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Scommesse Germania 2: Zweite Liga

La 2.Bundesliga, la seconda divisione del calcio tedesco, si erge come un palcoscenico vibrante e competitivo che cattura l'attenzione degli appassionati di tutto il mondo. Caratterizzata da una mescolanza di squadre determinate a risalire nella massima serie e altre desiderose di evitare la retrocessione, la 2.Bundesliga offre un panorama calcistico avvincente e dinamico. La 2.Bundesliga si distingue per la sua intensità e la diversità di talenti, promettendo un proseguimento di stagione carico di emozioni, tensioni e svolte imprevedibili, mantenendo accesa la fiamma della passione calcistica tra gli appassionati di tutto il mondo.

La Zweite Liga è la seconda serie professionistica del panorama calcistico tedesco. Partecipano al campionato 18 formazioni provenienti da ogni angolo del paese: ogni squadra gioca 34 gare nell'arco del torneo, affrontando le avversarie in sfide di andata e ritorno. La competizione viene fondata nel 1974 mantenendo una cadenza annuale: parte ad agosto e si conclude a maggio.

Il secondo campionato tedesco più prestigioso propone spesso formazioni di medio-alto livello che ambiscono alla promozione diretta in Bundesliga. La Zweite Liga è un torneo di grande rilievo in ambito nazionale e non solo: i talent scout di diversi club europei guardano con attenzione alle nuove proposte del calcio tedesco, che negli ultimi tempi sta iniziando a sfornare giocatori di ottima qualità.

Le gare della seconda divisione tedesca sono incluse nel palinsesto di SNAI, che offre l'opportunità di vivere le emozioni della competizione con news, aggiornamenti e una vasta selezione di quote dedicate ad ogni evento del torneo.

  • Sport: Calcio
  • Paese: Germania
  • Cadenza: annuale (da agosto a maggio)
  • Partecipanti: 18
  • Fondazione: 1974
  • Campione in carica: St. Pauli

L'intero movimento calcistico della Germania fa grande affidamento sullo sviluppo di un torneo come la Zweite Liga. Oltre a incentivare lo sviluppo delle partecipanti in termini di qualità del gioco di squadra, i vertici del calcio tedesco puntano sulla crescita individuale dei giovani talenti che in prospettiva possono diventare protagonisti in Bundesliga e con la maglia della nazionale.

Le interessanti vicende del campionato tedesco di seconda categoria sono offerte da SNAI, che propone numerose tipologie di scommesse in modo da rispondere alle esigenze di tutti gli appassionati. Per scommettere online basta visitare il portale, registrarsi compilando l'apposito modulo e aprire un conto gioco online.

È possibile giocare da pc, tablet, smartphone e da tutti i dispositivi mobili: per accedere al tuo conto gioco personale puoi procedere al semplice download dell'applicazione ufficiale SNAI dallo store del tuo gestore di appartenenza. Digita le tue credenziali di accesso, consulta le quote e fai la tua previsione.

La stagione 2024/25 della 2. Bundesliga corrisponde alla 51a edizione, inizia il 2 agosto 2024 e si conclude il 18 maggio 2025. Questo campionato rappresenta una delle competizioni calcistiche più avvincenti della Germania, dove squadre emergenti e veterane si sfidano per ottenere un posto nella prestigiosa Bundesliga.

La stagione 2024/25 vede l'ingresso di nuove squadre che promettono scenari inaspettati e risvolti interessanti per tutti gli appassionati di calcio. Dalla 3. Liga, vengono promossi Ulm, Preußen Münster e Jahn Regensburg. Allo stesso tempo, due squadre retrocesse dalla Bundesliga come Colonia e Darmstadt, intendono provare a riconquistare rapidamente un posto nella massima serie.

La 2.Bundesliga 2023/24 è la cinquantesima edizione della seconda categoria del calcio tedesco. Quest'anno di calcio ha inizio il 28 luglio 2023 e termina il 19 maggio 2024 e vede affrontarsi un totale di 18 squadre per raggiungere la Bundesliga. Tante le formazioni che hanno l'intenzione e la capacità per trovare la promozione in prima categoria. Le principali novità di questa Zweite Liga riguardano gli addii e i nuovi arrivi in campionato. A lasciare la competizione sono le promosse in Bundesliga e le retrocesse in 3.Liga: Heidenheim e Darmstadt hanno conquistato un posto nella categoria superiore, Arminia Bielefeld, Jahn Ratisbona e Sandhausen sono invece costrette al passaggio in terza categoria. A prendere il loro posto ci sono le retrocesse dalla Bundesliga e le promosse dalla 3.Liga: Schalke 04 e Hertha Berlino sono le sorprendenti neo-retrocesse che devono farsi strada per tornare in prima categoria, le promosse dalla 3.Liga sono invece Elversberg, Osnabruck e Wehen. Le principali candidate per la promozione quest'anno sono l'Amburgo, che in diverse occasioni ha sfiorato il salto di categoria, il St.Pauli, il Fortuna Dusseldorf e l'Holstein Kiel. Le squadre che invece sembrano essere maggiormente esposte alla retrocessione sono Osnabruck ed Eintracht Braunschweig.

