Scommesse Verona – Lazio

Il Verona e la Lazio sono due dei più antichi e rinomati club calcistici d'Italia. La formazione veronese e quella capitolina militano ai vertici del campionato di calcio nazionale sin dalla loro fondazione, che per entrambe le squadre si colloca agli inizi del secolo scorso. I butei e le aquile vantano un'importante tradizione sportiva e partecipano ad un gran numero di edizioni del campionato di Serie A, aggiudicandosene la vittoria in più occasioni

.

I gialloblu e i biancocelesti si sfidano in occasione di gare di Serie A, di Serie B e di Coppa Italia, offrendo spesso grande spettacolo sul campo da gioco. Le partite Verona - Lazio, di stagione in stagione, si rivelano piuttosto equilibrate e pronosticare il risultato delle gare diventa un appassionante rompicapo per gli amanti delle scommesse calcistiche.

Su SNAI.it puoi consultare statistiche, informazioni sui match pregressi tra le due squadre, curiosità e quotazioni aggiornate per effettuare le tue scommesse su Lazio - Verona.

Negli ultimi 5 incontri la Lazio ha sempre avuto la meglio e in questa stagione il Verona si ripresenterà al cospetto delle aquila in qualità di neopromossa, un dato che potrebbe indurre a credere che il trend positivo dei biancocelesti sia destinato ad allungarsi. Ma se il calcio seguisse leggi così matematiche allora anche il lavoro dei bookmakers non avrebbe senso. La palla è rotonda, come ben noto, e il Verona è certamente deciso a giocarsi le sue chance al meglio.

Approfondimenti Lazio - Verona

Risultati e commenti su Lazio – Verona

Tutti i risultati degli ultimi incroci in Serie A tra capitolini e scaligeri, consultabili con il commento tecnico delle recenti sfide tra le due fazioni.

Risultato e riepilogo Verona - Lazio 09/12/2023

In questa 15esima giornata di Serie A, Verona e Lazio chiudono con un pareggio che non soddisfa nessuna delle due formazioni. La Lazio, infatti, si allontana dalla zona Champions, mentre il Verona resta impantanato nella zona pericolosa della classifica. Il primo tempo è piuttosto statico almeno fino al minuto 23, quando la partita si sblocca: Zaccagni, uomo più atteso del match, si fa trovare in posizione sul cross di Felipe Anderson e con un colpo di tacco strepitoso deposita la sfera alle spalle di Montipò. A questo punto i biancocelesti gestiscono il vantaggio senza difficoltà, tanto che per quanto riguarda il Verona l'unica cosa da segnalare è l'infortunio di Marusic, che abbandona il campo alla mezz'ora per un problema all'occhio. Nel secondo tempo la musica non cambia, la Lazio gestisce il pallone mentre gli avversari cercano timidamente una reazione. Al 55' sono i biancocelesti ad avere la grande chance del raddoppio: Immobile si trova tutto solo in area di rigore ma non viene servito bene da Luis Alberto, che sbaglia clamorosamente. Un'altra occasione per la Lazio è al 67', questa volta con Felipe Anderson che viene servito da Zaccagni, ma non riesce a impensierire realmente Montipò. Subito dopo un goffo intervento di Provedel sul cross di Ngonge favorisce Suslov che calcia male ma serve Henry che ribadisce in rete. Il vantaggio dura poco perchè Casale va a segno di testa, ma Ayroldi rivede l'azione al Var e annulla il gol a causa di una spinta del difensore su Duda. Nell'ultimo quarto d'ora i gialloblù soffrono perchè Duda, già ammonito, ottiene il secondo giallo e lascia i suoi in 10. La Lazio va al forcing in cerca del sorpasso, ma la difesa del Verona regge e il risultato finale resta 1-1.

Formazioni Verona – Lazio

Verona: Montipò - Tchatchoua, Amione, Coppola, Terracciano - Folorunsho, Duda - Ngonge, Serdar, Suslov - Djuric.

