria in campionato. Il Cagliari, invece, rimane in una posizione complicata e in zona retrocessione.

Sabato 2 dicembre 2023
Milan - Frosinone 3 - 1

Jovic 43' (M)
Pulisic 50' (M)
Tomori 74' (M)
Brescianini 82' (F)

Il Milan conquista la sua seconda vittoria consecutiva, superando il Frosinone con un punteggio di 3-1 a San Siro. La squadra rossonera, desiderosa di riscatto dopo la sconfitta in Champions League contro il Borussia Dortmund, mostra buoni ritmi fin dai primi minuti. Le occasioni migliori si presentano per Chukwueze e Oyono, ma i loro tentativi dalla distanza sfiorano di poco i pali. Il Milan crea più situazioni pericolose, con Musah che colpisce addirittura il palo in uno contro uno con Turati, anche se viene segnalato in posizione di fuorigioco. Verso la fine del primo tempo, si verifica una svolta nella partita: prima un rischio significativo per il Diavolo quando Cuni si presenta davanti a Maignan, ma il portiere francese riesce a respingere il suo tentativo. Poi arriva il gol di Jovic, che sfrutta un pallone vagante in area e riporta il serbo al segnato dopo 198 giorni. Nella ripresa, il Milan firma un capolavoro sull'asse Maignan-Pulisic per il 2-0. Il portiere francese effettua un preciso rinvio lungo, che Pulisic controlla splendidamente in corsa, eludendo i difensori avversari e segnando. Nonostante le mosse di Di Francesco, l'unico vero pericolo nel primo quarto d'ora di gioco lo porta Ibrahimovic, ma Maignan è sicuro nella chiusura in uscita. Tomori chiude definitivamente i conti, ribadendo in rete una sponda di Jovic su cross di Theo Hernandez. Il gol di Brescianini su punizione, non toccata da nessuno, rappresenta solo un piccolo inconveniente per i padroni di casa. San Siro festeggia il ritorno in campo di Ismael Bennacer, e nonostante il gol subito, il Milan registra la seconda vittoria consecutiva in Serie A. Ora, la squadra rossonera dista solo tre punti dal secondo posto, con l'Inter che deve ancora affrontare il Napoli per mantenere la leadership.

Di seguito trovi tutti gli anticipi della tredicesima giornata di Serie A 2023/2024, con dettagli sulle prestazioni delle squadre, sulle posizioni in classifica e sul risultato finale di ogni match.

Sabato 25 novembre 2023
Salernitana - Lazio 2 - 1

Immobile 43' (rigore, L)
Kastanos 55' (S)
Candreva 66' (S)

I campani guidati da Filippo Inzaghi, inizialmente una delle sole due squadre tra le prime cinque leghe europee a non aver ancora vinto in questa stagione, stanno cambiando rotta e dando una svolta alla loro annata, attualmente all'ultimo posto in classifica con soli 8 punti (a -2 dalla salvezza). Hanno ottenuto la loro prima vittoria stagionale, battendo la Lazio 2-1 con i gol di Kastanos e Candreva, rispondendo al vantaggio iniziale ottenuto da Immobile su rigore. Dall'altra parte, i biancocelesti di Maurizio Sarri continuano il loro periodo negativo in campionato, con un pareggio e 2 sconfitte nelle ultime tre partite. Approfittando di questo momento difficile, la Salernitana di Inzaghi inizia forte all'Arechi. Dopo un'ottima azione personale di Candreva al 23', la squadra granata sfiora il vantaggio con un potente tiro di Bohinen che colpisce clamorosamente la traversa. Tuttavia, a seguito di un fallo su Immobile, il centravanti azzurro trasforma un rigore al 43' per dare alla Lazio il vantaggio. Nella ripresa, la Salernitana pareggia immediatamente con Kastanos, che sfrutta una respinta di Provedel su un colpo di testa di Candreva. Poi, Candreva stesso completa la rimonta con un eurogol, colpendo potentemente da fuori area per sorprendere Provedel. La Salernitana ribalta così il punteggio, mettendo fine alla loro serie di partite senza vittorie e dando nuova speranza nella lotta per la salvezza.

Sabato 25 novembre 2023
Atalanta - Napoli 1 - 2

Kvaratskhelia 44' (N)
Loockman 53' (A)
Elmas 79' (N)

Il Napoli conquista tre punti di fondamentale importanza sul campo dell'Atalanta. I partenopei, freschi del cambio in panchina con l'arrivo di Walter Mazzarri, vincono il primo di una serie di impegni molto complicati. Anche se con difficoltà, i Campioni d'Italia si impongono, soprattutto grazie a un Kvaratskhelia che ritorna a mostrare lampi di genialità alla Kvaradona, proprio nel giorno che ricorda il terzo anniversario della morte del Pibe de Oro. Osimhen torna in campo, ma l'eroe della giornata è Elmas. La partita inizia a ritmi blandi, con poche incursioni e entrambe le squadre abbastanza prudenti. Verso la mezz'ora, la partita si accende con il Napoli che trova il gol con un colpo di testa di Rrahmani, ma il Var annulla per fuorigioco. Gli azzurri persistono e ottengono il vantaggio con un altro colpo di testa, questa volta di Kvaratskhelia su cross del capitano Di Lorenzo. La Dea reagisce immediatamente sfiorando il pareggio con Koopmeiners, ma Gollini compie un miracolo con un colpo di testa sul secondo palo. Nella ripresa, l'Atalanta si fa vedere con il subentrato Ruggeri, ma il suo tiro viene parato da Gollini. La squadra di Mazzarri prova a raddoppiare con Raspadori, murato in area dopo un assist di Politano. Tuttavia, è l'Atalanta a prendere in mano il gioco, e da un cross di Hateboer arriva il gol del pareggio con Lookman che supera Rrahmani e segna sul secondo palo. Questo match termina quindi con la vittoria partenopea per 2 a 1, che assegna i 3 punti preziosi agli azzurri di Garcia.

Sabato 25 novembre 2023
Milan - Fiorentina 1 - 0

Hernandez 45+2' (rigore)

Il Milan si impone di misura sulla Fiorentina, conquistando così il terzo posto e superando il Napoli. La partita viene decisa da un calcio di rigore, nel recupero del primo tempo, trasformato da Theo Hernandez. I primi 30 minuti sono incredibilmente equilibrati: Duncan fallisce un'occasione da buona posizione, Terracciano respinge i tentativi di Pulisic e Calabria con una bella parata, mantenendo la porta inviolata. Non ci sono molte altre occasioni, con intensità prevalente a centrocampo, e Jovic e Beltran appaiono inattivi. Terracciano continua a fare buona guardia, respingendo un tiro di Pobega su azione d'angolo e un'altra iniziativa di Calabria. L'unico momento di brillantezza arriva quando Jovic apre il corridoio giusto per Theo Hernandez, il quale viene steso in area da Parisi. Il terzino francese si incarica del calcio di rigore trasformandolo con freddezza e portando il Milan in vantaggio. Poco dopo, Nico Gonzalez tenta un tiro da lontano dopo un errore dell'estremo difensore rossonero, ma la palla termina fuori. Il giocatore viola sfiora il gol quando il suo cross, con l'aiuto di una deviazione di Tomori, tocca il palo e si allontana dalla porta con Maignan spiazzato. Assistiamo ad un episodio da moviola poco prima del 70', con Parisi a terra dopo un contrasto in area con Calabria, ma il Var non porta a conseguenze spiacevoli dal punto di vista del Milan. Anche Sottil si lamenta per un possibile braccio di Loftus-Cheek, ma l'arbitro non fischia nulla anche in questo caso. Con il triplice fischio finale, sono gli uomini di Pioli ad uscire vittoriosi da San Siro e con i tre punti in tasta.

Ecco tutti i commenti riguardanti gli anticipi della dodicesima giornata di Serie A 2023/2024, con approfondimenti su andamento delle squadre e sui loro risultati ottenuti.

Venerdì 10 novembre 2023
Sassuolo - Salernitana 2 - 2

Ikwuamesi 5' (Salernitana)
Dia 17' (Salernitana)
Thorstvedt 36', 52' (Sassuolo)

Il Sassuolo continua la sua serie di sei partite senza vittorie, affrontando la Salernitana in casa e ottenendo un altro risultato di parità dopo essere stato in svantaggio per le reti nel primo tempo di Ikwuemesi e Dia. Dopo appena 5 minuti, la Salernitana si porta in vantaggio con Ikwuemesi, che sfrutta una filtrante di Mazzocchi e realizza il suo primo gol in Serie A davanti a Consigli. Il Sassuolo cerca di rispondere con un pericoloso tiro di Castillejo, parato magnificamente da Ochoa, ma subisce il raddoppio di Dia, che scarica sotto la traversa un suggerimento di Tchaouna. Nel corso del primo tempo, i neroverdi di Dionisi reagiscono e creano più occasioni: Thorstvedt segna dopo una sponda di Defrel, mentre Pinamonti colpisce il palo in modo clamoroso. Boloca sfiora il palo con un tiro in diagonale, e Tchaouna mantiene il vantaggio ospite all'intervallo. All'inizio della ripresa, Tchaouna e Pinamonti rimangono pericolosi, ma è Thorstvedt a siglare il pareggio su un cross da sinistra di Vina, ottenendo la sua prima doppietta in Serie A. Il Sassuolo cerca di ribaltare il risultato nel finale, ma Ochoa chiude la porta, effettuando parate decisive su Volpato, Laurienté e Mulattieri, quest'ultimo colpendo il palo. Thorstvedt si avvicina alla tripletta, ma Fazio lo contrasta. Nonostante il Sassuolo mostri merito per vincere, la Salernitana resiste e conserva un punto.

Venerdì 10 novembre 2023
Genoa - Verona 1 - 0

Dragusin 44'

Il Genoa si aggiudica la vittoria per 1-0 contro il Verona grazie a un gol di Dragusin al termine del primo tempo, nell'anticipo serale della 12esima giornata di Serie A 2023/24. La squadra di Gilardino raggiunge quota 14 punti in classifica, superando la zona retrocessione e complicando la situazione per il Verona. Per Baroni, questa sconfitta rappresenta la quinta consecutiva, con i gialloblù che si trovano al terzultimo posto con otto punti. Il tabù continua per il Verona, che non vince al Marassi contro il Genoa dal 1989. La prima mezz'ora della partita scorre senza particolari emozioni, con il Genoa che tiene il pallino del gioco ma è il Verona a tentare la fortuna su calci da fermo con Hien e Amione. Al 40', l'infortunio di Bani costringe l'ingresso di De Winter. Proprio il difensore si rende pericoloso due minuti dopo, con Ekuban che colpisce il palo e l'ex Empoli impegnato in un tap-in respinto miracolosamente da Magnani. Tuttavia, il vantaggio è dietro l'angolo: al 44', Dragusin si libera, riceve un ottimo assist da Haps e, colpendo al volo, batte Montipò conquistando l'1-0 con cui si conclude il primo tempo. Nella ripresa, Baroni inserisce Ngonge e Gilardino punta su Puscas dopo l'infortunio di Ekuban. Al 57', Puscas si trova in buona posizione per il tiro, ma viene fermato in extremis da Amione. Ancora Puscas sbaglia un tap-in in area di rigore, mancando il bersaglio su Montipò. Nonostante l'ultimo sforzo del Verona nella parte finale della gara, con Terracciano che colpisce il palo e Djuric che costringe Martinez a una parata di alto livello, il risultato non cambia. Il Genoa si aggiudica la vittoria per 1-0, mettendo a dura prova la posizione di Baroni e portandosi a casa tre punti fondamentali.

