Scommesse Basketball Champions League Americas

• Sport: basket
• Paese: Americhe
• Cadenza: annuale
• Partecipanti: 12
• Fondazione: 2019
• Campione in carica: Quimsa

La FIBA Americas League non è un torneo tradizionale, ma può riservare grandi sorprese. Questa competizione presenta i giovani cestisti più interessanti del panorama dell’America centro-meridionale, che in passato ha proposto autentici fuoriclasse come Manu Ginobili, Luis Scola e Leandrinho Barbosa. Con SNAI puoi tenerti aggiornato sui nuovi talenti sudamericani e seguire tutte le fasi della competizione partita dopo partita.

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Si apre il 13 dicembre la stagione 2024 di Basketball Champions League Americas. Le squadre che fanno parte della competizione di quest’anno sono 12 suddivise in 4 gruppi. Ecco come si compongono:

• gruppo A: Halcones de Xalapa, Gladiatores de Anz., Real Esteli.
• gruppo B: Quimsa, Nacional, Sao Paulo.
• gruppo C: Flamengo, Macabi, Boca Juniors.
• gruppo D: Sesi/Franca, Obras, Univ. De Conception.

Curiosità sull’edizione di quest’anno: Gladiadores de Anzoátegui è la prima squadra venezuelana a partecipare alla Basketball Champions League Americas.

A continuare la corsa per il titolo di Champions League Americas 2024 sono due squadre per ciascun gruppo di formazioni che si affronteranno ai quarti di finale. Per il gruppo A passano Halcones de Xalapa e Real Esteli. Per il gruppo B vanno avanti Quimsa e Nacional. Nel gruppo C continuano Flamengo e Macabi mentre nel gruppo D Sesi/Franca e Obras. I match a eliminazione diretta vedono passare alla fase delle semifinali Halcones de Xalapa, Flamengo, Quimsa e Macabi. Il match più importante della competizione se lo aggiudicano Flamengo e Quimsa. Ad avere la meglio è il Quimsa con un risultato di 92 a 80. La squadra vince il titolo di campione della Champions League Americas 2024. Halcones e Macabi invece giocano la finale per il terzo posto. A posizionarsi è l’Halcones de Xalapa.

Torna la BCLA 2023 con la sua quarta edizione, che vede subito la sorpresa dell'assenza del São Paulo campione in carica, che non è riuscito a qualificarsi per il torneo e quindi a difendere il titolo. Le partecipanti di questa edizione sono: Franca, Flamengo, Minas, Instituto, Quimsa, Obras Sanitarias, Biguá, Peñarol, Universidad de Concepcion, Real Estelí, Brampton Honey Badgers e Libertadores de Queretaro. Il sorteggio per la fase a gironi si è tenuto il 14 ottobre a Miami e il risultato è stato la seguente suddivisione:

• gruppo A: Libertadores de Queretaro, Real Estelí, Brampton Honey Badgers.
• gruppo B: Quimsa, Minas, Biguá
• gruppo C: Flamengo, Peñarol, Instituto.
• gruppo D: Franca, Universidad de Concepcion, Obras Sanitarias.

Come di consueto, il regolamento ha previsto la suddivisione delle squadre in quattro gruppi da 3 e le prime due classificate si sono guadagnate un posto per la Final 8. Quest'anno, le squadre che sono avanzate alla fase successiva sono state: Libertadores de Queretaro, Real Estelí, Quimsa, Minas, Flamengo, Peñarol, Franca, Universidad de Concepcion. Ecco le combinazioni dei quarti di finale:

• Libertadores (1° classificata gruppo A) - Minas (2° classificata gruppo B)
• Quimsa (1° classificata gruppo B - Real Estelí (2° classificata gruppo A)
• Flamengo (1° classificata gruppo C) - Universidad de Concepcion (2° classificata gruppo D)
• Franca (1° classificata gruppo D) - Peñarol (2° classificata gruppo C)

In attesa dei quarti di finale, andiamo a fornire qualche dato sui giocatori più influenti durante la fase a gironi. Nel gruppo A si segnalano le straordinarie prestazioni di Ismael Romero del Libertadores, "El Cubanazo" ha scatenato tutta la sua forza ed è stato determinante nelle vittorie della sua squadra, da ricordare i suoi 26 punti contro l'Honey Badgers. Nel gruppo B una pedina fondamentale del Quimsa è stato Brandon Robinson, con i suoi 18 punti contro il Biguá e i 29 contro il Minas. Nel gruppo C si è distinto Martin Cuello del Flamengo, che si è reso protagonista di una partita pazzesca contro l'Instituto: 22 punti, 11 rimbalzi e 7 assist, il successo è poi valso al Flamengo l'accesso alla Final 8. Infine, citiamo Georginho de Paula del Franca per quanto riguarda il girone D, uno dei maggiori punti di forza del Franca che si è dimostrato preziosissimo sia nel settore offensivo che in quello difensivo.

