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Scommesse Serie A femminile

Il calcio femminile in Italia ha una voce forte e chiara, conta più di 20 mila tesserate e oltre 700 formazioni regolarmente iscritte ai campionati di 2 categorie nazionali (serie A e B) e altrettante regionali (C e D). Questi numeri in continua crescita mostrano una passione italiana per il pallone sempre più trasversale e alimentata dalla nuova linfa del calcio femminile, un movimento che ha come sua più alta manifestazione, specularmente al calcio maschile, il campionato di serie A.

SNAI non si è lasciata sfuggire l'occasione di dare risalto anche a questa realtà. Basterà infatti registrare un account sul sito SNAI.it per piazzare le prime scommesse. Avrai le quote aggiornate di ogni match, ma anche le statistiche complete per conoscere lo stato di forma delle squadre e avere tutti gli elementi per formulare un pronostico vincente per le tue scommesse.

Ancora non ti abbiamo convinto? Tutto ciò di cui abbiamo appena parlato è disponibile anche nella nostra app ufficiale, con cui potrai vivere le emozioni della serie A femminile su tablet e smartphone.

  • Sport: Calcio
  • Paese: Italia
  • Cadenza: annuale (da settembre a maggio)
  • Partecipanti: 10
  • Fondazione: 1968
  • Campione in carica: Roma

Le ragazze hanno sempre voluto giocare al pallone, lo dice la storia. La maggior parte dei movimenti calcistici europei con i primi campionati e tornei ebbero inizio tra la fine dell'800 e gli inizi del XX secolo. A fronte di questo bisogna considerare che già nel 1933 a Milano si andava formando il Gruppo Femminile Calcistico, il primo club di calcio femminile organizzato, un'esperienza che durò solo 9 mesi, frenata dalla cultura del tempo. Siamo ancora ai primordi di un movimento che meno di un secolo dopo vanta una struttura che ha poco da invidiare alle federazioni maschili, una passione andata letteralmente esplodendo con 702 squadre iscritte ai campionati delle varie categorie nel 2015, un incremento dell'88,2% rispetto ai 7 anni precedenti (dati UEFA).

La serie A femminile afferisce alla Lega Nazionale Dilettanti (che gestisce i campionati maschili dalla serie D in giù). Dalla stagione 2015/16 vi partecipano 12 squadre che si danno battaglia in un girone unico all'italiana con partite di andata e ritorno. Come per gli uomini, anche questo torneo prevede l'assegnazione di uno scudetto e il titolo di campione d'Italia, oltre alla qualificazione alla UEFA Women's Champions League (che dal 2009 apre le porte anche alle seconde classificate). Le ultime 4 classificate retrocedono in serie B, che prima della stagione 2013/14 si chiamava serie A2.

Che tu sia un neofita oppure un appassionato seguace del calcio femminile italiano non ha importanza, SNAI ti fornisce tutti gli strumenti sia per coltivare la tua passione sia per cominciare a farla germogliare piazzando le tue scommesse in modo consapevole. Da questa sezione del sito potrai tenere sempre sottocchio il palinsesto dei match, i risultati delle partite già disputate, le statistiche delle squadre e delle singole calciatrici (anche con la possibilità di mettere i numeri a confronto). Fai come le campionesse del campionato di serie A femminile, mettiti in gioco.

La stagione 2023/2024 rappresenta la cinquantasettesima edizione del prestigioso campionato italiano di Serie A di calcio femminile. Il calcio d'inizio è stato dato il 16 settembre 2023, portando con sé l'emozione e l'attesa tipiche dell'inizio di ogni nuova stagione. Il termine della competizione è previsto per il 19 maggio 2024. La squadra dominante nell'edizione precedente è stata la Roma, detentrice del titolo di campione in carica. Tuttavia, il Parma, che si era classificato al decimo e ultimo posto nella Serie A 2022/2023, è stato retrocesso in Serie B. Nel frattempo, dalla Serie B è salito alla ribalta il Napoli, vincitore della promozione come primo classificato. L'epilogo della lotta per la permanenza in Serie A ha visto uno scontro agguerrito nel play-out promozione-retrocessione, con il Pomigliano che ha prevalso, garantendosi così la permanenza nella massima divisione. Questo risultato ha purtroppo condannato la Lazio, che ha dovuto affrontare la retrocessione in Serie B.

