Da anni ribattezzata Tim Cup per ragioni di sponsorizzazione, la Coppa Italia è la più importante coppa del calcio nazionale e viene disputata, con formule spesso variate di stagione in stagione, da un largo numero di club aderenti alle leghe professionistiche. Analogamente allo scudetto per i vincitori del campionato di Serie A, la squadra che si aggiudica la Coppa Italia, nella stagione successiva, ha diritto a sfoggiare una coccarda tricolore sulla divisa. La Coppa Italiana è la manifestazione che, assieme alla Serie A, permette l’accesso alle coppe europee. In passato, la vincente della Coppa Italia disputava la Coppa delle Coppe, competizione continentale che metteva dinanzi tutti i vincitori delle coppe nazionali delle federazioni affiliate alla UEFA.
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Le migliori compagini della Seria A, della Serie B, della Serie C e della Serie D scendono in campo per disputare le appassionanti gare del prestigioso torneo italiano, dando prova, di anno in anno, dell'eccezionale livello tecnico del calcio italiano e regalando emozioni uniche alle tifoserie. Se vuoi vivere da protagonista i grandi match della Coppa Italia e mettere alla prova il tuo intuito e le tue conoscenze calcistiche con le migliori quote scommessa disponibili online, registrati su SNAI.it e attiva un conto gioco: potrai scegliere tra una ricca selezione di eventi e modalità di puntata, comprese le imperdibili scommesse Live, ma anche scoprire tutto sui precedenti disputati dai team avversari e rimanere sempre aggiornato sui risultati delle ultime gare.
La Coppa Italia 2022/23 per scelte di sponsorizzazione è denominata Coppa Italia Frecciarossa. Si tratta dell'edizione numero 75 del torneo. Per quanto deciso dalla federazione il trofeo si giocherà dal 30 luglio 2022 fino al 24 maggio 2023. Le partecipanti sono complessivamente 44 (di cui 36 alle qualificazioni). Come al solito a contendersi il titolo ci sono sia società di Serie A che società di Serie B che si affrontano in eliminazioni dirette, partite secche fino alle semifinali che si giocano invece con andata e ritorno. La vincitrice, oltre a giocare per il titolo, avrà anche il vantaggio di poter accedere alle coppe europee, specificatamente alla Europa League. La finale è in programma a Roma, allo Stadio Olimpico, luogo da sempre scelto come teatro delle finali di questo torneo. Le uniche squadre che sanno già di partire dagli ottavi di finale del torneo sono Inter, Atalanta, Lazio, Juventus, Napoli, Roma, Fiorentina e Milan.
In questa edizione, la competizione è denominata Coppa Italia Frecciarossa a partire dai sedicesimi di finale per scelte di sponsor portate avanti dall'organizzazione del torneo. Si tratta della edizione numero 75, secondo la lega le date fissate per l'inizio e la fine del torneo sono il 7 agosto 2021 e l'11 maggio 2022. Quest'anno la formula cambia, le squadre a prendere parte al torneo sono 44: 40 club di Serie A e Serie B e 4 di Serie C. Tutta la competizione si svolge su una logica ad eliminazione diretta.
A qualificarsi per le fasi finali, che partono dagli ottavi di finale, sono Juventus, Sampdoria, Sassuolo, Cagliari, Napoli, Fiorentina, Atalanta, Venezia, Milan, Genoa, Lazio, Udinese, Roma, Lecce, Inter ed Empoli. Le favorite sembrano essere Juventus, Milan e Atalanta, le tre big sono anche le squadre ad aver mostrato le prestazioni più convincenti. Tuttavia, non sono da escludere squadre come Atalanta o Napoli che partono in seconda battuta rispetto alle milanesi e ai bianconeri.
La finale è prevista per l'11 maggio 2022 e si giocherà allo Stadio Olimpico di Roma. Ad oggi, i match stabiliti per i quarti di finale sono:
Il faccia a faccia durante i quarti di finale di Coppa Italia vede avere la meglio la Juventus, la Fiorentina, il Milan e l'Inter. Clamorose le esclusioni di Atalanta e Roma. I bianconeri chiudono in avanti per 2 a 1 ottenendo l'accesso alla semifinale. Stessa storia per i viola che riescono ad ottenere lo stesso risultato con un bel 2 a 3 sui bergamaschi di Gasperini. Il Milan strapazza una disorientata Lazio con uno schiacciante 4 a 0, superiorità netta dei rossoneri che fanno pesare la maggiore qualità tecnica e tattica alla squadra guidata da Sarri. Bene anche l'Inter che riesce a vincere con un buon 2 a 0 sulla Roma, entrambe le squadre mettono in campo le squadre non titolari a dimostrazione del poco interesse verso la competizione, la spuntano i nerazzurri.