Si conclude il 16 aprile 2023 la Champions League Americas 2022/23. Ecco quali risultati hanno raggiunto le squadre nel corso delle varie fasi della competizione. Tra i quattro gruppi in cui sono suddivise le formazioni a procedere verso lo spareggio sono state:

• per il gruppo A: Libertadores de Queretaro e Real Esteli
• per il gruppo B: Quimsa e Minas Tenis
• per il gruppo C: Flamengo e Penarol
• per il gruppo D: Sesi/Franca e Univ. de Concepcion

Le protagoniste dei quarti di finale si batteranno per conquistare la partecipazione alla finale e poter così conquistare la vittoria del titolo. Le gare si svolgono con una formula di andata e ritorno. Solo quattro squadre però proseguiranno verso la semifinale. Si tratta di Minas Tenis che affronterà il Flamengo e poi del Sesi/Franca che si scontrerà con il Quimsa. Stavolta invece l’eliminazione è diretta. A prevalere sono il Flamengo che batte il Minas Tenis per soli 5 punti e poi il Sesi/Franca che vince sul Quimsa per 91 a 73. A contendersi la finale quindi sono Flamengo e Sesi/Franca. Una finale al cardiopalma per le due formazioni che sfruttano ogni minuto di gioco per provare a prendersi il titolo. È il Sesi/Franca alla fine a portarsi a casa la competizione. La squadra brasiliana chiude il match con un risultato di 88 a 79. Manca però ancora un match da giocare: quello della finale per il terzo posto che si gioca tra Minas Tenis e Quimsa. Il Minas Tenis si prende il match e chiude 94 a 81. La classifica delle prime 4 posizioni quindi vede il Sesi/Franca in prima posizione, seguito poi da Flamengo, Minas Tenis e Quimsa.

Terza edizione del massimo campionato organizzato dalla FIBA Americas, nonchè quindicesima stagione della principale manifestazione americana di basket. Il torneo è iniziato a dicembre 2021 si è concluso ad aprile 2022.

Le 12 squadre partecipanti, provenienti da sette nazioni, erano: Quimsa, Boca Juniors, Obras Sanitarias, Univ. de Concepcion, Flamengo, Cang. de Santurce, Minas Tênis Clube, São Paulo, Real Estelí, Club Biguá, Nacional, Edmonton Stingers. Il Flamengo era la squadra campione in carica.

Nella fase a gironi, le squadre sono state divise in quattro gruppi da tre: le prime due classificate hanno potuto accedere alle Final 8. Le squadre che hanno passato questa fase sono Cang. de Santurce, Edmonton Stingers, São Paulo, Quimsa, Minas Tênis Clube, Club Biguá, Flamengo e Boca Juniors. I quarti di finale sono stati disputati in una gara a eliminazione diretta. La vincitrice di ogni semifinale si è qualificata per la finale, le due perdenti si sono sfidate nella finale 3°/4° posto.

A stupire è stata soprattutto l'uscita del Flamengo del primo turno della Final 8, il club era campione in carica e ha dovuto così rinunciare al sogno di difendere il titolo per il secondo anno consecutivo. Le speranze del Flamengo sono state spezzate dal Minas Tenis Clube, che negli ultimi 128 secondi è riuscito a cancellare uno svantaggio di 7 punti e gelare gli avversari.

A rendersi autrice di una straordinaria cavalcata, invece, è stata la squadra che al termine della stagione si è aggiudicata meritatamente il trofeo, ossia il São Paulo. Il primo avvertimento era già arrivato nella seconda partita di Final 8, quando il São Paulo imbattuto ha vinto per l'ennesima volta trionfando contro il Real Esteli per 75-71. Dopo i primi dieci minuti di gioco il punteggio si attestava sul 18-16, un match decisamente combattuto, poi il São Paulo ha sfruttato al meglio il secondo quarto per spingersi in avanti e volare verso i quarti di finale. Non meno avvincente è stata la semifinale, un durissimo testa a testa fra São Paulo e Minas Tenis Clube che si è conclusa 93-79 a favore della squadra di San Paolo. Sotto la guida dell'attaccante Bruno Caboclo, il São Paulo è passato avanti con un vantaggio a due cifre al termine del secondo quarto e lo ha difeso per tutto il resto della gara, il Minas ha provato a fare la voce grossa ma di fatto non si è mai avvicinato.

