Lo Championnat De France National, spesso indicato come National o come Division 3 (in riferimento alla vecchia denominazione del torneo) rappresenta il terzo livello del campionato di calcio francese. Con una media di spettatori paganti che giungono a sfiorare i 6.000 in occasione dei match più attesi, il National rappresenta una competizione capace di esercitare una forte attrattiva sulle folte tifoserie dei club provinciali d'Oltralpe e non di rado la passione e la determinazione delle compagini che lottano per conquistare un posto nel calcio professionistico danno vita ad incontri ricchi di spettacolo e di colpi di scena. Tradizionalmente, il National vede la partecipazione di club professionistici e semiprofessionistici, ma anche di squadre amatoriali rappresentando, al tempo stesso, una finestra d'accesso al grande calcio franco ma, potenzialmente, anche il baratro verso la base della piramide del campionato. Su SNAI.it, hai la possibilità di mettere alla prova le tue conoscenze del calcio francese, il tuo intuito e, naturalmente, la tua fortuna, puntando sull'esito delle partite dello Championnat de France National. Non solo puoi avvantaggiarti delle migliori quote scommessa presenti online, ma scegli tra un'ampia gamma di modalità di gioco e realizzi le tue puntate con pochi, semplici click. Grazie alla versione mobile del sito e alla pratica app, poi, consulti risultati, classifiche, calendari e quote aggiornate dove e quando vuoi.
Sport
Scommesse Championnat de France National
- Sport: Calcio
- Paese: Francia
- Cadenza: annuale
- Partecipanti: 18
- Fondazione: 1993
- Campione in carica: Red Star, Martigues
Sebbene la formula moderna dello Championnat National sia stata introdotta solamente nel corso degli anni Novanta, le formazioni che, nelle varie annate, hanno preso parte al torneo superano abbondantemente le ottanta, a dimostrazione dell'elevato turn over che contraddistingue il terzo livello del calcio francese. Se ogni stagione porta con sé nuove realtà pronte a lottare per tentare la scalata della piramide calcistica nazionale, gli equilibri in campo mutano altrettanto velocemente, rendendo le partite del National il terreno di gioco ideale per gli scommettitori sempre alla ricerca di nuove sfide e di occasioni di vincita davvero interessanti.
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La nascita dello Championnat de France National si colloca nel 1993, quando la nuova formula del torneo sostituisce quella della vecchia Division 3. Nelle prime quattro edizioni, il terzo livello del campionato francese si compone di due gruppi distinti, il Girone A e il Girone B: nella prima stagione, quella 1993/94, ad aggiudicarsi la vittoria e, dunque, la promozione nella Division 2 (attualmente Ligue 2) sono En Avant de Guingamp e LB Châteauroux. A partire dalla stagione 1997/98, il National passa alla formula a girone unico: a partecipare sono, in tutto, venti formazioni e a fine stagione, a conquistare la promozione sono AC Ajaccio e CS Sedan-Ardennes, giunti, rispettivamente, in prima e in seconda posizione.
Lo svolgimento dello Championnat de France National, attualmente, prevede la partecipazione di 18 club, che si sfidano nell'ambito di un classico girone all'italiana, con incontri di andata e di ritorno. Ogni formazione disputa 34 partite nel corso di altrettante giornate e, come nel caso della maggior parte dei campionati europei ed internazionali, vengono assegnati tre punti per ogni vittoria, un punto per pareggio e zero a sconfitta. A fine stagione, le squadre prima e seconda classificata automaticamente avanzano nel secondo livello del calcio francese, ovvero la Ligue 2, mentre la formazione in terza posizione accede ai play-off 2/3 contro la terzultima classificata della serie cadetta. Retrocedono nel quarto livello del campionato nazionale, lo Championnat de France Amateur, le compagini dalla quindicesima alla diciottesima classificata.