Sabato 11 novembre 2023
Lecce - Milan 2 - 2

Giroud 28' (M)
Reijnders 35' (M)
Sansone 66' (L)
Banda 70' (L)

La Serie A continua con una sorprendente e quasi completata rimonta del Lecce contro il Milan al Via del Mare, dove, dopo essere stato in svantaggio di due gol segnati da Giroud e Reijnders, riesce a pareggiare la partita per 2-2 grazie a Banda e Sansone. Poco prima della mezz'ora, un'azione sulla fascia sinistra di Theo Hernandez, in seguito a un triangolo con Okafor, porta il francese a raggiungere il fondo e a servire un cross in mezzo all'area per Giroud, che mette a segno il primo gol dietro Falcone. Pochi minuti dopo, Reijnders raddoppia con un'azione individuale fino all'area salentina e con una palla sotto le gambe del portiere giallorosso. Ancora Reijnders sfiora il gol, colpendo il palo su un'azione di Giroud, prima che Maignan salvi il risultato con una parata miracolosa su Banda: Gendrey serve da destra il suo compagno che colpisce a botta sicura da due passi, trovando una risposta eccezionale dal numero 16 rossonero. Nella ripresa, il Milan ha due buone occasioni in contropiede, prima con Reijnders (salvato sulla linea da Falcone) e poi con Theo Hernandez, fermato da Gendrey. Altra opportunità per il 3-0: Okafor accelera ma trova un attento Falcone a respingere la conclusione. D'Aversa cambia il tridente offensivo, inserendo Sansone, Blin e Piccoli. Proprio Sansone è il protagonista della rimonta del Lecce, segnando prima il gol dell'1-2 e poi servendo Banda, il cui tiro a giro batte Maignan e pareggia la partita, nel giro di pochi minuti. Ancora Sansone sfiora una doppietta, colpendo il palo interno con un colpo di testa. All'ultimo minuto, dopo l'espulsione di Giroud, Piccoli con un potente tiro da fuori area trova il gol del 3-2, ma viene annullato per un fallo su Thiaw.

Sabato 11 novembre 2023
Juventus - Cagliari 2 - 1

Bremer 60' (J)
Rugani 70' (J)
Dossena 75' (C)

La Juventus continua la sua marcia vincente, superando il Cagliari e conquistando temporaneamente la vetta della classifica. All'Allianz Stadium, la squadra di Allegri ottiene la quinta vittoria consecutiva, portandosi a 29 punti, un punto in più dell'Inter che è impegnata contro il Frosinone. Il racconto della partita si concentra principalmente nella ripresa, dove i difensori centrali diventano protagonisti. Il gol della Juventus è nell'aria e si materializza al 60': cross dalla sinistra di Kostic, Bremer raccoglie e di testa realizza il suo primo gol stagionale per l'1-0 bianconero. Allegri apporta alcune modifiche al 67', inserendo Vlahovic e Iling-Junior per Kean e Miretti. Ranieri risponde con l'ingresso di Oristanio per Viola. La Juventus raddoppia al 70', ancora con un difensore: cross dalla destra di Kostic, Rugani devia sulla traversa e poi ribadisce in rete per il 2-0. Il Cagliari riesce a riaprire la partita al 75' con un gol da calcio d'angolo: Jankto mette in mezzo e Dossena di testa segna il 2-1, interrompendo l'imbattibilità della Juventus. Allegri reagisce sostituendo Chiesa con Milik, mentre il Cagliari cerca il pareggio con un colpo di testa pericoloso di Dossena, deviato in angolo dal portiere Szczesny. Nonostante i tentativi del Cagliari, la Juventus tiene e si aggiudica la partita con il punteggio di 2-1, conquistando la vetta almeno per una notte.

Sabato 11 novembre 2023
Monza - Torino 1 - 1

Ilic 55' (T)
Colpani 65' (M)

Il Monza, nonostante il sesto gol stagionale di Colpani e la sua celebrazione per la convocazione in Nazionale, rallenta la sua corsa nelle posizioni intriganti della classifica contro un Torino che, guidato da Ilic, aveva inizialmente preso il comando del match. La partita all'U-Power Stadium si è rivelata piacevole, con gli estremi difensori che hanno tenuto a bada il punteggio. Il Torino ha mantenuto il controllo del gioco e ha minacciato la porta difesa da Di Gregorio con alcune conclusioni di Sanabria. Tuttavia, il Monza ha risposto con Colpani, che ha sfiorato il palo con un diagonale defilato e ha offerto a Gagliardini un'opportunità di testa, ben neutralizzata da Milinkovic-Savic. Nella ripresa, il Torino è riuscito a sbloccare il risultato: Zapata è entrato in area da sinistra, attendendo con pazienza il rimorchio di Ilic, che ha infilato la rete con un preciso tiro di sinistro. Il Monza ha immediatamente reagito, e Colpani ha segnato il gol del pareggio dopo un errore difensivo del Torino. L'estremo difensore Di Gregorio è stato poi protagonista di una parata eccezionale, respingendo il tentativo di Ilic mirato all'angolino. Nonostante il Monza abbia cercato la vittoria, il risultato finale è rimasto in equilibrio.

Nella sezione seguente puoi trovare approfondimenti riguardo gli anticipi dell'undicesima giornata di massima serie, con dettagli su risultati e andamenti delle squadre in campionato.

Venerdì 3 novembre 2023
Bologna - Lazio 1 - 0

Ferguson 46'

Nell'anticipo dell'undicesima giornata di Serie A, al Dall'Ara il Bologna di Thiago Motta ha sfatato due tabù: la vittoria contro la Lazio e contro Sarri. Il Bologna ha liquidato i biancocelesti con un 1-0 grazie al gol di Ferguson, arrivato appena 25 secondi dopo l'inizio della ripresa. Dopo la sconfitta casalinga contro il Milan, il Bologna non ha più perso, mostrando una difesa solida e affidandosi alle brillanti giocate di Zirkzee. Questa striscia di imbattibilità, che dura da dieci partite, non si vedeva dai tempi degli anni Settanta. Il primo tempo è stato tattico e poco emozionante, con i portieri che sono rimasti inoperosi. Gli unici tentativi sono stati due capocciate, una di Romagnoli e l'altra di Zirkzee, ma senza pericolo per le rispettive porte. La ripresa, invece, è iniziata con una rapida azione del Bologna: Saelemaekers ha servito Zirkzee al centro, il quale con un tocco di classe ha liberato Ferguson per il tiro, che ha portato al gol dell'1-0. Dopo questo momento, Sarri ha inserito Immobile e Zaccagni per cercare una reazione, ma i tentativi della Lazio sono stati sporadici e inefficaci. Skorupski, il portiere del Bologna, non è stato chiamato a fare parate difficili e il risultato non è cambiato. Il Bologna ha battuto la Lazio, permettendo al sogno europeo di Motta di continuare.

Sabato 4 novembre 2023
Salernitana - Napoli 0 - 2

Raspadori 13'
Elmas 82'

Durante l'incontro a Salerno, a tratti sembrava di assistere a una prestazione del Napoli di Spalletti. Il Napoli di Garcia ha saputo gestire con successo il vantaggio ottenuto grazie al gol di Raspadori segnato dopo soli 12 minuti di gioco. La Salernitana ha cercato di creare opportunità per pareggiare, ma ha trovato pochi spazi contro la difesa avversaria. Al settimo minuto, la Salernitana ha avuto un calcio d'angolo che ha portato a un pericoloso colpo di testa di Pirola, ma il portiere azzurro Meret è riuscito a respingere il pallone. Al 13esimo minuto, il Napoli ha raddoppiato grazie a un'azione rapida: Lobotka ha recuperato palla dopo un errore della Salernitana, ha passato a Raspadori che ha concluso con un diagonale destro, superando il portiere Ochoa. I partenopei hanno continuato a premere, con Politano che ha sfiorato il gol da fuori area, ma Ochoa è riuscito a deviare in angolo. Il primo tempo si è chiuso sul punteggio di 1-0 a favore del Napoli, che ha dimostrato una maggiore precisione tecnica rispetto alla Salernitana. Nella ripresa, il Napoli ha continuato a mettere sotto pressione la difesa avversaria, con diverse occasioni per raddoppiare. Al 48esimo minuto, Kvaratskhelia ha servito Politano, il cui tiro preciso con il sinistro ha colpito il palo. All'82esimo minuto, gli azzurri hanno segnato il secondo gol: Olivera ha lanciato Elmas in area, il quale ha tentato di dribblare Coulibaly ma ha poi optato per un tiro angolato con il destro che ha superato Ochoa. Nonostante il Var sia intervenuto per controllare un possibile fallo di Olivera all'inizio dell'azione, l'arbitro ha convalidato il gol. Il Napoli ha così ottenuto una meritata vittoria per 2-0.

Sabato 4 novembre 2023
Atalanta - Inter 1 - 2

Calhanoglu 40' (rigore, I)
Martinez 57' (I)
Scamacca 61' (A)

Nel match disputato al Gewiss Stadium, l'Inter ha ottenuto una vittoria fondamentale contro una determinata Atalanta, che per gran parte del gioco sembrava poter prendere il sopravvento. I gol di Lautaro e Calhanoglu, calciatori chiave della squadra di Inzaghi, sono stati sufficienti per sconfiggere i padroni di casa, rendendo vana la rete di Gianluca Scamacca, tanto attesa dagli appassionati atalantini. Con questa vittoria, l'Inter allunga in vetta alla classifica, portandosi momentaneamente a +5 sulla Juventus. È la quinta vittoria su cinque trasferte per Inzaghi in questa Serie A. La partita ha avuto un inizio abbastanza lento, con entrambe le squadre che cercavano di gestire il possesso palla e studiarsi reciprocamente. Nei primi minuti, sono state poche le occasioni da gol, con alcuni cross poco pericolosi da entrambe le parti del campo. Al 30esimo minuto, un scontro in area tra Pavard e Lookman ha costretto il francese a uscire in barella, sostituito poi da Darmian. È stato proprio Darmian a cambiare il corso del gioco: su un passaggio magistrale di Calhanoglu, si è trovato faccia a faccia con Musso, subendo un fallo da parte del portiere. Calhanoglu ha trasformato il rigore, portando l'Inter in vantaggio per 1-0. Nella ripresa, l'Inter ha continuato a premere, approfittando del momento positivo alla fine del primo tempo. Dimarco ha subito messo alla prova il portiere avversario con un tiro da 20 metri, che è finito di poco a lato. Poi, da una mischia in area, Acerbi ha colpito al volo, ma il gol di Lautaro è stato annullato per fuorigioco. Tuttavia, poco dopo, Lautaro ha trovato la gioia del gol: dal limite dell'area, ha calciato con precisione sul secondo palo, portando l'Inter sul 2-0. Nonostante il gol subito, l'Atalanta non si è arresa e ha approfittato di un errore di Dimarco che ha permesso a Lookman di servire Scamacca, il quale ha segnato alle spalle di Sommer, accorciando le distanze. Nel finale, Toloi è stato espulso per doppio giallo dopo uno strattone su Sanchez. Nel recupero, l'Atalanta ha sfiorato il pareggio con Hateboer, che di testa ha mandato il pallone a lato di pochi passi. Così, al 90° minuto, l'Inter ha mantenuto il vantaggio, consolidando la sua leadership in campionato.

