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    Scommesse Frosinone – Milan

    Frosinone e Milan sono due società calcistiche italiane, entrambe militanti nel panorama del calcio professionistico nostrano.

    Il Frosinone Calcio è una società di calcio italiana con sede nell'omonima città di Frosinone. La società fu fondata nel 1912 con il nome di Unione Sportiva Frusinate. Dopo aver trascorso la maggior parte della propria storia militando nei campionati di Serie C, nel 2015 il Frosinone ha conquistato l'accesso alla massima serie calcistica italiana, per la prima volta nella sua storia.

    A livello nazionale, il Frosinone ha collezionato diverse vittorie nei campionati di calcio minori (Serie C2 e Serie D). I colori del club laziale sono il giallo e il blu e i giocatori della squadra vengono chiamati anche canarini, ciociari o leoni giallazzurri.

    L'Associazione Calcio Milan S.p.A. è una nota società di calcio italiana con sede a Milano. Fondato nel 1899, il club meneghino fa il suo storico ingresso in Serie A nella stagione 1929/30.

    Per numero di trofei e di vittorie, il Milan è una delle prime squadre del Paese, nonché una delle prime per numero di sostenitori.

    Nonostante la storia delle due squadre sia molto diversa, poiché, al contrario del Frosinone, il Milan ha giocato prevalentemente nei campionati maggiori, gli incontri che vedono coinvolti i due club sono entusiasmanti e ricchi di colpi di scena.

    Di seguito si offrono risultati e resoconti delle ultime sfide in Serie A fra Milan e Frosinone.

    Risultato e highlights Frosinone - Milan 03/02/2024

    Il Milan espugna lo Stirpe nella 23esima giornata di Serie A, al termine di una partita ricca di emozioni. In avvio di gara i ciociari partono meglio, mostrando una certa freschezza in campo, ma al 17' è il Diavolo a trovare la rete del vantaggio: buon recupero di Loftus-Cheek a servire Leao, che mette un cioccolatino per la testa di Giroud, bravo a schiacciare di testa all'angolino. La risposta dei padroni di casa arriva al 20' con una gran botta da fuori di Seck, Maignan alza la sfera sopra la traversa. Due minuti dopo Leao devia con la mano un cross di Gelli sugli sviluppi di un corner e l'arbitro assegna un calcio di rigore ai canarini. Sul dischetto va Soule, Maignan indovina l'angolo ma non riesce a evitare il gol. Il Milan prova a rispondere al 29' con un destro di Pulisic sul filtrante di Giroud, Turati dice no con i pugni. Nel recupero del primo tempo c'è spazio per un'altra occasione rossonera: Leao scappa sulla sinistra e crossa, Okoli devia e la palla scavalca Turati, che però riesce a intervenire con un colpo di reni. Si va a riposo in parità. Nel secondo tempo il Frosinone completa la rimonta alla prima occasione utile: minuto 65, Soulè effettua un buon filtrante per Mazzitelli che da posizione defilata incrocia il destro, Maignan viene beffato e non può nulla. Al 72' si torna in parità, sugli sviluppi di un corner Adli crossa, Giroud fa da sponda e Gabbia in tuffo mette dentro da due passi. Ma è una partita all'ultimo respiro, all'81' su un errore di Lirola Jovic viene favorito da un rimpallo e con il destro beffa Turati. Ora il Milan deve gestire il possesso palla nel finale e ci riesce, al triplice fischio la vittoria è sua insieme ai tre punti. I rossoneri salgono così a 49 punti in classifica, rafforzando il terzo posto, i gialloazzurri restano quattordicesimi a quota 23.

    Formazioni Frosinone - Milan

    Frosinone: Turati - Gelli, Romagnoli, Okoli, Brescianini - Mazzitelli, Barrenechea, Harroui - Soule, Kaio Jorge, Seck.

    Milan: Maignan - Calabria, Kjaer, Gabbia, Theo Hernandez - Rejinders, Adli - Pulisic, Loftus-Cheek, Rafael Leao - Giroud.

    Risultato e highlights Milan - Frosinone 02/12/2023

    Dopo la sconfitta in Champions League contro il Borussia Dortmund, il Milan alza la testa e si impone in campionato sul Frosinone per 3-1. In avvio di gara le due squadre si studiano reciprocamente, per assistere alla prima occasione dell'incontro bisogna attendere il minuto 23, quando Chukwueze si impadronisce di un pallone al limite dell'area, controlla e calcia di potenza, la deviazione di Okoli manda il pallone fuori di pochi centimetri. Al 31' Oyono si rende protagonista di una bella azione personale, arriva al limite dell'area palla al piede e prova il tiro, fallendo la traiettoria per questione di centimetri. Al 42' Tomori si fa rubare il pallone da Cuni sulla trequarti, che si presenta davanti a Maignan per tentare il pallonetto, tentativo respinto. Subito dopo il Milan sblocca il match: Musah viene pescato da Chukwueze in area, Romagnoli allontana di testa ma la sfera finisce sui piedi di Jovic, che calcia al volo e trafigge Turati per il vantaggio rossonero. Nella ripresa il Milan mantiene il controllo del gioco e al 50' raddoppia: ottimo rinvio di Maignan, che pesca benissimo Pulisic, bravo a controllare davanti a Turati per mettere a segno la rete del 2-0. La squadra di casa gestisce il vantaggio senza affanni e al 29' trova il tris. Hernandez serve Jovic dalla sinistra, il centravanti fa da sponda di testa per Tomori che deposita in rete da due passi. Per la neopromossa arriva comunque il gol della bandiera, merito di Brescianini che manda ko Maignan con una punizione dalla destra la cui traiettoria inganna l'estremo difensore. Con questo successo il Milan resta al terzo posto in classifica a quota 29 punti, portandosi provvisoriamente a -3 dall'Inter, il Frosinone rimane in undicesima posizione con 18 punti.