Visti gli sviluppi dei quarti di finale, in semifinale le combinazioni indicate da tabellone sono:
Si tratta di due tra le rivalità più accese d'Italia. La Fiorentina ospita i bianconeri, loro squadra nemica da sempre, si giocano l'accesso alla finale della competizione. Dall'altra parte c'è il derby di Milano con lo scontro tra Milan ed Inter. A vincere la prima semifinale sono i bianconeri che si impongono con un pesantissimo 0 a 3 fuori casa, la seconda semifinale si chiude sullo stesso risultato: altro 0 a 3 a favore dell'Inter che stacca automaticamente il secondo e ultimo biglietto valido per l'accesso alla finale del torneo. Detto ciò, andiamo a vedere come si è sviluppato il match più importante della competizione, la gara regina che decreterà la società che potrà alzare il trofeo.
Nella finale dell'11 maggio 2022 a presentarsi in campo sono le due formazioni più vincenti d'Italia, se la giocano Juventus e Inter. Tanta la rivalità storica tra i due club, la tensione si fa sentire. Lo spettacolo regalato ai tifosi è immenso, ben sei gol realizzati nell'arco dei 120 minuti. Parte meglio l'Inter che dopo solo 7 minuti trova la prima rete con Barella, la Juventus riesce ad acciuffare prima il pareggio e poi il vantaggio: al minuto 59 Alex Sandro segna, dopo soli due minuti Vlahovic raddoppia. Proprio quando la gara sembra finita i nerazzurri agganciano di nuovo la parità con il calcio di rigore trasformato da Calhanoglu al minuto 80 su calcio di rigore. Le due squadre sono costrette ad andare ai tempi supplementari per decidere la vincitrice. La sfida si decide con la doppietta di Perisic, la prima rete del croato arriva al minuto 99, altro calcio di rigore che consegna il 2 a 3 alla squadra di Inzaghi, la seconda rete arriva al minuto 102 e sigilla il risultato finale.
L'Inter si aggiudica quindi l'edizione 2021/2022 della Coppa Italia. Si tratta del loro ottavo titolo di Coppa Italia della storia, un giorno da non dimenticare, specialmente considereando la vittoria contro gli avversari storici della Juventus.
Al termine della competizione Dusan Vlahovic viene nominato miglior giocatore della competizione con un totale di quattro gol messi a segno. Proprio lo stesso giocatore si aggiudica anche la testa della classifica marcatori con i suoi tre gol messi a segno con la maglia viola ed un gol realizzato con la maglia bianconera. Secondo in classifica c'è Nedim Bajrami dell'Empoli con 3 gol a parimerito con Olivier Giroud, Leonardo Mancuso e Krzysztof Piatek.
La settantaquattresima edizione della Coppa Italia, stagione 2020/21, ha inizio ufficialmente il 22 settembre 2020. La finale è prevista per il 19 maggio 2021. Le squadre partecipanti sono ben 78: le 40 di A e B, 29 club di Serie C e 9 di Serie D. Ogni partita del tabellone è a eliminazione diretta tranne le semifinale che prevedono un match di andate e uno di ritorno a campi invertiti. Considerato il perdurare della pandemia da coronavirus e le condizioni precarie con cui si stanno svolgendo le varie competizioni sportive è confermata anche per questa Coppa Italia la regola dei 5 cambi.
Ricordiamo che secondo la formula le prime a scendere in campo per il primo turno eliminatorio sono le squadre di C e D. Al secondo turno partecipano le 20 di B, al terzo si aggiungono 12 squadre di A e nella fase finale scendono in campo anche le teste di serie. Il torneo di questa stagione 20/21 è giunto a conclusione con la sfida finale tra Atalanta e Juventus. Sul proprio cammino i bergamaschi hanno eliminato con autorità il Napoli in semifinale e la Lazio ai quarti, mentre la Juventus ha avuto prima la meglio sulla Spal e poi sull’Inter in semifinale.