A partire dalla stagione inaugurale dello Championnat National, quasi ogni stagione vede la vittoria di una formazione diversa, a testimonianza dell'estremo dinamismo di questo livello del campionato francese. Tra i club più illustri del panorama calcistico d'Oltralpe ad aver conquistato la vittoria del National spicca lo Stade de Reims, la storica squadra con sede nell'omonima città, protagonista di molte stagioni nella massima serie e di una fortunata sequenza di ben sei titoli nazionali tra il 1948 e il 1962. Dopo aver vissuto annate caratterizzate da performance altalenanti, il club crolla nei livelli inferiori del campionato: nella stagione 2003/04, il Reims milita nello Championnat National conquistando numerose vittorie e aggiudicandosi, infine, la vetta della classifica e la promozione nella seconda divisione. Tra le altre compagini dal passato prestigioso protagoniste anche di una vittoria nel National è possibile ricordare lo Strasburgo e il Nimes Olympique.
Torna la terza serie del campionato francese con la 31esima edizione. Il torneo ha avuto inizio nell'agosto 2023 e si è concluso a maggio 2024. Le novità di questa edizione sono diverse: come è noto, più si scende nelle divisioni calcistiche e più il ricambio di squadre è fitto, con nuovi ingressi ogni anno e squadre che abbandonano il torneo. Questa caratteristica dà sicuramente al campionato francese delle divisioni inferiori un tocco di dinamicità ben gradito ai tifosi, sempre alle prese con sfide adrenaliche per stabilire la sorte delle squadre nella prossima edizione del torneo. Come sempre, le 18 squadre si incontrano in una partita di andata e una di ritorno per un totale di 34 partite. Le prime due squadre classificate vengono promosse in Ligue 2, le ultime sei classificate retrocedono in CFA. Non si tengono spareggi per la promozione.
Nella stagione precedente sono state promosse in Ligue 2 il Concarneau e il Dunkerque, assenti quindi in questa edizione 2023/24 di National. Le retrocesse, invece, sono state Nancy, Bourg-en-Bresse, Stade Briochin, Le Puy, Paris 13 Atletico e FC Borgo. Dalla Ligue 2 sono scese Digione, Nimes, Niort e Sochaux, mentre dallo Championnat de France amateur sono state promosse l'Hyères, La Roche, RC France e il FC93. L'elenco completo delle squadre partecipanti, dunque, è il seguente: Avranches, Chateauroux, SO Cholet, Digione, Epinal, GOAL, Le Mans, Marignane, Martigues, Nancy, Nimes, Niort, Orleans, Red Star, Rouen, Sochaux, Versailles, Villefranche. Il format del torneo è il solito: le 18 squadre partecipanti si incontrano in gare di andata e ritorno per un totale di 34 partite. Le prime due classificate vengono promosse in Ligue 2, le ultime 6 sono retrocesse in CFA. Non si tengono spareggi per la promozione.
L'avvio di campionato sembrava fin da subito favorevole al Red Star, che d'altronde ha già militato in Ligue 2 e quindi aveva tutte le intenzioni di dare il massimo per tornare a competere in seconda divisione. Squadra storica nel panorama francese, la cui fondazione risale al 1897, ha un palmarès che vanta cinque coppe nazionali e due campionati di seconda serie, oltre a numerose partecipazioni nella prima serie nazionale. E infatti, la squadra ha largamente dominato il campionato di terza serie fino a chiudere la stagione in testa alla classifica con 65 punti. Segue il Martigues, che nel corso dell'anno ha combattuto una lotta serrata con il Niort per aggiudicarsi il secondo posto, riuscendoci infine. 59 punti per il Martigues, uno in meno per il Niort, che ha dovuto accontentarsi del terzo posto. A seguire, invece, i seguenti piazzamenti: Digione (54 punti), Le Mans (52 punti), Nancy (50 punti), Rouen (49 punti), Sochaux (48 punti), Versailles (47 punti), Nimes (44 punti), Orleans (44 punti), Chateauroux (42 punti), Villefranche (41 punti), Avranches (38 punti), GOAL (38 punti), Marignane GCB (37 punti), Epinal (33 punti), SO Cholet (32 punti). Cinque le squadre retrocesse, dunque: Villefranche, Avranches, GOAL, Marignane GCB, Epinal e SO Cholet.
