Liga I: scommesse sul campionato di calcio rumeno

• Sport: Calcio
• Paese: Romania
• Cadenza: annuale (da luglio a giugno)
• Partecipanti: 16
• Fondazione: 1909
• Campione in carica: Steaua

La massima serie del campionato rumeno di calcio si distingue, specie nelle recenti annate, per la fluidità delle sue classifiche e per gli exploit di compagini spesso poco quotate, ma comunque riuscite nell'impresa di conquistare il titolo di Campione superando realtà ben più affermate, come le squadre di Bucarest. Per gli appassionati di betting online, la Liga I rappresenta senza dubbio una bella sfida: l'esito delle gare è tutt'altro che scontato e, per vincere, sono indispensabili un buon intuito e conoscenze calcistiche a tutto tondo. Per questo motivo SNAI ha messo a punto un'offerta imperdibile per tutti gli amanti delle scommesse sportive: oltre che all'elenco delle gare della prossima giornata di campionato e alle tante formule di giocata, questa sezione del sito ti permette anche di accedere a dati storici e statistiche dettagliate sulle performance in campionato delle singole squadre, come pure a confronti sull'esito dei passati testa a testa tra le formazioni protagoniste delle gare in calendario.

Sempre più apprezzata la pratica app SNAI dedicata alle scommesse sportive. Grazie all'app, disponibile per il download nell'apposita sezione del sito, puoi finalmente tenere d'occhio quote e risultati in qualunque momento, ma anche realizzare le tue puntate con qualche semplice tocco sullo schermo del dispositivo, sempre in modo sicuro e garantito grazie ai sistemi di sicurezza adottati sul sito.

Diventa protagonista dei match di Liga I per la stagione 2024/25. Gioca con le migliori quote scommesse attivando un account su SNAI.

Il campionato di Liga I valido per la stagione 2023/24 ha inizio il 14 luglio 2023. Ecco le squadre che parteciperanno quest’anno alla competizione:

1. Arad
2. Botosani
3. CSM Politehnica Iasi
4. Cluj
5. Craiova
6. FC Dinamo Bucuresti 1948
7. Farul Constanta
8. Hermannstadt
9. Otelul Galati
10. Ploiesti
11. Rapid
12. Sepsi
13. Steaua
14. Uni Cluj
15. Uni Craiova
16. Voluntari

Arrivate ad ottobre 2023 le 16 squadre sono arrivate in 14esima giornata, più o meno a metà della regular season. La classifica quindi è piuttosto nutrita. Vediamo quali posizioni stanno occupando ad oggi le formazioni:

1. Steaua
2. Cluj
3. Rapid
4. Uni Craiova
5. Farul Constanta
6. Hermannstadt
7. Ploiesti
8. Uni Cluj
9. Otelul Galati
10. Sepsi
11. CSM Politehnica Iasi
12. Craiova
13. Voluntari
14. Arad
15. FC Dinamo Bucuresti 1948
16. Botosani

Per ora quindi le prime sei favorite che potrebbero accedere alla Poule Scudetto sono:

1. Steaua
2. Cluj
3. Rapid
4. Uni Craiova
5. Farul Constanta
6. Hermannstadt

Vedremo però cosa riusciranno ad ottenere le formazioni prima della fine del campionato.

A sancire la fine del campionato di Superliga di Romania 2023/24 è la data del 27 maggio 2024. Dopo la fine della regular season infatti la classifica sancisce quali saranno le formazioni che partecipano al girone utile per ambire ancora al titolo di campione e invece quali saranno le squadre che giocheranno a quello della retrocessione. La classifica si compone così:

Fase per il titolo

1. Steaua
2. Rapid
3. Cluj
4. Uni Craiova
5. Farul Costanta
6. Sepsi

Girone retrocessione

1. Uni Cluj
2. Arad
3. Hermannstadt
4. Ploiesti
5. Otelul Galati
6. CSM Politehnica Iasi
7. Craiova
8. FC Dinamo Bucuresti 1948
9. Voluntari
10. Botosani