Alla fine del girone di andata di 2.Bundesliga, l'andamento della competizione offre uno scenario intrigante e ricco di sfumature. In cima alla classifica spicca l'FC St. Pauli, con un rendimento straordinario che lo posiziona in prima posizione e alimenta le speranze di una promozione meritata in Bundesliga. L'Hamburger SV segue da vicino, occupando il secondo posto con una performance solida che lo colloca in una posizione di rilievo. La metà della classifica è animata da una serrata competizione, con squadre come SC Paderborn, Hannover 96 e Karlsruher SC, tutte impegnate a guadagnare terreno e migliorare la propria posizione. In questa fase cruciale, ogni partita diventa determinante per le aspirazioni di ogni squadra, e la lotta per ottenere posizioni di rilievo si fa sempre più accesa.

Nel contempo, Eintracht Braunschweig e VfL Osnabrück si trovano in una situazione più delicata, cercando di evitare la retrocessione e garantirsi un posto nella prossima stagione. La 2.Bundesliga, con la sua varietà di squadre e il susseguirsi di partite avvincenti, promette un proseguimento di stagione ricco di emozioni, tensioni e colpi di scena, mantenendo viva l'incertezza e l'entusiasmo tra i tifosi e gli appassionati di calcio.

A metà stagione nella 2.Bundesliga, la classifica marcatori riflette una competizione accesa e una varietà di talenti in grande forma. Al vertice si trova Robert Glatzel dell'Hamburger SV, il cui instancabile istinto del gol lo ha posizionato come capocannoniere. Seguono da vicino Marcel Hartel del FC St. Pauli e Haris Tabaković dell'Hertha BSC, dimostrando la loro determinazione sotto porta. La sfida per il titolo di capocannoniere si intensifica ulteriormente con giocatori come László Bénes dell'Hamburger SV e Can Uzun del 1. FC Nürnberg, mentre una schiera di talenti, tra cui Ragnar Ache, Cedric Teuchert, Christos Tzolis e Vincent Vermeij, segue da vicino, contribuendo in modo significativo alla competitività della classifica. Con una combinazione di giocatori nazionali e internazionali, la lotta per il titolo di miglior marcatore nella 2.Bundesliga promette un proseguimento emozionante, evidenziando la varietà e la qualità degli attaccanti che animano il torneo.

In vetta alla classifica, il St. Pauli domina il campionato, chiude con 69 punti davanti a tutti. Grazie a 20 vittorie, 9 pareggi e solo 5 sconfitte, i biancomarroni mostrano un equilibrio perfetto tra attacco e difesa garantendosi così la promozione diretta in Bundesliga. Subito dietro, l'Holstein Kiel chiude una stagione altrettanto impressionante, chiudendo a quota 68 punti, sono loro i principali antagonisti della capolista, ma non riescono ad acciuffare il titolo per poco. Anche il Kiel dimostra un’ottima solidità di gioco che la proietta seconda per la promozione diretta. Il Fortuna Düsseldorf conclude al terzo posto con 63 punti.

Nella parte bassa del ranking, la battaglia per evitare la retrocessione è intensa fino all'ultima giornata di campionato: il Wehen Wiesbaden chiude al sedicesimo posto con 32 punti e deve affrontare i play-off per evitare la discesa in 3. Liga. L'Hansa Rostock si ferma a 31 punti e, insieme all'Osnabrück a 28 punti, retrocede direttamente in Dritte Liga.

Con la nuova stagione, sono tante le nuove squadre a prendere parte al torneo. Rispetto alla passata edizione lasciano il campionato le promosse Schalke 04 e Werder Brema e le retrocesse Dinamo Dresda, Erzgebirge Aue e Ingolstadt 04. In questa 49a edizione del torneo di secondo livello del calcio tedesco ci sono diverse squadre che sembrano avere buone possibilità di riuscire nella risalita verso la zona promozione. Su tutte spiccano l'Amburgo, il Darmstadt ed il St.Pauli, tre società che hanno sfiorato l'impresa già nello scorso campionato qualificandosi terza, quarta e quinta. Come negli scorsi anni la competizione avrà inizio ad agosto per terminare a maggio. Importante fattore la fase dedicata alla Coppa del Mondo 2022 giocata nel periodo invernale per decretare la migliore nazionale di calcio del mondo.

Riepilogo di febbraio Zweite Liga 2022/23

La Zweite Liga, o 2. Bundesliga, nel mese di febbraio è giunta a metà del suo ciclo vitale. Le squadre hanno già distribuito i ruoli che ogni club coprirà per il resto della stagione. Questo significa che individuare le squadre candidate alla vittoria e alla zona retrocessione è molto semplice. Per quanto riguarda la prima posizione della classifica, la principale pretendente è il Darmstadt, ma non sembra un raggiungimento impossibile anche per l'Amburgo, club che rappresenta l'unica vera alternativa al Darmstadt per la conquista della 2. Bundesliga. Sono proprio queste due le squadre che occupano gli slot per la promozione diretta in prima divisione. Netto il loro vantaggio sul resto della classifica. L'unica squadra che potrebbe tentare l'approdo in zona promozione diretta è l'Heidenheim, formazione che deve recuperare diverse partite per sorpassare la seconda

Proprio l'Heidenheim è la formazione attualmente impegnate in zona play-off per la promozione in Bundesliga. Hanno delle buona chance di poter approdare nella prima divisione, ma devono fare molta attenzione alla estrema vicinanza con le squadre sottostanti: diversi i club che potrebbero soffiargli il piazzamento al primo scivolone. La prima della lista è il Kaiserslautern, ma ci sono anche altre candidate come Paderborn e Fortuna Dusseldorf.

