Scommesse Genoa – Atalanta

Genoa e Atalanta sono due squadre con una lunga storia, una presenza consolidata nella Serie A del calcio italiano e soprattutto con un'accesa rivalità tra le rispettive tifoserie, che rende ogni sfida tra la squadra ligure e quella orobica un match carico di emozione e agonismo sportivo. Al pathos vissuto dai supporters si aggiunge quello degli scommettitori che puntano su un match che solitamente si rivela pieno di gol e azioni salienti. Per il prossimo match ti lascerai ispirare dagli over, dai gol, oppure opterai per una tattica più conservativa?

Risultati e riepiloghi delle gare Genoa – Atalanta

Scopri tutti gli aggiornamenti sulle ultime partite in Serie A tra Genoa e Atalanta consultando il commento tecnico di SNAI relativo alle sfide.

Risultato e commento Genoa - Atalanta 11/02/2024

L'Atalanta incasella la quarta vittoria consecutiva in trasferta contro il Genoa e sale al quarto posto in solitaria, staccando il Bologna a 42 punti. La squadra di Gilardino, invece, torna a perdere dopo otto risultati utili di fila e rimane bloccata a quota 29. Nel primo quarto d'ora succede poco, poi la Dea passa in vantaggio al minuto 23: assist di Pasalic per De Ketelaere, che con un grandissimo controllo esplode un mancino strepitoso dal limite. Il Genoa non si lascia abbattere e alla mezz'ora cerca la risposta sugli sviluppi di un corner, Vasquez colpisce di testa sul cross di Strootman, Carnesecchi protegge coi pugni. Al 41' Retegui si libera al limite dell'area e scarica un destro secco, respinto da Carnesecchi in allungo. La ripresa si apre con una grande chance per i rossoblù, Retegui viene servito in area da Strootman e cerca la porta con un sinistro violento, Carnesecchi tocca oltre il palo. Il Grifone spinge e trova la rete del pareggio firmata dal grande ex Malinovskyi, che devia in rete di prima su suggerimento di Badelj al limite. I festeggiamenti durano pochi minuti, perchè al 55' gli ospiti tornano subito avanti grazie a una splendida punizione di Koopmeiners, che si inventa una traiettoria a giro perfetta a superare la barriera. Gli uomini di Gilardino accusano il colpo e all'ora di gioco vengono graziati da Martinez, che chiude lo specchio a Pasalic in area. Al 76' viene annullato un gol ai nerazzurri: traversone di Zappacosta, Martinez fa un miracolo sull'incornata di Ruggeri, il portiere respinge anche il tentativo di Pasalic ma poi non può nulla sul tap-in di Scalvini. All'88' Carnesecchi salva d'istinto su Gudmundsson con un riflesso fondamentale, ma in pieno recupero la partita viene chiusa da altri due gol degli ospiti: Zappacosta insacca il tap-in sugli sviluppi di una ripartenza, poi El Bilal capitalizza il cross di Miranchuk.

Formazioni Genoa - Atalanta

Genoa: Martinez - Vogliacco, Bani, Vasquez - Sabelli, Malinovkyi, Badelj, Strootman, Frendrup - Gudmundsson, Retegui.

Atalanta: Carnesecchi - Scalvini, Djimsiti, Kolasinac - Holm, Pasalic, de Roon, Ruggeri - Koopmeiners, de Ketelaere - Scamacca.