Alla fine dei match, la classifica finale tra le squadre che concorrono per il titolo si presenta così:

1. Steaua
2. Cluj
3. Uni Craiova
4. Farul Costanta
5. Sepsi
6. Rapid

A vincere il titolo di quest’anno quindi è lo Steaua che ottiene anche l’accesso alle qualificazioni di Champions League. Il Cluj invece arrivato secondo parteciperà alla fase di qualificazioni di UEFA Conference League. C’è ancora un posto da occupare per le qualificazioni di Conference. A contenderselo sono una squadra tra Otelul Galati e Uni Cluj che affronterà poi l’Uni Craiova. Ad avere la meglio tra le formazioni nel girone retrocessione è l’Uni Cluj. Ad accedere alla Conference però alla fine è l’Uni Craiova. Craiova e Voluntari invece arrivate nelle ultime due posizioni della classifica del girone retrocessione scendono in maniera diretta in Liga II. FC Dinamo Bucuresti 1948 e Botosani diversamente hanno l’opportunità di salvarsi ancora. Le due formazioni affrontano due squadre di Liga II, il Mioveni e l’AFK Csikszereda Miercurea Ciuc. Al termine dei match però a salvarsi sono Botosani e FC Dinamo Bucuresti 1948.

In questa stagione 2022/2023 di Liga I Romania si torna in campo con il meglio del calcio rumeno. Il campionato, noto anche come Divizia A, è composto in totale da 16 squadre. La competizione ha luogo tra luglio e maggio e mette in contrapposizione squadre note in tutta Europa. Tra le più importnati non si possono non citare Steaua Bucarest e Cluj. Quella di quest'anno corrisponde alla 105esima edizione della competizione. Non è semplice individuare una favorita. Tuttavia, quelle che sembrano avere più chanche di conquistare il titolo a fine corsa sono proprio Cluj e Steaua Bucarest, due società dalla grande tradizione calcistica alle spalle.

Riepilogo di febbraio Liga I 2022/23

La Liga I nel mese di febbraio avanza con tante novità rispetto alle previsioni di inizio anno. Le squadre sono alla 27a giornata di campionato e si apprestano verso la fase conclusiva della competizione. Come ogni anno, anche questa volta le squadre si dividono in due aree del ranking: quella delle squadre che avranno accesso alla qualificazione alla fase play-off per la vittoria del torneo, per la qualificazione in Champions League e quella delle società che destinate alla qualificazione al girone dei play-out per la salvezza.

La situazione si fa sempre più definita di giornata in giornata. A guidare la classifica c'è il Farul Costanza con 58 punti seguito dal Cluj, e dal FCSB con 56 e 51 punti. Sono proprio queste tre le squadre con maggiori chance di avere successo nel torneo. Tuttavia, le altre candidate per la zona verde del ranking sono Rapid Bucarest, Universitatea Craiova e Sepsi OSK rispettivamente con 49, 45 e 41 punti.

Per la zona rossa della classifica, che porta le squadre all'accesso al girone di play-out, ci sono Craiova 1948 con 36 punti, Petrolul Ploiesti con 33 punti, Botosani con 31 punti, Chindia Targoviste con 30 punti, Volontari con 29 punti, Universitatea Cluj con 26 punti, Hermannstadt con 26 punti, Arges Pitesti con 26 punti, UTA Arad con 24 punti e Mioveni con 18 punti. Andiamo a vedere la classifica completa alla 27a giornata di campionato:

1. Farul Constanta - 58
2. CFR Cluj - 56
3. FCSB - 51
4. Rapid Bucarest - 49
5. Universitateo Craiova - 45
6. Sepsi OSK - 41
7. Craiova 1948 - 36
8. Petrolul Ploiesti - 33
9. Botosani - 31
10. Chindia Targoviste - 30
11. Volontari - 29
12. Universitatea Cluj - 28
13. Hermannstadt - 26
14. Arges Pitesti - 26
15. UTA Arad - 24
16. Mioveni - 18