Sabato 4 novembre 2023
Milan - Udinese 0 - 1

Pereyra 62' (rigore)

Allo stadio San Siro, il Milan affronta l'Udinese in una partita cruciale per la corsa al vertice della Serie A. La squadra di Pioli deve evitare di perdere ulteriori punti nella lotta contro l'Inter, attualmente in vantaggio di sei punti dopo la vittoria contro l'Atalanta. Dall'altra parte, l'Udinese cerca di scalare la classifica e spera di ottenere la prima vittoria in campionato, che finora le è sfuggita nelle prime 10 partite. Al decimo minuto di gioco, i bianconeri hanno un'occasione d'oro: Success serve Zemura con un ottimo passaggio, il cui cross basso viene respinto male da Florenzi. Pereyra arriva sul pallone, ma il suo tiro dal dischetto finisce alto sopra la traversa. Il primo quarto d'ora si chiude con il Milan che cerca di controllare il possesso palla. Tuttavia, San Siro fischia per un primo tempo poco brillante dei rossoneri, che riescono a creare pericoli solo con i tiri da lontano di Calabria e Musah, parati da Silvestri. L'Udinese si difende bene e cerca di colpire in contropiede: la migliore occasione arriva ancora una volta per Pereyra, ma il Tucu spara alto da una buona posizione. Al 60esimo minuto, l'Udinese ottiene un calcio di rigore! Festy entra in area e viene toccato da Adli: l'arbitro Sacchi non ha dubbi e indica il dischetto. Pereyra trasforma il rigore, aprendo il piatto e sorprendendo Maignan: l'Udinese si porta in vantaggio! È la prima vittoria in campionato per i bianconeri, che riescono ad allontanarsi dalla zona retrocessione. Il Milan reagisce troppo tardi, con cinque occasioni nel recupero, ma un super Silvestri respinge i tentativi di Florenzi e Giroud. Okafor, con un'ottima palla a pochi passi dalla porta, non riesce a sfruttare l'opportunità. Cioffi festeggia insieme alla squadra questa prima vittoria in campionato, arrivata all'undicesima giornata e che li allontana dalla zona pericolosa della classifica.

Rimani aggiornato su tutti gli anticipi della decima giornata di Serie A. Qui sotto trovi i commenti delle singole partite e il loro risultato finale.

Venerdì 27 ottobre 2023
Genoa - Salernitana 1 - 0

Gudmundsson 35'

Dopo quasi un mese di digiuno, il Genoa ritrova il gusto della vittoria contro una Salernitana che si sveglia troppo tardi per recuperare il vantaggio ottenuto dal gol di Gudmundsson nel primo tempo. Il Genoa parte subito forte con un ritmo elevatissimo, giocando con un modulo 3-5-2. Nei primi tre minuti di gioco, il Genoa si avvicina al gol con un colpo di testa di Dragusin servito da Gudmundsson. La Salernitana fatica a reggere il passo, mentre il Genoa sfiora il vantaggio al 16' con Retegui, il cui tiro di sinistro termina sul palo. La squadra di Gilardino continua ad attaccare, mentre la Salernitana mostra poco impegno in fase offensiva. Dia si fa vedere al 34', ma il suo tiro viene bloccato a terra da Martinez. Successivamente, il Genoa passa in vantaggio grazie a Gudmundsson, che supera Gyomber e batte Ochoa, sfruttando l'assist di Malinovskyi.

Nella ripresa, la Salernitana cerca il pareggio, ma manca di idee e di efficacia nell'ultimo passaggio. Nonostante un colpo di testa di Mazzocchi che colpisce la traversa al 40', la rete viene annullata per fuorigioco su un cross di Sambia dalla destra. Il Genoa soffre ma resiste, difendendo il vantaggio acquisito. Inzaghi chiede ai suoi giocatori di essere più compatti e di sfruttare la fisicità di Dia e Ikwuamesi, ma la Salernitana non riesce a trovare varchi nella difesa avversaria. La partita termina con la vittoria del Genoa, che si rimette in carreggiata, mentre la Salernitana continua a lottare nella parte bassa della classifica.

Sabato 28 ottobre 2023
Sassuolo - Bologna 1 - 1

Zirkzee 3' (B)
Boloca 44' (S)

Nella decima giornata di Serie A, il derby emiliano tra Sassuolo e Bologna, tenutosi al Mapei Stadium di Reggio Emilia, si è concluso con un pareggio 1-1. Boloca ha pareggiato per il Bologna dopo il vantaggio iniziale di Zirkzee per il Sassuolo. Il Sassuolo, allenato da Dionisi, ora si trova a soli 5 punti sopra la zona retrocessione. D'altro canto, il Bologna di Thiago Motta, in grande forma con una serie di 9 partite senza sconfitte, si avvicina a soli due punti dalla sesta posizione e dalla zona Europa. Nel primo tempo, il Bologna ha iniziato forte, cercando di mettere pressione e imporre il proprio gioco. I padroni di casa hanno costretto il Sassuolo a difendersi fin dai primi minuti. Tuttavia, i neroverdi hanno resistito e hanno iniziato a prendere il controllo del gioco verso il dodicesimo. Al 25esimo minuto, i padroni di casa hanno avuto la loro prima occasione con Pinamonti, ma il portiere Skorupski ha parato il suo tiro. Il Bologna ha riconquistato il possesso del pallone e al 30' è arrivato il gol di Aebischer sulla destra. Dopo il gol subito, il Sassuolo ha faticato a reagire, trovandosi spinto nella sua metà campo. Nonostante i tentativi di reazione, i casalinghi non sono riusciti a minacciare seriamente il Bologna prima della fine del primo tempo. All'inizio del secondo tempo, il Bologna è entrato in campo determinato a vincere e ci è riuscito. Al 51esimo minuto, Arnautovic ha raddoppiato il vantaggio con un tiro di sinistro. Il Sassuolo ha cercato di rimontare inserendo giocatori freschi, ma il Bologna è riuscito a difendersi bene e a resistere all'offensiva avversaria. Il ritmo del match è aumentato, ma il Bologna ha mantenuto il controllo. Infine, al 78esimo minuto, i rossoblu hanno siglato il terzo gol con un capolavoro di Ferguson. La partita è finita con la vittoria del Bologna per 3-0 contro il Sassuolo.

Sabato 28 ottobre 2023
Lecce - Torino 0 - 1

Buongiorno 41'

Con grande impegno e determinazione, il Torino ritrova la sua forma e conquista una preziosa vittoria a Lecce. La squadra di Juric si aggiudica il match grazie al gol del capitano Buongiorno, mettendo fine al periodo difficile e allontanandosi dalla zona retrocessione. Nonostante una partita non particolarmente spettacolare, i granata raggiungono quota 12 punti, distanziando di sei lunghezze la terzultima posizione e trovandosi a solo -1 punto dagli avversari di giornata, che rimangono tranquilli a metà classifica. La partita inizia con ritmi lenti, e le prime emozioni arrivano grazie a Milinkovic-Savic: il portiere compie un errore nel rinvio, ma si redime parando i tentativi di Banda e Krstovic. Nonostante l'iniziativa del Lecce, è il Torino a passare in vantaggio. Ricci tira debolmente in area, e Buongiorno, rientrato da dietro, colpisce il pallone con decisione, mandandolo in rete. Così si va al riposo sul punteggio di 1-0 per il Torino. Nella ripresa, la partita diventa ancora più bloccata, con poche occasioni da entrambe le parti. Milinkovic-Savic nega il gol a Banda, mentre il Torino si fa pericoloso con Lazaro e Sanabria, ma senza riuscire a raddoppiare. Nel finale, nonostante l'ingresso di Zapata, Lazaro sfiora il secondo gol, mentre Baschirotto viene anticipato dal portiere serbo su un'azione promettente. Nel recupero, Juric viene espulso per proteste, ma il risultato non cambia: il Torino conquista una vittoria importante grazie al contributo del suo capitano al Via del Mare.

Sabato 28 ottobre 2023
Juventus - Verona 1 - 0

Cambiaso 90+6'

La Juventus fatica a ottenere un risultato contro un Verona tenace, rischiando di concludere in parità, ma un colpo di testa di Cambiaso nell'ultimo istante regala loro una preziosa vittoria. Kean si dimostra protagonista nel primo tempo con diverse occasioni, tra cui un gol annullato per fuorigioco. Vlahovic ha una buona opportunità bloccata da Magnani, mentre Bonazzoli mette alla prova Szczesny. Nel secondo tempo, Kean continua a minacciare la porta avversaria, ma Montipò fa un'ottima parata su Rabiot. Il suo gol di testa su cross di McKennie viene annullato per una fallo precedente. Chiesa e Cambiaso entrano in campo, con il primo che sfiora il gol su un'azione ben costruita. Milik e Yildiz vengono inseriti nel finale, ma Yildiz fallisce un'occasione d'oro. Infine, Cambiaso sfrutta un errore difensivo e segna il gol decisivo dopo un palo di Milik. Con questa vittoria, la Juventus si porta in testa alla classifica con un punto di vantaggio sull'Inter e due sul Milan, entrambe impegnate nelle partite della domenica. Il Verona rimane a 8 punti, mantenendo una leggera distanza dalla zona retrocessione.

Nella sezione sottostante trovi i commenti di tutti gli anticipi relativi al nono turno del massimo campionato italiano.

Sabato 21 ottobre 2023
Verona - Napoli 1 - 3

Politano 27' (N)
Kvaratskhelia 43', 55' (N)
Lazovic 60' (V)

Al Bentegodi, i tifosi del Verona sognavano una vittoria che sembrava lontana. Dall'altra parte, il Napoli, navigando tra alti e bassi, sperava di ottenere un successo che avrebbe dato respiro a Garcia, pesantemente criticato dopo la sconfitta subita in casa contro la Fiorentina, e specialmente senza l'infortunato Osimhen. La partita inizia con un forte pressing da parte dei padroni di casa. In soli tre minuti, il Verona conquista tre calci d'angolo. Da uno di essi nasce l'occasione più chiara del primo tempo, con Dawidowicz che colpisce di testa. Al settimo minuto, Raspadori tenta un tiro potente verso la porta, ma Montipò respinge con i pugni. Per il Napoli, l'inizio è difficile e cercano di sollevare il proprio gioco. L'opportunità arriva al 15esimo minuto con Politano, ma il suo tiro a giro viene parato da Montipò. La svolta arriva al 27esimo minuto quando Raspadori serve a Politano, il quale con un preciso colpo di sinistro infila la palla nel secondo palo, portando gli azzurri in vantaggio 1-0. La formazione partenopea continua ad attaccare con determinazione mentre il Verona è in crisi. La prima frazione si chiude con il Napoli in vantaggio per 2-0. Nel secondo tempo, gli ospiti allungano il vantaggio con la doppietta di Kvaratskhelia al 55', l'azione è pregevole: Raspadori protegge la palla, Politano mette in profondità Kvaratskhelia, che dribbla il difensore e segna il terzo gol. Nonostante le difficoltà, il Verona riesce a segnare al 60esimo minuto con Lazovic, che sfrutta un rimbalzo favorevole e insacca. La partita termina con la netta vittoria della squadra di Garcia per 3-1, che può finalmente tirare un sospiro di sollievo e sorridere, mentre i tifosi del Verona rimangono delusi dalla prestazione della loro squadra.

Sabato 21 ottobre 2023
Torino - Inter 0 - 3

Thuram 59'
Martinez 67'
Calhanoglu 90+5'

L'Inter conquista una vittoria importante in trasferta contro il Torino, vincendo 3-0 grazie ai gol di Thuram al 59esimo, Lautaro Martínez al 67esimo e Calhanoglu su rigore al 95'. Dopo un primo tempo in cui il Torino ha creato le occasioni più pericolose, nella ripresa l'Inter ha alzato il suo livello di gioco, prendendo il controllo e ottenendo la vittoria. Con questo risultato, l'Inter raggiunge i 22 punti, mentre il Torino resta fermo a 9, con un solo punto in più del Verona. Il primo tempo si conclude senza gol, nonostante un buon Torino che ha creato diverse opportunità, specialmente verso la fine della prima metà di gioco. Tuttavia, Sommer, con i suoi riflessi, ha salvato la porta dell'Inter.