Risultato e commento Atalanta - Genoa 22/10/2023

Ancora una volta il Gewiss Stadium si rivela inespugnabile: dall'inizio del campionato, nessuno è riuscito a segnare fra queste mura e il Genoa non fa eccezione. Il primo tempo appare piuttosto bloccato, soltanto Scamacca e Malinovskyi vanno alla ricerca di qualche guizzo in avvio, ma senza successo. L'Atalanta prova a spingere di più, ma incontra un muro impeccabile da parte della retroguardia avversaria. Nella ripresa il match si fa molto più dinamico e intenso. Subito Scamacca chiama il portiere ospite a un miracolo, il giocatore colpisce di tacco ma Leali è reattivo e bravo a smanacciare in angolo. Subito dopo arriva un cross in area e Scalvini impatta di testa, colpendo il palo. Al 66' Dragusin stacca di testa da calcio d'angolo da ottima posizione, Carnesecchi dice no e respinge. Due minuti più tardi Lookman va a segno ma l'arbitro blocca tutto per un presunto fallo di mano dell'attaccante, ma dopo il check del Var l'arbitro giudica il gol regolare, Genoa in vantaggio. Al 77' Gudmundsson conclude con il destro a giro, il pallone accarezza il palo e si spegne fuori. In pieno recupero, dopo un clamoroso gol divorato da Puscas davanti a Carnesecchi, la Dea raddoppia sugli sviluppi di una ripartenza, Pasalic al limite scarica per Ederson che con una bella diagonale mette fuori gioco Leali. 2-0 l'esito finale, l'Atalanta sale a 16 punti e si avvicina al quarto posto in attesa degli altri match, il Genoa rimane a quota 8 a +4 dalla zona pericolosa della classifica.

Formazioni Atalanta - Genoa

Atalanta: Carnesecchi - Scalvini, Djimsiti, Toloi - Zappacosta, De Roon, Ederson, Ruggeri - Lookman, De Ketelaere - Scamacca.

Genoa: Leali - Bani, Dragusin, Vasquez - Sabelli, Malinovskyi, Thorsby, Frendrup, Haps - Ekuban, Gudmundsson.

Risultato e commento Atalanta - Genoa 12/03/2022

La gara tra Atalanta e Genoa vede affrontarsi due squadre impegnate in aree completamente diverse del campionato. Da una parte la Dea di Gasperini, in caduta libera dalla zona Champions verso la zona Europa League/Conference League, dall'altra c'è invece un Genoa che ha bisogno di punti per poter uscire dalla zona retrocessione e tentare la permanenza in Serie A. Per l'occasione l'Atalanta sembra essersi preparata meglio trovando diversi spunti di offensivi interessanti. I nerazzurri colpiscono nel corso del primo tempo un palo con Muriel che raccoglie la palla servita da Pasalic e conclude a giro sul pilo.

Nel secondo tempo sono sempre i padroni di casa a fare la partita, arriva il secondo palo per loro, questa volta con Pessina che spedisce la palla sul legno. A risollevarlo dallo sconforto c'è la posizione di fuiorigioco assegnata dall'arbitro: anche in caso di gol non sarebbe comunque stato valido. Al contrario, il Genoa riesce a proporsi in fase offensiva prima con Destro dal limite dell'area, la palla esce di poco fuori. Poi con Frendrup che si presenta davanti al portiere e si vede negare la gioia dalla grande parata di Sportiello. La gara non sembra volersi sbloccare e nessuna delle due formazioni riesce a trovare lo spunto vincente per mettersi in tasca i tre punti. La partita finisce così in pareggio sullo 0 a 0, diversi spunti interessanti ma nessun gol. L'Atalanta sale solo a quota 48, il Genoa si porta invece a 18.