Anche quest’anno, la Roma si è aggiudicata il primo posto nella classifica finale e ha conquistato così lo Scudetto per il secondo anno di fila. Juventus e Fiorentina si sono qualificate in Champions.

Le formazioni che hanno preso parte all’edizione 2023/24 del massimo campionato di calcio femminile sono: Como, Fiorentina, Inter, Juventus, Milan, Napoli, Pomigliano, Roma, Sampdoria, Sassuolo.

Al termine della stagione, la classifica finale è la seguente:

  • Roma 51 punti
  • Juventus 43 punti
  • Fiorentina 39 punti
  • Sassuolo 26 punti
  • Inter 26 punti
  • Milan 21 punti
  • Como 21 punti
  • Sampdoria 18 punti
  • Napoli 6 punti
  • Pomigliano 6 punti

Serie A femminile di calcio 2023/2024: la finale

Sebbene la vittoria dello Scudetto da parte delle giallorosse fosse già aritmetica, la Roma al femminile ha chiuso la stagione imponendosi in casa contro la Fiorentina per 5-0. Un monologo giallorosso al Tre Fontane, dove segnano l’ex Giacinti, autrice di una doppietta, Minami, Troelsgaard e Viens. In questa occasione dicono addio alla maglia giallorossa sia Ciccotti che Ohrstrom. La Roma è campione d'Italia per il secondo anno consecutivo.

Si apre finalmente in campionato di Serie A femminile 2022/2023, edizione numero 56 della massima divisione calcistica del paese. Come di consueto la stagione inizia ad agosto e termina a maggio, periodo nel quale le 12 migliori squadre del calcio italiano si affrontano per la conquista del primo posto in classifica. A difendere il titolo c'è la Juventus che ha chiuso davanti alla Roma. Rispetto alla passata stagione ci saranno delle assenze illustri per via delle retrocessioni di Napoli, Lazio e Verona. A prendere il loro posto troviamo il Como campione della Serie B 2021/2022. Difficile dire quale sia la squadra favorita, ci si aspetta molto da Juventus e Roma. Tuttavia, non è da escludere una risalita dell'Inter che non ha convinto molto nell'ultima stagione.

Le squadre che ufficialmente si scontreranno per la stagione 2022/23 della Serie A Femminile sono: AS Roma, Fcf Como, Fiorentina, Inter, Juve, Milan, Parma Calcio, Pomigliano. Sampdoria Genoa e Sassuolo. La Juve esce vincitrice e si trova ora al secondo posto in classifica subito sotto la Roma. È quindi ancora in gara per cercare di conquistare lo scudetto anche quest’anno. Si sono infatti giocate quasi tutte le giornate, manca solo la 18esima, quella che decreterà i nomi delle squadre che potranno accedere al Championship Round oppure dovranno lottare per non retrocedere durante il round di retrocessione. La classifica, conclusa la 17esima giornata, è la seguente: Roma, Juve, Fiorentina, Inter, Milan, Sassuolo, Pomigliano, Parma Calcio, Fcf Como e Sampdoria Calcio. I match validi per la 18esima giornata si giocano tra il 25 e il 26 febbraio. Per ora la Roma stacca di 8 punti in classifica la Juve che ormai quindi non può più ambire alla prima posizione. Tutto ancora da decidere invece tra Juve, Fiorentina, Inter e Milan che occupano rispettivamente il secondo, terzo, quarto e quinto posto che si trovano a pochissimi punti di distanza. Vincere, essere sconfitti o pareggiare potrebbe quindi realmente fare la differenza per queste squadre. Niente da fare invece per il Sassuolo che al sesto posto dista ben 17 punti dal Milan e non può più accedere al girone dei campioni.