Numerose le squadre in zona salvezza, questa are della classifica è la più ampia del ranking, va dalla quarta alla quindicesima posizione. La lista di club è lunga: Kaiserslautern, Paderborn, Fortuna Dusseldorf, Hannover 96, Holstein Kiel, St. Pauli, Greuther Furth, Eintracht Braunschweig, Hansa Rostock, Arminia Bielefeld, Karlsruhe e Sandhausen. Se, come detto in precedenza, nella parte alta di questa zona ci sono club che possono aspirare alla promozione in prima divisione, nella parte bassa ci sono club che devono fare molta attenzione alla possibile discesa in zona retrocessione. Il distacco tra molte delle formazioni nominate e la zona rossa di classifica è minima: sia Sandhausen, che Karlsruhe, che Arminia Bielefeld, che Hansa Rostock, che Eintracht Braunschweig, potrebbero finire in zona rossa alla prima partita persa.

Ad ogni modo, gli attuali piazzamenti della zona retrocessione sono occupati rispettivamente da Norimberga, Regensburg e Magdeburgo. Il Norimberga occupa lo slot della zona play-out, non sarebbe quindi obbligato alla retrocessione diretta in caso di stallo di classifica. Regensburg e Magdeburgo sono invece rispettivamente ultimo e penultimo, rappresenta i primi candidati per la discesa in terza divisione.

Risultato finale Zweite Liga 2023/24

La 2.Bundesliga giunta alla fine dell'anno premia la continuità di risultati dell'Heidenheim che riesce a vincere ottenendo la prima posizione e la promozione diretta in Bundesliga. La squadra riesce a chiudere in cima alla classifica a pari merito con il Darmstadt a 67 punti, entrambe hanno quindi accesso alla prima categoria, resta di poco fuori l'Amburgo che si deve accontentare della partecipazione agli spareggi per la promozione. Ai dinosauri non va bene nemmeno lo scontro promozione: perde contro lo Stoccarda per 3 a 0 all'andata e per 1 a 3 al ritorno, è quindi obbligato a rimanere ancora una volta in Zweite Liga. Le squadre costrette alla retrocessione sono Sandhausen, Jahn Ratisbona e Arminia Bielefeld, quest'ultima perde lo scontro playout con il Wehen Wiesbaden proveniente dalla 3.Liga. Un percorso deludente per il Bielefeld che solo qualche stagione fa era in prima categoria tra le big del calcio tedesco. Ci sono poi le squadre qualificate per il posto salvezza e per la permanenza in Zweite Liga, la lista è molto lunga e comprende: Fortuna Düsseldorf, St.Pauli, Paderborn, Karlsruhe, Holstein Kiel, Kaiserslautern, Hannover 96, Magdeburgo, Greuther Furth, Hansa Rostock, Norimberga ed Eintracht Braunschweig. Di seguito puoi trovare la classifica completa della Zweite Liga 2023/24:

  1. Heidenheim - 67
  2. Darmstadt - 67
  3. Amburgo - 66
  4. Fortuna Dusseldorf - 58
  5. St.Pauli - 58
  6. Paderborn - 55
  7. Karlsruhe - 46
  8. Holstein Kiel - 46
  9. Kaiserslautern - 45
  10. Hannover 96 - 44
  11. Magdeburgo - 43
  12. Greuther Furth - 41
  13. Hansa Rostock - 41
  14. Norimberga - 39
  15. Eintracht Braunschweig - 36
  16. Arminia Bielefeld - 34
  17. Jahn Ratisbona - 31
  18. Sandhausen - 28

La 2. Bundesliga 2021/22 è stata la stagione numero 48 del torneo di calcio tedesco di seconda divisione. Il campionato è iniziato il 23 luglio 2021 con la sfida tra il neo retrocesso Schalke 04 e l’Hamburger, disputata sotto gli occhi di 19.770 spettatori. Il torneo ha subìto lo stop invernale dal 20 dicembre 2021 al 13 gennaio 2022, per poi terminare definitivamente con la 34esima giornata disputata il 15 maggio 2022. Le sfide salvezza si sono svolte il 19 e 23 maggio 2022.

Anno storico per la 2.Bundesliga che vede club fondamentali nella tradizione calcistica tedesca prendere parte alla seconda divisione. Si parla in particolare non solo delle già viste Amburgo, Norimberga e Dusseldorf, ma anche di Werder Brema e Schalke 04, formazioni retrocesse al termine della precedente edizione della Bundesliga. In precedenza, lo Schalke aveva giocato continuativamente in Bundesliga per 30 anni, mentre ora è alla sua sesta stagione tra i cadetti. Per il Werder Brema, invece, è la seconda annata in 2. Bundesliga dopo quella del 1980/81.