Lazio: Provedel - Lazzari, Casale, Gila, Marusic - Guendouzi, Rovella, Luis Alberto - Felipe Anderson, Immobile, Zaccagni.

Risultato e riepilogo Verona - Lazio 06/02/2023

Gara importante per Verona e Lazio in questo appuntamento del 6 febbraio 2023. La Lazio deve provare a strappare la vittoria se non vuole perdere posizioni in zona Champions League. Il Verona invece deve strappare punti per allontanarsi quanto prima possibile dalla zona retrocessione. La gara ha inizio con un Verona più creativo in fase offensiva, bella l'occasione di Doig al minuto 19, ma non arriva il gol. Per la prima rete del match bisogna attendere il minuto 45: Pedro prolunga la palla dei biancocelesti, il pallone arriva in area allo spagnolo dopo un dai e vai con Cataldi. Il giocatore ex-Chelsea controlla palla e calcia in porta dove Montipò non può arrivare. La Lazio chiude il primo tempo in vantaggio per 0 a 1. Nel secondo tempo la situazione cambia dopo solo sei minuti di gioco. Al minuto 51 Cyril Ngonge riesce a spingere in rete la palla con un tap-in a seguito dell'ottimo calcio di punizione di Lazovic. Nella restante parte di gara la Lazio prova a riportarsi avanti, ma non ci riesce. La gara termina sull'1 a 1, un punto per parte che consente ai mastini di salire in diciottesima posizione con 14 punti e alla Lazio di salire a quota 39 punti scendendo in quarta posizione.

Formazioni Verona – Lazio

Verona: Montipò; Magnani, Hien, Coppola; Depaoli, Duda, Tameze, Doig; Lazovic, Ngonge; Lasagna.

Lazio: Provedel; Marusic, Casale, Romagnoli, Hysaj; Milinkovic-Savic, Cataldi, Luis Alberto; Pedro, Immobile, Zaccagni.

Risultato e riepilogo Lazio - Verona 11/09/2022

La Lazio torna a giocare all'Olimpico di Roma per affrontare il Verona dopo il brutto colpo subito contro il Napoli. Sarri deve tornare a vincere se vuole tenere la scia delle big del campionato. La partita nella prima metà di gara è molto equilibrata, nessuna delle due squadre sembra abbastanza decisa da portarsi a casa il risultato, la Lazio ha due occasioni con Basic e Immobile ma Montipò è bravo a salvare il risultato in entrambe le occasioni. La prima frazione termina sullo 0 a 0, le due squadre non vanno oltre il pareggio. Nel secondo tempo, arrivano finalmente i gol. Ciro Immobile sblocca il risultato al minuto 68: Milinkovic-Savic trova lo spazio per un cross al bacio a servire il compagno che si gira alle spalle dei difensori e sul secondo palo insacca di testa. Il Verona non trova occasioni sufficienti per tornare in partita, la gara continua su ritmi blandi fino ai minuti di recupero, quando i biancocelesti si vedono prima annullare il gol di Cancellieri al minuto 90'+1' per fuorigioco, poi trovano il raddoppio al 90'+5' con Luis Alberto sullo scarico di Zaccagni. La sfida termina quindi su un giusto 2 a 0 per i padroni di casa che guadagnano tre punti salendo a quota 11.