La sfida per la conquista di un posto in seconda divisione continua. A rendersi protagoniste della stagione 2022/2023 di Championnat National sono state molte squadre, la maggior parte sono quelle retrocesse dalla divisione superiore. Quella di quest'anno è stata l'edizione numero 29 dal giorno della sua fondazione e la 23a dal giorno in cui ha assunto il formato di partecipazione attuale. Tanti cambiamenti rispetto alla stagione scorsa caratterizzata dalla vittoria del Laval. A lasciare il campionato sono le due squadre promosse (il Laval e l'Annecy) e ben quattro squadre retrocesse (Bastia-Borgo, Chambly, Créteil-Lusitanos e Boulogne).
La competizione non aveva una squadra nettamente favorita per la conquista del titolo e della promozione, ma molte candidate. Fra queste c'era sicuramente il Versailles, squadra che per gran parte della stagione ha guidato la classifica con pochissimi punti di vantaggio sulla seconda e sulla terza del ranking. La distanza era tanto breve da poter penalizzare la squadra capolista al primo scivolone. Dietro al Versailles c'erano club come Martigues e Red Star, società lanciate verso la conquista del titolo e della promozione in seconda divisione. Tuttavia, i posti disponibili per salire di categoria non sono infiniti, il passo tra la zona promozione e la zona permanenza della classifica è molto breve.
In zona salvezza viaggiavano club come Red Star, Concarneau, Cholet, Dunkerque, Orleans, le Mans, FCBP, Chateauroux, Nancy, Villefranche, Avranches, CO Le Puy e Stade Saint-Brieuc. La distanza tra la parte alta della zona salvezza e la parte bassa è impressionante. Diverse le società che hanno dovuto lottare per difendere il piazzamento in National 1, come Avranches e Le Puy. Perdere anche solo una partita di troppo rispetto alle squadre sottostanti poteva la discesa in quarta divisione.
Per molto tempo le ultime due squadre della classifica sono state Paris 13 Atletico e Bastia-Borgo. Il rischio di finire nella divisione inferiore era altissimo, ma il quantitativo di punti raccolti non li poneva a distanze incolmabili dalla zona promozione.
Considerando quanto siano ravvicinate le distanze tra le squadre, si capisce che in generale ci si può aspettare di tutto dalla terza divisione di calcio francese. Nessuna formazione può mai dirsi sicura di raggiungere il proprio obiettivo stagionale, troppe variabili da tenere in considerazione per trarre delle conclusioni.
Il finale di stagione della Championnat National è stato molto concitato e ha visto le squadre partecipanti darsi battaglia per la promozione in Ligue 2 2023/24. Alla fine ad averla vinta sono state Concarneau e Dunkerque, che hanno concluso la stagione con 62 punti in classifica. Le squadre dal terzo al dodicesimo posto, che dunque si sono salvate e assicurate la permanenza in National per la prossima stagione, sono Red Star, Martigues, Versailles, Villefranche, Sedan, SO Cholet, Avranches, Orleans, Chateauroux, Le Mans. Sono state 6 le squadre retrocesse in Championnat National 2: Nancy, Bourg-en-Bresse, Stade Briochin, Le Puy, Paris 13 Atletico e FC Borgo.
Questa è la stagione numero 29 del Championnat National e la 23a che riprende il formato attuale del torneo. Diverse novità per quanto riguarda questa edizione 2021/2022. A lasciare il torneo sono le promosse e le retrocesse della stagione scorsa, in particolare, l'SC Lione è stato retroccesso in Championnat National 2 e Bastia e Quevilly-Rouen sono stati promossi in Ligue 2. A prendere il loro posto ci sono la promossa dal Championnat National 2 2019/202, il Berlina, e i retrocessi dalla Ligue 2, Châteauroux e Chambly. Particolarmente interessante le modalità di promozione del Berlina che si è aggiudicato un posto grazie al secondo miglior team del Championnat National 2 2019/2022, andando a colmare il vuoto lasciato.
In questa edizione le squadre distribuite per regione a prendere parte al campionato sono: 3 per i paesi della Loira e per l'Alvernia-Rodano-Alpi; 2 per Bretagna, Centro Val de Loire, Ile-de-France e Alta Francia; 1 per Normandia, Occitania, Corsica e Grande Est.
Le squadre che sembrano avere maggiori chance di raggiungere la zona promozione sono Laval e Concarneaut che stanno dominando il campionato viaggiando alle stesse frequenze. Poco sotto c'è l'Annecy che, oltre ad essere un plausibile candidato per la promozione diretta, ha anche le carte in regola per il raggiungimento del posto qualificazione per gli spareggi. Da non sottovalutare però il Bourg-Paronnas che rimane in agguato e sembra essere una papabile contendente.
