Scommesse Roma – Sassuolo

La Roma e il Sassuolo sono tra i club protagonisti delle stagioni più recenti del campionato italiano. La tradizione sportiva, la storia e i successi raggiunti dalle due formazioni sono indubbiamente diversi: da un lato, la compagine capitolina milita sin dalla sua fondazione nella massima serie, conquistando importanti risultati già nei primi anni di attività e attestandosi come una delle grandi realtà del calcio italiano; dall'altro, la società neroverde vive un lungo cammino di risalita della piramide calcistica nazionale, giocando a lungo nei tornei minori, fino a centrare l'ambito obiettivo della promozione in Serie A, un brillante trionfo per un club originario di una cittadina di provincia.

Nonostante l'innegabile gap in termini di blasone le sfide tra la Roma e il Sassuolo si rivelano sin da subito molto avvincenti, richiamando l'attenzione delle rispettive tifoserie ma anche degli appassionati del calcio scommesse. Il pronostico più abusato è sicuramente l’over considerata l’indole offensiva di ambo le squadre, a dir la verità meno brillanti in copertura. Cosa dicono i tuoi calcoli? Ricordati che prima di andare alle quote puoi sempre verificare statistiche e numeri, semplicemente visitando l'apposita sezione di SNAI.it, dedicata proprio alle informazioni sui precedenti tra le varie compagini protagoniste della massima serie. Se invece sei pronto a dire la tua sul prossimo match Roma - Sassuolo, in questa pagina trovi il calendario con tutte le gare in programma, completo con le quotazioni per i vari esiti previsti: confronta le quote, metti a punto i tuoi pronostici e realizza le tue scommesse con pochi, semplici click!

Approfondimenti Sassuolo - Roma

Risultati e commenti su Roma – Sassuolo

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Risultato e riepilogo Sassuolo - Roma 03/12/2023

Sia il Sassuolo che la Roma arrivano da due vittorie e intendono dare seguito al momento positivo. Va meglio ai giallorossi, che dopo aver chiuso il primo tempo in svantaggio riescono nella rimonta, guadagnandosi i tre punti e il quarto posto momentaneo. L'avvio di gara è di marca giallorossa, anche se il gioco appare piuttosto bloccato se non per un tentativo di Dybala, al quale replica Consigli in due tempi. Mourinho viene però beffato al 25' alla prima vera occasione degli avversari: Berardi viene servito da Laurientè, svirgola il tiro e favorisce Matheus Henrique, che si inserisce sul secondo palo e trafigge Rui Patricio. Gli ospiti si fanno vedere al 40', quando Lukaku fa da sponda per Dybala, che tenta il mancino a giro ma Consigli è attento è devia in corner. Si va negli spogliatoi sul vantaggio per la squadra di casa. La Roma sa di dover invertire la rotta e ci prova fin dall'inizio della ripresa, con un primo tentativo di Lukaku che tutto solo davanti al portiere è impreciso. Al 62' ecco l'episodio che favorisce i capitolini, l'arbitro espelle Boloca per un fallo duro su Paredes. Mou si gioca le carte Pellegrini e El Shaarawy al posto di Mancini e Spinazzola e presto arriva il gol: Erlic commette un intervento scomposto su Kristensen e l'arbitro assegna il calcio di rigore. Sul dischetto si posiziona il solito Dybala, che trasforma con lucidità. Proprio Kristensen completa l'opera all'82' con un gol di sinistro su assist di Dybala, c'è anche una deviazione che risulta decisiva. Il Sassuolo ha la chance del pareggio all'86' con una conclusione dalla distanza di Racic, il pallone si alza di poco sopra la traversa. Una sconfitta pesante per il Sassuolo, bloccato a 15 punti, bene la Roma che aggancia il Napoli a quota 24 punti.

Formazioni Sassuolo - Roma

Sassuolo: Consigli; Toljan, Erlic, Tressoldi, Vina; Boloca, Matheus Henrique; Berardi, Thorstvedt, Laurienté; Pinamonti.