Una volta conclusi tutti i match del girone stagionale, possiamo stilare una classifica finale per vedere quali sono le squadre a poter accedere ai play off per la Champions League, e quali invece faranno parte del gruppo retrocessione in Serie B. Il primo posto rimane nelle mani della Roma, con 48 punti totalizzati in 18 partite disputate; a seguire troviamo Juventus, Inter, Milan e Fiorentina nelle prime cinque posizioni destinate ai playoff. Gli ultimi cinque piazzamenti sono invece occupati da: Sassuolo, Pomigliano, Parma, Como e Sampdoria. Le prime due classificate nella fase dei playoff sono Roma e Juventus, che quindi ottengono la qualificazione alla Champions. Dall'altra parte, le ultime due classificate nel gruppo retrocessioni risultano Pomigliano e Parma di cui, la prima andrà ad affrontare lo spareggio per garantirsi la permanenza in massima serie, mentre la seconda viene automaticamente retrocessa in Serie B. A contendersi un posto in Serie A sono Lazio e Pomigliano: con un esito finale di 2 a 1, è il Pomigliano ad aggiudicarsi un'ulteriore stagione tra le big femminili del calcio italiano.

L'edizione 2021/2022 di Serie A femminile è la 55esima edizione della competizione. Le date fissate dalla Lega per l'inizio e la fine del torneo sono il 28 agosto 2021 e il 15 maggio 2022. A prendere parte a questa edizione sono 12 squadre:

  • Empoli
  • Fiorentina
  • Inter
  • Juventus
  • Lazio
  • Milan
  • Napoli
  • Pomigliano
  • Roma
  • Sampdoria
  • Sassuolo
  • Verona

A dover difendere il titolo di campione è la Juventus che trova le sue principali rivali in Roma, Milan, Inter e Sassuolo. Rispetto alla stagione scorsa, sono retrocesse San Marino e Bari, lasciando spazio a Lazio e Pomigliano.

La situazione a metà campionato 2021/22

Come da pronostici, la squadra che sembra fare meglio è anche quest'anno la Juventus, prima in classifica quando ormai il campionato è stato giocato per metà, poco sotto Empoli e Roma che sono le principali contendenti. Per quanto riguarda la zona retrocessione, le squadre che sembrano avere meno chanche di permanenza sono Lazio e Verona, anche il Napoli si trova però nella zona rossa e potrebbe dover lasciare il passo alle promosse della Serie B. La classifica marcatori vede in testa Lana Clelland, ma il campionato è ancora tutto da fare, gli equilibri si possono rompere da un momento a l'altro.

Serie A femminile 2021/2022: il resoconto di fine stagione

Come da pronostici, le squadre favorite per la vittoria sono le stesse che si sono poi rese protagoniste della stagione. Ad aggiudicarsi questa 55esima edizione della divisione femminile è ancora una volta la Juventus per la quinta stagione consecutiva. Le bianconere hanno chiuso in prima posizione con 59 punti tenendo a buona distanza la Roma seconda classificata con 54 punti. Le altre big del calcio italiano, Milan e Inter, chiudono rispettivamente terza con 46 punti e quinta con 38 punti. Stagione molto deludente per i nerazzurri.

Tra tutte le squadre quella più sottotono è la Lazio, società retrocessa in penultima posizione con soli 13 punti. Ad accompagnare le ragazze biancocelesti in Serie B ci sono il Napoli con 19 punti e il Verona con 5 misure. Si salva di poco l'Empoli con un complessivo di 23 punti a parimerito con il Pomigliano, squadra che ha sorpreso tutti conquistando meritatamente la permanenza in prima categoria.