Risultato e riepilogo Lazio - Verona 21/05/2022

Grande show all'Olimpico, dove la Lazio accoglie il Verona in occasione della 38esima giornata di Serie A, nonchè l'ultima. Finisce con un pirotecnico 3-3, che comunque permette a Sarri di chiudere la sua prima stagione in biancoceleste con un quinto posto. L'inizio è traumatico per la squadra di casa, che dopo poco più di un quarto d'ora si ritrova sotto di due gol. La prima rete arriva dopo soli sei minuti, ad aprire le marcature è Simeone, che con un colpo di testa trasforma in gol il cross di Lazovic. Confusione in area laziale, sugli sviluppi di un contropiede Lasagna avanza ed esplode il sinistro, il pallone colpisce prima il palo per poi spegnersi in rete. Il doppio svantaggio rianima la Lazio, che non ci sta: due minuti dopo Felipe Anderson serve Cabral che trova il gol che accorcia le distanze; al 29' è lo stesso brasiliano a pareggiare i conti approfittando di un rimpallo davanti a Berardi. Anche nel secondo tempo Felipe Anderson è protagonista indiscusso: è lui a impegnare Berardi con una bella conclusione, il portiere respinge ma c'è Pedro pronto a insaccare la ribattuta vincente. Non è finita, però, perchè il Verona ripristina il pari con Hongla, che spinge la sfera in rete a porta vuota. Nel finale c'è spazio per una gran parata di Berardi in tuffo sul destro di Milinkovic-Savic da fuori area e un palo della Lazio, deviato dallo stesso Berardi per respingere il colpo di testa di Acerbi. Il match finisce 3-3: la Lazio chiude la stagione con 64 punti, il Verona con 53.

Risultato e riepilogo Verona – Lazio 24/10/2021

Uno scatenato Verona trainato da un formidabile Simeone infligge alla Lazio un poker di reti senza respiro. Non c’è stata partita contro la Lazio, ad eccezione di una piccola reazione a inizio ripresa, che ha dato l’illusione di poter riaprire la sfida dopo il gol di Immobile, ma è stata appunto solo un’illusione. Dopo un inizio blando, l’Hellas ha preso in mano le redini della partita arrivando sempre per primo sul pallone, mentre la Lazio si mostra impacciata e spesso fuori tempo. Caprari crea occasioni per il Verona, poi, al 30’, inizia il monologo di Simeone: il Cholito rifinisce un’azione di Veloso e Caprari, sfonda la difesa biancoceleste e scarica in rete, poi, sei minuti dopo, arriva la sua doppietta e il raddoppio della squadra di Tudor, con una sassata da fuori area inarrivabile per Reina. Prima dell’intervallo viene ammonito Patric. Nel secondo round, Immobile accorcia le distanze al 46’, complice la papera di Montipò che si lascia sfuggire la palla sotto le braccia. Subito dopo una chance per parte, con Simeone che sfiora la tripletta e Felipe Anderson che cerca il gol in diagonale. La Lazio spera di rimontare, ma al 62’ Simeone viene liberato in area da Caprari, scarica alle spalle di Reina e sigla il tris gialloblù che coincide con quello personale. Negli ultimi 20 minuti la Lazio alza il ritmo, ma due miracoli di Montipò e una traversa colpita da Milinkovic rendono la partita in salita. Al 79’, Reina respinge in volo un’insidiosa conclusione di Lazovic, poi Montipò dice di no anche a Lazzari. Al 92’ arriva il poker, ossia la quarta rete del Cholito, che cala il poker sul rettangolo verde del Bentegodi.