In questo modo il São Paulo è approdato in finale, dove ha incontrato il Bigua. Entrambi i club hanno giocato d'orgoglio senza risparmiarsi, il desiderio di aggiudicarsi l'ambito trofeo era molto sentito da entrambe le parti. Il campo lo ha confermato, con il primo quarto che si è tradotto in un'estenuante battaglia in stile botta e risposta; i due club sono stati bravi a bilanciare fisico e tattica. Il São Paulo ha iniziato a fare sul serio all'inizio del secondo quarto, allargando le distanze dal Bigua, che però non ha mollato. Tuttavia, a metà gara il punteggio si attestava su 57-47 a favore del São Paulo. Ma poi, complice la maggiore resistenza fisica, i brasiliani hanno rimediato un vantaggio di 24 punti negli ultimi dieci minuti di gioco e da lì gli uruguaiani non sono più riusciti a recuperare: 84-80 l'esito finale. E così è stato il São Paulo ad alzare la coppa al cielo, un successo incorniciato anche dal titolo di MVP conquistato da Bruno Caboclo, che ha letteralmente trascinato i suoi in questo percorso. Caboclo è stato il secondo miglior marcatore nella storia della BCLA, alle spalle di Donald Sims del Bigua.

La Basketball Champions League Americas (BCLA), ovvero la nuova formula della FIBA Americas League, torna a tenersi regolarmente con l’edizione 2021 del torneo, all’indomani della precedente stagione, interrotta a causa della pandemia.

Al termine degli “Standings”, nei match dei quarti di finale il Real Esteli conquista la vittoria contro il Franca per 94 a 73, il Minas si impone nella sfida contro il Quimsa con il punteggio di 87 a 60, il Flamengo supera il turno travolgendo la formazione dei Caballos de Cocle con il risultato finale di 74 a 59 e, infine, il Sao Paulo batte di misura, 78 a 75, il San Lorenzo.

Nella intensa fase delle semifinali, il Real Esteli si misura con il Minas in un gara molto serrata, che vede infine la formazione nicaraguense imporsi su quella brasiliana con il punteggio di 98 – 95. L’altra squadra ad accedere alla finale è il Flamengo, vincente contro il Sao Paulo per 75 a 66.

Nello spareggio per il terzo posto, il Minas si impone sul Sao Paulo con 75 punti a 58. Nell’avvincente finale del 14 aprile 2021, i rossoneri del Flamengo battono il Real Esteli 84 a 80, aggiudicandosi così la vittoria dell’edizione 2021 della Basketball Champions League Americas.

Era giunta quasi al suo atto finale ma purtroppo anche la Basketball Champions League Americas è stata interrotta sul più bello dal coronavirus e la conseguente emergenza sanitaria. Andiamo comunque a fare un riepilogo di ciò che è stato questo incredibile torneo.

La prima fase a gironi ha restituito quella che è stata la composizione dei quarti di finale. Quimsa vs Mogi, San Lorenzo vs Franca, Flamengo vs Fuerza Regia, Real Esteli vs Instituto de Cordoba. Il Quimsa ha liquidato il Mogi con due vittorie piuttosto nette sia in casa che in trasferta, incontra in semifinale il San Lorenza che ha liquidato il Franca in 3 match. Va nell’altra semifinale il Flamengo, 2 a 0 conptro il Fuerza Regia, insieme all’Instituto de Cordoba (2 a 1 contro il Real Esteli).

La prima semifinale vede il Quimsa imporsi sugli avversari dal San Lorenzo, con 2 vittorie sul totale delle 3 gare disputate. L’altra semifinale invece ha già dato il suo verdetto: con 2 vittorie su 2 è il Flamengo la prima finalista di questa FIBA Americas League 2020.

Nella finalissima, che si tiene il 30 ottobre 2020 a Montevideo, il Quimsa centra la vittoria con un punteggio finale di 92 a 86, soffiando così agli avversari del Flamingo il titolo di campioni della Basketball Champions League Americas 2019/20.

L'edizione più recente della FIBA Americas League, la dodicesima dalla nascita della competizione, è quella della stagione 2019: il torneo si tiene dal 18 gennaio al 31 marzo, coinvolgendo 16 formazioni provenienti da tutto il territorio americano, per un totale di 40 partite disputate. Le squadre protagoniste di questa edizione dell'Americas League sono: San Lorenzo, San Martin de Corrientes, Atenas, Paulistano, Mogi das Cruzes, Franca, Las Animas, Titanes de Barranquilla, Soles de Mexicali, Capitanes de Ciutade de Mexico, Libertadores de Queretaro, Real Esteli, Capitanes de Arecibo, Leones de Ponce, Malvin e Guaros de Lara. Nel "Grand Final", a fronteggiarsi sono gli argentini del San Lorenzo e i venezuelani del Guaros de Lara: la vittoria, infine, va agli azulgrana di Bueons Aires, che ottengono il loro secondo titolo consecutivo nella FIBA Americas League.