Roma: Rui Patricio; Mancini, Llorente, Ndicka; Karsdorp, Cristante, Paredes, Bove, Spinazzola; Dybala, Lukaku.

Risultato e riepilogo Roma - Sassuolo 12/03/2023

Giornata molto difficile per la Roma di Mourinho. Gli impegni europei, uniti al pessimo periodo di forma della squadra, rallentano i giallorossi in questo appuntamento della 26a giornata contro il Sassuolo. La gara è ricca di gol, ma non consente ai capitolini di portare a casa punti. La situazione porta all'inevitabile vittoria della squadra di Dionisi che si dimostra una delle bestie nere della Roma. La partita si fa interessante già al minuto 13 con Armand Laurienté: Berardi calcia, la palla viene respinta, Pinamonti colpisce, ma Rui Patricio salva, bravo Laurientè ad avventarsi sul pallone con un tap-in che porta in vantaggio la propria squadra. Lo stesso Laurientè raddoppia al minuto 18, anche questa volta sulla ribattuta a seguito del tiro di Berardi. In un batter d'occhio il Sassuolo è già sullo 0 a 2. Zalewski raccoglie il cross lungo di Spinazzola e calcia in porta, la palla prende una traiettoria strana a seguito del rimbalzo e sorprende il portiere avversario per l'1-2. Al rientro dagli spogliatoi la gara si mette in salita per la Roma, Marash Kumbulla viene espulso per il calcio volontario a Berardi, proprio l'attaccante della nazionale italiana trasforma il calcio di rigore guadagnato e mette in ghiaccio la partita battendo Rui Patricio, 1-3. Al minuto 50 Dybala prova a riaprire la partita andando a segno dal limite dell'area, un bel sinistro su cui Consigli non può nulla. Ancora una volta, Pinamonti allunga le distanza al minuto 75 calando il poker del Sassuolo: bella verticalizzazione di Laurientè trasformato in pallonetto dall'attaccante italiano. Nel corso dei minuti di recupero la Roma riduce le distanze con Georginio Wijnaldum, tocco sotto che batte Consigli in uscita. La sfida termina 3-4, ma consegna comunque i tre punti ai neroverdi lasciando a bocca asciutta gli uomini di Mourinho.

Risultato e riepilogo Sassuolo - Roma 09/11/2022

Sassuolo e Roma non vanno oltre il pareggio in questa partita infrasettimanale valida per la giornata numero 14 di Serie A, ma è un risultato che ha un valore diverso per le due squadre. I giallorossi interrompono la striscia di vittorie consecutive in trasferta, i neroverdi possono dirsi più soddisfatti in quanto reduci da 4 ko nelle ultime 5 gare. Nel primo tempo la sfida fatica ad accendersi, le due squadre appaiono abbastanza statiche e i varchi sono pochi. Ci prova D'Andrea al 16' con un tiro forte sul primo palo, il pallone rotola a lato, un minuto dopo Rui Patricio viene impegnato da una conclusione potente di Frattesi e con le dita mette la sfera sopra la traversa. Buona occasione per i capitolini su contropiede al 33', Zaniolo scarica per Shomurodov che calcia addosso a Consigli. Il Sassuolo si scuote e subito D'Andrea costringe Rui Patricio a una parata in due tempi, un minuto dopo Laurientè calcia verso la porta da posizione defilata e sfiora il palo. Al 36' Shomurodov in girata prova a sorprendere Consigli, ma senza successo. Il primo tempo termina con una buona chance per Zalewski che calcia al volo sul cross di Celik ma spara alto. Anche nella ripresa il match sembra non decollare mai del tutto, Mourinho punta allora sui cambi inserendo Abraham al posto di un anonimo Shomurodov, Karsdorp subentra a Celik e El Shaarawy a Zalewski. Anche Dionisi cerca qualche spunto nuovo con l'ingresso di Thorstvedt per Harroui e Traorè per D'Andrea. La maggiore occasione per il Sassuolo arriva al 77' su contropiede, Traorè si ritrova solo davanti a Rui Patricio ma calcia direttamente addosso al portiere. Dieci minuti prima della fine succede di tutto. Abraham incorna di testa dal centro dell'area su cross di Mancini e firma il vantaggio giallorosso, ma per Mourinho la gioia dura poco. All'85' il Sassuolo pareggia con un cross basso di Laurientè per Pinamonti che di esterno gonfia la rete. Nel finale si registra un evidente errore di Ayroldi che per ammonire Mancini non concede il vantaggio a Pinamonti che si stava lanciando verso la metà campo avversaria. L'ultimo guizzo è di Berardi che al 94' prova la conclusione dalla distanza, Rui Patricio blocca al petto e mette la parola fine alla partita.