Grazie al posizionamento ottenuto la Juventus non solo ottiene il titolo di campione d'Italia ma guadagna anche l'accesso alla UEFA Women's Champions League 2022/2023. Ad accompagnarla in Europa ci sono solo le giallorosse che, con la loro seconda posizione, stanno facendo bene anche in ambito internazionale. Tanta la differenza tra la seconda classifica e le milanesi, c'è molto da fare per recuperare terreno. Nonostante i punti di distacco tra la prima e la seconda forza del campionato siano solo cinque, il finale di stagione era ormai segnato già nella penultima giornata, il turno numero 21 di campionato: le bianconere, con la vittoria contro il Sassuolo, hanno conquistato matematicamente il titolo, all'ultima giornata sia Juventus che Roma non avevano nulla da perdere. Tuttavia, le bianconere hanno deciso di voler chiudere nel migliore dei modi la stagione battendo il Milan per 2 a 1, la Roma invece lo ha voluto fare battendo per 3 a 0 la Lazio, spedendo le acerrime rivali direttamente in Serie B. Un vero e proprio incubo per la società di Lotito. A poter recriminare qualcosa c'è anche la Fiorentina, le viola hanno concluso la stagione in settima posizione con soli 24 punti, una stagione decisamente sottotono considerando le aspettative nutrite sulla società toscana.

Tra tutte le partite giocate, quella che ha sicuramente destato più scalpore è quella tra Roma e Sampdoria della 21a giornata di campionato. Le giallorosse si sono portate a casa un risultato a dir poco schiacciante contro le blucerchiate vincendo per ben 0 a 8, un risultato che non si vede molto spesso sui campi da calcio della Serie A e del calcio professionistico.

Oltre ai premi conferiti ai club, alla fine della stagione sono state premiate anche le migliori individualità del torneo. In particolare, la Juventus ha ricevuto ben due premi, quello di miglior difensore del campionato per Lisa Boattin e quello di miglior giocatrice, sempre per la stessa Boattin. La Roma vanta invece la premiazione di Andressa come miglior centrocampistsa. Il premio di miglior portiere va invece a Diede Lemey del Sassuolo. Quello di miglior attaccante è destinato a Daniela Sabatino della Fiorentina. In conclusione, ad essere premiata come migliore giovane, c'è Chanté Dompig dell'Empoli.

La cinquantaquattresima edizione del massimo torneo di calcio femminile italiano ha aperto i battenti il 22 agosto 2020 e li ha chiusi il 23 maggio 2021. Le campionesse in carica della Juventus si sono riconfermate vincenti anche quest’anno, nonostante avessero trovato sul loro cammino 11 squadre avversarie. Al termine della stagione, la Juventus ha conquistato il suo quarto titolo consecutivo, pareggiando i conti con il club Torres, detentore del record di titoli consecitivi conquistato otto anni fa. Ma il record di cui le campionesse della Juventus possono andare più fiere è quello di aver disputato una stagione perfetta in cui hanno vinto tutte le sfide del torneo, portando a casa anche il record di punti in un singolo campionato a dodici squadre (66). Imponendosi sull’Inter, la Juventus ha stabilito il record di 22 vittorie in altrettante gare.

Anche quest’anno è stato evidente il netto dominio juventino già dalla quindicesima giornata, quando le bianconere erano a 45 punti, seguite dal Milan a 39. Dietro Sassuolo 34, Roma 25, Florentia 23, Fiorentina 23, Empoli 23. In coda hanno sofferto il Napoli, 5 punti, e il Bari, 3 punti. Da segnalare che il 5 ottobre la partita della quarta giornata di campionato tra Milan e Juventus si è disputata a San Siro, che per la prima volta è stato teatro di una partita di calcio femminile.

Nel girone di ritorno, il verdetto già vedeva la Juventus laurearsi campione d’Italia per la quarta volta di fila alla ventesima giornata, eguagliando così il record della Torres. Al termine della stagione, la Pink Bari è costretta a retrocedere in Serie B dopo 19 sconfitte consecutive, mentre la San Marino Academy retrocede dopo appena una stagione.

La cinquantatreesima edizione del torneo di calcio di massima serie femminile ha avuto inizio il 14 settembre 2019 e terminerà nel mese di maggio 2020. La squadra che detiene il titolo è la Juventus.

Le retrocessioni in Serie B dalla massima serie 2018/19 hanno interessato i club Pink Sport Time e Orobica, mentre Inter ed Empoli hanno ottenuto la promozione in Serie A al termine del torneo cadetto 2018/19.

