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Avellino - Foggia

L'Avellino e il Foggia sono due importanti realtà calcistiche del Sud Italia, accomunate da un cammino che le vede militare in tutti i livelli del calcio tricolore, dai campionati dilettantistici fino ad arrivare alla massima serie. Nel corso degli anni, la compagine biancoverde e quella rossonera stazionano spesso in gironi o in livelli diversi del campionato. Tuttavia, non mancano le stagioni che vedono le due squadre disputare match ufficiali, soprattutto nell'ambito della Serie C, della Serie C1, della Lega Pro e della Serie B. Le due formazioni si incontrano per la prima volta nella stagione 1948/49 e, da allora, ad ogni nuova sfida tornano a mettere in campo tutta la passione, l'energia e il dinamismo che caratterizzano il club campano e quello pugliese. L'Unione Sportiva Avellino 1912 nasce nell'omonimo comune campano all'inizio del secolo scorso e trascorre i primi anni della sua storia partecipando solo a partite amichevoli e a piccoli tornei regionali. Nella stagione 1930/31, la compagine dei lupi biancoverdi partecipa al torneo della Seconda Divisione Campana, mentre per il debutto nel calcio professionistico deve attendere l'annata 1945/46, quando gli irpini giocano in Serie C. Dopo aver militato a lungo tra il quarto e il terzo livello del campionato, l'Avellino conquista la promozione in Serie B al termine dalla stagione 1972/73 e, poi, nell'annata 1978/79 la squadra centra l'agognato obiettivo della partecipazione alla massima serie. Il club biancoverde gioca stabilmente in Serie A per dieci anni, ottenendo sempre brillanti posizionamenti a metà classifica. Nei decenni seguenti, l'Avellino vive una fase discendente, che vede la squadra retrocedere fino alla Serie D, per poi risalire la china e tornare a giocare nella serie cadetta dopo la rifondazione del 2010. La fondazione del Foggia Calcio, inizialmente denominato Sporting Club Foggia, si colloca nel 1920. Già nella stagione 1922/23, la società rossonera è protagonista della Seconda Divisione Pugliese e si aggiudica la prima posizione nel girone B, nonché la promozione in Prima Divisione: l'annata 1923/24 vede il Foggia partecipare per la prima volta alla massima serie dell'epoca. Al brillante debutto, seguono lunghi anni nel corso dei quali la formazione dei satanelli partecipa ai livelli inferiori del campionato. Finalmente, nella stagione 1964/65, arriva la prima partecipazione alla Serie A e per la squadra pugliese ha inizio una fase che la vede oscillare tra la massima serie e quella cadetta. A partire dalla fine degli anni '90, la formazione rossonera torna a giocare stabilmente in Serie C, continuando a collezionare diversi successi, tra cui la vittoria della Coppa Italia di Serie C 2006/07. Nella stagione 2016/17, i satanelli raggiungono la vetta della Lega Pro, conquistano la promozione in Serie B e si aggiudicano anche la Supercoppa di Lega Pro, superando il Venezia e la Cremonese. La tifoseria biancoverde e quella rossonera non sono legate né da particolari inimicizie, né da sodalizi e i match tra le due compagini, generalmente, si svolgono in un clima di sana competitività.
Il Foggia e l'Avellino si confrontano per la prima volta sul campo da gioco nel corso della stagione 1948/49, quando entrambi i club giocano nel girone D della Serie C. Il 14 novembre 1948, la formazione rossonera e quella biancoverde si incontrano in casa del Foggia. Ad imporsi, è la formazione pugliese, che supera gli avversari con un netto 3 a 0. Nell'incontro di ritorno, che si gioca il 3 aprile 1949, ad avere la meglio è invece la compagine biancoverde: gli irpini infliggono ai satanelli una sconfitta ancora più dura di quella subita all'andata, aggiudicandosi la gara per 4 gol a 0. Per la prima gara nella serie cadetta, le due formazioni devono attendere l'annata 1974/75. In quella stagione, l'Avellino gioca in Serie B per la seconda volta nella sua storia, mentre il Foggia si trova a scontare la retrocessione subita al termine del precedente campionato. Il 20 ottobre 1974, i satanelli e i lupi si incontrano nella cornice dello Stadio Pino Zaccheria di Foggia. La formazione biancoverde guadagna il gol del vantaggio al 17', su marcatura di Schilirò. Nella ripresa, i padroni di casa passano all'attacco e al 20' di gioco Colla supera la difesa del portiere avversario conquistando il gol del pareggio per il Foggia. La prima gara in Serie B tra le due compagini si conclude così sull'1 a 1. Nel match di ritorno, disputato il 9 marzo 1975 presso lo Stadio Partenio di Avellino, i padroni di casa, guidati dal tecnico Antonio Giammarinaro, si impongono per 2 a 0 sul Foggia di Cesare Maldini, con reti firmate da Ferrari e Improta. A fine stagione, entrambe le formazioni conquistano la salvezza e tornano così ad incontrarsi nell'annata seguente. Il campionato 2006/07 vede l'Avellino e il Foggia militare nel girone B della Serie C1. Al termine delle stagione, la formazione biancoverde e quella rossonera si sfidano anche ai play-off, contendendosi la promozione in Serie B. Le due squadre si incontrano nelle finali: nell'andata, i satanelli si impongono per 1 a 0, ma nella gara di ritorno gli irpini vincono con un netto 3 a 0, conquistando così la vittoria dei play-off e il ritorno nella serie cadetta.
Sono molti i giocatori che nel corso della loro storia hanno vestito sia la maglia biancoverde dell'Avellino che quella rossonera del Foggia. Tra gli altri, è possibile ricordare alcuni grandi nomi di ieri e diversi protagonisti delle stagioni più recenti del campionato: Gian Nicola Pinotti, Eugenio Fumagalli, Giuliano Musiello, Rosso De Marco, Francesco Fonte, Giovanni Bucaro, Paolo Cozzi, Cristian Biancone, Giovanni Ignoffo e Roberto De Zerbi. Interessante anche la lista dei commissari tecnici che siedono sia sulla panchina dell'Avellino che su quella del Foggia: Corrado Viciani, Fernando Veneranda, Zdeněk Zeman e Giuseppe Galderisi sono alcuni dei nomi più celebri che allenano entrambe le formazioni.