Risultato e commento Genoa - Atalanta 21/12/2021

Si gioca al Marassi la sfida tra Genoa e Atalanta del turno infrasettimanale di Serie A, con il quale si chiude il 2021 del primo campionato italiano. Si tratta di un match molto importante per entrambe le squadre: Shevchenko è ancora a caccia della prima vittoria in campionato e deve rincorrere lo Spezia, Gasperini è quarto in classifica e con i tre punti scavalcherebbe momentaneamente Napoli e Milan, piazzandosi al secondo posto. Al termine della gara l'esito è un opaco 0-0 che consegna un punto a testa alle due formazioni, un risultato più soddisfacente per il Genoa che può scavalcare il Cagliari al terzultimo posto; delusione per i nerazzurri, ai quali lo stop costa l'avvicinamento della Juventus, vittoriosa contro il Cagliari. Il primo tempo scorre lentamente e senza particolari emozioni, si registra un tentativo di conclusione di Zappacosta frenato da un grande intervento in scivolata di Sturaro, poi al 44' la Dea perde Zapata per infortunio, al suo posto entra Muriel. Nella ripresa i nerazzurri continuano a comprimere i padroni di casa nella loro metà campo, ci provano Koopmeiners e Zappacosta ma il primo è fermato da Sirigu, il secondo è impreciso. Il Genoa si difende con ordine e gioca di fisico, stancando l'avversario che gradualmente perde energia e idee. Gasperini tenta il tutto per tutto e a sei minuti dalla fine inserisce Piccoli, che prova a rendersi pericoloso con un colpo di testa su assist di Muriel, ma Sirigu si fa trovare al suo posto e blocca coi guanti. Termina 0-0, momento no per Gasperini che dopo la sconfitta casalinga contro la Roma non riesce a imporsi sul Genoa; resiste il muro rossoblù, grazie al quale arriva il secondo punto della gestione Shevchenko.

Risultato e commento Genoa – Atalanta 15/05/2021

Nella sfida contro il Genoa valida per la 37esima giornata di Serie A, l’Atalanta si qualifica in Champions League per il terzo anno di fila. La Dea aveva bisogno di tre punti e, a Marassi, li ha trovati battendo per 3-4 il Genoa. Il primo brivido arriva in avvio di gara, quando il Genoa sfiora il gol del vantaggio per ben due volte, la prima viene salvata da Gollini, la seconda si conclude sul palo esterno. Dopo il brivido iniziale, la Dea prende in mano le redini della gara, con Zapata che porta avanti i bergamaschi al nono minuto: scambio con Malinovskyi, il colombiano riprende la palla e batte Marchetti con il destro. L’Atalanta si riversa nella metà campo rossoblù, mentre il Genoa fatica ad arginare la spinta degli avversari. Al 26’, gli ospiti raddoppiano: Zapata supera Radovanovic, palla al centro per Malinovskyi che deve solo correggere in rete. Inizialmente, l’arbitro annulla per una segnalazione dle guardalinee, ma il Var smentisce e lo 0-2 viene convalidato. Il tris nerazzurro arriva poco prima dell’intervallo, quando Gosens incorna in rete una sponda di testa di Hateboer. Girandola di cambi per entrambi gli allenatori a inizio ripresa, poi, al 48’, il Genoa accorcia: Shomurodov porta via la palla a Djimsiti, avanza e la infila con un mancino dal limite. Il poker nerazzurro arriva tre minuti dopo, quando Miranchuk serve Pasalic per il destro dell’1-4. Verso il finale di partita, il Genoa inizia a trovare spazio, poi Gosens devia la palla in modo sospetto e viene concesso un calcio di rigore ai padroni di casa per un tocco di mano del tedesco. Pandev batte Gollini dal dischetto. All’84’, Pandev serve Shomurodov che realizza la sua doppietta personale fissando il risultato sul 3-4.

Risultato e commento Atalanta – Genoa 17/01/2021

L'Atalanta si fa fermare dal Genoa al Gewiss Stadium, con uno 0-0 che vale la frenata della Dea in ottica Champions. Ballardini si gode invece un punto prezioso e meritato, per quanto fatto specialmente nel primo tempo. I rossoblù si rendono subito pericolosi con il mancino di Shomurodov che termina fuori di poco (9'). Per la prima mezz'ora, il Genoa amministra e mette in difficoltà l'Atalanta: chance nuovamente per Shomurodov al 40', ma Gollini si oppone. L'Atalanta tira fuori la testa al 19' con Zapata e con Ilicic, entrambi senza successo. Gasperini inserisce Muriel per Zapata, la partita è totalmente diversa, l'Atalanta attacca con costanza, mentre i liguri faticano a ripartire. Al 65', Hateboer centra il palo esterno su sponda di Djimsiti, poi Muriel ci prova su punizione al 73', ma la palla è alta. Due minuti dopo, il colombiano ci prova ancora, ma nessun attaccante riesce ad arrivarci. Il portiere genoano è abile a salvare in angolo il pallone di Gosens deviato in porta da Goldaniga subito dopo. L'Atalanta ci prova fino all'ultimo minuto con Lammers e Maehle, ma a parte qualche protesta per episodi dubbi in area da rigore non accade più nulla.