L’Americas League è un appuntamento da non perdere per gli appassionati di basket, che hanno l’occasione di osservare con i propri occhi lo sviluppo dei cestisti più promettenti del centro-sud America. La competizione è suddivisa in tre parti: la prima fase consiste in un torneo con 4 gruppi di 4 squadre l’uno, dove sono inseriti i migliori club della pallacanestro maschile dell’America centro-meridionale. I 4 gironi vengono disputati in soli tre giorni in 4 città differenti con gare di sola andata: le prime due classificate di ogni raggruppamento accedono alla fase successiva. Stessa modalità per il secondo turno: in questo caso le formazioni sono 8, suddivise in due gironi da 4 squadre. Le prime due di ogni raggruppamento si conquistano l’opportunità di partecipare alla prestigiosa Final Four, breve torneo di due giorni che decreta la squadra vincitrice della competizione tra le 4 finaliste.

La FIBA Americas League presenta formazioni di buon livello che non solo permettono ai giovani talenti di crescere, ma attingono anche alle squadre più titolate del campionato NBA e dei tornei nazionali europei. Si tratta quindi di un campionato di discreto livello tecnico, popolato da un buon numero di cestisti che milita nelle squadre nazionali sudamericane e non solo.

Uno dei club più competitivi degli ultimi anni in Sudamerica è certamente il Guaros de Lara, formazione venezuelana che trionfa nella competizione per due anni consecutivi, nel 2016 e nel 2017. La squadra della città di Barquisimeto è in grado di vincere due edizioni di fila grazie alla presenza di giocatori importanti, protagonisti anche nella nazionale venezuelana, come Gregory Echenique, José Vargas, Heissler Guillent e Nestor Colmenares. Nel 2016 la rosa del Guaros de Lara viene impreziosita con Damien Wilkins, una delle guardie tiratrici più letali dell’NBA nella seconda metà degli anni 2000. L’americano diventa in poco tempo il leader della compagine sudamericana, guida la squadra alla vittoria in Americas League e viene eletto MVP della competizione. Con la partenza di Wilkins i venezuelani si affidano a un’altra guardia statunitense, Zach Graham, in grado di compiere lo stesso percorso del predecessore nella stagione successiva. Titolo di campione di FIBA Americas League per il Guaros de Lara anche nel 2017 e Graham riceve il premio di MVP nel corso delle Final Four.

Ci sono anche altri paesi che possono vantare una tradizione cestistica di un certo livello in questa area geografica: il basket brasiliano presenta formazioni di successo che negli ultimi anni arrivano fino in fondo e vincono l’Americas League. Tra le compagini più importanti che producono sistematicamente giovani di talento ci sono il Flamengo e il Bauru, due club che trionfano in Americas League rispettivamente nel 2014 e nel 2015.

La squadra di Rio de Janeiro che conquista il titolo nel 2014 include nel suo roster alcuni cestisti di levatura internazionale: l’argentino Nicolas Laprovittola, playmaker di ottimo livello convocato in diverse occasioni nella selezione nazionale argentina, i nazionali brasiliani Marquinhos e Marcelinho, con alle spalle diverse esperienze in ambito europeo e NBA, e Walter Herrmann, ala argentina che conta più di tre anni d’esperienza in NBA e vincitore delle Olimpiadi 2004 con la nazionale del suo paese. Dal 2018 la rosa del Flamengo si arricchisce anche del brasiliano Anderson Varejao, compagno di squadra di Lebron James per diverse stagioni e vero e proprio pilastro dei Cleveland Cavaliers per molti anni.

Il club di Bauru, situato nello stato di San Paolo, conquista la FIBA Americas League nel 2015 grazie alle prodezze del brasiliano Alex Garcia, MVP del torneo. L’assoluto protagonista della finale contro i messicani Pioneros de Quintana Roo è il centro brasiliano Rafael Hettsheimer, autore di ben 30 punti. Il Bauru Basketball Team è celebre anche per essere stata la prima casa del fenomeno del basket brasiliano Leandrinho Barbosa, guardia prolifica del campionato NBA, classe ’82, pedina importante dei Phoenix Suns del tecnico Mike D’Antoni e del playmaker Steve Nash dal 2003 al 2010.