La seconda metà inizia senza cambi nel lineup. Presto, Calhanoglu e Schuurs si scontrano, con quest'ultimo che esce dal campo infortunato e viene sostituito da Sazonov. Barella dell'Inter viene ammonito per proteste. Al 59esimo, Dumfries, appena subentrato, supera Rodriguez e serve Thuram, che trova l'angolo basso del gol, superando Milinković-Savić. Al 67', su un calcio d'angolo battuto da Calhanoglu, Acerbi tocca di testa e Lautaro Martínez segna. Nel finale, al minuto 93, Mkhitaryan viene steso in area da Ilić e l'arbitro assegna un rigore all'Inter. Calhanoglu realizza dal dischetto, siglando il terzo gol della partita. Questo è il quarto match consecutivo in cui il Torino non riesce a segnare, un problema che sta mettendo a dura prova la loro stagione in Serie A, racimolando appena un punto nelle ultime quattro partite del campionato.

Sabato 21 ottobre 2023
Sassuolo - Lazio 0 - 2

Anderson 28'
Luis Alberto 35'

La Lazio continua la sua striscia vincente con la terza vittoria consecutiva: dopo i successi contro Celtic e Atalanta prima della pausa, i biancocelesti ottengono un'altra vittoria convincente contro il Sassuolo. La vittoria della squadra di Sarri è stata pienamente meritata e mai messa in discussione. Se non fosse stato per l'ottima serata di Consigli e i tre pali colpiti dai giocatori della Lazio, il risultato avrebbe potuto essere ancora più ampio. La squadra romana è apparsa brillante e sicura di sé, mostrando anche una difesa più solida rispetto alle partite precedenti. Il primo tempo è stato totalmente dominato dalla Lazio. La squadra ha preso il controllo del centrocampo fin dalle prime battute e ha mostrato una manovra fluida, gestendo bene il ritmo della partita. Il vantaggio è arrivato al 28esimo minuto, quando Tressoldi ha commesso un errore difensivo permettendo a Luis Alberto di rubare palla. Castellanos ha portato avanti l'azione e ha passato il pallone ad Anderson, che ha segnato con un tiro preciso. Il raddoppio è giunto al 35esimo minuto: questa volta è stato Boloca a sbagliare, servendo involontariamente Luis Alberto che ha superato Consigli con uno scavetto. Nella ripresa, il Sassuolo ha cercato di rimettere in discussione il risultato, ma la Lazio ha difeso con determinazione. L'unico momento controverso della partita è stato un presunto tocco di mano di Provedel in area, che inizialmente aveva portato all'espulsione del portiere ma è stata poi annullata dopo il controllo del VAR, poiché Provedel aveva i piedi fuori dall'area quando ha toccato la palla con le mani. Con questa vittoria, la Lazio raggiunge quota 13 punti, a 4 lunghezze dal Napoli. Il Sassuolo resta a 10 punti, un punto in più del Torino e due in più del Verona.

Qui in basso puoi leggere tutti i resoconti degli anticipi disputati durante l'ottavo turno di Serie A.

Venerdì 6 ottobre 2023
Empoli - Udinese 0 - 0

Nel primo match del venerdì pomeriggio che ha inaugurato l'ottava giornata, le squadre di Andreazzoli e Sottil si sono scontrate e hanno concluso la partita con un pareggio di 0-0, risultato prevedibile considerando le aspettative della vigilia. Tuttavia, l'incontro è stato aperto e ricco di opportunità, soprattutto nel primo tempo. Nonostante le occasioni create da entrambe le squadre, nessuna è riuscita a trovare la via del gol. Con questo punto ottenuto, la squadra toscana ha raggiunto quota 4 e si trova al terzultimo posto in classifica, mentre i friulani sono saliti a 5 punti, posizionandosi al diciassettesimo posto. Nel corso della partita è scesa in campo anche l'Empoli, che ha iniziato a mostrare convinzione dopo la mezzora di gioco. Marin è stato il primo a tentare il tiro da fuori area, ma il suo calcio è stato prontamente parato da Silvestri, il portiere friulano. Baldanzi ha poi sfiorato il gol con un suo tiro, ma ancora una volta Silvestri è stato attento. Tuttavia, al 39', Caputo sembrava aver finalmente sbloccato il punteggio sfruttando un assist del trequartista e un errore difensivo di Bijol, ma il suo gol è stato annullato per fuorigioco. La partita è proseguita senza reti fino al fischio finale. Nella seconda metà della partita, ci sono state poche occasioni degne di nota, tra cui un rigore negato a Cancellieri e i tentativi di Cambiaghi, che però non hanno cambiato il risultato finale: un pareggio 0-0 che, come ci si poteva aspettare, ha chiuso la partita.

Venerdì 6 ottobre 2023
Lecce - Sassuolo 1 - 1

Berardi 22' (rigore, S)
Krstovic 48' (L)

Nell'anticipo del venerdì della ottava giornata di campionato, Lecce e Sassuolo si sono affrontate al Via del Mare con l'obiettivo di riscattare le sconfitte della settimana precedente. La partita è terminata 1-1, con Berardi che ha segnato su rigore per il Sassuolo e Krstovic per il Lecce. Nonostante il pareggio, il Lecce ha dimostrato grande determinazione fin dall'inizio, con Erlic che ha compiuto parate straordinarie per fermare Almqvist. Tuttavia, è stato il Sassuolo a rendersi pericoloso nella parte centrale del match, con Racic e un polemico rigore assegnato per una presunta mano di Baschirotto su un corner. Berardi ha calciato centralmente segnando il gol del vantaggio e scatenando le celebrazioni dei suoi compagni. Successivamente, Consigli ha tenuto salda la parità con tre interventi decisivi, prima su Strefezza e Krstovic, poi su Gendrey e infine su Almqvist. Nella ripresa, Krstovic ha rapidamente pareggiato con un tiro preciso dopo un calcio d'angolo, e la squadra di D'Aversa ha sfiorato il vantaggio con i tentativi di Pongracic e Strefezza. Non sono arrivate altre emozioni significative e le due squadre hanno concluso la partita sul punteggio di 1-1, portando il Lecce a 12 punti e il Sassuolo a 10 punti dopo 8 partite disputate, prima della pausa del campionato.

Sabato 7 ottobre 2023
Inter - Bologna 2 - 2

Acerbi 11' (I)
Martinez 13' (I)
Orsolini 19' (rigore, B)
Zirkzee 52' (B)

L'attesa per una partita spettacolare è stata pienamente soddisfatta fin dai primi minuti. L'Inter è scesa in campo con lo stesso spirito mostrato nel secondo tempo contro il Benfica e in soli 13 minuti ha segnato due gol. All'inizio, Ferguson ha avuto un'opportunità incredibile ma ha mancato il bersaglio, mentre Acerbi e Lautaro Martinez hanno capitalizzato al meglio le loro occasioni. Acerbi ha sfruttato un cross perfetto di Calhanoglu, spingendo la palla in rete e portando l'Inter in vantaggio per 1-0. Prima che il Bologna potesse riprendersi, ha subito un altro colpo. Questa volta, Lautaro Martinez ha ricevuto un passaggio da Thuram e ha calciato un tiro potentissimo che si è insaccato in rete, portando il suo conto-gol a 10 già all'inizio di ottobre. Tuttavia, durante un angolo, Lautaro Martinez è stato coinvolto in una controversia quando ha afferrato Ferguson mentre cercava di liberarsi in difesa. L'arbitro ha lasciato correre, ma il VAR ha confermato la situazione e ha assegnato un rigore, che è stato freddamente trasformato da Orsolini nel suo quarto gol in due partite. La prima metà si è chiusa sul 2-1, in un contesto vivace e appassionante. La ripresa è iniziata con una svolta eclatante: il Bologna ha pareggiato grazie a una giocata di Zirkzee che ha sorpreso Sommer, portando il punteggio sul 2-2. Nonostante ciò, l'Inter ha sembrato riprendere il controllo del match, sfiorando il gol con Acerbi e Lautaro Martinez su calcio d'angolo. Nel finale, con un'azione di forza di Frattesi, Carlos Augusto ha avuto un'opportunità d'oro per il vantaggio, ma la sua conclusione è stata parata da Skorupski. Il risultato finale non è cambiato. Prima della sosta, l'Inter ha nuovamente dovuto accontentarsi del pareggio.

Sabato 7 ottobre 2023
Juventus - Torino 2 - 0

Gatti 47'
Milik 62'

Finalmente, un vero derby come si deve. Perché il fascino di un derby sta nell'emozione, nell'ansia, nel batticuore accelerato, nel passare da momenti di disperazione a istanti di pura gioia. La Juventus e il Torino hanno regalato una dimostrazione sublime del loro confronto, regalando agli spettatori un vero spettacolo calcistico. Il primo tentativo nel derby è stato del Torino. Bellanova ha crossato sul secondo palo, Lazaro ha controllato con il petto e ha cercato il tiro, ma la palla è finita sopra la traversa. Vlasic ha fatto una chiusura eccellente, anticipando Gatti che stava avanzando verso la porta di Milinkovic-Savic. Rabiot ha cercato di girarsi in area dopo un ottimo passaggio filtrante, ma ha perso l'equilibrio e il suo tiro mancino è andato fuori bersaglio. Nel primo tempo, nessuna delle due squadre è riuscita a creare vere occasioni da gol, a parte il gol annullato di Kean dopo soli 6 minuti per fuorigioco. Lazaro ha provato con un tiro alto, mentre la Juventus ha avuto diverse occasioni, principalmente grazie all'iniziativa di Kostic. Bellanova ha sprecato due opportunità importanti per il Torino verso la fine del primo tempo. Il secondo tempo è iniziato in modo incredibile per la Juventus. Al minuto 47, Gatti ha segnato un gol sorprendente, con un'azione che è nata da un calcio d'angolo. Kean ha provato una rovesciata, ma il pallone è finito sui piedi di Gatti che ha insaccato in rete. Pochi minuti dopo, la squadra di Allegri ha raddoppiato con un colpo di testa di Milik, ancora una volta da un calcio d'angolo. La Juventus ha avuto un'altra opportunità per segnare con Milik, ma il portiere Milinkovic-Savic ha respinto il suo tiro mancino. La partita termina quindi con un 2-0 della formazione bianconera, che continua la sua scalata nella classifica.