Risultato e riepilogo Verona – Lazio 11/04/2021

La Lazio tira un sospiro di sollievo vincendo con il Verona in una giornata in cui tutte quelle di testa vanno a segno. Per la Lazio è fondamentale far valere la propria superiorità rispetto a un Hellas che nelle ultime 10 uscite ha vinto solo tre partite. La prima statistica è che dopo cinque anni consecutivi mister Inzaghi non siede in panchina causa covid. Pertanto è sostituito dal suo vice. La Lazio ci va vicino già al 4’, quando Sergej Milinkovic-Savic arriverà a calciare ma mettendo fuori di un soffio. Ottimo inizio per il serbo che fa le prove generali del gol. Poco più tardi, al 23’, Immobile incrocia con sapienza sul secondo palo ma coglie solamente il palo alle spalle del portiere dell’Hellas. Il Verona prova ad alleggerire la pressione con qualche proiezione offensiva, e riesce a difendere il pari nel primo tempo. La ripresa però si apre subito con un’iniziativa di Caicedo al 47’, che arriva fino in porta e realizza il vantaggio. Ma riguardando l’azione alla var l’arbitro ravvede una smanacciata nei confronti di Magnani. Così a Caicedo viene annullato il gol e per di più gli viene assegnata un’ammonizione, grazie alla quale salterà il prossimo match. Nel secondo tempo si nota in diverse occasioni una certa opacità nello stato di forma di Ciro Immobile che ha più volte perso lo scontro diretto contro Dawidowicz. La Lazio ha di certo avuto il merito di essere stabilmente in vantaggio rispetto alle statistiche su possesso palla, tiri tentanti (ben 10 in più rispetto al Verona) e quelli nello specchio. Tuttavia per sbloccare il risultato bisognerà attendere nientemeno che il 92’, quando su uno spiovente quasi senza pretese di Radu spunterà la testa di Milinkovic-Savic che permetterà ai suoi di vincere il match. Il colpo di testa del sergente è preciso e si insacca senza che Silvestri possa far nulla. Con questa vittoria la Lazio non lascia scappar via il Napoli e tiene a distanza la Roma, il Verona invece si conferma all'ottavo posto. Gli Scaligeri possono essere soddisfatti della propria stagione, ma in gare come questa emerge chiara una certa distanza nei confronti di squadre da zona Europa.

Risultato e riepilogo Lazio – Verona 12/12/20

L'Hellas espugna l'Olimpico di Roma e si impone sulla Lazio per 2-1 nel match valido per l'undicesima di Serie A e lo scavalca in classifica. I padroni di casa faticano e incassano la seconda sconfitta consecutiva tra le mura amiche. Partenza sprint del Verona, ma la prima occasione della serata è per Immobile, il cui tentativo si infrange sulla difesa ospite. Altra occasione per il bomber biancoceleste, ma il destro a incrociare è troppo largo. Al 45', Lazzari devia la palla nella propria rete nel tentativo di allontanare la conclusione di Dimarco. Opportunità di raddoppio per l'Hellas nel recupero, ma Reina blocca in uscita la conclusione di Zaccagni. Nella ripresa, la Lazio trova il pareggio al 56' con il sinistro preciso di Caicedo che la piazza nell'angolino. Il Verona resiste al pressing degli avversari, poi, sfruttando un errore di Radu, ritrova il vantaggio: Tameze salta il portiere sul passaggio sbagliato del difensore biancoceleste e segna a porta vuota. Negli ultimi minuti del match, Silvestri si impone prima su Fares, poi nega la gioia a Milinkovic-Savic. Andreas Pereira ha l'ultima chance della serata, ma un attento Silvestri respinge ancora difendendo il vantaggio dell'Hellas.

Risultato e riepilogo Verona – Lazio 26/07/20

Un match ricco di gol quello andato in scena tra Verona e Lazio nella terzultima di campionato. Un vero e proprio Immobile show, che supera Cristiano Ronaldo alla testa della classifica marcatori. Il bomber partenopeo mette a segno una tripletta al Bentegodi di Verona, ma il risultato finale è di 1-5, segno che la Lazio non si accontenta e vuole puntare almeno al terzo posto. Con la vittoria di Verona, i biancocelesti agganciano l'Atalanta che rimane terza per il vantaggio negli scontri diretti. L'Inter seconda a +1.

Ritmi molto elevati in avvio di gara, con Milinkovic-Savic che all'11' tenta il primo tiro della gara, ma la conclusione è troppo debole. Dopo tre minuti ci prova Immobile, ma la botta di potenza supera la traversa. Verso la mezzora arriva la prima occasione per l'Hellas, ma il tiro di Veloso dalla distanza viene deviato da Strakosha. Al 36', un errore di ingenuità di Luiz Felipe, che si fa rubare la palla da Zaccagni e commette fallo subito dopo, regala un penalty al Verona. Amrabat dal dischetto batte Strakosha e sigla il suo primo gol in stagione. La Lazio accorcia allo scadere, con un altro rigore concesso da Volpi per fallo netto di Lazovic. Dal dischetto, Immobile firma il gol del suo sorpasso sul bomber Cristiano Ronaldo nella classifica marcatori.