La Zweite Liga, o 2. Bundesliga, ha in comune il nome con le seconde serie di altri sport in Germania come nel caso del football americano, dell'hockey sul ghiaccio e del basket. Si distingue però per importanza, si tratta infatti della divisione sportiva più seguita del paese dopo la Bundesliga, la prima categoria di calcio tedesco, lo sport più amato del paese.

Il campionato organizzato dalla DFB vede anche in questa edizione un totale di 18 partecipanti, di cui due saranno promosse direttamente in prima divisione, una avrà la chance di giocarsi la qualificazione con la terzultima della classifica della Bundesliga e ben tre retrocederanno nella terza divisione tedesca. Da questo punto di vista, si può anche dedurre che le squadre che rimarranno in questa divisione anche per la prossima edizione saranno complessivamente 12 (13 nel caso in cui lo spareggio dovesse essere perso dalla squadra qualificatasi terza in campionato).

Rispetto allo scorso campionato, le squadre che andranno a modificare il campionato sono complessivamente cinque. Di queste, tre arrivano grazie alla promozione dalla 3. Liga (Dinamo Dresda, Hansa Rostock e Ingolstadt 04), due arrivano dalla retrocessione dalla Bundesliga (Werder Brema e Schalke 04). A lasciare il campionato rispetto alla passata edizione del torneo sono Bochum e Greuther Fürth per via della promozione ottenuta in prima divisione, Osnabrück, Eintracht, Braunschweig e Kickers Würzburg per via della retrocessione in 3. Liga. Questo significa anche che rispetto alla Zweite Liga 2020/21 ci sarà una squadra in meno: cinque le squadre in entrata e sei le squadre in uscita.

Da tenere in considerazione anche l'importanza della terzultima posizione che mette la squadra nelle condizioni di poter difendere la propria permanenza in 2. Bundesliga contro una delle plausibili promosse dalla 3.Liga. Le squadre distribuite per Land vedono la Baviera, il Baden-Württemberg e la Renania settentrionale-Vestfalia come le tra frazioni con più club presenti nel campionato, circa 3 ciascuno. Due squadre per Amburgo e Sassonia. Solo una invece per i Land di Brema, Assia, Bassa Sassonia, Meclemburgo-Pomerania Anteriore e Schleswig-Holstein.

Una delle novità di questa stagione consiste proprio nella grande affluenza che ci si aspetta per via dei grandi club che sono retrocessi dalla prima divisione alla seconda. Con la retrocessione di club di assoluta importanze come Schalke 04 e Werder Brema, la capienza media degli stadi si è alzata di molto. Tra tutte le squadre, quella che ha lo stadio più capiente è proprio la società di Gelsenkirchen con ben 62.000 posti a disposizione. I verdi sono invece in sesta posizione per lo stadio più grande, fattore che li pone sopra la media e che li vede anticipati da squadre come il Fortuna Dusseldorf, l'Amburgo, l'Hannover e il Norimberga. Non è un caso che davanti al Werder Brema ci siano proprio queste società: tutte sono formazioni storiche del principale campionato di calcio di Germania, il seguito che si portano dietro è enorme. Tuttavia, come dimostrato dalla storia di questi club, i numeri non bastano per fare la differenza. Solo il duro lavoro e l'impiego di giocatori di qualità consentirà alle squadre di tornare al campionato che meritano e affrontare delle rivali di assoluto valore.

Molto varia e geograficamente distribuita la presenza dei club in campionato. In particolare, le formazioni che prenderanno parte alla competizione sono:

  • Amburgo
  • Darmstadt
  • Dinamo Dresda
  • Erzgebirge Aue
  • Fortuna Düsseldorf
  • Hannover 96
  • Hansa Rostock
  • Heidenheim
  • Holstein Kiel
  • Ingolstadt 04
  • Jahn Ratisbona
  • Karlsruhe
  • Norimberga
  • Paderborn
  • Sandhausen
  • Schalke 04
  • St. Pauli
  • Werder Brema

Altro cambiamento importante rispetto alla passata stagione sono i cambi in panchina di molti club rispetto allo scorso anno. A cambiare allenatore sono il Paderborn che passa da Steffen Baumgart a Lukas Kwasniok, l'Hannover 96 che passa da Kenan Kocak a Jan Zimmermann, l'Amburgo che lascia Horst Hrubesch per affidarsi a Tim Walter. Ci sono poi il Werder Brema, che passa da Thomas Schaaf a Markus Anfang, il Fortuna Dusseldorf che passa da Uwe Rosler a Christian Preusser, l'Erzgebirge Aue che va da Dirk Schuster ad Aleksey Shpilevsky. Il Darmstadt interrompe il rapporto con Markus Anfang per affidarsi a Torsten Lieberknecht, l'Ingolstadt dice addio a Tomas Oral per ingaggiare Robert Pätzold, mentre per rimpiazzare il partente Shpilevsky, l'Aue decide di affidarsi a Marc Hensel e Carsten Müller. Discorso diverso per l'Holstein Kiel, che lascia andare Ol Werner per affidarsi a Dirk Bremser.