Sabato 7 ottobre 2023
Genoa - Milan 0 - 1

Pulisic 87'

Una partita incredibile si è svolta al Marassi, dove si è veramente deciso tutto nei minuti finali, ben 14 di recupero. Il Milan ha vinto contro il Genoa grazie ad una magia di Pulisic, che ha segnato il suo quarto gol in campionato all'ultimo minuto del secondo tempo, portando la squadra in vantaggio. Questo gol è arrivato poco dopo l'espulsione di Maignan, il portiere del Milan, che ha costretto Pioli a mettere in porta un giocatore di movimento: l'attaccante francese ha indossato i guanti e ha salvato la sua squadra con parate cruciali. Una vittoria fondamentale per il Milan che ora si trova a meno due punti dall'Inter, ferma in casa contro il Bologna. La vittoria è stata ottenuta con molta sofferenza ed è arrivata quando Pioli ha dato spazio ai suoi migliori giocatori nella ripresa. Tuttavia, il successo è stato anche cruciale per il futuro del Milan in campionato, considerando che dopo la pausa delle nazionali la squadra dovrà affrontare una serie di sfide difficilissime contro Juventus, PSG e Napoli. Il finale è stato davvero mozzafiato, con l'espulsione di Maignan dopo un controllo del VAR (per un ginocchione in volto ad Ekuban) e Giroud che si è trovato a difendere la porta al suo posto. Giroud è stato fortunato, visto che la punizione di Gudmundsson ha colpito la traversa e ha poi effettuato un'uscita decisiva su Puscas. Anche il Genoa ha perso un giocatore, Martinez per doppia ammonizione, e ha fatto entrare Leali. Nonostante le assenze pesanti, tra cui Badelj, Strootman, Retegui e Messias, il Genoa ha giocato una partita orgogliosa ma alla fine è stato sconfitto.

Ecco l'elenco degli anticipi della settima giornata di campionato 2023/2024, con approfondimenti su risultati, commenti e posizionamenti delle squadre.

Sabato 30 settembre 2023
Lecce - Napoli 0 - 4

Ostigard 16'
Osimhen 51'
Gaetano 88'
Politano 90+4' (rigore)

Il Via Del Mare è pronto ad accogliere Lecce e Napoli nello scontro valido per il primo anticipo della settima giornata di campionato. Sotto il punto di vista offensivo, entrambe le squadre si affidano ai loro tridenti d'attacco: i salentini con Almqvist, Krstovic e Strefezza, mentre i partenopei con Kvaratskhelia, Simeone e Lindstrom. In termine di classifica, non sono molti i punti che dividono i due club visto l'ottimo avvio stagionale del Lecce. Il primo squillo è per il Napoli, che riesce a passare in vantaggio a soli sedici minuti dal fischio iniziale: un preciso cross di Zielinski trova il difensore azzurro in area di rigore, pronto a incornare il pallone alle spalle di Falcone. Una rete firmata da Ostigard che permette agli azzurri ospiti di stabilire subito la loro dominanza. Il Lecce si rende pericoloso con tentativi di Krstovic e Pongracic, che però non trovano alcuna conclusione nella porta partenopea. Nella ripresa il gioco è totalmente nelle mani del Napoli. Al minuto 51, Osimhen raddoppia con una testata supportata da Kvaratskhelia, diminuendo ancor di più le chance di recupero salentino. All'ottantottesimo è Gaetano a realizzare la tripletta napoletana, grazie ad una sponda di Osimhen e un supporto di Raspadori in area. Al quarto minuto di recupero finale, Politano mette fine al match firmando il poker azzurro sui padroni di casa giallorossi: un calcio di rigore per trattenimento di Ramadani su Gaetano, trasformato dal numero 21 in un missile che Falcone non riesce a deviare. Cala il sipario al Via Del Mare, con un risultato di 4-0 a favore degli uomini di Garcia.

Sabato 30 settembre 2023
Milan - Lazio 2 - 0

Pulisic 60'
Okafor 88'

Il secondo anticipo previsto per il settimo turno stagionale, vede lo scontro tra due big della massima serie: Milan e Lazio. Entrambe reduci da una vittoria nella scorsa giornata, ora sono determinate a portare avanti la loro scia di risultati positivi. In particolare per la Lazio, questa partita rappresenta una grandissima occasione per riprendersi dal suo avvio di campionato complicato. Tutte e due le formazioni puntano su un tridente d'attacco come tattica offensiva: i rossoneri schierano Pulisic, Giroud e Leao, mentre i biancocelesti puntano su Zaccagni, Castellanos e Anderson. Il primo tempo termina a reti inviolate, dimostrazione di un grande equilibrio presente in campo. Gli animi si fanno intensi già dai primi minuto di gioco, in una partita ricca di contrasti ma corretta sotto tutti i punti di vista. Le trame interessanti non sono molte: la Lazio tenta con Felipe Anderson e il Milan sfiora la rete con Giroud. È nella ripresa che il risultato di sblocca, con un sorpasso rossonero firmato da Pulisic: Leao riceve palla dalla profondità e mette il pallone in area su Pulisic, pronto a tirare dal dischetto del rigore e a scavalcare Provedel in mezzo ai pali. Gli uomini di Sarri continuano a reagire ma senza trovare alcuna conclusione in rete. Al minuto 88, il match si fa sempre più complicato per i biancocelesti: raddoppio rossonero messo a segno da Okafor che insacca il pallone a porta vuota. Dopo il triplice fischio finale, sono i padroni di casa a festeggiare la vittoria, riconfermando la loro posizione in vetta alla classifica. La Lazio invece spezza di nuovo la scia positiva che stava ricreando e torna a casa a mani vuote.

Sabato 30 settembre 2023
Salernitana - Inter 0 - 4

Martinez 62', 77', 85' (rigore), 89'

All'Arechi i neroazzurri sono determinati a riconquistare la loro posizione in vetta, dopo lo scivolone contro il Sassuolo nella scorsa giornata di campionato. L'Inter di Inzaghi infatti torna in pista nella corsa verso lo scudetto, incassando un poker di reti ai neroverdi di De Sousa, grazie all'entrata in campo di Lautaro Martinez a pochi minuti dalla ripresa. Il numero 10 sblocca subito il risultato grazie ad un preciso assist di Thuram, che l'argentino sfrutta per depositare il pallone in rete con un delizioso tocco. Pochi minuti più tardi, viene annullato un gol di Legowski per fuorigioco evidente e la Salernitana comincia a scomparire piano piano dal campo. Al minuto 77, un cross di Barella posiziona perfettamente la sfera sulla testa di Martinez, che la spedisce in rete dopo aver piegato le mani di Ochoa. Sette minuti dopo, un atterramento di Lovato su Thuram concede ai padroni di casa un ghiotto penalty. Anche qui è l'argentino a calciare e a trasformare il rigore nella clamorosa tripletta di questo incontro. Altri tre minuti più tardi, il numero 10 neroazzurro firma il poker di reti sui campani della Salernitana, grazie al preciso cross di Carlos Augusto in area. Il triplice fischio finale dichiara la conclusione di questa gara così ricca d'emozioni. La squadra di Inzaghi riconferma la sua dominanza stagionale, posizionandosi nuovamente in cima alla classifica. I granata, al contrario, non riescono ad allontanarsi dalla zona rischiosa della retrocessione.

Di seguito puoi trovare tutti gli incontri disputati dalle squadre di massima serie, durante gli anticipi della quinta giornata di campionato 2023/2024.

Sabato 23 settembre 2023
Lazio - Monza 1 - 1

Immobile 12' (Rigore, L)
Gagliardini 36' (M)

L'ultimo match che chiude gli anticipi della quinta giornata di Serie A, vede lo scontro tra Lazio e Monza sul campo dell'Olimpico. Sarri sceglie di schierare il tridente d'attacco formato da Immobile, Zaccagni e Isaksen, mentre Palladino opta per Colombo come punta centrale. La gara si apre con un penalty concesso ai padroni di casa al dodicesimo minuto di gioco. È Ciro Immobile a calciare dal dischetto, riuscendo a trasformare il rigore in una rete che lascia Di Gregorio inerme in mezzo ai pali. Al minuto 36, Gagliardini firma la rete del prezioso pareggio, con un cross rasoterra di Ciurria che il numero 6 sfrutta per insaccare il pallone a pochi passi dalla porta casalinga. Il primo tempo termina con il risultato di 1-1, che le formazioni porteranno avanti fino alla conclusione del match. Nella ripresa sono molte le occasioni di sorpasso sprecate: il palo di Immobile al 57', il tiro angolato di Colpani bloccato da Provedel e l'uscita tempestiva di Di Gregorio diretta a sventare il tentativo del numero 17 biancoceleste. Niente da fare per le due squadre che tornano in spogliatoio con un pareggio di 1-1 già dal primo tempo. La Lazio continua a faticare nella scalata della classifica e ora rimane in quindicesima posizione a soli 4 punti in 5 partite disputate. Il Monza si posiziona ad un gradino più in alto degli uomini di Sarri, a quota 5 punti totali.

Sabato 23 settembre 2023
Sassuolo - Juventus 4 - 2

Laurienté 12' (S)
Vina 21' (Autogol, J)
Berardi 41' (S)
Chiesa 78' (J)
Pinamonti 82' (S)
Gatti 90+5' (Autogol, S)

Nel quarto anticipo sono i neroverdi del Sassuolo ad ospitare la squadra di Allegri tra le porte del Mapei Stadium. Da una parte, troviamo una partenza frenata del Sassuolo che in quattro turni ha raggiunto tre sconfitte e una vittoria. Dall'altra parte, vediamo un potenziale primo posto momentaneo per la Juventus che con questa vittoria si porterebbe sopra Lecce e Inter. Ma gli uomini di Dionisi non hanno intenzione di lasciargli la strada spianata e sono proprio loro a collezionare un grande successo contro i bianconeri. Il primo squillo è per i padroni di casa, con una rete di Laurienté al dodicesimo: tiro improvviso dal vertice dell'area che inganna Szczesny e regala il vantaggio ai padroni di casa. Pochi minuti dopo arriva la risposta degli avversari che raggiungono il pareggio grazie all'autorete di Vina, nel tentativo di anticipare McKennie e sventare l'azione. A pochi minuti dall'intervallo, Berardi firma il secondo sorpasso casalingo con una cannonata nell'angolino basso della porta. Una partita molto movimentata quella al Mapei, che ha tenuto gli spettatori con il fiato sospeso dall'inizio alla fine. Nella ripresa, ci pensa Chiesa al 78' a collezionare il secondo pareggio consecutivo, grazie all'appoggio di Fagioli che ha reso la rete più semplice per l'attaccante bianconero. Quattro minuti più tardi, Pinamonti parte a raffica e lancia una testata dove Szczesny non può fare niente. Al quinto minuto di recupero finale, l'autorete di Gatti dichiara la vittoria neroverde per 4-2. La Juventus cala in quarta posizione mentre il Sassuolo avanza in dodicesima a quota 6 punti.

Sabato 23 settembre 2023
Milan - Verona 1 - 0

Leao 8'

Il San Siro è pronto ad assistere alla rivincita della squadra di Pioli, dopo la dura sconfitta nel derby passato. Questa volta i rossoneri si sono dovuti scontrare con l'Hellas Verona che ha portato non pochi ostacoli con sè. All'ottavo minuto ci pensa il capitano Leao a conquistare il primo vantaggio: incredibile velocità del portoghese che si fa spazio nell'area con la palla al piede, supera con facilità il muro difensivo gialloblu e schiaccia Montipò con il suo potente mancino in mezzo ai pali. Nei minuti seguenti è Sportiello a farsi valere in campo, sventando ben tre azioni piuttosto pericolose degli avversari. Il primo tempo termina con questa unica rete rossonera, che determinerà il vincitore a fine match. Buono anche l'avvio degli ospiti che hanno sfiorato il pareggio con Ngonge e Folorunsho. Baroni deve tentare un cambio di ritmo nel secondo tempo, per confondere il gioco nella formazione dei padroni di casa. Nella ripresa è Montipò a dare spettacolo con un clamoroso salvataggio al minuto 72, su una conclusione di Pulisic e una di Musah. Nonostante la grande grinta del Verona, la gara termina con i festeggiamenti rossoneri al San Siro. Il Milan porta a casa il suo riscatto e i tre punti preziosi, mentre il Verona rimane stanziato in decima posizione a quota 7.

