La 2. Bundesliga 2021/22 è stata la stagione numero 48 del torneo di calcio tedesco di seconda divisione. Il campionato è iniziato il 23 luglio 2021 con la sfida tra il neo retrocesso Schalke 04 e l’Hamburger, disputata sotto gli occhi di 19.770 spettatori. Il torneo ha subìto lo stop invernale dal 20 dicembre 2021 al 13 gennaio 2022, per poi terminare definitivamente con la 34esima giornata disputata il 15 maggio 2022. Le sfide salvezza si sono svolte il 19 e 23 maggio 2022.
Anno storico per la 2.Bundesliga che vede club fondamentali nella tradizione calcistica tedesca prendere parte alla seconda divisione. Si parla in particolare non solo delle già viste Amburgo, Norimberga e Dusseldorf, ma anche di Werder Brema e Schalke 04, formazioni retrocesse al termine della precedente edizione della Bundesliga. In precedenza, lo Schalke aveva giocato continuativamente in Bundesliga per 30 anni, mentre ora è alla sua sesta stagione tra i cadetti. Per il Werder Brema, invece, è la seconda annata in 2. Bundesliga dopo quella del 1980/81.
La Zweite Liga, o 2. Bundesliga, ha in comune il nome con le seconde serie di altri sport in Germania come nel caso del football americano, dell'hockey sul ghiaccio e del basket. Si distingue però per importanza, si tratta infatti della divisione sportiva più seguita del paese dopo la Bundesliga, la prima categoria di calcio tedesco, lo sport più amato del paese.
Il campionato organizzato dalla DFB vede anche in questa edizione un totale di 18 partecipanti, di cui due saranno promosse direttamente in prima divisione, una avrà la chance di giocarsi la qualificazione con la terzultima della classifica della Bundesliga e ben tre retrocederanno nella terza divisione tedesca. Da questo punto di vista, si può anche dedurre che le squadre che rimarranno in questa divisione anche per la prossima edizione saranno complessivamente 12 (13 nel caso in cui lo spareggio dovesse essere perso dalla squadra qualificatasi terza in campionato).
Rispetto allo scorso campionato, le squadre che andranno a modificare il campionato sono complessivamente cinque. Di queste, tre arrivano grazie alla promozione dalla 3. Liga (Dinamo Dresda, Hansa Rostock e Ingolstadt 04), due arrivano dalla retrocessione dalla Bundesliga (Werder Brema e Schalke 04). A lasciare il campionato rispetto alla passata edizione del torneo sono Bochum e Greuther Fürth per via della promozione ottenuta in prima divisione, Osnabrück, Eintracht, Braunschweig e Kickers Würzburg per via della retrocessione in 3. Liga. Questo significa anche che rispetto alla Zweite Liga 2020/21 ci sarà una squadra in meno: cinque le squadre in entrata e sei le squadre in uscita.
Da tenere in considerazione anche l'importanza della terzultima posizione che mette la squadra nelle condizioni di poter difendere la propria permanenza in 2. Bundesliga contro una delle plausibili promosse dalla 3.Liga. Le squadre distribuite per Land vedono la Baviera, il Baden-Württemberg e la Renania settentrionale-Vestfalia come le tra frazioni con più club presenti nel campionato, circa 3 ciascuno. Due squadre per Amburgo e Sassonia. Solo una invece per i Land di Brema, Assia, Bassa Sassonia, Meclemburgo-Pomerania Anteriore e Schleswig-Holstein.
Una delle novità di questa stagione consiste proprio nella grande affluenza che ci si aspetta per via dei grandi club che sono retrocessi dalla prima divisione alla seconda. Con la retrocessione di club di assoluta importanze come Schalke 04 e Werder Brema, la capienza media degli stadi si è alzata di molto. Tra tutte le squadre, quella che ha lo stadio più capiente è proprio la società di Gelsenkirchen con ben 62.000 posti a disposizione. I verdi sono invece in sesta posizione per lo stadio più grande, fattore che li pone sopra la media e che li vede anticipati da squadre come il Fortuna Dusseldorf, l'Amburgo, l'Hannover e il Norimberga. Non è un caso che davanti al Werder Brema ci siano proprio queste società: tutte sono formazioni storiche del principale campionato di calcio di Germania, il seguito che si portano dietro è enorme. Tuttavia, come dimostrato dalla storia di questi club, i numeri non bastano per fare la differenza. Solo il duro lavoro e l'impiego di giocatori di qualità consentirà alle squadre di tornare al campionato che meritano e affrontare delle rivali di assoluto valore.