Risultato e riepilogo Sassuolo - Roma 13/02/2022

Partita molto particolare quella tra Sassuolo e Roma, continui cambi di fronte e sorpassi continui nel risultato. Sassuolo e Roma non stanno passando un buon momento di forma, la Roma si trova attualmente a 40 punti in settima posizione, il Sassuolo invece è a 30 punti in 12esima posizione. Iniziano meglio i neroverdi che trova il gol dopo sette minuti con Traore che calcia al volo la palla, l'arbitro Guida però annulla la rete per un tocco di mano dello stesso calciatore. Stessa sorta per i giallorossi che al minuto 33 trovano il gol con Abraham, l'attaccante inglese insacca a porta vuota, l'arbitro però segnala il fuorigioco di Mancini. Il bomber ex Chelsea però non demorde e, nei minuti di recupero del primo tempo riesce a portare il match dalla parte della Roma trasformando il calcio di rigore conquistato da Vina per un tocco di mano di Chiriches su un suo cross. Nel secondo tempo Smalling mette a segno un autogol clamoroso su un cross di Traorè, qualche colpa va a anche a Rui Patricio che non si fa trovare pronto sull'uscita e spinge la palla in rete. Dopo il pareggio del Sassuolo, la gara va nella giusta direzione per i padroni di casa, al minuto 73 trovano anche il vantaggio con Traorè che raccoglie il traversone di Berardi e calcia a tu per tu con il portiere avversario. La Roma si ritrova improvvisamente a dover inseguire, il pareggio per gli uomini di Mourinho arriva solo nei minuti finali di gara con Cristante che stacca su calcio d'angolo e spedisce la palla in rete. La partita termina quindi sul 2 a 2, un pareggio che fa storcere il naso di entrambe le squadre.

Risultato e riepilogo Roma – Sassuolo 12/09/2021

La sfida tra Roma e Sassuolo valida per la terza giornata di campionato la decide l’eurogol di El Shaarawy al 91’. La Roma di Mourinho vola in vetta alla classifica con Milan e Napoli. Dal canto suo, il Sassuolo gioca benissimo e tiene testa ai padroni di casa fino alla fine. Rui Patricio gli nega due gol, Traoré si è visto dire di no dal palo e l’altro eurogol di Scamacca viene annullato per fuorigioco. Tanto palleggio in avvio di gara e ritmi piuttosto intensi. Rui Patricio nega subito un piattone a Berardi, poi Mkhitaryan ci prova, ma la palla termina alla destra di Consigli. Al 26’ il Sassuolo passa: Berardi batte Rui Patricio con il destro, ma la rete viene annullata per fuorigioco millimetrico di Raspadori in avvio di azione. La Roma sfiora il vantaggio con Abraham in scivolata, poi lo trova con Cristante al 37’ che conclude in rete un’invenzione di Pellegrini. Nella ripresa, Ferrari potrebbe pareggiare subito ma spreca, poi Scamacca mette paura a Rui Patricio dalla distanza. Al 57’, Berardi serve Djuricic che pareggia, poi Abraham sfiora il 2-1 ma il palo gli nega la gioia. Il Sassuolo accelera, Berardi trova una palla preziosa, ma il portiere giallorosso è strepitoso e salva con il piede. L’intensità è elevata, le occasioni piovono da entrambe le parti, Boga fugge e costringe Rui Patricio al secondo intervento miracoloso. Traorè centra un palo clamoroso, poi Pellegrini sfiora l’incrocio da fuori. Pochi istanti prima della fine, Mancini la butta al centro, Shomurodov serve El Shaarawy che centra il palo, ma il pallone si insacca per il 2-1 finale. Mourinho festeggia la sua panchina numero mille correndo sotto la Sud con tutta la squadra, poi Scamacca tenta con il secondo eurogol della gara, ma è in fuorigioco.