Venerdì 22 settembre 2023
Lecce - Genoa 1 - 0

Oudin 83'

Il Via Del Mare è il teatro del secondo posticipo di questa giornata di Serie A. L'incontro vede Lecce e Genoa lottare per aggiudicarsi i tre punti, preziosi per i salentini che ambiscono alla vetta della classifica e per i liguri che tentano invano di allontanarsi dalla zona rossa di retrocessione. Il risultato finale, però, favorisce i casalinghi per un gol insaccato agli ultimi minuti prima del triplice fischio. È anche vero che il Genoa ha dovuto giocare per un'ora abbondante in minoranza numerica, dovuta all'espulsione dello spagnolo Martin al 36esimo. Il difensore ligure ha ricevuto due ammonizioni nella prima mezz'ora, entrambe per interventi bruschi e fallosi. I salentini iniziano a dominare il campo sul piano del gioco, ma finiscono per sprecare un paio di chance con Krstovic. Il Genoa non si arrende e mette in atto la prima vera trama da gol: Gudmundsson si fa strada in area con il pallone al piede e tenta una conclusione nella porta, ma trova solo la deviazione in corner di Touba. Il primo tempo termina a reti inviolate, ma con buone occasioni pericolose create da tutte e due le squadre. Durante la ripresa, i liguri si ritrovano con le spalle al muro nella propria metà campo. Il Lecce è determinato a trovare il vantaggio che si merita e che arriva proprio al minuto 83, quando la partita ormai sembrava finita: un tiro dalla distanza di Oudin, leggermente deviato da Frendrup, sconfigge Martinez in mezzo ai pali e firma la vittoria casalinga del match. Il risultato porta il Lecce in terza posizione a quota 11, mentre il Genoa si accomoda al sedicesimo posto con 4 punti totalizzati in cinque giornate di campionato.

Venerdì 22 settembre 2023
Salernitana - Frosinone 1 - 1

Romagnoli 12' (F)
Cabral 52' (S)

Il primo anticipo della giornata vede l'incontro tra i campani di De Sousa e i ciociari di Di Francesco. Un match che si è concluso con un gol per tempo da entrambe le squadre, un risultato equo che coincide con il percorso del Frosinone, al terzo esito utile consecutivo, ma che non aiuta la Salernitana che manca un'altra vittoria. I padroni di casa hanno affrontato il primo tempo sul campo in modo deludente, ma hanno saputo reagire bene nella ripresa contro un avversario che ha giocato a mani nude dall'inizio alla fine. Il primo brivido è per i campani con uno splendido destro in diagonale di Cabral al decimo minuto, che finisce per colpire la traversa. Tocca poi al Frosinone che passa in vantaggio grazie al cross di Marchizza, intercettato alla perfezione da Romagnoli pronto a sferrare una testata dritta in porta. La rete incassata dai casalinghi li stordisce, affannati nel reagire. I ciociari continuano a prendere campo sfiorando il raddoppio con Caso, che deposita il pallone in rete ma subisce un rapido annullamento per fuorigioco. Nella ripresa, arriva il tanto atteso gol del pareggio da parte dei padroni di casa: su calcio d'angolo di Candreva, la sfera arriva a Cabral che riesce a sconfiggere Turati in mezzo ai pali con la sua diagonale precisissima. La partita termina con il risultato di 1-1, che non aiuta di molto le due squadre nella scalata della classifica.

Ecco tutte le partite valide come anticipi della quarta giornata di campionato 2023/2024, con dettagli su risultati, commenti e highlights delle partite disputate.

Sabato 16 settembre 2023
Juventus - Lazio 3 - 1

Vlahovic 10', 67' (J)
Chiesa (J)
Luis Alberto 64' (L)

Il primo anticipo valido per la quarta giornata di campionato vede Juventus e Lazio scontrarsi tra le porte dell'Allianz Stadium. Uno dei match più attesi della serie e che vede entrambe le squadre reduci da una vittoria nello scorso turno stagionale. Sotto il punto di vista offensivo, Allegri sceglie di schierare il tandem d'attacco formato da Chiesa e Vlahovic, mentre Sarri punta sul tridente composto da Immobile, Felipe Anderson e Zaccagni. Nella prima frazione di gioco i bianconeri si portano già a due reti di vantaggio, prima con un missile di Vlahovic al decimo minuto che batte Provedel con facilità, e poi con un sinistro di Chiesa al 26' che trafigge il portiere sul primo palo. L'unica occasione pericolosa dei biancocelesti è al minuto 25, quando la combinazione tra Luis Alberto e Felipe Anderson aiuta Kamada a tentare una conclusione davanti alla porta, peccato per la deviazione di Szczesny che sventa in corner. Nella ripresa, è Luis Alberto ad accorciare le distanze con i padroni di casa: Kamada serve il pallone all'attaccante biancoceleste che, dal limite dell'area, supera Szczesny con un clamoroso destro a giro. La ripresa degli ospiti, però, ha vita breve perché soli tre minuti dopo Vlahovic aumenta di nuovo il sorpasso, firmando il 3-1 con un destro dal limite che lascia Provedel di sasso. È con questo risultato che si conclude l'incontro tra due delle squadre più forti della massima serie. La squadra di Allegri si posiziona al secondo posto a quota 10 punti, mentre gli uomini di Sarri rimangono fermi in 15esima posizione.

Sabato 16 settembre 2023
Inter - Milan 5 - 1

Mkhitaryan 5', 69' (I)
Thuram 38' (I)
Leao 57' (M)
Calhanoglu 79' (rigore, I)
Frattesi 90+3' (I)

L'attesissimo derby lombardo è il secondo anticipo valido per questa giornata di campionato, dove Milan e Inter si sono scontrate duramente per portare a casa la vittoria. Entrambe le squadre hanno iniziato questa stagione con il piede giusto, appaiate momentaneamente a quota nove punti e otto gol segnati nei primi tre turni. Inzaghi conferma dieci degli undici giocatori schierati contro la Fiorentina, con un esordio di Acerbi in sostituzione di Vrij e il solito tandem d'attacco di Lautaro-Thuram. Dall'altra parte, Pioli è obbligato a sostituire Tomori, ancora sotto squalifica, con Kjaer; per il resto rimangono Pulisic-Reijnders-Leao alle spalle di Giroud come punta. Questo derby appare subito incanalato dai neroazzurri, in grado di passare in vantaggio già al quinto minuto con un sinistro di Dimarco deviato sottomisura da Mkhitaryan, che conclude dritto in porta. Il Diavolo continua a pressare la metà campo ospite e al minuto 38 raddoppia il sorpasso grazie ad un destro esplosivo di Thuram, dove Maignan non può fare niente. Nel primo tempo abbiamo assistito ad un possesso sterile dei rossoneri, affaticati nel creare azioni pericolose. L'unico brivido è arrivato con un tentativo di Hernandez, bravo a reagire ma impreciso sulla realizzazione. Dopo l'intervallo è Leao a segnare il gol della ripresa, battendo Sommer in mezzo ai pali. L'Inter però non ha intenzione di farsi recuperare e, al 69', ci pensa Mkhitaryan a firmare il tris neroazzurro con una cannonata destra che sfonda la rete. Dieci minuti più tardi, Calhanoglu trasforma l'occasione di un penalty in realtà, segnando il poker neroazzurro dagli 11 metri. La partita può già definirsi conclusa, ma al terzo minuto di recupero finale Frattesi insacca in scivolata alle spalle di Maignan portando il risultato a 5-1 per i casalinghi dell'Inter. La squadra di Inzaghi si stanzia in prima posizione a punteggio pieno e gli uomini di Pioli rimangono fermi in terza posizione a quota 9.

Sabato 16 settembre 2023
Genoa - Napoli 2 - 2

Bani 40' (G)
Retegui 56'(G)
Raspadori 76' (N)
Politano 84'(N)

Un pareggio amaro quello tra Genoa e Napoli, nella gara valida per la quarta giornata stagionale. Una prestazione scadente quella dei campioni in carica che hanno rischiato di uscire sconfitti fino agli ultimi minuti di gioco. Al contrario, durante l'incontro abbiamo visto un Genoa quadrato e aggressivo che ha preso in mano le redini del campo fin dai primi istanti. Al quarantesimo minuto, i rossoblu raggiungono il primo vantaggio casalingo durante gli sviluppi di un calcio d'angolo eseguito da Gudmundsson, che permette a De Winter di piazzare il pallone a Bani pronto a metterla in rete con una testata. Sedici minuti più tardi è Retegui a conquistare il raddoppio casalingo grazie alla sua poderosa girata in grado di sconfiggere Meret in mezzo ai pali. Nel secondo tempo assistiamo ad una grande reazione d'orgoglio partenopeo che fa rientrare il Napoli in partita. Al minuto 76, una saetta mancina di Raspadori su assist di Cajuste permette agli azzurri di accorciare le distanze con i padroni di casa. Otto minuti dopo arriva il tanto atteso pareggio, con un delizioso assist di Zielinski per Politano, pronto a colpire al volo il pallone e a battere Martinez davanti alla porta. Il Genoa tenta di riconquistare il vantaggio meritato, ma il tempo a disposizione ormai non gli da scampo. La gara termina con un risultato di 2-2, inaspettato se guardiamo i primi settanta minuti di gioco.

Di seguito puoi trovare l'elenco delle partite disputate durante gli anticipi della terza giornata di campionato, con i resoconti e i risultati raggiunti da ogni squadra.

Sabato 2 settembre 2023
Atalanta - Monza 3 - 0

Silva 35'
Scamacca 42', 62'

Si aprono le porte del Gewiss Stadium per questo scontro tra Atalanta e Monza. Un derby lombardo molto interessante, che impegna la Dea e i biancorossi nella terza combinazione della loro storia in Serie A. Entrambe le squadre sono attualmente a quota 3 punti in classifica, perciò saranno più agguerrite che mai. Gasperini punta su uno schieramento 3-4-1-2, affidando la punta al tandem di Scamacca-De Ketelaere. Palladino, invece, risponde con un 3-4-2-1 ponendo l'attacco sulle spalle di Dani Mota. Nel primo tempo prevale principalmente il gioco bergamasco, che per ben due volte sfiora la rete avversaria con azioni pericolosissime di Colpani. Il primo vantaggio si presenta al minuto 35, con una sponda di De Ketelaere sfruttata benissimo da Ederson, che trova l'angolo e segna l'1-0. Il raddoppio non tarda ad arrivare e, al minuto 42', è Scamaca a firmare il 2-0 contro i brianzoli. Nella ripresa, vediamo una spinta ancora più grande degli uomini di Gasperini, che raggiungono il tris finale al minuto 62: doppietta di Scamacca, che dal limite dell'area riceve il pallone da Koopmeiners e sgancia un potente mancino, imprendibile per Di Gregorio. Proprio il portiere biancorosso, verso la fine del match, compie una clamorosa parata sulla forte diagonale di Luis Muriel, impedendo alla Dea di realizzare il poker di reti. Cala il sipario al Gewiss Stadium: l'Atalanta sale a 6 punti totali in 3 gare disputate, mentre il Monza non muta la sua precedente condizione.