La strada verso i turni di spareggio ancora è lunga, ma le formazioni che sembrano avere il destino segnato sono Mioveni e UTA Arad per il passaggio nel girone play-out, Farul Costanza e CFR Cluj per il passaggio nel girone per i play-off. Le formazioni più in bilico, che potrebbero fare il salto da un'area all'altra della classifica, sono Sepsi OSK e Universitatea Craiova. Si tratta di due società che hanno solo un margine ridotto di vantaggio sulla zona rossa. Quelle che invece hanno discrete chance di poter migliorare la propria posizione sono Craiova e Petrolul Ploiesti, formazioni che potrebbero passare dalla zona rossa alla zona verde del ranking.

Il 28 maggio è la data che mette fine alla regular season della SuperLiga romena, la massima serie di calcio romeno. Ecco come si presenta la classifica e quali saranno quindi le squadre che si affronteranno nella poule scudetto e in quella retrocessione:

1. Farul Constanta
2. Cluj
3. Steaua
4. Uni Craiova
5. Rapid
6. Sepsi
7. Craiova
8. Ploiesti
9. Voluntari
10. Uni Cluj
11. Hermannstadt
12. Targoviste
13. Botosani
14. Arad
15. Arges
16. Mioveni

La poule scudetto vede vincere il titolo di campione il Farul Constanta che quindi partecipa anche alle qualificazioni per la Champions League. La Steatua invece andrà ai gironi di qualificazione della Conference League. Per quanto riguarda invece la Poule retrocessione, a scendere direttamente in Liga II invece sono il Targoviste e il Mioveni. L’Arad e l’Arges invece dovranno disputare ulteriori scontri con la terza e la quarta classsificata della Liga II (quest’anno il Gloria Buzau e il Dinamo Bucuresti 1948). Al termine dei match a conquistare gli ultimi posti disponibili in Superliga sono l’Arad e il Dinamo Bucuresti 1948.

Edizione numero 104 per la Liga 1 della Romania, iniziata il 15 luglio 2021 e destinata a concludersi il 28 maggio 2022. La formula è la stessa della stagione precedente, con lo svolgimento in due fasi: la stagione regolare e la fase a eliminazione diretta. Dopo il primo turno a gironi, i club vengono suddivisi in base alla classifica e si ritorna ad affrontarsi in due gironi: il primo comprende le prime sei, che si sfidano per il titolo nazionale e la qualificazione alle coppe europee, il secondo riguarda le ultime dieci, che combattono per evitare la retrocessione. Come di consueto, il campione nazionale si guadagna anche un posto per il primo turno di qualificazione di Champions League 2022/2023, mentre la seconda si qualifica per il secondo turno di qualificazione di Conference League. Per la terza, invece, è previsto uno spareggio con la vincente del match tra le prime due del poule retrocessione, per stabilire un altro posto in Conference League. Dal punto di vista delle retrocessioni, le ultime due classificate del poule retrocessione vengono retrocesse immediatamente, mentre la terz'ultima e la quart'ultima affronteranno uno spareggio contro la terza e quarta classificata della Liga II.

Le squadre partecipanti quest'anno sono: Acad. Clinceni, Argeș Pitești, Botoșani, CFR Cluj, Chindia Târgoviște, Dinamo Bucarest, Farul Costanza, FCSB, FCU Craiova, Gaz Metan Mediaș, Mioveni, Rapid Bucarest, Sepsi, U Craiova, UTA Arad e Voluntari. Il campione in carica è il CFR Cluj, che per il momento sta dominando la stagione con qualche disturbo da parte del FCSB, mentre le altre inseguitrici si trovano a molte lunghezze di distanza. Nei piani bassi, invece, le due squadre che finora si sono rivelate più deboli sono Dinamo Bucarest e Acad. Clinceni.

