Empoli ed Inter sono due squadre calcistiche impegnate nell’ambito del calcio professionistico italiano. Come si intuisce dal nome del club, l’Empoli Football Club è una società calcistica con sede nel comune toscano di Empoli. Istituito nel 1920, l’Empoli fa parte di un ristretto gruppo di club calcistici ad aver preso parte ai campionati di massima serie e non facenti capo a capoluogo di provincia. I giocatori dell’Empoli vengono chiamati anche Azzurri per via del colore sociale della squadra, l’azzurro.
Il Football Club Internazionale Milano S.p.A., noto come Inter, è una società calcistica per azioni con sede a Milano. Fondato nel 1908, insieme al Milan rappresenta il capoluogo lombardo nei campionati di calcio di prima divisione. L’Inter è una delle squadre più blasonate d’Italia, ha sempre partecipato al torneo di calcio di Serie A, fin dalla sua fondazione.
Dal 2005 al 2010, l'Inter si è aggiudicato il record di 5 scudetti consecutivi, detenuto in passato dalla Juventus e dal Grande Torino. Nella stessa stagione, quella del 2009-2010, l’Inter è divenuto il primo club calcistico italiano a conseguire il treble, ovvero la conquista della tripletta di tornei nel corso di uno stesso anno solare: campionato, Coppa Italia e Champions League.
Tra Empoli ed Inter non vi sono gemellaggi, né particolari rivalità calcistiche.
Di seguito puoi leggere tutti i risultati, highlight, curiosità e dati dei match tra Empoli ed Inter.
La sfida tra Inter ed Empoli della 19esima giornata di Serie A mette in contrapposizione due squadre impegnate in aree completamente diverse della classifica. Da una parte l'Inter è impegnato in zona Champions League, vuole rimanere in corsa per la lotta scudetto di fine stagione, per farlo deve vincere in questa giornata contro l'Empoli. Gli azzurri, dalla parte loro, sono alla ricerca di misure per confermare il piazzamento a metà classifica e tentare di chiudere il discorso salvezza quanto prima possibile. Contro ogni aspettativa, l'Inter non riesce a trovare lo spunto necessario a sbloccare la partita per tutti i 90 minuti di gioco. Nel corso del primo tempo Dimarco sfiora il vantaggio con un tiro al volo al minuto 20, la palla viene salvata dal portiere. Al minuto 32 i nerazzurri hanno l'impressione del gol con la rete annullata a Lautaro Martinez: Barella crossa sul secondo palo, Dimarco questa volta mette la sfera in mezzo per l'argentino, Lautaro gira il pallone ma non riesce a spedire in rete.
La situazione si sblocca solo nel corso del secondo tempo, contro ogni pronostico, a portarsi avanti è l'Empoli, club che va in rete al minuto 66 con Tommaso Baldanzi: bel contropiede dei toscani con Bajrami che fraseggia con il compagno fino a liberarlo con un ultimo passaggio, Baldanzi controlla la sfera e libera un tiro centrale che sorprende Onana. Nulla da fare per la squadra di Inzaghi, la partita sembra essere stregata. Termina con la vittoria dell'Empoli, la squadra porta a casa i tre punti salendo a quota 25 punti in nona posizione.
Inter: Onana - Skriniar - De Vrij - Bastoni - Darmian - Barella - Calhanoglu - Mkhitaryan - Dimarco - Lautaro Martinez - Correa
Empoli: Vicario - Ebuehi - De Winter - Luperto - Parisi - Akpa Akpro - Henderson - Bandinelli - Bajrami - Cambiaghi - Caputo.
Tanti gol in questa partita fra Inter ed Empoli, che segna il momentaneo sorpasso dei nerazzurri sul Milan. Una gara emozionante in cui l'Inter, con grande personalità, è riuscita a ribaltare il risultato dopo essere andata sotto di due gol. Nella prima fase di gioco, i toscani impostano la partita con lucidità e sfuggono al pressing dei padroni di casa, sono anzi loro stessi a prendere l'iniziativa per affondare nella metà campo avversaria. Dopo cinque minuti è vantaggio ospite, Zurkowski scatta sulla destra e serve Pinamonti che arriva in scivolata sul primo palo e spinge la sfera in rete, non esulta l'attaccante ex della partita. Pochi minuti dopo Zurkowski firma il raddoppio con una potente conclusione sul cross di Pinamonti, ma è in fuorigioco e l'arbitro, dopo aver rivisto l'azione al Var, non convalida la rete. L'Inter deve reagire e al 23' rimedia una buona occasione per pareggiare i conti: Barella viene atterrato da Parisi in area, inizialmente Manganiello concede il rigore, ma dopo il check del Var torna sui suoi passi perchè l'intervento del difensore era sulla palla. Al 28' l'Empoli trova il gol del doppio vantaggio: palla lunga di Fiamozzi, si trasforma in un assist per Asllani che riesce a stoppare e superare Handanovic in uscita. Un duro colpo per i nerazzurri, che riescono comunque a rimettersi in carreggiata grazie all'autogol di Romagnoli al 40': cross di Dimarco, il centrale dell'Empoli sbaglia l'intervento in scivolata e infila il pallone nella sua porta. Ora è assedio totale dei padroni di casa spinti dal pubblico, al 45' si torna in parità sugli sviluppi di una ripartenza: Calhanoglu mette una palla al centro, Lautaro si trova lì e con un tiro velenoso insacca il gol del pareggio. Nel finale di primo tempo c'è spazio per un autentico miracolo di Vicario che d'istinto riesce a respingere una conclusione potente di Perisic sugli sviluppi di un angolo. Nella seconda frazione l'Inter, incoraggiata dal recupero, ricomincia a spingere per completare la rimonta, e ci riesce. Dopo qualche tentativo mancato, Lautaro realizza il sorpasso con un tap-in sulla conclusione di Barella respinta da Fiamozzi. L'Inter abbassa il ritmo ma protegge il vantaggio con attenzione, e nel finale colpisce ancora: dopo un palo pieno di Dzeko al 92', Sanchez chiude la partita depositando in rete un pallone servito da Dzeko.