L’ultimo atto della competizione è stato disputato nella cornice del Mapei Stadium di Reggio Emilia, dove solitamente gioca il Sassuolo. La particolarità è che sugli spalti erano presenti 4300 spettatori, un risultato importante considerato che per tutta la stagione i tifosi non avevano potuto seguire le proprie squadre a causa delle norme dettate dal distanziamento sociale. L’Atalanta è arrivata al match con la gran voglia di ottenere uno storico titolo, che sarebbe stato la coronazione di un triennio inimmaginabile per la regina delle provinciali. Al 31’ però Kulusevski è andato in gol su assist di McKennie, portando avanti una Juventus che in questa Coppa Italia ha visto una piccola occasione di riscatto da un anno molto magro. La Dea non si è abbattuta e ha ripreso a macinare gioco, finché Malinovsky, l’uomo più brillante del finale di stagione nerazzurro, ha rimesso le cose in pari al 41’ con un bel tiro rasoterra. Dopo un’ora abbondante di gioco però l’Atalanta ha cominciato a faticare molto, Gasperini ha dovuto togliere Malinovsky e Pessina, con Muriel e Pasalic in campo la squadra ha però cominciato ad allungarsi. In quegli spazi la Juventus ha inciso con il solito Chiesa, autore del gol decisivo al 73’: assist di Kulusevski, sgroppata fino all’esterno della porta e beffato Gollini sul primo palo. Da quel momento in poi l’Atalanta ha cercato di tirare ulteriori sferzate, ma senza riuscirci troppo. Da questo punto di vista la rosa più lunga della Juventus ha fatto la differenza, gli uomini di Pirlo sono sembrati meno stanchi degli avversari e sono riusciti a controllare abbastanza agevolmente il risultato. Per i bianconeri si è trattato della vittoria della 14a Coppa Italia nella storia del club.
Il campionato di Coppa Italia 2019/20 è iniziato il 3 agosto 2019 e terminerà nel mese di maggio 2020. Per la settantatreesima edizione della manifestazione calcistica è stato confermato il format di gioco delle ultime edizioni, ovvero 78 squadre partecipanti di cui: 40 club di Serie A e Serie B, 29 provenienti dalla Serie C e 9 di Serie D. I turni di esordio in gara delle squadre vengono determinati in base al tipo di campionato in cui ciascuna squadra gioca.
In termini di svolgimento, ad eccezione delle semifinali, in cui si giocano gare di andata e ritorno, l'intero campionato verrà disputato con partite secche a eliminazione diretta. Le teste di serie del campionato di Serie A, ovvero le formazioni classificatesi nelle prime 8 posizioni, accedono direttamente agli ottavi di finale della competizione.
La Lazio è il club che detiene il titolo, il settimo per la società biancoceleste, vinto nella finale fuori casa della scorsa edizione contro l'Atalanta per 0-2.
La fase finale della Coppa Italia 2019/2020 è iniziata il 9 gennaio e sarebbe terminata il 20 maggio 2020. Sedici squadre prendevano parte alla fase finale della competizione, le prime 8 della Serie A 2018/19 e le 8 vincenti del quarto turno della prima fase: Napoli, Juventus, Milan, Inter, Atalanta, Torino, Roma, Lazio, Parma, Genoa, Fiorentina, Cagliari, SPAL, Udinese, Perugia e Cremonese.
Le semifinali hanno coinvolto Inter e Napoli, con il Napoli vincente nella gara di andata per 0-1 con gol di Fabián Ruiz e Milan- Juventus, terminata in parità sull'1-1 con reti di Rebić (Milan) e di Ronaldo su calcio di rigore. Nelle sfide di ritorno il Napoli ha pareggiato 1 a 1 con l’Inter e la Juventus ha pareggiato 0 a 0 con il Milan, quindi partenopei e torinesi hanno avuto accesso alla finale.
L’ultimo atto era in programma presso lo Stadio Olimpico di Roma per mercoledì 13 maggio 2020, ma è stato rinviato al 17 giugno 2020. Presentatesi in una condizione di forma non brillante Napoli e Juventus hanno chiuso la gara sullo 0 a 0. Per eleggere la vincitrice sono stati fondamentali i rigori con i quali il Napoli si è imposto 4 a 2 e conquistando la Coppa Italia, primo trofeo della gestione Gattuso.
A partire dalla stagione 1999/00, ossia con l’abolizione della Coppa delle Coppe, chi vince la Coppa Italia si qualifica per la Coppa UEFA (dal 2009/10 divenuta UEFA Europa League), a meno che non acquisisca diversamente l’accesso alla Champions League. Dopo la Serie A, la Coppa Italia è una delle manifestazioni calcistiche nazionali che più interessano gli scommettitori, specie dal punto di vista delle giocate antepost, dato che l’esiguo numero di partite comporta una minore raccolta rispetto al combattutissimo campionato di Serie B.