Molto varia e geograficamente distribuita la presenza dei club in campionato. In particolare, le formazioni che prenderanno parte alla competizione sono:
- Amburgo
- Darmstadt
- Dinamo Dresda
- Erzgebirge Aue
- Fortuna Düsseldorf
- Hannover 96
- Hansa Rostock
- Heidenheim
- Holstein Kiel
- Ingolstadt 04
- Jahn Ratisbona
- Karlsruhe
- Norimberga
- Paderborn
- Sandhausen
- Schalke 04
- St. Pauli
- Werder Brema
Altro cambiamento importante rispetto alla passata stagione sono i cambi in panchina di molti club rispetto allo scorso anno. A cambiare allenatore sono il Paderborn che passa da Steffen Baumgart a Lukas Kwasniok, l'Hannover 96 che passa da Kenan Kocak a Jan Zimmermann, l'Amburgo che lascia Horst Hrubesch per affidarsi a Tim Walter. Ci sono poi il Werder Brema, che passa da Thomas Schaaf a Markus Anfang, il Fortuna Dusseldorf che passa da Uwe Rosler a Christian Preusser, l'Erzgebirge Aue che va da Dirk Schuster ad Aleksey Shpilevsky. Il Darmstadt interrompe il rapporto con Markus Anfang per affidarsi a Torsten Lieberknecht, l'Ingolstadt dice addio a Tomas Oral per ingaggiare Robert Pätzold, mentre per rimpiazzare il partente Shpilevsky, l'Aue decide di affidarsi a Marc Hensel e Carsten Müller. Discorso diverso per l'Holstein Kiel, che lascia andare Ol Werner per affidarsi a Dirk Bremser.
Le formazioni si affronteranno in un girone all'italiana con andata e ritorno per decidere quali formazioni potranno accedere alla Bundesliga, quali dovranno andare in 3. Liga e quale invece si aggiudicherà il titolo di campione della divisione. Fino a questa edizione, le squadre che hanno detenuto il record di vittorie del torneo sono Friburgo, Norimberga, Colonia e Bochum. Tutte squadre che spesso militano tra le grandi del calcio tedesco in Bundesliga.
Il resoconto dopo il girone di andata
Nonostante i club di grossa taglia siano molti, le squadre che più si stanno distinguendo in cima alla classifica sono Darmstadt, St.Pauli, Werder Brema, Amburgo e Schalke 04. Attualmente il Darmstadt ed il St.Pauli sembrano essere le squadre con le carte in regola per afferrare la promozione: al termine del girone di andata, infatti, i Corsari della Lega siedono in vetta alla classifica con un totale di 36 punti, forti di 11 vittorie, 3 pareggi e 3 sconfitte; a seguire a stretto giro sul secondo gradino del podio è il club dei gigli, per ora fermo a quota 32 punti. Per quanto riguarda invece la zona retrocessione, le ultime tre squadre della classifica sono Dusseldorf, Aue e Ingolstadt. Clamorosa lotta salvezza per il Dusseldorf, squadra di ben altri livelli: una sua retrocessione sarebbe del tutto inaspettata. Devono però fare attenzione anche Sandhausen e Hannover, squadre in zona salvezza per pochissimi punti, la strada per loro è ancora lunga e la loro sorte si deciderà nelle ultime giornate del campionato.
Detto questo, considerando il pessimo andazzo di alcune squadre nella prima metà di stagione, si prospettano molti altri cambi sulle panchine delle squadre di Zweite Liga. Tra i principali candidati ci sono gli allenatori delle ultime in classifica che potrebbero essere cambiati a stagione in corso. Tra i principali candidati ci sono i coach di Ingolstadt, Aue e Dinamo Dresda che stanno sicuramente rendendo meno rispetto alle aspettative. Non si prospetta un buon proseguio di stagione nemmeno per il Ratisbona, per il Sandhausen e per l'Hannover, tutte formazioni che avrebbero dovuto fare di più considerando la stazza, gli investimenti e l'importanza delle società.