In avvio di ripresa è sempre la Lazio a sfiorare il vantaggio con un colpo di testa di Acerbi. Rispondono i padroni di casa con Lazovic che viene deviato sul palo da Luiz Felipe. Al 56', su calcio di punizione, Milinkovic-Savic sigla il sorpasso su una deviazione di Faraoni che sorprende e beffa Radunovic. Pochi minuti dopo, Strakosha si oppone al tiro di Borini con una grande parata. Il tris biancoceleste lo firma Correa: anche stavolta, Radunovic si fa beffare dalla deviazione di uno dei suoi difensori. Il Verona tenta di riaprire il match, ma Strakosha nega ancora il gol a Salcedo, poi, all'83', Immobile firma la sua doppietta in contropiede con un tiro a giro imparabile. È sempre Immobile ad amministrare il gioco, quando in pieno recupero ottiene un calcio di rigore sul quale va in un primo momento Luis Alberto, il quale lascia spazio al bomber biancoceleste che realizza dal dischetto il quattordicesimo penalty in questa stagione. Per lui adesso c'è l'obiettivo Scarpa d'Oro e il titolo di capocannoniere.

Lazio – Verona: storia e fondazione

L'Hellas Verona Football Club viene fondato ufficialmente nel 1903. Pochi anni più tardi, la compagine gialloblu partecipa al campionato di Prima Categoria 1909/10, raggiungendo la seconda posizione in classifica nel girone Veneto-Emiliano. Seguono diverse annate in cui i butei continuano a giocare ai vertici del calcio tricolore, poi, a partire dalla stagione 1929/30, la formazioni veneta scivola in Serie B, dove staziona, quasi senza interruzioni, fino alla fine degli anni '60. Tornato in Serie A, il Verona vive stagioni caratterizzate da performance brillanti in campo e da ottimi posizionamenti nella classifica di fine campionato. L'annata 1984/85 vede gli scaligeri laurearsi Campioni d'Italia: quello conquistato dai gialloblu è il primo Scudetto che va ad una formazione di una città non capoluogo di regione.

La Società Sportiva Lazio nasce nel 1900 e, nelle prime annate di attività, prende parte solo a competizioni regionali. Al termine della stagione 1906/07, la squadra ottiene il primo titolo della sua storia, vincendo il Campionato romano. Le aquile giocano per la prima volta nella massima serie del campionato nella stagione 1912/13, aggiudicandosi la vittoria del Campionato dell'Italia Meridionale di Prima Categoria. A partire dall'annata 1929/30, la formazione biancoceleste milita nella Serie A girone unico. Nel 1958, la Lazio conquista la sua prima Coppa Italia, nell'edizione che vede il torneo nazionale tornare a svolgersi dopo la lunga interruzione iniziata durante la guerra. Alla fine del campionato di Serie A 1973/74, la compagine capitolina si aggiudica il suo primo Scudetto. A partire dall'annata 1997/98, la squadra vive un periodo d'oro: nel giro di pochi anni, il palmarès biancoceleste si arricchisce con altre due Coppe Italia, due Supercoppe italiane, una Coppa delle Coppe, una Supercoppa UEFA e con il secondo titolo di Campione d'Italia. Nelle annate seguenti, la Lazio continua a militare nella massima serie, collezionando grandi performance ed ulteriori trofei. La tifoseria del Verona e quella della Lazio sono legate da uno storico rapporto di amicizia.