Sabato 2 settembre 2023
Napoli - Lazio 1 - 2

Luis Alberto 30' (L)
Zielinski 32' (N)
Kamada 52' (L)

L'attesissima partita tra partenopei e biancocelesti si tiene tra le porte del Maradona, durante il quinto anticipo della terza giornata di Serie A. Garcia sceglie di schierare un tridente composto da Osimhen, Kvaratskhelia e Politano. Sarri, invece, opta per Immobile-Felipe Anderson-Zaccagni in attacco. La Lazio ha bisogno di una vittoria per riprendersi dalle prime due sconfitte in campionato, ed è proprio contro il Napoli che riesce a trovarla. Entrambe le squadre partono pericolosissime in questo primo tempo, con varie occasioni sprecate e conclusioni mal organizzate. Al trentesimo arriva il primo vantaggio biancoceleste con una magia di Luis Alberto, che riesce a bucare la porta azzurra con un clamoroso colpo di tacco. Due minuti dopo è il Napoli a segnare la rete del pareggio, grazie ad una conclusione di Zielinski in area, che Provedel non è riuscito a deviare. Nella ripresa, la squadra di Sarri non molla il colpo e raggiunge il secondo sorpasso al 52': azione partita da Felipe Anderson e poi servita a Kamada in mezzo all'area, che trafigge Meret con un tiro ben angolato. Due gol annullati per una posizione irregolare di Zaccagni rendono il match ancora più interessante. I partenopei tentano un recupero dell'ultimo minuto ma ormai il tempo è scaduto. La Lazio supera di 2-1 i campioni in carica e ottiene la sua prima vittoria stagionale.

Sabato 2 settembre 2023
Bologna - Cagliari 2 - 1

Luvumbo 22' (C)
Zirkzee 59' (B)
Fabbian 89' (B)

L'incontro al Dall'Ara vede scontrarsi due compagini posizionate sul fondo della classifica a quota un punto. Questa è la loro occasione per dare una svolta all'andamento che stanno avendo durante la stagione attuale. Motta conferma Zirkzee come punta d'attacco, ma cambia la struttura sinistra con Kristiansen e Karlsson. Ranieri, invece, perde Pavoletti e aggiunge il neoaquisto Petagna, che verra affiancato da Luvumbo. Il primo tempo si mostra subito movimentato, con un traversone di Karlsson nell'incrocio dei pali. Al minuto 14, Zirkzee tenta un'avanzamento pericoloso nella metà campo isolana, ma trova solo una deviazione in corner. Al 22' arriva il sorpasso ospite sui padroni di casa, grazie a un'entrata di Luvumbo in area nemica, che riesce a battere il portiere con un sinistro molto angolato. Al trentesimo si presenta una doppia occasione per i casalinghi, con un calcio a botta sicura di Karlsson e poi di Zirkzee, entrambi respinti da Radunovic. Nella seconda frazione, il Bologna trova il pareggio con una rete di prima intenzione di Zirkzee, che batte il portiere isolano sul primo palo. Verso la fine del match, gravissimo l'errore di Orsolini per una legnata sulla traversa durante su calcio di rigore. All'89' Fabbian firma il sorpasso casalingo sulla squadra di Ranieri. Il Bologna ribalta il risultato con un bel secondo tempo: in classifica i falsinei salgono a 4 punti mentre i sardi del Cagliari rimangono fermi a quota 1.

Sabato 2 settembre 2023
Udinese - Frosinone 0 - 0

Un pareggio a reti inviolate quello tra Udinese e Frosinone, durante la gara valida per la terza giornata di massima serie. La Dacia Arena ha assistito ad una sfida avara di azioni degne di nota e ricca di occasioni sprecate da entrambe le parti. I bianconeri si aspettavano una vittoria contro i ciociari del Frosinone, ma alla fine la difesa avversaria ha stupito gli uomini di Sottil e in molte situazioni si è mostrata troppo complicata da superare. Nel primo tempo i casalinghi partono decisamente più incisivi, senza però trovare conclusioni in porta nemica. Grande brivido per gli ospiti intorno al ventesimo minuto, quando un'azione in velocità di Harroui finisce per dare una steccata al palo bianconero. Durante il tempo trascorso in campo, il VAR ha sicuramente avuto un ruolo da protagonista nell'esito finale della gara: nei primi 45 minuti un calcio di rigore annullato per il Frosinone, nel secondo tempo prima un penalty ritirato per l'Udinese e poi un autogol annullato per i padroni di casa. Da questo momento comincia la girandola di sostituzioni, mirate a smuovere la situazione della partita. Clamorosa chance di Lucca verso la fine del tempo, che con il suo colpo di testa spedisce la palla fuori per un soffio. Nel finale entrambe le squadre sono stanche e sembrano aver accettato le sorti del risultato. Termina in pareggio lo scontro tra Udinese e Frosinone, senza dare nè togliere niente a nessuna delle due parti.

Venerdì 1 settembre 2023
Roma - Milan 1 - 2

Giroud 9'(M, rigore)
Leao 48'(M)
Spinazzola 90+2' (R)

All'Olimpico si è giocata la partita che vedeva Roma e Milan rivali. I giallorossi erano a caccia della loro prima vittoria stagionale, dopo il pareggio con la Salernitana e la pessima sconfitta contro il Verona; ma anche questa volta la squadra di Mourinho non è riuscita nel suo intento. Il punteggio finale, infatti, è a favore del Milan per 2-1, guidando la classifica generale al pari dell'Inter con 9 punti. Ad inizio match, il Diavolo prende subito il controllo del possesso alla, passando in vantaggio solo al nono minuto di gioco: un check VAR per un fallo di Rui Patricio su Loftus-Cheek, concede agli ospiti l'opportunità di un rigore. Un'occasione che Giroud non si fa scappare, segnando la prima rete della partita con un tiro glaciale insaccato nella rete giallorossa. Gli uomini di Pioli continuano a fare loro il campo, mostrando di avere più coraggio e reattività degli avversari. Alla fine del primo tempo, una sgasata di Theo fa tremare la Roma: bravo Smalling a chiudere il tentativo in corner. Il raddoppio del Diavolo arriva dopo soli 3 minuti dalla ripresa, grazie ad un bel cross di Calabria su Leao, che conclude con una mezza rovesciata dritta in porta. I padroni di casa tentano in tutti i modi di alzare il baricentro ma il Milan è deciso a dominare il match. Nei minuti di recupero finali i giallorossi riescono a diminuire il distacco con i rossoneri, con una conclusione di Spinazzola su deviazione di Kalulu che lascia Maignan di sasso. Il tentativo giallorosso non dà molta speranza alla squadra e l'incontro si conclude comunque a favore del Diavolo.

Venerdì 1 settembre 2023
Sassuolo - Verona 3 - 1

Pinamonti 11'(S)
Ngonge 56'(V)
Berardi 63', 73'(S, rigore)

Il primo anticipo valido per la terza giornata di Serie A vede lo scontro tra Sassuolo e Hellas Verona, con una stracciante vittoria neroverde grazie al gol di Pinamonti e alla doppietta di Berardi. I casalinghi arrivavano reduci da due sconfitte, mentre gli ospiti erano già a punteggio pieno; è stata proprio questa partita, e il ritorno del capitano neroverde, a stravolgere tutto il destino delle due squadre. Gli emiliani passano il primo tempo decisi a conservare il vantaggio che Pinamonti ha conquistato all'undicesimo minuto, grazie al suo micidiale colpo di testa. Il Verona, dalla sua parte, ha subito l'alto pressing avversario cercando di creare occasioni poi andate in fumo. Nella ripresa, però, Ngonge riesce a regalare il tanto atteso pareggio alla sua squadra, con un fantastico tiro-cross mancino. I padroni di casa non mollano la presa e ritrovano il sorpasso al minuto 64: Laurienté serve Berardi che parte di sinistro e batte con grande facilità Montipò. La doppietta del capitano neroverde non tarda ad arrivare, perché solo otto minuti dopo viene assegnato un penalty al Sassuolo, dovuto ad un intervento brutale di Doig proprio su Berardi. L'attaccante parte dal dischetto e senza esitare sferra un colpo che destabilizza il portiere avversario. L'esito finale è di 3-1 per la squadra di Dionisi, che si aggiudica i suoi primi tre punti stagionali. Al contrario, il Verona torna a casa a mani vuote, mantenendo però un buon posizionamento in classifica.

È tutto pronto per la seconda giornata di campionato 2023/24, le squadre hanno dato il loro meglio dimostrando di meritare la loro presenza in questa stagione. Di seguito puoi rileggere il commento e i risultati degli anticipi settimanali.

Sabato 26 agosto 2023
Milan - Torino 4 - 1

Pulisic 33' (M)
Schuurs 36' (T)
Giroud 43' (M, rigore), 65' (M, rigore)
Hernandez 45+2' (M)

L'ultimo anticipo della seconda giornata di Serie A vede la schiacciante vittoria rossonera sui granata del Torino, con un poker di reti che porta il Milan al primo posto a punteggio pieno. Dall'altra parte vediamo un Toro assente e mai pericoloso per tutto il tempo trascorso in campo, che fa nascere tanti dubbi sul suo continuo in campionato. Il primo vantaggio firmato dal Diavolo arriva al 33' con un pallone a rimorchio di Loftus-Cheek, che Pulisic deve solo appoggiare in rete. Tre minuti più tardi, il Torino segna l'unico punto che il Milan gli ha concesso: Ricci calcia malamente su Maignan, il suo tiro si trasforma in un assist per Schuurs che con una mezza girata deposita la sfera tra i due pali avversari. Da questo momento in poi gli spettatori assistono ad una partita interamente rossonera. Negli ultimi minuti prima del fischio d'intervallo, una doppietta casalinga fa esplodere gli spalti del San Siro: al 43' rigore battuto da Giroud per un tocco di mano in area, e al 45+2' un pallonetto di Hernandez scavalca facilmente Milinkovic-Savic. Nel secondo tempo il Torino tenta una chiusura difensiva nella sua metà campo, ma al 65' arriva il clamoroso poker dei padroni di casa: altro rigore calciato da Giroud, questa volta per un pestone del difensore olandese su Leao. Ottima partenza stagionale del Milan con due vittorie consecutive alle spalle, e un esordio in campionato deprimente per i granata del Torino.

Sabato 26 agosto 2023
Verona - Roma 2 - 1

Duda 4' (V)
Ngonge 45+3' (V)
Aouar 56' (R)
Hien 84' (V)

Seconda vittoria consecutiva per l'Hellas Verona nella gara valida per la seconda giornata di campionato, questa volta supera la Roma al Bentegodi per 2-1. Dopo soli tre minuti di gioco i gialloblù conquistano il primo vantaggio del match: la respinta di Rui Patricio su un tentativo di Terracciano porta la sfera a favore di Duda che riesce facilmente a metterla in rete, segnando il suo primo gol nel campionato di massima serie. I giallorossi della Roma creano svariate occasioni per il pareggio, ma nessuna di esse gli garantisce il sorpasso: colpo di testa di Cristante che colpisce la traversa, tentativo di Pellegrini a lato e di Dybala intercettato dal portiere casalingo. Prima di tornare negli spogliatoi per l'intervallo, i padroni di casa riescono a raddoppiare il loro vantaggio grazie ad una conclusione di Ngonge di sinistro. Nella ripresa del secondo tempo, la Roma riesce ad accorciare il suo distacco con un gol dell'algerino Aouar che, dopo un check VAR per fuorigioco, è stato convalidato tranquillamente. Il pressing giallorosso però non riesce a sconfiggere la tattica difensiva degli scaligeri. Al minuto 83, il Verona rimane con dieci giocatori in campo a causa di un'espulsione di Hien, che ha bruscamente atterrato Belotti. I gialloblù stringono i denti fino al triplice fischio finale e raggiungono la vittoria con punteggio pieno in classifica.