Atalanta – Genoa: le origini

L'Atalanta Bergamasca Calcio S.p.A., comunemente detta Atalanta, viene fondata a Bergamo nel 1907. Dall'anno della nascita, ha preso parte ad oltre cinquanta edizioni della Serie A a girone unico, risultando una delle squadre non rappresentanti di capoluoghi di regione ad avere più presenze nella massima serie. Questo dato spiega anche il soprannome della squadra, detta “Regina delle Provinciali”. Pur non avendo mai vinto il titolo di Campione d'Italia, l'Atalanta è – proprio insieme al Genoa – la squadra che ha vinto più volte il trofeo del campionato cadetto. Oltre alla serie B, ha vinto una Coppa Italia nel 1962-63 ed ha raggiunto come miglior piazzamento della sua storia il quarto posto in Serie A nella stagione 2016-2017. L'esordio in serie A degli orobici avviene negli anni trenta, più precisamente alla fine della stagione 1936-37, con il tecnico Ottavio Barbieri in panchina. Il titolo più importante arriva negli anni Sessanta con la vittoria della Coppa Italia, ma nei decenni successivi non mancano le soddisfazioni ed i traguardi. Negli anni Duemila si avvicendano sulla panchina nerazzurra diversi allenatori, tra cui anche Giampiero Gasperini, ex allenatore del Genoa. Sotto la guida di Gasperini, l'Atalanta si qualifica alla fase a gironi del torneo di Europa League 2017-18 grazie al buon piazzamento in classifica. Il campionato 2016-2017 viene chiuso al quarto posto, collezionando il record di squadra dei punti realizzati in prima divisione, di punti fatti in casa, di punti in trasferta, delle vittorie totali e delle vittorie in trasferta.

Il Genoa Cricket and Football Club ha origini ancora più antiche rispetto al sodalizio bergamasco. La prima partecipazione ad un torneo ufficiale risale infatti all'8 maggio 1898 e al termine del torneo il Genoa risulta anche primo in classifica, conquistando poi le due edizioni successive. Nel primo torneo di massima serie a cui partecipano i grifoni, la conquista dello scudetto è molto vicina e il club conclude la gara al secondo posto. Nella stagione 1933-34 arriva la prima retrocessione in Serie B, ma dura un solo anno e la squadra rossoblu recupera presto vincendo soltanto due anni dopo la sua prima Coppa Italia.

Finita la guerra e ripreso il regolare svolgimento dei tornei, i liguri vivono due decenni di scarsi risultati, con ben due retrocessioni in cadetteria, dove la squadra trascorre anche 4 anni di fila arretrando addirittura in serie C. Seguono annate di presenze alterne nelle diverse serie calcistiche, fino alla stagione 1990-91, in cui viene conquistata la prima partecipazione alla Coppa UEFA, persa contro l'Ajax. Inizia un decennio di risultati poco brillanti che fanno rischiare più volte al Genoa la retrocessione dalla Serie B alla Serie C1, dove in effetti approda nel 2004-2005. Nella stagione successiva, il Genoa viene nuovamente promosso in Serie B, per tornare infine in Serie A alla fine della stagione 2006-2007. Nell'annata 2016-2017 si aggiudica l'undicesimo posto in classifica e raggiunge il proprio record di presenze ininterrotte in Serie A, con 10 anni di permanenza senza soluzione di continuità.