Dalla stagione 2008/09, le partecipanti sono, in tutto, 78 e gli incontri sono scanditi attraverso un tabellone di tipo tennistico che prevede partite “secche” sino alle semifinali, previste con la formula andata/ritorno, e la finale unica da disputare presso lo Stadio Olimpico di Roma, a fine stagione. Partecipano al torneo di Coppa Italia i club della Serie A e delle Serie B, nonché 27 squadre della Serie C e 9 della Serie D. Lo svolgimento della Coppa Italia prevede diversi turni: nel primo, a fronteggiarsi sono solamente le squadre dei due livelli calcistici inferiori; a partire dal secondo turno, il tabellone si arricchisce con i club della serie cadetta, mentre a partire dal terzo turno scendono in campo anche le 3 formazioni della Serie B promosse in A al termine della passata stagione più le 9 squadre della massima serie classificate dalla nona alla diciassettesima posizione. Infine, le cosiddette "teste di serie", ovvero le prime 8 squadre della Serie A, accedono direttamente agli ottavi. A partire dagli ottavi di finale, si disputano esclusivamente partite di andata, fatta eccezione per le semifinali.
La prima, storica edizione della Coppa Italia si disputa nel lontano 1922. Le squadre partecipanti alla prima stagione del torneo sono 37 e l'intera competizione si tiene tra aprile e luglio. Nella finale, si fronteggiano il club ligure del Vado e l'Udinese e, a sorpresa, a conquistare la vittoria è la formazione degli stellati rossoblu, che si aggiudica così anche un primato a lungo rimasto ineguagliato, ovvero quello di unica squadra militante nel campionato di Promozione ad aver conquistato il trofeo della Coppa Italia.
Storicamente, la maggior parte delle stagioni della Coppa Italia si sono concluse con la vittoria di una formazione militante nella massima serie. Tra le eccezioni, spicca il trofeo conquistato dal Napoli nella stagione 1961/62, quando il club partenopeo partecipa alla Serie B (peraltro conquistando la seconda posizione in classifica e, quindi, la promozione al termine dell'annata). Tra le squadre ad aver conquistato il maggior numero di vittorie nella Coppa Italia spiccano la Juventus e la Roma, nonostante la distanza con altre grandi protagoniste del calcio italiano, come Inter, Fiorentina, Lazio, Torino, Milan e Napoli, non sia poi particolarmente ampia. Le formazioni ad aver disputato il maggior numero di finali sono la Juventus, la Roma, l'Inter, la Lazio e il Milan, mentre le città a vantare il numero più elevato di Coppe Italia conquistate Torino, Roma e Milano.
Tra le finali più avvincenti delle ultime stagioni di Coppa Italia, spicca quella dell'annata 2012/13, quando l'ultima gara del torneo si trasforma in una stracittadina tra le due grandi formazioni della Capitale: la Roma e la Lazio. Nell'adrenalinico incontro disputato presso lo Stadio Olimpico, le aquile di Petkovic si impongono al 71' grazie alla rete di Lulić, aggiudicandosi così la sesta Coppa Italia della loro storia.
A causa delle molte variazioni di formula, il titolo di miglior marcatore della Coppa Italia non è mai riuscito a conquistare una grande considerazione dal punto di vista dell’immagine, pur costituendo un rilievo statistico ugualmente significativo. La classifica storica dei migliori goleador della Coppa Italia vede in testa Alessandro Altobelli (Brescia, Inter e Juventus), con 56 marcature, seguito da Roberto Boninsegna (48 gol con ben sette squadre diverse: Prato, Potenza, Varese, Cagliari, Inter, Juventus e Verona), Giuseppe Savoldi (47 reti con Atalanta, Bologna e Napoli) e Gianluca Vialli (42 reti con Cremonese, Sampdoria e Juventus). In annate più recenti, meritano indubbiamente una menzione realizzatori come David Di Michele (che partecipa alla Coppa Italia vestendo la maglia di Foggia, Salernitana, Udinese, Reggina, Palermo, Torino, Lecce e Chievo), Giampaolo Pazzini (Atalanta, Fiorentina, Sampdoria, Inter e Milan) e Antonio Di Natale (Empoli e Udinese).
Dalla stagione 2018/19, è stato introdotto il sistema del sorteggio in campo, a partire dagli ottavi di finale in caso di partite tra club di Serie A. Qualora si giocassero i tempi supplementari, sarà consentita un'ulteriore sostituzione per le formazioni, nella stessa modalità della Coppa del Mondo 2018.
Confermato l’ausilio del VAR (Video Assistant Referee) e dei meccanismi GLT (Goal Line Technology) dagli ottavi di finale.
L’edizione 2018/19 è stata vinta dalla Lazio, al suo settimo titolo: la Lazio batte l'Atalanta per 2 - 0 nella finale disputata il 15 maggio 2019. I biancocelesti ottengono l'accesso alla fase a gironi della UEFA Europa League 2019/20.
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