Le formazioni si affronteranno in un girone all'italiana con andata e ritorno per decidere quali formazioni potranno accedere alla Bundesliga, quali dovranno andare in 3. Liga e quale invece si aggiudicherà il titolo di campione della divisione. Fino a questa edizione, le squadre che hanno detenuto il record di vittorie del torneo sono Friburgo, Norimberga, Colonia e Bochum. Tutte squadre che spesso militano tra le grandi del calcio tedesco in Bundesliga.

Il resoconto dopo il girone di andata

Nonostante i club di grossa taglia siano molti, le squadre che più si stanno distinguendo in cima alla classifica sono Darmstadt, St.Pauli, Werder Brema, Amburgo e Schalke 04. Attualmente il Darmstadt ed il St.Pauli sembrano essere le squadre con le carte in regola per afferrare la promozione: al termine del girone di andata, infatti, i Corsari della Lega siedono in vetta alla classifica con un totale di 36 punti, forti di 11 vittorie, 3 pareggi e 3 sconfitte; a seguire a stretto giro sul secondo gradino del podio è il club dei gigli, per ora fermo a quota 32 punti. Per quanto riguarda invece la zona retrocessione, le ultime tre squadre della classifica sono Dusseldorf, Aue e Ingolstadt. Clamorosa lotta salvezza per il Dusseldorf, squadra di ben altri livelli: una sua retrocessione sarebbe del tutto inaspettata. Devono però fare attenzione anche Sandhausen e Hannover, squadre in zona salvezza per pochissimi punti, la strada per loro è ancora lunga e la loro sorte si deciderà nelle ultime giornate del campionato.

Detto questo, considerando il pessimo andazzo di alcune squadre nella prima metà di stagione, si prospettano molti altri cambi sulle panchine delle squadre di Zweite Liga. Tra i principali candidati ci sono gli allenatori delle ultime in classifica che potrebbero essere cambiati a stagione in corso. Tra i principali candidati ci sono i coach di Ingolstadt, Aue e Dinamo Dresda che stanno sicuramente rendendo meno rispetto alle aspettative. Non si prospetta un buon proseguio di stagione nemmeno per il Ratisbona, per il Sandhausen e per l'Hannover, tutte formazioni che avrebbero dovuto fare di più considerando la stazza, gli investimenti e l'importanza delle società.

Al termine del girone di andata, le formazioni che sembrano già aver delineato la propria traiettoria in campionato sono poche. Su tutti c'è lo Schalke 04, squadra storica del calcio tedesco che vuole tornare tra le grandi del principale campionato. La formazione di Gelsenkirchen è una delle più vincenti della storia, un suo ritorno in Bundesliga restituirebbe molta tradizione al calcio tedesco. In condizioni molto simili a quelle dello Schalke ci sono anche il Werder Brema e l'Amburgo. Il Werder Brema è un club decisamente vincente e per molti anni ha rappresentato l'unico argine allo strapotere del Bayern Monaco. Storia diversa per l'Amburgo, che già negli ultimi anni di Bundesliga aveva perso colpi ma che è stata per molti anni la società più longeva in prima divisione. Tutte e tre sono delle ottime candidate per il raggiungimento della promozione, ma saranno solo due le squadre che potranno ottenere il passaggio tra le grandi del calcio tedesco. La terza potrà al massimo sperare nello spareggio con una delle papabili retrocesse della Bundesliga. Lo Schalke potrebbe ritrovare la promozione dopo un solo anno dalla retrocessione. L'ultimo volta che il club della Ruhur era sceso in seconda divisione risale alla lontana stagione 1987/1988. Stessa sorte potrebbe toccare anche ai verdi del Werder Brema, plausibile il loro ritorno in prima divisione dopo un solo anno di permanenza in Zweite Liga.

Pessimo al momento il percorso di Ingolstadt 04, Erzgebirge Aue e Dinamo Dresda, tutte e tre plausibili squadre a rischio retrocessione. L'approdo del Dresda nella terza divisione tedesca sarebbe un vero e proprio incubo per la società, che non è una squadra solitamente impegnata nelle parti basse della classifica. Stessa cosa vale anche per il Ratisbona e per il Sandhausen. Vista la pessima partenza, nn si prospetta un percorso facile per le formazioni nominate, anche se a deludere più di tutti è proprio il Sandhausen.

Tra le squadre sottotono in questa prima metà di campionato non si possono non nominare l'Hannover 96 e il Norimberga, due squadre di élite che vantano bacheche importanti. Entrambe le società sono tra le squadre tedesche più vincenti di tutti i tempi, proprio per questo motivo ci si aspettava un avvio di campionato almeno paragonabile a quello di Werder Brema e Schalke 04.