Risultato conclusivo Liga I 2021/2022

Tutte le squadre presenti sono destinate a partecipare a qualche competizione a seguito della stagione regolare. Le prime sei sono ammesse alla Poule scudetto, le altre dieci devono invece prendere parte alla Poule retrocessione. A chiudere in prima posizione in Regular Season sono Cluj con 76 punti, FCSB a 62, U Craiova a 54, Arges Pitesti a 48, Farul Costanza a 48 e Voluntari a 47. Distacco infinito già tra la prima e la seconda, ben 14 punti, sembra essere un segno premonitore di quello che sarà il finale di stagione. Molto distacco anche tra la seconda e la terza, 8 misure tra FCSB e Craiova.

Inesistente il distacco tra l'ultima delle ammesse alla Poule scudetto, il Voluntari con 47 punti, e la prima della Poule retrocessione, il Botosani a 46 punti. Le squadre che dobranno accompagnare il Botosani nella Poule scudetto sono UTA Arad con 40 punti, Rapid Bucarest con 40 punti, Sepsi con 39 punti, Chindia Targoviste con 35 punti, FCU Craiova con 33 punti, Mioveni a 29 punti, Dinamo Bucarest a 17 punti, Acad. Clinceni a 14 punti e Gaz Metan Medias a 2 punti.

Nella classifica finale della Poule scudetto la spunta il solito Cluj che vince con un solo punto di scarto sulla seconda: mentre il Cluj termina a 57 punti, l'FCSB termina a 56. I primi classificati, oltre ad ottenere la qualificazione in UEFA Champions League 2022/2023, diventano anche i nuovi campioni di Romania. La seconda e la terza classificata (Steaua Bucarest e U Craiova) ottengono invece l'ammissione alla UEFA Europa Conference League 2022/23. In particolare, l'FCSB ha acesso diretto, il Craiova ha accesso ai play-off della competizione. Tutte le altre squadre non ottengono alcun beneficio dalla loro partecipazione. Il Voluntari chiude a 35, il Farul Costanza a 32 e l'Arges Pitesti a 27.

Le rimanenti dieci si giocano la Poule retrocessione, fase in cui vengono individuati anche dei partecipanti alla fase play-off dell'Europa Conference League. Ad ottenere un posto in Conference c'è anche il Sepsi che, oltre a vincere la Poule retrocessione chiudendo primo a 42, si impone anche come vincitore della Cupa României 2021-2022. Ad essere ammessa allo spareggio promozione-retrocessione ci sono la quartultima e la terzultima della classifica: la Dinamo Bucarest con 23 punti e la Chindia Targoviste con 26 punti, le due squadre si giocano faccia a faccia la salvezza contro altre due formazioni provenienti dalla seconda divisione. A retrocedere direttamente invece sono Academia Clinceni con -19 punti e il Gaz Metan Medias con -38.

Nel playoff per l'Europa Conference League tra U Craiova e Botosani ha la meglio il Craiova che vince la sfida singola per 2 a 0 portandosi a casa una qualificazione storica per la sua storia. Passando invece allo spareggio per la retrocessione, in semifinale si affrontano Concordia Chiajna vs Chindia Târgoviște e U Cluj vs Dinamo Bucarest. Le squadre che strappano il biglietto per la finale sono Cluk e Dinamo Bucarest, solo una se ne salva. Si tratta del U Cluj, formazione che vince nella partita di andata per 2 a 0 e pareggia per 1 a 1 nella gara di ritorno.

La Liga I 2020/2021 è l'edizione numero 103 della massima divisione del campionato rumeno di calcio. Il torneo è iniziato il 21 agosto 2020 e si è concluso nel mese di maggio 2021. Il CFR Cluj era la squadra campione in carica e ha riconfermato il titolo, per la quarta volta consecutiva e la settima totale della sua storia.

Il numero di partecipanti è aumentato, passando da 14 a 16. Dalla Liga I 2019/20 non è retrocessa alcuna squadra, mentre dalla Liga II 2019/20 sono stati promossi l'UTA Arad, che torna in Liga I dopo 12 anni di assenza, e l'Argeș Pitești dopo 11 anni di assenza.