Risultato e riepilogo Sassuolo – Roma 03/04/2021

Roma e Sassuolo riscattano l’anemica prova dell’andata realizzando un match divertente e ricco di occasioni. Il risultato finale è stato di 2 a 2, ma in realtà i gol sarebbero potuti essere molti di più, basti pensare che il totale dei tentativi nello specchio è stato di ben 15 tiri. Il primo tentativo degno di nota è quello di Maxime Lopez al 12’: lanciato nello spazio l’attaccante del Sassuolo si crea un ottimo spazio di tiro ma manda il pallone sul palo sinistro. La risposta della Roma arriva con il cross di Spinazzola al 14’ che trova Carles Perez in area, il romanista gira in porta con una semirovesciata volante, ma Consigli smanaccia fuori. Per il portiere sassolese questo sarà uno dei vari interventi chiave del match. Al 26’ sempre Perez si infila in area e viene atterrato da un difensore, l’arbitro assegna il rigore alla Roma che viene realizzato con freddezza da Lorenzo Pellegrini. Pochi minuti dopo Cristante trova con un lancio lungo Borja Mayoral che controlla bene ma trova un super Consigli in uscita che gli toglie il pallone senza commettere fallo. Nel secondo tempo Boga si divora il pari calciando alto a porta vuota sull’ottimo cross di Traore. Poco dopo è Raspadori a impensierire la Roma con dribbling e tiro in area che però viene letto bene da Pau Lopez che salva il risultato. Il pareggio allora arriva al 57’ con Traore che deve solo appoggiare in porta di petto l’ottima spizzata di Djuricic da calcio d’angolo. Consigli conquista il titolo di migliore in campo intervenendo prima sulla punizione di Pellegrini al 66’ e poi tre minuti dopo sul contropiede di El Shaarawy che a tu per tu col portiere si dimostra poco risoluto. Il gol però arriva pochi attimi dopo con Bruno Peres pescato da Spinazzola e abile nell’incrociare il tiro sul palo lontano. La difesa giallorossa prova a resistere al forcing neroverde ma cede all’85’, quando Brian Oddei serve in area Raspadori che controlla bene e da distanza molto ravvicinata non sbaglia. A questo punto le squadre decidono di tirare i remi in barca e accontentarsi di un pari che sembra tutto sommato giusto. Di certo questo punto non esalta nessuna delle due squadre, in particolare la Roma che con 51 punti è fuori dalla zona Europa League ed è a meno 5 da quella che varrebbe la Champions League.