    Formazioni Milan - Frosinone

    Milan: Maignan, Calabria, Tomori, Theo Hernandez, Florenzi, Loftus-Cheek, Reijnders, Musah, Chukwueze, Jovic, Pulisic.

    Frosinone: Turati, Monterisi, Romagnoli, Okoli, Oyono, Bourabia, Barrenechea, Soulè, Reinier, Ibrahimovic, Cuni.

    I precedenti calcistici tra Frosinone e Milan non sono molti. I due club si sono sfidati per la prima volta nella stagione calcistica 2015-16 sui campi della Serie A, quando il Frosinone ottiene la sua prima storica promozione in massima serie. In occasione della promozione in massima serie, il sindaco Ottaviani conferisce la cittadinanza onoraria alla squadra.

    Lo stadio di San Siro di Milano è stato lo scenario di una delle sfide più pirotecniche mai avvenute tra Milan e Frosinone: sei gol complessivi, un calcio di rigore, una traversa, innumerevoli occasioni da gol e diversi errori tecnici e di valutazione. Insomma, un match completo condito di emozioni, colpi di scena e poche mosse prevedibili.

    La gara inizia subito in salita per i rossoneri, con i primi minuti che si rivelano scioccanti: il Milan va sotto al secondo minuto di gioco grazie ad un gol di Paganini. Dopo almeno cinque occasioni create dai meneghini nell’arco dei successivi 45 minuti per riagguantare i giallazzurri, il Frosinone arriva al termine del primo tempo sul 2-0 grazie alla punizione vincente di Kragl che raddoppia.

    I primi minuti della ripresa sono a dir poco elettrizzanti, con Bardi che para un rigore calciato da Balotelli al 47’ e poi si fa centrare la porta da Bacca tre minuti dopo, al 50’. Il Milan accorcia le distanze ma, dopo cinque minuti, Dionisi approfitta di un momento di distrazione da parte dei rossoneri e allunga nuovamente le distanze centrando la terza rete frusinate.

    Al 55’ è Dionisi che si dimostra bravissimo nel confronto in diagonale con Donnarumma e segna il 3 a 1 per i giallazzurri. Mister Brocchi non si arrende e riapre la contesa al 75’ con una splendida rovesciata di Antonelli che firma il 3-2.

    Entra Menez e salva l’orgoglio del Milan al 91’ con un rigore vincente con cui firma il 3-3. Finale di partita al cardiopalma con il Milan che rischia addirittura di vincere la sfida: al 95’, un missile di Balotelli che si spegne in pieno sulla traversa. Il pareggio risulta equilibrato per questa gara, ma non serve ai rossoneri i quali riagguantano la parità con il Frosinone ma non il sesto posto.

    Quella stessa stagione calcistica ha visto un altro tra i match più intensi mai disputati tra Milan e Frosinone. A ridosso delle feste natalizie, precisamente il 20 dicembre 2015, ha luogo la prima vittoria in rimonta della stagione: con ben quattro sonori schiaffoni inflitti ai ciociari nel secondo tempo, i rossoneri ribaltano il risultato inizialmente a loro sfavore.

    Il match inizia in accelerazione per il Frosinone che crea il primo tentativo da gol al sesto minuto di gioco con Soddimo che mette in seria difficoltà Donnarumma. Risponde subito il Milan che sfiora il vantaggio sfruttando uno sbaglio di posizione di Soddimo, ma senza successo. Eccellente performance di Leali che spegne ben due tentativi di gol in sequenza bloccando rispettivamente il destro di Niang e il colpo di testa di Bacca.

    Inizia un fase di possesso palla del Milan del tutto inefficace che finisce col favorire la ripartenza e la difesa dei giallazzurri: al 19’, Dionisi e Ciofani si rendono protagonisti di una mossa letale che spiazza Alex e Romagnoli e Donnarumma in uscita. Il Frosinone allunga le distanze e si dispone in assetto difensivo fino all’intervallo.

    Al rientro in campo, il Milan disputa 15 minuti di buon livello, segno che il discorso del mister Mihajlovic negli spogliatoi ha lasciato il segno. Il pareggio arriva al 50’ con Abate che penetra dalla destra e batte Leali in diagonale. I rossoneri insistono con le manovre offensive e, dopo 5 minuti, raddoppiano con Bacca che butta dentro la palla su assist di Bonaventura che precede Leali in uscita. È l’azione che fa saltare i nervi alla squadra di Stellone, colta da una palpabile confusione.

    Il colpo vincente al 32’ di Alex e il sigillo realizzato da Bonaventura sotto la traversa confermano il dominio rossonero. Il colpo di testa di Dionisi, realizzato in torsione su cross di Pavlovic non consola il Frosinone che vede il Milan espugnare il Matusa con pieno merito.

    La storia del Milan e del Frosinone è caratterizzata da un numero esiguo di intrecci tra giocatori ed allenatori. Tra i nomi che hanno militato sia nelle fila rossonere sia in quelle giallazzurre ricordiamo l’attaccante Gianluca Lapadula, sei presenze con i ciociari nel 2013 e 27 con i meneghini nel 2016; l’ex centrocampista Salvatore Giunta, cresciuto nelle giovanili del Milan, ha indossato la casacca della prima squadra rossonera in una sola occasione, nel 1985. Terminata la carriera da calciatore, nel 2011 Giunta ha vestito i panni di vice allenatore del Frosinone.