Per quanto riguarda la classifica marcatori del torneo si stanno distinguendo su tutti Simon Terodde dello Schalke 04, Robert Glatzel dell'Amburgo, Marvin Ducksch dell'Hannover 96 e Niclas Füllkrug dekl Werder Brema. Si tratta dei capocannonieri dei quattro club principali di questo 2. Bundesliga. Molti di loro sono stati attenzionati anche dai club di prima divisione, non sono da escludere colpi di mercato a metà o a fine stagione che li possano vedere protagonisti di un clamoroso cambio di casacca per poter approdare nella prima divisione di Germania. In proiezione, Terodde sembra essere il giocatore più lanciato alla vittoria finale della classifica marcatori, lo si può evincere dal rapporto tra minuti giocati e gol segnati che lo vede come principale candidato. Notevole il distacco dal giocatore della squadra di Gelsenkirchen sul secondo classificato: si tratta di Glatzel, attaccante che con tutta probabilità chiuderà comunque con più di venti gol stagionali.

Da tenere sott'occhio anche le prestazioni del St.Pauli che naviga tra le prime posizioni ma che sta dando cenni di cedimento, l'ottima partenza potrebbe essere pregiudicata dal crollo negli ultimi mesi del campionato di andata. Anche loro sono una squadra che in più di un'occasione ha fatto bene in prima divisione, vedremo se si dimostreranno in grado di poter tornare tra le grandi della Bundesliga.

Le uniche squadre che con tutta probabilità già conoscono la conclusione della propria stagione sono il Fortuna Dusseldorf, l'Holstein Kiel e il Paderborn. Tutte e tre hanno intrapreso una buona partenza che le tiene a distanza di sicurezza dalla zona retrocessione ma che allo stesso tempo non gli consente di sognare in ottica promozione, troppe le misure di distanza dalle prime della classe per poter tentare la rimonta nella seconda metà di stagione. Arrivati a questo punto non ci resta altro da fare che andare a scoprire insieme gli sviluppi della seconda metà di stagione.

Il resoconto dopo il girone di ritorno

Nella seconda parte del campionato, le forze in vetta alla graduatoria sono cambiate. L’FC St. Pauli ha perso il vantaggio nella prima parte del torneo a causa di una scia negativa, mentre il Darmstadt 98, che aveva ottenuto dei buoni piazzamenti nella seconda metà del girone di andata, ha perso posizioni. In questo modo, lo Schalke 04 è arrivato in vetta alla classifica in zona promozione. L’FC Nürnberg ha inanellato una serie di risultati utili per la classifica ed era in piena corsa per la promozione, ma alla fine della stagione si è posizionato in ottava posizione con 51 punti. Dopo un periodo fiacco e deludente sul fronte dei risultati, l’Hamburger SV è riuscito a scalare la graduatoria riportandosi in zona promozione, per concludere poi la stagione in terza posizione con 60 punti e il diritto di disputare gli spareggi promozione con la terzultima classificata della Bundesliga. Alla 33esima giornata, lo Schalke 04 ha battuto l’FC St. Pauli per 3-2 e ha messo in cassaforte il ritorno in Bundesliga dopo una sola stagione tra i cadetti. La sfida si è rivelata scoppiettante: i 60.000 spettatori hanno assistito a una vittoria in rimonta dopo che il St. Pauli era stato capace di portarsi avanti per 2-0 grazie a una doppietta di Matanovic. Nella seconda frazione della gara, Terodde ha accorciato le distanze, poi su calcio di rigore ha raddoppiato, infine la rete di Zalazar ha fissato il risultato sul 3-2. Stagione chiusa in 2. Bundesliga: +5 sull’Amburgo e ritorno in massima serie.

Dopo lo Schalke, anche il Werder Brema festeggia il suo ritorno nella massima serie tedesca. Nell’incontro con il Regensburg, il Brema si impone con un netto 2-0 nonostante un solo punto sarebbe bastato per centrare l’obiettivo Bundesliga. Di Fullkrug e Ducksch le reti che hanno permesso alla formazione di Brema di concludere il campionato al secondo posto in classifica. A giocare i play-off promozione è invece l’Hamburger SV, qualificatosi per lo spareggio contro l’Hertha Berlino, terzultimo classificato della Bundesliga. Tuttavia, l’obiettivo promozione sfuma ancora una volta: nonostante abbia vinto 1-0 il match di andata, nella sfida di ritorno subisce la rimonta dei berlinesi con un 2-1 che lo condanna a un altro anno di permanenza in Zweite Bundesliga. A seguito della 31esima giornata, il neopromosso FC Ingolstadt retrocede matematicamente in 3. Liga. Lo fa insieme all’Erzgebirge Aue, il quale, nonostante il cambio di allenatore, conclude il torneo al 17esimo posto con 26 punti. La Dinamo Dresda, neopromossa in seconda divisione, ha chiuso al 16esimo posto e ha giocato gli spareggi retrocessione contro il Kaiserslautern, terzo classificato del campionato di terza categoria. Il Kaiserslautern è stato poi promosso in Bundesliga 2 dopo la vittoria per 0-2 contro la Dynamo. La prima frazione della gara è terminata senza reti, poi, nella ripresa, i gol di Hanslik al 59’, e di Hercher al 92’ hanno decretato la vittoria e la promozione del Kaiserslautern in seconda categoria dopo 4 anni, mentre la Dynamo giocherà la prossima stagione nel campionato di terza categoria. L’Hansa Rostock, che era scivolato pericolosamente nella zona calda della classifica, è riuscito ad acciuffare sufficienti punti (41) per chiudere la stagione con un solido vantaggio sulla zona retrocessione.