Lazio Vs Verona: le partite storiche

La prima partita tra la Lazio e il Verona si gioca il 19 gennaio 1958, durante la diciassettesima giornata del campionato di Serie A 1957/58. In quell'annata, infatti, i butei tornano a militare nella massima serie dopo una lunga permanenza nella cadetteria. Le due squadre si incontrano sul campo dello Stadio Marcantonio Bentegodi di Verona: le forze della formazione gialloblu e della compagine biancoceleste sembrano equivalersi sin dai primi minuti di gioco; la situazione si sblocca solo al 25' del secondo tempo, quando l'arbitro fischia un calcio di rigore per i mastini. Larini tira e segna, consegnando così la vittoria di quella prima gara ai padroni di casa del Verona. Il match di ritorno si gioca il 25 maggio 1958 presso lo Stadio Olimpico di Roma: questa volta, le aquile travolgono la formazione avversaria, portandosi in vantaggio con le reti di Pozzan e di Selmosson nel primo tempo; nei primi minuti della ripresa, arrivano anche i gol dei biancocelesti Tozzi e Carradori, che portano il risultato finale sul 4 a 0 per la Lazio.

Nelle annate più recenti, i match tra le due compagini sono spesso caratterizzati da un elevato numero di reti e si rivelano davvero combattuti fino all'ultimo minuto. Tra i match più emozionanti, spicca la gara del 21 aprile 2002. Le aquile di Alberto Zaccheroni e i mastini di Alberto Malesani si sfidano nella trentaduesima giornata di campionato, ancora una volta nella maestosa cornice dello Stadio Olimpico di Roma. Ad aprire il match è il gialloblu Frick, che segna al 9'. Il vantaggio del Verona, tuttavia, dura poco: Stam segna per la Lazio al 28' e, pochi minuti più tardi, gli fa eco il compagno di squadra Lopez, con una rete su calcio di rigore. A pochi secondi dalla fine del primo tempo, le aquile allungano il vantaggio, realizzando il punto del 3 a 1 con Stankovic. Il centravanti serbo torna a segnare nella ripresa, mettendo sempre più in difficoltà la difesa degli scaligeri. Al 76', la Lazio sembra mettere al sicuro la vittoria della gara guadagnando il quinto gol, questa volta firmato da Crespo. Tuttavia, quando manca solo una ventina di minuti al termine della partita, i butei sembrano ritrovare il coraggio: Colucci segna per i gialloblu al 79' e, a soli due minuti dal triplice fischio dell'arbitro, arrivano altre due spettacolari gol per il Verona, ad opera di Cossato e di Adailton. Nonostante la fantastica performance della formazione gialloblu negli ultimi minuti di gioco, l'incontro si conclude con la vittoria della Lazio per 5 a 4.

Verona - Lazio: i doppi ex

Il Verona e la Lazio condividono una lunga serie di emozionanti sfide sul campo da gioco, ma anche il talento di tanti grandi protagonisti del calcio tricolore. Tra i giocatori che scendono in campo sia con la maglia gialloblu dei mastini che con quella biancoceleste delle aquile, ci sono celebri nomi del passato, come Flavio Cecconi, ma anche abili calciatori protagonisti delle stagioni più recenti, come Marco Parolo. Tra gli altri nomi che militano in entrambe le formazioni, è possibile ricordare: Antonio Acerbis, Andrea Icardi, Ernesto Calisti, Angelo Peruzzi, Sebastiano Siviglia, Massimo Oddo e Christian Brocchi. Diversi anche i commissari tecnici che siedono sia sulla panchina del Verona che su quella della Lazio. Tra gli altri, spiccano Ferenc Molnar e Eugenio Fascetti.

Lazio – Verona: un ottimo 2019

Fossero tutte le annate così i tifosi di Lazio e Verona avrebbero spesso di che festeggiare. I biancocelesti si sono aggiudicati l’unico trofeo italiano non assegnato alla Juve da tre anni a questa parte, la Coppa Italia. Una vittoria che, a ben vedere, palesa un certo cinismo da parte delle aquile che sulla gara secca non hanno fatto sconti a nessuno e hanno vinto sempre partendo da sfavoriti. Prima contro l’Inter, poi col Milan e in finale con l’Atalanta, tre formazioni arrivate più in alto in classifica ma che si sono dovute piegare a Immobile e co.