A causa degli effetti della pandemia sulla precedente stagione, la classifica è stata congelata il 6 agosto 2020 e nessuna squadra è stata direttamente retrocessa. Il Chindia Târgoviște ha giocato uno spareggio promozione/retrocessione contro il CS Mioveni e ha ottenuto la permanenza nella Liga I dopo un risultato di 3-1.

Il campionato è suddiviso in due fasi: nella prima, le 16 formazioni si sfidano in un girone di andata e ritorno, per un totale di 30 giornate. Successivamente le squadre vengono divise in due gruppi in base alle loro posizioni in classifica. Le prime sei vanno a costituire un nuovo girone e si contendono il titolo, oltre alla qualificazione alle competizioni europee, affrontandosi due volte ciascuna per un totale di 10 giornate. Le ultime dieci invece si affronteranno per evitare la retrocessione in Liga II, con gare singole per un totale di 9 giornate.

Al termine della competizione, la prima classificata accede al primo turno di qualificazione della UEFA Champions League 2021/22, la seconda accede al secondo turno di qualificazione della UEFA Europa Conference League 2021/22, mentre la terza disputa uno spareggio con la vincente della sfida tra le prime due classificate del girone della Poule retrocessione, allo scopo di ottenere il rimanente posto in UEFA Europa Conference League. Le ultime due classificate della Poule retrocessione retrocedono automaticamente in Liga II, mentre la terz'ultima e la quart'ultima disputano uno spareggio promozione-retrocessione contro la terza e la quarta della Liga II.

A fine stagione, le sei squadre meglio classificate nel campionato regolare sono CFR Cluj, FCSB, U Craiova, Sepsi, Acad. Clinceni e Botoșani, che si sono piazzati in quest'ordine nella classifica finale del poule scudetto. Per quanto riguarda il poule retrocessione, invece, le squadre costrette a retrocedere di categoria sono state Hermannstadt, Astra Giurgiu e FC Politehnica Iași.

La stagione 2019/20 della Liga I ha inizio il 21 luglio 2019: le formazioni che prendono parte alla massima serie del campionato rumeno sono ancora una volta 14, mentre le neopromosse di questa annata sono il club dell'Academica Clinceni e quello del Chindia Targoviste.

Le prime ventisei giornate della competizione, nel corso delle quali ciascuna formazione scende in campo contro tutte le altre per disputare una gara di andata e una di ritorno, si svolgono regolarmente. Al termine di questa fase, accedono alla poule Scudetto: CFR Cluj (primo qualificato con 52 punti, 17 vittorie, 7 pareggi e 4 sconfitte), CS Universitea Craiova, FC Botosani, Steaua Bucuresti, Gaz Metan Medias e Astra Giurgiu. Viceversa le squadre che prendono parte ai play-off (o poule retrocessione) sono (in ordine di punteggio): FC Viitorul Constanta, Dinamo Bucuresti, Sepsi OSK, FC Hermannstadt, Chindia Targoviste, FC Politehnica Iasi, Academica Clinceni e FC Voluntari.

La stagione si rivela ancora una volta particolarmente brillante per il CFR Cluj, formazione dei campioni in carica, forte della conquista di due Scudetti consecutivi nelle ultime annate (per un totale di 5 titoli di campione di Romania). Risultati meno esaltanti sul fronte delle coppe nazionali: la squadra perde infatti contro l’FC Viitorul Constanta nel match valido per la conquista della Supercoppa rumena e viene eliminata nella fase a gironi della Coppa Romania.

Nel mese di marzo 2020, la fase conclusiva della Liga I, comprendente i match di andata e di ritorno dei play-off e quelli dei play-out, viene interrotta per far fronte all’emergenza Coronavirus.

Ripreso il 13 giugno 2020, il campionato rumeno di calcio è terminato il 5 agosto seguente. Il CFR Cluj si è riconfermato campione conquistando il suo sesto titolo, il terzo di fila.

L’edizione 2018/19 della Liga I è stata la numero 101 della Serie A rumena di calcio. Il campionato è iniziato il 20 luglio 2018 ed è terminato il 2 giugno 2019. Il CFR Cluj, al suo quinto titolo, ha confermato il suo successo anche in questa stagione.