2. Bundesliga 2021/22: gli eventi da ricordare

È curioso constatare che le partite con il punteggio più alto sono state tutte con sette gol complessivi ciascuna, mentre il successo più largo è stato il 6-0 dell’SV Darmstadt 98 contro l’FC Erzgebirge Aue. Il Fortuna Düsseldorf è stata l'unica squadra di 2. Bundesliga a mantenere la propria imbattibilità per ben dodici partite consecutive. Il Werder Brema è stato invece protagonista della serie più ampia di vittorie consecutive, dalla 16a alla 22a giornata del torneo.

La stagione 2020/21 della 2. Bundesliga 2020/21 è stata la numero 47 del torneo tedesco di calcio di seconda categoria. La stagione è stata inaugurata il 18 settembre 2020 e si è conclusa il 23 maggio 2021. A chiudere in prima posizione è stato proprio il Bochum con un complessivo di 67 punti, squadra che, insieme al Greuther Furth seconda classificata, si è conquistata un posto in Bundesliga. Resta invece a bocca asciutta l'Holstein Kiel che si era reso protagonista di un’ottima stagione con i suoi 62 punti. Sogno rimandato anche per l'Amburgo quarto classificato. Le ultime 3 classificate sono invece Osnabrück con 33 punti, Braunschweig con 31 punti e Wurzburger Kickers con 25 punti.

Bochum: curiosità sul vincitore della Bundesliga 2

Il Bochum ha preso parte a 34 edizioni del torneo di Bundesliga, ottenendo come miglior risultato due quinti posti, che sono valsi la disputa della Coppa UEFA in entrambe le occasioni. Il Bochum ha inoltre giocato due volte la finale della Coppa di Germania, uscendone sconfitto. Dopo un rendimento altalenante, che lo porta a oscillare tra la prima e la seconda serie, nel 2005-2006 il Bochum vince il campionato di Zweite Liga e torna in Bundesliga, dove rimane per quattro stagioni prima di retrocedere nuovamente nel 2009/10. Nell’annata 2020/2021, la formazione di Bochum vince il campionato cadetto e fa il suo ritorno in Bundesliga dopo 11 anni, dove conquista la salvezza grazie a un tredicesimo posto a pari punti con Eintracht e Wolfsburg.

La 2. Fußball-Bundesliga 2019/20 coincide con la quarantaseiesima edizione del campionato cadetto di calcio in Germania. La stagione è iniziata il 26 luglio 2019 e si sarebbe dovuta concludere nel mese di maggio 2020. La scorsa stagione è stata vinta dal Colonia, seguita dal Paderborn 07.

Le squadre partecipanti alla stagione cadetta 2019/20 sono 18 in tutto: Amburgo, Arminia Bielefeld, Bochum, Darmstadt, Dinamo Dresda, Erzgebirge Aue, Greuther Fürth, Hannover 96, Heidenheim, Holstein Kiel, Jahn Ratisbona, Karlsruher, Norimberga, Osnabrück, Sandhausen, St. Pauli, Stoccarda e Wehen Wiesbaden.

Le squadre promosse dalla terza serie del campionato di calcio tedesco sono: Osnabrück, Karlsruhe e Wehen Wiesbaden; le tre formazioni retrocesse dalla massima serie sono lo Stoccarda, l'Hannover 96 e il Norimberga.

Una delle vittorie più nette in trasferta è il 2 - 6 tra Osnabruck e Wehen del 6 marzo 2020, disputata sul campo dello Stadion an der Bremer Brück (Osnabrück). Tra le vittorie casalinghe più eclatanti ricordiamo invece la sfida del 9 febbraio 2020 tra Bielefeld e Regensburg: i padroni di casa infliggono un pesante 6 a 0 alla formazione ospite, con reti di Soukou, Edmundsson, Prietl, Yabo, Brunner e autogol di Correia.

Nel mese di marzo 2020, in seguito alla sospensione delle attività sportive in Europa, necessaria per fronteggiare la forte emergenza sanitaria mondiale, la classifica della Serie B tedesca di calcio vede in testa il club Arminia Bielefeld con 38 punti, seguito dall'Amburgo con 37 punti e dallo Stoccarda con 35 punti. In fondo alla classifica, in zona retrocessione, si trovano il Karlsruhe e il Dinamo Dresda, rispettivamente con 20 e 17 punti.

Le ostilità sono riprese a giugno e così il campionato si è protratto fino al mese di agosto in modo tale da permettere alla stagione di arrivare a compimento. A conquistare la Bundesliga 2 è stato l’Arminia Bielefeld che ha concluso la stagione in testa con 68 punti. Viene promosso anche lo Stoccarda che chiude al secondo posto con 58 punti. L’Heidenheim arriva al terzo posto con 55 punti, quindi ha avuto accesso allo spareggio promozione con la terzultima in Bundesliga che però è stato vinto dal Werder Brema che ha conservato lo scranno in prima divisione.