Risultato e riepilogo Roma – Sassuolo 06/12/2020

Termina a reti inviolate la sfida all'Olimpico tra Roma e Sassuolo valida per la decima giornata di Serie A. I padroni di casa giocano in 10 per l'espulsione di Pedro per doppia ammonizione, su un terreno di gioco reso pesante da una forte pioggia. Rosso anche per il tecnico Fonseca. Il Var annulla il gol del vantaggio a Mkhitaryan, mentre, nella ripresa, è Haraslin che si vede annullare un gol per fuorigioco. Proteste nel finale per un rigore chiesto dai padroni di casa, ma ignorato da arbitro e Var. Roma a 18 punti, Sassuolo a 19. Nel primo tempo i ritmi sono bassi, mentre le occasioni sono tante. La formazione di casa parte meglio, Spinazzola si rende brillante sulla sinistra, da vita a iniziative personali offensive, ma il Sassuolo non si limita a guardare: Djuricic spaventa la retroguardia giallorossa. I padroni di casa sbagliano più volte e permettono al Sassuolo di ripartire in velocità: è da una ripartenza di Berardi che arriva l'occasione migliore per gli ospiti, ma Mirante è abile a negare la gioia a Djuricic. Al 41', Kumbulla perde palla, Maxime Lopez ne approfitta e viene messo ko da Pedro, il quale ottiene una nuova ammonizione e il rosso. Roma in 10, ma la formazione di casa sembra addirittura giocare meglio. Al 45', arriva il gol del vantaggio di Mkhitaryan in contropiede, ma il Var mette in evidenza un fallo di Dzeko su Locatelli. Il gol annullato si traduce nell'espulsione di Fonseca per proteste. Nella ripresa, grazie a Spinazzola che insiste con un rasoterra angolato prima e con un tiro cross poi, la Roma domina il gioco, mentre il Sassuolo stenta ad arrivare dalle parti di Mirante. De Zerbi prova a scuotere i suoi attuando dei cambi, poi Haraslin trova un corridoio da 25 metri e scavalca Mirante, ma il gol viene annullato per un fuorigioco millimetrico. La Roma regisce subito prima con Mkhitaryan, poi con Dzeko, ma senza successo. Nel finale, la Roma reclama un rigore per un tocco di mano di Ayhan, ma l'arbitro decide di non rivedere l'azione al Var. Il monologo giallorosso continua fino alla fine, ma il Sassuolo non concede spazio e blinda la sua metà campo. Nessun gol all'Olimpico.

Sassuolo – Roma: storie diverse

L'Associazione Sportiva Roma nasce nel 1927 e debutta sin da subito nella Divisione Nazionale, ovvero il massimo livello del campionato dell'epoca. Se nella prima stagione di attività i giallorossi conquistano immediatamente il loro primo trofeo, la Coppa CONI, nelle annate seguenti la Roma si classifica quasi sempre nelle prime posizioni del nuovo campionato di Serie A a girone unico, confermandosi subito come una delle realtà più competitive del calcio nazionale. Al termine dell'annata 1941/42, i giallorossi si laureano Campioni d'Italia, mentre nella stagione 1960/61 conquistano la Coppa delle Fiere, divenendo così l'unica formazione italiana ad aggiudicarsi il trofeo europeo. Nei decenni successivi, la Roma continua a militare quasi ininterrottamente nella massima serie, arricchendo il suo palmarès con la conquista di diverse Coppe Italia, con la Coppa Anglo-Italiana 1972 e con le Supercoppe italiane.

L'unione Sportiva Sassuolo calcio, fondata nel 1920, intraprende il suo cammino nel calcio italiano a partire dalla Promozione Emiliana. Nei primi decenni della sua storia, la compagine neroverde rimane confinata nei tornei regionali, fino all'annata 1968/69, quando arriva il debutto in Serie D. La paziente risalita della piramide del campionato italiano prosegue lenta ma inesorabile e, così, il Sasòl conquista il passaggio in Serie C2, in Serie C1 e, poi, nella cadetteria. La vittoria della Supercoppa di Lega di Serie C1 e il passaggio nella serie cadetta ottenuti nella stagione 2007/08 inaugurano un periodo d'oro per i neroverdi, che conquistano la vetta del campionato di Serie B 2012/13, aggiudicandosi l'agognata promozione nella massima serie. I tifosi giallorossi e quelli neroverdi non vivono una contrapposizione particolarmente sentita. D'altra parte, il numero delle sfide che hanno visto le due formazioni fronteggiarsi sul campo da gioco risulta ancora limitato e nelle stagioni in cui la Roma e il Sassuolo gareggiano in Serie A sono assenti match davvero determinanti ai fini di classifica.