Per quanto riguarda invece la zona retrocessione, le squadre che rischiano maggiormente la retrocessione cono Boulogne, Bastia Borgo, Creteil e Chambly. Tuttavia, non possono starsene tranquille nemmeno Red Star, Sète e Avranches. Da ricordare che quest'anno le squadre destinate alla retrocessione sono quattro.
Riassunto conclusivo Championnat National edizione 2021/22
A stagione conclusa la squadra che si è imposta sul resto del campionato portandosi a casa il titolo di campione è il Laval. Il club ha chiuso con 67 punti in cima alla classifica, ben 20 vittorie, 7 pareggi e 7 sconfitte in 34 partite complessive. Raggiungono il titolo nonostante la differenza reti non particolarmente importante, chiudono a +19. In seconda posizione, ad accompagnarli in seconda divisione c'è l'Annecy che conclude la stagione con 66 punti e una differenza reti superiore di +25. Poca la distanza tra le due parti, testimonianza del buon equilibrio visto lungo tutto il campionato. A prendere parte fino all'ultimo alla lotta per il titolo c'è stato anche il Villefranche, squadra che ha chiuso in terza posizione con 65 punti, solo un punto di distanza dalla seconda e 2 punti dalla prima. I ragazzi del Villefranche conquistano solo un posto valido per lo spareggio contro la terzultima della Ligue 2.
Lo spareggio promozione mette in contrapposizione al Villefranche il Quevilly-Rouen. Lo spareggio si gioca con doppio scontro di andata e ritorno. La partita di andata termina sull'1 a 3 a favore del Quevilly-Rouen ipotecando il posto in Ligue 2. Nella sfida di ritorno del 29 maggio 2022, viene confermato il trend della prima partita. Il match termina 2 a 0 con un'altra vittoria del Quevilly-Rouen.
Passando invece alle squadre retrocesse in quarta divisione, tutte le formazioni qualificatesi tra la 15a e la 18a posizione sono andata incontro all'inevitabile retrocessione diretta. Si tratta di Bastia-Borgo con 31 punti, Chambly con 29 punti, Créteil-Lusitanos con 26 punti e Boulogne con 26 punti. Si salva per poco il Sète con 37 punti, ben sei misure di vantaggio sulla prima delle retrocesse, un vantaggio che gli ha permesso di vivere serenamente le ultime giornate di campionato.
Al termine della stagione è stato premiato Pape Meïssa Ba del Red Star come capocannoniere della competizione. Il giocatore ha messo a segno un complessivo di 21 gol, numero sufficiente a vincere la classifica marcatori davanti a Fahd El Khoumisti del Concarneau con 20 reti complessive. Solo in terza posizione c'è il bomber del Laval Geoffray Durbant, che ha concluso la sua stagione con 19 reti.
A differenza della passata edizione lo Championnat National 20/21 è stato svolto tutto senza interruzioni, anche se in assenza di pubblico sugli spalti. La pandemia causata dal Covid-19 infatti è ancora una realtà a tutti gli effetti e quindi, nonostante la ripresa dello sport agonistico, sono rimaste in essere tutte le restrizioni e le norme anti-contagio.
La ventottesima edizione del torneo è stata dominata dal Bastia che ha vinto per la seconda volta questa competizione e conquistato la promozione con discreto anticipo sulla fine del campionato. Il Bastia ha totalizzato ben 66 punti con 19 vittorie e 9 pareggi. Basti considerare che la seconda classificata, anch’essa promossa in Ligue 2, è stata il Quevilly Rouen con 58 punti e “solo” 16 vittorie. Inoltre il Bastia ha segnato 57 gol affermandosi anche come miglior attacco del campionato e con ben 2 giocatori andati in doppia cifra. D’altronde non sorprende che il Bastia, che nel 2016 giocava in Ligue 1 e che per problemi finanziari è dovuto ripartire dalla National 3, stia risalendo gradualmente la china.