Tra le novità di questa stagione ricordiamo la cessione del titolo sportivo da parte dell'A.S.D. Sassuolo C.F. all'U.S. Sassuolo Calcio, per consentire alla sezione femminile di prendere parte al campionato di Serie A. Tra le news di stagione rientra anche il cambio di denominazione della C.F. Florentia S.S.D. in Florentia San Gimignano S.S.D. in seguito al trasferimento della sede della società a San Gimignano. Hanno rinunciato, invece, ad iscriversi al campionato di Serie A: S.S.D. ChievoVerona Valpo e l'A.S.D. Mozzanica, ragione per cui sono state ripescate la Pink Sport Time e l'Orobica, inizialmente retrocesse.

Il formato della competizione prevede 12 squadre partecipanti e un girone all'italiana ricco di sfide di andata e ritorno, per un totale di 22 giornate. Il club primo classificato diventa campione d'Italia e accede, insieme al secondo classificato, alla UEFA Women's Champions League 2020/2021.

Nel mese di marzo 2020, a seguito della pandemia globale e successivamente alle disposizioni del Governo per decreto ministeriale, la FIGC ha sospeso e rinviato tutte le partite pianificate della Serie A femminile. Al momento del blocco delle attività sportive, nella classifica della massima serie di calcio femminile, la Juventus domina la vetta con 44 punti, alle sue spalle vi sono Milan e Fiorentina, entrambe con 35 punti, segue la Roma con 34 punti. La federazione stabilisce quindi che sarà questa la classifica finale del campionato, così la squadra bianconera si è aggiudicata il terzo scudetto consecutivo, per giunta senza mai subire una sconfitta.

Se il calcio è passione una delle più grandi manifestazioni di questo sentimento è il campionato femminile, da sempre disputato e conteso in barba alla burocrazia maschile. Già nel '33, per la sopracitata storia del Gruppo Femminile Calcistico milanese, il CONI (Comitato Olimpico Nazionale Italiano) cercò di evitare l'allargamento delle iscrizioni dirottando le calciatrici su altri sport come l'atletica.

A Trieste nascono due squadre: la Triestina e il San Giusto. Era il 1946, 4 anni dopo a Napoli nasce l'Associazione Italiana Calcio Femminile. Nel '59 questa associazione verrà sciolta, eppure si continuerà a giocare anche nell'assenza di un campionato ufficiale. Qualcosa di concreto, un evento che illumini davvero sulla voglia che le italiane e gli italiani hanno di praticare il calcio, avviene nel '65: Valeria Rocchi, grazie al sostegno di Angelo Moratti, fonda due squadre e organizza un doppio incontro Bologna-Inter andata e ritorno, in campo 22 giocatrici dai 14 ai 17 anni e la Rocchi a fare da arbitro e allenatrice (di ambedue le squadre). È uno spot molto efficace, il presidente nerazzurro non riesce a contare il numero di lettere che gli arrivano con l'unanime richiesta di avere un campionato femminile regolare con squadre tesserate che spalanchino le porte del calcio anche alle donne.

Nel 1968 nasce la Federazione Italiana Calcio Femminile e la prima edizione ufficiale del campionato femminile: come successo per gli uomini anche in questo caso la vincitrice è l'Associazione Calcio Femminile Genova che vince in finale contro la Roma. A questo punto, quando sembra che sia stato dato il là al processo e la strada sia in discesa, comincia un periodo tribolato per la federazione: nascono federazioni dissidenti che col tempo si uniscono e poi si separano dalla FICF (Federazione Italiana Calcio Femminile) diverse volte, nel frattempo nel 1970 la FIGC da parere sfavorevole all'ingresso nel CONI da parte della FICF. La situazione si stabilizzerà nel 1973 con la fondazione di una federazione unica che, nel '75, prenderà il definitivo nome FIGCF (Federazione Italiana Giuoco Calcio Femminile) e nell'86 verrà annessa alla FIGC.

