Il Mondiale di calcio 2026 è un evento storico e senza precedenti. Per la prima volta nella storia della competizione infatti, sono tre i paesi a ospitare insieme il torneo: Stati Uniti, Canada e Messico. Le partite si giocano in 16 città distribuite tra le nazioni, rendendo questa edizione la più ampia e ambiziosa di sempre. La finale si disputa il 19 luglio 2026 al MetLife Stadium, nel New Jersey, alle porte di New York.
Tra le principali novità c’è il nuovo formato: a partecipare sono 48 squadre, suddivise in 16 gruppi da tre. È un cambiamento deciso rispetto alle 32 squadre delle edizioni precedenti. Le prime due classificate di ogni girone, insieme alle otto migliori terze, accedono alla fase a eliminazione diretta che inizia dai sedicesimi di finale. In totale si giocano 104 partite.
L’Argentina arriva da campione in carica, dopo il trionfo del 2022 in Qatar. Anche Francia, Brasile, Inghilterra, Spagna e Germania si presentano tra le grandi favorite, tutte pronte a lottare per conquistare il titolo. Come sempre, il fascino del Mondiale risiede anche nelle sorprese: spesso sono le squadre emergenti a stupire e accendere l’entusiasmo dei tifosi.
L’attenzione per la competizione è altissima. Appassionati, analisti e media seguono ogni partita, ogni prestazione, cercando di intuire chi riuscirà a imporsi. Il Mondiale del 2026 regala già emozioni forti, non solo sul piano sportivo ma anche per l’impatto culturale e sociale che accompagna ogni edizione di questo straordinario evento.