Al termine del girone di andata, le formazioni che sembrano già aver delineato la propria traiettoria in campionato sono poche. Su tutti c'è lo Schalke 04, squadra storica del calcio tedesco che vuole tornare tra le grandi del principale campionato. La formazione di Gelsenkirchen è una delle più vincenti della storia, un suo ritorno in Bundesliga restituirebbe molta tradizione al calcio tedesco. In condizioni molto simili a quelle dello Schalke ci sono anche il Werder Brema e l'Amburgo. Il Werder Brema è un club decisamente vincente e per molti anni ha rappresentato l'unico argine allo strapotere del Bayern Monaco. Storia diversa per l'Amburgo, che già negli ultimi anni di Bundesliga aveva perso colpi ma che è stata per molti anni la società più longeva in prima divisione. Tutte e tre sono delle ottime candidate per il raggiungimento della promozione, ma saranno solo due le squadre che potranno ottenere il passaggio tra le grandi del calcio tedesco. La terza potrà al massimo sperare nello spareggio con una delle papabili retrocesse della Bundesliga. Lo Schalke potrebbe ritrovare la promozione dopo un solo anno dalla retrocessione. L'ultimo volta che il club della Ruhur era sceso in seconda divisione risale alla lontana stagione 1987/1988. Stessa sorte potrebbe toccare anche ai verdi del Werder Brema, plausibile il loro ritorno in prima divisione dopo un solo anno di permanenza in Zweite Liga.
Pessimo al momento il percorso di Ingolstadt 04, Erzgebirge Aue e Dinamo Dresda, tutte e tre plausibili squadre a rischio retrocessione. L'approdo del Dresda nella terza divisione tedesca sarebbe un vero e proprio incubo per la società, che non è una squadra solitamente impegnata nelle parti basse della classifica. Stessa cosa vale anche per il Ratisbona e per il Sandhausen. Vista la pessima partenza, nn si prospetta un percorso facile per le formazioni nominate, anche se a deludere più di tutti è proprio il Sandhausen.
Tra le squadre sottotono in questa prima metà di campionato non si possono non nominare l'Hannover 96 e il Norimberga, due squadre di élite che vantano bacheche importanti. Entrambe le società sono tra le squadre tedesche più vincenti di tutti i tempi, proprio per questo motivo ci si aspettava un avvio di campionato almeno paragonabile a quello di Werder Brema e Schalke 04.
Per quanto riguarda la classifica marcatori del torneo si stanno distinguendo su tutti Simon Terodde dello Schalke 04, Robert Glatzel dell'Amburgo, Marvin Ducksch dell'Hannover 96 e Niclas Füllkrug dekl Werder Brema. Si tratta dei capocannonieri dei quattro club principali di questo 2. Bundesliga. Molti di loro sono stati attenzionati anche dai club di prima divisione, non sono da escludere colpi di mercato a metà o a fine stagione che li possano vedere protagonisti di un clamoroso cambio di casacca per poter approdare nella prima divisione di Germania. In proiezione, Terodde sembra essere il giocatore più lanciato alla vittoria finale della classifica marcatori, lo si può evincere dal rapporto tra minuti giocati e gol segnati che lo vede come principale candidato. Notevole il distacco dal giocatore della squadra di Gelsenkirchen sul secondo classificato: si tratta di Glatzel, attaccante che con tutta probabilità chiuderà comunque con più di venti gol stagionali.
Da tenere sott'occhio anche le prestazioni del St.Pauli che naviga tra le prime posizioni ma che sta dando cenni di cedimento, l'ottima partenza potrebbe essere pregiudicata dal crollo negli ultimi mesi del campionato di andata. Anche loro sono una squadra che in più di un'occasione ha fatto bene in prima divisione, vedremo se si dimostreranno in grado di poter tornare tra le grandi della Bundesliga.
Le uniche squadre che con tutta probabilità già conoscono la conclusione della propria stagione sono il Fortuna Dusseldorf, l'Holstein Kiel e il Paderborn. Tutte e tre hanno intrapreso una buona partenza che le tiene a distanza di sicurezza dalla zona retrocessione ma che allo stesso tempo non gli consente di sognare in ottica promozione, troppe le misure di distanza dalle prime della classe per poter tentare la rimonta nella seconda metà di stagione. Arrivati a questo punto non ci resta altro da fare che andare a scoprire insieme gli sviluppi della seconda metà di stagione.