Precedenti storici tra Atalanta e Genoa

Sono numerosi i precedenti tra Atalanta e Genoa, con partite dense di adrenalina e colpi di scena. Nel 1981 va in scena uno dei match più significativi per i tifosi del Grifone, quando – nella penultima giornata di Serie B – il Genoa conquista la promozione in massima serie battendo proprio l'Atalanta. Il match si svolge davanti a diecimila tifosi genoani in trasferta, pronti a dare supporto alla squadra in cambio del sogno della Serie A. All'ottavo minuto di gioco, il Grifone va subito in vantaggio con una marcatura di Giovanni Lorini. Gli orobici rispondono al 27' con il rigore di Augusto Scala, che riapre la partita, ma al 48' l'autorete di Daniele Filisetti torna a far sognare i rossoblu, che amministrano il risultato fino al triplice fischio, aggiudicandosi la promozione.

Il match che invece resterà per sempre impresso nel cuore dei tifosi nerazzurri si svolge domenica 2 aprile 2017, quando l'Atalanta si impone con cinque reti sul rivale ligure. Protagonista indiscusso della giornata è Papu Gomez, che raggiunge quota 14 reti in campionato grazie alla tripletta realizzata durante il match. Gli altri due gol portano la firma dei due giovani Conti e Caldara, il primo di rovesciata su cross di Spinazzola e il secondo con un tiro che va ad infilarsi esattamente all'incrocio. Nella stessa giornata, il Milan pareggia contro il Pescara rimanendo in classifica a distanza dalla compagine bergamasca.

Doppi ex tra Genova e Bergamo

Genoa e Atalanta condividono la figura del tecnico Giampiero Gasperini. Dopo aver vestito numerose maglie, compresa quella del Pescara di cui sarà anche capitano, nel 1994 fa il suo esordio come allenatore. Condurrà perciò le panchine delle giovanili della Juventus, nonché di Crotone, Palermo e Inter. Sarà al Genoa nel quadriennio 2006-2010, per poi tornarvi dal 2013 al 2016. Il 14 giugno 2016 diventa ufficialmente il nuovo tecnico dell'Atalanta. Il tecnico del Genoa Andrea Mandorlini, invece, ha un trascorso in maglia orobica, mentre da allenatore siede sia sulla panchina bergamasca (2003-2004), guidando la squadra verso la promozione, sia sulla panchina del Genoa. Con i grifoni resta dal febbraio al 10 aprile 2017, quando viene sollevato dall'incarico a causa della sconfitta 3 a 0 contro l'Udinese. Un giocatore che ha vestito entrambe le maglie è l'attaccante cileno Mauricio Pinilla, che il 7 agosto 2014 si trasferisce al Genoa segnando contro rivali del calibro della Lazio e del Napoli. Nel gennaio 2015 va in prestito all'Atalanta, che a luglio decide di riscattarlo. Ma nel gennaio 2017 viene ceduto nuovamente ai liguri di Juric e Mandorlini.

Atalanta e Genoa, i miracoli di Gasperini

Dev’esserci un feeling particolare tra le squadre di metà classifica e Giampiero Gasperini visto che questo tecnico riesce a fare veri e propri miracoli in questo tipo di ambiente. Gli riusci al Genoa, la piazza che lo consacrò come uno degli allenatori italiani più dotati e che egli portò in Europa quando le aspettative erano decisamente più basse. Un bellissimo legame lega ancora il mister a Genova, come egli stesso ricorda.

Ancora più incredibile è cosa sia riuscito a fare Gasperini a Bergamo con l’Atalanta, una squadra costruita per arrivare a ridosso della zona Europa e per tentare l’assalto ai posti per l’Europa League, che invece lui è riuscito a trasformare in una macchina da punti in grado di arrivare terza in campionato e qualificarsi per la Champions Leauge. Una sorta di miracolo verrebbe da dire, ma chi conosce il lavoro del tecnico a Bergamo, con l’assoluta complicità della dirigenza, sa che si sta raccogliendo tutto quello che è stato seminato.

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