Durante le varie edizioni del campionato, il formato della torneo ha subito delle variazioni. Di recente, ovvero a partire dalla stagione 2017-18, la lega balcanica del basket ha introdotto un nuovo formato semplificato: le squadre partecipanti saranno 8 e si affronteranno a vicenda in un doppio round robin con gare in casa e in trasferta per un totale di 14 incontri.
I club classificati al primo e al secondo posto si qualificano automaticamente alle fasi dei playoff, mentre le squadre con piazzamenti dal 3 al 6 si sfidano a vicenda con l'obiettivo di raggiungere le quattro finali (3 contro 6, 4 contro 5). Le squadre vincenti approderanno poi alle fasi finali.
La Lega balcanica è stata fondata nel 2008. La competizione raccolse subito le adesioni di dieci squadre professionistiche provenienti da Bulgaria, Macedonia, Romania e Serbia. Inizialmente, alla manifestazione dovevano partecipare anche dei club appartenenti alla Grecia, ma gli attriti risalenti alle controversie sul nome di Macedonia fecero sfumare la loro presenza al torneo.
L'anno dopo, il numero dei partecipanti alla competizione fu portato a dodici con l'inclusione di alcune squadre provenienti dal Montenegro.
Nell'annata cestistica 2010-11, ci fu un'ennesima riduzione delle squadre partecipanti, che tornarono ad essere dieci. Contestualmente, ci fu l'ingresso di club provenienti dalla Bosnia ed Erzegovina e dalla Croazia.
Nel 2011-12 avvenne l'ennesima modifica al numero delle squadre ammesse al torneo, che tornò a 12. Quella stessa edizione vide l'ingresso di alcune squadre provenienti da Israele.
L'aumento e la riduzione del numero di club partecipanti al torneo continuò anche nelle edizioni successive: nella stagione 2012-13, anche a causa della crisi economica, il numero di squadre ammesse fu nuovamente ridotto a 10. Il torneo vide l'uscita delle squadre bosniache e rumene e l'ingresso di quelle greche.
L'edizione della Lega Balcanica del 2013-14 vide l'introduzione di squadre provenienti dal Kosovo: la conseguenza fu l'esclusione dei club serbi per via del non riconoscimento del Kosovo come stato indipendente da parte del governo serbo. L'anno dopo, il torneo vide il debutto di squadre albanesi.
È interessante precisare che la Lega è la prima a livello internazionale ad aver incluso squadre provenienti dal Kosovo.
In Jugoslavia, il basket è nato all'interno dei contesti universitari come una disciplina d'èlite. Il risultato fu che il basket venne giocato principalmente da persone dall'intelligenza spiccata, un requisito determinante per un gioco così tatticamente articolato. Inoltre, dopo la fine della seconda guerra mondiale, la Jugoslavia era una terra caratterizzata da una commistione di popoli dalle peculiarità differenti, che amalgamandosi andavano a formare un mix devastante.
Mettendo insieme la tenacia degli sloveni, la spiccata genialità dei croati e la furia dei serbi specialmente nei momenti salienti del gioco, la Jugoslavia poteva disporre di uno schieramento di difensori pressoché instancabili, nonché geni del canestro. Se a tutto questo aggiungiamo 50 anni di tradizione cestistica, non stupisce affatto la nascita di una Nazionale jugoslava letale, nella quale hanno militato talenti del calibro di Vlade Divac, Toni Kukoc e Drazen Petrovic, alcuni tra i migliori giocatori di pallacanestro europea.
Tra le squadre che vantano il maggior numero di vittorie nella Lega balcanica ricordiamo: il B.K. Rilski Sportist Samokov, una società cestistica fondata nel 1927 a Samokov, in Bulgaria; il B.K. Levski Sofia, società cestistica facente riferimento all'omonima polisportiva, fondata nel 1923 a Sofia ed attiva sia nel settore maschile sia in quello femminile; l'Hapoel Gilboa Galil Elyon, una società cestistica istituita nel 2008 a Gan Ner, in Israele.
Sebbene, nei Balcani, il calcio sia una sorta di religione, il basket sembra essere stato inventato proprio dai popoli balcanici. In passato, sono stati prevalentemente i giocatori di basket jugoslavi a scrivere la storia di questo sport grazie alle loro abilità esplosive combinate con caratteristiche fisiche molto favorevoli per il gioco della pallacanestro.