Per il terzo anno di fila, le squadre partecipanti sono 14. Le retrocessioni dalla Liga I 2017/18 riguardano l'ACS Poli Timișoara e la Juventus Bucarest. Le promozioni dalla Liga II 2017/18 coinvolgono invece il Dunărea Călărași e l'Hermannstadt.

Il primo campionato di calcio nazionale della Romania viene disputato nella stagione 1920/21. Ciononostante, già a partire dall'annata 1909/10 nel paese si tengono tornei calcistici successivamente riconosciuti a tutti gli effetti validi per l'assegnazione dei primi titoli di Campione nazionale. Così, la prima, storica edizione della massima serie rumena coincide con la Coppa ASAR 1909/10: prendono parte al torneo, che si svolge in realtà dal 6 al 15 dicembre 1909, le tre formazioni dell'Olympia Bucureṣti, Colentina Bucureṣti e United AC Ploiești. A conquistare il primo titolo nazionale della Romania è l'Olympia, formazione attiva solamente fino al 1946.

Nel corso dei decenni, formule e periodo di svolgimento della massima serie del campionato di calcio rumeno variano in modo frequente, oscillando dalle 14 alle 18 squadre partecipanti e dalla classica periodizzazione con apertura in autunno e chiusura in primavera a quella basata sull'anno solare, tipica dei tornei calcistici dei paesi gravitanti nell'orbita comunista.

La denominazione di Divizia 1 per la divisione maggiore del calcio rumeno, adottata nella stagione 1932/33, viene ufficialmente sostituita da quella di Liga I in concomitanza con l'annata 2006/07.

L'attuale formula del torneo, che si svolge con cadenza annuale da luglio a giugno, prevede la partecipazione di 14 squadre nazionali. La Liga I si articola in due fasi: nella prima, la cosiddetta stagione regolare, i 14 club scendono in campo per disputare gare di andata e di ritorno, per un totale di 26 giornate; alla fine delle prima fase, le formazioni vengono divise in due gruppi in base alla posizione raggiunta in classifica, la poule Scudetto e la poule retrocessione.

Partecipano alla poule Scudetto le squadre dalla prima alla sesta classificata, che tornano a sfidarsi in un classico girone all'italiana, per un totale di dieci giornate. Parallelamente, i club dalla settima alla quattordicesima posizione disputano match di andata e di ritorno, spalmati su quattordici giornate di gara. Conclusa anche la seconda fase, la squadra prima classificata nella poule Scudetto conquista il titolo di Campione di Romania, oltre alla qualificazione alla UEFA Champions League. Ottiene la possibilità di partecipare alla più prestigiosa competizione per club del Vecchio Continente anche la formazione seconda classificata, mentre la terza e la quarta (assieme con la vincitrice della coppa nazionale) accedono all'Europa League. Infine, le compagini in ultima e in penultima posizione nella classifica della poule retrocessione vengono relegate nella seconda divisione, ovvero la Liga II.

Tra le squadre più titolate del panorama calcistico rumeno spicca il Fotbal Club Steaua București, formazione della Capitale fondata nel 1947 e legata all'esercito fino al 1998, anno nel quale la società sportiva assume definitivamente carattere privato. Nel ricco palmarès dei velocisti rossoblù figurano numerosi titoli e coppe nazionali, a cui si aggiungono anche Supercoppe rumene e Coppe di Lega rumene. Lo Steaua Bucarest, inoltre, vanta anche importanti conquiste a livello internazionale, come la vittoria della Coppa dei Campioni 1985/86.

La storica avversaria dello Steaua Bucarest, nonché la seconda formazione più titolata del panorama calcistico rumeno, è la Dinamo Bucarest. Oltre a vantare la conquista di molti titoli e trofei nazionali, negli anni la squadra vede sedere sulla sua panchina diversi allenatori italiani, tra cui Walter Zenga e Dario Bonetti.