Il resoconto dopo il girone di ritorno
Nella seconda parte del campionato, le forze in vetta alla graduatoria sono cambiate. L’FC St. Pauli ha perso il vantaggio nella prima parte del torneo a causa di una scia negativa, mentre il Darmstadt 98, che aveva ottenuto dei buoni piazzamenti nella seconda metà del girone di andata, ha perso posizioni. In questo modo, lo Schalke 04 è arrivato in vetta alla classifica in zona promozione. L’FC Nürnberg ha inanellato una serie di risultati utili per la classifica ed era in piena corsa per la promozione, ma alla fine della stagione si è posizionato in ottava posizione con 51 punti. Dopo un periodo fiacco e deludente sul fronte dei risultati, l’Hamburger SV è riuscito a scalare la graduatoria riportandosi in zona promozione, per concludere poi la stagione in terza posizione con 60 punti e il diritto di disputare gli spareggi promozione con la terzultima classificata della Bundesliga. Alla 33esima giornata, lo Schalke 04 ha battuto l’FC St. Pauli per 3-2 e ha messo in cassaforte il ritorno in Bundesliga dopo una sola stagione tra i cadetti. La sfida si è rivelata scoppiettante: i 60.000 spettatori hanno assistito a una vittoria in rimonta dopo che il St. Pauli era stato capace di portarsi avanti per 2-0 grazie a una doppietta di Matanovic. Nella seconda frazione della gara, Terodde ha accorciato le distanze, poi su calcio di rigore ha raddoppiato, infine la rete di Zalazar ha fissato il risultato sul 3-2. Stagione chiusa in 2. Bundesliga: +5 sull’Amburgo e ritorno in massima serie.
Dopo lo Schalke, anche il Werder Brema festeggia il suo ritorno nella massima serie tedesca. Nell’incontro con il Regensburg, il Brema si impone con un netto 2-0 nonostante un solo punto sarebbe bastato per centrare l’obiettivo Bundesliga. Di Fullkrug e Ducksch le reti che hanno permesso alla formazione di Brema di concludere il campionato al secondo posto in classifica. A giocare i play-off promozione è invece l’Hamburger SV, qualificatosi per lo spareggio contro l’Hertha Berlino, terzultimo classificato della Bundesliga. Tuttavia, l’obiettivo promozione sfuma ancora una volta: nonostante abbia vinto 1-0 il match di andata, nella sfida di ritorno subisce la rimonta dei berlinesi con un 2-1 che lo condanna a un altro anno di permanenza in Zweite Bundesliga. A seguito della 31esima giornata, il neopromosso FC Ingolstadt retrocede matematicamente in 3. Liga. Lo fa insieme all’Erzgebirge Aue, il quale, nonostante il cambio di allenatore, conclude il torneo al 17esimo posto con 26 punti. La Dinamo Dresda, neopromossa in seconda divisione, ha chiuso al 16esimo posto e ha giocato gli spareggi retrocessione contro il Kaiserslautern, terzo classificato del campionato di terza categoria. Il Kaiserslautern è stato poi promosso in Bundesliga 2 dopo la vittoria per 0-2 contro la Dynamo. La prima frazione della gara è terminata senza reti, poi, nella ripresa, i gol di Hanslik al 59’, e di Hercher al 92’ hanno decretato la vittoria e la promozione del Kaiserslautern in seconda categoria dopo 4 anni, mentre la Dynamo giocherà la prossima stagione nel campionato di terza categoria. L’Hansa Rostock, che era scivolato pericolosamente nella zona calda della classifica, è riuscito ad acciuffare sufficienti punti (41) per chiudere la stagione con un solido vantaggio sulla zona retrocessione.
2. Bundesliga 2021/22: gli eventi da ricordare
È curioso constatare che le partite con il punteggio più alto sono state tutte con sette gol complessivi ciascuna, mentre il successo più largo è stato il 6-0 dell’SV Darmstadt 98 contro l’FC Erzgebirge Aue. Il Fortuna Düsseldorf è stata l'unica squadra di 2. Bundesliga a mantenere la propria imbattibilità per ben dodici partite consecutive. Il Werder Brema è stato invece protagonista della serie più ampia di vittorie consecutive, dalla 16a alla 22a giornata del torneo.