Una declinazione della pallavolo, ma con la sabbia come campo. Si tratta del beach volley, disciplina nata un California nel 1920, precisamente a Santa Monica. Negli anni Ottanta è stato istituito il primo collettivo di giocatori professionisti, mentre il primo torneo internazionale organizzato dalla FIVB ha avuto luogo nel 1987.
Il beach volley ha debuttato come disciplina olimpica alle Olimpiadi di Barcellona 1992, ma i breve esibizione, per poi diventare ufficialmente una disciplina olimpica in occasione dei Giochi Olimpici di Atlanta nel 1996. Tra le nazioni più titolate troviamo Stati Uniti e Brasile, mentre in suolo europeo si è distinta la Germania, con il maschile a Londra 2012 e con il femminile a Rio 2016, mentre l’Australia si è imposta con il femminile Sydney 2000 e la Norvegia nel maschile a Tokyo 2020.