Sabato 26 agosto 2023
Monza - Empoli 2 - 0

Colpani 45', 53'

Grazie alla magnifica prestazione dell'uomo-partita Andrea Colpani, i brianzoli escono vittoriosi dalla seconda giornata di campionato contro gli azzurri dell'Empoli. I toscani giocano una partita avara di colpi di scena e di azioni ben organizzate, reduci dal ko dell'esordio al Castellani. I primi segnali del successo biancorosso arrivano al 19' con la traversa colpita da Gagliardini, che sferra un destro preciso e violento a pochi centrimetri dall'incrocio dei pali. Al minuto 45, ci pensa Colpani a raggiungere il primo vantaggio brianzolo, grazie al suo sinistro glaciale che lascia Perisan a mani vuote. Nel secondo tempo, Zanetti tenta una ripresa inserendo Fazzini e Cancellieri in campo: una mossa che sembra smuovere gli animi toscani, con una traversa sfortunata di Marin al minuto 49. Solo quattro minuti più tardi, però, arriva il raddoppio biancorosso e una doccia fredda per gli ospiti: Ciurria serve il pallone a Colpani in area, che insacca la sfera di testa e conquista la doppietta per il 2-0 del Monza. Al minuto 77', l'Empoli appare pericoloso con un tentativo di Haas nell'incrocio destro, bloccato dall'intervento immediato di Di Gregorio. Gli azzuri ci provano fino alla fine ma non riescono ad accorciare le ormai enormi distanze dal Monza, tornando di nuovo a casa con 0 punti in classifica. I padroni di casa, invece, salgono a quota 3 rimediando alla pessima sconfitta contro l'Inter.

Sabato 26 agosto 2023
Frosinone - Atalanta 2 - 1

Harroui 5' (F)
Monterisi 24' (F)
Zapata 56' (A)

Nella gara valida per la seconda giornata di campionato, il Frosinone riesce a rifarsi dopo la sconfitta contro i partenopei per 3-1. Una partenza a mille quella dei ciociari di Di Francesco, che riescono a cogliere di sorpresa l'Atalanta con un raddoppio in soli 24 minuti dal fischio d'inizio. Il pressing casalingo dà subito i suoi frutti: al quinto minuto Marchizza ruba il pallone a Loockman, sfruttando il mal posizionamento della Dea, poi serve un'ottima occasione ad Harroui che piazza un rasoterra micidiale nell'angolino di Musso. Raddoppio in arrivo al 24' sugli sviluppi di un corner che raggiunge Monterisi, pronto a colpire di esterno destro al volo. Nella ripresa l'Atalanta da piccoli cenni di reattività, con una rete di Zapata che accorcia le distanze: Ederson riceve in zona trequarti e serve l'attaccante colombiano in area, deciso a battere Cerofolini sul palo sinistro. I padroni di casa cominciano ad abbassare i ritmi di gioco, forse stanchi dall'alto pressing della prima frazione di partita. L'esito però rimane invariato sul 2-1 fino al triplice fischio del direttore di gara, che determina la prima vittoria stagionale della squadra di Di Francesco.

Il campionato più atteso dell'anno ha finalmente riaperto le danze. Scopri il riassunto e il risultato delle partite previste per la prima giornata di Serie A in questa nuova stagione 2023/24.

Sabato 19 agosto 2023
Frosinone - Napoli 1 - 3

Harroui 7' (F, rigore)
Politano 24' (N)
Osimhen 42', 79' (F)

Il Napoli ricomincia il campionato così come lo aveva lasciato: da vero campione. Un risultato che grava molto sulle spalle del Frosinone appena promosso in massima serie, ma che allo stesso tempo determina un inizio emozionante della nuova stagione. Nel suo esordio in Serie A, è Cajuste a concedere il primo e unico gol ciociaro su rigore, messo a segno da Harroui. I partenopei non si fanno spaventare da questo inizio svantaggioso e tengono le redini del gioco per tutto il tempo del match. A metà dei primi 45 minuti, Politano riporta gli azzurri in parità con un pallone vagante che riesce ad ingannare il portiere gialloazzurro. Pochi minuti dopo, il Napoli subisce un annullamento del gol di Raspadori per fuorigioco, ma Osimhen è pronto a raddoppiare il risultato con una cannonata sotto la traversa avversaria. La ripresa continua a vedere una dominanza dei campioni in carica con un costante possesso palla. Grande brivido per i tifosi ospiti con il palo di Baez su un calcio di punizione, ma la terza rete arriva con la doppietta di Osimhen che calcia dalla profondità e scavalca facilmente Turati. Un match sicuramente ricco di emozioni che termina con la prevedibile vittoria partenopea per 1-3.

Sabato 19 agosto 2023
Empoli - Verona 0 - 1

Bonazzoli 75'

La vittoria della prima sfida incentrata sulla salvezza va all'Hellas Verona, in questa trasferta nel territorio nemico del Castellani. Un match combattuto sin dai primi minuti di gioco, con Marin che all'8' colpisce la traversa dal limite dell'area, sprecando una preziosa occasione di passare in vantaggio. Verso la fine della prima frazione di partita gli ospiti rispondono con un tiro incerto di Ngonge, che davanti a Caprile non riesce a centrare lo specchio della porta. Altra chance persa dagli azzurri per un tiro di Gyasi alto sopra la traversa. Entrambe le squadre tentano di dominare il match mostrandosi aggressive, ma ancora nessuna delle due riesce a sbloccare il risultato attuale. Nella ripresa il Verona riesce finalmente a trovare il vantaggio con una rete al 75' del neoentrato Bonazzoli, su un corner di Duda e grazie all'uscita di Caprile dai pali. Nemmeno il check VAR può smentire questo esito e conferma lo 0-1. I toscani rincorrono il pareggio fino all'ultimo minuto cercando di alzare il pressing, mentre gli ospiti proseguono con un ritmo più lento di gioco. L'Empoli esce sconfitto da questo incontro e con grandi rimorsi per l'errore di Caprile che poteva impedire il sorpasso avversario.

Sabato 19 agosto 2023
Genoa - Fiorentina 1 - 4

Biraghi 5' (F)
Bonaventura 11' (F)
Gonzalez 40' (F)
Mandragora 56' (F)
Biraschi 58' (G)

Il Ferraris ha assistito al poker dei viola sul Genoa durante il suo esordio in Serie A. Una partita da dimenticare per la squadra di Gilardino, che si è mostrata assente durante la maggior parte del tempo trascorso in campo. Solo il gol di Biraschi al 58' ha alleviato brevemente l'amarezza dei giocatori casalinghi, ma il peso di 4 reti subite è troppo alto. Al contrario, gli uomini di Italiano escono dal match a testa alta e consapevoli di aver dimostrato un dominio assoluto sui liguri. A soli cinque minuti dal fischio iniziale il Fiorentina passa in vantaggio con uno strepitoso assolo di Biraghi che piazza un potente destro nell'incrocio. All'11' assistiamo al primo raddoppio viola grazie ad una meravigliosa respinta di Bonaventura. I viola continuano a mantenere un gran controllo palla e un buon posizionamento in campo. Al minuto 40 arriva il tris sul tabellone con un colpo di testa di Gonzalez su battuta centrale di Biraghi. Comincia il secondo tempo e al 56' gli ospiti si accaparrano il fantastico poker di gol, con una straordinaria finta di Bonaventura che si trasforma in un assist per Mandragora. Il Genoa ormai è consapevole della sconfitta ma riesce comunque a segnare una rete al 58', grazie ad una conclusione ravvicinata di Biraschi che batte Martinez davanti alla sua porta. Un inizio catastrofico per i liguri, dopo cui possono solo tentare una risalita nelle prossime giornate di campionato.

Sabato 19 agosto 2023
Inter - Monza 2 - 0

Martinez 8', 76'

Il tutto esaurito al San Siro rende questo match ancora più elettrizzante per le squadre in campo. L'Inter si impone sul Monza con un risultato di 2-0, in una gara dominata per tutto il tempo dagli uomini di Inzaghi. Il Monza si mostra invece molto distratto e raramente pericoloso; Palladino ha ancora tanto lavoro da svolgere, se vuole puntare a raggiungere risultati migliori contro squadre di questo calibro. A sbloccare subito la partita ci pensa Lautaro su assist di Dumfries, bucando la porta con un destro a giro. È nella ripresa che l'Inter raggiunge il raddoppio: al 75' Arnautovic appena entrato in campo serve il pallone a Lautaro che davanti alla porta ne approfitta. Tris sfiorato al novantesimo minuto, quando Arnautovic intercetta Frattesi invece di tentare il tiro. Grande inizio per i neroazzurri che continuano l'andamento della scorsa stagione nonostante le cessioni. I brianzoli ne escono sconfitti con tre gol subiti, ma hanno ancora tutto il campionato davanti per recuperare terreno.

Andiamo a vedere come sono andati gli anticipi previsti per questa giornata di campionato.

Sabato 7 marzo 2020 ore 15:00
Genoa – Parma

Rimandato a data da destinarsi.

Sabato 7 marzo 2020 ore 18:00
Atalanta – Lazio

Rimandato a data da destinarsi.

Sabato 7 marzo 2020 ore 20:45
SPAL – Cagliari

Rimandato a data da destinarsi.

Sabato 29 febbraio 2020 ore 15:00
Lazio – Bologna 2 - 0

Anticipo brillantemente conquistato dai biancocelesti che si portano in vetta alla classifica di Serie A, in attesa della prossima gara della Juventus. Le aquile di Filippo Inzaghi si impongono con decisione sui felsinei, superando gli avversari grazie ai gol siglati da Luis Alberto e Correa, rispettivamente al 18’ e al 21’. Il Bologna, che pure aveva dato filo da torcere al club capitolino nell’incontro di andata, capitombola così alla Stadio Olimpico, consegnando ai padroni di casa 3 preziosi punti per la classifica generale del campionato.

Sabato 29 febbraio 2020 ore 18:00
Udinese – Fiorentina 0 - 0

L’anticipo Udinese – Fiorentina della 26esima giornata di campionato viene sospeso e rimandato alla successiva domenica 8 marzo, a causa dell’emergenza Coronavirus.

La sfida Udinese – Fiorentina si svolge nella cornice di una Dacia Arena immersa nel silenzio: il match si gioca a porte chiuse, senza il pubblico, in osservanza delle norme stabilite per fare fronte alla crisi sanitaria in atto in Italia. I ritmi della gara si rivelano sin da subito particolarmente lenti: poche le emozioni e quasi nessun colpo di scena, fatta eccezione per un paio di occasioni a testa nel corso del primo tempo. Anche la ripresa scorre senza particolari momenti di spettacolo; poi, al 92’, Chiesa trova l’occasione e tira nella porta dei bianconeri: Musso intercetta la palla con abilità, segnando così la fine della gara, che si conclude con un pareggio per 0 a 0.

Sabato 29 febbraio 2020 ore 20:45
Napoli – Torino 2 - 1

Altra grande prova per gli azzurri di Gennaro Gattuso, che a San Siro travolgono gli avversari granata imponendosi per 2 a 1. Artefici della vittoria del Napoli sono Manolas, che realizza portando i suoi in vantaggio già al 19’, e Di Lorenzo, che trova il gol del 2 a 0 all’82’. A poco valgono gli sforzi del Toro di Moreno Longo, che appare sempre più incerto e in crisi: al 91’ Edera firma l’unica rete della giornata per i granata, una magra consolazione, che non basta a invertire la sorte di una sfida in apparenza decisa già nei primi minuti di gioco. Grazie alla vittoria sul Torino, i partenopei vengono a trovarsi a 3 punti di distanza dalla Roma e a 6 dall’Atalanta, ormai vicinissimi alla conquista della qualificazione all’Europa League.