L’annata del Verona invece era cominciata con l’obiettivo di ritrovare subito la serie A in forza di un organico di categoria superiore. L’inizio era stato piuttosto promettente, poi la squadra ha finito per arenarsi in sabbie mobili di pareggi e sconfitte che ne hanno quasi messo a rischio la partecipazioni ai playoff. Solitamente l’esonero di allenatore a maggio si dimostra una mossa suicida e invece stavolta no: con l’avvicendamento in panca tra il partente Fabio Grosso e Alfredo Aglietti la squadra ha ritrovato il giusto mordente sia per accedere alla post season che per ritrovare vittoriosa la massima serie.

Loggati per scommettere!
Nessun evento selezionato
Per iniziare a scommettere clicca su una quota
Credito: {{credito | number : 2}} €

Cancella Tutti  

Pal: {{scommessa.cod_programma}} - {{scommessa.num_avvenimento}}
{{scommessa.sigla_sport}} - {{scommessa.des_manif}}
{{ scommessa.des_avvenimento | ucfirstCustom }}
{{evento.des_tipo_sco}}   {{ evento.des_evento }} - {{ evento.prec_quota / 100 | number:2 }} {{ evento.quota / 100 | number: 2 }} {{ evento.handicap / 10 }}
Evento chiuso o sospeso

Sviluppo Colonne: {{sviluppoColonne}}

Numero avvenimenti: {{ scommesse.length }}

Quota finale: {{ totaleQuota | dropDigits | number: 2 }}

Quota con Bonus: {{ betQuotaBonus | dropDigits | number: 2 }}


Importo totale: {{ ((importo*100) * sviluppoColonne) / 100 | dropDigits | number: 2 }} €


Possibile Vincita: {{ ((importo*100) * sviluppoColonne * (totaleQuota*100)) / (100*100) | dropDigits | number: 2}}

Pal: {{scommessa.cod_programma}} - {{scommessa.num_avvenimento}} Fissa
{{ scommessa.sigla_sport }} - {{ scommessa.des_manif }}
{{ scommessa.des_avvenimento | ucfirstCustom }}
{{evento.des_tipo_sco}}   {{ evento.des_evento }} - {{ evento.prec_quota / 100 | dropDigits | number:2 }} {{ evento.quota / 100 | dropDigits | number: 2 }} {{ evento.handicap / 10 }}
Evento chiuso o sospeso

Importo: {{ ((sistemino.importo*100) * sistemino[0][1]) / 100 | dropDigits | number: 2 }} €

Vincita sistema

Min: {{sistemino.min | dropDigits | number: 2}} €

Max: {{sistemino.max | dropDigits | number: 2}} €

Min per combinazione: {{sistemino.min | dropDigits | number: 2}} €

Vincita con Bonus

Min: {{sistemino.min | dropDigits | number: 2}} €

Max: {{sistemino.max | dropDigits | number: 2}} €

Min per combinazione: {{sistemino.min | dropDigits | number: 2}} €

Attenzione: importo inserito non valido.
Min. Win bonus non disponibile {{q_min_ticket| dropDigits | number: 2}} €
Max. Win bonus non disponibile {{q_max_ticket| dropDigits | number: 2}} €
bonus applicato {{ticketPercBonus}}

Importo totale: {{ (calcoloImportoTotaleSistemi() / 100) | number: 2 }} €

Vincita con bonus: {{ ((importo*100) * sviluppoColonne * (betQuotaBonus*100)) / (100*100) | dropDigits | number : 2}}


Attenzione: Le quote degli avvenimenti su cui hai scommesso sono cambiate!
Conferma nuovamente il tuo ticket con le nuove quote.
Attenzione:
Modifica l'importo e conferma il tuo ticket se vuoi proseguire.
Ti restano {{brfInterval}} secondi per confermare.
Attenzione: importo inserito non valido.