Sassuolo Vs Roma: i precedenti

La partita di debutto tra la Roma e il Sassuolo si gioca il 10 novembre 2013, nella cornice dello Stadio Olimpico di Roma. Le due squadre si affrontano nella dodicesima giornata del campionato che vede il Sasòl debuttare nella massima serie. I giallorossi di Rudi García in un primo momento passano in vantaggio, grazie all'autorete del neroverde Longhi al 19'. Il resto del match scorre senza che nessuna delle due formazioni riesca a superare la difesa degli avversari e, quando l'incontro sembra ormai destinato a concludersi a favore della Roma, Berardi segna al 90', chiudendo la gara con un pareggio per 1 a 1. Nell'incontro di ritorno, disputato il 30 marzo 2014, i neroverdi del tecnico Eusebio Di Francesco vengono travolti in casa dai giallorossi, che si aggiudicano la vittoria di quel secondo match per 2 gol a 0, grazie alle marcature di Destro e di Bastos.

Tra i risultati migliori che il Sassuolo ottiene contro la formazione capitolina c'è il pareggio per 2 a 2 del 6 dicembre 2014, quando i neroverdi, grazie alla doppietta di Zaza (che segna al 15' e al 18') dominano buona parte della partita, fino al momento in cui la Roma recupera con un gol su calcio di rigore e con quello segnato al 90', entrambi firmati da Ljajić. Tra le sconfitte più schiaccianti che i lupi infliggono alla compagine neroverde, spicca lo 0 a 3 che la Roma conquista in casa del Sassuolo il 29 aprile 2015. Nel match disputato presso il Mapei Stadium di Reggio Emilia, i giallorossi passano in vantaggio già al 6' con la rete segnata da Doumbia su colpo di testa. Al 27', Florenzi trova il gol del raddoppio, mentre, al 74', è il compagno di squadra Pjanić a superare per la terza volta la difesa del portiere neroverde Consigli.

Roma - Sassuolo: i doppi ex

Nel corso della loro lunga storia, la Roma e il Sassuolo condividono in più occasioni il talento degli stessi calciatori. Tra i nomi del passato, si possono citare Filippo Tasso, che milita nelle fila giallorosse nella stagione 1958/59, e poi in quelle del Sassuolo dieci anni più tardi, nell'annata 1968/69, ma anche Piergiorgio Negrisolo, alla Roma dal 1973 al 1976 e, successivamente, parte della formazione neroverde dal 1984 al 1986. Giocano con entrambe le squadre nelle annate più recenti anche Matteo Brighi, Alberto Aquilani, Marco Andreolli, Alessandro Rosi, Paolo Frascatore e Federico Ricci.

Sassuolo e Roma 2018/19: una stagione tra luci e ombre

Le luci sono soprattutto quelle del Sassuolo, dei suoi giovani che anche in questa stagione si sono messi in luce e hanno fatto guadagnare alla società una salvezza piuttosto comoda, un altro anno di A che conferma i neroverdi ai vertici del calcio italiano e soprattutto tra le dirigenze più serie del nostro calcio.

Molte ombre invece sono ricadute sulla Roma a partire proprio dalla dirigenza. Nello stesso momento, infatti, hanno lasciato il progetto il DS Monchi assieme all’ormai ex-tecnico Eusebio Di Francesco, poi a fine stagione Totti (che ricopriva il ruolo di dirigente) dopo il non rinnovo del contratto all’allora capitano Daniele De Rossi. Quindi i lupi ripartono da una qualificazione in Europa League e un assetto societario da riformare, per questo la stagione 19/20 sarà fondamentale quanto estremamente delicata.

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