L'Inter ha bisogno di tre punti per continuare la scalata in campionato, per farlo però deve prima vedersela con l'Empoli di Andreazzoli. Le formazioni scendono in campo al Carlo Castellani dove i due allenatori decidono di schierare i seguenti giocatori:
Empoli: Vicario - Stojanovic - Ismajli - Luperto - Parisi - Zurkowski - Ricci - Bandinelli - Bajrami - Cutrone - Pinamonti.
Inter: Handanovic - D’Ambrosio - De Vrij - Bastoni - Darmian - Barella - Brozovic - Gagliardini - Dimarco - Sanchez - Lautaro.
Inzaghi decide di lasciare fuori Dzeko e lasciare spazio a Sanchez per questo turno di campionato. Ad affacciarsi per primo in area di rigore è l'Empoli con Stojanovic. Il difensore serbo tenta la grande conclusione dalla distanza, Handanovic si fa però trovare preparato e devia in angolo. Si ripete nei minuti successivi l'Empoli con l'azione di Luperto, il difensore trova la deviazione di D'Ambrosio che spedisce al lato della porta. Risponde l'Inter al minuto 23 con Di Marco, un tiro potentissimo dal limite dell'area, Vicario la spinge prontamente oltre la traversa. Il gol arriva solo al minuto 34 con il sempre presente Danilo D'Ambrosio, fa tutto lui. Il difensore intercetta palla al limite dell'area di rigore, la passa a Sanchez che ricambia il favore piazzandolo davanti al portiere, colpisce di testa e segna. Sullo scadere del primo tempo due azione dell'Inter. La prima con Sanchez, il cileno salta Vicario ma cade a terra scivolando al momento del tiro. La seconda con Lautaro Martinez, un bel colpo di testa messo a segno dal Toro, blocca però Vicario.
Il secondo tempo viene subito influenzato da un cartellino rosso per Ricci. Un intervento brutto a colpire in piena corsa Barella. Con la superiorità numerica l'Inter può dilagare, Sanchez dà l'impressione di avere acciuffato il gol dello 0 a 2 al minuto 54 quando si fa trovare pronto per il tap in dopo il tiro di Darmian. Chiffi fischia però il fuorigioco, gol annullato. Continua l'arrembaggio dell'Inter anche nei minuti successivi, Di Marco segna al minuto 66. Cross di Lautaro Martinez per il laterale che non deve fare altro che toccarla in rete. Nel finale di gara c'è anche il tempo per altri due gol annullati all'Inter. Il primo al 74' a Gagliardini per un fallo di mano, il secondo a Sensi al 93' per fuorigioco. Termina quindi così la partita sul risultato di 0 a 2. Vince meritatamente l'Inter di Inzaghi e si porta a quota ventuno.
La panoramica delle sfide tra Empoli ed Inter si apre con il primo incontro ufficiale tra le due formazioni, avvenuto nel settembre del 1986. La partita termina con la vittoria della compagine toscana per 1-0 grazie al gol di Marco Osio al 37’.
Il primo successo dell’Inter ad Empoli risale invece al settembre del 1998: i nerazzurri si aggiudicano la vittoria per 1-2 grazie ai gol di Bergomi e Ventola che neutralizzano il momentaneo vantaggio iniziale conquistato da Carparelli.
Uno dei match che certamente i tifosi toscani ricorderanno bene è quello che ha visto l’Empoli espugnare San Siro al novantesimo minuto: 18 gennaio 2004, stadio San Siro di Milano, storica figuraccia dell’Inter che perde in casa senza Bobo Vieri e in inferiorità numerica, colpa delle proteste reiterate di Emre che gli valgono l’espulsione dalla partita. Storica anche la vittoria degli azzurri, la prima a Milano.