La terza squadra che avrebbe potuto conquistare la promozione è stata il Villefranche che ha giocato lo spareggio col Niort (terz’ultima in Ligue 2). All’andata il Villefranche ha vinto 3 a 1, ma nella gara di ritorno è stato sconfitto 2 a 0 e a parità di punteggio è stata premiata la squadra di categoria superiore. In coda alla classifica invece sono retrocesse: Boulogne con 38 punti, Bastia-Borgo 35, Creteil 35, Sporting Club Lyon 31.
La ventisettesima stagione della terza divisione francese di calcio vede la partecipazione di 18 club calcistici: Avranches, Bastia-Borgo, Béziers, Boulogne, Bourg-Péronnas, Cholet, Concarneaut, Créteilt, Dunkerquet, Gazélec Ajaccio, Laval, Le Puy, Lyon-Duchère, Pau, Quevilly-Rouen, Red Star, Toulon, Villefranche. Il successo casalingo più importante è stato il perentorio 7–0 tra Pau e Béziers, disputato il primo febbraio sul campo del Nouveau Stade de Pau: la prima rete è firmata da Abdourahmane Ndiaye di sinistro, al suo primo gol stagionale, segue il colpo di testa di Yankuba Jarju su assist di Lamine Gueye, poi il destro di Tidiane Sabaly che non perdona. Ma non è finita, vanno a segno nuovamente Gueye, autore della prima doppietta, poi Sabaly lo imita firmando la sua seconda rete. Ma i gol non si esauriscono e, all'86', Romain Bayard scaglia un potente destro su assist di Sabaly e realizza la sesta rete della partita. Chiude il match, già scontato, Sabaly, che centra il suo nono gol stagionale e sigla la tripletta personale all'89'. Tra le vittorie in trasferta da ricordare in questa stagione vi sono il 2–6 tra Bastia-Borgo e Le Puy, disputato il 30 agosto 2019, il match terminato 0–4 tra Cholet e Dunkerque il 20 dicembre 2019 e il 2–6 che ha coinvolto Le Puy e Cholet il 28 febbraio 2020.
Al momento della sospensione dei campionati calcistici in Francia a causa dell'emergenza sanitaria mondiale, sul podio della classifica vi sono i club Pau, capolista con 48 punti conquistati, Dunkerque al secondo posto con 47 punti, seguiti dal Boulogne con 46 punti. Queste tre sono anche quelle che hanno raggiunto la promozione in Ligue 2 grazie al proprio posizionamento pre-covid. La federazione francese (FFF) ha infatti stabilito che dopo la sospensione la stagione 19/20 non sarebbe stata ripresa e che avrebbero avuto validità definitiva i risultati raccolti fino a quel punto della stagione. Quindi non solo sono state quelle tre squadre a essere promosse, ma sono automaticamente retrocesse Le Puy, Beziers, GFC Ajaccio e Toulon, che erano le ultime 4 in graduatoria. Ricordiamo che ciò non è solo avvenuto nei campionati minori, ma in tutte le categorie del campionato francese compresa la Ligue 1.
È stato un campionato dove le prime posizioni si sono decise in maniera piuttosto rapida, in testa ci è andato subito il Rodez che con particolare caparbietà è riuscito a regolare le avversarie portando a casa un campionato da 76 punti e solo 4 sconfitte. La metà di quelle che ha subito lo Chambly, seconda classificata, 3 delle quali però sono arrivate nelle ultime giornate, quando ormai il risultato era acquisito e la Ligue 2 era già conquistata. Fin qui siamo nel campo del normale, decisamente all’opposto di ciò che è successo al Le Mans: la squadra ha messo a referto un filotto di 5 partite vinte sul finire del campionato, fissando il proprio terzo posto. A questo punto è toccato giocare lo spareggio contro il GFC Ajaccio, squadra arrivata terzultima in Ligue 2. All’andata gli isolani vincono per 2 a 1 in trasferta, tutto sembra perso. Al ritorno il Le Mans è in vantaggio per 1 a 0, ma sarebbe comunque fuori, poi arriva il peggio: a tre minuti dalla fine l’arbitro fischia rigore per l’Ajaccio. Quello che succede è surreale: il portiere para il penalty e sul rovesciamento di fronte Soro Nanga mette a segno una rovesciata che resterà nella storia della categoria tutta, portanto il Le Mans a un’inaspettata promozione.