Questa è l'origine tribolata di un movimento che entrato nella sua fase moderna comincerà a strutturarsi in categorie nazionali e regionali con svariati campionati e un numero di tesserate andato via via crescendo. Nel frattempo sono arrivati giorni importanti per il calcio femminile nostrano, i giorni della più grande calciatrice italiana di sempre: Carolina Morace. 12 scudetti e 12 volte capocannoniere della serie A, 105 reti in nazionale in 153 match disputati, 2 finali agli Europei nel 1993 e 1997 (purtroppo entrambe perse). Oggi la sfida della federazione è proprio quella di ripetere quei giorni gloriosi creando un vivaio che sia in grado di sfornare con regolarità nuove campionesse, riportare in auge il calcio femminile italiano in un contesto dominato da Francia, Germania e formazioni scandinave. Una sfida che sta passando soprattutto per le mani dei presidenti delle squadre maschili di A e B, chiamati a fare uno sforzo per il più nobile dei risultati: l'allargamento della pratica sportiva a sempre più persone.

L'edizione 2018/19 è stata la numero 52 del campionato di Serie A femminile di calcio. La competizione si è svolta dal 21 settembre 2018 al 20 aprile 2019. La Juventus conquista il suo secondo trofeo consecutivo. Nella stagione 2017/18, il club detentore del titolo era la Fiorentina: la Juve si aggiudica lo spareggio scudetto contro il Brescia ai calci di rigore e si laurea campione.

Nella prima fase, le 10 squadre coinvolte si sfidano in un girone all'italiana, disputando partite di andata e ritorno per un totale di 18 giornate. Successivamente, nella seconda fase, le prime cinque squadre si qualificano per la poule scudetto, mentre le ultime cinque accedono alla poule salvezza. Ogni squadra inizia la seconda fase con i punti ottenuti nella prima fase. In entrambe le poule, le 5 squadre competono in un girone all'italiana con partite di andata e ritorno, per un totale di 10 giornate, con due turni di riposo per ciascuna squadra. Al termine della seconda fase, la squadra che si classifica al primo posto nella poule scudetto diventa campione d'Italia e ottiene la qualificazione all'UEFA Women's Champions League, insieme alla seconda e terza classificata. Per quanto riguarda la poule salvezza, la squadra classificatasi all'ultimo posto retrocede direttamente in Serie B, mentre la penultima affronta la seconda classificata in Serie B per garantirsi un posto in Serie A.

A partire dalla stagione 2018-2019, i diritti televisivi della Serie A, della Coppa Italia (compresi i match delle due semifinali e della finale trasmesse in diretta) e della Supercoppa italiana sono stati conferiti a Sky, attraverso un accordo pluriennale stipulato con la FIGC. L'obiettivo principale era sostenere e potenziare il calcio femminile in Italia, assicurandone la visibilità attraverso la trasmissione settimanale di un incontro di Serie A e una programmazione dedicata.

Nel settembre 2021, i diritti televisivi del campionato sono stati ufficialmente trasferiti all'emittente privata La7. Quest'ultima ha ottenuto un accordo esclusivo per le edizioni 2021-2022 e 2022-2023, garantendo la trasmissione gratuita di una partita per ogni giornata del torneo su La7 e La7d. Questo includeva anche le semifinali e le finali della Coppa Italia e della Supercoppa italiana.

Per la stagione 2023-2024, i diritti di trasmissione sono stati suddivisi in tre pacchetti distinti. Il primo, esclusivo per la trasmissione in chiaro (una partita per ogni giornata e le finali di Coppa Italia e Supercoppa), è stato assegnato alla Rai. Il secondo, comprendente i diritti internazionali, è stato assegnato all'S&T Sports Group. Infine, il terzo pacchetto per la trasmissione non esclusiva di tutte le partite è rimasto invenduto nonostante tre proroghe consecutive, suscitando diverse critiche. In attesa di nuove offerte, la FIGC ha trasmesso le partite non coperte in chiaro attraverso lo streaming sul proprio sito internet. Nel settembre 2023, è stata accettata un'offerta da parte di DAZN, che ha acquisito i diritti per la trasmissione in live streaming di tutte le partite del campionato.