Il successo dell’Empoli è meritato, la squadra si mostra esperta e non si fa cogliere impreparata. Tra le azioni da ricordare vi è la traversa di Di Natale e, al 90’, il gol della vittoria di Tommaso Rocchi. Il primo tempo della partita è caratterizzato da un ritmo basso, con l'Empoli compatto a centrocampo e l'Inter che sceglie di giocare centralmente. Van der Meyde e Cruz provano a creare delle occasioni da gol, mentre Martins è assente e gioca passivamente. Sul lato toscano è Di Natale a realizzare qualche tiro pericoloso, ma senza successo. I primi 45 minuti di gioco si chiudono con sonori fischi per i nerazzurri.
La ripresa vede l’Empoli in netto dominio: Di Natale si rende pericoloso in due occasioni, prima con un tiro in diagonale, poi con un secondo tiro che centra in pieno la traversa. Errori e proteste invece sul fronte meneghino, dove Emre si fa espellere per le ripetute lamentele. Con l’uscita di Emre dal campo, l’Inter comincia ad abbandonare l’idea di vincere il match, un’idea che Rocchi conferma al 90’: su suggerimento da destra di Tavano, l’attaccante dell’Empoli si limita ad appoggiare in rete ed è il gol del vantaggio azzurro. Vince l’Empoli per 0-1 ed espugna il San Siro.
Nel maggio del 2016, l’Inter batte l’Empoli per 2-1 nella trentasettesima giornata di Serie A. I milanesi di Roberto Mancini si rendono protagonisti di un inizio alla grande, con Icardi che guadagna il vantaggio al 12’. Ma i toscani non ci stanno, cercano il pareggio e lo trovano al 37’ con Pucciarelli, ma dura poco. La reazione interista è immediata, passano tre minuti e Perisic sigla il 2 a 1 decisivo. Fatale la distrazione del reparto difensivo dell'Empoli, che spalanca le porte ai nerazzurri. Passano 60 secondi e Icardi sfiora il 3 a 1.
Nella ripresa succede poco, ma la sfida regala ancora qualche nota divertente: tentativo di Buchel al 55’, ma la palla finisce in alto. Proteste della formazione toscana al 63’ per un presunto contatto tra Maccarone e Miranda in area di rigore, ma per il direttore di gara Di Bella non è rigore. Il ritmo cala, gli animi si spengono: ultima azione di Costa, che sfiora il pareggio al 93’ ma senza successo. Finisce così, con l'Inter che vince sull’Empoli per 2 a 1.
La partita che conta più reti realizzate tra Empoli e Inter risale alla stagione 2002-03. Sette i gol complessivi, per un incontro terminato 3-4. 6 novembre 2002, Stadio Carlo Castellani di Empoli: l’Inter ne esce vincente ma soffre davanti alla formazione toscana di Baldini, che però sbaglia più volte e non trova la rete del pareggio. Al 10’, gli azzurri sprecano l’occasione di pareggiare con Rocchi che scaglia la palla a lato in diagonale. L’Inter non perde tempo e, un minuto dopo, raddoppia con il destro di Zanetti su una respinta troppo corta. I toscani accorciano le distanze al 16’, con Di Natale che sfrutta un momento di ingenuità nella difesa nerazzurra e si infila dalla sinistra di Toldo mandando la palla in rete. Palla gol per l'Inter al 32': Di Biagio smarca Crespo ma Berti si oppone al gol e respinge con i piedi.
Nella ripresa, i toscani tentano di pareggiare con Di Natale che tira tra le braccia di Toldo. Poi è Recoba a deliziare il pubblico con uno spettacolare gol dai 30 metri. I toscani non demordono, Vannucchi prova col tiro dalla distanza, ma la palla termina di poco fuori. É sempre Vannucchi a riprovarci su punizione, ma senza fortuna. L’Empoli si mangia l’ennesimo gol del pareggio e questa volta lo paga caro: un colpo di testa di Adani su calcio d’angolo sigla la quarta rete per i nerazzurri. A poco serve il gol realizzato da Tavano all’ultimo minuto dei tempi regolari.
Vogliamo ricordare anche uno spettacolare match del dicembre del 2006, quando la Beneamata batte l’Empoli 0-3: punizione di Recoba, colpo di testa di Ibrahimovic a centro area e traversa colpita in pieno. Ci pensa Crespo che infila la palla e guadagna il vantaggio per i nerazzurri. La seconda rete per i meneghini arriva al 33’ con una rasoiata di Ibrahimovic, poi, neanche 10 minuti dopo, il fatale colpo di testa di Samuel chiude la partita.
La storia calcistica di Empoli e Inter è ricca di cambi di casacche. Le due squadre hanno condiviso diversi giocatori nel corso degli anni, tra cui figurano l’uruguaiano Diego Laxalt, il centrocampista, poi allenatore, Giovanni Martusciello, Daniele Baldini e Federico Dimarco. Tra gli allenatori che hanno preso le redini di entrambi i club ricordiamo Luciano Spalletti.
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