La serie B tedesca ha vissuto un altro anno avvincente all’ombra della Bundesliga ma in totale continuità agonistica col torneo più importante a livello nazionale. Hanno brillato Colonia, che ha vinto il campionato, e Paderborn che sono entrambe state promosse. A pari punti con il Paderborn è arrivato l’Union Berlino, formazione della capitale classificatasi terza per i soli scontri diretti. Secondo il regolamento la Union Berlino ha affrontato la terzultima della Bundesliga ovvero lo Stoccarda: prima un pareggio per 2 a 2 fuori casa, poi un X interno a reti inviolate hanno spalancato alla squadra della capitale le porte della massima serie.

Nella stagione 19/20 non ci sarà invece l’Ingolstadt, squadra bavarese giunta terzultima in campionato che ha dovuto scontrarsi nello spareggio con il Wehen che era giunto terzo nella Bundesliga 3. I bavaresi hanno avuto la peggio perdendo per ben 3 a 2 tra le mura amiche dopo aver vinto in trasferta, ma solo per 2 a 1, nella partita di andata.

La Zweite Liga prevede la partecipazione di 18 compagini che si danno battaglia per ottenere la promozione nel campionato di categoria superiore. Le prime due classificate del torneo si conquistano la promozione diretta, mentre la terza può raggiungerla se sconfigge la terzultima della Bundesliga in uno spareggio. Le ultime due squadre classificate sono costrette a retrocedere nella serie inferiore, mentre la terzultima va incontro a uno spareggio con la terza classificata del campionato di rango inferiore: chi vince ha il diritto di disputare l'edizione della Zweite Liga dell'annata successiva.

Negli anni 2000 la Germania tocca uno dei punti più bassi e uno di quelli più alti della propria storia calcistica. La crisi di talento dei primi anni del nuovo secolo viene risolta con una rifondazione integrale a partire dalle serie inferiori, inclusa la Zweite Liga, che va incontro a cambiamenti sostanziali, tra cui l'obbligo di schierare non più di 5 giocatori extracomunitari nella formazione titolare. Grazie alle innumerevoli modifiche strutturali apportate, il calcio tedesco vede una graduale rinascita a partire dai Mondiali 2006, organizzati proprio in casa: la squadra giunge in semifinale, dove viene sconfitta dall'Italia di Lippi che avrebbe poi trionfato in finale ai rigori contro la Francia.

Tuttavia la Germania del vero rinnovamento è quella dei Mondiali successivi: giovani talenti di assoluto valore diventano grandi protagonisti con la casacca della propria nazionale, che inizia ad esprimere un gioco offensivo mai visto prima. Questo è il nuovo corso del movimento tedesco, con i vari Neuer, Boateng, Hummels, Kroos, Khedira, Ozil e Muller che sono poi in grado di trionfare ai Mondiali del 2014 in Brasile nella finale contro l'Argentina di Leo Messi.

La Zweite Liga è una fucina di talenti per l'intero calcio tedesco ed è per questo motivo che riscuote l'interesse degli osservatori europei. Il torneo vede la partecipazione di formazioni blasonate, con una tradizione invidiabile alle spalle e diversi trofei conquistati nel recente passato: qui giocano spesso club importanti come Kaiserslautern, Arminia Bielefeld, Bochum e St. Pauli.

Il Kaiserslautern, squadra che rappresenta l'omonima città collocata a sud-ovest del paese, nasce nel lontano 1900. La storia del club è piuttosto ricca di trofei e soddisfazioni se si pensa alla grandezza della città, che conta poco più di 100mila abitanti. La squadra vince in diverse occasioni il massimo campionato tedesco: indimenticabili per i tifosi del Kaiserslautern i primi due titoli degli anni '50, così come gli altri trionfi negli anni '90. La vittoria della stagione 1997/98 è davvero memorabile, visto che sulla carta la squadra risulta nettamente inferiore alle pretendenti Bayern Monaco e Borussia Dortmund. Il Kaiserslautern è guidato dall'allenatore Otto Rehhagel, conosciuto ai più per un'altra impresa storica: qualche anno più tardi, nel 2004, avrebbe trionfato alla guida della nazionale greca ai campionati europei di Portogallo. Il tecnico di Essen è a capo di una squadra con buoni giocatori e qualche talento di altissimo livello. Tra i nomi che impreziosiscono la rosa di quella stagione sono presenti giocatori del calibro di Andreas Brehme e Michael Schjønberg nel reparto difensivo, Ciriaco Sforza e il giovane Michael Ballack in mezzo al campo, mentre in avanti il vicecapocannoniere in stagione Olaf Marschall. Questa formazione riesce a superare di soli due punti in classifica il Bayern Monaco e vincere meritatamente la Bundesliga: la squadra bavarese è guidata in quell'annata dal tecnico italiano Trapattoni, che ha a disposizione campioni di livello assoluto, come il fenomenale Lothar Matthaus, supportato da Dietmar Hamann e Mario Basler, mentre l'attacco è formato da Giovane Elber, Carsten Jancker e Alexander Zickler.